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Quella sera dorata

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Quando qualcuno si accinge a scrivere una biografia, parenti e amici del biografato cercano quasi sempre di ostacolare l’iniziativa, nel terrore di trovarsi di fronte, in un futuro minacciosamente vicino, alla solita compilazione intessuta di svarioni, congetture e voli di fantasia non autorizzati. È quindi ovvio che né la moglie, né il fratello, né l’amante del defunto Jules Gund, autore di un solo e venerato libro, desiderano che il giovane Omar Razaghi si rechi nella tenuta di famiglia in Uruguay e si impicci di faccende – piuttosto scabrose, fra l’altro – che non lo riguardano. Ma Omar ha una fidanzata che ripone in lui consistenti aspettative e lo mette, di fatto, sul primo aereo per il Sudamerica – ignorando di consegnarlo così, nel ruolo di amoroso, a tre consumati professionisti della dissimulazione. È solo l’inizio di una commedia brillante e feroce, dove nessuna combinazione di fatti, sentimenti o rivelazioni è esclusa in partenza; e l’impeccabile regia stilistica di Peter Cameron si mette al servizio di una storia che, senza parere, molto dice su una delle perversioni collettive più grottesche e contagiose: la smania di guardare la vita altrui dal buco della serratura.

298 pages, Kindle Edition

First published January 1, 2002

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About the author

Peter Cameron

26 books590 followers
Peter Cameron (b. 1959) is an award-winning novelist and short story writer. Born in Pompton Plains, New Jersey, he moved to New York City after graduating college in 1982. Cameron began publishing stories in the New Yorker one year later. His numerous award-winning stories for that magazine led to the publication of his first book, One Way or Another (1986), which received a special citation for the Hemingway Foundation/PEN Award for a First Book of Fiction. He has since focused on writing novels, including Leap Year (1990) and The City of Your Final Destination (2002), which was a PEN/Faulkner Award finalist. Cameron lives in Manhattan’s Greenwich Village.

Librarian Note: There is more than one author in the Goodreads database with this name.

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26 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 334 reviews
Profile Image for Malacorda.
598 reviews289 followers
July 29, 2017
Ho acquistato questo libro sconosciuto, di un autore a me sconosciuto, solo per la suggestione del titolo e della copertina, “quella sera dorata” mi richiamava le atmosfere di tanti bei tramonti: le sere dorate d’estate trascorse sotto il portico a leggere, le sere dorate d’inverno con la luce che si riflette sui versanti innevati… poi qualche giorno fa inizio a sfogliare il volume e scopro che il titolo originale è “the city of your final destination”. A lettura ultimata, resto poco convinta da questo genere di traduzioni creative, ma posso dire che il titolo della traduzione calza a pennello ed ha sortito il suo effetto, visto che è stato di invito all’acquisto e alla lettura.
Vorrei poter dire che si tratta di un libro leggero, ma questo termine viene generalmente usato in un’accezione negativa, nel senso di superficialità, e allora cercherò qualche altro aggettivo: è un libro lieve, semplice e piacevolmente scorrevole. In modo molto cinematografico, vengono presentati dei personaggi interessanti e in cui ci si può immedesimare, e gli immensi spazi e luci sudamericani appaiono immediatamente come invitanti luoghi cui tornare.
In maniera deliziosamente calviniana (mi ha fatto venire in mente “se una notte d’inverno un viaggiatore”) l’intero racconto ruota attorno ad un scrittore, il tentativo di scriverne la biografia, un libro pubblicato ed un altro manoscritto che è invece andato distrutto; per cui si può dire che l’autore, per scrivere un libro in realtà ha dovuto pensarne due.
E’ una lettura gustosa, che si divora d’un fiato per il solo piacere di leggere: senza effetti speciali o artifizi di alcun genere, con lievità e senza pontificare, vi si affrontano i temi che ci toccano tutti, che tutti prima o poi ci troviamo ad affrontare. Il legame con un luogo, il legame con le persone che ci circondano, le scelte di vita che abbiamo fatto, tutte queste cose sono davvero scelte o sono in qualche modo cose subìte? Nei dialoghi - assolutamente realistici e per nulla pedanti - i protagonisti si pongono spesso la domanda “sei felice?”, cui è talmente difficile dare una risposta che nella realtà spesso abbiamo paura di porci tale domanda.
Last but not least, adoro i lietofine, ed era da un po’ che non mi capitava di leggerne uno ben fatto.
Profile Image for Silvia Sirea.
152 reviews136 followers
May 20, 2016
La luce di questo romanzo, che potrei definire magica, è evidente sin dalle prime pagine. Anzi, già il titolo stesso - quello italiano, almeno - la incorpora e ne suggerisce il senso.
La prosa di Peter Cameron è melodiosa e rassicurante, i dialoghi sono arguti e brillanti. Arricchiscono una trama dalla struttura semplice che però non viene resa affatto banale.

