Jump to ratings and reviews
Rate this book

Enrico Mancini #1

È così che si uccide

Rate this book
La pioggia di fine estate è implacabile e lava via ogni traccia: ecco perché stavolta la scena del crimine è un enigma indecifrabile. Una sola cosa è chiara: chiunque abbia ucciso la donna, ancora non identificata, l’ha fatto con la cura meticolosa di un chirurgo, usando i propri affilati strumenti per mettere in scena una morte.
Perché la morte è uno spettacolo.
Lo sa bene, Enrico Mancini. Lui non è un commissario come gli altri. Lui sa nascondere perfettamente i suoi dolori, le sue fragilità. Si è specializzato a Quantico, lui, in crimini seriali. È un duro. Se non fosse per quella inconfessabile debolezza nel posare gli occhi sui poveri corpi vittime della cieca violenza altrui. È uno spettacolo a cui non riesce a riabituarsi. E quell’odore. L’odore dell’inferno, pensa ogni volta.
Così, Mancini rifiuta il caso.
Rifiuta l’idea stessa che a colpire sia un killer seriale. Anche se il suo istinto, dopo un solo omicidio, ne è certo. E l’istinto di Mancini non sbaglia: è con il secondo omicidio che la città piomba nell’incubo.
Messo alle strette, il commissario è costretto ad accettare l’indagine… E accettare anche l’idea che forse non riuscirà a fermare l’omicida prima che il suo disegno si compia. Prima che il killer mostri a tutti – soprattutto a lui – che è così che si uccide.

348 pages, Kindle Edition

First published January 4, 2016

29 people are currently reading
403 people want to read

About the author

Mirko Zilahy

13 books39 followers
Mirko Zilahy è nato a Roma nel 1974. Laureato in Lingue e Letterature Straniere, ha conseguito un PhD in Italian presso il Trinity College di Dublino dove ha insegnato Lingua e Letteratura italiana. È cultore di Lingua e Letteratura inglese presso l’Università per Stranieri di Perugia. Ha pubblicato saggi su autori irlandesi e interventi su scrittori italiani contemporanei. È traduttore letterario dall’inglese (Fazi, Nutrimenti, Rizzoli, minimum fax, Longanesi) editor e consulente editoriale. Nel 2014 ha tradotto Il Cardellino di Donna Tartt per Rizzoli.
Il suo romanzo d'esordio È così che si uccide è uscito a Gennaio 2016.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
93 (12%)
4 stars
269 (35%)
3 stars
269 (35%)
2 stars
97 (12%)
1 star
27 (3%)
Displaying 1 - 30 of 131 reviews
Profile Image for Paola C.
553 reviews63 followers
June 19, 2018
Definitivamente uno de los peores libros que he leído este año. Demasiado largo, con descripciones pesadas y una trama que no me atrapó en absoluto.
Se centra demasiado en la auto compasión del propio comisario y se me hizo más un drama que un thriller policiaco.
Excesiva información innecesaria y repeticiones que terminaron por aburrirme... Definitivamente no continuaré con la saga.
Profile Image for Evey.
1,309 reviews191 followers
June 16, 2019
Puntaje real: 2,5-2,75

Si tuviera que calificar a este libro con una sola palabra, elegiría pretencioso.

Confuso por partes, con una narrativa pesada en ocasiones (en la mayoría, qué decir), a Así es como se mata le faltó un buen recorte de páginas. Le faltó de todo, en realidad. Por momentos remontaba, pero esos momentos se acababan muy rápido. Uno sigue leyendo solo por leer, porque la historia en sí da poco como para que uno continúe. Es más, llegado a cierto punto donde ya se sabe quién es el asesino... ¡Pues resulta que faltan casi 100 páginas para que el libro acabe! Y no pude más que preguntarme ¿para qué?

No, así no es como se mata, ni como se escribe un thriller realmente bueno, ni como se edita.
Profile Image for Effie Saxioni.
724 reviews138 followers
March 5, 2019
Ένα βιβλίο-έκρηξη συναισθημάτων:Αγάπη,Έρωτας,Απελπισία,Απόγνωση,Οργή,Μίσος.
Και με την ελπίδα τι γίνεται; Πεθαίνει.
Και με την θεϊκή αίσθηση του δικαίου, τι γίνεται; Πεθαίνει και αυτή.
Θέλετε ένα αστυνομικό μυθιστόρημα που να είναι άρτιο και ολόσωστο;✔ Έχουμε.
Θέλετε έναν δολοφόνο που δρα σαν Σκιά και εκτελεί σαν να μην υπάρχει αύριο;✔ Έχουμε.
Θέλετε μια ιστορία που θα γραπώσει τα σωθικά σας σαν μέγγενη και δεν θα ξέρετε με ποιον να πρωτοταυτιστείτε;✔ Κι από αυτό έχουμε.
Μήπως θέλετε και έναν αστυνόμο που στο τέλος δικαιώνει και δικαιώνεται;✔ Ο Ενρίκο Μαντσίνι είναι ο άνθρωπός σας.
Εδώ να σημειώσω ότι καταλαβαίνω πολύ καλά κι αυτούς που δεν τους άρεσε καθόλου.Όμως αυτό σε καμιά περίπτωση δεν σημαίνει ότι δεν είναι ένα από τα συγκλονιστικότερα βιβλία που έχω διαβάσει.5⭐
Profile Image for Irene.
520 reviews109 followers
June 15, 2018
Una historia que engancha poco a poco...
Lo mejor me ha parecido la descripción de Roma y de sus lugares mágicos parecía una película de polis de las buenas....
El final aunque posible algo cogido por los pelos, aunque se deja leer
El comisario Mancini y sus demonios también me han resultado peculiares

