Botanica. Viaggio nell'universo vegetale

by Stefano Mancuso

Stefano Mancuso, botanico, tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale, ci accompagna in un sorprendente viaggio tra i segreti della Natura. Le piante, infatti, non solo si nutrono e crescono, ma respirano, comunicano tra loro, reagiscono ai mutamenti dell'ambiente circostante, si muovono, imparano e memorizzano. Soprattutto, con la loro peculiare complessità, ci propongono modelli innovativi per le nostre relazioni sociali e per i nostri modelli organizzativi.

Il libro Botanica è legato a uno spettacolo multimediale di grande originalità, nato dalla collaborazione tra il professor Mancuso e il collettivo musicale Deproducers, e reso possibile grazie alla sensibilità e all'impegno di Aboca. Nel libro, come nello spettacolo, il racconto si svolge tra il passato e il futuro, tra la storia e l'ecologia, e fluisce con la forza di una grande narrazione e con la sorpresa che sempre suscita una scoperta scientifica.

Genres: Nonfiction, Science

119 pages, Paperback

First published January 1, 2017

About the author

Stefano Mancuso is the Director of the International Laboratory of Plant Neurobiology (LINV) in Florence, Italy, a founder of the International Society for Plant Signaling and Behavior, and a professor at the University of Florence. His books and papers have been published in numerous international magazines and journals, and La Repubblica newspaper has listed him among the twenty people who will change our lives.

Reviews

[Irene · Rating 4 out of 5]

Libro breve, di semplice comprensione, a volte un pochino ripetitivo; è una bella finestra sul mondo vegetale e la sua incredibile complessità e intelligenza, e sicuramente mi ha incuriosita a saperne di più. 🌿

[Sharon Yulong · Rating 5 out of 5]

I saggi sono i miei preferiti, perché sono utili, educano, c'è cultura, non raccontano un mucchio fumante di stronzate, come spesso accade con la maggior parte dei libri/generi/autori che si scelgono (per quanto la lettura sia soggettiva). La casa editrice Aboca sa il fatto suo, è selettiva, e sensibile a certi temi.
Questo scritto-progetto è stato breve ma carico di particolari nuovi e interessanti, che ti aprono la mente. La fitologia è un magnifico universo in continua espansione ed è ciò che mi rende sempre motivata ad approfondire, ed indagatrice della vita che cresce e ci circonda... uno studio diretto, senza fronzoli. Il panorama che ne emerge è affascinante e ammaliante.
Le piante sono essenziali per la nostra sopravvivenza e crediamo che siano esseri passivi ma non è vero; respirano, comunicano tra loro, si muovono, si adattano, imparano e memorizzano... che le piante siano vive ed intelligenti lo si dovrebbe apprendere nella più tenera infanzia, dovrebbe essere una nozione di base. Dovrebbe, appunto.
È la fotosintesi il vero motore della vita e non riesco a pensare a un regalo più grande. L'uomo si è evoluto in mezzo alle piante ma solo "recentemente" se ne è distaccato per inurbarsi rompendo questo legame ancestrale e gli effetti sono evidenti. Senza la pianta non potremmo esistere, il nostro è un pianeta verde e non esistono erbacce perché ognuna è un valore in sé (le radici l'organo più importante).
Ho scoperto tante cose grazie a questo gioiello di libricino, tipo di Pando coi suoi 80 mila anni e 43 ettari di superficie, del Global Seed Value e l'eroe Vavilov, della dendroclimatologia, che le piante sono maestre manipolatrici della chimica (natura psicoattiva)... insomma, una realtà e modernità sorprendente. Mi sento più ricca.
Siamo un popolo ignorante, stupido, avido e cattivo. E faremmo bene a comprendere che dobbiamo salvaguardare questa sorgente vegetale da cui dipendiamo, dal valore incalcolabile. Infatti, altro discorso è quello del disboscamento; il nostro sistema è dotato di risorse finite che sono da proteggere, il danno non si ripristina ed è irreversibile... ma purtroppo gli interessi economici rimangono prioritari rispetto al benessere del pianeta e dei suoi abitanti. Non c'è nulla di più complesso del nostro ecosistema che va maneggiato con estrema cura, sempre.

[Costanza Riello · Rating 4 out of 5]

Forse un po "semplicistico" e per questo alla portata di tutti. Se non hai mai letto nulla di botanica e ti interessa il mondo vegetale è un ottimo libro da cui iniziare.