Omar è un giovane e insicuro dottorando dell'Università del Kansas al quale viene affidato il compito di scrivere una biografia su Jules Gund, uno scomparso scrittore di origine tedesca, con una vita privata fuori dal comune, che ha vissuto gran parte della sua vita in Uruguay e che ha pubblicato un solo romanzo prima di morire. Omar, in seguito ad un rifiuto scritto, si vede costretto a partire per il sud America - spinto soprattutto da Deirdre, la sua ragazza - al fine di ottenere l'autorizzazione a scrivere la suddetta biografia dagli eredi di Jules, tre persone molto diverse tra loro: Caroline Gund, moglie di Jules, donna scontrosa dai modi sofisticati; Arden Langdon, amante di Jules e ultima arrivata nella famiglia, con una figlia di nome Porzia; Adam Gund, fratello di Jules e uomo affascinante con doti da manipolatore.
Il viaggio, gli incontri e le esperienze che Omar vivrà in Uruguay influenzeranno la sua vita.

Ho letto le trecentodiciotto pagine di questo libro tutte d'un fiato. La narrazione è intensa, incalzante. Cameron fa di ogni personaggio - anche di quelli minori - un ritratto dettagliato: le personalità di ognuno di essi emergono anche dopo appena un paio di battute.
E poi ci sono i paesaggi: quei paesaggi rigogliosi e selvatici che ci si aspetta di trovare in alcune zone non troppo contaminate dell'America meridionale, con i colori, i profumi e le luci che li caratterizzano. Anche gli ambienti interni sono descritti con dovizia di particolari ed possiedono un esotismo magico.

"E' importante comprarsi delle cose belle quando si è felici. Guardo questo farfallino" - Adam sfiorò il nodo - "e ricordo com'ero felice allora".
"Perché eri felice?"
"Non me lo ricordo. Chi lo sa? Basta il ricordo, della felicità. Ero felice, è chiaro, altrimenti non mi sarei mai comprato un farfallino così bello".


Ecco, a me rende felice comprare libri come questo.
Profile Image for Post Scriptum.
422 reviews120 followers
September 4, 2017
Mi sono trovata fra le mani un ricamo dorato. Non c'è pagina che si faccia lenta o spenta, che perda colore o profumo, silenzio o suono. Aggiungo: sentirete i pesci "mordicchiare" le bollicine d'aria attaccate alle vostre dita immerse nell'acqua della fontana.
Non conoscevo Cameron. Felice di averlo incontrato sul mio cammino.
Profile Image for piperitapitta.
1,050 reviews465 followers
August 8, 2020
Il mio giudizio è "pari pari" a quello di Eva Carriego per l'altro romanzo di Peter Cameron.



[edit 8 agosto 2020]
Sono andata a cercare su Anobii il commento di Eva Carriego, perché dopo tutti questi anni non lo ricordavo più e... niente, non lo condivido più, perché il suo si riferiva a Un giorno questo dolore ti sarà utile che nel frattempo ho letto e apprezzato.
E dunque, questo invece non mi era piaciuto, perché manca la promessa iniziale di poter essere un bellissimo romanzo e finisce per trasformarsi in un romanzo rosa molto patinato e poco convincente.
Profile Image for jo.
613 reviews560 followers
November 14, 2010
just like peter cameron's more recent Someday This Pain Will Be Useful to You, this is an extremely sweet book. the protagonist is a rather lost 28-year-old graduate student in some university in kansas who has decided to write as his dissertation the authorized biography of a fairly obscure, recently-dead author and has received a generous scholarship for this endeavor (the caricature of academia won't be lost on most readers). unfortunately, he didn't make sure, first, that the authorization was firmly in place. since the scholarship will fall through the moment the biography reveals itself to be unauthorized, omar goes to uruguay on a quest to obtain the writer's executors' authorization.

