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Non fa più rumore

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Ogni favola nasconde dei fantasmi.
Riuscirò a lasciare andare il passato?

A volte la vita è scandita da alcune scelte.
Io ho passato la mia a pagarne le spese per l’abbandono di mio padre. Se n’è andato che avevo solo sette anni, mandando tutto in frantumi e lasciando dietro di sé strascichi e tante domande senza risposta.
Mi sono ripromessa di non permettere più a nessun uomo di interferire con la mia vita.
Sono diventata la cattiva ragazza, non sono una principessa da salvare e tantomeno ho voglia e tempo da perdere in relazioni serie. Le mie regole sono semplici: una notte, nessuna replica, nessun coinvolgimento.
Fino a quando non ho incontrato Filippo e le ho infrante tutte.

Ognuno ha una storia da raccontare, questa è la mia.

484 pages, Kindle Edition

Published March 20, 2017

8 people are currently reading
190 people want to read

About the author

Elisa Gioia

16 books523 followers
Elisa Gioia was born in the province of Belluno, Italy, in 1984.

With a degree in languages, she also studied journalism after working for several years with the local paper. She enjoys all types of writing--an article, a story, a tweet, or a Facebook status. All are forms of release.

She also loves to travel, take photographs, and run marathons of tv series, but her greatest passion remains New York City.

The Hook is her debut novel.

Instagram and twitter: elisagioia

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5 stars
123 (49%)
4 stars
91 (36%)
3 stars
27 (10%)
2 stars
6 (2%)
1 star
3 (1%)
Displaying 1 - 29 of 43 reviews
Profile Image for Lucrug.
640 reviews27 followers
March 12, 2020
"Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono . I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi"
Gilbert Keith Chesterton
Profile Image for Elisa Gioia.
Author 16 books523 followers
March 19, 2017
★★NON FA PIÙ RUMORE è ONLINE!★★

AMAZON: goo.gl/422JcN
#TBR Goodreads: goo.gl/2ZU8Uw

Ogni favola nasconde dei fantasmi.
Riuscirò a lasciare andare il passato?

A volte la vita è scandita da alcune scelte.
Io ho passato la mia a pagarne le spese per l’abbandono di mio padre. Se n’è andato che avevo solo sette anni, mandando tutto in frantumi e lasciando dietro di sé strascichi e tante domande senza risposta.
Mi sono ripromessa di non permettere più a nessun uomo di interferire con la mia vita.
Sono diventata la cattiva ragazza, non sono una principessa da salvare e tantomeno ho voglia e tempo da perdere in relazioni serie. Le mie regole sono semplici: una notte, nessuna replica, nessun coinvolgimento.
Fino a quando non ho incontrato Filippo e le ho infrante tutte.

Ognuno ha una storia da raccontare, questa è la mia.
#nonfapiurumore #releaseday

*LIBRO STANDALONE

AMAZON: goo.gl/422JcN
#TBR Goodreads: goo.gl/2ZU8Uw
Profile Image for Anto M..
1,218 reviews98 followers
April 15, 2020
Anche questa storia di Elisa Gioia mi è piaciuta molto, ma rispetto alla dilogia su Christian e Gioia, nella quale ho provato empatia per entrambi i protagonisti, qui non sono riuscita a entrare in sintonia con Bea. Anche dopo le delucidazioni che mi hanno permesso di capire il perché di alcuni suoi atteggiamenti, di essere così senza scrupoli in alcuni frangenti, non mi hanno aiutata a farla accettare completamente. La ragazza da "avventura di una notte" e che non vuole complicazioni sta cambiando grazie a Filippo. E grazie al cavolo direi! Dove lo trovi un ragazzo così tenace, così attento e che fra l'altro è un gran pezzo di ragazzo? Rimane lo stile della Gioia, sempre un mix ben riuscito di sorrisi e incazzature, di dubbi, ma anche di certezze, di una sensualità appena accennata, ma che comunque intriga.
Profile Image for Anna Perillo.
864 reviews18 followers
July 4, 2021
Pics-Art-07-04-03-35-47

“𝓗𝓪𝓲 𝓻𝓪𝓰𝓲𝓸𝓷𝓮 𝓼𝓾 𝓾𝓷𝓪 𝓬𝓸𝓼𝓪, 𝓷𝓸𝓷 𝓭𝓮𝓿𝓲 𝓪𝓿𝓮𝓻𝓮 𝓪𝓼𝓹𝓮𝓽𝓽𝓪𝓽𝓲𝓿𝓮 𝓲𝓷 𝓪𝓶𝓸𝓻𝓮. 𝓢𝓪𝓻𝓪𝓲 𝓼𝓮𝓶𝓹𝓻𝓮 𝓲𝓶𝓹𝓻𝓮𝓹𝓪𝓻𝓪𝓽𝓪, 𝓹𝓮𝓻𝓬𝓱𝓮́ 𝓵’𝓪𝓶𝓸𝓻𝓮 𝓷𝓸𝓷 𝓮̀ 𝓸𝓻𝓭𝓲𝓷𝓪𝓻𝓲𝓸 𝓸 𝓼𝓮𝓶𝓹𝓵𝓲𝓬𝓮. 𝓔́ 𝓺𝓾𝓪𝓵𝓬𝓸𝓼𝓪 𝓭𝓲 𝓲𝓷𝓪𝓼𝓹𝓮𝓽𝓽𝓪𝓽𝓸, 𝓭𝓲… 𝓭𝓲 𝓯𝓸𝓵𝓵𝓮. 𝓔 𝓷𝓸𝓷 𝓮̀ 𝓿𝓮𝓻𝓸 𝓬𝓱𝓮 𝓷𝓸𝓷 𝓿𝓾𝓸𝓲 𝓯𝓲𝓸𝓻𝓲 𝓮 𝓬𝓮𝓷𝓮 𝓪 𝓵𝓾𝓶𝓮 𝓭𝓲 𝓬𝓪𝓷𝓭𝓮𝓵𝓪. 𝓤𝓷 𝓰𝓲𝓸𝓻𝓷𝓸 𝓽𝓲 𝓲𝓷𝓷𝓪𝓶𝓸𝓻𝓮𝓻𝓪𝓲 𝓮 𝓽𝓻𝓸𝓿𝓮𝓻𝓪𝓲 𝓾𝓷 𝓾𝓸𝓶𝓸 𝓭𝓪 𝓬𝓾𝓲 𝓿𝓸𝓻𝓻𝓪𝓲 𝓾𝓷 𝓶𝓪𝔃𝔃𝓸 𝓬𝓸𝓷 𝓲𝓵 𝓽𝓾𝓸 𝓯𝓲𝓸𝓻𝓮 𝓹𝓻𝓮𝓯𝓮𝓻𝓲𝓽𝓸, 𝓿𝓸𝓻𝓻𝓪𝓲 𝓪𝓿𝓮𝓻𝓮 𝓾𝓷𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓭’𝓪𝓶𝓸𝓻𝓮 𝓼𝓸𝓵𝓸 𝓿𝓸𝓼𝓽𝓻𝓪, 𝓮 𝓿𝓸𝓻𝓻𝓪𝓲 𝓹𝓾𝓻𝓮 𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓪𝓻𝓮 𝓬𝓸𝓷 𝓵𝓾𝓲 𝓾𝓷𝓸 𝓭𝓲 𝓺𝓾𝓮𝓲 𝓯𝓲𝓵𝓶 𝓼𝓽𝓻𝓪𝓹𝓹𝓪𝓵𝓪𝓬𝓻𝓲𝓶𝓮 𝓭𝓾𝓻𝓪𝓷𝓽𝓮 𝓲𝓵 𝓺𝓾𝓪𝓵𝓮 𝓵𝓾𝓲 𝓷𝓸𝓷 𝓼𝓶𝓮𝓽𝓽𝓮𝓻𝓪̀ 𝓭𝓲 𝓪𝓫𝓫𝓻𝓪𝓬𝓬𝓲𝓪𝓻𝓽𝓲 𝓮 𝓪𝓼𝓬𝓲𝓾𝓰𝓪𝓻𝓽𝓲 𝓵𝓮 𝓵𝓪𝓬𝓻𝓲𝓶𝓮. 𝓝𝓸𝓷 𝓼𝓪𝓲 𝓭𝓲 𝓿𝓸𝓵𝓮𝓻𝓮 𝓺𝓾𝓮𝓼𝓽𝓮 𝓬𝓸𝓼𝓮, 𝓼𝓸𝓵𝓸 𝓹𝓮𝓻𝓬𝓱𝓮́ 𝓷𝓸𝓷 𝓱𝓪𝓲 𝓪𝓷𝓬𝓸𝓻𝓪 𝓽𝓻𝓸𝓿𝓪𝓽𝓸 𝓯𝓲𝓷𝓸𝓻𝓪 𝓵’𝓾𝓸𝓶𝓸 𝓹𝓮𝓻 𝓬𝓾𝓲 𝓿𝓪𝓵𝓰𝓪 𝓵𝓪 𝓹𝓮𝓷𝓪 𝓿𝓮𝓷𝓲𝓻𝓮 𝓯𝓾𝓸𝓻𝓲 𝓭𝓪𝓵𝓵’𝓪𝓷𝓰𝓸𝓵𝓲𝓷𝓸 𝓲𝓷 𝓬𝓾𝓲 𝓽𝓲 𝓼𝓮𝓲 𝓷𝓪𝓼𝓬𝓸𝓼𝓽𝓪.”