[Alessandro Busi · Rating 3 out of 5]

Esiste una categoria di ottimi studiosi che, negli ultimi anni, sono diventati anche celebri divulgatori. Un esponente di spicco di questo gruppo è Stefano Mancuso. Il suo punto di forza è proporre una visione nuova del mondo vegetale: da esseri inanimati, le piante diventano esseri implicitamente senzienti, che agiscono non solo in reazione, ma con intenzioni intrinseche. Questo è anche il punto di forza di questo libro. D'altro canto, questo libro, più che un progetto con un corpo compiuto, sembra più una raccolta di testi poco approfonditi, buoni per chi - come me - non aveva mai letto nulla di Mancuso, ma immagino piuttosto deludenti per chi ne conoscesse già il pensiero.

[Federica · Rating 2 out of 5]

Ideale per passare un pomeriggio leggendo qualcosa di non troppo impegnativo ma non di meno piacevole, tuttavia non posso dire che questo libro abbia dato chissà quale grande apporto alle mie conoscenze.
Mi ero trovata ad ascoltare la presentazione fatta dall'autore ed era stata davvero interessante, ma il libro a conti fatti non raggiunge affatto le aspettative promesse. Un peccato.
Carino, ma niente di lontanamente memorabile.

[Elena · Rating 2 out of 5]

Do due stelle a questo libro non perché sia un libro di pessima qualità o senza nulla da dire, ma perché è abbastanza tirato via (errorini di stampa, sintassi, ecc) e perché non dice nulla di nuovo rispetto ad altri lavori di Mancuso, quelli sì, interessantissimi e di alta qualità. Capisco che si tratta di un lavoro super-divulgativo, ma è troppo palese che è stato scritto velocemente e senza grande attenzione.
Inoltre, capisco che forse è necessario usare un linguaggio comprensibile 'a tutti' in un lavoro di questo genere, ma il linguaggio volontaristico che pervade il libro - la tale pianta 'è riuscita a...', 'per sopravvivere ha scelto di...', ecc - è proprio inaccettabile. Penso si debba trovare un linguaggio comprensibile senza distorcere completamente il senso della teoria dell'evoluzionismo: mutazioni casuali che si rivelano utili alla sopravvivenza dell'individuo e dunque si ripetono nelle generazioni successive (in quanto l'individuo in questione, pianta o animale che sia, appunto sopravvive e dunque può riprodursi). Sottolineo che ho una formazione totalmente umanistica e la scienza è per me una quasi-totale sconosciuta, ma ai concetti base come questo ci arrivo. Se ci arrivo io, può arrivarci chiunque

[Lucia Brunello · Rating 4 out of 5]

Libro molto piacevole. Breve ma che offre, con un semplice vocabolario, un'infarinatura sugli aspetti più stupefacenti del mondo vegetale. Il libro regala un diverso punto di vista da applicare nei confronti degli amici alberi e piante che ci circondano.

[Nicoletta ♡ · Rating 4 out of 5]

Un libricino interessante e un'ottima introduzione al mondo vegetale e come funziona!
Do solo 4 stelle perché è davvero molto corto e veloce, secondo me gli argomenti potevano essere approfonditi con qualche pagina in più, ma tutto sommato è stata davvero una bellissima lettura che ha aumentato la mia passione per questa materia <3

[Giancarlo Romano · Rating 5 out of 5]

Mancuso è il Piero Angela delle piante, il David Attenborough del verde. Trasforma in storie appassionanti, storie di semplici immobili (apparentemente) piante. Grazie professore.

[Enrico Benvenuti · Rating 5 out of 5]

È sempre bellissimo leggere un libro di Mancuso!
A me personalmente mi fa innamorare ancora di più delle piante.

[Giuliana · Rating 4 out of 5]

4 stelle per l'elegante edizione, bellissima la copertina flessibile con sopracoperta, l'impaginazione con alti margini che lo fa somigliare a un invito a qualche festa privata...sono capitoli brevi che introducono, accennano ai temi essenziali per questo autore, e per tutti noi. Si legge in un'oretta ben spesa, e anche chi è già amante della natura e mastica la botanica apprezzerà l'intelligenza della breve esposizione

[Debora · Rating 4 out of 5]

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