Con lui ho capito cosa significa il termine passione, il godimento più puro, che è ancora più speciale perché si fonde con qualcosa a cui non sono ancora riuscita a dare un nome. Forse è l’amore, ma chi l’ha mai provato davvero? Nei ragazzi che ho conosciuto finora non c’è niente del mare di forza, dolore e di vita bruciante che Fabrizio porta con sé. E l’incredibile è che lui non se ne accorge nemmeno. Non si accorge che con lui sto cambiando il mio modo di essere, e la cosa mi esalta e mi terrorizza. Siamo chiusi in questo assedio, ancor più mentale che fisico, a testare i nostri limiti, a sfidarci, a imparare a comprendere la nostra capacità di amare…
Per Fabrizio Brandi, ex parà della Folgore e ora ispettore di polizia della Criminalpol, il lavoro è la cosa più importante e lo basa totalmente sull’ istinto. Lui è la carta pazza, quella che sconvolge tutto e va oltre le regole senza farsi domande. Almeno finché il suo nuovo incarico non lo mette alla prova. Nina Orlando, giovane e bellissima, è la figlia di un importante uomo d’affari divenuto collaboratore di giustizia, e Fabrizio viene assegnato alla scorta che dovrà accompagnarla al sicuro in una località sconosciuta. Nina è viziata, ribelle, abituata ad avere tutto ciò che desidera, ma anche terribilmente sensuale. Lontani dai loro mondi e costretti a stare insieme i due non potranno che fare scintille, in un crescendo di attrazione impossibile da controllare…
Della stessa autrice:
Il mio vento di primavera (Emma Books, 2017) Un piccolo infinito addio (Self publishing, 2017) Danza per me (Rizzoli Youfeel, 2016) Aspettami davanti al mare (Rizzoli Youfeel, 2016) L'angelo del risveglio (Delos digital, 2015) Il posto del mio cuore (0111 edizioni, 2015) Un qualunque respiro (Butterfly edizioni, 2014)
Emily Pigozzi scrive da sempre. Parla troppo e legge altrettanto, adora i dolci e la quiete della notte. Per diversi anni ha lavorato come attrice, prendendo parte a cortometraggi e film e partecipando a tournée che hanno toccato i maggiori teatri d’Italia. Vive a Mantova con il marito e due figli piccoli, un maschio e una femmina. Il suo primo romanzo, “Un qualunque respiro” (Butterfly edizioni), è uscito nel 2014. Sono poi seguiti il romance “L’angelo del risveglio” (Delos digital) e “Il posto del mio cuore”, un rosa di formazione, uscito a fine 2015 per la 0111 edizioni. Nel 2016 ha invece pubblicato “Aspettami davanti al mare” e “Danza per me”, entrambi per la collana Youfeel di Rizzoli. Nel 2017 escono invece “Un piccolo infinito addio” e “Il mio vento di primavera”, quest’ultimo edito da Emma Books. Nel 2018 pubblica Magnifico assedio. I romanzi di Emily sono disponibili in tutti gli store.
Emily Pigozzi ci invita in un romantic suspense ben intrecciato, affascinante e brillante. La trama suspense procede a pari passo allo svilupparsi della parte romance, che vede i nostri protagonisti tentare di districarsi tra la forte attrazione sessuale, il sentimento d'amore che sta nascendo e l'escalation di pericoli che incombono sulla vita di Nina. L'istinto di Fabrizio di proteggere la donna della quale si sta innamorando, non può essere cancellato e spesso si scontra con il suo modo di agire avventato e spericolato che mette a repentaglio la vita di Nina. Ogni personaggio ha il suo peculiare carattere che contribuisce a creare una piacevole atmosfera all'insegna dell'amore, dello spirito di squadra e dei temibili rischi che si incontrano nel lavorare nella polizia. Un romanzo d'amore e di suspense, ricco di ferite e di sensualità. Fabrizio Brandi è un ispettore di polizia della Criminalpol, determinato e istintivo e con un'abnegazione assoluta per il suo lavoro. Lui infrange ogni regola per seguire il suo istinto, per compere ogni azione a modo suo, indipendentemente dagli ordini impartiti dai suoi superiori. Quando il suo nuovo lavoro di proteggere Nina Orlando, figlia di un uomo corrotto divenuto collaboratore di giustizia, gli pone dei limiti, Fabrizio si troverà in difficoltà e dovrà porre tutta la sua forza per non infrangere le regole. Nina Orlando è una ragazza viziata, indomita e determinata, abituata ad aver tutto ciò che desidera, ma in realtà, la sua è una maschera che indossa per proteggersi dal dolore e dalla fragilità interiori. Nina non solo è testarda e determinata proprio come Fabrizio, ma è anche terribilmente sensuale. Per Fabrizio è un desiderio proibito da cui stare alla larga, una distrazione che non può permettersi...
