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Katharinas Welt #2
Morte sotto spirito: La cuoca Katharina torna a casa (Gialli tedeschi Vol. 2)
Ancora sotto choc per l'imprevedibile epilogo della sua avventura a Colonia, Katharina Schweitzer viene richiamata d'urgenza a casa per gestire la modesta locanda dei genitori nella Foresta Nera. Il rientro non sarà una passeggiata per la chef che, oltre a fare i conti con la madre infortunata e tirannica, si troverà presto a inciampare in un omicidio misterioso. Nel fondo di una cava viene trovato morto Konrad Hils, leader del comitato contro la costruzione della pista da sci indoor. Tra torte con panna, cioccolatoe ciliege, battute di caccia ad alto tasso alcolico e distillerie casarecce, solo il fiuto sopraffino della cocciuta Katharina riuscirà a non farsi confondere. Ad aiutarla, come sempre, l'amica Adela, questa volta un po' distratta dai modi gentili del commissario Eberle. Il secondo caso della cuoca Katharina Schweitzer.
425 pages, Kindle Edition
First published January 1, 2004
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Community Reviews
Displaying 1 - 12 of 12 reviews
April 14, 2020
Mi piacciono molto queste indagini di Katharina Schweitzer, la cuoca stellata che si trova coinvolta in un altro omicidio (dopo che nel precedente caso la morte si era abbattuta proprio nel ristorante di Colonia in cui lavorava.)
Questa volta Katharina lavora nella modesta Locanda del Tiglio, il ristorante dei genitori nel Baden, dove sostituisce la madre che si è spezzata una gamba. Katharina non ama la cucina da trattoria offerta dalla madre, quindi cerca di portare un suo tocco raffinato al menù, supportata dall'aiuto cuoco, Carlo Balsamo, un ragazzo italiano che si trova nella sua medesima posizione: a suo tempo dovrà rilevare la tradizionalissima pizzeria dei genitori.
La vittima dell'omicidio è il marito della sua carissima amica Teresa, Konrad Hils, fondatore e presidente di un comitato civico che si batte contro la costruzione di un impianto da sci indoor, che pare avesse fiutato qualcosa di losco.
Le indagini di Katharina (e della sopraggiunta amica Adela Mohnlein, l'ostetrica in pensione presso cui la cuoca ha una stanza a Colonia) spaziano tra lotte ecologiste, loschi riciclaggi di denaro e riciclaggio di distillati dell'Est che vengono spacciati per autentici della Foresta Nera. Oltre a rivalità politiche e sentimentali.
In appendice alcune ricette (questa volta anche interessanti... ma non so se ne replicherò qualcuna)
Questa volta Katharina lavora nella modesta Locanda del Tiglio, il ristorante dei genitori nel Baden, dove sostituisce la madre che si è spezzata una gamba. Katharina non ama la cucina da trattoria offerta dalla madre, quindi cerca di portare un suo tocco raffinato al menù, supportata dall'aiuto cuoco, Carlo Balsamo, un ragazzo italiano che si trova nella sua medesima posizione: a suo tempo dovrà rilevare la tradizionalissima pizzeria dei genitori.
La vittima dell'omicidio è il marito della sua carissima amica Teresa, Konrad Hils, fondatore e presidente di un comitato civico che si batte contro la costruzione di un impianto da sci indoor, che pare avesse fiutato qualcosa di losco.
Le indagini di Katharina (e della sopraggiunta amica Adela Mohnlein, l'ostetrica in pensione presso cui la cuoca ha una stanza a Colonia) spaziano tra lotte ecologiste, loschi riciclaggi di denaro e riciclaggio di distillati dell'Est che vengono spacciati per autentici della Foresta Nera. Oltre a rivalità politiche e sentimentali.
In appendice alcune ricette (questa volta anche interessanti... ma non so se ne replicherò qualcuna)
September 23, 2016
Una giovane Jessica Fletcher ai fornelli, in un'ambientazione bellissima, la Foresta Nera. Ancora sento l'odore dei pini e delle ciliegie che servono a creare la famosa acquavite tedesca. Un giallo leggero, ma che tiene compagnia. Fa sempre piacere ritrovare personaggi simpatici come Adela o la stessa Katharina. Aspetto il terzo: sebbene non siano il massimo in quando a "thrilleraggio", mi piacciono le storie di nicchia, come questa.
