Maledetto dalla Chiesa, abbandonato dalla famiglia, torturato dall'Inquisizione, uno scriba sta agonizzando. Frate Gennaro, accorso al capezzale dell'uomo, raccoglie le sue ultime parole. Decifrando quei sussurri stentati, Gennaro scopre un'iscrizione che permetterebbe di risolvere un mistero insoluto: è la chiave per ritrovare l'immenso tesoro che i Saraceni offrirono al re di Spagna e che invece non giunse mai a destinazione. Il monaco è pronto a lanciarsi nell'impresa, ma il suo abate ha altri programmi per lui: dovrà mettersi alle dipendenze dell'inquisitore Tommaso de Torquemada, e cercare di entrare nelle sue grazie. Con lui, frate Gennaro intraprende un avventuroso viaggio nella Spagna infiammata dalle persecuzioni, tra banditi, intrighi di palazzo e segreti rimasti sepolti per secoli...
Al principio se me hizo algo lento, aunque luego va ganando cuando vas avanzando y conociendo a los personajes. Una de las cosas que más me ha gustado es que se nota que hay mucho trabajo detrás de documentación
Il libro era partito molto bene, buoni dialoghi, ambientazioni descritte con accuratezza, la trama intricata e ben strutturata. Tuttavia a metà libro, tutto il buono del libro sparisce lasciando le ultime 100 pagine pesanti e difficili da digerire; ci sono punti non molto chiari e poco comprensibili. Peccato perché le premesse per un buon libro c'erano tutte.