Buongiorno readers, in questa domenica fredda e piovosa, dove un bel libro, una tisana e un camino acceso (per chi ha la fortuna di averlo) sono la cosa migliore, mi sento di consigliarvi la mia ultima lettura: “Magnifico assedio” di Emily Pigozzi. Devo dire che la storia mi ha ricordato un po' il film “Guardia del corpo”, e ritornare con la mente ad un cult degli anni '90 è stato piacevole. Non vorrei soffermarmi troppo sulla trama, d'altronde potete trovare ovunque la descrizione del libro, ma piuttosto sui personaggi e su quello che la storia mi ha trasmesso. Nina Orlando è una ragazza viziata, figlia di un ricchissimo uomo d'affari, abituata ad avere tutto ciò che vuole, protetta nel suo mondo dorato. Cosa accade quando quel mondo va in pezzi perché tuo padre viene arrestato per attività illecite e diventa collaboratore di giustizia? E come si reagisce quando devi lasciare la tua città ed essere messa sotto protezione? A questo dovrà pensarci la Criminalpol e Fabrizio, un affascinante ispettore con un passato difficile alle spalle. Tra loro l'attrazione è immediata, ma la situazione è complicata e se lui ha le sue ombre, Nina non è da meno. Quando, però, iniziano entrambi ad abbassare la guardia, a sentirsi più vicini, a raccontarsi i loro tormenti le cose sono destinate a cambiare. Eppure Fabrizio, che è da sempre stato abituato a vivere solo storie di sesso, non riesce a capacitarsi di come quella ragazza così diversa da lui possa suscitargli delle emozioni mai provate prima, che vanno al di là della semplice attrazione fisica. Diventano un bisogno di averla vicina incontrollabile, di vederla sorridere. Per Nina è verosimilmente la stessa cosa. In quel paesino sperduto della Germania dove lei è costretta a nascondersi, la loro storia prende forma, ma come spesso accade nella vita, le cose non sono serene troppo a lungo. Nina viene rapita e Fabrizio deve ritrovarla. Vuole e deve farlo, perché non ha avuto il tempo di dirle che adesso è pronto ad amare, che lei è l'unica che vuole accanto. Non sarà facile, riuscirà a riportarla accanto a sé? Come vi ho detto, il libro è piacevole e la scrittura della Pigozzi è apprezzabile, così come la descrizione dei personaggi e della loro relazione. Fabrizio e Nina mi sono piaciuti perché hanno saputo vivere in una situazione difficile e perché col loro rapporto hanno gettato luce sulle ombre del passato che li tormentava, il tutto con passione e romanticismo, ma anche con determinazione. Nina non è solo una ragazza viziata, ha una sensibilità che troverete molto dolce e Fabrizio dimostra di avere carattere ma anche una dolcezza un po' goffa che ho trovato tenerissima. Mi piace sempre vedere come l'amore cambi le persone, come faccia collimare mondi apparentemente lontani, come dai momenti difficili riesca a nascere qualcosa di buono. La storia è scorrevole e il libro non è lunghissimo per cui potrete passare qualche ora rilassandovi con questa lettura. Alla prossima!