3,5
Profile Image for Lou.
60 reviews1 follower
August 28, 2017
Oltre 400 pagine ma, giuro, ne bastavano la metà se non ci si fosse persi in vacuità come:
- Caterina si tirò su per mettersi a sedere. "Ce la faccio". "Vuoi un caffè?" domandò Mancini. "No grazie", rispose Caterina che andava visibilmente riprendendo colore. "Io sì, nessuno ne vuole?" "No grazie, risposero gli altri" [A cosa diavolo serve questo scambio di battute? Decine e decine di pagine di niente assoluto che allunga il brodo]
- "E la speranza, il pensiero del domani, è una deroga alle nostre distrazioni quotidiane. No, non possiamo permettercelo. È pericoloso. Dobbiamo crederci se vogliamo che funzionino. La speranza è il senso del dopo. Ci allontana dalla necessità dell'oggi" [Più baci Perugina per tutti]
- Doveva restare in contatto con gli altri e ricevere gli aggiornamenti dalla Questura. Andò a spogliarsi e si avvicinò al frigo per conquistare l'affetto della compagna dal collo di vetro [Ma scrivi "aprì il frigo e prese una birra", perdio!]
La fiera dello stereotipo, con personaggi da latte alle ginocchia e trama che non cattura nemmeno le mosche.
Ancora con Jeffrey Dahmer e Jack lo squartatore? Davvero? Qualcuno dica all'autore che gli appassionati del genere in cui si è cimentato e che per sfortuna incappano nel suo romanzo, su Ted Bundy e Aileen Wuornos ci possono scrivere una tesi di laurea.
E infine quel tentato effetto superquark con gli aneddoti sulla città di Roma. No dai, non scherziamo.
I libri costano Zilahy, il mio denaro è stato mal speso e non riaccadrà.
Profile Image for Tobias Grey.
326 reviews
September 29, 2021
Una novela negra ambientada en una Roma gris a orillas del Tíber.
Muertitos, descripciones detalladas, investigadores con problemas personales...el autor nos introduce en un mundo opresivo donde lo más importante es el método analítico para resolver el caso.
Valoración 3.5
Profile Image for Giorgina.
466 reviews40 followers
January 28, 2019
Como ya han dicho algunos en Goodreads, es un thriller pretencioso.
¿Por qué?
Porque el autor quiso entregar un primer trabajo que dejara impresionado a el o la lectora, cuando en realidad es denso y no se vuelve interesante hasta que se llega a la mitad del libro, dónde el propio lector o lectora podrá resolver el misterio, que se vuelve obvio, pero el autor cometió el error de extenderse a pesar de ya saber la respuesta.
Por momentos me recordaba a varios criminales que nos regaló la saga de Hannibal pero son simples copias de mala calidad.
Un final que cierra, sí, pero no que termina de convencer.
Destaco las descripciones de Roma, los problemas que afligen al detective Enrico Mancini que le dan un toque de humano.
Más que Thriller yo lo catalogaría como un drama.

Investigando vi que aparentemente es una saga, no sé si tengo ganas de continuarla, el tiempo lo dirá.
Profile Image for J Jahir.
1,034 reviews90 followers
April 7, 2025
3.5

Un mal libro no lo fue, pero admito que sí me costó engancharme al principio. las cosas empezaron a mejorar a partir del capítulo 20 o más de la segunda parte, y el final me llegó a sorprenderr un poco. hay veces en que percibes que a algunos thrillers les falta como una chispa que hace que te produzca intriga, te mantenga en tensión y hace que no puedas parar de leerlo, a lo cual realmente no fue demasiado con este libro, pero a su manera finalizó bien. Tal vez fue porque tenía demasiadas ganas de leerlo desde que inició la temporada del tren de la primavera, que esperaba un poco más. aún así no me disgustó.
Profile Image for Marije.
133 reviews9 followers
October 19, 2018
Mirko neemt je mee op een fantastische reis door Rome. Via prachtige beschrijvingen waan je je soms onderdeel van het verhaal.






Een huiveringwekkende jacht op een moordenaar tegen een prachtig decor.

Op een mooie, trage manier word je het verhaal ingezogen en krijg je steeds wat brokjes informatie waardoor je als lezer meepuzzelt om de zaak op te lossen.

De personages zijn levensecht en geven diepgang aan het boek.
Een mooie ontknoping volgt waardoor je het boek met een goed gevoel dichtslaat.
Profile Image for Moreninha.
669 reviews24 followers
September 10, 2018
Me ha aburrido mucho. Pretencioso y poco interesante, otra vuelta de tuerca sobre los asesinatos rituales, sólo que carente de interés y de emoción. Aún así, no sé por qué me ha exasperado tanto, seguramente no es peor que otros... Por buscarle algo positivo, me ha gustado el dibujo de algunos lugares peculiares de Roma que nos va mostrando el autor. Pero me niego a considerar un mérito suyo que Roma sea maravillosa.
Profile Image for Pupottina.
584 reviews63 followers
February 27, 2016

