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La Fin du monde n'aurait pas eu lieu (MOYENNE COLLECTION)

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Il y a tant d’histoires : réelles, fausses, grandes ou petites...Alors, quelle est la "vraie" histoire ?Prenez Gaspard Boisvert, ex-conseiller du président le plus stupide que les États-Unis aient connu, devenu publicitaire pour Pernod-Ricard ("Un verre, ça va, deux verres, ça va mieux"). Mais il ne s’agit pas vraiment de lui. Il y a bien la grande Histoire, celle de la guerre, avec ses dates, ses tableaux, ses statistiques aléatoires. Mais non, ce n’est pas réellement le sujet. Imaginez alors que Gaspard Boisvert cache un lourd secret, que son grand-père soit Adolf Hitler par exemple et que Patrik Ourednik le découvre. Pas le vrai Ourednik, non, le personnage du livre, lui aussi romancier et obsédé par la fin du monde. Vous me suivez ?Pourtant entre la blague des deux chinois, l’histoire des religions, celle du Viagra, l’hymne maltais, l’étymologie du prénom Adolf, le végétarisme ou l’Apocalypse qui se profile, prenez garde, il n’est pas exclu qu’on soit tout simplement en train de se payer votre tête.Cet anti-roman ironique et jubilatoire se glisse entre les rouages de notre époque pour mieux la déboulonner. En 111 chapitres comme autant de fausses pistes, vous pénétrerez les mystères d’une civilisation : la vôtre.

146 pages, Kindle Edition

Published January 5, 2017

2 people are currently reading
197 people want to read

About the author

Patrik Ouředník

33 books81 followers
The writer, translator and essayist Patrik Ouředník was born in Prague on 23 April 1957. After finishing his basic education he worked as an assistant in a bookshop, an assistant archivist, warehouseman, postman, labourer and ambulance man. From 1974 to 1976 he studied acting and directing at a People’s Art School in Prague. In 1985 he emigrated to France. He translates from French into Czech (Rabelais, Jarry, Queneau, Beckett, Vian and others) and from Czech into French (including Vančura, Hrabal, Holan, Skácel and Holub).

He is the author of twelve books, including fiction, essays, and poems. He has received a number of literary awards for his writing, including the Czech Literary Fund Award.

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Displaying 1 - 15 of 15 reviews
Profile Image for Andrea.
174 reviews64 followers
October 11, 2021
“Più ci sono scrittori, più c'è esasperazione. O sono scadenti: la loro nullità ci affligge; oppure sono bravi: quello che dicono ci opprime” (pagina 95).

“La fine del mondo sembra non sia arrivata” è un'opera di Ourednik che riprende per tematiche e stile il suo lavoro precedente, “Europeana”. Qui le vicende narrate ruotano intorno alla figura di Gaspard Boisvert, un traduttore francese di mezza età alla ricerca delle proprie origini (egli stesso sospetta di essere discendente di Adolf Hitler), divenuto per una serie di casualità il consigliere del più stupido dei presidenti americani. Ma questo personaggio così particolare e strampalato è in realtà ai margini di una miriade di digressioni, che ancora una volta ci racconteranno di quell'ammasso di fatti, nozioni, pregiudizi, ossessioni, statistiche, inutilità, assurdità, barzellette, stupidaggini ed atrocità che è stato il XX secolo, e che sono stati i primi vent'anni del XXI.

Analisi politiche, studi sociologici, dibattiti etici, disquisizioni religiose, previsioni apocalittiche di una fine del mondo (o di una fine di un mondo) che probabilmente è già avvenuta all'insaputa di tutti: L'opera di Ourednik raccoglie, volutamente alla rinfusa, un po' di tutto questo, in una sorta di strampalato corso accelerato di storia, impartito a dei bambini, a degli ignoranti, a degli alieni appena sbarcati sul pianeta Terra. E seguendo queste lezioni, non si può fare a meno di godere di tutta la generosa cattiveria, di tutta la sincera scorrettezza che ci vengono dispensate da questo formidabile autore: la civiltà occidentale sembra uscire a pezzi da questa salace narrazione, e con essa tutte le certezze su cui sembra costruita. Anche se deve molto ai maestri dell'umorismo postmoderno (nel testo viene esplicitamente citato Vonnegut, uno scrittore che pare molto gradito a Ourednik, che lo omaggia anche nell'utilizzo di alcune caratteristiche frasi ricorrenti), lo stile di Ourednik è peculiare, unico, impareggiabile: ce ne si accorge facilmente leggendo questi oggetti narrativi non identificati.

Anche in questo testo, composto da una numerosa serie di capitoli molto brevi, lapidari, folgoranti, riguardanti gli argomenti più disparati e ricchi di frasi ricorrenti ripetute come dei mantra, Ourednik, che si inserisce nella narrazione senza prendere le distanze da quanto viene narrato, mostra tutto il suo divertito (e divertente) cinismo, mascherato a volte da ingenuità, altre da ironiche considerazioni da filosofo della strada. Considerazioni spicce, ma pur sempre perspicaci, lucide, profonde, serie e tremendamente vere, che ancora una volta non possono non far scaturire nel lettore, oltre alle risate amare, la conclusione di un'irrimediabile idiozia insita nella specie umana: perché “non è l'intelligenza a far progredire le nazioni”.

