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Ziemlich alte Helden

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In einem Bergdorf in der italienischen Provinz treffen sich seit (gefühlt) vierzig Jahren fünf alte Männer täglich in der Bar „La Rambla“. Sie trinken Schnaps, qualmen (unerlaubt) Zigaretten und der 96-jährige Gino, der so gut wie blind ist, fährt noch täglich eine kleine Runde auf seiner Ape durchs Dorf. Obwohl gerade ein guter Freund gestorben ist, trotzen die Alten dem Tod mit Humor und Starrsinn. Als ein junger Polizist ins Dorf kommt und die Greise nicht nur zur Ordnung aufruft, sondern sie auch möglichst schnell in das frisch gebaute Altersheim umquartieren möchte, haben sie nur eins im Sinn: dem Grünschnabel zu zeigen, dass sie im Dorf die älteren Rechte haben …


244 pages, Kindle Edition

First published March 17, 2015

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About the author

Simona Morani

15 books2 followers

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Community Reviews

5 stars
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47 (43%)
2 stars
10 (9%)
1 star
4 (3%)
Displaying 1 - 16 of 16 reviews
Profile Image for Luca Speciotti.
Author 3 books5 followers
September 17, 2016
L'autrice è brava, giovane e anche bella. Ebbene sì lo confesso, sono andato a spulciare su fb e ho visto le sue foto. Il romanzo anche se nello svolgimento non è perfetto, è un romanzo che io trovo piacevole per l'originalità del soggetto trattato e per una forma di umorismo grottesco che in campo letterario non è così adeguatamente sfruttato (come invece meriterebbe). Dal punto di vista stilistico la scrittura mi sembra buona, anche se, da un punto di vista strutturale manca forse di pathos, ma la caratterizzazione dei personaggi prende spazio e a incastrarli dopo, non è semplice. Considerato che è un esordio, mi sembra un libro carino. Anzi sono curioso di sapere come sarà il prossimo.
Profile Image for Paolo.
78 reviews
October 24, 2021
In controtendenza con la maggior parte delle recensioni finora lette ritengo questo libro emozionante e piacevole: probabilmente i lettori più giovani trovano i racconti sulla terza o quasi quarta età meno coinvolgenti. A me sono piaciuti sia i protagonisti che la storia e l'autrice dimostra, con tanta empatia, una capacità notevole di descrivere le vicende della vecchiaia, alternando sorrisi e malinconia in un racconto che ho letto con grande piacere. Avrei dato a Simona Morani molti più anni proprio per la sensibilità mostrata nelle pagine di "Quasi arzilli".
Profile Image for Chiara (Lothìriel).
43 reviews2 followers
March 20, 2018
Tre stelline e qualcosina in più per questo romanzo di Simona Morani. Non so bene come parlarne, come raccontarlo, perché mi ha dato l’impressione di essere una di quelle storie in cui la soggettività e la propria esperienza arrivino ad influenzare ciò che questa lettura può lasciare. O forse è solo l’idea che ha lasciato in me, in questo particolare periodo in cui, per motivi di studio mi sto avvicinando al mondo dei cosiddetti “anziani”, affrontando il tema dell’invecchiamento e della longevità. Mi sono ritrovata ad affrontare la lettura di questo romanzo in modo forse troppo attento e riflessivo, vivendolo non come una commedia, ma come la descrizione di quello che possono vivere delle persone una volta che raggiungono l’importante età di 80/90 anni e si ritrovano a dover fare i conti con l’inevitabile conclusione della propria vita. Mi sono trovata a riflettere sul timore della morte di Ettore, sulla genuina follia di Gino che ancora si ritiene un giovane, sulla strenua lotta per la propria indipendenza di Basilio e sull’importanza di una salda relazione come quella tra Irma e il marito. Mi ha fatto riflettere come sia difficile, per noi giovani, riuscire a comprendere come ci si possa sentire arrivati in un momento della vita in cui sembra quasi essere relegati alla condizione di peso, di non essere più utili, ma anzi, un possibile pericolo. Al punto che è più facile approfittare di una Casa di Riposo, piuttosto che aiutare la persona a continuare ad essere serena e autosufficiente nella propria dimora (certo, con le dovute eccezioni). Quello che mi ha lasciato questo romanzo è stato proprio questo: uno spunto di riflessione, che viene presentato in modo allegro e divertente nella varietà dei personaggi e dei nomignoli, nei loro modi di fare esagerati, nella contrapposizione tra passato e presente. Una lettura leggera e piacevole.
