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Obsession saga #2.2
Possession: Rovina
Londra, 1687. Sono trascorsi sei anni da quando Charles Rochester, duca di Norfolk, ha ucciso. I suoi peccati sono stati sepolti e adesso ha tutto ciò che ha sempre desiderato: una posizione di prestigio a corte, un’amante bella e manipolabile e, soprattutto, l’amore incondizionato di Dorian, il servo che gli ha rubato il cuore. Ma quando la ruota del destino comincia a girare, il mondo perfetto di Charles inizia a sgretolarsi. Un nuovo nemico ha giurato di distruggerlo ed è deciso a colpirlo sfruttando la sua debolezza più grande: i sentimenti che nutre per Dorian.
Adesso l’uomo che ama è anche colui che potrebbe rovinarlo e, se non starà attento, i segreti che ha protetto per tutti questi anni potrebbero venire a galla.
È arrivato il momento di decidere cosa conta di più: l’amore o il potere.
Non si può mentire per sempre.
Il sangue versato ha un prezzo.
Ed è ora di pagarlo.
**Attenzione!** A causa di scene crude, di tematiche violente e di sesso descrittivo tra uomini, si consiglia la lettura di “Possession – Rovina” a un pubblico adulto e consapevole.
I romanzi che compongono la Obsession saga sono:
Obsession (Obsession saga#1)
L’uomo di fede (Obsession saga#1.2)
Possession – Ascesa (Obsession saga#2.1)
Possession – Rovina (Obsession saga#2.2)
Tuttavia i romanzi che compongono la duologia Possession possono essere letti indipendentemente dal resto della saga.
Adesso l’uomo che ama è anche colui che potrebbe rovinarlo e, se non starà attento, i segreti che ha protetto per tutti questi anni potrebbero venire a galla.
È arrivato il momento di decidere cosa conta di più: l’amore o il potere.
Non si può mentire per sempre.
Il sangue versato ha un prezzo.
Ed è ora di pagarlo.
**Attenzione!** A causa di scene crude, di tematiche violente e di sesso descrittivo tra uomini, si consiglia la lettura di “Possession – Rovina” a un pubblico adulto e consapevole.
I romanzi che compongono la Obsession saga sono:
Obsession (Obsession saga#1)
L’uomo di fede (Obsession saga#1.2)
Possession – Ascesa (Obsession saga#2.1)
Possession – Rovina (Obsession saga#2.2)
Tuttavia i romanzi che compongono la duologia Possession possono essere letti indipendentemente dal resto della saga.
- GenresM M Romance
290 pages, Kindle Edition
Published October 12, 2017
34 people want to read
About the author
Valentina C. Brin
11 books117 followersValentina C. Brin è nata a Padova nel 1985.
Sogna storie da quando era bambina, ma ha iniziato a scriverle soltanto nell'adolescenza. Tra una lettura di un fumetto e di un libro, si è laureata in Psicologia. Ballerina - o meglio, balleronza - moderna da nove anni, ama la danza in tutte le sue forme anche se la penuria di tempo e di soldi l'hanno costretta a scegliere soltanto uno stile da praticare. La danza non è l'unico talento inascoltato che avrebbe potuto mettere a frutto dall'infanzia: la natura l'ha dotata di una buona mano nel disegno, ma quando tutti le consigliavano di fare il liceo artistico lei ha scelto il magistrale. Ama i suoi gatti, che non la lasciano scrivere; ama il suo ragazzo, che non la lascia scrivere.
Li amerebbe un po' di più se le permettessero di farlo.
Pubblica storie originali dal 2003 su EFP. Nel 2011 ha collaborato con “Il resto del Calini”, giornalino scolastico del liceo Calini di Brescia, pubblicando sulle sue pagine il racconto “Papercut”. Obsession, precedentemente pubblicato proprio su EFP, è il suo romanzo di esordio.
Sogna storie da quando era bambina, ma ha iniziato a scriverle soltanto nell'adolescenza. Tra una lettura di un fumetto e di un libro, si è laureata in Psicologia. Ballerina - o meglio, balleronza - moderna da nove anni, ama la danza in tutte le sue forme anche se la penuria di tempo e di soldi l'hanno costretta a scegliere soltanto uno stile da praticare. La danza non è l'unico talento inascoltato che avrebbe potuto mettere a frutto dall'infanzia: la natura l'ha dotata di una buona mano nel disegno, ma quando tutti le consigliavano di fare il liceo artistico lei ha scelto il magistrale. Ama i suoi gatti, che non la lasciano scrivere; ama il suo ragazzo, che non la lascia scrivere.
Li amerebbe un po' di più se le permettessero di farlo.
Pubblica storie originali dal 2003 su EFP. Nel 2011 ha collaborato con “Il resto del Calini”, giornalino scolastico del liceo Calini di Brescia, pubblicando sulle sue pagine il racconto “Papercut”. Obsession, precedentemente pubblicato proprio su EFP, è il suo romanzo di esordio.
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Community Reviews
Displaying 1 - 25 of 25 reviews
February 9, 2018
LA RECENSIONE COMPLETA QUI: https://thereadingslove.blogspot.it/2...
Finalmente siamo arrivati alla conclusione della Obsession Saga. Il libro di cui vi parlerò di seguito è collegato alla saga, ma fa parte di una duologia; perciò per capire questo romanzo va letto il precedente capitolo intitolato Possession: Ascesa. Con Rovina continua la storia tra Charles Rochester, Duca di Norfolk e il suo valletto Dorian Pratt. Mi complimento con l'autrice poiché non ha mai smesso di sorprendermi. Mi aspettavo una storia molto sofferta, struggente, per cui avrei sicuramente pianto. Ed è stato proprio così. Mi sono sorpresa per gli svariati colpi di scena che non mi aspettavo e che mi hanno fatta sorridere per la genialità e l'astuzia di Valentina. La lettura è scorrevole, si nota lo stile dell'autrice: pulito e pertinente all'epoca descritta. Ci sono quindici capitoli, compreso l'epilogo ed ognuno di loro ha un titolo inerente al tema dei capitoli stessi.
Se avete letto il primo libro di questa duologia, allora dovete assolutamente leggere il suo seguito. Il vostro cuore verrà strapazzato, odierete, amerete, vi sorprenderete e rimarrete con un fascio di sentimenti incontrollabili, perché la storia di Charles e Dorian è unica e nonostante tutto, molto speciale. Sono passati otto anni da quando Charles e Dorian si sono conosciuti e da allora avendo rafforzato il loro legame, sono più uniti che mai. Charles è raggiante con il valletto sempre al suo fianco e anche perché finalmente è ad un passo dal raggiungere il potere e la notorietà che ha sempre desiderato, grazie a svariati sotterfugi e al suo migliore amico Landon Stuart. Un giorno Charles e Dorian vengono invitati a corte a Whitehall, la residenza del re e dei nobili più potenti. Dorian d'altro canto è un po' dubbioso sul trasferirsi a Whitehall perché ha fatto uno dei suoi sogni premonitori che non è ancora riuscito a comprendere a fondo...
CONTINUA SUL NOSTRO BLOG. VENITE A TROVARCI
https://thereadingslove.blogspot.it/
Finalmente siamo arrivati alla conclusione della Obsession Saga. Il libro di cui vi parlerò di seguito è collegato alla saga, ma fa parte di una duologia; perciò per capire questo romanzo va letto il precedente capitolo intitolato Possession: Ascesa. Con Rovina continua la storia tra Charles Rochester, Duca di Norfolk e il suo valletto Dorian Pratt. Mi complimento con l'autrice poiché non ha mai smesso di sorprendermi. Mi aspettavo una storia molto sofferta, struggente, per cui avrei sicuramente pianto. Ed è stato proprio così. Mi sono sorpresa per gli svariati colpi di scena che non mi aspettavo e che mi hanno fatta sorridere per la genialità e l'astuzia di Valentina. La lettura è scorrevole, si nota lo stile dell'autrice: pulito e pertinente all'epoca descritta. Ci sono quindici capitoli, compreso l'epilogo ed ognuno di loro ha un titolo inerente al tema dei capitoli stessi.
Se avete letto il primo libro di questa duologia, allora dovete assolutamente leggere il suo seguito. Il vostro cuore verrà strapazzato, odierete, amerete, vi sorprenderete e rimarrete con un fascio di sentimenti incontrollabili, perché la storia di Charles e Dorian è unica e nonostante tutto, molto speciale. Sono passati otto anni da quando Charles e Dorian si sono conosciuti e da allora avendo rafforzato il loro legame, sono più uniti che mai. Charles è raggiante con il valletto sempre al suo fianco e anche perché finalmente è ad un passo dal raggiungere il potere e la notorietà che ha sempre desiderato, grazie a svariati sotterfugi e al suo migliore amico Landon Stuart. Un giorno Charles e Dorian vengono invitati a corte a Whitehall, la residenza del re e dei nobili più potenti. Dorian d'altro canto è un po' dubbioso sul trasferirsi a Whitehall perché ha fatto uno dei suoi sogni premonitori che non è ancora riuscito a comprendere a fondo...
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https://thereadingslove.blogspot.it/
October 13, 2017
Quando una storia ti colpisce,ti conquista sin dall'inizio è facile scrivere bellissimo,meraviglioso,leggetelo; ma quando una storia si prende un pezzetto della tua anima come si fa a mettere per iscritto le emozioni ? Quando sei divisa tra il voler odiare e il voler amare,tra il desiderio di vendetta e la voglia di pace ,come si fa a spiegarlo per rendere giustizia all'autrice e a ciò che ha plasmato? Sottolineavo ogni parola,cercavo di imprimere nella memoria del cuore ogni pensiero,ogni gesto dei protagonisti! Una storia così intensa e tormentata ma raccontata con la delicata maestria della Brinn! Una perla tra le autrici self italiane!
"La loro relazione era delicata quanto un fiore,un amore sempre in bilico che faceva più male che bene.Si ferivano l'un l'altro in continuazione; si allontanavano e si cercavano,litigavano ,si guarivano e si spezzavano a vicenda,ma poi tornavano entrambi.Tornavano sempre! Charles e Dorian <3
Merged review:
Quando una storia ti colpisce,ti conquista sin dall'inizio è facile scrivere bellissimo,meraviglioso,leggetelo; ma quando una storia si prende un pezzetto della tua anima come si fa a mettere per iscritto le emozioni ? Quando sei divisa tra il voler odiare e il voler amare,tra il desiderio di vendetta e la voglia di pace ,come si fa a spiegarlo per rendere giustizia all'autrice e a ciò che ha plasmato? Sottolineavo ogni parola,cercavo di imprimere nella memoria del cuore ogni pensiero,ogni gesto dei protagonisti! Una storia così intensa e tormentata ma raccontata con la delicata maestria della Brinn! Una perla tra le autrici self italiane!
"La loro relazione era delicata quanto un fiore,un amore sempre in bilico che faceva più male che bene.Si ferivano l'un l'altro in continuazione; si allontanavano e si cercavano,litigavano ,si guarivano e si spezzavano a vicenda,ma poi tornavano entrambi.Tornavano sempre! Charles e Dorian <3
"La loro relazione era delicata quanto un fiore,un amore sempre in bilico che faceva più male che bene.Si ferivano l'un l'altro in continuazione; si allontanavano e si cercavano,litigavano ,si guarivano e si spezzavano a vicenda,ma poi tornavano entrambi.Tornavano sempre! Charles e Dorian <3
Merged review:
Quando una storia ti colpisce,ti conquista sin dall'inizio è facile scrivere bellissimo,meraviglioso,leggetelo; ma quando una storia si prende un pezzetto della tua anima come si fa a mettere per iscritto le emozioni ? Quando sei divisa tra il voler odiare e il voler amare,tra il desiderio di vendetta e la voglia di pace ,come si fa a spiegarlo per rendere giustizia all'autrice e a ciò che ha plasmato? Sottolineavo ogni parola,cercavo di imprimere nella memoria del cuore ogni pensiero,ogni gesto dei protagonisti! Una storia così intensa e tormentata ma raccontata con la delicata maestria della Brinn! Una perla tra le autrici self italiane!
"La loro relazione era delicata quanto un fiore,un amore sempre in bilico che faceva più male che bene.Si ferivano l'un l'altro in continuazione; si allontanavano e si cercavano,litigavano ,si guarivano e si spezzavano a vicenda,ma poi tornavano entrambi.Tornavano sempre! Charles e Dorian <3
December 27, 2017
Non è facile riordinare le idee dopo una storia così intensa. Charles suscita tante e troppe emozioni contrastanti, pagina dopo pagina. Se in Ascesa l’ho amato e odiato, per essere machiavellico, oscuro e malvagio, in Rovina ho trovato l’uomo. spogliato, disarmato, solo carne, sangue e cuore, paura e passione, terrore e amore.
E Dorian si trasforma, sboccia fra le righe, diventa coraggio, non più spettatore di una storia che se all’inizio potrebbe aver subito, con il passare degli anni plasma al suo volere. Diventa parte di una coppia, la discriminante in una storia che di razionale ha ben poco, perché i sentimenti, quelli forti e disperati allo stesso tempo, non sono forgiati dalla ragione, ma dall’anima.
Un’emozione diversa ad ogni pagina, in cui non viene risparmiato nulla, dalla più atroce sofferenza, al timore, alla disperazione di non vedere né speranza né una via d’uscita. Un amore destinato a perdersi, a finire, perché troppi sono i segreti che lo alimentano. Razionalmente lo capisci, ma il cuore, quel bastardo, vuole il lieto fine.
Vorresti proteggere Dorian, scuotere Charles, insultarlo, picchiarlo, però al contempo vorresti donare anche a lui un po’ di pace. Perché, appunto, è solo un uomo. Non ha nessuna scusante, se non il concepire l’amore per Dorian come un sentimento che gli toglie la ragione e la lucidità.
Non mi aspettavo nulla di diverso da questo libro, sapevo che mi avrebbe distrutta e nonostante ciò vorrei riniziare daccapo.
Valentina, la tua dote è straordinaria.
E Dorian si trasforma, sboccia fra le righe, diventa coraggio, non più spettatore di una storia che se all’inizio potrebbe aver subito, con il passare degli anni plasma al suo volere. Diventa parte di una coppia, la discriminante in una storia che di razionale ha ben poco, perché i sentimenti, quelli forti e disperati allo stesso tempo, non sono forgiati dalla ragione, ma dall’anima.
Un’emozione diversa ad ogni pagina, in cui non viene risparmiato nulla, dalla più atroce sofferenza, al timore, alla disperazione di non vedere né speranza né una via d’uscita. Un amore destinato a perdersi, a finire, perché troppi sono i segreti che lo alimentano. Razionalmente lo capisci, ma il cuore, quel bastardo, vuole il lieto fine.
Vorresti proteggere Dorian, scuotere Charles, insultarlo, picchiarlo, però al contempo vorresti donare anche a lui un po’ di pace. Perché, appunto, è solo un uomo. Non ha nessuna scusante, se non il concepire l’amore per Dorian come un sentimento che gli toglie la ragione e la lucidità.
Non mi aspettavo nulla di diverso da questo libro, sapevo che mi avrebbe distrutta e nonostante ciò vorrei riniziare daccapo.
Valentina, la tua dote è straordinaria.
October 12, 2017
Lo adoroooooo <3 <3 <3 http://booksdreamer.blogspot.it/2017/...