November 13, 2019
«Ancora sotto choc per l'imprevedibile epilogo della sua avventura a Colonia, Katharina Schweitzer viene richiamata d'urgenza a casa per gestire la modesta locanda dei genitori nella Foresta Nera. Il rientro non sarà una passeggiata per la chef che, oltre a fare i conti con la madre infortunata e tirannica, si troverà presto a inciampare in un omicidio misterioso. Nel fondo di una cava viene trovato morto Konrad Hils, leader del comitato contro la costruzione della pista da sci indoor. Tra torte con panna, cioccolato e ciliege, battute di caccia ad alto tasso alcolico e distillerie casarecce, solo il fiuto sopraffino della cocciuta Katharina riuscirà a non farsi confondere. Ad aiutarla, come sempre, l'amica Adela, questa volta un po' distratta dai modi gentili del commissario Eberle. Il secondo caso della cuoca Katharina Schweitzer.»
Secondo volume delle avventure della cuoca investigatrice Katharina ambientato nella Foresta Nera con le sue foreste estese e ombrose. Ambientato verso la fine dell'autunno il libro risente, ovviamente, del cambioi di atmosfera: dalla città di Colonia ai tranquilli paesini della provincia. In realtà di "tranquillo" c'è poco o niente, perché la nostra Katharina dovrà dividersi tra il suo lavoro di "sostituta" cuoca alla locanda il Tiglio (proprietà della sua famiglia), tra le litigate furibonde con la madre, tra le indagini per l'omicidio del signor Hills e i segreti custoditi per anni nella comunità. Un ottimo secondo piatto per la scrittirice Brigitte Glaser che ci conduce con mano sicura in una piacevole (e saporita, come il primo libro) lettura.
Secondo volume delle avventure della cuoca investigatrice Katharina ambientato nella Foresta Nera con le sue foreste estese e ombrose. Ambientato verso la fine dell'autunno il libro risente, ovviamente, del cambioi di atmosfera: dalla città di Colonia ai tranquilli paesini della provincia. In realtà di "tranquillo" c'è poco o niente, perché la nostra Katharina dovrà dividersi tra il suo lavoro di "sostituta" cuoca alla locanda il Tiglio (proprietà della sua famiglia), tra le litigate furibonde con la madre, tra le indagini per l'omicidio del signor Hills e i segreti custoditi per anni nella comunità. Un ottimo secondo piatto per la scrittirice Brigitte Glaser che ci conduce con mano sicura in una piacevole (e saporita, come il primo libro) lettura.
August 17, 2021
Morte sotto spirito è il secondo volume della serie gialla con protagonista Katharina Schweitzer, una chef della Foresta nera che si ritrova senza volerlo ad investigare su casi di omicidio. Tra ricette, indizi e un grande amore per la cucina, alla fine la nostra protagonista risolve il mistero.
Le vicende sono raccontate in prima persona da Katharina e prendono il via dopo quello che è accaduto nel volume precedente (l'autrice svela a grandi linee cosa vi siete persi se non lo avete ancora letto). Katharina ha lasciato Colonia e ora si ritrova a dover gestire la locanda dei genitori perché la madre ha avuto un piccolo incidente. Durante il suo soggiorno, viene assassinato Konrad Hils, il rappresentante di un comitato contro una pista da sci indoor.
Naturalmente la nostra protagonista non sarà sola in questa indagine ma avrà accanto la sua amica Adela (anche lei apparsa nel volume precedente) un'ostetrica in pensione con il pallino per le indagini (un personaggio davvero singolare e simpatico).
Katharina è una donna che sa quello che vuole, è una rossa dai capelli ricci con un fisico formoso e la pelle chiarissima. Ama viaggiare e cucinare ma non ha alcuna intenzione di gestire la locanda di famiglia. E' coraggiosa e vuole avere successo.
Idea originale quella della cuoca detective, scrittura abbastanza scorrevole (l'autrice si perde in troppi dettagli qualche volta), una protagonista per la quale è facile provare empatia, una trama coinvolgente e un pizzico di umorismo che non guasta.
