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L'histoire du monde se fait en Asie. Une autre vision du XXe siecle
Pierre Grosser nous présente ici un aspect totalement méconnu de l’histoire du XXe siècle : le rôle absolument crucial joué dès 1905 par l’Asie sur la scène du monde.
Sait-on par exemple que la victoire du Japon face à la Russie en 1905 a été déterminante pour les jeux d’alliances, et donc pour le déclenchement de la première guerre mondiale ? Ou encore que la Mandchourie, dans les années 30, a préfiguré les camps de la seconde guerre mondiale ? La guerre froide, dès les années 50, n’est-elle pas d’emblée et pour longtemps asiatique ? Et n’est-ce pas également en Asie que se sont jouées les recompositions post-guerre froide ?
S’appuyant notamment sur des travaux d’historiens japonais, chinois ou coréens, Pierre Grosser rappelle que les grandes puissances étaient des empires asiatiques (y compris les Etats-Unis !), montre que tout ce qui se passait en Asie avait des conséquences pour l’Europe et, surtout, restitue aux pays asiatiques leur pleine dimension d’acteur.
Un livre qui renouvelle profondément notre lecture des relations internationales et de la géopolitique au XXe siècle.
Sait-on par exemple que la victoire du Japon face à la Russie en 1905 a été déterminante pour les jeux d’alliances, et donc pour le déclenchement de la première guerre mondiale ? Ou encore que la Mandchourie, dans les années 30, a préfiguré les camps de la seconde guerre mondiale ? La guerre froide, dès les années 50, n’est-elle pas d’emblée et pour longtemps asiatique ? Et n’est-ce pas également en Asie que se sont jouées les recompositions post-guerre froide ?
S’appuyant notamment sur des travaux d’historiens japonais, chinois ou coréens, Pierre Grosser rappelle que les grandes puissances étaient des empires asiatiques (y compris les Etats-Unis !), montre que tout ce qui se passait en Asie avait des conséquences pour l’Europe et, surtout, restitue aux pays asiatiques leur pleine dimension d’acteur.
Un livre qui renouvelle profondément notre lecture des relations internationales et de la géopolitique au XXe siècle.
- GenresHistory
647 pages, Paperback
Published May 10, 2017
5 people are currently reading
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Community Reviews
Displaying 1 - 3 of 3 reviews
August 25, 2025
war is over mon dieu c'est le plus beau jour de ma vie
c'était très très long mais en vrai super intéressant même si on balance un peu des kilos d'informations sans filtre et que certaines dimensions sont pas du tout explicitées pour le lecteur lambda qui n'a pas de connaissances au préalable
c'était très très long mais en vrai super intéressant même si on balance un peu des kilos d'informations sans filtre et que certaines dimensions sont pas du tout explicitées pour le lecteur lambda qui n'a pas de connaissances au préalable
April 12, 2023
Un secolo di geopolitica visto da Est
Corposo (anche troppo, forse) tomo che consiglio a chi volesse (come me) rinfrescarsi le idee sulla storia internazionale del mondo nell'ultimo secolo. A dire la verità, il tema è in effetti più ridotto, perchè, per me, la storia non si risolve nelle complesse relazioni tra Stati (quella è la più ridotta, ma comunque molto complessa geopolitica).
In effetti, l'autore sembra dedicarsi solo alla minuziosa descrizione dei complessi rapporti politici (spesso considerati al livello dei singoli rapporti bilaterali) tra le varie potenze narrati in modo dettagliato; al punto da far perdere il filo al lettore che rischia di perdersi tra le intricatissime vicende diplomatiche e militari. Grosser mette tutto nel calderone, dando molti eventi storici come scontati e ben noti (come l'incidente del Golfo del Tonchino) e concentrandosi solo sulle conseguenze dirette ed indirette, finendo per discutere di Kabul mentre parla di relazioni sino-giapponesi (d'accordo che è tutto collegato, ma proprio per questo una più chiara strutturazione del testo era per me necessaria).
In ogni caso, una lettura utile per (ri)scoprire fatti storici un pò dimenticati e sottovalutati, come il fatto che per 10-15 anni gli USA hanno collaborato con la Cina in chiave anti-URSS; che la Cina ha invaso il Vietnam dopo l'umiliante ritiro degli USA; che la stessa Cina e l'URSS si sono affrontati militarmente (brevemente, ma intensamente). O anche il fatto che l'aver evitato una seconda guerra russo-giapponese ha forse salvato l’Unione Sovietica.
E' quindi sempre interessante vedere come errori strategici e diplomatici hanno creato il mondo di oggi e capire che certe situazioni (per esempio, la fortissima conflittualità tra UK e Russia) hanno radici molte lontane, fin dagli inizi del secolo scorso.
Od infine, questa affermazione a prima vista sorprendente:
L’anno 1979 è ormai considerato come una svolta fondamentale nella storia del mondo (e non il 1989, come pensavo io).
Corposo (anche troppo, forse) tomo che consiglio a chi volesse (come me) rinfrescarsi le idee sulla storia internazionale del mondo nell'ultimo secolo. A dire la verità, il tema è in effetti più ridotto, perchè, per me, la storia non si risolve nelle complesse relazioni tra Stati (quella è la più ridotta, ma comunque molto complessa geopolitica).
In effetti, l'autore sembra dedicarsi solo alla minuziosa descrizione dei complessi rapporti politici (spesso considerati al livello dei singoli rapporti bilaterali) tra le varie potenze narrati in modo dettagliato; al punto da far perdere il filo al lettore che rischia di perdersi tra le intricatissime vicende diplomatiche e militari. Grosser mette tutto nel calderone, dando molti eventi storici come scontati e ben noti (come l'incidente del Golfo del Tonchino) e concentrandosi solo sulle conseguenze dirette ed indirette, finendo per discutere di Kabul mentre parla di relazioni sino-giapponesi (d'accordo che è tutto collegato, ma proprio per questo una più chiara strutturazione del testo era per me necessaria).
In ogni caso, una lettura utile per (ri)scoprire fatti storici un pò dimenticati e sottovalutati, come il fatto che per 10-15 anni gli USA hanno collaborato con la Cina in chiave anti-URSS; che la Cina ha invaso il Vietnam dopo l'umiliante ritiro degli USA; che la stessa Cina e l'URSS si sono affrontati militarmente (brevemente, ma intensamente). O anche il fatto che l'aver evitato una seconda guerra russo-giapponese ha forse salvato l’Unione Sovietica.
E' quindi sempre interessante vedere come errori strategici e diplomatici hanno creato il mondo di oggi e capire che certe situazioni (per esempio, la fortissima conflittualità tra UK e Russia) hanno radici molte lontane, fin dagli inizi del secolo scorso.
Od infine, questa affermazione a prima vista sorprendente:
L’anno 1979 è ormai considerato come una svolta fondamentale nella storia del mondo (e non il 1989, come pensavo io).
February 14, 2021
Superbe livre très riche en information. Permet davoir une vision globale des interaction asiatiques.
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