Continuerò a leggere, per quanto possibile, questo scrittore dalla penna folle, fuori dagli schemi, straordinariamente vivace. Chi ha amato “Europeana” ritroverà le stesse sensazioni anche in “La fine del mondo sembra non sia arrivata”. Per chi ha già conosciuto Ourednik, sarà impossibile resistere a questa ulteriore esperienza di lettura.
Profile Image for Aaron Cohen.
76 reviews4 followers
April 17, 2020
Entertaining if brief postmodern romp. Maybe there's something deep going on, but I took it more as an exquisitely crafted plaything (not at all a slur in my view) with some provocative tendencies. Wish there was more like this in the anglophone lit world, we seem terrified to write anything in English that doesn't look conspicuously like a novel.
Profile Image for Maurizio Manco.
Author 7 books131 followers
February 18, 2019
"Com'è lugubre la contemporaneità. Se la vita deve mantenere un'illusione di un qualche contenuto, deve essere vissuta nell'atemporalità. Rimanere fuori dal proprio tempo è il dramma gioioso di chi ha un briciolo di buon senso." (pp. 48, 49)

"Più ci sono scrittori, più c'è esasperazione. O sono scadenti: la loro nullità ci affligge; oppure sono bravi: quello che dicono ci opprime." (p. 95)
Profile Image for Megan Wallace.
14 reviews1 follower
December 29, 2021
Oh my I loved this book. Sardonic and insightful. Laugh out loud funny at times, sometimes/often when it shouldn't be.

An easy way to tell if you'll like it is to read the joke about the two chinese. If you like that, you'll like the book. If not, well... life's a bitch.
Profile Image for Ed Erwin.
1,172 reviews127 followers
February 26, 2023
Quick read and lots of fun. Comparisons with Vonnegut are inevitable, and probably intended. (He talks of the bombing of Dresden, and uses simple expressions like "So it goes." over and over.) Not as great as Europeana: A Brief History of the Twentieth Century, but that is a high bar.

(I cringed at some of the content. Not sure what his real views are so I'll say no more on that.)
Profile Image for Andrea.
60 reviews4 followers
November 26, 2023
Ouředník's novel has many caustic & dry observations about history and at moments the book is really funny. However, the flow sort gets interrupted when his style goes full French-reational-secular-intellectual mode. One could think he gives it to everybody but my dude is pretty much obsessed with Muslims and at moments feels xenophobic. His style could be described as SomethingAwfully: at times witty until it goes into man complaining about political correctness.
22 reviews
April 13, 2019
Un regard frais sur les (derniers) siècles poussièreux, le temps, la vie, le monde. Juste et injuste à la fois, voire dérangeant, mais toujours spirituel - c'est-à-dire à la fois drôle et plein d'esprit. Un livre différent, qui vaut le détour! "Si c'est pas chouette!"
Profile Image for Analuabc.
263 reviews
October 26, 2022
Que viagem! De tempos a tempos deparamo-nos com livros assim, tão completos que nem sei bem como os catalogar. Há um pouco de tudo aqui: história, matemática, humor, romance, ensaio...
Mas são tão marcantes pela positiva que isso nem interessa.
Profile Image for Bruno Carriço.
201 reviews15 followers
July 15, 2022
Interessante, bem humorado e crítico, mas algo "descosido", como que à procura de um fio condutor, em parte considerável do livro.
Profile Image for Liliana.
206 reviews2 followers
March 20, 2023
Un testo ironico ma capace di suscitare riflessioni. Già, perché forse non ci siamo accorti della casualità e stupidità che regna. E forse siamo talmente immersi nella nostra idiozia da esserci persi anche...
Profile Image for Jakub Kratochvil.
105 reviews29 followers
December 13, 2018
Geniálne a zároveň odporné. Na hrane cynizmu no zároveň príťažlivo konzervatívne. Niekoľkokrát som sa nahlas smial. Výborná kniha do času v ktorom žijeme. To ako vysvetli postmodernú spoločnosť je geniálne, rovnako ako rozprávanie o viere ako o zmrzke. Ouředník sa neserie. (Jasné, že som to nečítal po francúzky, prednedávnom to vyšlo v Torste)

"Sperma mužů končilo častěji v ústech žen než ve vagíně. Což byl ostatně jeden z důvodů, proč se začalo mluvit o postmoderní společnosti. Přívlastek postmoderní označoval společnost, ze které se vytratila historická racionalita a v níž jistoty zděděné z minulosti pozbyly náhle na zřetelnosti. Za téhle situace - nač vrhat mladé? Společenský vývoj daný dekulturací, ríkali někteří, proces ohlašujíci úpadek, pravý nefalšovaný úpadek, malátný a nezvratný."
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