Idea carina quella di pubblicare alla fine del libro, alcune ricette della Foresta nera. Purtroppo non potrò fare uso perché sono una frana in cucina.
Lettura piacevole.
Le vicende sono raccontate in prima persona da Katharina e prendono il via dopo quello che è accaduto nel volume precedente (l'autrice svela a grandi linee cosa vi siete persi se non lo avete ancora letto). Katharina ha lasciato Colonia e ora si ritrova a dover gestire la locanda dei genitori perché la madre ha avuto un piccolo incidente. Durante il suo soggiorno, viene assassinato Konrad Hils, il rappresentante di un comitato contro una pista da sci indoor.
Naturalmente la nostra protagonista non sarà sola in questa indagine ma avrà accanto la sua amica Adela (anche lei apparsa nel volume precedente) un'ostetrica in pensione con il pallino per le indagini (un personaggio davvero singolare e simpatico).
Katharina è una donna che sa quello che vuole, è una rossa dai capelli ricci con un fisico formoso e la pelle chiarissima. Ama viaggiare e cucinare ma non ha alcuna intenzione di gestire la locanda di famiglia. E' coraggiosa e vuole avere successo.
Idea originale quella della cuoca detective, scrittura abbastanza scorrevole (l'autrice si perde in troppi dettagli qualche volta), una protagonista per la quale è facile provare empatia, una trama coinvolgente e un pizzico di umorismo che non guasta.
Idea carina quella di pubblicare alla fine del libro, alcune ricette della Foresta nera. Purtroppo non potrò fare uso perché sono una frana in cucina.
Lettura piacevole.
September 28, 2022
Tu attiri il sangue, bambina. Prima gli omicidi al Bue d'Oro, adesso Konrad. Com'è che succedono solo a te cose del genere? Un tempo si sarebbe detto che hai il malocchio.
Un giallo discreto, una trama intricata anche se si perde un pochino nel finale che, a mio avviso, è troppo approssimativo. La cuoca-detective-un po'troppoficcanaso, sempre aiutata dalla sua amica Adela, ostetrica in pensione ed anche lei molto ficcanaso, si trova a casa sua, nel cuore della Foresta Nera, e si imbatte in un omicidio dove non riesce a starne fuori, si tuffa così in un'avventura che sviluppa tra la contestazione per la costruzione di una pista da sci indoor, la distillazione clandestina di acquavite e il riciclaggio di denaro sporco... niente male no????
La scrittura è abbastanza scorrevole e le descrizioni ambientali sono a dir poco notevoli, forse però un po' troppe, forse troppi anche i personaggi, ho avuto un po' di difficoltà a collocarli nel posto giusto.
Tre stelle e mezzo
Un giallo discreto, una trama intricata anche se si perde un pochino nel finale che, a mio avviso, è troppo approssimativo. La cuoca-detective-un po'troppoficcanaso, sempre aiutata dalla sua amica Adela, ostetrica in pensione ed anche lei molto ficcanaso, si trova a casa sua, nel cuore della Foresta Nera, e si imbatte in un omicidio dove non riesce a starne fuori, si tuffa così in un'avventura che sviluppa tra la contestazione per la costruzione di una pista da sci indoor, la distillazione clandestina di acquavite e il riciclaggio di denaro sporco... niente male no????
La scrittura è abbastanza scorrevole e le descrizioni ambientali sono a dir poco notevoli, forse però un po' troppe, forse troppi anche i personaggi, ho avuto un po' di difficoltà a collocarli nel posto giusto.
Tre stelle e mezzo
December 6, 2023
Secondo volume della serie di gialli tedeschi con protagonista la cuoca Katharina.
Diverso dai soliti gialli cervellotici e pieni di omicidi , qui si respira un'atmosfera quasi rilassante e golosa, nonostante la cuoca si ritrovi come sempre invischiata in delitti misteriosi, che improvvisandosi investigatrice tenterà di risolvere.
La foresta nera fa da sfondo a ricette sfiziose che vengono trascritte alla fine del libro.
Personaggio intrigante e coinvolgente, trama al sapore di acquavite di ciliegie.