November 21, 2017
Valentina C brin ritorna con Dorian e Charles. Aspettavo il finale della duologia e a essere sincera l'attesa è stata giustissima perchè la fine del primo volume -ovvero ascesa- doveva lasciare spazio per arieggiare i pensieri. Ritorniamo a londra e ritroviamo da Charles ormai introdotto a corte. Sono passati 7 anni da quando sua sorella è stata rinchiusa in convento, anni durante i quali il rampollo ormai con la strada spianata cerca di arricchirsi attraverso il suo fascino, arruffianandosi dame e uomini. Dorian, dal canto suo, osserva l'amato con un bagaglio di dolore immensamente pesante. La loro differenza di ruolo è ormai ovvia ma sul piano sentimentale, il valletto inizia a farsi rispettare. Si ama tanto quanto è la passione che mettiamo nel difendere quel sentimento e tra i due si cementifica il livello quasi maniacale di amore. Dorian sempre più desideroso di conferme, Charles diviso tra l'ambizione e la morbosità per quel ragazzo. Insomma, l'autrice è magistrale nel tenere alta l'attenzione, inserendo nel racconto ingredienti sempre più cupi, amorali, sempre più d'ostacolo ai due. Se vi aspettate una storia d'amore altruista e limpido, questo libro non fa per voi. La passione tra loro è rovinosa come rovinosa è la scoperta della vera natura di Charles, dei delitti che ha commesso. Incorniciati dal rivoluzionario ingresso Orange al trono d'Inghilterra, la Brin ambienta un intreccio passionale quanto magistrale. Perfetto lo svolgimento, perfetto il finale agro. "Bruciarono come una stella. Un'esplosione che non fece rumore." Recita l'autrice e proprio così è la storia di Charles e Dorian... un'esplosione che spazza via ogni speranza di un amore pulito...
October 24, 2017
Ho dato 5 stelline perché è il voto massimo ma merita molto di più.
Ho appena finito il libro e sono ancora con il nodo alla gola. La bravura di Valentina C. Brin è ancora più evidente in questo secondo libro della duologia Possession.Se ho amato il primo libro dove eravamo all'inizio della storia fra Charles e Dorian, il secondo mi ha fatto impazzire di ansia angoscia e amore. Sono ancora molto scossa da questa lettura straordinaria.Ho divorato ogni singola pagina e adesso che l'ho finito ne vorrei leggerne ancora. Non riesco a dimenticare questo amore folle, pazzesco, non riesco a lasciarli andare perché nonostante tutto gli ho amati alla follia Charles e Dorian. Il finale mi ha fatto piangere di brutto, mi ha tolto il respiro ma ero perfetto così per loro due. Coerente dall'inizio fino alla fine la scrittrice per come ha sviluppato e raccontato la loro storia. Ancora una volta mi ritrovo ad inchinarmi a questa giovane scrittrice per la meravigliosa fantasia, scrittura e per averci regalato questa saga. Lo posso dire con tutto il cuore che è una delle mie scrittrici preferite in questo genere.
Merged review:
Ho dato 5 stelline perché è il voto massimo ma merita molto di più.
Ho appena finito il libro e sono ancora con il nodo alla gola. La bravura di Valentina C. Brin è ancora più evidente in questo secondo libro della duologia Possession.Se ho amato il primo libro dove eravamo all'inizio della storia fra Charles e Dorian, il secondo mi ha fatto impazzire di ansia angoscia e amore. Sono ancora molto scossa da questa lettura straordinaria.Ho divorato ogni singola pagina e adesso che l'ho finito ne vorrei leggerne ancora. Non riesco a dimenticare questo amore folle, pazzesco, non riesco a lasciarli andare perché nonostante tutto gli ho amati alla follia Charles e Dorian. Il finale mi ha fatto piangere di brutto, mi ha tolto il respiro ma ero perfetto così per loro due. Coerente dall'inizio fino alla fine la scrittrice per come ha sviluppato e raccontato la loro storia. Ancora una volta mi ritrovo ad inchinarmi a questa giovane scrittrice per la meravigliosa fantasia, scrittura e per averci regalato questa saga. Lo posso dire con tutto il cuore che è una delle mie scrittrici preferite in questo genere.
Ho appena finito il libro e sono ancora con il nodo alla gola. La bravura di Valentina C. Brin è ancora più evidente in questo secondo libro della duologia Possession.Se ho amato il primo libro dove eravamo all'inizio della storia fra Charles e Dorian, il secondo mi ha fatto impazzire di ansia angoscia e amore. Sono ancora molto scossa da questa lettura straordinaria.Ho divorato ogni singola pagina e adesso che l'ho finito ne vorrei leggerne ancora. Non riesco a dimenticare questo amore folle, pazzesco, non riesco a lasciarli andare perché nonostante tutto gli ho amati alla follia Charles e Dorian. Il finale mi ha fatto piangere di brutto, mi ha tolto il respiro ma ero perfetto così per loro due. Coerente dall'inizio fino alla fine la scrittrice per come ha sviluppato e raccontato la loro storia. Ancora una volta mi ritrovo ad inchinarmi a questa giovane scrittrice per la meravigliosa fantasia, scrittura e per averci regalato questa saga. Lo posso dire con tutto il cuore che è una delle mie scrittrici preferite in questo genere.
Merged review:
Ho dato 5 stelline perché è il voto massimo ma merita molto di più.
Ho appena finito il libro e sono ancora con il nodo alla gola. La bravura di Valentina C. Brin è ancora più evidente in questo secondo libro della duologia Possession.Se ho amato il primo libro dove eravamo all'inizio della storia fra Charles e Dorian, il secondo mi ha fatto impazzire di ansia angoscia e amore. Sono ancora molto scossa da questa lettura straordinaria.Ho divorato ogni singola pagina e adesso che l'ho finito ne vorrei leggerne ancora. Non riesco a dimenticare questo amore folle, pazzesco, non riesco a lasciarli andare perché nonostante tutto gli ho amati alla follia Charles e Dorian. Il finale mi ha fatto piangere di brutto, mi ha tolto il respiro ma ero perfetto così per loro due. Coerente dall'inizio fino alla fine la scrittrice per come ha sviluppato e raccontato la loro storia. Ancora una volta mi ritrovo ad inchinarmi a questa giovane scrittrice per la meravigliosa fantasia, scrittura e per averci regalato questa saga. Lo posso dire con tutto il cuore che è una delle mie scrittrici preferite in questo genere.
October 8, 2017
"Esiste una remota possibilità che prima o poi tu riesca a perdonare i miei peccati?"
Ecco, in questa frase si può riassumere il senso dell'intera duologia.
Ho terminato la lettura di "Ascesa" con un senso di peso e di sconforto, dopo aver assistito alla conquista del potere da parte di Charles e alla sua parallela caduta in una spirale di crudeltà e sangue. Quindi diciamo che avevo un po' di timore a scoprire il seguito, perchè mi chiedevo se vi era possibilità di redenzione, e - soprattutto - se era accettabile una qualche forma di redenzione.
"Rovina" ha risposto a tante domande, ma, se possibile, ha aumentato il mio sconforto.
Non voglio anticipare nulla: questo libro va letto in modo molto soggettivo e sono convinta che le emozioni suscitate in me non saranno mai le stesse provate da altri lettori.
Ma assicuro almeno una cosa: non vi lascerà indifferenti.
.
"Perchè i tuoi silenzi mi fanno paura". Perchè le parole poteva smontarle, combatterle, distruggerle e riplasmarle, ma contro i silenzi non poteva vincere. E i silenzi allontanavano le persone.
Charles e Dorian sono due creature fragili e tragiche, sfiorate dagli eventi della Storia, condannati a nascondersi e a soffocare ciò che sono. Non è soltanto la loro differenza di ceto sociale, ma l'intero mondo che complotta contro di loro.
Il Duca di Norfolk è mosso da un'ambizione fortissima e ha ben chiari gli obiettivi a corte; il suo valletto non può essere un segreto mantenuto a lungo, più che un aiuto finirà ben presto per trasformarsi in un ostacolo, se non una zavorra per inabissarsi insieme... La verità è che Charles è troppo bello, troppo feroce, troppo audace, ed è una calamita per anime deboli che hanno bisogno d'amore. Charles è una luce che brucia e rovina ciò che tocca, e le fortissime emozioni che provoca riescono a saltare fuori dalla pagina e a annichilirti lì.
Non so se la conclusione mi abbia soddisfatta del tutto, di sicuro è coerente e forse inaspettata.
Di certo mi ha scosso un bel po'.
E dire che la Brin di persona è una cosina così tranquilla e graziosa, poi scrive e ti rivolta le viscere...
Bruciarono come una stella. Un'esplosione che non fece rumore.
Ecco, in questa frase si può riassumere il senso dell'intera duologia.
Ho terminato la lettura di "Ascesa" con un senso di peso e di sconforto, dopo aver assistito alla conquista del potere da parte di Charles e alla sua parallela caduta in una spirale di crudeltà e sangue. Quindi diciamo che avevo un po' di timore a scoprire il seguito, perchè mi chiedevo se vi era possibilità di redenzione, e - soprattutto - se era accettabile una qualche forma di redenzione.
"Rovina" ha risposto a tante domande, ma, se possibile, ha aumentato il mio sconforto.
Non voglio anticipare nulla: questo libro va letto in modo molto soggettivo e sono convinta che le emozioni suscitate in me non saranno mai le stesse provate da altri lettori.
Ma assicuro almeno una cosa: non vi lascerà indifferenti.
.
"Perchè i tuoi silenzi mi fanno paura". Perchè le parole poteva smontarle, combatterle, distruggerle e riplasmarle, ma contro i silenzi non poteva vincere. E i silenzi allontanavano le persone.
Charles e Dorian sono due creature fragili e tragiche, sfiorate dagli eventi della Storia, condannati a nascondersi e a soffocare ciò che sono. Non è soltanto la loro differenza di ceto sociale, ma l'intero mondo che complotta contro di loro.
Il Duca di Norfolk è mosso da un'ambizione fortissima e ha ben chiari gli obiettivi a corte; il suo valletto non può essere un segreto mantenuto a lungo, più che un aiuto finirà ben presto per trasformarsi in un ostacolo, se non una zavorra per inabissarsi insieme... La verità è che Charles è troppo bello, troppo feroce, troppo audace, ed è una calamita per anime deboli che hanno bisogno d'amore. Charles è una luce che brucia e rovina ciò che tocca, e le fortissime emozioni che provoca riescono a saltare fuori dalla pagina e a annichilirti lì.
Non so se la conclusione mi abbia soddisfatta del tutto, di sicuro è coerente e forse inaspettata.
Di certo mi ha scosso un bel po'.
E dire che la Brin di persona è una cosina così tranquilla e graziosa, poi scrive e ti rivolta le viscere...
Bruciarono come una stella. Un'esplosione che non fece rumore.
December 17, 2017
Ci sono libri che, quando li finisci, ti lasciano il cuore e lo stomaco in subbuglio. Per quanto mi riguarda, questo rientra a pieno titolo nella categoria: arrivata all’ultima pagina, mi sono fatta un bel piantino e ci ho messo una notte intera a digerirlo.
Possession – Rovina è un ottimo romanzo storico, ha una trama ben costruita, è scritto con uno stile impeccabile e con un editing praticamente perfetto. Eppure non è un libro per tutti i palati, non è una storia da leggere per un pomeriggio di svago, perché non è ‘leggera’ e non vi rallegrerà la serata. Vi catturerà, vi terrà incollati allo schermo, vi farà spasimare e vi tormenterete per capire come finirà. E poi lo amerete, oppure lo odierete. Ma sicuramente non vi lascerà indifferenti.
Già nel primo volume di questa duologia avevamo intravisto alcune scene crude e dolorose, per certi versi ‘disturbanti’, ma apprezzo che qui l’autrice abbia voluto avvertire i lettori per renderli più consapevoli. Sono presenti scene violente (a livello verbale e fisico, anche di natura sessuale), torture e maltrattamenti. Le descrizioni sono esplicite, anche se non morbosamente dettagliate, ma potrebbero ugualmente urtare la sensibilità di alcune persone.
L’intera storia è permeata da una cappa di sciagura imminente, di rovina pronta a cadere sulle teste dei protagonisti e fra le righe serpeggiano l’ansia e l’angoscia. Come i personaggi, anche il lettore si aspetta da un momento all’altro che la disfatta sia compiuta.
Charles, che nel primo libro ha compiuto le peggiori nefandezze per raggiungere i propri scopi, vive costantemente con la paura di essere scoperto, di perdere tutto quello che ha raggiunto. Eppure la sua fame di potere e prestigio cresce ancora, di giorno in giorno, e la sua spirale di decadenza è sempre più profonda, poiché egli non si fa scrupolo ad usare chiunque e qualunque mezzo, per il proprio egoismo. Neppure Dorian, divenuto il suo valletto personale, è esente dal soffrire a causa sua. Anche se Charles lo ama davvero, lo ritiene l’ultimo brandello della sua umanità ed è disposto a tutto per proteggerlo, continua a ferirlo col proprio comportamento e le scelte compiute.
Charles è, in un certo senso, vittima di se stesso e della propria folle ingordigia. È prigioniero in una ragnatela di perdizione e rovina che egli stesso ha intessuto e, prima o poi, la verità sulle sue ignominie potrebbe venire a galla e richiedere un conto salato.
Eppure, fra tradimenti, inganni, macchinazioni e falsità, il suo legame con Dorian ci fa palpitare, ci fa stringere il cuore per le piccole tenerezze, ci fa sentire la differenza tra sesso e amore, e ci fa sperare che, persino per un tipo senza scrupoli come lui, ci possa essere una possibile redenzione.
Fin dall’inizio questa saga è anticonvenzionale e a suo modo originale, pertanto potrebbe scontentare alcuni lettori. Ma credo che l’autrice abbia fatto bene a rimanere fedele alla sua idea e che ogni scelta fatta sia coerente con questa trama, perché, in un certo senso, ogni cosa trova compimento e ogni cerchio si chiude, per Charles e Dorian, ma anche per i personaggi secondari che abbiamo conosciuto nel precedente volume e che intersecano, nel bene e nel male, le loro vite con i protagonisti.
Lo consiglio? Sì, perché è senza dubbio un romanzo di gran pregio, sia dal punto di vista storico sia per la trama. Ma è anche un libro crudele e forse non adatto a tutti.
Possession – Rovina è un ottimo romanzo storico, ha una trama ben costruita, è scritto con uno stile impeccabile e con un editing praticamente perfetto. Eppure non è un libro per tutti i palati, non è una storia da leggere per un pomeriggio di svago, perché non è ‘leggera’ e non vi rallegrerà la serata. Vi catturerà, vi terrà incollati allo schermo, vi farà spasimare e vi tormenterete per capire come finirà. E poi lo amerete, oppure lo odierete. Ma sicuramente non vi lascerà indifferenti.
Già nel primo volume di questa duologia avevamo intravisto alcune scene crude e dolorose, per certi versi ‘disturbanti’, ma apprezzo che qui l’autrice abbia voluto avvertire i lettori per renderli più consapevoli. Sono presenti scene violente (a livello verbale e fisico, anche di natura sessuale), torture e maltrattamenti. Le descrizioni sono esplicite, anche se non morbosamente dettagliate, ma potrebbero ugualmente urtare la sensibilità di alcune persone.
L’intera storia è permeata da una cappa di sciagura imminente, di rovina pronta a cadere sulle teste dei protagonisti e fra le righe serpeggiano l’ansia e l’angoscia. Come i personaggi, anche il lettore si aspetta da un momento all’altro che la disfatta sia compiuta.