Profile Image for Monica.
77 reviews4 followers
August 8, 2017
Benvenuti al bar "La Rambla, locale storico dove potremmo sempre trovare i simpatici protagonisti di questa storia un po' inusuale, e originale.
Ettore, Gino e Basilio giocano una partita di briscola un po' triste, perchè da pochissimo, li ha lasciati il loro amico Ermenegildo, e i tre amici, rimasti soli, fanno i conti con la morte ognuno a modo proprio.
Ettore non riesce a dormire bene, e ogni mattina si reca dal dottor Minelli, il medico condotto, per esternargli i suoi pensieri ed i suoi sintomi, Basilio, ex-combattente, si scaglia contro quello che lui ritiene un nemico, il ragazzo bosniaco che ha rilevato un'attività di frutta e verduta in paese, e Gino, detto Apecar, nonostante non ci veda più bene e sia un pericolo pubblico, si ostina a voler giudare la sua apecar appunto, per le vie, ma sempre ben attento a non farsi sgamare da Corrado, giovane vigile urbano inflessibile, che pattuglia le strade per beccare Gino in flagranza di reato.
Corrado, vorrebbe tanto che i vecchietti andassero a vivere nella nuovissima casa di riposo, super lusso, appena inaugurata, del paese, ma loro, proprio non ne vogliono sentire di venir rinchiusi là dentro.
Vivremo un pezzo di vita a fianco a questi pittoreschi personaggi, con un pizzico di malinconia e tante risate.
Molto consigliato.
Profile Image for Antonella Montesanti.
1,104 reviews25 followers
December 5, 2021
Bel libro questo, una combriccola di vecchietti che si ritrova tutti i giorni in un non-bar chiamato La Rambla, sull'appennino emiliano, a giocare a carte e fumare di nascosto.
Un racconto dolce amaro sulla vita che quasi volge al termine, un libro che spinge a riflettere, a volte spassoso, con galline che dormono sul divano, a volte triste, con la morte che arriva per qualcuno di loro. Nonostante tutto, nonostante due funerali, attacchi di panico ecc, questi vecchietti hanno molto da insegnare, qualche rimpianto, qualche colpo di testa, un prete un filino alternativo, Don Giuseppe e molto altro.
Un libro che è, secondo me, un grande inno alla vita e all'amore.
Consigliato.
Profile Image for Valerio Pastore.
401 reviews1 follower
July 15, 2025
Più un 3 e 1/2 che 3. L'autrice va oltre il compitino, e confeziona una commedia grottesca e dolceamara che parla al cuore e fa ridere nei momenti giusti. L'autrice promette bene!
Ora, c'è un solo problema con questo romanzo: è dispersivo. Vorrebbe essere corale, ma cerca un protagonista, un filo conduttore, senza raccapezzarcisi. Un momento sembra che il focus sia su un personaggio, poi no, è importante un altro, c'è un 'cattivo' ma che poi conta come il due di coppe, c'è roba che quasi pare a caso.
Così com'è, direi che l'autrice è rimasta folgorata dal Mondo Piccolo, ma dimenticandosi che o si va a episodi come in quei libri, o si fa come nei film e si usa una trama delineata.
Profile Image for Frau Mandy.
44 reviews
June 19, 2017
Unterhaltsame Urlaubslektüre. Der Klappentext versprach etwas anderes. "Doch die Alteingesessenen rebellierten auf ganz eigene Weise..." ließen auf ein vergnügliches Geplänkel zwischen dem junge Polizisten und den alten Freunden hoffen. Stattdessen plätscherte die Geschichte so vor sich hin...
Profile Image for Simona Zedda.
105 reviews9 followers
June 6, 2017
Veramente molto ben scritto e storia originale. ..però manca qualcosa nella costruzione della narrazione, quel qualcosa che avrebbe dato una spinta in più!
Profile Image for Marta.
896 reviews13 followers
January 10, 2018
Quasi arzilli (2015)