Ascoltato in audiolibro e consigliato.
Diverso dai soliti gialli cervellotici e pieni di omicidi , qui si respira un'atmosfera quasi rilassante e golosa, nonostante la cuoca si ritrovi come sempre invischiata in delitti misteriosi, che improvvisandosi investigatrice tenterà di risolvere.
La foresta nera fa da sfondo a ricette sfiziose che vengono trascritte alla fine del libro.
Personaggio intrigante e coinvolgente, trama al sapore di acquavite di ciliegie.
Ascoltato in audiolibro e consigliato.
May 22, 2019
La cuoca-investigatrice Katharina ormai è un personaggio familiare e mi rilassa distrarmi dai gialli più classici e cervellotici o dai thriller adrenalinici con le sue storie culinarie e non. Alla fine del romanzo ci sono sempre le ricette di cui si parla nel testo, ma probabilmente non le proverò mai. Piuttosto un bicchierino di acquavite alla ciliegia... quello sì!!! :-DDDDDD
March 24, 2021
Questo "Morte sotto spirito" è un libro piacevole, ma a cui manca una solida storia di fondo ed una certa verve, invece presente nel precedente libro. Tuttavia, la Glaser realizza una meravigliosa ambientazione dove tutto lo spirito culturale e culinario del Baden viene ricreato in maniera ottimale. Peccato per la trama che ogni tanto arranca, ed il libro non si riesce a scorrere come dovrebbe.
November 23, 2017
L'idea di un giallo legato al mondo della ristorazione mi piace, per questo dopo il primo suo romanzo ho provato a leggere anche il secondo.
Ma non ha velocità, manca di arguzia. Le indagini sono banali, i personaggi prevedibili.
Io ho letto la versione cartacea non la Kindle Edition
Ma non ha velocità, manca di arguzia. Le indagini sono banali, i personaggi prevedibili.
Io ho letto la versione cartacea non la Kindle Edition
July 19, 2022
Heimat Krimi, leider ist es schon eine Weile her, dass dieses Buch veröffentlicht wurde, denn jetzt gibt es viele der erwähnten Betriebe nicht meh. Trotzdem nett, mit dem Finger auf der Landkarte den Ereignissen zu folgen.
June 1, 2022
Un bel libro giallo ma leggero.
A me é piaciuto.
A me é piaciuto.
December 27, 2016
Recensione per Delitto al pepe rosa & Morte sotto spirito
Delitto al pepe rosa & Morte sotto spirito sono i primi due romanzi della serie che ha per protagonista la cuoca Katharina Schweitzer. Nel primo romanzo Katharina viene assunta come pasticciera nel prestigioso ristorante di Colonia del famoso Hugo Spielmann. Purtroppo si trova coinvolta in una serie di omicidi che mettono in crisi il ristorante e accendono l'istinto investigativo di Katharina. Nel secondo romanzo della serie Katharina, dopo le brutte vicende di cui è stata protagonista a Colonia, torna a casa per aiutare la madre infortunata con il ristorante di famiglia. Anche nella Foresta Nera avviene un brutale omicidio e ancora una volta Katharina, insieme all'inseparabile Adela, si trova ad indagare.
Questi due gialli ambientati in Germania danno inizio ad una serie con protagonista una cuoca/detective dall'aspetto imponente e dalle mille risorse.
Katharina si trasferisce a Colonia per lavorare nel prestigioso ristorante dello chef stellato Hugo Spielmann, il lavoro le piace e anche la compagnia dei suoi colleghi, incluso l'affascinante Hugo, non le dispiace affatto. La tranquillità di Katharina viene però disturbata da una serie di omicidi che avvengono tutti nel ristorante. Aiutata dall'amica Adela, Katharina si trasforma in una vera detective decisa a scoprire chi si nasconde dietro i delitti del Bue D'Oro.
Nel secondo romanzo Katharina torna a casa, nella Foresta Nera, per aiutare la madre nella gestione del ristorante di famiglia. Decisa a riprendersi dalle disavventure di Colonia, Katharina si trova suo malgrado invischiata in un altro caso di omicidio, stavolta quello di un ambientalista della zona. Armata delle sue intuizioni e spinta dalla sempre immancabile Adela, Katharina inizia a indagare sulla vicenda sicura di poter trovare il colpevole.