"Il male è squilibrio, un buco nero che nasce dal nulla e attira stelle, pianeti, satelliti, mondi per inghiottirli tra le spire di n gorgo buio come la pece." Uno dei protagonisti è proprio il male, raccontato nelle sue molteplici sfumature.
Il titolo inquietante "È così che si uccide" è un invito alla lettura. È ciò che si cerca in un thriller quando lo si legge e, gradualmente, ci si appassiona, se il romanzo lo merita ed è questo il caso. Tanto avvincente e coinvolgente ti impone di leggere finché l'indagine non è conclusa. Non si può fare a meno di scoprire quale altra efferatezza compirà il misterioso serial killer che spesso emerge nella scena, raccontandoci il suo punto di vista in capitoli a lui dedicati.
Il personaggio di Enrico Mancini è il meglio che si può pretendere ad un commissario incaricato per svolgere un'indagine particolarmente complicata. È a lui che viene affidato il compito di creare una quadra. È lui il primo a capire che c'è un triangolo della morte, dentro il quale avvengono omicidi tra loro collegati.
Il personaggio di Enrico Mancini è il meglio che si può pretendere ad un commissario incaricato di svolgere un'indagine. Roma è sempre un'ambientazione suggestiva ed interessante.
"È così che si uccide" è un ottimo esordio, tutto italiano, nel genere thriller. Bravo e competente nelle tecniche narrative per ottenere la suspense, lo scrittore Mirko Zilahy sa raccontare una storia aumentandone per gradi le aspettative, finché il filo della narrazione è così teso ed intricato da rimanerne intrappolati. È un romanzo che giunge a conquistare i lettori più esigenti del genere, perché presenta tecnicismi e descrive pratiche da manuale con uno stile avvincente ed efficace.
In È così che si uccide, ci si immerge nell'atmosfera perfetta per un thriller.
Profile Image for Mar.
244 reviews55 followers
November 11, 2016
Una novela negra al más puro estilo de Pierre Lemaitre. Sangrienta y dura para la que hay que tener un buen estómago… Un asesino en serie que escoge a sus víctimas, las mata y lanza un rompecabezas que nuestro protagonista deberá resolver… En un principio, el asesino me resultaba repulsivo, pero tengo que confesar que al final he llegado a sentir pena por él… Muchas cosas se van desvelando a lo largo de la trama para terminar en esta conclusión… El equipo de investigación, liderado por el comisario Enrico Mancini, nos llevará por una Roma totalmente desconocida para mí… Un escenario oscuro, siniestro y con una climatología muy adecuada para la trama… Los personajes están muy bien definidos, tanto el protagonista, como los secundarios con pasados tormentosos, traumas y secretos ocultos… Todo esto, me ha tenido muy enganchada, pero tiene un pero… Y es que sobre todo el final, ha sido especialmente duro para mí… Escenas y descripciones muy explícitas han hecho que en más de una ocasión tuviese que cerrar el libro para no atormentarme demasiado con los recuerdos… Sé que es una valoración muy personal, pero es lo que me ha hecho sentir… Recomendaría esta novela? Sin duda sí, los amantes de la novela negra la disfrutarán… Muy recomendable!!!
Profile Image for Emy.
2 reviews
March 7, 2018
Se siete alle prime armi con il genere va benissimo, se come me quando volete una lettura leggera riprendete in mano la biografia di Charles Manson lasciate perdere. Più di un mese per finirlo perché non andava giù neanche con l’imbuto e a distanza di 15 giorni non ricordo nemmeno la trama, il mio cervello l’ha rimossa. Per fare posto a qualcosa di meglio...
Profile Image for Ευαγγελία Τσουκαλά.
347 reviews25 followers
May 4, 2019
Το Έτσι σκοτώνουν μπήκε στα πολύ πολύ μα πολύ αγαπημένα μου βιβλία. Με έναν τίτλο, ένα εξώφυλλο και μια περιγρα��ή που με έκαναν να θέλω να το διαβάσω σαν τρελή. Με περιγράφεις που νόμιζα ότι βρισκόμουν κι εγώ στη Ρώμη, με ανατριχιαστικές δολοφονίες, με έναν δολοφόνο που με έκανε να αχ δε μπορώ να πω γιατί θα κάνω spoiler και τα σιχαίνομαι κι αυτά και τα άτομα που τα κάνουν χωρίς ειδοποίηση και χωρίς να λογαριάζουν τον γεμάτο χαρά αναγνώστη. Τόσο ατμοσφαιρικό και τόσο γεμάτο συναισθήματα. Η γραφή του Zilahy με έκανε να νιώθω ένταση και αγωνία και φτάνοντας προς το τέλος διάβαζα με κομμένη την ανάσα.
Τελειώνοντας και το συγγραφικό σημείωμα του συγγραφέα στο οποίο ένιωσα μια ταύτιση για αυτή τη φωτιά και την οργή, έκλεισα το βιβλίο με την καρδιά μου να χτυπάει σαν τρελή και τα μάτια μου δακρυσμένα
Profile Image for Betty.
243 reviews27 followers
June 14, 2018
En la cafetería de Audrey
Tren Primavera, vuelta al mundo (II)

Parada en Italia.