Ho aspettato per anni il momento giusto per poter leggere questo romanzo, perché ho sempre saputo che la storia di Beatrice e Filippo avrebbe messo a dura prova il mio cuore e mi avrebbe scatenato dentro uno tsunami di emozioni non indifferente. Fin da quella di Kelly e Gioia, con Bea ho sempre avuto un'empatia pazzesca e ritrovarla qui come attrice principale me l'ha fatta amare ancora di più.
Beatrice è quanto più vicino a una principessa guerriera ci possa essere. Bionda, occhi azzurri, gambe chilometriche e un caratterino sfrontato capace di far cadere in ginocchio qualsiasi uomo. Ma se da un lato c'è questo suo carattere forte e battagliero, dall'altro c'è la Bea fragile, impaurita, quella bambina che continua a scappare per poi rifugiarsi nel suo armadio stringendo il suo orsetto di peluche. Ho amato entrambe le sue versioni, a trecentosessanta gradi e non la cambierei mai.
L'altra metà della mela è lo splendido Filippo. E qui un sospiro enorme lascia le mie labbra.
Filippo entra a far parte dei miei personaggi maschili preferiti. Sexy, passionale, misterioso, protettivo, generoso, amorevole, sfrontato... avrei altri mille aggettivi per definirlo e non sarebbero abbastanza. Nulla sarebbe in grado di descriverlo e dargli giustizia. Mi sono sciolta come neve al sole con lui e non solo perché è una bomba di sensualità, ma perché la cosa che lo rende migliore, unico, è quella che custodisce dentro al petto: il suo cuore.
La scrittura della Gioia è, come sempre, scorrevole, coinvolgente, pura emozione sulla carta. Ho apprezzato tantissimo anche le tematiche che sono state trattate con accortezza, rispetto e umanità. Mi sono ritrovata così assorbita da questa storia da sentire ogni più piccola sillaba e sensazione penetrare fin nell'anima e restarci, facendo sgorgare dai miei occhi lacrime calde, sia di commozione che di felicità.
Bea e Filippo, per me, sono indimenticabili. ❤️
Profile Image for Sally.
381 reviews41 followers
July 4, 2022
4+ ⭐

Quando ho conosciuto Beatrice nella storia di Gioia e Christian Kelly, avevo capito che dietro la sua sfacciataggine, il suo cinismo e il suo volere con gli uomini solo relazioni sessuali senza alcun coinvolgimento emotivo, si potesse nascondere altro, sicuramente qualche fragilità. Ma non immaginavo che fosse quello che ho scoperto in questo libro.
Beatrice nasconde una bambina che ne ha viste e sentite troppe per colpa di suo padre e nasconde una ragazza lasciata da un ragazzo che le ha preferito la futura moglie. E nasconde una ragazza che maschera una grande sofferenza per sua madre. Ecco, la situazione di sua mamma e come è andata a finire mi ha commossa tantissimo. È l'aspetto del romanzo che più mi ha toccata, anche molto più della storia d'amore. Mi sono sentita così vicina a Beatrice per i suoi pensieri e preoccupazioni verso di lei. Mi sono immedesimata come potesse essere vivere e vedere sua madre così e ho sentito un colpo forte al cuore. E ciò mi ha spinto a dare quel + nella valutazione.

In tutto questo, arriva ad aiutarla Filippo, che vuoi anche per la sua professione da psicologo, vede e capisce la vera Beatrice. Si instaura un rapporto medico/paziente, ma anche di uomo e donna che si attraggono, quindi il confine deontologico è molto labile. Beatrice è cocciuta all'inverosimile, scapperà da lui tantissime volte e lo rifiuterà altrettante per paura, perché tutti i suoi muri si stanno sgretolando grazie all'aiuto e all'amore che questo ragazzo dice di provare per lei. Filippo è stato davvero paziente, ha saputo aiutare lei e sua madre, ha saputo sostenerla e ad andare oltre l'apparenza da dura e mangia-uomini di Beatrice. Capisce che nonostante lei dica il contrario anche lei sogna l'amore con fiori, cene romantiche e matrimonio. Di Filippo sappiamo veramente poco e mi dispiace, perché è un uomo fantastico. Secondo me avrebbe meritato un approfondimento in più riguardo la sua vita .
Un altro difetto è ci sono un po' troppe ripetizioni di scene di sesso, facendo sembrare la relazione tra i due basata prevalentemente su quello, e troppe volte viene ribadito quanto sia bello e sexy Filippo.

Sempre preziosi i consigli delle amiche di una vita di Beatrice, più Marco. E poi vedremo Mr Copertina versione consigliere in una comparsata!

Più della storia d'amore è stato fondamentale anche il percorso di rinascita di Beatrice, che dopo tutta la sofferenza merita anche lei il suo lieto fine.