cameron does the comedy of manners skillfully. the characters, all of whom spend most of the book in close proximity with each other and no other humans around, are tender and hilarious, especially omar and the deceased writer's surviving elderly brother, a crusty old man with no patience for foolishness and a lust for good scotch, good fun, and cutting people down. adam may well be the best character of the book, and worth the novel's weight all on his own. cameron, i think, nails the sadness, cunning, and childish guilelessnes of a certain stereotype of old queer, and i love him for it.

there is something a bit unfinished about this book. deirdre and arden could be better fleshed out (this would also lessen the threat of misogyny). the story of the dead writer and of the sumptuous, isolated, decaying mansion his survivors are left to share could be made to play a more meaningful role. but the novel's delights remain -- mostly, as i said, in a certain unguarded, unqualified sweetness that seems to me rare in contemporary fiction, especially by male authors. as the title suggests, this is a bit of a fairy tale cast in realist modern settings, and, convincing or not, it makes for a good, heartwarming ride.
Profile Image for Sub_zero.
752 reviews325 followers
August 10, 2015
Los libros de Cameron se leen como el discurso tambaleante de un adolescente con problemas de autoestima. A veces no sabes muy bien lo que quiere decir. A veces cuesta arrancarle las palabras adecuadas. Sus historias están labradas en el incómodo silencio de quien precisa andarse un buen rato por las ramas antes de soltar una revelación brutal. Sin embargo, todos esos escollos presentes en el canal comunicativo derivan en un magistral estudio de campo sobre las relaciones interpersonales que solo un escritor como Peter Cameron podría llevar a cabo. Pocos autores son capaces de emocionar tanto haciendo empleo de tan pocos recursos narrativos, pero Cameron nos deleita una vez más con una novela que ya se editó en España bajo el título La ciudad de tu destino final y que nos hará viajar hasta los confines del continente sudamericano para conocer los entresijos de una peculiar familia lastrada por la pérdida.
Profile Image for Simona Moschini.
Author 5 books45 followers
March 3, 2020
Scrittura tersa e limpida, storia piena dei ripensamenti e delle ambiguità tipiche del genere umano.
Profile Image for Xenja.
695 reviews98 followers
August 11, 2020
Questo romanzo è meraviglioso fino a tre quarti (quando Omar e Deirdre tornano a casa). Meravigliosa è l'atmosfera di mistero che aleggia su Ochos Rios e sulle persone che ci vivono. Perché si è ucciso lo scrittore? Perché la moglie e l'amante sono rimaste a vivere insieme nella sua bizzarra e suggestiva casa? Cosa c'era nel romanzo scomparso? Quale segreto lega questi singolari e interessanti personaggi? Il lettore aspetta lo svelarsi di tutti questi misteri ma... pare che l'autore -che scrive, lo ammetto, con grande bravura- non abbia saputo trovare risposte. In ogni caso, da leggere.
25 reviews
June 29, 2025
Loved it. Another banger by Cameron, can’t wait to read more from him :D

Profile Image for Katrina.
558 reviews31 followers
November 30, 2014
I can't quite pinpoint what attracted me to this story, yet I found myself eager to return to it each time I had to put it down to attend to real life. It's hardly action packed, and is truly a character driven novel in the truest sense. I think that's what intrigued me; I know it's completely voyeuristic, but I loved observing the characters and eavesdropping on their conversations. My criticism is that each of the characters *felt* like characters in a story. I couldn't really lose myself in the book or feel a true connection to any one character. Even after finishing, I still don't feel like I "know" who these people really are. Something else I'm still on the fence about is how formally everyone spoke. I think that contributed to the distance I felt from the characters themselves. Other times, I thought the formality contributed to the characters' distance from each other, which I thought was appropriate, intentional, and worked well. All in all, watching their lonely, odd lives intertwine together provided welcome distraction over my Thanksgiving break. I do not, however, believe this book has universal appeal, but I'm glad I read it.
Profile Image for Librielibri.
267 reviews113 followers
March 9, 2021
Storia di una banalità sconcertante.
Libro pieno zeppo di dialoghi mal costruiti.
Profile Image for Nadine in California.
1,188 reviews133 followers
January 5, 2021
Among the authors Cameron lists as influences on his GR page are five that I know: Rose Macaulay, Barbara Pym, William Maxwell, Shirley Hazzard and James Salter. I think they're as good an indication as any of the writing in this book - deeply observed, gently restrained, and unhurried but not slow. This style contrasts beautifully with the eccentric characters and exotic (at least to me!) setting. I'd never heard of Cameron, but decided to read this book after seeing a trailer for the movie. The book is far better than the movie, despite the decent acting and the Merchant/Ivory production. The fatal mistake of the movie for me was to 'age down' the older characters - it would have been a much richer film if it had stayed true to the book.
Profile Image for Liboria Cirilli.
60 reviews15 followers
September 4, 2022
13 settembre 1995
“Mi rivolgo a voi, quali esecutori testamentari della proprietà letterario di Jules Gund, per chiedere l’autorizzazione a scrivere una sua biografia.”

