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Rimini Beat

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Tutto inizia negli anni Ottanta, quando tre bambini – Gianluca, Matteo e Flavio, amici inseparabili -, approfittano di una straordinaria nevicata per fare una gara di bob. A Rimini c’è una cava, circondata da un argine che la fantasia e la voglia di divertirsi trasformano in una discesa alpina. Ma in quel pomeriggio d’inverno Matteo ha un incidente che cambierà la sua vita e quelle degli amici.
Passano gli anni e Gianluca, che nel frattempo è diventato avvocato e si era trasferito in un’altra città, torna nella casa di famiglia per smaltire la fine di una storia d’amore. Qui ritrova Matteo e la sorella maggiore di lui, Alice, protagonista assoluta dei sogni romantici del Gianluca bambino.
Ma il suo ritorno rompe equilibri precari e sembra dare il via a una serie di omicidi.

352 pages, Paperback

Published July 1, 2017

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Andrea Biondi

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Profile Image for Valentina Coluccelli.
149 reviews37 followers
October 2, 2023
La scrittura poco sorvegliata e il finale amaro penalizzano in parte il romanzo, ma la principale voce narrante - ironica e divertente, brillante eppure impacciata, in qualche modo familiare - e l'ambientazione nella mia città del cuore ne hanno reso la lettura oltremodo gradevole. Il plot è convincente e, anche se la mia intuizione su chi sia il colpevole dei delitti è stata purtroppo precoce, il modo in cui la verità si disvela lascia comunque con molti dubbi e il giudizio in sospeso sino all'ultima pagina.

Davanti all'Arco di Augusto mi fermo e alzo lo sguardo con una liquirizia che mi pende dalle labbra. La vista è talmente bella che sorrido senza nessun particolare motivo, solo per la gioia di vederlo. Le luci lo illuminano dal basso, arrotondandolo in tante piccole ombre che lo fanno sembrare quasi vivo, e il suo sorriso è così grande che la gente ci passa attraverso senza nemmeno più accorgersene. E se riesce a sorridere lui, che ha visto crollare il mondo a cui apparteneva, sotto le ingiurie dei cattivi e le bombe dei buoni, allora posso farlo pure io. Perché le cose brutte nella vita sono altre; un bel paio di corna non ha mai ammazzato nessuno, forse all'inizio sbarelli un po', ma poi pian piano impari a fare manovra ed evitare di infilarti in pensieri troppo stretti da cui è difficile uscire. Sì, alla fine per passare oltre basta scegliere una porta più grande, tipo quest'arco.

***

Perché quando siamo soli e fragili, ci rifugiamo nell'unico posto di cui possiamo fidarci. I nostri ricordi più caldi. Perché sono solo nostri e quando serve possiamo cambiarli come ci pare, perché qualsiasi cosa succeda, nessuno potrà mai portarceli via.

***

Se ogni mattina che il Signore manda in terra la gente si svegliasse con una bella canzone che le gira per la testa, il mondo sarebbe davvero un posto migliore. Perché, diciamoci la verità, quando parte la tua canzone, hai voglia di andarle dietro, non di rompere le palle agli altri. E questo credo valga un po' per tutti. A parte forse Hitler, che ascoltava Wagner.

***

Rimini in ottobre non era esattamente il posto più bello del mondo. L'avevo vissuta in lungo e in largo per tanti anni quando ero ancora un ragazzo, l'avevo girata in bicicletta, l'avevo respirata a piedi. L'avevo ritrovata un bel giorno, tanti anni dopo, completamente diversa. L'università aveva portato un fiume di ragazzi e di soldi nel centro storico, tanto che ora il cuore pulsante della città sembrava essere tornato al suo posto originale. Certo d'estate il mare si riprendeva ciò che era suo di diritto, e la costa, con tutte le sue voci e colori, sapeva coccolare i suoi cuccioli di turista meglio di mamma lince. Ma con il freddo la città tirava i piedi fuori dall'acqua e si accoccolava a ciambella tra l'Arco di Augusto e il Borgo San Giuliano, e le formichine finivano tutte lì, ciucciate a casaccio dalla prima vetrina accesa che ammiccava dal caldo.

***

Ma l'amore da solo non sopravvive, non è come la passione a cui bastano due persone, un poco di ombra e il calore della pelle per esplodere come una stella nuova. L'amore è molto più delicato, più esigente, e soprattutto capriccioso, non bastano due persone a tenerlo in vita, l'amore ha bisogno del mondo intero. Ha bisogno dei tuoi amici, per capire chi sei, per riflettersi nei loro occhi e dire a tutti che esiste. L'amore ha bisogno di un sacco d'aria per sopravvivere, al chiuso di una bugia muore. Diciamocelo, l'amore è uno stronzetto che sa di essere bello e se la tira un casino.

***

Il Corso di Rimini, a Natale, è uno spettacolo da guardare in due. Troppo freddo per godersi il riflesso multicolore delle luci senza qualcuno a cui attaccarsi, troppo luminoso per fermarsi a guardarlo in silenzio. Ma se hai la fortuna di avere con te la persona dei tuoi sogni, allora non senti nient'altro e inizia a venirti il dubbio che tu non ti sia ancora svegliato del tutto.






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