"In questi anni ho sempre creduto di voler dimenticare il passato, invece è proprio grazie al mio passato che il mio presente è cambiato. La vita non è sempre una favola, e tante nascondono degli scheletri nell’armadio. Ma se trovi qualcuno che ti terrà la mano lungo tutte le salite sarà più facile e divertente superare il passato e vivere il futuro."
Profile Image for Concetta Vargas.
250 reviews3 followers
March 21, 2017
Ci sono storie che senti tue e ti emozionano sin dalla prima pagina: Una frase che ti rispecchia, una protagonista in cui ti rivedi, vicessitudini che ti fanno riflettere.
Non fa più rumore è stato per me molto catartico.
Sin dalla prima frase ho capito che sarebbe stata una lettura congeniale.
Questo racconto è una storia fatta di scelte, di sopravvivenza ma soprattutto di dolore e paura.
Quella paura che ha imbrigliato la protagonista sin dal passato.
Quella paura viscerale che la rende schiava di processi mentali che non le rendono possibile fidarsi del sesso opposto.
Perché gli uomini sono per lei solo emblema di preoccupazione e lacrime.
Ha permesso, in passato, ad un solo uomo di ferirla, un uomo che avrebbe dovuto proteggerla e custodirla, e adesso non ha più intenzione di veder il suo cuore andare in frantumi.
Ecco perché ha barricato il cuore a doppia mandata e si è trasformata in una ragazza fredda e sprezzante.
E Quando passi la vita a cercare di schivare quel vecchio dolore, non è più facile lasciarsi andare.
La nostra protagonista, come se fosse un'ape solitaria, vola di fiore in fiore, concedendosi freddi e vuoti rapporti, che non solo non le lasciamo nulla ma fanno fuggire a gambe levate anche il suo "O".
(Dio salvi gli O perduti)
Era convinta che dai cocci di vetro non si potesse ricavare nulla di buono..ma la vita, che ti sorprende quando meno te lo aspetti , le fa incontrare colui che metterá in dubbio tutte le sue certezze e le farà capire che ci vuole più coraggio a restare che a voltare le spalle a tutto per andarsene via.
La vita della nostra protagonista, con l'entrata in scena di questo favoloso uomo, riceverà ulteriori scossoni che la metteranno alla prova più che mai.
A differenza della prima duologia, che ci aveva fatto conoscere Bea e la banda sgangherata di amici che io adoro,questo libro è un racconto molto più strong, incisivo, profondo che tocca temi importanti.
Si denota subito il cambiamento stilistico dell'autrice che pare molto più sicura di sé, e questo ovviamente si rispecchia anche nell'osare nella scelta dei personaggi.
È un romanzo in cui si potrebbero rispecchiare tantissime di noi ed è per questo che l'ho amato ancora di più.
lo consiglio ad occhi chiusi.
Profile Image for Martina Salzano.
152 reviews16 followers
March 19, 2017
Non fa più rumore è uno di quei libri che appena inizi a leggerlo non riesci più a staccare gli occhi dalle pagine finché non sei arrivata all'ultima parola. È una storia che ti coinvolge fin da subito, che ti emoziona, che ti fa palpitare il cuore. Bea è un personaggio che abbiamo già imparato a conoscere nei due precedenti libri di questa autrice, già avevo intuito che il suo atteggiamento era solo apparenza, che questa donna portava una maschera per non far emergere le sue fragilità. Il passato l'ha segnata profondamente, ora si sente sola e fa fatica ad aprirsi e a fidarsi degli uomini. Sembra una persona forte ma dentro di se è spezzata. Ma un incontro inaspettato farà capovolgere la sua vita. Tutto ciò che credeva verrà messo in discussione. Riuscirà Beatrice ad aprire il suo cuore e riuscire a fidarsi?
Non fa più rumore è un libro profondo dove vengono trattate tematiche importanti, un libro con la giusta ironia cosa che non guasta mai. Vi avverto che qualche lacrima scenderà! Ora non vi resta che leggerlo.
Ps FILIPPO TI AMOOOOOOO!!!!
Profile Image for Rebirth83.
424 reviews10 followers
April 20, 2017
Senza alcun dubbio 4 stelline e mezza forse anche tre quarti!!!!
Catapultarsi nel mondo di Bea e Filippo è qualcosa di sublime, Bea la splendida Bea, così fuori dagli schemi, irriverente e disinnamorata del amore, trova forse il barista/psicologo più figo, tenebroso, dolce e sexi che ci sia in circolazione. La loro storia è un susseguirsi di emozioni, la dolcezza con cui lui la conduce a scoprire quella parte della vita che lei fermamente è. decisa a volte ignorare è in alcuni tratti disarmante. Il personaggio di Filippo è costruito e raccontato così bene che ti ritrovi a sentirle sulla pelle quelle parole sussurrate all'orecchio di Bea. Insomma è una di quelle storie in cui leggere è un assoluto piacere, dove il sorriso la fa da padrone alternato dagli occhi a cuoricino per alcune scene e anche dal magone, perché immedesimarsi nella vita di Beatrice porta con sè tutto questo turbinio di emozioni. Elisa Gioia ha fatto assolutamente centro nel mio cuore con questo libro, se avevo amato la storia di Gioia e Christian, Beatrice e Filippo li ho adorati letteralmente. Perché quando l'amore è puro e vero come il loro è necessario combattere anche e soprattutto contro i demoni che ci costruiamo noi stessi, distruggerli e metterli a tacere, in modo che non facciano più rumore, se poi in questo viaggio hai la fortuna di essere accompagnata e sostenuta da un ragazzo come Filippo beh chi non si butterebbe nella mischia per poter vivere un amore così??? Filippo e Bea hanno vinto la loro battaglia e se qualcuna di voi ancora non li ha ancora conosciuti, vi consiglio vivamente di gettarvi senza riserve nel loro mondo, non resterete affatto deluse!
Profile Image for Tutta colpa dei libri.
959 reviews43 followers
August 2, 2018
Quand'è che una storia ti prende veramente tanto al punto che non riesci a staccare gli occhi da ogni singola pagina finché non arrivi alla fine? Quando riesci effettivamente a sentire ciò che sente la protagonista, le sue paure, il suo dolore nascosti da una maschera di cinismo che la portano ad essere vista da un occhio poco attento come la classica ragazza facile priva di spessore. 

Con il suo “NON FA PIÙ’ RUMORE”, Elisa Gioia, ci presenta la storia di Beatrice, una ragazza spezzata, rovinata psicologicamente dall'abbandono del padre a soli 7 anni.


Per la recensione completa seguiteci qui :