La scrittura Cameron rende questo romanzo una lettura piacevole, lenta e semplice, come una serata d’estate.
I dialoghi sono la cosa che mi è piaciuta di più, sono incalzanti e rendono tutto più scorrevole.
Unica pecca il finale un po’ sbrigativo.
Profile Image for Tittirossa.
1,062 reviews333 followers
August 8, 2017
E' come un mosaico che si compone sotto i nostri occhi, e man mano che le tessere danno forma ad un'immagine si è pervasi da una sensazione di serenità. La storia ha la strutta di una quest in cui il protagonista - Omar - attraversa una serie di prove e nel superarle cambia, matura, trova la propria strada. E' la scrittura e non tanto la storia ad essere rasserenante. Procede per piccolissimi passi - una frase, un dialogo, un dettaglio dopo l'altro - fino a costruire una storia "positiva". Ma è positiva perchè la lente attraverso cui la guarda è positiva, non ottimista o edulcorata.
Omar, un 28enne ricercatore profugo iraniano, ha vinto una borsa di studio per scrivere la biografia di Gould, osannato autore di un solo libro. Per ottenere i fondi necessita del consenso dei tre curatori testamentari: Caroline (prima moglie e pittrice rinunciataria), Arden (seconda moglie e madre dell'unica figlia di Gould), Adam (fratello gay con giovane fidanzato).
Omar, spinto da Deirdre (fidanzata più portata all'agire che alla riflessione) lascia il Kansas per l'Uruguay per ottenere quell'approvazione che gli è stata negata per lettera. L'accoglienza, grazie anche alla sua disarmante inadeguatezza di fronte alle complicazioni materiali e immateriali - è buona e scopre in breve che Arden è pronta a cambiare idea e Adam è già dalla sua parte.
Ma il destino interviene nelle vesti di una puntura di ape che riduce in coma Omar; Arden chiama Deirdre perchè non vuole cedere al sentimento nascente che prova per Omar (ricambiato), e l'arrivo della fidanzata cristallizza immediatamente i rapporti che fino a quel momento erano fluidi.
La vita scorre e le cose si "rompono" come le decisioni e le situazioni: Omar ottiene l'assenso ma rinuncia a scrivere la biografia, dichiara il suo amore ad Arden e molla tutto. Idem Caroline (no, non dichiara il suo amore ad Arden!).
Non è una storia particolarmente forte o tormentata ma si avvale di una scrittura in stato di grazia.
Nota: ho scritto questo commento subito dopo aver letto il libro ma l'ho trascritto circa un mese dopo. Il giudizio a posteriori è cambiato, da 4 stelle sono passata a 3. Confermo tutto, ma a distanza di tempo ho un ricordo sfocato della storia. L'eccellenza dello stile è importante, ma non può essere tutto. E in questo libro costituisce buona parte del fascino.
Profile Image for Quique Castillo Aguilera.
360 reviews68 followers
September 22, 2019
Esperaba algo más de Peter Cameron, autor de "Algún día este dolor te será útil" (2007), novela que -lo reconozco- me sorprendió muy gratamente. Sin embargo, "Aquella tarde dorada", aunque se lee con una asombrosa facilidad (supongo que, en buena medida, por estar mayoritariamente compuesta de diálogos, por haber reducido al máximo las intervenciones del narrador), me ha dejado bastante indiferente, con la excepción posiblemente del final, que muestra una mayor agilidad comparado con el resto del conjunto. Ambas novelas -la anteriormente mencionada del mismo autor y esta- comparten que la trama se resuelve hacia la revolución catártica de sus protagonistas, pero la simpleza argumental de "Aquella tarde dorada", así como el esbozo no muy complejo de sus personajes, la convierten, a mi juicio, en un título bastante menos interesante.
Profile Image for Paolo B.
257 reviews
January 30, 2021
Un autore che non conoscevo, ed è stata una piacevolissima sorpresa!
Dialoghi agili e intelligenti, descrizioni vivide, un turbinio di emozioni che mi ha fatto empatizzare con i personaggi.
La storia, poi, essendo ambientata fra Stati Uniti e (soprattutto) Uruguay, ha quel che di esotico e decadente che mi suscita tutto ciò che è ambientato in Sudamerica.
Bello!
PS: il titolo italiano, come spesso accade, è totalmente diverso dall'originale. "The city of your final destination", in effetti, mi sembra molto più calzante.
Profile Image for Camilla Bagnoli.
4 reviews1 follower
August 16, 2020
Bellissimo. Un libro che ti spinge a prendere e partire. A fare le cose senza pensarci troppo, che a volte a pensar troppo si finisce per non fare niente, ovviamente pentendosene. Di conseguenza, fa capire l'importanza delle occasioni da non perdere, ma lascia anche la sensazione di poter cambiare tutto, anche quando si pensa di avere un futuro già scritto.
Profile Image for Silvia Iaia.
20 reviews11 followers
October 1, 2015
Da tempo non leggevo un romanzo così delicato nello stile e arguto nei dialoghi (Adam é un genio!). Una bella storia sul coraggio di partire, cambiare idea e cambiare la propria vita, a volte anche al costo di lasciar andare la persona amata!
Profile Image for Antonio Fanelli.
1,030 reviews204 followers
August 1, 2017
Non solo una bella storia con bei personaggi, ma anche un bellissimo ritmo, ed un finale che non dispiace più di tanto.
Avevo visto il film pochi anni fa e non lo ritengo inferiore al romanzo, cosa abbastanza rara.
Profile Image for Giacomo Gasparri.
13 reviews1 follower
February 5, 2024
Un libro che si vede, come si fosse al cinema seduti in poltrona. Bellissimo.
Profile Image for melissabastaleggere.
161 reviews692 followers
August 19, 2024
due coglioni stratosferici, non succede un cazzo di niente, non capisco come possiate definirlo migliore di Cose che succedono la notte, siete da TSO

