Nel teatro di Shakespeare le lettere innescano foschi intrighi e rivelano amori spericolati. Sono leve motrici della trama e squisiti concentrati di stile. Questo affollato volumetto raccoglie in una nuova traduzione le più memorabili missive che costellano l’opera del Bardo regalando una prospettiva animata e inconsueta sui suoi immortali personaggi.
William Shakespeare was an English playwright, poet, and actor. He is widely regarded as the greatest writer in the English language and the world's pre-eminent dramatist. He is often called England's national poet and the "Bard of Avon" (or simply "the Bard"). His extant works, including collaborations, consist of some 39 plays, 154 sonnets, three long narrative poems, and a few other verses, some of uncertain authorship. His plays have been translated into every major living language and are performed more often than those of any other playwright. Shakespeare remains arguably the most influential writer in the English language, and his works continue to be studied and reinterpreted. Shakespeare was born and raised in Stratford-upon-Avon, Warwickshire. At the age of 18, he married Anne Hathaway, with whom he had three children: Susanna, and twins Hamnet and Judith. Sometime between 1585 and 1592, he began a successful career in London as an actor, writer, and part-owner ("sharer") of a playing company called the Lord Chamberlain's Men, later known as the King's Men after the ascension of King James VI and I of Scotland to the English throne. At age 49 (around 1613), he appears to have retired to Stratford, where he died three years later. Few records of Shakespeare's private life survive; this has stimulated considerable speculation about such matters as his physical appearance, his sexuality, his religious beliefs, and even certain fringe theories as to whether the works attributed to him were written by others. Shakespeare produced most of his known works between 1589 and 1613. His early plays were primarily comedies and histories and are regarded as some of the best works produced in these genres. He then wrote mainly tragedies until 1608, among them Hamlet, Romeo and Juliet, Othello, King Lear, and Macbeth, all considered to be among the finest works in the English language. In the last phase of his life, he wrote tragicomedies (also known as romances) and collaborated with other playwrights. Many of Shakespeare's plays were published in editions of varying quality and accuracy during his lifetime. However, in 1623, John Heminge and Henry Condell, two fellow actors and friends of Shakespeare's, published a more definitive text known as the First Folio, a posthumous collected edition of Shakespeare's dramatic works that includes 36 of his plays. Its Preface was a prescient poem by Ben Jonson, a former rival of Shakespeare, that hailed Shakespeare with the now famous epithet: "not of an age, but for all time".
Il libriccino dedicato a Shakespeare si differenzia dagli altri per un particolare: non contiene lettere che l’autore ha spedito nel corso della sua vita, ma sono brani tratti dalle sue opere in cui si leggono o vengono citate le epistole. Viene citata una lettera d’amore che Amleto spedisce a Ofelia oppure una lettera che Lady Macbeth riceve dal marito, quando le comunica che le tre Fatali Sorelle hanno predetto la sua futura ascesa al trono di Scozia. Questi sono solo due esempi e ovviamente inserire tutte le opere di Shakespeare sarebbe stato impossibile. Devo dire che comunque la selezione è buona e la cura ottima, al solito. Ma ho un debole per le edizioni de L’Orma, si sa.
La veste grafica di questo libricino è davvero notevole: la casa editrice "L'Orma" ha creato una collana davvero originale, soprattutto nel formato (un "pacchetto", una vera e propria busta da poter affrancare e spedire, e contenente raccolte di lettere di alcuni dei maggiori autori del passato). Per quanto riguarda questa specifica raccolta, è incantevole: 60 pagine in cui viene condensato un assaggio dell'opera Bardo, e che vi faranno venire voglia di rileggere le opere che già conoscete, e di leggere e scoprire quelle che ancora non avete letto. Una piccola antologia da leggere e rileggere per calarsi brevemente nelle splendide atmosfere dell'opera shakespeariana.
Ho dato 4 stelle solo perchè Shakespeare è il mio drammaturgo preferito, non per altro.
Libro piccolo, con degli estratti dei suoi più celebri copioni. Se, come me, avete la raccolta intera è praticamente minestra riscaldata con una veste grafica meravigliosa.
Ottimo per chi si approccia al Bardo per la prima volta, da collezionismo per chi ha tutte le Opere in varie versioni.
Un testo ottimo per interessare chi legge alla lettura delle opere di Shakespeare. Ogni lettera è un possibile punto di partenza per scoprire questo magnifico drammaturgo!
Stratford-upon-Avon, 1564-1616 William Shakespeare non ha creato solo una vasta costellazione di tragedie e commedie, ma un universo intero in cui svariati personaggi si aggirano orgogliosi, scambiandosi lettere, cercando di raggirarsi l’un l’altro, amando fino alla follia. Ed essendo la lettera uno degli escamotage principali per creare movimento nelle sue opere, “Non chiedere ragione del mio amore” è dedicato proprio a questo protagonista inanimato, eppur così vivo grazie alle emozioni di chi lo ha tenuto in mano. La raccolta contiene numerosi esempi tratti dai drammi teatrali di Shakespeare, mostrando come alcune volte sia utilizzata per nascondere ed ingannare, altre per pregare ed urlare la verità. Da romanticona nascosta quale sono ho molto apprezzato le lettere d’amore, ma anche le altre sono state interessanti da leggere e hanno aperto una finestra su delle opere che avevo sempre accantonato, e che invece meriterebbero una possibilità. Il mio voto non proprio altissimo è dovuto al fatto che la raccolta è abbastanza corta, seppur estremamente curata, e che mi ha lasciato un indescrivibile senso di mancanza, che neanche io saprei motivare