Ho letto questi due romanzi in breve tempo agevolata dallo stile lineare, scorrevole e ironico dell'autrice. La narrazione ha un bel ritmo, a parte qualche passaggio che personalmente ho trovato troppo lento. Ho amato l'ambientazione di entrambe le storie, sia Colonia che la Foresta Nera si sono rivelate due ambientazioni affascinanti che l'autrice ha saputo sfruttare al meglio.
La protagonista della storia è spassosa, ironica e molto divertente. Lei sicuramente è il punto forte dei romanzi, intorno alla sua figura si sviluppano tutte le dinamiche più interessanti relative agli omicidi in cui si trova puntualmente invischiata. Per quanto riguarda i due omicidi oggetto dei romanzi, ho trovato molto più interessante sia il tema che la dinamica del secondo rispetto al primo. Ho trovato il primo caso un po' troppo prevedibile, il secondo al contrario è più originale e meglio sviluppato.
In conclusione questi due gialli sono due storie piacevoli, con la giusta dose di suspense e mistero e una protagonista indimenticabile!
Delitto al pepe rosa & Morte sotto spirito sono i primi due romanzi della serie che ha per protagonista la cuoca Katharina Schweitzer. Nel primo romanzo Katharina viene assunta come pasticciera nel prestigioso ristorante di Colonia del famoso Hugo Spielmann. Purtroppo si trova coinvolta in una serie di omicidi che mettono in crisi il ristorante e accendono l'istinto investigativo di Katharina. Nel secondo romanzo della serie Katharina, dopo le brutte vicende di cui è stata protagonista a Colonia, torna a casa per aiutare la madre infortunata con il ristorante di famiglia. Anche nella Foresta Nera avviene un brutale omicidio e ancora una volta Katharina, insieme all'inseparabile Adela, si trova ad indagare.
Questi due gialli ambientati in Germania danno inizio ad una serie con protagonista una cuoca/detective dall'aspetto imponente e dalle mille risorse.
Katharina si trasferisce a Colonia per lavorare nel prestigioso ristorante dello chef stellato Hugo Spielmann, il lavoro le piace e anche la compagnia dei suoi colleghi, incluso l'affascinante Hugo, non le dispiace affatto. La tranquillità di Katharina viene però disturbata da una serie di omicidi che avvengono tutti nel ristorante. Aiutata dall'amica Adela, Katharina si trasforma in una vera detective decisa a scoprire chi si nasconde dietro i delitti del Bue D'Oro.
Nel secondo romanzo Katharina torna a casa, nella Foresta Nera, per aiutare la madre nella gestione del ristorante di famiglia. Decisa a riprendersi dalle disavventure di Colonia, Katharina si trova suo malgrado invischiata in un altro caso di omicidio, stavolta quello di un ambientalista della zona. Armata delle sue intuizioni e spinta dalla sempre immancabile Adela, Katharina inizia a indagare sulla vicenda sicura di poter trovare il colpevole.
Ho letto questi due romanzi in breve tempo agevolata dallo stile lineare, scorrevole e ironico dell'autrice. La narrazione ha un bel ritmo, a parte qualche passaggio che personalmente ho trovato troppo lento. Ho amato l'ambientazione di entrambe le storie, sia Colonia che la Foresta Nera si sono rivelate due ambientazioni affascinanti che l'autrice ha saputo sfruttare al meglio.
La protagonista della storia è spassosa, ironica e molto divertente. Lei sicuramente è il punto forte dei romanzi, intorno alla sua figura si sviluppano tutte le dinamiche più interessanti relative agli omicidi in cui si trova puntualmente invischiata. Per quanto riguarda i due omicidi oggetto dei romanzi, ho trovato molto più interessante sia il tema che la dinamica del secondo rispetto al primo. Ho trovato il primo caso un po' troppo prevedibile, il secondo al contrario è più originale e meglio sviluppato.
In conclusione questi due gialli sono due storie piacevoli, con la giusta dose di suspense e mistero e una protagonista indimenticabile!
Displaying 1 - 12 of 12 reviews