http://tuttacolpadeilibri.blogspot.it...
Profile Image for Valentina Abbr.
961 reviews119 followers
March 20, 2017
Dopo aver visto suo padre e sua madre litigare per tempo immemore, e poi suo padre andare via per sempre, quando aveva solo sette anni, e sua madre ammalarsi di SLA, il cinismo è diventata l’unica scelta di vita possibile. Il cinismo come autodifesa, come uno scudo sempre pronto a proteggerla dal mondo circostante, una barriera forte e insondabile che la tiene al sicuro, che para ogni colpo sinistro della vita, ogni delusione, ogni dispiacere. Beatrice ne ha viste abbastanza nella vita, adesso non vuole più soffrire. Fare i conti con il bagaglio ingombrante che ancora si porta dietro le costa tanto, tantissimo. Adesso ama la sua vita, i suoi amici, le bevute nei locali fino a tarda notte, il sesso occasionale, quello che regala solo gioie e mai cuori spezzati. Il lato brutto dell’amore l’ha visto con i suoi occhi, sentito con le sue orecchie, provato sulla sua pelle quando era bambina. Ha visto la violenza, ha sentito le urla continue, ha provato il sapore amaro delle lacrime sul viso. A differenza delle sue amiche, la ricerca del principe azzurro è una cosa che non le interessa e non le interesserà mai. Il per sempre non esiste, l’anima gemella non esiste. L’amore non esiste.
Gli uomini non le mancano, è una donna bella, affascinante, alla moda, che tiene a se stessa e al suo aspetto. Le cadono ai piedi, la corteggiano, la desiderano, ma solo lei decide a chi regalare un pezzo delle sue notti. Sceglie la preda, si concede, prova piacere e poi scappa via. Mai una replica. Una sola volta è abbastanza, è quello che cerca.
I suoi piani da donna cinica e indipendente saranno completamente messi sottosopra dall’ultimo uomo che potrebbe immaginare. Quando finalmente si convince a chiedere consulto a un esperto – uno psicologo è quello di cui ha bisogno, come dicono le sue amiche – ecco che si ritrova davanti proprio l’ultimo pezzo di uomo a cui ha concesso il suo O. Proprio lui, niente meno che Filippo Matarrese, il bellissimo, nudissimo e sexyssimo barman del locale che l’ha sedotta, con cui ha fatto sesso e ha ritrovato l’orgasmo dopo una ricerca estenuante che si concludeva sempre in maniera deludente. Quello che oggi è il suo dottore non può essere Shake, l’uomo a petto nudo, con tanto di V e addominali in vista che agitava shaker ed elargiva drink e sorrisi a profusione che si è portata a letto. Non può essere quell’uomo a cui lei, suo malgrado, non ha smesso di pensare da quella notte. Ma Shake è proprio Filippo, psicologo di giorno, barman di notte, fascino da vendere, fisico da modello navigato. Filippo è proprio ciò che serve per scalfire la corazza di Bea, nessuno entrerà nella sua vita a piccoli passi come lui, in maniera quasi impercettibile ma significativa, fino a farle perdere ragione, cinismo, convinzioni.
Chi ha amato lo stile fresco e giovane di Elisa Gioia, quello di So che ci sei e Il mio lieto fine… sei tu, non resterà deluso. Beatrice e le sue pazze amiche vi daranno materiale a sufficienza per ridere, per invidiarle e per desiderare di passare una serata con loro a sproloquiare su tutto e tutti. C’è Gioia Caputi, che conosciamo bene, quando ancora non era riuscita a conquistare il suo Mr Kelly e ancora si struggeva d’amore per lui che intanto camminava a braccetto con la sua ex fidanzata modella bellissima e magrissima.
Gioia, amica numero uno di Bea, sarà al suo fianco, l’aiuterà a capire di cosa ha bisogno, le darà quella spinta in più di cui ha bisogno per lanciarsi finalmente senza paracadute e senza paura di precipitare nel vuoto, ma, come nel suo stile, alternerà momenti di saggezza a momenti di follia totale. Con loro ci sarà Marco, amico gay fidatissimo, che regalerà delle chicche che vi piegheranno in due dalle risate. E come dimenticare Ludovica e Melissa… Ve lo ripeto: vorrete certamente passare una serata in loro compagnia!
Pur essendo sempre fresco e brioso lo stile dell’autrice, Non fa più rumore è un romanzo diverso dai primi due scritti. È un romanzo più profondo, più triste, più delicato. Un romanzo che mette a dura prova anche le corde più sensibili del cuore, che va a fondo come i primi due non hanno mai fatto. Un romanzo per certi versi più maturo che testimonia la crescita e la sensibilità di Elisa Gioia. Un romanzo diverso perché diversa la protagonista. Beatrice è una ragazza così decisa, testarda e segnata dal suo passato che per lasciarsi andare impiegherà davvero tanto. Rischierà di perdere tutto quello che di bello ha, solo per paura di soffrire ancora. Perché mettere il cuore in un cassetto chiuso a doppia mandata è più facile che mettersi in gioco e poi ritrovarsi a raccoglierne i cocci.
L’ha fatto per tutta la sua giovane vita: raccogliere i cocci. Ora si è smarrita, non saprebbe più farlo, non ne avrebbe più la forza e il coraggio necessari. Quindi tanto vale mettere il cuore da parte, tenerlo fuori dagli incontri che le capitano e giocare con gli uomini ad armi pari. Il sesso è bello, poco impegnativo, non la lascia in un mare di lacrime e delusione. Il sesso è tutto ciò che ha intenzione di sperimentare, tutto ciò che chiede a un uomo. Le stronzate sul lieto fine, sul “e vissero felici e contenti” le fanno venire l’orticaria.
No, l’amore non fa per lei.
Esiste poi davvero l’amore?
Filippo è l’esatto opposto di Beatrice. Lui, nonostante le delusioni che come Bea, come tutti, ha incassato, non indossa nessuna corazza. È un ragazzo senza filtri, che vive ciò che gli viene offerto senza riflettere troppo, senza negarsi nulla. Vive alla giornata, ma sa quello che vuole. Sembra un ragazzo realizzato sotto tutti i punti di vista e l’incontro con Bea lo porterà a fissare un nuovo obiettivo: conquistarla. Non ha paura del suo cinismo, non indietreggia di fronte alla sua corazza, anzi. Fa due passi indietro, carica, e riparte a tutta forza per abbatterla. Lui Beatrice la vuole a tutti i costi. Vuole i suoi cocci rotti, quelli che ha smarrito, vuole il cuore meraviglioso che ancora le batte nel petto e di cui fa di tutto per ignorare l’esistenza.
Due personaggi coerenti, opposti, eppure meravigliosi nella loro caparbietà. Testardi fino all’inverosimile, fermi nelle loro posizioni nonostante gli scossoni. Che caratterino, ragazzi! Qualsiasi altro uomo avrebbe rinunciato a Beatrice perché starle dietro è troppo impegnativo, richiede troppe energie e troppi rifiuti da incassare. Ma Filippo non demorde, si fa forza e giorno dopo giorno entra sempre più nella sua vita.
Non fa più rumore è un caleidoscopio di stati d’animo e sensazioni positive, un inno all’amore in tutte le sue forme: quello per gli amici di una vita, che ci sono sempre, anche nei momenti più brutti e difficili; quello per un genitore che non smette mai di esserci e che a volte ci rende anche un po’ egoisti; quello per l’anima gemella che, anche per i più scettici, esiste, eccome se esiste; quello per la vita che, nonostante le brutture, non smette mai di regalare gioia e sorprese che non possiamo far altro che accogliere a braccia aperte. Proprio come ha imparato a fare Beatrice.
Cara Elisa, ti aspetto. Alla prossima storia!
Profile Image for Lisa Pucci.
286 reviews5 followers
March 21, 2017
Questo libro è emozionante! Sono passata dalle vampate provocate da Shake
Profile Image for Eleonora Bonometti.
299 reviews15 followers
March 24, 2017
Il Dr. Filippo Matarrese riceve solo su appuntamento. Io ho prenotato una prima visita così giusto per curiosità ed è finita con un planning annuale di terapia!!!! NON FA PIU’ RUMORE di Elisa Gioia è stata una lettura attesa e divorata, in fondo chi non vuole essere analizzata da da un dio del sesso con una fenice tatuata sul fianco, una cravatta nera al collo, petto nudo e jeans sgualciti appoggiati sui fianchi a mettere in risalto una V da guinnes dei primati? io di certo!!!!
Beatrice, cinica, ironica, sfrontata, testarda e bella da mozzare il fiato ad ogni uomo che la guarda. Ha eretto un muro insormontabile dopo il dolore che ha vissuto sulla sua pelle nel matrimonio dei suoi genitori. Un padre violento, che si ubriacava, picchiava la madre e poi scappava. Chiudeva la porta e dentro la casa restava solo il dolore di sua madre e le lacrime che Beatrice versava chiusa nell’armadio della sua camera con il suo orsetto. Un silenzio assordante che faceva troppo rumore. Troppo piccola per scoprire che la vita non è tutta rosa e fiori. E’ dovuta crescere in fretta e quando il padre le ha abbandonate ha giurato a se stessa che nessun uomo l’avrebbe mai fatta più soffrire. Da qui il “vangelo secondo Beatrice”. Non vuole il lieto fine, non vuole il “vissero per sempre felici e contenti” perché per lei non esite. Nessun coinvolgimento, soprattutto dopo la rottura con il suo ex che le ha inflitto ancora più dolore e l’ha chiusa a riccio verso l’amore.
Ha le ragazze, Gioia la sua migliore amica, Marco il suo amico gay e questo le basta per andare avanti. Gli uomini certo non le mancano ma ha fatto voto di astinenza perché nessun uomo riesce a farla godere come lei vorrebbe. E’ solo quando incontra Shake che tutte le sue teorie vanno a farsi benedire, i suoi piani scombussolati e la sua vita ribaltata. Ma la regola è sempre quella: una notte, basta.
Non fosse per il continuo martellare nella sua testa che Beatrice non riesce a dimenticare quelle mani, quel corpo, quel tatuaggio, quel…….insomma, non riesce a togliersi dalla testa il bartender dio del sesso in arte Shake.
Ma questo non le basta per risolvere i suoi demoni. Uno specialista, ecco cosa le serve. Su consiglio delle ragazze decide di rivolgersi ad uno psicologo e quando si arrende finalmente ad affrontare i suoi problemi si ritrova davanti agli occhi l’ultimo uomo che avrebbe mai immaginato: Shake, nella vita Filippo.
Eh si, Filippo è colui che le ha ridato l’orgasmo della sua vita, le ha regalato il suo O la notte del Cheers.
Non può nemmeno immaginare che sia lui la persona a cui dovrà confidare i suoi più intimi segreti e maledetti demoni. Non dopo averla vista nuda, scoperta e indifesa.
Filippo non crede ai suoi occhi, la sua “principessa” sta per diventare la sua paziente e meglio di chiunque altro sa che non si può mischiare lavoro e piacere. E’ bella da morire, non riesce a staccarle gli occhi, la rivede ansimante contro il muro della sua camera e non può cancellare quel ricordo meraviglioso.
Filippo sa di essere bravo con la mani tanto quanto con le parole. Sexy barista di notte e psicologo di giorno. Beatrice diventa la sua sfida, la sua missione. Capisce subito che ha bisogno di lei tanto quanto lei ne ha di lui. E’ disposto ad entrare nella sua vita in silenzio, lentamente ma con la certezza che non ne uscirà più.
Filippo è un concentrato di eros e dolcezza, sesso e amore e questo destabilizza Beatrice. Non vuole parlare con lui, non vuole avere nulla a che fare con lui, ma stranamente lo vuole dentro di lei, ancora e ancora. Lui sarebbe la sua eccezione alla regola ma sa che non può farlo, non vuole che diventi per lei una storia, una nota dolce che non saprebbe gestire, che prima o poi le farebbe del male e come tutti la lascerebbe. Si perché tutti quelli che la amano la lasciano. Prima suo padre, poi il suo ex ed ora anche sua madre. Se sta andando preda di una malattia che la sta consumando piano piano e lei si sente ancora una volta impotente nel non riuscire a salvarla, a salvare la persona che fino ad oggi l’ha cresciuta, amata e protetta.
Il rapporto tra Beatrice e Filippo è complicato, un mix di odio e amore. Non riescono a stare vicini senza farsi male ma non riescono a stare lontani senza volersi. Sono come i poli opposti, anche Filippo ha sofferto nella vita ma a differenza di Beatrice non si è mai chiuso in se stesso. Lei diventa la sua nuova meta: la vuole, non solo nel suo letto ma anche nella sua vita. E’ pronto a correre qualsiasi rischio, a mettere in gioco la sua carriera per lei. Sa di essere la sua salvezza.
Ma Beatrice vorrà essere salvata?
Le parole di Filippo arrivano dirette al cuore di Beatrice e questo lascia intravedere uno spiraglio in quella corazza di ghiaccio che si è costruita per isolarsi dagli uomini. Beatrice si trova quindi indifesa, impaurita e spogliata da ogni pregiudizio agli occhi di Filippo. Ha paura, tanta, troppa. E’ distrutta dentro, il suo cuore è in mille pezzi e quel “rumore” non smette di farle male. Filippo non vuole rimetterli insieme, Filippo vuole amare ogni piccolo pezzo di lei, vuole cancellare ogni sofferenza, vuole prepararla all’amore vero, quello puro e sincero che lui è disposto a donarle. Se Beatrice fa un passo indietro, Filippo ne fa due avanti. Non vuole imporsi, vuole che sia Beatrice a capire che ha bisogno di lui e quando lei scappa non è lui a rincorrerla. La tiene d’occhio a distanza non la perde di vista ma lascia a lei la consapevolezza che senza di lui non può farcela. Ma ad ogni piccola vittoria segue una grande sconfitta.