No es una mala novela, pero particularmente me ha parecido enrevesada y a ratos espesa, hay partes en las que para mi gusto el autor divaga un poco.
Interesante ha sido el escenario que nos presenta de una Roma muy alejada de la imagen que tenemos de la bella y luminosa ciudad.
Profile Image for Sven.
523 reviews65 followers
February 28, 2022
Mirko Zilahy doceert Italiaanse taal-en letterkunde. Hij is vooral bekend van de vertalingen van de Donna Tart boeken.
Met Schaduw schreef hij zijn debuutboek.
Aniek Njiokiktjien nam het op zich om dit boek te vertalen in het Nederlands.
Het verhaal start direct met een stuk tekst die de sfeer in het boek al redelijk goed schetst. Zilahy creëert op deze manier al een bepaalde verwachting voor het boek. Het is een verwachting die hij wel redelijk waarmaakt alhoewel het in het begin van het verhaal nog wat zoeken is.
Zilahy creëert spanning door de manier waarop hij zijn verhaal samenstelt maar ook door het gedetailleerd beschrijven van de gebeurtenissen. Die gedetailleerdheid trekt hij gelukkig ook door naar de beschrijvingen van de omgeving. De spanning blijft het hele boek redelijk op niveau om naar het einde toe toch nog grotere proporties aan te nemen.
Voor een debuut slaagt Mirko er zeer goed in om zijn personages waarheidsgetrouw neer te pennen. Al zijn personages, of toch het grootste deel, dragen overal waar ze gaan een zak mee met extra bagage. Van een gestorven vrouw aan kanker tot een angst voor ratten. Allemaal hebben ze iets mee die hun toegeschreven taak in het boek wat vermoeilijkt. Zelfs de grootste slechterik van het verhaal krijgt iets extra toegeschreven, misschien om als ijkpunt te geven voor zijn daden.
Zoals vermeld neemt in het slot de spanning nog toe en komen al de lijnen die door het verhaal lopen samen. Ze komen samen om dan in dit spannende slot hun ultieme einde te beleven.
Conclusie
Dit is een debuut boek maar dat merk je niet als lezer. Hoewel het verhaal je misschien niet van bij de start volledig meesleurt zit het bomvol spanning. Gedetailleerde omgevingen en gebeurtenissen doen de rest samen met goed uitgewerkte personages.

Engels
Mirko Zilahy teaches Italian language and literature. He is known for the translations of the Donna Tart books.

He wrote his debut book: Shadow.

Aniek Njiokiktjien took it upon herself to translate this book into Dutch.

The story immediately starts with a piece of text that already sketches the atmosphere in the book fairly well. Zilahy creates a certain expectation for the book in this way. It is an expectation that he reasonably fulfills, although it is still a bit of a search in the beginning of the story.

Zilahy creates tension by the way he composes his story but also by describing the events in detail.

Fortunately, he also extends that detailed whriting to the descriptions of the environment. The tension remains fairly high throughout the book, only to take on even greater proportions towards the end.

For a debut Mirko succeeds very well in writing down his characters truthfully. All of his characters, or most of them, carry extra baggage everywhere they go. From a woman who died of cancer to a fear of rats. They all have something that complicates their assigned task in the book. Even the story's biggest villain is credited with something extra, perhaps as a benchmark for his actions.

As mentioned, the tension increases in the ending and all the lines that run through the story come together. They come together to experience their ultimate ending in this exciting slot.

Conclusion

This is a debut book, but as a reader you don't notice that. Although the story may not completely pull you in from the start, it is packed with suspense. Detailed environments and events do the rest along with well-developed characters.

Profile Image for Antonio Rosato.
884 reviews55 followers
October 17, 2023
Spettacolare noir d'esordio di Mirko Zilahy, autore che io ho scoperto "per sentito dire" su Twitter. In una Roma sferzata dalla pioggia viene ritrovato il corpo orrendamente mutilato di una giovane donna. Ma è solo il primo di una lunga serie di delitti (sempre più orrendi) a cui sono chiamati ad investigare il profiler di caratura internazionale Enrico Mancini e la sua squadra di esperti. Ma Mancini, allo stesso tempo, deve fare i conti con i suoi sensi di colpa: da poco ha perso la moglie, stroncata da un male incurabile, mentre lui era dall'altra parte del mondo per un corso con l'FBI. Mancini fiuta quasi subito la pista giusta ma, sul più bello, i suoi incubi e le sue angosce hanno la meglio: abbandona le indagini e si dimette… finché non si rende conto che la scomparsa del dottore che aveva in cura proprio sua moglie non è strettamente collegata con la serie di omicidi su cui stava investigando. Che fine ha fatto il medico scomparso nel nulla e che legame ha questa sparizione con gli atroci delitti? Cosa unisce ogni uccisione (ed il conseguente ritrovamento del cadavere) alla successiva? E, soprattutto, chi è il killer che, dopo ogni delitto, si firma "l'Ombra"?
A questa e a tante altre domande è chiamato a rispondere il profiler Enrico Mancini, ma anche noi stessi andando avanti con la lettura del libro che perciò, e lo dico senza esitazioni, vince la sua scommessa: riesce, come si dice in questi casi, a tenerti incollato alle pagine sino ad arrivare al tragico epilogo.
Chiudo con una mia considerazione: tutte le morti violente che troviamo nel romanzo vengono messe, in un certo senso, in secondo piano rispetto al dolore interiore del protagonista, dei malati terminali e, addirittura, dello stesso serial killer… e non a caso, ad un certo punto del libro, sono andato davvero vicino a fare il tifo per lui e per la sua causa.
[https://lastanzadiantonio.blogspot.co...]
Profile Image for Antonella Imperiali.
1,268 reviews144 followers
February 3, 2016
Ben costruito, ricco di particolari e di descrizioni, scorrevolissimo! Non ho faticato per capire il colpevole, ma non mi è dispiaciuto, perché fino all'ultima pagina, fino all'ultima riga mi ha "presa". Consigliato!

E ricordate: Il mondo visto frontalmente è illeggibile.

Bravissimo Mirko!
Profile Image for Bren.
975 reviews147 followers
October 30, 2018
Este es el primer libro de este autor, ha roto records de ventas y el libro está siendo traducido a varios idiomas.

Ha sido comparado con Lamaitre, Dicker, y Dazieri, no en estilo, si no en éxito, de ahí que por supuesto tenía que leerlo.

Esta es una novela negra en toda regla, de esas que tienen todos los elementos que uno espera en un libro de este género.