Charles, che nel primo libro ha compiuto le peggiori nefandezze per raggiungere i propri scopi, vive costantemente con la paura di essere scoperto, di perdere tutto quello che ha raggiunto. Eppure la sua fame di potere e prestigio cresce ancora, di giorno in giorno, e la sua spirale di decadenza è sempre più profonda, poiché egli non si fa scrupolo ad usare chiunque e qualunque mezzo, per il proprio egoismo. Neppure Dorian, divenuto il suo valletto personale, è esente dal soffrire a causa sua. Anche se Charles lo ama davvero, lo ritiene l’ultimo brandello della sua umanità ed è disposto a tutto per proteggerlo, continua a ferirlo col proprio comportamento e le scelte compiute.
Charles è, in un certo senso, vittima di se stesso e della propria folle ingordigia. È prigioniero in una ragnatela di perdizione e rovina che egli stesso ha intessuto e, prima o poi, la verità sulle sue ignominie potrebbe venire a galla e richiedere un conto salato.
Eppure, fra tradimenti, inganni, macchinazioni e falsità, il suo legame con Dorian ci fa palpitare, ci fa stringere il cuore per le piccole tenerezze, ci fa sentire la differenza tra sesso e amore, e ci fa sperare che, persino per un tipo senza scrupoli come lui, ci possa essere una possibile redenzione.
Fin dall’inizio questa saga è anticonvenzionale e a suo modo originale, pertanto potrebbe scontentare alcuni lettori. Ma credo che l’autrice abbia fatto bene a rimanere fedele alla sua idea e che ogni scelta fatta sia coerente con questa trama, perché, in un certo senso, ogni cosa trova compimento e ogni cerchio si chiude, per Charles e Dorian, ma anche per i personaggi secondari che abbiamo conosciuto nel precedente volume e che intersecano, nel bene e nel male, le loro vite con i protagonisti.
Lo consiglio? Sì, perché è senza dubbio un romanzo di gran pregio, sia dal punto di vista storico sia per la trama. Ma è anche un libro crudele e forse non adatto a tutti.
November 2, 2017
Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls
Lo scopo di Charles Rochester, il duca di Norfolk, è sempre stato quello di ottenere fama e gloria e di portare in alto il nome della famiglia e adesso che è a un passo dal raggiunge la meta tanto ambita, non può fallire. La brama lo ha portato, in passato, a commettere atti nefandi e riprovevoli per odio o semplicemente per paura. Nel corso degli anni è stato bravo a nascondere le prove delle sue colpe allontanando provvidenzialmente le persone che avrebbero potuto osteggiarlo nella scalata al successo. Ha sofferto, combattuto, minacciato, odiato e ucciso perfino. Si è circondato di personaggi importanti, li ha manipolati senza vergogna, tenendo sempre presente l’obiettivo finale. Il premio è consistente e la partita è ancora molto delicata e tutta da giocare, manca l’ultimo tassello, quello che assicura la vittoria. Charles sa come ottenerla, ha studiato un piano diabolico per riuscirci. Grazie a Landon Stuart, il suo più caro e unico amico, si trasferisce a Londra alla corte di Giacomo II e lo fa portandosi dietro il suo valletto e l'amante Dorian.
«Landon Stuart è entrato a far parte del Consiglio Privato del re come Gran Tesoriere e vuole che io diventi il suo consigliere. È l’occasione che sto aspettando da sempre...»
Vivere a palazzo dovrebbe rappresentare il massimo, ma per Charles non è ancora sufficiente. Il duca vuole avvicinarsi il più possibile al re ed esaudire così il sogno di una vita. Mosso da un’ambizione smisurata e dal suo fascino prorompente, individuata la preda, si gettai a capofitto in un’avventura sentimentale delicata e vincente, al contempo.
Chi è?», domandò indicandola con un cenno della testa. Landon sogghignò.
«Diavolo che non sei altro, sei a caccia da un minuto e hai puntato subito la cerva! Quella», cominciò, indicando a sua volta l’ape regina, «è Lady Margaret Stuart, vedova del duca di Pembroke e cugina del re. Il marito è deceduto un anno fa dopo una caduta da cavallo.»
Charles strinse le palpebre. Cugina del re. Se aveva perso il marito da un anno, significava che il periodo di lutto era già terminato e poteva risposarsi.
La faccenda era estremamente interessante.
La strada, a questo punto, sembra in discesa: il duca ha tutto quello di cui ha bisogno e non c’è niente che gli possa impedire di rendere finalmente reale il suo sogno.
Ma proprio quando comincia ad assaporare il gusto dolce e inebriante del trionfo, accade l’imponderabile e Charles, suo malgrado, si ritrova a combattere contro i demoni del passato.
ROVINA è un romanzo di qualità, ben strutturato e ben scritto. I protagonisti sono perfetti e danno vita a una storia intrigante, di quelle difficili da dimenticare che potremmo dividere in due parti, la prima luminosa, la seconda decisamente più oscura. L’inizio è promettente: Charles è ormai maturo, più calmo, e non ha niente in comune con il giovane impetuoso che abbiamo conosciuto in POSSESSION ASCESA. Anche il rapporto con Dorian è cresciuto: la loro relazione è diventata più profonda e la morbosità iniziale ha lasciato il posto a un sentimento vero e intenso che entrambi i protagonisti hanno voglia di vivere appieno, malgrado le difficoltà oggettive. D’altro canto però, Charles mantiene le apparenze passando da un letto a un altro e collezionando una serie di cuori infranti delle più belle donne della corte. Dorian, a sua volta, pur comprendendo la situazione, fatica ad accettare il suo comportamento sfrontato. L’amore profondo lo porta a nutrire un’insana gelosia, difficile da nascondere.
«Ho motivo di temere la presenza di Lady Helena?», gli chiese di nuovo quando Charles si tirò indietro. Avrebbe desiderato porre un marchio sulle sue labbra come il duca aveva fatto con lui, ma l’impronta di un servo valeva quanto la parola di un bugiardo.
«Come un orso ha motivo di temere un coniglio.»
«Le persone in lei vedono tutt’altro che un coniglio, te compreso», gli fece notare, e più s’intestardiva su quella strada, più la gelosia ricominciava a solleticarlo. «E penseranno a un ballo innocente stasera, quando ti vedranno danzare con lei, senza sapere che si sbaglieranno, perché non importa dove o quando, ma lei si concederà a te come fa sempre, e tu non la rifiuterai nemmeno questa volta.»
Charles non ribatté. In quel silenzio Dorian trovò la conferma alle proprie parole: quella notte il suo uomo sarebbe finito di nuovo tra le braccia di una donna bellissima, una donna che avrebbe potuto diventare sua moglie e la madre dei suoi figli.
Una donna che avrebbe potuto togliere a lui tutto ciò che di importante aveva in questa vita.
La vita di corte e il desiderio di Charles lo mettono a dura prova, Dorian ha la costante necessità di avere delle conferme, non si accontenta più delle parole o dei momenti di sesso bollente rubati tra una battuta di caccia e un pranzo di gala. Lui chiede di più, una prova d’amore inconfutabile, un momento speciale solo per loro, lontano dai titoli e dalle convenzioni.
«Cosa posso fare per rassicurarti?»
«Dammi qualcosa che sia solo nostro», gli rispose in un dolce sussurro. «Uno spazio in cui non esistano né il duca di Norfolk, né il suo valletto, ma soltanto Charles e Dorian.»
Charles non può prescindere da Dorian, ha bisogno di lui, il suo amore rappresenta il faro contro l’oscurità che da sempre attanaglia la sua anima. Se lo perdesse, l’orrore del passato tornerebbe a galla e lo risucchierebbe nelle spire del suo inferno personale, riportandolo indietro nel tempo. Quando il pericolo si materializza, il dramma si delinea in tutta la sua violenza: l’amore è distrutto così come la fiducia che le parole non riescono più a ricomporre. Le scene, così come le emozioni, assumono connotazioni più fosche e scure e danno vita alla seconda fase del romanzo, quella più simile al primo libro della duologia Qui il ritmo della storia aumenta, la calma lascia il posto all’inquietudine, le azioni diventano convulse man mano che ci si avvicina alla fine. La trama si arricchisce di emozionanti colpi di scena alla luce dei quali diventa davvero impossibile immaginare il solito l’epilogo. L’autrice, però, non delude le aspettative e ci regala un finale degno, da applausi, non c’è che dire, l’unico possibile.
Peccato non poter dare più di cinque stelline, perché la storia ne merita molte di più.
Consigliatissimo!
Lo scopo di Charles Rochester, il duca di Norfolk, è sempre stato quello di ottenere fama e gloria e di portare in alto il nome della famiglia e adesso che è a un passo dal raggiunge la meta tanto ambita, non può fallire. La brama lo ha portato, in passato, a commettere atti nefandi e riprovevoli per odio o semplicemente per paura. Nel corso degli anni è stato bravo a nascondere le prove delle sue colpe allontanando provvidenzialmente le persone che avrebbero potuto osteggiarlo nella scalata al successo. Ha sofferto, combattuto, minacciato, odiato e ucciso perfino. Si è circondato di personaggi importanti, li ha manipolati senza vergogna, tenendo sempre presente l’obiettivo finale. Il premio è consistente e la partita è ancora molto delicata e tutta da giocare, manca l’ultimo tassello, quello che assicura la vittoria. Charles sa come ottenerla, ha studiato un piano diabolico per riuscirci. Grazie a Landon Stuart, il suo più caro e unico amico, si trasferisce a Londra alla corte di Giacomo II e lo fa portandosi dietro il suo valletto e l'amante Dorian.
«Landon Stuart è entrato a far parte del Consiglio Privato del re come Gran Tesoriere e vuole che io diventi il suo consigliere. È l’occasione che sto aspettando da sempre...»
Vivere a palazzo dovrebbe rappresentare il massimo, ma per Charles non è ancora sufficiente. Il duca vuole avvicinarsi il più possibile al re ed esaudire così il sogno di una vita. Mosso da un’ambizione smisurata e dal suo fascino prorompente, individuata la preda, si gettai a capofitto in un’avventura sentimentale delicata e vincente, al contempo.
Chi è?», domandò indicandola con un cenno della testa. Landon sogghignò.
«Diavolo che non sei altro, sei a caccia da un minuto e hai puntato subito la cerva! Quella», cominciò, indicando a sua volta l’ape regina, «è Lady Margaret Stuart, vedova del duca di Pembroke e cugina del re. Il marito è deceduto un anno fa dopo una caduta da cavallo.»
Charles strinse le palpebre. Cugina del re. Se aveva perso il marito da un anno, significava che il periodo di lutto era già terminato e poteva risposarsi.
La faccenda era estremamente interessante.
La strada, a questo punto, sembra in discesa: il duca ha tutto quello di cui ha bisogno e non c’è niente che gli possa impedire di rendere finalmente reale il suo sogno.
Ma proprio quando comincia ad assaporare il gusto dolce e inebriante del trionfo, accade l’imponderabile e Charles, suo malgrado, si ritrova a combattere contro i demoni del passato.
ROVINA è un romanzo di qualità, ben strutturato e ben scritto. I protagonisti sono perfetti e danno vita a una storia intrigante, di quelle difficili da dimenticare che potremmo dividere in due parti, la prima luminosa, la seconda decisamente più oscura. L’inizio è promettente: Charles è ormai maturo, più calmo, e non ha niente in comune con il giovane impetuoso che abbiamo conosciuto in POSSESSION ASCESA. Anche il rapporto con Dorian è cresciuto: la loro relazione è diventata più profonda e la morbosità iniziale ha lasciato il posto a un sentimento vero e intenso che entrambi i protagonisti hanno voglia di vivere appieno, malgrado le difficoltà oggettive. D’altro canto però, Charles mantiene le apparenze passando da un letto a un altro e collezionando una serie di cuori infranti delle più belle donne della corte. Dorian, a sua volta, pur comprendendo la situazione, fatica ad accettare il suo comportamento sfrontato. L’amore profondo lo porta a nutrire un’insana gelosia, difficile da nascondere.
«Ho motivo di temere la presenza di Lady Helena?», gli chiese di nuovo quando Charles si tirò indietro. Avrebbe desiderato porre un marchio sulle sue labbra come il duca aveva fatto con lui, ma l’impronta di un servo valeva quanto la parola di un bugiardo.
«Come un orso ha motivo di temere un coniglio.»
«Le persone in lei vedono tutt’altro che un coniglio, te compreso», gli fece notare, e più s’intestardiva su quella strada, più la gelosia ricominciava a solleticarlo. «E penseranno a un ballo innocente stasera, quando ti vedranno danzare con lei, senza sapere che si sbaglieranno, perché non importa dove o quando, ma lei si concederà a te come fa sempre, e tu non la rifiuterai nemmeno questa volta.»
Charles non ribatté. In quel silenzio Dorian trovò la conferma alle proprie parole: quella notte il suo uomo sarebbe finito di nuovo tra le braccia di una donna bellissima, una donna che avrebbe potuto diventare sua moglie e la madre dei suoi figli.
Una donna che avrebbe potuto togliere a lui tutto ciò che di importante aveva in questa vita.
La vita di corte e il desiderio di Charles lo mettono a dura prova, Dorian ha la costante necessità di avere delle conferme, non si accontenta più delle parole o dei momenti di sesso bollente rubati tra una battuta di caccia e un pranzo di gala. Lui chiede di più, una prova d’amore inconfutabile, un momento speciale solo per loro, lontano dai titoli e dalle convenzioni.
«Cosa posso fare per rassicurarti?»
«Dammi qualcosa che sia solo nostro», gli rispose in un dolce sussurro. «Uno spazio in cui non esistano né il duca di Norfolk, né il suo valletto, ma soltanto Charles e Dorian.»
Charles non può prescindere da Dorian, ha bisogno di lui, il suo amore rappresenta il faro contro l’oscurità che da sempre attanaglia la sua anima. Se lo perdesse, l’orrore del passato tornerebbe a galla e lo risucchierebbe nelle spire del suo inferno personale, riportandolo indietro nel tempo. Quando il pericolo si materializza, il dramma si delinea in tutta la sua violenza: l’amore è distrutto così come la fiducia che le parole non riescono più a ricomporre. Le scene, così come le emozioni, assumono connotazioni più fosche e scure e danno vita alla seconda fase del romanzo, quella più simile al primo libro della duologia Qui il ritmo della storia aumenta, la calma lascia il posto all’inquietudine, le azioni diventano convulse man mano che ci si avvicina alla fine. La trama si arricchisce di emozionanti colpi di scena alla luce dei quali diventa davvero impossibile immaginare il solito l’epilogo. L’autrice, però, non delude le aspettative e ci regala un finale degno, da applausi, non c’è che dire, l’unico possibile.
Peccato non poter dare più di cinque stelline, perché la storia ne merita molte di più.
Consigliatissimo!
October 18, 2017
Recensione a cura di Lucrezia per Feel The Book
Lo voglio dire subito: questo è un romanzo crudele, in molti, moltissimi sensi. Un libro non da serata in relax, ma uno che fa arrabbiare, soffrire, saltare sulla sedia e pensare di aver a che fare con un’autrice perfida. Va letto armandosi di pazienza e di antiacidi…
Dopo una chiusura del primo romanzo in cui Charles ci ha mostrato il lato più oscuro della sua anima, ritroviamo i due protagonisti in una situazione di relativa calma e normalità.