Solo quando Beatrice lascia andare il suo scudo e permette a Filippo di potreggerla si rende conto di cosa voglia dire amare ed essere amata. La gioia e la paura sono come scariche elettriche che attraversano il suo corpo. Lui non la vede soltanto, la “guarda” dentro e lei lo sa. Si desiderano, si bramano, si amano e non resta che provare a lasciarsi andare. Lui sarà l��unico dentro di lei, non ci saranno più dubbi, paure, fughe.
Ma quanto dura la felicità?
Fino a quando il silenzio non fa più rumore…
Non fa più rumore, non fa più male, non ho più dubbi. Solo un’unica certezza: l’amore vero esiste e lo si trova nel cuore di chi vuole essere amato. Dalla testa di questa scrittrice sono usciti due personaggi meravigliosi, unici, inimitabili. Simili e diversi tra loro, caparbi, testardi, puri. Sono l’incastro perfetto di una storia imperfetta. Non è la classica favola del principe che salva la sua principessa con un bacio e la promessa di vivere in un bellissimo castello. Questa è la storia di un’anima ferita, danneggiata, distrutta che trova la sua salvezza in due occhi color whisky che le ridonano la voglia di vivere, di amare e soprattutto di essere amata da un uomo che la può rendere la donna speciale quale è. Beatrice l’abbiamo conosciuta nei primi due romanzi, nella storia di Gioia e Kelly, e si è presentata solare e piena di vita. In questo romanzo conosciamo la vera Beatrice, la donna che all’oscuro dei suoi amici ha vissuto all’ombra della paura verso l’amore, si è chiusa in una gabbia per non soffrire. Filippo invece è aria pura, libertà, vita. Si gode ogni momento e non si perde ogni occasione. Si è dovuto reinventare dopo la fine del suo matrimonio prematuro e con la donna sbagliata. Tutti e due hanno voglia di lasciarsi il passato alle spalle e solo aprendosi l’uno verso l’altra riusciranno ad amarsi incondizionatamente. All’inizio sono rimasta spiazzata quando si è presentato Shake…mi dicevo “scusa maa…questo fantastico Filippo dove sta?”…auhauhauha Brava Elisa per essere riuscita a confendermi durante tutto il romanzo. Ogni capitolo restava aperto, rimaneva sempre il dubbio di quello che avrei letto dopo e la voglia di scoprirlo non mi ha fatto mai lasciare la lettura. Filippo non si può non amare, chi non vorrebbe un uomo così al suo fianco? Dio del sesso e uomo dolcissimo, premuroso e gentile, voce e fisico da mozzare non solo il fiato ma anche la vista. Come prende lui il mento fra le dita nessuno mai. Beatrice è una scoperta inattesa. L’ho adorata da subito e con lei mi sono ritrovata a guardarmi dentro, a capire che anche un cuore spezzato può tornare a battere. Basta volerlo, basta amarsi per essere amati. Il dolore di rimettere insieme una vita distrutta non si può cancellare ma lo si può superare imparando a fidarsi di chi ci vuole davvero bene, amicizia o amore che sia.
Questo romanzo è diverso dai precedenti, mi è piaciuto ritrovare qualche scorcio di Gioia e Kelly e della loro storia con qualche aggiunta in più. Mi è piaciuta la crescita professionale di Elisa sia nello stile che nei temi trattati. Non è facile mixare dolore, paura, amore, morte, fiducia. Lei ci è riuscita alla grande. La presenza degli amici è uno sfondo costante, l’affetto della famiglia e di un genitore disposto a tutto pur di proteggere una figlia è ammirevole, la passione di due corpi che bruciano lascia poco spazio all’immaginazione e l’amore, quello con A maiuscola, spezza quel filo di insicurezza e paura che lega la storia. La vita non sarà mai rose e fiori. Siamo noi gli artefici del nostro destino e non ci resta che prendere una tela e colorarla con ogni sfumatura possibile, lasciando il nero chiuso in cassetto. Indossiamo il nostro vestito migliore, i nostri tacchi e usciamo, la vita ci aspetta, godiamocela oggi, perché domani potrebbe essere troppo tardi. Ma soprattutto non rinunciamo mai all’amore, la quinta essenza della vita.
Grazie Elisa, è stata una lettura piacevole, scorrevole e delicata. Non è stata una sfida, è stata una vittoria. Spero non ci sia nulla in contrario se continuo la terapia con Filippo perché ne ho bisogno e non so come fare senza i suoi sussurri all’orecchio, la sua cravatta, il suo tatuaggio ma soprattutto non so come fare a dimenticare quegli occhi color whisky che mi hanno incendiato di desiderio.
Profile Image for Valentina V. .
715 reviews
May 21, 2017
Un romanzo meraviglioso attraverso cui ho conosciuto bene l'esuberante e dinamica Bea, una ragazza che dietro una facciata di perpetua spensieratezza cela un passato difficile che l'ha ferita e l'ha resa vulnerabile. Una storia dolcissima, divertente e romantica che mi ha fatto sognare ad occhi aperti, perchè non c'è ferita o dolore che l'amore non sia in grado di alleviare, se diamo l' opportunità ad esso di entrare nella nostra vita, se permettiamo a noi stessi di vivere accettando di cadere per poi rialzarsi. E sono proprio due occhi color whisky ad aprire uno spiraglio nella vita di Bea perchè se è vero che la vita molto spesso si accanisce ad elargire dolore e sofferenza è altrettanto vero che sa offrire, a chi è in grado di scorgerle, occasioni per riscattarsi e prendere in mano la propria vita.
Profile Image for Francesca.
395 reviews11 followers
March 19, 2017
Quando conobbi Elisa come scrittrice, era ancora il periodo self di ScCs, mi ero inferocita come una iena sul finale sospeso e l’avevo contattata. Santo Facebook.
Lei carinissima, mi rispose ringraziandomi per i complimenti, e dicendomi che stava scrivendo il seguito e che da li a pochi mesi avrei potuto leggerlo.
WTF?!?
Ho odiato immensamente la Piemme per averle preso i diritti e ho dovuto aspettare ANNI (!!!) per leggere la conclusione della storia di Gioia e Kelly.
Poi però è arrivata e l’ho perdonata… forse… giusto un pochino.
Ma tornando a questo libro… dopo i primi capitoli ero già follemente innamorata di Beatrice. Adoro le protagoniste cazzute, mi ricordano me a vent’anni e non c’è nulla che mi faccia più piacere nel leggere di giovani donne che sanno prendersi cura di se stesse, che sanno quello che vogliono e che alzano il dito medio a tutto quello che non va loro a genio.
Beatrice, sei fantastica.
Capiamo subito che sarà un romanzo di quelli che ti faranno fare scorta di fazzolettini di carta, da quel:
Contavo fino a cinque.
Capiamo che nonostante Beatrice sprizzi positività da ogni poro epiteliale, sarà comunque un romanzo che ti spezzerà il cuore, con la speranza che si possa poi ricomporre.
Ma dopo questo prologo dai toni un po’ tristi, troviamo un dramma esistenziale non da ridere. Gli O.
Anzi, la mancanza di O.
Da qui, per Beatrice, la decisione di cambiare un pochino il proprio stile di vita e di non andare più alla ricerca del polline migliore sulla piazza, ma di darsi una calmata e di imitare lo stile di vita delle suore di Clausura.
Ma aveva fatto male i suoi calcoli, o forse il Karma l’ha voluta mettere alla prova un’ennesima volta e l’ha fregata molto velocemente con l’apparizione di Mister Voce Sexy, (ma la voce, sinceramente, è l’ultima cosa che ci possa minimamente interessare, dopo la descrizione del tocco di manzo dietro al bancone!)anche conosciuto come il barista di un bar dove si svolge uno Speed Date al quale Beatrice è quasi costretta a partecipare.
Shake ha tutto ciò che una donna possa desiderare: bello, sensuale, fisico da urlo, tatuaggio fighissimo e in più… va in giro con una moto. È indubbiamente il mio uomo ideale su tutta la linea.
Più avanti scopriremo che questo ragazzo sarà la chiave di violino per la vita di Beatrice, l’aiuterà su ogni lato, spalleggiandola quando sarà il caso, aiutandola, ma anche sfidandola in ogni momento.
Sarà il suo punto cardine quando la vita le metterà di fronte tutto lo schifo che può succedere.
Ho deciso di non fare spoiler, per rispetto verso Elisa, ma soprattutto perché questo libro va letto tutto d’un fiato e gustandoselo come un buon bicchiere di vino. Ecco, sì, questo libro è corposo e sensuale come un Nero D’Avola, spumeggiante come un frizzantino bianco e paradisiaco come la fragola nello champagne.
A differenza dei primi due libri, sulla storia di Gioia e Kelly, troviamo molta più passione selvaggia, di quella che ti fa strizzare gli occhi e farti aria con la prima cosa con superficie piana che trovi.
Il sesso è vissuto come valvola di sfogo della nostra protagonista, quindi fatevi due conti…
Le capacità dell’autrice sono, a mio parere, nettamente cresciute. Troviamo una scrittura più fluida, matura.
La malattia devastante che ci accompagnerà tristemente per tutto il tempo, ti fa venire voglia di ringraziare la vita per essere così buona con te, con la tua famiglia.
Io non posso fare altro che augurarvi di poter ritrovare tutte le emozioni da me provate a ogni e-mail che mi mandava, ritrovandomi a leggere in ogni angolo della casa e ansiosa di sapere come i nostri protagonisti avrebbero risolto i loro problemi.
Ho adorato le scene con i vecchi amici, ridendo con loro, rivivendo nella testa quello che già avevo conosciuto con la precedente duologia. Senza l’amicizia vera di cui Beatrice è circondata, non sarebbe stato così bello il tutto. Gli amici, a differenza dei parenti, te li scegli e sono loro ad arricchirti la giornata.
Per finire… vi consiglio questo libro? Assolutamente sì.
La storia di Beatrice e Filippo va vissuta in prima persona per essere amata. Non fatevi sfuggire l’emozione stupenda che questo scritto vi lascerà.
Profile Image for Silvia.
682 reviews10 followers
June 22, 2017
fantastico!! primo libro letto di elisa e me ne sono innamorata!
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1,713 reviews252 followers
March 25, 2017
Bea la conosciamo già, è la migliore amica di Gioia, la ragazza da una notte e via, che non vuole nessuna storia d’amore. Poi conosce Filippo e qualcosa dentro di lei cambia, perché si accorge subito che i muri che ha costruito intorno al suo cuore stanno cedendo. Quello che non sapevamo era il perché lei fosse diventata così, abbiamo approfondito il suo passato che è stata segnato dall’abbandono del padre.
Elisa Gioia Non fa più rumore
Quasi tutta la parte centrale gira intorno a questo tema, che la spinge sempre a spaccare, a fare due passi avanti e dieci indietro. Capisco che avesse bisogno di intraprendere un percorso di maturazione, ma così, per me, è stato troppo. Mi sarei aspettata da Beatrice qualcosa di più, di più forte, di più emozionante. Non avrei creduto che tutta la storia si focalizzasse su quel punto, tanto che non mi è stato facile amarla. Per quasi tutto il libro l’ho trovata egoista e capricciosa. Non mi sono piaciuti certi atteggiamenti che ha avuto nei confronti di Gioia, pur avendo capito la sua motivazione non sono riuscita ad andare oltre. Anche da Filippo mi sarei aspettata qualcosa di più, volevo sapere qualcosa di più sul suo passato, sul perché ha questo doppio lavoro, cosa lo ha portato ad essere quello che è adesso. Aveva tutto per diventare uno dei miei book boyfriend, ma è come se la mia conoscenza con lui si fosse fermata alla superficie. Le parti migliori sono quelle in cui loro due si relazionano, Elisa Gioia ha il grande dono di sapere scrivere grandi scene d’amore e anche qui ha fatto la sua magia. Lui ogni volta che parla farebbe sciogliere anche la regina cattiva di Biancaneve. Loro due insieme sono incredibili, fanno scintille, Filippo riesce a tirare fuori il meglio da lei, anche se un paio di volte mi ha fatto davvero tenerezza. Continua su CrazyForRomance
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1,552 reviews39 followers
March 21, 2017
Ehm... sono attualmente senza parole, dato che ho finito il libro solo pochi minuti fa. Quando lessi la duo-logia di Gioia e Kelly, il personaggio che mi colpì di più fu Beatrice: è entrata subito nelle mie grazie per i suoi modi di fare e per il suo carattere.
Bea era l'incarnazione della strafottenza, della determinazione, della donna indipendente, tutte qualità che io apprezzo moltissimo nelle protagoniste libresche. Bene, una cosa che di certo non mi aspettavo era che la protagonista di questo nuovo romanzo di Elisa fosse proprio quella Beatrice!.