Un asesino en serie, con asesinatos fuera de serie, mientras mas muertos, mas espeluznantes las muertes, el asesino se auto-proclama como La Sombra

Tenemos, por supuesto, a nuestro jefe de Brigada y especialista en perfiles psicológicos, Enrico Mancini, el clásico investigador, policía, detective de homicidios como les quieran llamar, en este caso es Inspector, que bueno, después de tomarse un tiempo fuera de su trabajo tras la muerte por cáncer de su mujer, regresa al trabajo específicamente para investigar la desaparición del médico que había tratado a su mujer, el Dr. Carnevalli, en ese inter, comienzan los asesinatos y le endilgan muy a su pesar la investigación, claro, porque es el más adecuado para hacerlo, el no quiere, está deprimido y el autor entre líneas nos da entender que incluso piensa en el suicidio, así de deprimido esta.

La dos investigaciones se llevan a cabo simultáneamente, aunque por supuesto la investigación de los asesinatos de La sombra, es el principal tema.

El caso, es que necesito decirles que el libro es muy bueno, pero (si hay un pero), me costo mucho terminarlo, su prosa es rebuscada, salta de un tema a otro sin antecedentes, entonces te tardas varios párrafos en darte cuenta de que diablos esta hablando o donde exactamente estamos en la historia, no quiero decir que no sea consecuente, pero es que realmente su narrativa es algo confusa, lo que hizo que me costara mucho trabajo empatizar con los personajes e incluso con la historia, porque si hay algo que me gusta de la novela negra, el thriller y la novela policíaca, es precisamente la adrenalina que conlleva la investigación para atrapar al asesino.

Este libro es de suspenso marcado, sin embargo, tal vez por la misma apatía de Mancini en todo lo que le rodea, incluyendo la investigación, esa adrenalina que tanto se busca en estos libros, no está tan presente, es más bien como un letargo, te contagias de la depresión del Investigador aunque no quieras, sufres con él la ausencia de su mujer, odias los guantes que usa y vives su entorno gris desde el principio.

Esto es bueno, claro, por eso digo que el libro es muy bueno, así que si, si lo recomiendo mucho para quienes, como yo, disfrutan mucho de la novela negra, pero no esperen el tipo de libro de Lamaitre o de Dicker, porque nada que ver.

Lo mejor del libro..... su portada ¿a poco no? es genial!
Profile Image for Elisso.
357 reviews62 followers
Read
December 29, 2018
«Ανέκαθεν μου φαινόταν ανόητο να κλείνεις τα μάτια των νεκρών. Το κάνουν αυτοί που μένουν, επειδή θέλουν να σκέφτονται τον θάνατο σαν κάτι που μοιάζει με ύπνο. Και από φόβο για εκείνες τις άψυχες τρύπες, γεμάτες τρόμο, τον τρόμο μήπως χαθείς μέσα σ’ εκείνο το σάρκινο περιτύλιγμα. Γιατί αντικατοπτρίζουν το τίποτα που μας περιμένει…»

Η αγάπη που τρέφω για τα αστυνομικά μυθιστορήματα νομίζω ότι έχει γίνει γνωστή στους αναγνώστες των άρθρων του Book Tales. Μπορεί να μην έχω διαβάσει τόσο πολύ κλασικούς συγγραφείς της αστυνομικής λογοτεχνίας ή ακόμα να θεωρούμαι ως αρχάρια στο είδος αλλά οι αναγνωστικές μου επιλογές πάνω σε αυτή την κατηγορία αυξάνονται με ραγδαίους ρυθμούς. Το βιβλίο του Μίκρο Ζιλάυ «Έτσι σκοτώνουν» είναι ένα από τα καλύτερα αστυνομικά μυθιστορήματα της χρονιάς που φεύγει. Και μετά από μια μικρή έρευνα που έκανα ανακάλυψα ότι δεν του έχει δοθεί η δέουσα προσοχή από το αναγνωστικό κοινό. Τουλάχιστον από όσους ασχολούνται, όπως εγώ, με τον σχολιασμό των βιβλίων σε ομάδες, blogs ή σελίδες που αφορο��ν το βιβλίο.

Καμιά φορά λοιπόν υπάρχουν βιβλία, όπως το «Έτσι σκοτώνουν», που περνούν απαρατήρητα από το αναγνωστικό κοινό παρόλο που αποτελούν μικρά διαμαντάκια. Οι Ιταλοί συγγραφείς αστυνομικής λογοτεχνίας δημιουργούν μια άκρως ατμοσφαιρική αίσθηση στα βιβλία τους που σίγουρα σε αυτό βοηθάει η κουλτούρα τους αλλά και η γοητεία της χώρας τους. Ειδικά η πόλη της Ρώμης, όπου παίρνει σάρκα και οστά η πλοκή του βιβλίου, με τα στενά και σκοτεινά σοκάκια της, τη μυστηριώδη ιστορία της που ξεδιπλώνεται μπροστά στα μάτια μας μέσα από την εξαιρετική ��εριγραφή του συγγραφέα, τα επιβλητικά της κτίρια που προκαλούν δέος στη θέα τους αποτελεί το ιδανικό σκηνικό για την εξιστόρηση ενός αιματοβαμμένου αστυνομικού θρίλερ.