Charles ha sistemato le questioni che più minavano la sua posizione e ha finalmente accettato di amare il suo valletto Dorian. Un amore che lo rende umano, fragile ma anche felice.
Dorian nella sua limpida ingenuità, vive questo amore in maniera sincera e completa e non riesce a vedere il male che si cela nell’animo del suo padrone e amante.
Assistiamo alla loro relazione, nascosta ma intensa e passionale, mentre qualche nuvola si addensa all’orizzonte. Non solo Charles, sia per facciata che per convenienza, non riesce a non ferire Dorian intrattenendosi con delle donne, ma il male che Charles ha fatto e la sua sete di potere gli mettono contro molti nemici.
Charles, però, non è un nobile che gioca pulito, la sua lotta per il potere passa attraverso compromessi che non possono che riempire Dorian di dolore.
Lo vedi che Charles è uno stronzo fatto e finito, che è senza scrupoli. Si è macchiato di terribili atti negli anni e ciò che traspare da lui è solo la paura che la rivelazione del male commesso gli faccia perdere Dorian. Non c’è traccia di rimorso o pentimento, quello spiraglio di luce che potrebbe farti credere in un futuro migliore.
Ma tu, che leggi, sei anche Dorian e lo vedi dai suoi occhi, vedi le piccole gentilezze, gli sguardi di desiderio, ma soprattutto vedi l’amore totalizzante di Dorian per il duca, e il vuoto incolmabile che la separazione genererebbe. E ti aggrappi alla speranza che qualcosa possa cambiare, benché il mondo che li circonda non possa accettare, né ora né in futuro, una coppia omosessuale dichiarata.
Nemici si presentano, celati o manifesti, e anche gli amici a volte diventano una minaccia. In un crescendo di tensione, dopo una prima parte relativamente tranquilla, la battaglia di Charles contro chi lo vuole vedere cadere in disgrazia procede senza esclusione di colpi, da entrambi i lati. Dorian diventa un punto debole del duca, oltre che un punto di forza.
Come già detto all’inizio è un libro non facile. La storia diventa ogni pagina più oscura e, anche se è classificato come dark, l’oscurità non si cela tanto nel rapporto tra Charles e Dorian, anche se contaminato dall’incapacità del duca di non ferire i sentimenti del suo valletto, ma nelle scelte che vengono fatte dai protagonisti e dagli antagonisti, che culminano in alcune scene molto molto violente, assolutamente sconsigliate a persone troppo impressionabili. Leggendo ci si arrabbia verso Charles, ma anche verso Dorian ogni tanto, per quello che fanno, per quello che pensano. E ci si arrabbia per le situazioni ingiuste in cui si trovano.
Tutta l’atmosfera è oscura, i nobili commettono ogni immaginabile nefandezza per ottenere il loro scopo, non guardando in faccia a nessuno. Le donne sono delle figure usate sia da Charles che dai loro mariti per ottenere informazioni o per missioni anche peggiori.
Solo Dorian offre un momento di luce e speranza, ma sarà abbastanza per salvare Charles?
La narrazione è piacevole, con poche imperfezioni. Si legge bene, le scene erotiche sono esplicite ma non volgari, i personaggi ben caratterizzati.
Dal mio personale punto di vista pecca un po’ di ripetitività e lentezza nella prima parte, in cui assistiamo al progredire dell’amore tra i protagonisti con scene comunque di notevole intensità – che faranno felici le lettrici più passionali – ma che, nonostante ci facciano conoscere meglio Charles e Dorian, diventano, a lungo andare, un po’ monotone. Gli unici altri appunti sono che il livello di violenza è molto alto, il che non è un difetto, ma bisogna tenerne conto nel momento in cui si decide di affrontare questa lettura. Ma per questo è un libro diverso da altri che potreste leggere, una visione che non cede facilmente ai buonismi e non crede nella redenzione facile attraverso l’amore. Il male qui ha il suo pieno potere e non viene mai banalizzato.
Siete pronti a scendere nell’oscurità con Charles?
Editing recensione a cura di Aletheia per Feel The Book
Lo voglio dire subito: questo è un romanzo crudele, in molti, moltissimi sensi. Un libro non da serata in relax, ma uno che fa arrabbiare, soffrire, saltare sulla sedia e pensare di aver a che fare con un’autrice perfida. Va letto armandosi di pazienza e di antiacidi…
Dopo una chiusura del primo romanzo in cui Charles ci ha mostrato il lato più oscuro della sua anima, ritroviamo i due protagonisti in una situazione di relativa calma e normalità.
Charles ha sistemato le questioni che più minavano la sua posizione e ha finalmente accettato di amare il suo valletto Dorian. Un amore che lo rende umano, fragile ma anche felice.
Dorian nella sua limpida ingenuità, vive questo amore in maniera sincera e completa e non riesce a vedere il male che si cela nell’animo del suo padrone e amante.
Assistiamo alla loro relazione, nascosta ma intensa e passionale, mentre qualche nuvola si addensa all’orizzonte. Non solo Charles, sia per facciata che per convenienza, non riesce a non ferire Dorian intrattenendosi con delle donne, ma il male che Charles ha fatto e la sua sete di potere gli mettono contro molti nemici.
Charles, però, non è un nobile che gioca pulito, la sua lotta per il potere passa attraverso compromessi che non possono che riempire Dorian di dolore.
Lo vedi che Charles è uno stronzo fatto e finito, che è senza scrupoli. Si è macchiato di terribili atti negli anni e ciò che traspare da lui è solo la paura che la rivelazione del male commesso gli faccia perdere Dorian. Non c’è traccia di rimorso o pentimento, quello spiraglio di luce che potrebbe farti credere in un futuro migliore.
Ma tu, che leggi, sei anche Dorian e lo vedi dai suoi occhi, vedi le piccole gentilezze, gli sguardi di desiderio, ma soprattutto vedi l’amore totalizzante di Dorian per il duca, e il vuoto incolmabile che la separazione genererebbe. E ti aggrappi alla speranza che qualcosa possa cambiare, benché il mondo che li circonda non possa accettare, né ora né in futuro, una coppia omosessuale dichiarata.
Nemici si presentano, celati o manifesti, e anche gli amici a volte diventano una minaccia. In un crescendo di tensione, dopo una prima parte relativamente tranquilla, la battaglia di Charles contro chi lo vuole vedere cadere in disgrazia procede senza esclusione di colpi, da entrambi i lati. Dorian diventa un punto debole del duca, oltre che un punto di forza.
Come già detto all’inizio è un libro non facile. La storia diventa ogni pagina più oscura e, anche se è classificato come dark, l’oscurità non si cela tanto nel rapporto tra Charles e Dorian, anche se contaminato dall’incapacità del duca di non ferire i sentimenti del suo valletto, ma nelle scelte che vengono fatte dai protagonisti e dagli antagonisti, che culminano in alcune scene molto molto violente, assolutamente sconsigliate a persone troppo impressionabili. Leggendo ci si arrabbia verso Charles, ma anche verso Dorian ogni tanto, per quello che fanno, per quello che pensano. E ci si arrabbia per le situazioni ingiuste in cui si trovano.
Tutta l’atmosfera è oscura, i nobili commettono ogni immaginabile nefandezza per ottenere il loro scopo, non guardando in faccia a nessuno. Le donne sono delle figure usate sia da Charles che dai loro mariti per ottenere informazioni o per missioni anche peggiori.
Solo Dorian offre un momento di luce e speranza, ma sarà abbastanza per salvare Charles?
La narrazione è piacevole, con poche imperfezioni. Si legge bene, le scene erotiche sono esplicite ma non volgari, i personaggi ben caratterizzati.
Dal mio personale punto di vista pecca un po’ di ripetitività e lentezza nella prima parte, in cui assistiamo al progredire dell’amore tra i protagonisti con scene comunque di notevole intensità – che faranno felici le lettrici più passionali – ma che, nonostante ci facciano conoscere meglio Charles e Dorian, diventano, a lungo andare, un po’ monotone. Gli unici altri appunti sono che il livello di violenza è molto alto, il che non è un difetto, ma bisogna tenerne conto nel momento in cui si decide di affrontare questa lettura. Ma per questo è un libro diverso da altri che potreste leggere, una visione che non cede facilmente ai buonismi e non crede nella redenzione facile attraverso l’amore. Il male qui ha il suo pieno potere e non viene mai banalizzato.
Siete pronti a scendere nell’oscurità con Charles?
Editing recensione a cura di Aletheia per Feel The Book
September 20, 2018
Sublime. È l'unico aggettivo che mi viene in mente per descrivere questo romanzo. Una storia che ti entra dentro e ti fa sospirare, ti fa arrabbiare, ma, soprattutto, ti fa soffrire. Le vicende che ruotano attorno a Charles e Dorian portano il lettore in una spirale di bugie, intrighi a corte, sotterfugi, gelosie, vendette, odio e amore. Sarà proprio il dualismo tra l'odio e l'amore a fare da "colonna sonora" alla relazione tra il duca e il suo valletto. In questo secondo capitolo della storia la loro relazione viene analizzata non solo dal lato fisico, ma anche dal lato sentimentale, eviscerando le emozioni, positive e negative, che i due protagonisti provano nei confronti dell'altro. Dorian è sempre dolcissimo, un cucciolo da coccolare e fa una tenerezza immensa quando, nonostante il male che riceve dal duca, continua ad aver fiducia in lui. Charles si è rivelato una vera sorpresa: l'oscurità lo avvolge stretto come spire di serpente ma, quando la luce proveniente da Dorian squarcia le sue ombre, diventa l'uomo più dolce del pianeta. Quando la situazione capitolerà sarà sempre il nostro amato valletto a dargli la forza per combattere la bestia che è in lui. Un romanzo super emozionante, ben scritto e dalla lettura scorrevole. Mi mancano già da morire i suoi protagonisti e spero che l'autrice scriva ancora di Charles e Dorian e del loro amore.
November 26, 2018
Ho divorato ed adorato il primo volume di questa duologia spin-off e devo dire che anche con 'Possession - Rovina' il risultato è stato lo stesso: la storia intricata tra Charles e Dorian mi ha affascinata fin dall'inizio e in questo secondo volume sono entrata ancora di più, se possibile, nel racconto.
Tra misteri, segreti e sotterfugi si snoderanno le vicende di questo romanzo: Charles è sempre più deciso a fare di tutto pur di arrivare ad una posizione di rilievo e far assumere prestigio al proprio nome, anche se questo vuol dire avere diverse amanti che lui possa raggirare in modo che queste gli diano sempre ciò che vuole.
Dorian è costretto a stare in silenzio ed osservare l'uomo che ama condividere con esse il letto: non può pretendere da Charles che lui lo sposi o che renda pubblica la loro relazione perchè questo macchierebbe per sempre il suo nome e la sua reputazione, stroncando ogni sua possibilità di successo.
Vedremo un Dorian molto indeciso: delle volte si lascia trasportare dalla passione che condivide con Charles dimenticando tutto il resto, mentre delle altre non riesce a smettere di pensare che la loro sia una storia impossibile e senza futuro e che sicuramente prima o poi Charles si stancherà di lui.
Probabilmente prima o poi quest'ultimo vorrà sistemarsi con una donna, sposarsi ed avere dei figli: tutte cose che Dorian non può dargli.
L'unica cosa che Dorian possiede e che può donare lui, oltre al suo corpo, è il suo cuore e tutto l'amore che una persona potrebbe mai provare per qualcuno.
"«Ti amo.»
Non controllò l’effetto di quel sussurro su Charles. Gli bastò sentire il rumore del suo sospiro per capire di essere andato a segno.
«Ti amo, dannato zuccone. Ti amo davvero.»
«Dorian…»
La sua voce roca lo istigò ancora di più. Il sesso pulsava, il ventre andava a fuoco e nelle proprie parole non c’era più alcun obbligo. Soltanto una spontanea verità.
Succhiò ancora il pollice e cercò lo sguardo di Charles quando arrivò alla punta della falange. Il duca tentò di allontanare le dita, ma lui gli afferrò il polso e lo costrinse a restare vicino alla sua bocca. Accanto al suo fiato pieno di eccitazione.
«Ti amo come nessuna donna potrà mai fare», continuò, mormorando le parole contro la pelle calda del dorso. «Ho rifiutato di ascoltare chi mi diceva che avrei dovuto dimenticarti, ho ignorato chi mi metteva in guardia, ho voltato le spalle perfino alle mie stesse paure. E ho amato una persona del mio stesso sesso. Ho amato te.»"
Le convenzioni, le idee e gli usi di questi tempi non permettono loro di essere liberi di fare ciò che li aggrada e di amare chi vogliono, pure se una persona dello stesso sesso. E così sono costretti a fingere con tutti, con gli amici, con gli sconosciuti: solo quando sono loro due da soli riescono ad essere ciò che sono davvero ed amarsi.
Le cose poi, non saranno per nulla facii, Charles tiene nascosti allo stesso Dorian alcuni segreti e sue azioni del passato, che potrebbero rovinare quello che c'è tra loro. Inoltre, per raggiungere i suoi scopi ed elevare la propria posizione, non può far altro appunto, che trovare delle donne che diventino sue amanti, che possano presentargli persone importanti e portarlo in cima.
Si sentirà sempre diviso in due e quell'altra parte di sè, quella vera, sincera e che ama, è totalmente nelle mani del suo valletto.
Diversi sono i personaggi che abbiamo conosciuto in passato e che ritorneranno sulla scena mentre altri nuovi li conosceremo ora: ognuno di loro, chi più e chi meno, avrà un ruolo in quello che è il piano di Charles.
Lady Pembroke sarà la donna che Charles dovrà sposare e che Dorian non potrà far altro che odiare, lei infatti può avere quello che lui non potrà mai avere: un matrimonio e dei figli con Charles. Anche Lady Helena, la sua precedente amante, sarà un personaggio molto presente e che porterà problemi la loro relazione. E non dimentichiamoci di Tristan che sarà invece Charles a mal sopportare e provare verso di lui e Dorian una grande gelosia.
E sebbene quest'ultimo gli prometta che dopo il matrimonio le cose tra loro non cambieranno e che continuerà sempre ad amare solo lui, la fiducia e la speranza in Dorian vacilleranno spesso.
I due si ritroveranno più volte a discutere e litigare, mettendo in dubbio il loro rapporto: Dorian farà infervorare spesso Charles che verrà sopraffatto dalla rabbia e dalla violenza, finendo con il punire il suo uomo. Eppure allo stesso tempo tenterà di proteggerlo e difenderlo da chiunque voglia allontanarli.
"Il cuore di Dorian fu travolto da una felicità così acuta da lasciarlo stordito, al punto che non riuscì a controllarsi: le gambe cominciarono a tremare, la vista a farsi appannata.
La loro relazione era delicata quanto un fiore, un amore sempre in bilico che faceva più male che bene. Si ferivano l’un l’altro in continuazione; si allontanavano e si cercavano, litigavano, si guarivano e si spezzavano a vicenda, ma poi tornavano entrambi. Tornavano sempre.
Charles tornava sempre.
Ma Charles, capì Dorian con il petto pieno d’amore, non se n’era mai realmente andato. Il suo corpo sì, era stato di altre, ma il suo cuore era rimasto nelle sue mani e ce l’aveva anche in quel momento. Soprattutto in quel momento."