manco finito e lasciato al 74%
Profile Image for Chiara.
14 reviews1 follower
February 1, 2018
Peccato per il finale scontato, lui lascia la fidanzata storica e si trasferisce da colei che in realtà ama alla follia. Mai cosa più banale.
Il resto della storia è avvincente, il protagonista è una figura complessa, che cresce e matura a poco a poco. Imparerà ad imporsi, a fare le sue scelte, e anche ad avere il coraggio di lasciare una vita che non gli appartiene più, e di cui non si sente parte. Ecco quello che più mi è piaciuto di questo libro, il senso di malessere, di non appartenenza che lega Omar a James, protagonista di un altro libro di Cameron. A differenza di James, però, Omar è ormai un uomo di quasi 30 anni, che ha terminato gli studi e che deve necessariamente decidere che cosa fare della propria vita. Inizialmente appare spaesato, deve essere continuamente spinto e invogliato dagli altri per fare qualcosa, e sembra non essere in grado di prendere una decisione da solo. Sembra un insicuro, un inguaribile indeciso, uno che proprio non sa cosa vuole dalla vita. La verità è che quella vita non era più la sua, e se ne accorge quando parte e si ritrova in un luogo completamente diverso da tutto ciò a cui era abituato.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Sara Booklover.
1,011 reviews870 followers
September 18, 2018
Questo è uno di quei libri che avrebbe bisogno di due letture. Una lettura di normale velocità per apprendere la storia e una lettura molto lenta per assaporare le molteplici frasi ad effetto disseminate un po' ovunque nel testo e nei dialoghi tra i personaggi, che spesso, durante la normale lettura, risultano nascoste e sfuggenti. E' un libro molto particolare e molto teatrale, ci sono moltissimi dialoghi, per lo più pungenti e animati da vivaci botta e risposta, a sorreggere una trama semplice e lineare, che però sembra complicarsi proprio a causa delle relazioni e interazioni tra i personaggi. Questi ultimi hanno personalità complesse ed eclettiche e vengono caratterizzati con rapide e precise pennellate, come se si trattasse di un dipinto ben riuscito. In definitiva un ottimo libro, che offre molteplici spunti di riflessione soprattutto sulla ricerca di sé stessi e sul mutamento del proprio io. Confrontando questo libro con un altro libro letto di questo autore (un giorno questo dolore ti sarà utile) l'ho trovato stilisticamente diverso, molto meno introspettivo, ma con tematiche in comune.
Profile Image for Sonia.
309 reviews128 followers
November 22, 2018
Peter Cameron es un narrador excelente y con su arte es capaz de crear una obra excepcional como esta Aquella tarde dorada.
De nuevo, como en Coral Glynn, nos habla de esas relaciones dolorosas, enquistadas, que la rutina, el día a día, ha convertido en normales. También de personajes torturados, cada uno a su manera, encerrados en su propia existencia. En medio suelta un elemento disruptivo, un personaje que con su mirada nueva, limpia, provoca una colisión, una implosión de lo cotidiano, una ruptura que obliga al cambio.
Peter Cameron es un gran narrador de las relaciones, un escritor que nos cuenta la historia a pinceladas, distorsionada por el ángulo de la realidad dónde sus personajes están situados. Reconocemos las escenas, aprendemos del pasado, con la mirada de aquellos que lo pueblan.
No esperes acción, no aguardes por misterios, este es uno de esos libros que hablan de otra cosa, de la vida, de nosotros los humanos, de la locura, del amor, del futuro y del porvenir. Bien escrito, pausado, a veces revuelto, a veces sosegado.
Peter Cameron se ha convertido en uno de mis autores favoritos, estoy deseando leer más.
Profile Image for Giorgia Monni.
96 reviews20 followers
January 17, 2021
Ho letto questo libro perché avevo sentito molte recensioni positive al riguardo: le mie aspettative non sono state del tutto soddisfatte. Ho apprezzato molto lo stile (il libro è scritto bene, questo è innegabile), ma la storia non mi ha coinvolta così tanto e non mi ha fatta innamorare dell’Uruguay (cosa che invece le persone che me l’hanno consigliato sostenevano che sarebbe successa). Il libro è bello, ma non mi ha colpita. Riporto qualche passaggio che mi è piaciuto: “una volta che avrà trovato una stabilità sarà incatenato. La stabilità diventerà un’ancora, una zavorra. No, è questo il momento di liberarsi di tutto, prima che sia troppo tardi”. “ho notato questa cosa, L’esitazione a parlare di cose che esulano dal proprio campo. Questa cautela. Come rende tutto noioso. Non è stato sempre così, una volta la gente parlava liberamente di quello che le piaceva. “Nel mondo accademico si diventa un po’ timorosi” disse Omar. “A dire la cosa sbagliata, ci si può trovare nei guai”.
Profile Image for Lara.
375 reviews46 followers
November 24, 2008
Wonderful characters. My favorite thing about this book was the mysterious verse written inside the front cover, and the receipt from a Laguna Beach book store, which led me on my own miniature mystery.