Η αιώνια πόλη της Ρώμης προσφέρεται στον αναγνώστη για να την εξερευνήσει σπιθαμή προς σπιθαμή μαζί με τον αστυνόμο Ενρίκο Μαντσίνι. Γιατί ο θάνατος είναι θέαμα. Και ο Μαντσίνι το γνωρίζει πολύ καλά αυτό. Παρόλο που μετά την καλά σκηνοθετημένη αλλά και σχολαστικά φροντισμένη δολοφονία μιας γυναίκας ο αστυνόμος γνωρίζει ότι ο δράστης είναι ένας κατά συρροή δολοφόνος με βάση το ένστικτο του απορρίπτει την υπόθεση. Η προσωπική τραγωδία που του έχει χτυπήσει την πόρτα τον κρατάει πίσω, τον κάνει να αρνείται πεισματικά να ασχοληθεί με κάτι που θα έχει τη σκέψη του σε εγρήγορση μην αφήνοντας ελεύθερες τις αναμνήσεις του παρελθόντος. Όταν, όμως, η δεύτερη δολοφονία του υπενθυμίζει ότι δεν κάνει λάθος και η πόλη βυθίζεται στον εφιάλτη αναγκάζεται να δεχτεί την έρευνα. Η βροχή που πέφτει στα τέλη του καλοκαιριού στη Ρώμη έχει ως αποτέλεσμα με την αμείλικτη ροή της να ξεπλένει όλα τα ίχνη και να μετατρέπει τις σκηνές των εγκλημάτων σε ανεξιχνίαστα αινίγματα. Ο Μαντσίνι αποδέχεται την ιδέα ότι ίσως δεν καταφέρει να σταματήσει έγκαιρα τον δολοφόνο. Όχι προτού ολοκληρώσει το αιματηρό του σχέδιο και αποδείξει σε όλους ότι έτσι σκοτώνουν…

Από μόνος του ο τίτλος του βιβλίου του Μίρκο Ζιλάυ σε τραβάει για να το διαβάσεις. Το «Έτσι σκοτώνουν» κρύβει μέσα του όλο το μυστήριο ενός αδίστακτου δολοφόνου που γνωρίζει τις τεχνικές του θανάτου και τις επιτελεί με εξαιρετική μαεστρία. Μην περιμένετε νουάρ ατμόσφαιρα σε αυτό το βιβλίο. Οι θάνατοι των θυμάτων είναι ιδιαίτερα απεχθείς, γεμάτοι με τη μεταλλική γεύση του αίματος, τον τρόμο των ματιών τους όταν αφήνουν την τελευταία τους πνοή και τη βασανιστική μυρωδιά της σαπισμένης σάρκας που κολλάει πάνω σε κάθε πόρο του δέρματος τους. Το απόλυτο κακό εξαπολύεται στις σελίδες του μυθιστορήματος του Ζιλάυ και αποκτά όλες τις αποχρώσεις του μετατρέποντας τον σε έναν εξαιρετικά γοητευτικό χαρακτήρα ειδικά μέσα από τα κεφάλαια που είναι αφιερωμένα σε εκείνον, στην ιστορία του αλλά και στα εγκλήματα του. Η άκρως ατμοσφαιρική περιγραφή των δολοφονιών μέσα από τα μάτια των θυμάτων δίνει τη δυνατότητα στους αναγνώστες να γνωρίσουν με μικρά βήματα ποιος κρύβεται πίσω από το προσωπείο του θανάτου και ποιοι λόγοι τον έστρεψαν στο να σκοτώσει.

Ο αστυνόμος που έχει δημιουργήσει ο Ζιλάυ κρύβει μέσα του έναν αβάσταχτο πόνο που θα τον κουβαλάει μαζί του για όλο το υπόλοιπο της ζωής του. Ο Μαντσίνι θρηνεί για την απώλεια που έχει βιώσει και μέσω αυτής ανακαλύπτουμε έναν ευαίσθητο χαρακτήρα που είναι ταγμένος στην αγάπη. Αλλά διαφαίνεται μέσα από την περιγραφικότητα της αφήγησης πόσο αγαπάει και τη δουλειά του. Είναι αποφασισμένος να ανακαλύψει τον δολοφόνο με οποιοδήποτε κόστος έχει αυτό και για τη ζωή του αλλά και για την ψυχολογία του. Πως συνδέονται μεταξύ τους οι δολοφονίες; Τι μυστικό κρύβεται πίσω από τον μεγαλόσωμο άντρα που σπέρνει τον τρόμο στην πόλη της Ρώμης;

Ο Μίρκο Ζιλάυ δίνει στο αναγνωστικό κοινό ένα μυθιστόρημα γραμμένο με εξαιρετική μαεστρία που γοητεύει με την αφηγηματική του ένταση και ταξιδεύει τον αναγνώστη στη σύγχρονη Ρώμη αλλά και στην επιβλητική ιστορία της που θα κατακτήσει ακόμα και τους πιο απαιτητικούς του είδους. Ο συγγραφέας γνωρίζει πως να πλέκει μια ιστορία με σταδιακά αυξανόμενες προσδοκίες μέσα από ένα νήμα αφήγησης τόσο τεταμένο και περίπλοκο προσφέροντας στους αναγνώστες τεχνικές λεπτομέρειες και πρακτικές της αστυνομίας υιοθετώντας ένα συναρπαστικό και άκρως αποτελεσματικό στυλ γραφής. Η εξαιρετική μετάφραση της Μαρίας Οικονομίδου ανεβάζει πολύ τους αναγνωστικούς πήχεις και θα ήταν παράλειψη μου να μην αναφερθώ σε αυτήν.