Charles e Dorian si appartengono in tutti i modi possibili: cuore, anima, corpo. Insieme saranno l'unione di due corpi, saranno amore, passione, attrazione, dolcezza; e finalmente anche Charles si donerà a Dorian nell'unico modo che aveva sempre rifiutato ma di cui ora sente un bisogno inquantificabile.
“Tu sei mio e io sono tuo”: è questo quello che Charles pensa in quei momenti di legame, di unione e condivisione che non ha mai provato nella sua vita se non con quest'uomo. Eppure continuerà a sbagliare, a farlo soffrire e distruggere il suo cuore: Dorian arriverà a perdere se stesso e l'amor proprio per prendersi la rivincita su di lui e controbattere alla sofferenza che gli sta provocando ogni giorno e Charles risponderà con la stessa ferocia e crudezza.
Il loro rapporto si incrinerà, entrambi supereranno il limite e diventeranno vulnerabili: c'è infatti chi inizierà ad osservarli, rendendosi conto di ciò che c'è tra di loro e tenterà di usarlo per distruggerli riportando a galla quei segreti che Dorian ancora non conosce e utilizzando quelle che è il suo dono, per 'condannarlo'.
Come finirà questa storia tanto tormentata e passionale?
'Possession - Rovina' è un romanzo duro, crudo, le scene di violenza ci sono ed è innegabile così come ci sono scene intime dettagliate tra Dorian e Charles o tra Charles e le sue amanti ma niente è esagerato anzi, è tutto molto reale e tangibile con mano. Gli intrighi e i tradimenti a corte, le relazioni clandestine, gli adulteri, gli amori profani, la stregoneria, le battaglie: nulla di questo è immaginario bensì rispecchia perfettamente il tempo storico in cui il romanzo è ambientato.
Si percepisce in ogni singola pagina la cura, la dedizione e l'amore che Valentina ha impiegato nella stesura di una storia che sicuramente osa, mettendo il lettore spesso in crisi, lasciandolo con il fiato sospeso e soprattutto mettendolo difronte alle dure azioni dei protagonisti, che non sempre sono condivisibili.
Lo stile dell'autrice è sempre chiaro, diretto, immediato e curato capace di creare una storia che difficilmente dimenticherete. Questo romanzo mi ha dilaniata e straziata più volte, mi ha fatta sorridere, sognare e amare in un modo tutto mio Charles e Dorian; ed ora che la loro storia è giunta a conclusione devo lasciarli andare seppur con le lacrime agli occhi.
A te lettore, chiunque tu sia ti dico: "Corri a leggere questo romanzo perchè merità una possibilità".
E a te Valentina, avrei tante cose da dire ma l'unica che possa racchiudere tutto è: "Grazie per essere stata altruista ed aver affidato alle nostre mani la storia di Charles e Dorian, sono sicura che ogni attesa, ogni sforzo e ogni fatica sarà ricompensata dall'affetto di quanti li ameranno".
Tra misteri, segreti e sotterfugi si snoderanno le vicende di questo romanzo: Charles è sempre più deciso a fare di tutto pur di arrivare ad una posizione di rilievo e far assumere prestigio al proprio nome, anche se questo vuol dire avere diverse amanti che lui possa raggirare in modo che queste gli diano sempre ciò che vuole.
Dorian è costretto a stare in silenzio ed osservare l'uomo che ama condividere con esse il letto: non può pretendere da Charles che lui lo sposi o che renda pubblica la loro relazione perchè questo macchierebbe per sempre il suo nome e la sua reputazione, stroncando ogni sua possibilità di successo.
Vedremo un Dorian molto indeciso: delle volte si lascia trasportare dalla passione che condivide con Charles dimenticando tutto il resto, mentre delle altre non riesce a smettere di pensare che la loro sia una storia impossibile e senza futuro e che sicuramente prima o poi Charles si stancherà di lui.
Probabilmente prima o poi quest'ultimo vorrà sistemarsi con una donna, sposarsi ed avere dei figli: tutte cose che Dorian non può dargli.
L'unica cosa che Dorian possiede e che può donare lui, oltre al suo corpo, è il suo cuore e tutto l'amore che una persona potrebbe mai provare per qualcuno.
"«Ti amo.»
Non controllò l’effetto di quel sussurro su Charles. Gli bastò sentire il rumore del suo sospiro per capire di essere andato a segno.
«Ti amo, dannato zuccone. Ti amo davvero.»
«Dorian…»
La sua voce roca lo istigò ancora di più. Il sesso pulsava, il ventre andava a fuoco e nelle proprie parole non c’era più alcun obbligo. Soltanto una spontanea verità.
Succhiò ancora il pollice e cercò lo sguardo di Charles quando arrivò alla punta della falange. Il duca tentò di allontanare le dita, ma lui gli afferrò il polso e lo costrinse a restare vicino alla sua bocca. Accanto al suo fiato pieno di eccitazione.
«Ti amo come nessuna donna potrà mai fare», continuò, mormorando le parole contro la pelle calda del dorso. «Ho rifiutato di ascoltare chi mi diceva che avrei dovuto dimenticarti, ho ignorato chi mi metteva in guardia, ho voltato le spalle perfino alle mie stesse paure. E ho amato una persona del mio stesso sesso. Ho amato te.»"
Le convenzioni, le idee e gli usi di questi tempi non permettono loro di essere liberi di fare ciò che li aggrada e di amare chi vogliono, pure se una persona dello stesso sesso. E così sono costretti a fingere con tutti, con gli amici, con gli sconosciuti: solo quando sono loro due da soli riescono ad essere ciò che sono davvero ed amarsi.
Le cose poi, non saranno per nulla facii, Charles tiene nascosti allo stesso Dorian alcuni segreti e sue azioni del passato, che potrebbero rovinare quello che c'è tra loro. Inoltre, per raggiungere i suoi scopi ed elevare la propria posizione, non può far altro appunto, che trovare delle donne che diventino sue amanti, che possano presentargli persone importanti e portarlo in cima.
Si sentirà sempre diviso in due e quell'altra parte di sè, quella vera, sincera e che ama, è totalmente nelle mani del suo valletto.
Diversi sono i personaggi che abbiamo conosciuto in passato e che ritorneranno sulla scena mentre altri nuovi li conosceremo ora: ognuno di loro, chi più e chi meno, avrà un ruolo in quello che è il piano di Charles.
Lady Pembroke sarà la donna che Charles dovrà sposare e che Dorian non potrà far altro che odiare, lei infatti può avere quello che lui non potrà mai avere: un matrimonio e dei figli con Charles. Anche Lady Helena, la sua precedente amante, sarà un personaggio molto presente e che porterà problemi la loro relazione. E non dimentichiamoci di Tristan che sarà invece Charles a mal sopportare e provare verso di lui e Dorian una grande gelosia.
E sebbene quest'ultimo gli prometta che dopo il matrimonio le cose tra loro non cambieranno e che continuerà sempre ad amare solo lui, la fiducia e la speranza in Dorian vacilleranno spesso.
I due si ritroveranno più volte a discutere e litigare, mettendo in dubbio il loro rapporto: Dorian farà infervorare spesso Charles che verrà sopraffatto dalla rabbia e dalla violenza, finendo con il punire il suo uomo. Eppure allo stesso tempo tenterà di proteggerlo e difenderlo da chiunque voglia allontanarli.
"Il cuore di Dorian fu travolto da una felicità così acuta da lasciarlo stordito, al punto che non riuscì a controllarsi: le gambe cominciarono a tremare, la vista a farsi appannata.
La loro relazione era delicata quanto un fiore, un amore sempre in bilico che faceva più male che bene. Si ferivano l’un l’altro in continuazione; si allontanavano e si cercavano, litigavano, si guarivano e si spezzavano a vicenda, ma poi tornavano entrambi. Tornavano sempre.
Charles tornava sempre.
Ma Charles, capì Dorian con il petto pieno d’amore, non se n’era mai realmente andato. Il suo corpo sì, era stato di altre, ma il suo cuore era rimasto nelle sue mani e ce l’aveva anche in quel momento. Soprattutto in quel momento."
Charles e Dorian si appartengono in tutti i modi possibili: cuore, anima, corpo. Insieme saranno l'unione di due corpi, saranno amore, passione, attrazione, dolcezza; e finalmente anche Charles si donerà a Dorian nell'unico modo che aveva sempre rifiutato ma di cui ora sente un bisogno inquantificabile.
“Tu sei mio e io sono tuo”: è questo quello che Charles pensa in quei momenti di legame, di unione e condivisione che non ha mai provato nella sua vita se non con quest'uomo. Eppure continuerà a sbagliare, a farlo soffrire e distruggere il suo cuore: Dorian arriverà a perdere se stesso e l'amor proprio per prendersi la rivincita su di lui e controbattere alla sofferenza che gli sta provocando ogni giorno e Charles risponderà con la stessa ferocia e crudezza.
Il loro rapporto si incrinerà, entrambi supereranno il limite e diventeranno vulnerabili: c'è infatti chi inizierà ad osservarli, rendendosi conto di ciò che c'è tra di loro e tenterà di usarlo per distruggerli riportando a galla quei segreti che Dorian ancora non conosce e utilizzando quelle che è il suo dono, per 'condannarlo'.
Come finirà questa storia tanto tormentata e passionale?
'Possession - Rovina' è un romanzo duro, crudo, le scene di violenza ci sono ed è innegabile così come ci sono scene intime dettagliate tra Dorian e Charles o tra Charles e le sue amanti ma niente è esagerato anzi, è tutto molto reale e tangibile con mano. Gli intrighi e i tradimenti a corte, le relazioni clandestine, gli adulteri, gli amori profani, la stregoneria, le battaglie: nulla di questo è immaginario bensì rispecchia perfettamente il tempo storico in cui il romanzo è ambientato.
Si percepisce in ogni singola pagina la cura, la dedizione e l'amore che Valentina ha impiegato nella stesura di una storia che sicuramente osa, mettendo il lettore spesso in crisi, lasciandolo con il fiato sospeso e soprattutto mettendolo difronte alle dure azioni dei protagonisti, che non sempre sono condivisibili.
Lo stile dell'autrice è sempre chiaro, diretto, immediato e curato capace di creare una storia che difficilmente dimenticherete. Questo romanzo mi ha dilaniata e straziata più volte, mi ha fatta sorridere, sognare e amare in un modo tutto mio Charles e Dorian; ed ora che la loro storia è giunta a conclusione devo lasciarli andare seppur con le lacrime agli occhi.
A te lettore, chiunque tu sia ti dico: "Corri a leggere questo romanzo perchè merità una possibilità".
E a te Valentina, avrei tante cose da dire ma l'unica che possa racchiudere tutto è: "Grazie per essere stata altruista ed aver affidato alle nostre mani la storia di Charles e Dorian, sono sicura che ogni attesa, ogni sforzo e ogni fatica sarà ricompensata dall'affetto di quanti li ameranno".
December 22, 2017
A distanza di quattro anni, il cerchio della Obsession saga si chiude. La prima volta che lessi di Charles lo inquadrai perfettamente come uno di quei personaggi detestabili che non avrei mai potuto amare, perciò quando Valentina decise di scrivere la sua storia nutrivo un certo timore. Guardare nel fondo della fitta oscurità che è l'anima di Lord Rochester sapevo che mi avrebbe fatto rivedere alcune convinzioni, ed è anche parte della bravura di Valentina come autrice: la capacità di andare oltre, di dipingere la profondità di ogni personaggio, rendendolo tridimensionale.
Il primo capitolo di Possession, ascesa, ci ha mostrato un Charles, proprio come ci aspettavamo che fosse: ambizioso, feroce, senza scrupoli. Un nobile viziato e vizioso, che però si ritrova vittima di se stesso e dell' amore che prova per Dorian, il servo che non potrà mai avere e non solo per la differenza di classe, ma per la scandalosa pericolosità insita nell' amare una persona dello stesso sesso. In Rovina, con le mani macchiate di sangue e una posizione importante da occupare, Charles è pronto a fare la grande scalata. Il suo obiettivo è arrivare alla corte di re James II.
Gli intrighi con l'amico Landon e l'uso senza scrupoli del cure e del corpo di Lady Helena Edginton lo condurranno proprio dove sperava, e con sè, un ombra sempre a proprio fianco, l'unico che è in grado di arrivare veramente al suo cuore, di calmare i suoi tormenti, Dorian Pratt.
«Parlami. Dimmi cosa ti passa davvero per la testa.»
«Perché?»
“Perché i tuoi silenzi mi fanno paura.”
Perché le parole poteva smontarle, combatterle, distruggerle e riplasmarle, ma contro i silenzi non poteva vincere. E i silenzi allontanavano le persone.
Una volta arrivati a corte la fortuna comincerà a sorridergli, ma altrettanta sventura minaccia l'equilibrio che ha costruito negli anni. Un nuovo nemico, Robert Seymour, duca di Richmond, tenterà in ogni modo di far venire a galla il passato torbido di Charles, mettendo a repentaglio la vita della persona che ama. Anche stavolta Charles non esiterà ad eliminare tutti quelli che si frapporranno tra i suoi piani e la sua vita sentimentale segreta. Elizabeth Foster, duchessa di Richmond sarà la sua arma segreta, la lussuria una debolezza che non perdona. Ma i crimini non restano mai impuniti a lungo e il castello di bugie di Charles minaccia di crollare, seppellendo tutto sotto le sue macerie.
Ancora una volta Valentina C Brin ha dato vita ad una storia che entra dritto al cuore e lascia tramortiti. Gli eventi prendono delle pieghe sempre più inaspettate, in cui passione e intrighi sono gli ingredienti principali.
Charles ci viene mostrato in tutta la sua nudità, eviscerato e sezionato in ogni sua parte, buona e brutta. A dire il vero molte delle sue azioni sono riprovevoli, da far saltare sul posto ogni donna e ogni essere umano dotato di sentimenti, eppure il suo amore per Dorian oscura quasi tutte le malefatte. Dico quasi, perchè non si può perdonare il grande egoismo di Charles che per raggiungere le vette del prestigio non esita a passare da una sottana all'altra sotto lo sguardo attonito e ferito dell'uomo che la notte divide con lui il letto. Dorian, completamente soggiogato dalla forza del suo uomo, dalla potenza dei sentimenti che solo lui riesce a cogliere, assiste inerme ai giochetti del suo uomo, roso dalla gelosia e dal dolore. In fondo lui è solo un servo, un uomo che lo ama con tutto il cuore, ma non potrà mai dargli quello che la società impone: prestigio, famiglia, prole.
«Ti prego. Per favore, non stanotte.»Il duca sospirò, ma alla fine lo lasciò andare.«Sarà sempre così tra noi? Mi negherai le tue braccia ogni volta che toccherò una donna?»«Non lo so. So bene che non ho diritto di desiderare più di quanto mi dai, ma a volte fatico a ricordarlo.»«Sei scorretto, Dorian. Sai che non posso donarmi solo a te, eppure mi neghi l’unica cosa che desidero davvero.» Tu, lo dicevano chiaramente i suoi occhi.
Eppure non si può restare indifferenti di fronte allo strazio provato da Charles al pensiero che le sue colpe ricadano su Dorian. Un uomo distrutto dalle sue stesse azioni, il duca di Norfolk, che è così imbrigliato nella tela che lui stesso ha tessuto, da non sapere più come uscirne. Buio e luce, bellezza e crudeltà, ferocia e generosità, Charles è una contraddizione in essere che lascia a bocca aperta. Lo vorresti odiare per il suo egoismo, per i suoi discorsi di convenienza, ma quando si sgretola tra le mani di Dorian, come il più fragile degli esseri umani, la voglia di alleviare le sue pene è pari a quella di Dorian. E allora capiamo come il giovane Pratt non possa stare lontano dal suo signore, la sua voglia di consolarlo, di dargli il calore che mai nessuno è stato in grado di dargli. Ma quando i nodi verranno al pettine, e sarà costretto a guardare nell'anima nera di Charles, sarà ancora in grado di amarlo e di rimanergli accanto?