Simile per tematiche a La banda degli invisibili di Fabio Bartolomei, che però lo batte in svolgimento e finale (qui troppa tristezza)
Profile Image for Andrea Karminrot.
304 reviews6 followers
August 11, 2017
Heute nehme ich dich mal mit nach Italien. Genaugenommen, nach Apulien. Was, du weißt nicht wo das liegt! Das ist sozusagen der Hacken vom italienischen Stiefel. Dort leben schon seit ewigen Zeiten, in einem urwüchsigen Dorf, ein paar alte Männer. Einer ist schon über 90 und fast blind. Seinen Führerschein musste er unter Protest abgeben. Aber seine Kumpels, haben ihm zu einer Ape verholfen, die mindestens so alt wie der Fahrer selber ist. Zum Ärger eines Polizisten, der neu in dem Dorf ist und sich immer noch nicht den nötigen Respekt verschafft hat. Die alten Kerle machen sich einen Spaß daraus, den Beamten zu folgen. Am liebsten würde der Polizist es sehen, wenn die alten Knacker in das neue Altenheim gesperrt würden.

Das Dorfleben ist in so herrlichen Farben beschrieben und es macht Laune, die alten Einwohner mit ihren Macken kennen zu lernen. Es sind allerdings nicht nur Alte in dem Dorf, es sind auch die Jungen, die ein wenig anders sind als in der Großstadt. Alles scheint noch gut zu funktionieren. Jeder kennt jeden und weiß, was mit den Nachbarn los ist. Jeder gibt acht, dass niemandem etwas geschieht. Die Kinder, die auf den Straßen spielen, sind schon im voraus gewarnt, wenn der Alte mit seiner Ape um die Ecke kommt. Denn ein Freund des Alten hat die Ape so frisiert, dass sie so dermaßen laut und langsam ist, und so keiner zu Schaden kommt.

Die Alten Männer des Dorfes sind ohnehin ein gut eingeschworenes Team. Sie schleichen sich aus dem Haus, lassen alles zu Hause liegen, streiten mit ihren Frauen, um miteinander Karten zu spielen, sich über einander lustig zu machen und Probleme zu bewältigen. Ziemlich alte Helden, beste Freunde eben. Um die sich die Geschichten in diesem Buch drehen, die der Mittelpunkt des Dorfes sind.

Ich habe mich über dieses nette Buch köstlich amüsiert. Die Figuren sind so natürlich, echt und spaßig. Aber auch ein wenig ernst. Die Alten haben so ihre Sorgen, denn wie soll es weitergehen, ohne dass man in einem Altenheim ein Plätzchen findet. Sei es nun freiwillig oder mit "Gewalt". Die Senioren aber, haben ihre eigenen Vorstellungen. Und ich finde, am Ende ist es eine gute Lösung, wie sie alle klar kommen. Lies es selbst, Lachen inklusive.

Simona Morani ist mit ihrem Debütroman in Italien in den Bestsellerlisten gelandet und wurde mit dem Literaturpreis für junge Autoren "Premio Zocca Giovani" ausgezeichnet.
Profile Image for Hermioneginny.
1,366 reviews
August 13, 2015
Sull'Appennino reggiano vive una combriccola di vecchietti che, a detta dei più giovani, dovrebbe trasferirsi in massa nella casa di riposo appena inaugurata. Peccato che loro non ne vogliano sapere e siano impegnato a reagire alla morte di uno dei loro amici

Carino, me l'ha prestato una mia vicina, simpatico ma niente di che.
Profile Image for laverachiave.
44 reviews1 follower
July 1, 2021
Onestamente non mi ha fatto granché ridere come il libro promette di fare, a parte qualche trovata carina. Lo stile non è molto buono e le scene non sono ben gestite, a volte è un po' pesante da leggere, nonostante dovrebbe essere il contrario essendo la storia catalogata come una commedia divertente. Ho trovato banali poi alcune pagine
Profile Image for Lorena.
112 reviews2 followers
August 22, 2015
...e comunque io don Giuseppe vorrei proprio vederlo! geniale
"allazza la zintura" ;-)
Displaying 1 - 16 of 16 reviews

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