Divertente autobiografia di "Beat" Takeshi, limitata al suo periodo giovanile ed ai suoi esordi come comico. È impressionante come, da addetto agli ascensori in uno strip-club costretto a vivere in un locale da 9 metri quadri con 1500 Yen alla settimana, sia diventato uno dei comici più famosi del Giappone, presentatore televisivo (sua l'idea del mitico Takeshi's Castle), attore, regista (premiato a Venezia e Cannes), scrittore e pittore ormai noto in tutto il mondo. Dal racconto emergono anche elementi che chiariscono parzialmente alcuni aspetti dei suoi film, segno che questo periodo particolare della sua vita lo segnò profondamente. Ad ogni modo è una lettura consigliata solo ai fan di Kitano.