Το «Έτσι σκοτώνουν» είναι μια βαθιά βουτιά στην απόλυτη ατμόσφαιρα ενός θρίλερ αγωνίας για γερά νεύρα που ανεβάζει την αδρεναλίνη των αναγνωστών στα ύψη προσφέροντας μια απολαυστική αναγνωστική εμπειρία. Ένα βιβλίο που προκαλεί τον αναγνώστη με την ακαταμάχητη πλοκή του και την εξαιρετική ατμοσφαιρικότητα του βασιζόμενο στην αρχή της ζωής και στο θάνατο που εισχωρεί μέσα μας αργά για να μας πάρει μακριά από τον επίγειο κόσμο. Ένα μυθιστόρημα που ρέει σαν τα νερά του Τίβερη και διαβάζεται με μια ανάσα. Μην το προσπεράσετε!
Profile Image for Danie.
201 reviews2 followers
January 1, 2017
Mirko Zilahy - Schattenkiller - Lübbe Audio

Rom, Italien
"Ein Killer mordet lautlos an finstersten Orten nahe des Tiber, geschützt von den gewaltigen Wassermassen, die der Septemberhimmel seit Wochen über Rom ausschüttet. Profiler-Kommissar Enrico Mancini, immer noch gezeichnet vom qualvollen Tod seiner geliebten Ehefrau, glaubt zunächst nicht an einen Zusammenhang der Mordfälle. Als der Mörder aus sicherer Distanz verschlüsselte Botschaften sendet, weisen immer mehr Details in eine einzige Richtung - nicht zuletzt in die von Enrico Mancini selbst."

Eine tote Frau wurde gefunden, eine grausam ermordete Frau. Mit den passenden Werkzeugen wurden ihr profihaft, die Organe entnommen und wieder eingesetzt.
Doch dann führt eine Spur in einen Schlachthof, der muffige Geruch abgestandenen Blutes lässt Profiler Mancini erschauern, noch mehr die Tatsache, dass das Herz des Opfers durch das eines Schweines ersetzt wurde..
Mancini ist abgestumpft und seiner Arbeit müde, er hat schon alles gesehen, zu dem ein sogenannter Mensch fähig ist. Sein kompetenter Kollege könnte seine Nachfolge antreten und er müsste sich nicht mehr mit den soziopathischen Abschaum abgeben. Der frühe Tod seiner Frau hat ihn seelisch gezeichnet, er hasst es, dass ihn die Kollegen mit Samthandschuhen anfassen.
Als er den detailgerechten Ausführungen des Gerichtsmediziners lauscht und dieser ihm alles anhand des gegenwärtigen Opfers erklärt, verlässt er bei der Veranschaulichung durch den "Ypsilon-Schnitt" fluchtartig die sterilen Räume.
Mancinis ständige Gedanken an seine verstorbene Frau, berauben ihm der nötigen Kraft.
Die Wetterbedingungen erschweren die Spurensuche, doch Mancini befragt die am Tiber stehenden Straßenhändler und bekommt einen bedeutsamen Tipp. Die Frau mit den kupferfarbenen Haaren trug einen giftgrünen Trenchcoat und nicht die beige Jacke, in der sie aufgefunden wurde, der Händler ist sich sicher, er verkaufte ihr den Mantel..
Mancini fällt eine Unregelmäßigkeit nach der anderen auf.
Was niemand ahnt, hier geht es um Rache, um etwas Persönliches..

Sascha Rotermund schlüpft perfekt in Mancinis Rolle, erschreckend ruhig und glasklar liest er über die Gräueltaten eines Serienmörders, lässt kein noch so grausames Detail aus und bringt den Zuhörer mehrmals an seine Grenzen. Dieses Hörbuch ist nichts für ein schwaches Gemüt, die Nerven sind dank Sascha Rotemunds genialer Lesung bis zum zerreißen gespannt. ImThriller-Universum hat diese Stimme ein Zuhause.

"Ich bin nur ein Schatten. Aber ich weiß, was ihr getan habt. Und ich werde nicht eher ruhen, bis eure Schuld gesühnt ist."

Mit aufgerichteten Nackenhaaren gebe ich 4 Sterne! Nur für starke Nerven!
Profile Image for Isa.
153 reviews422 followers
July 14, 2016
A mí no me gustó demasiado, especialmente el principio que es muy pesado y no es hasta por lo menos la mitad que empieza a ponerse un poco interesante. En general los libros de asesinatos y misterio se leen muy rápido y eso no pasa con este... al menos hasta que consigues llegar a la mitad.