“Lo sai che stai parlando di te e dell’orgasmo come se foste una coppia?”
“Ne abbiamo passato così tante assieme”



Questo romanzo però mi ha permesso di conoscere la vera Beatrice e cosa si nasconde dietro quella ragazza determinata e indipendente che tanto mi ha fatta innamorare. Bea viene totalmente messa a nudo agli occhi del lettore, permettendoci di conoscerla fino in fondo: dalla bambina che stringeva Sorriso sul fondo dell'armadio, all'adulta che fugge da emozioni e relazioni perché traumatizzata dalla sua infanzia.

“É sfiancante alla lunga tenere tutti a distanza.”
Mi stacco subito da lui, come se mi stessi scottando.
“Non lo è” ribatto.




Shake è il barista del Cheers, locale nel quale Beatrice e Marco vanno a passare una serata da single. I due si conoscono e iniziano a flirtare: insieme decidono di andare alla ricerca dell' O di Bea. Si, avete capito benissimo > O sta per orgasmo < . 

Chi l’avrebbe mai detto che dietro la sua corazza sexy e sfacciata si nasconda in realtà una ragazza ferita, dal cuore danneggiato.
E che io sia dannato, ma voglio cercare di rammendarlo.
Perché quando è entrata nel locale non ho sentito gli angeli cantare.
No, ci ho visto l’inferno, ma sono disposto a sfidare le fiamme pur di farla mia.



 A causa del trauma dell'abbandono del padre e alle sue violenze fisiche/verbali nei confronti della madre, Beatrice non riesce a gestire una relazione stabile con un uomo ed è per questo che Melissa, sorella di Gioia e amica di vecchia data, le consiglia di consultare uno psicologo ed è qui che Bea conosce Filippo.
Solo che Filippo é Shake
e Shake é Filippo. 

Avrete capito no? Ora provate solo ad immaginare la mia faccia da Urlo di Munch! :O .
L'attrazione tra i due, nonostante i vari fuggi fuggi provocati dall'ansia di Bea, ha il sopravvento e decidono di provare ad avere una relazione - in tutti i sensi biblici (e non) +1 -  per la felicità della madre di Beatrice, che a causa di una malattia degenerativa, non vuole altro che vedere sua figlia felice. Ciò che tutti noi sappiamo e con il quale Beatrice e Filippo dovranno fare i conti è che, spesso, siamo obbligati a prendere decisioni che non riguardano solo noi e che possono mettere a repentaglio le persone che amiamo.

