Attraverso racconti umoristici o edificanti, gli autori esplorano il giardino come arte di vivere. Dai roseti del re Mida al bambù del taoista, ai fichi di nasreddin, ecco un'antologia senza precedenti. All'ascolto della natura, il maestro giardiniere ci invita a ritrovare il sentiero dell'armonia. Immagini delicate di alberi, di fiori e di saggi completano questa squisita sinfonia.
Simpatico, carino, tascabile. Bella edizione (come del resto molti della stessa casa editrice): copertina rigida, fascetta con colori invertiti, segnalibro. Il contenuto, però, non è nelle mie corde: una raccolta di racconti brevi di diverse epoche storiche e zone del pianeta con metafore e morali. Ribadisco il fatto che non sto criticando il libro in toto ma il giudizio verte il mio interesse e piacere personale.