«Stai dicendo che non sono una persona cattiva?»
«Sto dicendo che ti odio perché hai ucciso il mio Charles.»
«Lui non è morto. Vive qui», aggiunse toccandosi il petto all’altezza del cuore. «E se potesse, vorrebbe essere una persona diversa per poter stare con te.»
Vi dico subito che Charles farà di tutto per tenere legato a sè Dorian, e questo lo porterà inevitabilmente verso la fine, compiendo un ultimo imperdonabile atto.
Ho amato ogni singola pagina di Possession Rovina, ho sofferto, mi sono arrabbiata e ho sperato che a tanto dolore ci fosse una fine. Valentina è un'autrice sadica, che non ci risparmia niente; nessuna sfumatura dei sentimenti ci viene negata. Uno stile ricercato e personalissimo, il suo, abile a riprendere i collegamenti con le precedenti storie, tanto da averli ancora vividi alla memoria.
É stato difficile arrivare all'ultima pagina e lasciare andare definitivamente i personaggi, un percorso lungo che mi ha permesso di conoscere tanti personaggi indimenticabili. Adesso non mi resta altro che aspettare i prossimi lavori di Valentina e sperare che ci sia un grande triangolo a segnalare "pericolo" per la sanità mentale dei lettori.
Il primo capitolo di Possession, ascesa, ci ha mostrato un Charles, proprio come ci aspettavamo che fosse: ambizioso, feroce, senza scrupoli. Un nobile viziato e vizioso, che però si ritrova vittima di se stesso e dell' amore che prova per Dorian, il servo che non potrà mai avere e non solo per la differenza di classe, ma per la scandalosa pericolosità insita nell' amare una persona dello stesso sesso. In Rovina, con le mani macchiate di sangue e una posizione importante da occupare, Charles è pronto a fare la grande scalata. Il suo obiettivo è arrivare alla corte di re James II.
Gli intrighi con l'amico Landon e l'uso senza scrupoli del cure e del corpo di Lady Helena Edginton lo condurranno proprio dove sperava, e con sè, un ombra sempre a proprio fianco, l'unico che è in grado di arrivare veramente al suo cuore, di calmare i suoi tormenti, Dorian Pratt.
«Parlami. Dimmi cosa ti passa davvero per la testa.»
«Perché?»
“Perché i tuoi silenzi mi fanno paura.”
Perché le parole poteva smontarle, combatterle, distruggerle e riplasmarle, ma contro i silenzi non poteva vincere. E i silenzi allontanavano le persone.
Una volta arrivati a corte la fortuna comincerà a sorridergli, ma altrettanta sventura minaccia l'equilibrio che ha costruito negli anni. Un nuovo nemico, Robert Seymour, duca di Richmond, tenterà in ogni modo di far venire a galla il passato torbido di Charles, mettendo a repentaglio la vita della persona che ama. Anche stavolta Charles non esiterà ad eliminare tutti quelli che si frapporranno tra i suoi piani e la sua vita sentimentale segreta. Elizabeth Foster, duchessa di Richmond sarà la sua arma segreta, la lussuria una debolezza che non perdona. Ma i crimini non restano mai impuniti a lungo e il castello di bugie di Charles minaccia di crollare, seppellendo tutto sotto le sue macerie.
Ancora una volta Valentina C Brin ha dato vita ad una storia che entra dritto al cuore e lascia tramortiti. Gli eventi prendono delle pieghe sempre più inaspettate, in cui passione e intrighi sono gli ingredienti principali.
Charles ci viene mostrato in tutta la sua nudità, eviscerato e sezionato in ogni sua parte, buona e brutta. A dire il vero molte delle sue azioni sono riprovevoli, da far saltare sul posto ogni donna e ogni essere umano dotato di sentimenti, eppure il suo amore per Dorian oscura quasi tutte le malefatte. Dico quasi, perchè non si può perdonare il grande egoismo di Charles che per raggiungere le vette del prestigio non esita a passare da una sottana all'altra sotto lo sguardo attonito e ferito dell'uomo che la notte divide con lui il letto. Dorian, completamente soggiogato dalla forza del suo uomo, dalla potenza dei sentimenti che solo lui riesce a cogliere, assiste inerme ai giochetti del suo uomo, roso dalla gelosia e dal dolore. In fondo lui è solo un servo, un uomo che lo ama con tutto il cuore, ma non potrà mai dargli quello che la società impone: prestigio, famiglia, prole.
«Ti prego. Per favore, non stanotte.»Il duca sospirò, ma alla fine lo lasciò andare.«Sarà sempre così tra noi? Mi negherai le tue braccia ogni volta che toccherò una donna?»«Non lo so. So bene che non ho diritto di desiderare più di quanto mi dai, ma a volte fatico a ricordarlo.»«Sei scorretto, Dorian. Sai che non posso donarmi solo a te, eppure mi neghi l’unica cosa che desidero davvero.» Tu, lo dicevano chiaramente i suoi occhi.
Eppure non si può restare indifferenti di fronte allo strazio provato da Charles al pensiero che le sue colpe ricadano su Dorian. Un uomo distrutto dalle sue stesse azioni, il duca di Norfolk, che è così imbrigliato nella tela che lui stesso ha tessuto, da non sapere più come uscirne. Buio e luce, bellezza e crudeltà, ferocia e generosità, Charles è una contraddizione in essere che lascia a bocca aperta. Lo vorresti odiare per il suo egoismo, per i suoi discorsi di convenienza, ma quando si sgretola tra le mani di Dorian, come il più fragile degli esseri umani, la voglia di alleviare le sue pene è pari a quella di Dorian. E allora capiamo come il giovane Pratt non possa stare lontano dal suo signore, la sua voglia di consolarlo, di dargli il calore che mai nessuno è stato in grado di dargli. Ma quando i nodi verranno al pettine, e sarà costretto a guardare nell'anima nera di Charles, sarà ancora in grado di amarlo e di rimanergli accanto?
«Stai dicendo che non sono una persona cattiva?»
«Sto dicendo che ti odio perché hai ucciso il mio Charles.»
«Lui non è morto. Vive qui», aggiunse toccandosi il petto all’altezza del cuore. «E se potesse, vorrebbe essere una persona diversa per poter stare con te.»
Vi dico subito che Charles farà di tutto per tenere legato a sè Dorian, e questo lo porterà inevitabilmente verso la fine, compiendo un ultimo imperdonabile atto.
Ho amato ogni singola pagina di Possession Rovina, ho sofferto, mi sono arrabbiata e ho sperato che a tanto dolore ci fosse una fine. Valentina è un'autrice sadica, che non ci risparmia niente; nessuna sfumatura dei sentimenti ci viene negata. Uno stile ricercato e personalissimo, il suo, abile a riprendere i collegamenti con le precedenti storie, tanto da averli ancora vividi alla memoria.
É stato difficile arrivare all'ultima pagina e lasciare andare definitivamente i personaggi, un percorso lungo che mi ha permesso di conoscere tanti personaggi indimenticabili. Adesso non mi resta altro che aspettare i prossimi lavori di Valentina e sperare che ci sia un grande triangolo a segnalare "pericolo" per la sanità mentale dei lettori.
April 1, 2018
Siamo alla corte d’Inghilterra attorno al 1700: intrighi, tradimenti, lotte per conquistare le grazie del re e una posizione sociale. Ci sono pochissimi amici di cui potersi fidare, e pure di loro bisogna diffidare. Bisogna essere scaltri e saper manipolare le persone e il duca di Norfolk è abilissimo in questo genere di cose, non prova rimorso, non prova pietà. Questa è l’ambientazione nella quale viene incastonata la storia d’amore tra Charles e il suo valletto.
" Era bella. Era nuda.
Era sua se lo avesse voluto. Eppure adesso che l’eccitazione aveva lasciato il posto alla lucidità la vide per ciò che era davvero: un oggetto. Un bel soprammobile dai molti usi. "
Nonostante vi siano sei anni di distanza tra Possession Rovina e il primo volume della duologia (Possession Ascesa), le due trame sono molto legate, poiché la precedente contiene il passato irrisolto di Charles, passato che non dovrà mai essere svelato a nessuno, soprattutto al suo amante, e che tuttavia rischia di essere portato alla luce a causa degli avvenimenti che si sviluppano nonostante ogni tentativo di contrastarli.
Charles è una figura ambiziosa, e che si rapporta con gli altri con una personalità fredda, calcolatrice e senza cuore; deve mantenere il ruolo di seduttore e sfruttare le proprie abilità per conquistare un ruolo di potere. Ma quando è con Dorian riesce a sentirsi pulito, illuminato di purezza, cerca questi momenti insieme a lui con disperazione e riesce a ricreare un angolo di paradiso tutto per loro in cui non esistono pregiudizi, non esiste cattiveria, e non esistono le altre amanti.
Pur non essendo io particolarmente sensibile al senso di gelosia, devo dire che è stata una lettura meravigliosa e toccante, totalmente coinvolgente, e che ha continuato a frullarmi in testa e nel petto per diverso tempo (immagino sia difficile sperare in un terzo episodio, ma vorrei implorare Valentina di regalarci almeno uno spinoff!).
" Le affondò le mani tra i capelli, il volto nascosto contro il suo collo. La inchiodò. La penetrò. E rinnegò Dorian ancora, spinta dopo spinta. "
Questa doppiezza di Charles e il carattere remissivo di Dorian sono gli elementi che danno vita a un racconto dark romance. La relazione d’amore che entrambi desiderano così ardentemente, allo stesso tempo procura anche un dolore a entrambi. Più stanno insieme e più si fanno sanguinare il cuore.
" Non fu facile. Il modo in cui Dorian si voltò dopo aver posato il vassoio sul tavolo gli annodò la gola; lo sguardo ferito che campeggiò sul suo viso quando i loro occhi si incrociarono gli chiuse lo stomaco. Avrebbe dovuto abituarsi, si disse. Avrebbero dovuto farlo entrambi, perché quello sarebbe stato il loro futuro: fingere davanti agli altri di non rappresentare nulla l’uno per l’altro. Lui per lo meno avrebbe dovuto farlo di certo se intendeva far sopravvivere la propria casata, e il valletto avrebbe dovuto imparare a conviverci, che gli piacesse o meno. "
Questo loro rapporto è costantemente in bilico. È un vaso crepato a cui ogni giorno si aggiunge una nuova incrinatura: prima o poi è destinato ad andare in frantumi, per quanta colla si possa mettere.
" Dorian chiuse gli occhi cercando di allontanare il dolore. Lo percepiva sulla pelle: gli aggrediva la faccia e stava per riempirgli gli occhi di lacrime. Si sentiva pieno di crepe. Se non avesse trovato il modo di tapparle – se non avesse ricacciato indietro il dolore –, sarebbe finito in pezzi. "
Ho continuato a credere in Charles e a fare il tifo per lui praticamente fino alla fine, fino a quando è diventato, accidenti, davvero indifendibile.
Il finale è stato come andare sulle montagne russe. Continuavo a credere che ce l’avrebbero fatta, ma poi tutto si sgretolava di nuovo. Mi struggevo su come avrebbe fatto Valentina a recuperare una situazione così devastata, dopo eventi completamente imperdonabili, irrisolvibili. Invece poi succedeva qualcosa che mi faceva sperare di nuovo.
Mi si è sgretolato il cuore.
Ho odiato entrambi. Ho odiato Charles quando ha fatto qualcosa di così terribile e incomprensibile, e ho odiato Dorian per la sua ottusità, ingenuità, per pretendere cose che in quell’epoca erano inammissibili: (una relazione omosessuale non aveva alcuna chance di essere accettata, portata alla luce del sole o essere esclusiva), per non saper guardare al di là del proprio dolore e non sapere leggere lo stesso negli occhi dell’altro, che l’epoca storica portava a non avere scelta.
Ho odiato Dorian quando non riusciva a forzare davvero la mano, a fare il tutto per tutto per ottenere la pace, a concedere il perdono. Quando si chiudeva nella sua rabbia inesplosa, nel suo mutismo, non osando sfruttare una libertà di parola che nell’intimità Charles gli consentiva, per quanto il loro rapporto fosse sempre stato asimmetrico.
Invece Charles l’ha fatto. Nel modo più crudo, più focoso, più annichilente, eppure ha tentato il tutto per tutto, fino all’ultima riga.
«Parlami. Dimmi cosa ti passa davvero per la testa.»
«Perché?»
“Perché i tuoi silenzi mi fanno paura.”
Perché le parole poteva smontarle, combatterle, distruggerle e riplasmarle, ma contro i silenzi non poteva vincere. E i silenzi allontanavano le persone.
«Perché quello che provi è importante.»
Dorian tremò. Fece per voltarsi, ma Charles lo afferrò per un braccio. Non gli avrebbe permesso di scappare. Non adesso né mai.
«Parlami. Grida, insultami, ma non darmi il tuo silenzio.»
«Lasciami», gli intimò Dorian.
Infine un appunto sull’autrice: lo stile di questo dark romance è molto raffinato. A differenza degli altri romanzi dark contemporanei, dove l’intensità viene creata dalla punteggiatura, frasi corte e da uno stile incalzante, ridondante, avvolgente, conturbante, nei romanzi della Brin si apprezza uno stile narrativo scorrevole ma non banale; molto ricco, sapiente, colorato, con un uso del linguaggio consono allo stile storico, ricco di metafore e decorazioni, ricami, fraseggi piacevoli.
Last but not least, è doveroso segnalare la cover: mi ha affascinata da subito, e la trovo perfetta per lo stile, il contenuto, le emozioni trasmesse dal romanzo.
Nayeli - per RFS
" Era bella. Era nuda.
Era sua se lo avesse voluto. Eppure adesso che l’eccitazione aveva lasciato il posto alla lucidità la vide per ciò che era davvero: un oggetto. Un bel soprammobile dai molti usi. "
Nonostante vi siano sei anni di distanza tra Possession Rovina e il primo volume della duologia (Possession Ascesa), le due trame sono molto legate, poiché la precedente contiene il passato irrisolto di Charles, passato che non dovrà mai essere svelato a nessuno, soprattutto al suo amante, e che tuttavia rischia di essere portato alla luce a causa degli avvenimenti che si sviluppano nonostante ogni tentativo di contrastarli.
Charles è una figura ambiziosa, e che si rapporta con gli altri con una personalità fredda, calcolatrice e senza cuore; deve mantenere il ruolo di seduttore e sfruttare le proprie abilità per conquistare un ruolo di potere. Ma quando è con Dorian riesce a sentirsi pulito, illuminato di purezza, cerca questi momenti insieme a lui con disperazione e riesce a ricreare un angolo di paradiso tutto per loro in cui non esistono pregiudizi, non esiste cattiveria, e non esistono le altre amanti.
Pur non essendo io particolarmente sensibile al senso di gelosia, devo dire che è stata una lettura meravigliosa e toccante, totalmente coinvolgente, e che ha continuato a frullarmi in testa e nel petto per diverso tempo (immagino sia difficile sperare in un terzo episodio, ma vorrei implorare Valentina di regalarci almeno uno spinoff!).