Sento il mio corpo rilassarsi e abbandonarsi tra le sue braccia.
Chiudo gli occhi e assaporo questo istante di pura felicità,
questo momento in cui tutte le emozioni non fanno più rumore.



Sin dal prologo le lacrime non hanno fatto altro che scorrere perché, a causa della mia immancabile empatia, ho subito pensato a quanti bambini subiscono traumi cosi forti ed importanti come l'abbandono; per poi essere abbandonati una seconda volta a loro stessi. Beatrice e le sue reazioni all'amore non hanno fatto altro che ferirmi perché in lei rivedevo una bambina che ha perso uno degli affetti più importanti, nel processo di crescita di qualsiasi bambino, troppo presto.

“Ma so solo che ci si rialza, anche quando ti manca la terra sotto i piedi e sei completamente a pezzi. Non so come si fa a uscirne, però concediti di non essere invincibile, Bea. Arrabbiati, piangi, non fingere che vada tutto bene e di essere imbattibile. Sei forte, tesoro. Sei una delle donne più coraggiose che io conosca. Aver bisogno di qualcuno non ti rende meno forte, ma solo umana.
E devi imparare a fidarti. Hai dimostrato che puoi vivere senza di lui, ma vuoi davvero vivere senza di lui?”



Mi è piaciuto come la scrittrice ha gestito la relazione tra Filippo e Bea, svincolandoli dal rapporto terapeuta\paziente quando i due hanno iniziato ad andare oltre con i sentimenti e non permettendo al lavoro di lui di interferire con la comunicazione nella loro relazione. La scena che mi ha commossa di più è stata quella in cui l'unico luogo di sollievo per la Beatrice-adulta è quell'asse di legno dell'armadio nel quale si rifugiava la Beatrice-bambina.  Il romanzo risulta essere scritto in modo corretto e la scrittura permette una lettura scorrevole: Elisa è riuscita a creare un grande equilibrio all'interno del suo romanzo.  La copertina e i dettagli grafici, al suo interno, sono degli incentivi che lo rendono, se possibile, ancora più perfetto!
Valutazione: 9/10

firmachicca

Profile Image for ale202224.
297 reviews16 followers
February 16, 2019
C’è tutto in questo libro..una protagonista disillusa e ferita ma sempre ironica, un protagonista tenace e sensibile (e poi sexy da togliere il fiato che non guasta mai) amicizia e l’amore per la famiglia sempre presente..quella di origine e quella che ognuno di noi si sceglie! Una lettura davvero bella ed emozionante, per me Elisa Gioia non sbaglia un colpo!
Profile Image for Marika.
222 reviews14 followers
April 28, 2017
Oh. Mio. Dio. Senza parole per questo nuovo romanzo di Elisa Gioia, il mio stato mentale nel mentre lo leggevo, passava da un momento di allegria a uno in cui piangevo come una fontana. Stupendo!
Fin da subito si nota che è diverso dagli altri due suoi libri. Mentre la storia di Gioia e Christian è più fresca e leggera, questa è più cupa e molto più profonda. Ti fa provare delle emozioni indescrivibili, per me è uno dei migliori libri del 2017 letti.

“Ogni favola nasconde dei fantasmi.
Riuscirò a lasciare andare il passato?”.


Beatrice l’abbiamo già conosciuta nei libri precedenti, è la migliore amica di Gioia, forte, coraggiosa, ferita dal passato e che non ha voglia di perdere tempo in relazioni serie. L’ho adorata immensamente, anche quando vorresti entrare dentro al romanzo e dirgliene quattro per farle aprire gli occhi e di fidarsi per una volta tanto. Infatti, Bea ha il terrore di essere abbandonata e ora tiene tutti a distanza di sicurezza perché tutte le persone che ha amato nella vita l’hanno lasciata. Prima suo padre che l’ha abbandonata quando aveva solo sette anni, in seguito dal suo ex fidanzato (storia breve ma intensa) e ora anche sua madre, purtroppo malata di SLA.

“Mia madre è sempre stata una donna piena di energia. Nonostante le batoste della vita, è stata la mia guerriera, il pilastro su cui ho sempre potuto contare.”.

Bea si dichiara essere la cattiva ragazza di turno e questo ha fatto sì che lei si costruisse una maschera per cercare di andare avanti nella vita. Le sue regole con gli uomini sono: una notte, nessuna replica e nessun coinvolgimento. Peccato che crolli tutto con l’incontro con Filippo.
Filippo è sexy, arrogante, presuntuoso, ma è anche...... CONTINUA SU: http://sedottedailibri.blogspot.it/20...
Profile Image for Giuls.
1,781 reviews134 followers
October 6, 2020
Non avevo mai letto nulla di Elisa Gioia, alcuni un bel po’ di tempo fa me l’avevano sconsigliata, e probabilmente avrei continuato a non conoscerla, non fosse stato per il fatto che durante il lockdown aveva messo gratuito questo libro e allora avevo deciso di prenderlo.

Devo dire che il romanzo mi è piaciuto molto, soprattutto nella sua prima parte.
La storia inizialmente è infatti in grado di catturare il lettore, grazie al passato, ma anche al presente, tormentato dei due protagonisti. Così facendo il romanzo risulta essere molto emozionante ed uno si ritrova completamente incollato alle pagine, il tutto con un fazzolettino a portata di mano, che è davvero fondamentale in certe scene.
Andando avanti, però, ho trovato che un qualcosa si sia incominciato a perdere. Alcuni degli spunti che erano stati fatti all’inizio sono stati praticamente abbandonati e non sono stati per nulla approfonditi, mentre altri hanno incominciato a sembrarmi fin troppo approfonditi, nel senso che erano persino troppo strascicati. Così facendo la lettura si è molto rallentata, e son passata dal non riuscire a mettere giù il libro a sbadigliare persino.

Per quel che riguarda i protagonisti, devo dire che Filippo mi è piaciuto molto, mentre ho avuto qualche problema in più con Beatrice. Lui, infatti, l’ho trovato un ragazzo molto dolce, sempre pronto a sostenere gli altri, Beatrice soprattutto, e a combattere per lei.
Beatrice, invece, spesso ho fatta molta difficoltà proprio a sopportarla: capisco la situazione difficile che si trovava alle spalle, ma spesso i suoi atteggiamenti la rendevano troppo pesante, di quelle che vivono con la testa nascosta sotto la sabbia e a cui tutto è dovuto, per cui ogni tanto mi sarebbe piaciuto poterle strillare Ora basta lamentarti! Fai qualcosa!

Nel complesso un libro che, nonostante alcuni difetti, è stata una piacevole sorpresa.
Recupererò sicuramente altro dell’autrice.
Profile Image for Sandy.
416 reviews15 followers
April 23, 2017
• Ci sono momenti in cui ti rendi conto che stai sbagliando. Stai facendo errori su errori. Stai ferendo le persone che ami. Dovrebbe essere la coscienza a salvarci il culo, impedirci di sbagliare. Di ferire. Ma molto spesso la ignoriamo e agiamo secondo l'istinto, seguendo il cuore. •