También es bastante predecible, es fácil adivinar por donde van a ir los tiros prácticamente desde el principio.
Profile Image for Jim.
113 reviews6 followers
March 21, 2017
Eerste boek van deze schrijver, schitterend verhaal met heel trieste hoofdstukken. Meer van dit! Hopelijk vind ik nog Nederlandstalige boeken van deze schrijver!
Profile Image for Iris.
578 reviews80 followers
April 19, 2018
En términos generales la historia me gustó. Asesinatos y mucha sangre. A pesar de los duras que pueden parecer algunas escenas, realmente no asombraron. (No sé si deba preocuparme). Tiene mucho vocabulario técnico, terminología forense y de criminología y en varias ocasiones tuve que releer ciertos párrafos porque me perdía. La investigación policaca por momentos era eficiente y en otras no tanto y hasta resultó repetitiva. Lo que más me gustó es que al comienzo te causa repulsión un asesino tan cruel y sanguinario y llega un punto en que terminas entendiendo sus motivos y en uno que otro caso justificando ciertos actos. El protagonista está para darle par de guantazos y decirle que busque un psicólogo porque está grandecito para tanto show. Me gustaron los personajes del inspector Walter y el forense Rocchi y tan pronto pueda voy por el próximo de la serie.
Profile Image for Maria Dimitriou.
120 reviews5 followers
November 8, 2020
Παρά το σκεπτικισμό μου για την αρτιότητα των αστυνομικών μυθιστορημάτων, δεν μπορώ να υποτιμήσω αυτό εδώ. Δουλεμένη πλοκή και χαρακτήρες, όμορφες αποτυπώσεις της αιώνιας Ρώμης. Ο συγγραφέας το πόνεσε το έργο του, αν και θα μπορούσε να αποφύγει κάποιους αχρείαστους πλατιασμούς και περιττές αναφορές, όχι τίποτα άλλο αλλά στερούσαν από το συναίσθημα της αγωνίας απαραίτητο για κάθε θρίλερ. Πιστεύω θα το βρει στην πορεία!
Profile Image for Raúl.
466 reviews53 followers
January 23, 2018
Gran novela negra . No llega a la altura de las de Henning Mankell. Pero es un escritor que seguro dará una gran serie a su inspector Enrico Mancini. Totalmente recomendable.
Profile Image for Alessia.
324 reviews5 followers
December 24, 2022
Primo capitolo della trilogia dedicata al personaggio di Enrico Mancini, “È così che si uccide” è un perfetto noir che conquista il lettore per trama solida, protagonisti strutturati e ben caratterizzati, mistero da risolvere e stile fluido e accattivante che tiene letteralmente incollati alle pagine. Se da un lato, infatti, a conquistare il conoscitore è l’enigma che ci viene proposto dallo scrittore, un arcano che porta a ricomporre e scomporre il puzzle insieme alla squadra stessa, dall’altro quel che affascina è anche l’accurata ricostruzione tecnica che coinvolge e appassiona dal punto di vista dell’aspetto criminologico e investigativo. I confronti tra maestro e allievo, i confronti con la squadra, i rilievi, i fondamenti radicati nei principi della scuola forense, arricchiscono il panorama del titolo e ben si bilanciano con la psicologia dell’omicida che è quella di un uomo che agisce con cognizione di causa, metodo, precisione. Non si tratta di un mitomane né di un assassino d’impulso quanto di un killer che agisce in virtù di un disegno più grande che chiede di essere attuato e che vedrà il più inaspettato degli epiloghi.
I personaggi del libro sono descritti con meticolosità, mettendo in risalto in particolare l’aspetto psicologico ed emotivo di ognuno di loro, per creare sintonia tra i protagonisti e il lettore. Non si potrà non amare la spigolosità del commissario Mancini, uomo fragile e determinato allo stesso tempo, che nel privato dimostra di essere intimamente legato all’amore che ancora prova verso la moglie.
Il primo dettaglio che sfarfalla agli occhi del lettore, è che in questo romanzo non sono i fatti in sé e per sé il fulcro, bensì lo sono i personaggi che li compiono. Così, il commissario che nel genere solitamente resta il motore dell’investigazione, una figura appena delineata con il puro scopo di rivelare il folle piano dell’omicida, in questo romanzo diventa un protagonista effettivo, tridimensionale, ambiguo, disturbato, mortalmente affascinante.
Il romanzo alla fine si presenta davanti al lettore come un’analisi intesa, dolorosa della psiche umana, degli effetti del passato sul pensiero presente, delle emozioni che travolgono i personaggi e che si ripercuotono sul loro agire futuro.
Ad esaltare questo aspetto emozionale corre in aiuto lo stile dell’autore: ricercato, curato fino ai minimi dettagli, incisivo, personale e soprattutto fortemente spinto all’emozionalità, alle sensazioni. L’alternanza di due tempi verbali, un presente per l’assassino e un passato per le indagini, crea nel lettore un effetto quasi di stordimento, di disorientamento, accentuato dall’ambiente in cui il tutto si svolge.
Roma, la città in cui il libro è ambientato, appare nella sua bellezza e nella sua pericolosità pagina dopo pagina, diventando spesso il fulcro della storia. E lo scrittore Mirko Zilahy è davvero bravo a realizzare tutto questo con una scrittura aulica, ricercata e bella, ma anche alla portata di tutti.
Un altro grande merito di Zilahy è quello di riuscire a scandagliare l’animo umano nelle sue ombre più profonde: chi legge è chiamato a guardarsi dentro, ad interrogarsi, a chiedersi perché, a porsi domande, a cercare risposte. Risposte che non sempre esistono o possono esistere.
Roma viene dipinta quasi come un organismo vivente a più volti, sempre in aperto contrasto tra loro; da un lato l’antichità, la storia, questo fardello di monumenti, di musei, di arte che la circondano e la marchiano. Dall’altro l’innovazione, l’industrializzazione, che compete con la prima nella creazione di giganti immutati che svettano tra le case. La particolarità e che i due aspetti sono mischiati, fusi in un tutt’uno in cui grossi mostri di metallo diventano quasi opere d’arte, mentre la struttura simbolo di Roma viene paragonata ad un enorme mostro di pietra a bocca spalancata.
Il contrasto più evidente però è quello che svetta indisturbato tra le pagine; un contrasto duro, che colpisce il cuore del lettore nel profondo; l’eternità dell’arte, dell’opera in ogni sua forma, contro la fragilità dell’essere umano, la sua debolezza, il suo essere quasi effimero.
Così queste vite umane che scorrono davanti agli occhi con il loro dolore, la loro lotta, il loro agire all’apparenza devastante, in realtà soccombono sotto l’implacabile fardello del tempo, lasciandosi dietro solo edifici che richiamano ciò che sono stati.
È così che si uccide è uno di quei libri che coinvolge dalla prima pagina fino alla sua conclusione, in cui il pathos cresce e appassiona, spingendo il lettore ad andare oltre per sapere qualcosa in più dell’indagine e della vita di chi è coinvolto in questa tremenda storia. L'italiano usato è davvero buono e il racconto scorre velocemente, spingendo il lettore a continuare la lettura, nonostante ci siano alcuni passaggi che possono apparire leggermente oscuri. Un elaborato corposo, godibilissimo, capace di conquistare i cuori dei più appassionati del genere che non. Un componimento che incuriosisce, avvince, spinge ad andare avanti e avanti. Un esordio, al tempo, di tutto rispetto e che in alcun modo può – e poteva – passare inosservato.
Displaying 1 - 30 of 131 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.