" Le affondò le mani tra i capelli, il volto nascosto contro il suo collo. La inchiodò. La penetrò. E rinnegò Dorian ancora, spinta dopo spinta. "
Questa doppiezza di Charles e il carattere remissivo di Dorian sono gli elementi che danno vita a un racconto dark romance. La relazione d’amore che entrambi desiderano così ardentemente, allo stesso tempo procura anche un dolore a entrambi. Più stanno insieme e più si fanno sanguinare il cuore.
" Non fu facile. Il modo in cui Dorian si voltò dopo aver posato il vassoio sul tavolo gli annodò la gola; lo sguardo ferito che campeggiò sul suo viso quando i loro occhi si incrociarono gli chiuse lo stomaco. Avrebbe dovuto abituarsi, si disse. Avrebbero dovuto farlo entrambi, perché quello sarebbe stato il loro futuro: fingere davanti agli altri di non rappresentare nulla l’uno per l’altro. Lui per lo meno avrebbe dovuto farlo di certo se intendeva far sopravvivere la propria casata, e il valletto avrebbe dovuto imparare a conviverci, che gli piacesse o meno. "
Questo loro rapporto è costantemente in bilico. È un vaso crepato a cui ogni giorno si aggiunge una nuova incrinatura: prima o poi è destinato ad andare in frantumi, per quanta colla si possa mettere.
" Dorian chiuse gli occhi cercando di allontanare il dolore. Lo percepiva sulla pelle: gli aggrediva la faccia e stava per riempirgli gli occhi di lacrime. Si sentiva pieno di crepe. Se non avesse trovato il modo di tapparle – se non avesse ricacciato indietro il dolore –, sarebbe finito in pezzi. "
Ho continuato a credere in Charles e a fare il tifo per lui praticamente fino alla fine, fino a quando è diventato, accidenti, davvero indifendibile.
Il finale è stato come andare sulle montagne russe. Continuavo a credere che ce l’avrebbero fatta, ma poi tutto si sgretolava di nuovo. Mi struggevo su come avrebbe fatto Valentina a recuperare una situazione così devastata, dopo eventi completamente imperdonabili, irrisolvibili. Invece poi succedeva qualcosa che mi faceva sperare di nuovo.
Mi si è sgretolato il cuore.
Ho odiato entrambi. Ho odiato Charles quando ha fatto qualcosa di così terribile e incomprensibile, e ho odiato Dorian per la sua ottusità, ingenuità, per pretendere cose che in quell’epoca erano inammissibili: (una relazione omosessuale non aveva alcuna chance di essere accettata, portata alla luce del sole o essere esclusiva), per non saper guardare al di là del proprio dolore e non sapere leggere lo stesso negli occhi dell’altro, che l’epoca storica portava a non avere scelta.
Ho odiato Dorian quando non riusciva a forzare davvero la mano, a fare il tutto per tutto per ottenere la pace, a concedere il perdono. Quando si chiudeva nella sua rabbia inesplosa, nel suo mutismo, non osando sfruttare una libertà di parola che nell’intimità Charles gli consentiva, per quanto il loro rapporto fosse sempre stato asimmetrico.
Invece Charles l’ha fatto. Nel modo più crudo, più focoso, più annichilente, eppure ha tentato il tutto per tutto, fino all’ultima riga.
«Parlami. Dimmi cosa ti passa davvero per la testa.»
«Perché?»
“Perché i tuoi silenzi mi fanno paura.”
Perché le parole poteva smontarle, combatterle, distruggerle e riplasmarle, ma contro i silenzi non poteva vincere. E i silenzi allontanavano le persone.
«Perché quello che provi è importante.»
Dorian tremò. Fece per voltarsi, ma Charles lo afferrò per un braccio. Non gli avrebbe permesso di scappare. Non adesso né mai.
«Parlami. Grida, insultami, ma non darmi il tuo silenzio.»
«Lasciami», gli intimò Dorian.
Infine un appunto sull’autrice: lo stile di questo dark romance è molto raffinato. A differenza degli altri romanzi dark contemporanei, dove l’intensità viene creata dalla punteggiatura, frasi corte e da uno stile incalzante, ridondante, avvolgente, conturbante, nei romanzi della Brin si apprezza uno stile narrativo scorrevole ma non banale; molto ricco, sapiente, colorato, con un uso del linguaggio consono allo stile storico, ricco di metafore e decorazioni, ricami, fraseggi piacevoli.
Last but not least, è doveroso segnalare la cover: mi ha affascinata da subito, e la trovo perfetta per lo stile, il contenuto, le emozioni trasmesse dal romanzo.
Nayeli - per RFS
November 5, 2018
Si possono dare solo 5 stelline ma ne avrei date un milione.
Valentina è stata stupefacente. La sua scrittura mi incanta ogni volta. Ti fa provare sentimenti contrastanti. Amore e odio e non credevo assolutamente possibile che Charles riuscisse ad entrarmi nel cuore. Anche se si sa che Charles ormai non ha più un'anima quando è con Dorian è solo un uomo che ama e che farebbe di tutto per proteggere il suo amore. Il duca per me è uno di quei personaggi che si ama tanto ma in egual misura si odia. Il tuo cuore lo perdona perché capisce i motivi ma la tua testa lo condanna perché non può giustificare tutto il male che ha fatto. Valentina ha saputo descrivere il suo carattere e le sue emozioni in maniera straordinaria facendoti vivere tutto in prima persona.
Ho sofferto con Dorian per i continui tradimenti di Charles e ho combattuto con lui, ho amato ed ho odiato allo stesso modo. Dorian è la parte forte della coppia anche se non si direbbe. Ho detto oh finalmente quando si è ribellato ed ha preso una posizione anche se devastante.
Sapevo che era una storia senza lieto fine ma ho sperato fino alla fine. Che addio che ha dato Charles a Dorian mi ha distrutto dentro. Non credevo possibile che mi entrasse così nel cuore. Che lo devastasse in questo modo. Che mi facesse dire no non può finire così.
Ho compreso pure l'amore di Charles. Anche se può sembrare malato per lui era la luce che lo teneva in vita che lo faceva sentire umano dopo tutto il male che ha fatto. Mi sono destabilizzata dalle ammende che fa Charles per cercare di estirpare il peccato commesso che per lui è il più grande. Quello che scrive Valentina mi entra sottopelle e mi fa vivere mille emozioni. Spero che non smetta mai di scrivere perché anche se sono ditrutta dentro voglio vivere sempre queste emozioni e sensazioni.
Valentina è stata stupefacente. La sua scrittura mi incanta ogni volta. Ti fa provare sentimenti contrastanti. Amore e odio e non credevo assolutamente possibile che Charles riuscisse ad entrarmi nel cuore. Anche se si sa che Charles ormai non ha più un'anima quando è con Dorian è solo un uomo che ama e che farebbe di tutto per proteggere il suo amore. Il duca per me è uno di quei personaggi che si ama tanto ma in egual misura si odia. Il tuo cuore lo perdona perché capisce i motivi ma la tua testa lo condanna perché non può giustificare tutto il male che ha fatto. Valentina ha saputo descrivere il suo carattere e le sue emozioni in maniera straordinaria facendoti vivere tutto in prima persona.
Ho sofferto con Dorian per i continui tradimenti di Charles e ho combattuto con lui, ho amato ed ho odiato allo stesso modo. Dorian è la parte forte della coppia anche se non si direbbe. Ho detto oh finalmente quando si è ribellato ed ha preso una posizione anche se devastante.
Sapevo che era una storia senza lieto fine ma ho sperato fino alla fine. Che addio che ha dato Charles a Dorian mi ha distrutto dentro. Non credevo possibile che mi entrasse così nel cuore. Che lo devastasse in questo modo. Che mi facesse dire no non può finire così.
Ho compreso pure l'amore di Charles. Anche se può sembrare malato per lui era la luce che lo teneva in vita che lo faceva sentire umano dopo tutto il male che ha fatto. Mi sono destabilizzata dalle ammende che fa Charles per cercare di estirpare il peccato commesso che per lui è il più grande. Quello che scrive Valentina mi entra sottopelle e mi fa vivere mille emozioni. Spero che non smetta mai di scrivere perché anche se sono ditrutta dentro voglio vivere sempre queste emozioni e sensazioni.
November 8, 2017
Buongiorno magnetiche, oggi vi parlerò di Possession Rovina di Valentina C. Brin.
Mai titolo fu più azzeccato. Rovina. Questa parola racchiude tutto, è il cuore del romanzo. La rovina dell'amore che, invece di essere curato, cullato come il più prezioso dei doni, viene oltraggiato, snaturato. Charles ha compiuto la sua rovina e se avevo anche solo un piccolo barlume di speranza per lui, cara Valentina, mi hai dato il colpo di grazia.
Odio Charles. Se c'è un personaggio che non voglio ricordare è lui. Lo odio tanto quanto invece amo Dorian, il fragile, solo e illuso Dorian, innamorato di un pazzo furioso.
Il testo è un susseguirsi di colpi di scena, uno più degradante dell'altro. L'ambizione di Charles è senza confini, farebbe di tutto per arrivare ai suoi scopi. Ormai è perduto.
Anche se, e qui mi sciolgo, ci sono delle parti, degli scorci di amore smisurato verso Dorian che mi hanno fatto pizzicare gli occhi.
Valentina, tu scrivi da dio, te lo devo dire. Sei poesia, ma Charles, lui è come un cancro al cuore.
E Dorian, lui per un attimo ha scorto il vero volto del suo eterno amore e, giustamente, ne è rimasto inorridito. Ho tremato con lui, sentivo ogni lacrima sul viso e ogni dolore del cuore. Complimenti vivissimi. Ma Charles... io voglio ricordarlo così:
"Se le lacrime avessero il potere di forgiare il mondo, le tue scolpirebbero il mio. Ti amo, Dorian. Prima di innamorarmi di te avevo a cuore solamente me stesso, poi sei arrivato tu e mi hai insegnato cosa sia l'amore. Tu sei sopra ogni cosa. Vieni prima di chiunque altro."
Lo consiglio, ebbene, farà male ma vale la pena leggerlo, anche solo per quegli attimi eterni di amore.
Irene
Mai titolo fu più azzeccato. Rovina. Questa parola racchiude tutto, è il cuore del romanzo. La rovina dell'amore che, invece di essere curato, cullato come il più prezioso dei doni, viene oltraggiato, snaturato. Charles ha compiuto la sua rovina e se avevo anche solo un piccolo barlume di speranza per lui, cara Valentina, mi hai dato il colpo di grazia.
Odio Charles. Se c'è un personaggio che non voglio ricordare è lui. Lo odio tanto quanto invece amo Dorian, il fragile, solo e illuso Dorian, innamorato di un pazzo furioso.
Il testo è un susseguirsi di colpi di scena, uno più degradante dell'altro. L'ambizione di Charles è senza confini, farebbe di tutto per arrivare ai suoi scopi. Ormai è perduto.
Anche se, e qui mi sciolgo, ci sono delle parti, degli scorci di amore smisurato verso Dorian che mi hanno fatto pizzicare gli occhi.
Valentina, tu scrivi da dio, te lo devo dire. Sei poesia, ma Charles, lui è come un cancro al cuore.
E Dorian, lui per un attimo ha scorto il vero volto del suo eterno amore e, giustamente, ne è rimasto inorridito. Ho tremato con lui, sentivo ogni lacrima sul viso e ogni dolore del cuore. Complimenti vivissimi. Ma Charles... io voglio ricordarlo così:
"Se le lacrime avessero il potere di forgiare il mondo, le tue scolpirebbero il mio. Ti amo, Dorian. Prima di innamorarmi di te avevo a cuore solamente me stesso, poi sei arrivato tu e mi hai insegnato cosa sia l'amore. Tu sei sopra ogni cosa. Vieni prima di chiunque altro."
Lo consiglio, ebbene, farà male ma vale la pena leggerlo, anche solo per quegli attimi eterni di amore.
Irene
October 31, 2017
.........Sto guardando il pc da un'eternità in cerca di parole per esprimere tutto ciò che questo libro mi ha suscitato, tutte le emozioni incredibili che ho provato...Non si può recensire questo libro dopo innumerevoli pianti e magoni, ma ci proverò!Iniziamo dal presupposto che ho odiato infinitamente la pazzia di Charles nel primo libro e non credevo minimamente che sarebbe finita bene, ma nonostante questo sono andata avanti e piano piano mi sono innamorata degli angoli di luce di questo personaggio estremamente complicato!La dolcezza e la fragilità che ha tirato fuori con Dorian mi hanno stregata e conquistata, per questo motivo spero con tutto il cuore che Valentina ci doni un altro libro intotolato Possession:Redenzione ahahah spero troppo!!Comunque grazie Valentina per questo magnifico libro!!!
Questa canzone ha accompagnato la mia lettura e sembra essere stata scritta proprio per questo libro:
Lover, I feel your sorrow
pourin out of your skin
I don't wanna be alone
if I end tonight, I'll always be
So take from me,
what you want, what you need
Take from me,
whatever you want, whatever you need
but lover, please stay with me
I can see you, I can feel
sifting through my hands
Questa canzone ha accompagnato la mia lettura e sembra essere stata scritta proprio per questo libro:
Lover, I feel your sorrow
pourin out of your skin
I don't wanna be alone
if I end tonight, I'll always be
So take from me,
what you want, what you need
Take from me,
whatever you want, whatever you need
but lover, please stay with me
I can see you, I can feel
sifting through my hands
October 21, 2017
Rinnovo i miei complimenti alla autrice Valentina C. Brin , per questa duologia. Questo amore proibito del Duca è il suo valletto mi hanno conquistato. Questo duca così cattivo ,arrivista ,egocentrico che per arrivare al suo scopo non si è risparmiato su niente si è sporcato le mani in prima persona , ha esiliato la madre su una nave x matti , ha esiliato la sorella in convento e fatto cose atroci tutto per poter vivere l amore proibito quello che non poteva essere vissuto alla luce del sole. Per arrivare ad essere nelle grazie del re ha sedotto più di una donna , ma li c'era solo la testa perché nel cuore aveva solo lui Dorian.
Però c è sempre qualcosa in agguato quando si ha la felicità, il velo cade e pure Dorian vede il vero volto del Duca e ne ha paura cerca di lasciarlo. Il Duca impaurito fa un cosa che porterà Dorian odiarlo. I nemici del Duca accusa i Dorian di stregoneria e quindi deve essere giustiziato, il duca per salvarlo incendia il Palazzo reale e lo fa scappare. Alla fine compirà un gesto nobile nei confronti di Dorian e li lui capirà quanto il duca lo ami . Leggetelo
Però c è sempre qualcosa in agguato quando si ha la felicità, il velo cade e pure Dorian vede il vero volto del Duca e ne ha paura cerca di lasciarlo. Il Duca impaurito fa un cosa che porterà Dorian odiarlo. I nemici del Duca accusa i Dorian di stregoneria e quindi deve essere giustiziato, il duca per salvarlo incendia il Palazzo reale e lo fa scappare. Alla fine compirà un gesto nobile nei confronti di Dorian e li lui capirà quanto il duca lo ami . Leggetelo
July 4, 2020
Ah, che angst! Charles ha fatto quel che ha fatto, Dorian non ne sospetta nulla perchè accecato dall'amore che prova per lui, ma il titolo di questo libro non è messo a caso.