Come tutti i libri di Elisa, non c'è niente di più bello che perdersi nelle sue parole. I sospiri, le incazzature, le farfalle nello stomaco, i sorrisi, i pianti, i dubbi, la paura, si riflettevano in me come se li stessi provando anche io assieme a Bea e Filippo. E' stato facile immedesimarsi in Bea, anche se è un personaggio a tratti molto lontano da me: in altri invece, l'ho sentita vicina. La paura del lasciarsi andare, la paura dell'abbandono, mi hanno fatto vedere una Bea senza scrupoli con occhi diversi: ho trovato una donna che si nasconde dalla vita, dalle cose belle, per paura di perderle, quando al contrario, molte volte bisognerebbe solo cogliere l'attimo e vivere il momento. Dicono che ci siano delle cose che sono fuori dal nostro controllo, e che una di queste sia l'amore. Se tutti gli amori sono come quelli delle storie di Elisa vale la pena innamorarsi ogni giorno.
Profile Image for Rossella Rebellati.
24 reviews4 followers
March 25, 2017
Libro bellissimo, letto tutto d'un fiato. Mi ha emozionato moltissimo come i precedenti.
Profile Image for Valentina Trimigno.
302 reviews46 followers
December 18, 2024
Non è il mio genere, ma avevo bisogno di una lettura più leggera e devo dire che questo romanzo si è lasciato leggere in poche ore. L'intreccio non è complicato e la scrittura è molto scorrevole; a volte il punto di vista di uno si alterna a quello dell'altro, "ripercorrendo" la scena dalla propria angolazione. Non che sia stato questa grande novità, ma è capitato nel momento giusto quindi ho apprezzato.
Profile Image for Eleonora.
109 reviews44 followers
August 26, 2017
Meraviglioso. Ho pianto, mi sono emozionata, ho riso. Una lettura piacevolissima. Scorrevole, scritto benissimo, i personaggi non sono mai banali. Consigliatissimo.
Profile Image for Cristina Lotusheart Gabrieli.
151 reviews35 followers
September 8, 2017
E' stato un piacere per me leggere il romanzo in anteprima. Ho conosciuto Elisa Gioia dal self di So che ci sei con il quale mi ha divertito, emozionato e coinvolto.
Anche con questo romanzo è riuscita a non deludere le mie aspettative.
Per tutti quelli che hanno avuto modo di conoscere Beatrice - e se così non fosse...andate subito a leggere So che ci sei e Il mio lieto fine...sei tu. SUBITO! - resteranno sorpresi nel conoscere la storia che si cela dietro ai suoi modi da "donna che non deve chiedere mai".

Lei è una donna forte, ma segnata da molte cicatrici del passato che l'hanno portata a non fidarsi delle relazioni, che vive con poche e semplici regole... Che verranno sconvolte da un fortunato incontro con un bellissimo barman.

Filippo Matarrese mi incute paura, perché in breve tempo è riuscito a mandare al diavolo il mio vangelo, e ora abbiamo iniziato un nuovo percorso in cui non conosco né tappe né regole.

In questo romanzo si ha l'opportunità di vedere oltre la maschera. Di capire i comportamenti e la vera storia di Bea.
Oltre ad avere un passato difficile sta vivendo un presente incerto, dettato dalla malattia di sua mamma. Che l'autrice a mio avviso ha saputo narrare al meglio.

Crediamo che i nostri genitori siano delle persone invincibili, dei guerrieri che non cadono mai, dei pilastri su cui appoggiarsi. Sempre. Invece ora i ruoli sono invertiti, tocca a me stringere i denti e proteggerla.

Come sempre avrei mille citazioni da fare da questo libro, ma per ovvie ragioni cercherò di evitarle. "
Non temete, non mi son dimenticata del bello, sexy e dannato protagonista della storia: Filippo, che care le mie signore non vi farà rimpiangere Christian.

Dannazione, è pure dolce! Non deve esserlo, perché sexy e dolce insieme sotterrano il Filippo prepotente, arrogante e sicuro di sé.

E' un ragazzo intelligente, che riesce a percepire qualcosa di più di Beatrice rispetto alla maggior parte dei bei fusti che frequenta di solito.
Anche lui ha un passato difficile, ma affronta la vita un po' più di petto rispetto a Bea.
E credetemi se vi dico che entrerete in confidenza anche con il suo petto. ;P

Voglio disperatamente rimettere insieme tutti i pezzi rotti, illuminare i suoi angoli buoi, allontanare quelle ombre dai suoi occhi e vederla sorridere tutto il tempo.

Voglio che si veda come la vedo io. Una donna forte, coraggiosa, ferita ma non distrutta.

A differenza dei precedenti romanzi di Elisa Gioia in questo la componente di attrazione è molto più marcata. E se conoscete Bea non potrebbe essere altrimenti. La chimica tra i due protagonisti è immediata e si percepisce per tutto il romanzo.
Mi è piaciuta la narrazione, che regala dei POV alternati tra Filippo e Bea.

E per tutti i nostalgici non preoccupatevi, avrete modo di ritrovare i personaggi che abbiamo amato in So che ci sei e Il mio lieto fine... sei tu.

"Pensi di poter tenere in pugno l'amore, invece lui da a pugni con il cuore ed è quasi sempre quest'ultimo a vincere" Gioia

Dolce ma sexy questo romanzo vi terrà incollati alle pagine, con una voglia matta di conoscere l'epilogo.

In questi anni ho sempre creduto di voler dimenticare il passato, invece è proprio grazie al mio passato che il mio presente è cambiato. La vita non è sempre una favola, e tante nascondono degli scheletri nell'armadio. Ma se trovi qualcuno che ti terrà la mano lungo tutte le salite sarà più facile e divertente superare il passato e vivere il futuro.

Complimenti ancora a Elisa Gioia che come le ho già ripetuto molte volte regala sempre bellissime emozioni con i suoi romanzi. Fa ridere, sorridere, emozionare e sognare...il tutto made in Italy! 💓

Su Amazon potete trovare l'ebook e anche il cartaceo del romanzo (Link all'inizio del post).
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Ophelie.
212 reviews11 followers
July 4, 2017
recensione completa su: http://mypageslapage.blogspot.it/2017...
Quando tempo fa lessi "So che ci sei" e "Il mio lieto fine sei tu", seguendo le vicissitudini di Gioia e Christian, mi innamorai del personaggio di Bea. Sia lei che Marco, nel momento esatto in cui entravano in scena, mi strappavano qualche risata. Bella, sensuale, sfacciata, senza peli sulla lingua. Era praticamente perfetta, questo fino al giorno in cui, leggendo "Non fa più rumore", ho cominciato ad avere la voglia di strozzarla. Perchè? Perchè voi potreste pensare che incontra Filippo e va tutto bene e invece NO! Perchè in questo romanzo Bea ha fatto di tutto per non far funzionare le cose. A volte è stato veramente difficile capirla. E' stata impulsiva, testarda, egoista, talmente cocciuta che alla fine mi sono immedesimata in Filippo. Un uomo speciale, dolce, paziente, un uomo che ha capito che se voleva catturare Bea e non farla fuggire, doveva fare l'unica cosa che si era ripromesso di non fare più, inseguirla. Forse da queste mie parole siete portati a pensare che questo romanzo non mi è piaciuto e invece no, è una bella lettura. E' solo che quando un personaggio che adori fa qualcosa che non "ammetti", che in un certo senso un po' ti delude, ci rimani male. Resta il fatto che "Non fa più rumore" è una lettura bella. Un romanzo che tratta diverse tematiche, alcune particolarmente dolorose, che inevitabilmente fanno scendere in campo tante emozioni, e le mie - leggendo questo libro - sono scese in campo tutte. Elisa Gioia ha scritto una bella storia. La storia di una donna con il cuore a pezzi che un uomo ha deciso di rimettere insieme e amare.
Profile Image for Angela Alboreo.
415 reviews
March 21, 2017
Recensione completa su Love is in the books GR <3

Sin dal prologo le lacrime non hanno fatto altro che scorrere perché, a causa della mia immancabile empatia, ho subito pensato a quanti bambini subiscono traumi cosi forti ed importanti come l’abbandono; per poi essere abbandonati una seconda volta a loro stessi. Beatrice e le sue reazioni all’amore non hanno fatto altro che ferirmi perché in lei rivedevo una bambina che ha perso uno degli affetti più importanti, nel processo di crescita di qualsiasi bambino, troppo presto.
Mi è piaciuto come la scrittrice ha gestito la relazione tra Filippo e Bea, svincolandoli dal rapporto terapeuta\paziente quando i due hanno iniziato ad andare oltre con i sentimenti e non permettendo al lavoro di lui di interferire con la comunicazione nella loro relazione. La scena che mi ha commossa di più è stata quella in cui l’unico luogo di sollievo per la Beatrice-adulta è quell’asse di legno dell’armadio nel quale si rifugiava la Beatrice-bambina. Il romanzo risulta essere scritto in modo corretto e la scrittura permette una lettura scorrevole: Elisa è riuscita a creare un grande equilibrio all’interno del suo romanzo. La copertina e i dettagli grafici, al suo interno, sono degli incentivi che lo rendono, se possibile, ancora più perfetto!
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