Viaggio all'Eden: Da Milano a Kathmandu

by Emanuele Giordana

Un viaggiatore di lungo corso, per passione e per lavoro, ritorna sulla rotta degli anni Settanta per Kathmandu: il Grande Viaggio in India fatto da ragazzo e ripercorso poi come giornalista a otto lustri di distanza. Un sogno che portò migliaia di giovani a Kabul, Benares, Goa, fino ai templi della valle di Kathmandu.
Emanuele Giordana si destreggia tra gli appunti presi allora su un quadernetto riemerso dalla polvere, un grande esercizio di memoria e il confronto con le trasformazioni di quei paesi che, terminata l'epoca della Guerra Fredda, sono stati attraversati da conflitti. E dall'orda dei turisti: dal viaggio all'Eden dei frikkettoni ai viaggi organizzati del tutto compreso e agli alberghi di lusso. Su tutto, il ricordo tratteggiato con leggerezza e ironia tra droghe, sesso libero e scoperta di nuovi paesaggi e un'ombra malinconica e riflessiva sul senso del 'viaggio'.
Un libro per chi aveva vent'anni allora, chi quel viaggio non l'ha mai fatto e chi ancora vorrebbe farlo.

106 pages, Kindle Edition

Published July 6, 2017

Reviews

[Claudia Nasca · Rating 5 out of 5]

VIAGGIO ALL'EDEN di Emanuele Giordana è sicuramente quello che vuole essere: un diario di bordo, un memorabilia discendente dagli appunti di viaggio segnati lungo quegli infiniti km verso Kathmandu (e oltre!), l’eden dei frickettoni durante gli anni settanta.
Non è solo una guida ai luoghi, più che altro è un altare ai sogni e al viaggio, un approfondimento delle situazioni geopolitiche del tempo ed un rispettosissimo inno alla conoscenza delle culture e dei popoli (e alla derivante integrazione).
Come ricorda l’autore esistono due modi per viaggiare: fare il turista o fare il viaggiatore. Accompagnato dalla voce e dagli occhi dell’autore il lettore è capace di immedesimarsi sin da subito nel ruolo di viaggiatore, persino pensando di vedere e di toccare esso stesso luoghi che al di là delle frontiere dell’immaginazione sono sconosciuti.
Consiglio a tutti la lettura di questo diario che sprizza amore per i compagni e valori purtroppo oggi non molto spesso condivisi. Questo diario che è stato scritto da un ragazzo che avrà avuto più o meno la mia età quasi cinquant’anni fa.