Il duca di Norfolk si trova alla corte del Re lavora con Clarence e ha al suo fianco il suo amante e valletto Dorian. Si intrattiene con una dama, con la moglie di un duca (che proggetta la sua morte) e spera in un matrimonio che lo terrà sempre legato al Re, ma le cose non vanno come previste. Da un lato la gelosia di Dorian si fa strada man mano sempre di più a causa delle donne con cui si intrattiene il duca (nonostante sapesse a cosa andava incontro), ma dall'altro lato la gelosia del duca nei confronti di Dorian e dell'amicizia ritrovata a corte di quest'ultimo con Tristan, lo corrode tanto da esporsi all'interno della corte e destare sospetti per via del suo comportamento particolare nei confronti del valletto.
Come il primo libro, l'autrice ha avuto la capacità di farmi immedesimare nell'ambiente di corte, nei pensieri dei protagonisti e ho provato paura e rabbia nelle scene climax.
Piccolo spoiler:
.
.
.
Il finale è struggente ma giusto, purtroppo. Da come ho capito doveva essere una duologia, per fortuna che Valentina ha continuato con un terzo romanzo e due novelle!!
Il duca di Norfolk si trova alla corte del Re lavora con Clarence e ha al suo fianco il suo amante e valletto Dorian. Si intrattiene con una dama, con la moglie di un duca (che proggetta la sua morte) e spera in un matrimonio che lo terrà sempre legato al Re, ma le cose non vanno come previste. Da un lato la gelosia di Dorian si fa strada man mano sempre di più a causa delle donne con cui si intrattiene il duca (nonostante sapesse a cosa andava incontro), ma dall'altro lato la gelosia del duca nei confronti di Dorian e dell'amicizia ritrovata a corte di quest'ultimo con Tristan, lo corrode tanto da esporsi all'interno della corte e destare sospetti per via del suo comportamento particolare nei confronti del valletto.
Come il primo libro, l'autrice ha avuto la capacità di farmi immedesimare nell'ambiente di corte, nei pensieri dei protagonisti e ho provato paura e rabbia nelle scene climax.
Piccolo spoiler:
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Il finale è struggente ma giusto, purtroppo. Da come ho capito doveva essere una duologia, per fortuna che Valentina ha continuato con un terzo romanzo e due novelle!!
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October 18, 2017
Recensione anche sul blog: https://nalisshelter.blogspot.com/
Voto: 5 stelle
Aspettavo questo romanzo da una vita e ho avuto il grandissimo piacere di leggerlo in anteprima grazie all'autrice,che ringrazio di cuore perchè mi ha fatto conoscere il mondo di Charles e Dorian,un mondo pieno di oscurità, di amore, di tormento e sofferenza,una storia ambientata in un periodo storico che conosco come le mie tasche e con personaggi che ti rubano il cuore,ma partiamo dall'inizio...
Se non avete letto il primo romanzo della duologia dedicata a questa coppia, vi lascia la mia recensione qui...
Comunque, la storia riprende qualche anno dopo la fine del primo romanzo, se non erro (il primo romanzo l'ho letto più di un anno fa, quindi non ricordo con precisione il finale), e ritroviamo i due amanti che tanto ci avevano appassionato nel precedente libro.
Questo sarà un romanzo più fisico e molto più emotivo rispetto al primo perchè Charles si renderà conto di quanto vale per lui la vita e la presenza del suo valletto e Dorian si renderà conto di quanto il divario che li divide sia grande, nonostante ciò che li leghi sia molto più grande.
Questo è un romanzo caratterizzato da un'...CONTINUA A LEGGERE QUI -> https://goo.gl/4Zr88X
Voto: 5 stelle
Aspettavo questo romanzo da una vita e ho avuto il grandissimo piacere di leggerlo in anteprima grazie all'autrice,che ringrazio di cuore perchè mi ha fatto conoscere il mondo di Charles e Dorian,un mondo pieno di oscurità, di amore, di tormento e sofferenza,una storia ambientata in un periodo storico che conosco come le mie tasche e con personaggi che ti rubano il cuore,ma partiamo dall'inizio...
Se non avete letto il primo romanzo della duologia dedicata a questa coppia, vi lascia la mia recensione qui...
Comunque, la storia riprende qualche anno dopo la fine del primo romanzo, se non erro (il primo romanzo l'ho letto più di un anno fa, quindi non ricordo con precisione il finale), e ritroviamo i due amanti che tanto ci avevano appassionato nel precedente libro.
Questo sarà un romanzo più fisico e molto più emotivo rispetto al primo perchè Charles si renderà conto di quanto vale per lui la vita e la presenza del suo valletto e Dorian si renderà conto di quanto il divario che li divide sia grande, nonostante ciò che li leghi sia molto più grande.
Questo è un romanzo caratterizzato da un'...CONTINUA A LEGGERE QUI -> https://goo.gl/4Zr88X
December 26, 2017
Ho continuato a credere in Charles e a fare il tifo per lui praticamente fino alla fine, fino a quando è diventato, accidenti, davvero indifendibile.
Il finale è stato come andare sulle montagne russe. Continuavo a credere che ce l’avrebbero fatta, ma poi tutto si sgretolava di nuovo.
Ho odiato Dorian quando non riusciva a forzare davvero la mano, a fare il tutto per tutto per ottenere la pace, a concedere il perdono. Quando si chiudeva nella sua rabbia inesplosa, nel suo mutismo, non osando sfruttare una libertà di parola che nell’intimità Charles gli consentiva, per quanto il loro rapporto fosse sempre stato asimmetrico.
Invece Charles l’ha fatto. Nel modo più crudo, più focoso, più annichilente, eppure ha tentato il tutto per tutto, fino all’ultima riga.
recensione completa su Romanticamentefantasy.it
Il finale è stato come andare sulle montagne russe. Continuavo a credere che ce l’avrebbero fatta, ma poi tutto si sgretolava di nuovo.
Ho odiato Dorian quando non riusciva a forzare davvero la mano, a fare il tutto per tutto per ottenere la pace, a concedere il perdono. Quando si chiudeva nella sua rabbia inesplosa, nel suo mutismo, non osando sfruttare una libertà di parola che nell’intimità Charles gli consentiva, per quanto il loro rapporto fosse sempre stato asimmetrico.
Invece Charles l’ha fatto. Nel modo più crudo, più focoso, più annichilente, eppure ha tentato il tutto per tutto, fino all’ultima riga.
recensione completa su Romanticamentefantasy.it
December 6, 2017
Ed eccomi al secondo capitolo dove per protagonisti trovo anche Dorian un tenero cucciolo dal cuore nobile e Charles un nobile del cuore nero, nonostante si amano finisce sempre per dargli dolore.
Charles vuole tutto e farà di tutto per ottenere ciò che desidera il prestigio in corte ma, gelosie e intrighi non mancheranno, odio a vendetta tra rabbia e dolore, sarà Dorian con la sua indole a far capitolare un ascesa in una rovina dove il Duca dovrà fare i conti con il sentimento Amore e sarà egli stesso illuminato, con dolore rivedrà i suoi errori.
Una duologia che ti prende con la scioltevolezza in lettura e ora mi mancano, comunque bravissima l' autrice con uno storico MM, dove i sentimenti sono molto presenti e dove in quel tempo i pregiudizi contavano molto per gli scettici
Charles vuole tutto e farà di tutto per ottenere ciò che desidera il prestigio in corte ma, gelosie e intrighi non mancheranno, odio a vendetta tra rabbia e dolore, sarà Dorian con la sua indole a far capitolare un ascesa in una rovina dove il Duca dovrà fare i conti con il sentimento Amore e sarà egli stesso illuminato, con dolore rivedrà i suoi errori.
Una duologia che ti prende con la scioltevolezza in lettura e ora mi mancano, comunque bravissima l' autrice con uno storico MM, dove i sentimenti sono molto presenti e dove in quel tempo i pregiudizi contavano molto per gli scettici
October 18, 2017
Un bell'erotico sicuramente, ma mi aspettavo di più dalla trama. Troppo lungo in certi punti anche se ben scritto. Il finale, molto bello e perfettamente coerente con il libro.
October 10, 2017
Vieni a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Per acquistare il libro clicca qui
INDIMENTICABILE!
“Aveva corso e urlato davvero,
come mai aveva fatto in vita sua,
con tutta la voce che possedeva e
la necessità disperata di tenere quel ragazzo con sé per sempre.
Perché lui era la sola cosa pura che gli era rimasta.
L’unica cosa bella.
L’ultima luce in un mondo di ombre.
“Non posso perderti"
Londra, 1687. Sono passati sei anni da quando Charles Rochester ha ucciso e ha sepolto tutti i suoi segreti sotto un cumulo di bugie ed il suo Dorian continua a stargli accanto non sospettando nulla. Il loro rapporto adesso è più forte che mai. Amore, passione e desiderio governano le loro vite, sotto l’occhio attento della gelosia che il valletto nutre per il suo Signore. Le stanze di Charles sono adesso più che mai frequentate dalla bella Helena e sapere di condividere l’amore della tua vita con un’altra persona non è facile per lui. Se Charles al buio, nel silenzio della notte, sussurra a Dorian parole di amore eterno, alla luce del giorno è Helena che finge di amare e desiderare, mettendo continuamente un muro tra quello che lui e Dorian hanno costruito negli anni e quello che deve far credere al mondo esterno. Eppure Charles sa di amare Dorian di un amore profondo, straziante ed appassionato. L’amore che nutre per Dorian è fatto di luce e bellezza, mettendo sotto il tappetto tutto il sudiciume che insozza la sua anima. E’ solo con la presenza del valletto che la sua anima nera e tormentata si illumina e tende al bene ed è ben consapevole che Dorian è l’unica ragione per cui non si sia totalmente perso nei boschi tortuosi dell’oscurità.
Ma Charles non è solo un uomo oscuro e tormentato, è anche un uomo assettato di potere e successo. Così quando la famiglia reale lo invita a Corte non se lo fa ripetere due volte e lui ed il suo uomo lasciano Norfolk House che ha visto nascere e crescere la loro storia e si trasferiscono a palazzo reale, sotto la protezione della famiglia Stuart. Ma se era difficile amarsi e nascondersi da tutti a casa propria, figurarsi adesso che hanno gli occhi di tutti i nobili puntati addosso.
Charles continua ad essere l’efferato assassino che noi tutte ricordiamo. Subdolo, scaltro, bugiardo, oscuro. E’ tentato costantemente dal male e l’unica luce che lo tiene ancorato alla realtà è quella del suo Dorian.
Dorian ha un'unica casa: le braccia del suo Charles. Charles è la sua luce. Il suo signore. La sua pace. La gelosia è un sentimento costante che lo divora da capo a piedi e restare in silenzio, accettandolo a testa alta, è il prezzo da pagare per amare e desiderare un uomo che non sarebbe mai dovuto essere suo. Dorian vede in Charles un uomo che non esiste, o meglio che esiste solo grazie a lui: gentile, calmo, protettivo, innamorato e, come Dorian, un essere umano illuminato della propria luce. Così se accanto a lui sembra una persona del tutto diversa, quando lui gli è lontano ecco che Charles mostra la sua vera natura: quella di un lupo affamato di sangue e potere. E’ una doppia natura fatta di luce e ombre e che trae in inganno solo la colomba più bianca: il suo dolce amante. I segreti del suo passato continuano a divoralo e la paura che Dorian venga a scoprire tutte le sue azioni efferate lo fa diventare anche più cattivo e spietato con i suoi nemici.
Charles continua ad essere un Heathcliff fatto e finito. Oscuro e tormentato, i cui demoni dettano legge nella sua vita e lo spingono ad agire sempre nel peggiore dei modi e l’unica calma e luce nella sua vita è rappresentata dall’oggetto del suo amore, per cui darebbe di tutto, anche se questo dovesse significare perdere completamente la propria anima.
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INDIMENTICABILE!
“Aveva corso e urlato davvero,
come mai aveva fatto in vita sua,
con tutta la voce che possedeva e
la necessità disperata di tenere quel ragazzo con sé per sempre.
Perché lui era la sola cosa pura che gli era rimasta.
L’unica cosa bella.
L’ultima luce in un mondo di ombre.
“Non posso perderti"
Londra, 1687. Sono passati sei anni da quando Charles Rochester ha ucciso e ha sepolto tutti i suoi segreti sotto un cumulo di bugie ed il suo Dorian continua a stargli accanto non sospettando nulla. Il loro rapporto adesso è più forte che mai. Amore, passione e desiderio governano le loro vite, sotto l’occhio attento della gelosia che il valletto nutre per il suo Signore. Le stanze di Charles sono adesso più che mai frequentate dalla bella Helena e sapere di condividere l’amore della tua vita con un’altra persona non è facile per lui. Se Charles al buio, nel silenzio della notte, sussurra a Dorian parole di amore eterno, alla luce del giorno è Helena che finge di amare e desiderare, mettendo continuamente un muro tra quello che lui e Dorian hanno costruito negli anni e quello che deve far credere al mondo esterno. Eppure Charles sa di amare Dorian di un amore profondo, straziante ed appassionato. L’amore che nutre per Dorian è fatto di luce e bellezza, mettendo sotto il tappetto tutto il sudiciume che insozza la sua anima. E’ solo con la presenza del valletto che la sua anima nera e tormentata si illumina e tende al bene ed è ben consapevole che Dorian è l’unica ragione per cui non si sia totalmente perso nei boschi tortuosi dell’oscurità.
Ma Charles non è solo un uomo oscuro e tormentato, è anche un uomo assettato di potere e successo. Così quando la famiglia reale lo invita a Corte non se lo fa ripetere due volte e lui ed il suo uomo lasciano Norfolk House che ha visto nascere e crescere la loro storia e si trasferiscono a palazzo reale, sotto la protezione della famiglia Stuart. Ma se era difficile amarsi e nascondersi da tutti a casa propria, figurarsi adesso che hanno gli occhi di tutti i nobili puntati addosso.
Charles continua ad essere l’efferato assassino che noi tutte ricordiamo. Subdolo, scaltro, bugiardo, oscuro. E’ tentato costantemente dal male e l’unica luce che lo tiene ancorato alla realtà è quella del suo Dorian.
Dorian ha un'unica casa: le braccia del suo Charles. Charles è la sua luce. Il suo signore. La sua pace. La gelosia è un sentimento costante che lo divora da capo a piedi e restare in silenzio, accettandolo a testa alta, è il prezzo da pagare per amare e desiderare un uomo che non sarebbe mai dovuto essere suo. Dorian vede in Charles un uomo che non esiste, o meglio che esiste solo grazie a lui: gentile, calmo, protettivo, innamorato e, come Dorian, un essere umano illuminato della propria luce. Così se accanto a lui sembra una persona del tutto diversa, quando lui gli è lontano ecco che Charles mostra la sua vera natura: quella di un lupo affamato di sangue e potere. E’ una doppia natura fatta di luce e ombre e che trae in inganno solo la colomba più bianca: il suo dolce amante. I segreti del suo passato continuano a divoralo e la paura che Dorian venga a scoprire tutte le sue azioni efferate lo fa diventare anche più cattivo e spietato con i suoi nemici.
Charles continua ad essere un Heathcliff fatto e finito. Oscuro e tormentato, i cui demoni dettano legge nella sua vita e lo spingono ad agire sempre nel peggiore dei modi e l’unica calma e luce nella sua vita è rappresentata dall’oggetto del suo amore, per cui darebbe di tutto, anche se questo dovesse significare perdere completamente la propria anima.
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