"In this fleeting moment
what extravagant respite
as promethean sunsets
blossom, blaze and secede
from splendor to mystery.

In this fleeting moment
what extravangant respite
as booming surf speaks its
mystical passage across
the undreamed depths."
Profile Image for Giornata_di_sole.
242 reviews
July 21, 2013
Senza lode e senza infamia

Libro lineare,semplice,per certi versi anche prevedibile, con pochi ed eterei personaggi che si muovono in languide atmosfere…
Peccato che sia uno di quei romanzi in cui non accade niente, eccezion fatta per un piccolo incidente - una puntura d’ape - che causerà una svolta nella storia, e tutta l’attrattiva si basa sul gioco dei caratteri e su dialoghi prolissi..
Una storia mai veramente coinvolgente o approfondita come ci si aspetterebbe..
Profile Image for Agnes.
461 reviews220 followers
October 1, 2020
Tre stelle, per rispetto all’autore: non sono all’altezza di giudicare la scrittura di Cameron, posso solo dire che a me non ha lasciato nulla ; anzi no, mi ha lasciato un senso di fastidio per le eterne indecisioni del protagonista. Si trascina nella prima parte e poi accelera sempre più e ti ritrovi con un finale , sì lieto ( e questo mi piace) ma troppo improvviso. Credo che con Cameron la chiuderei qui, dopo Un giorno questo dolore ti sarà utile , sono rimasta un po’ delusa.
Profile Image for Adam.
161 reviews36 followers
January 7, 2016
Ugh, burned by this author again! An indecisive love story... the worse kinds of "love" story

Movie was better, everything Laura Linney touches turns to gold ✨
Displaying 1 - 30 of 334 reviews

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