Synopsis 1. Kobito no Kutsuya (Little People of the Shoe Store) 2. Sanae-san no Nazo (Sanae-san's Mystery) 3. Geinin Jigoku-hen (Entertainer Hell) 4. Kirei na Kintama (Beautiful Testicles/Beautiful Goldenball) 5. Gekisatsu Friendly Park (Strong Poison Friendly Park) 6. Subete no Jidai wo Tsuujite no Kyuuketsujutsu (Blood-sucking Techniques Throughout the Ages) 7. Zipang Seihin wa Kowarenai (Zipangu Goods Aren't Broken) 8. Chimamire Mahou wa Ai no Jumon (Bloodstained Magic is a Love Spell) 9. Totsu no Sekai (Convex World) 10. Koi no Choujikuuhou (Love's Super Dimension Method) 11. Kokuu no Akui (The Void's Malice)
Kago Shintarō ( 駕籠真太郎) is a Japanese illustrator and manga artist. Kano was born in Tokyo in 1969. He debuted in 1988 on the magazine COMIC BOX. Since then his comics, usually short stories, have been published in several adult manga magazines, gaining him considerable popularity around the world. Kago specialises in ero-guro, a Japanese visual genre that puts its focus on eroticism, sexual corruption, and grotesque body horror. Many of Kago's manga have strongly satirical overtones, and deal with grotesque subjects such as extreme sex, scatology and body modification. His unique style has been called "fashionable paranoia".
Undici storie che ben rappresentano la verve creativa di Shintaro Kago: non solo morte e orrore, ma anche umorismo, idee brillanti e situazioni paradossali. Si spazia dalle leggende metropolitane ai bizzarri trickster ribattezzati "artisti elettrodomestici", dalla follia di un serial killer con un progetto a una fiaba rivisitata in chiave gore, passando per una vendetta con i fiocchi, per un reparto di sostituzione apparecchi guasti davvero singolare, per la fobia dei buchi in un mondo parallelo convesso, per spiriti malvagi che sabotano i satelliti spaziali e per un'arma potentissima. I risultati più sublimi, però, vengono raggiunti in due storie che raccontano due miti moderni: i vampiri per Kago si sono evoluti in esseri mimetici che si impossessano di oggetti d'uso comune come indumenti, coltelli, tamponi e assorbenti igienici. E il castello di Harry Potter qui viene declinato nella scuola di antimagia, in cui streghette svogliate provano a rinunciare al loro dono, costrette dalle violentissime punizioni dei loro insegnanti. Magistrale.