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Tre stelle e mezzo. Fabrizio e Antonia non potrebbero essere più diversi. Lui ex militare, dedito al sesso occasionale, con un passato oscuro e senza nessun briciolo di affetto. Lei principessina della Roma Bene, vive la sua vita perfetta, circondata da ragazzi perfetti e sotto lo stretto controllo del suo amato padre. Un giorno però, la vita di Antonia, detta Nina, viene letteralmente stravolta dall’arresto del padre, invischiato in loschi affari di mafia. Tutto il suo mondo sembra sgretolarsi, quando le viene comunicato che sarà inserita in un programma di protezione della Criminalpol e verrà accompagnata da tre agenti di polizia in una località segreta. Uno di questi agenti è il bellissimo e tenebroso Fabrizio Brandi, che pur avendo accettato a fatica questo incarico, rimane immediatamente folgorato dalla bellezza di Nina. La loro incompatibilità inizialmente è insormontabile, così come la tristezza di Nina nel trovarsi in una realtà completamente diversa dalla sua: in piccolo paesino della Baviera circondato dai monti, con un padre in carcere e sempre sorvegliata a vista. La pazienza di Fabrizio viene messa a dura prova dai continui capricci e insulti della principessina Nina, e lui non ha certo una gran riserva di autocontrollo, anzi, in passato è stato spesso richiamato dai suoi superiori proprio per i numerosi colpi di testa che hanno segnato la sua carriera nei parà della Folgore. Tutto di Nina lo attrae, ma non riesce per nulla a gestirla, infatti, per poco non impazzisce, quando tenta la fuga sotto la pioggia. Ma dopo averla ritrovata, il loro muro sembra essersi dissolto al primo contatto fisico. Insomma, i due si ritrovano raffreddati, febbricitanti e più vicini che mai. La loro attrazione fisica finalmente trova il motivo di esistere e tra i due sboccia la passione più intensa che mai. L'ispettore Brandi prova a stento ad allontanarsi da lei, ma è uno sforzo invano, in quanto colei che dovrebbe proteggere, è intenzionata più che mai a rendere il suo programma di protezione una vera e propria vacanza romantica. Ci saranno un po' di ripensamenti da parte di Fabrizio, dovuti soprattutto alla sicurezza di Nina, ma anche alla sua infanzia traumatica. I colpi di scena sicuramente non mancheranno... Continua a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Questa è la storia di due anime spezzate ma forti, complicate e distrutte, che si incontrano dando vita ad un qualcosa di speciale, unico e soprattutto inaspettato.
Fabrizio è un ex parà della Folgore e ora ispettore di polizia, ama ricevere e dare piacere e il sesso semplice e senza complicazioni, è un uomo bellissimo e altrettanto complicato e dedito al lavoro, del quale è quasi ossessionato, usandolo come valvola di sfogo per tutti i suoi problemi. Il suo passato nasconde un periodo di serie difficoltà, di sofferenza, di dolore e di incertezze che non sono mai andate via completamente, ma Fabrizio cerca di non pensarci buttandosi a capofitto nel lavoro e nella frenesia della vita quotidiana. Non ha mai conosciuto l’amore, nemmeno quello familiare, non sa cosa significhi essere importante per qualcuno né tenere ad una persona. La sua impulsività lo porta spesso ad osare, a buttarsi nel vuoto anche a lavoro e questo spesso fa’ infuriare i suoi superiori che credono che su di lui non ci si possa completamente fare affidamento. Ma lui è intenzionato a tenersi stretto il suo nuovo impiego, però tutti i suoi buoni propositi però vengono messi in discussione quando incontra lei, Nina.
“Affondo deciso dentro di lei, una, due, tre volte, senza riuscire a fermarmi. È stupenda sopra di me, la cosa più perfetta che abbia mai visto in vita mia. L’unica. Veniamo insieme, senza freni, mentre le rovescio dentro tutto quello che sento. Senza voler tornare indietro.”
Antonia, detta Nina è una ragazzina forse ancora immatura, abituata ad ottenere sempre quello che vuole e ad essere viziata e coccolata dal padre dopo la morte della madre. Un giorno però la sua vita viene messa sotto sopra quando al risveglio dopo una delle solite serate pazze passate con gli amici, la sua casa viene invasa dai poliziotti e messa sotto sopra. Nina non riesce a capire il perché di quella forzatura improvvisa, ma scoprirà che dietro tutto questo c’è un motivo serio e che mai avrebbe sospettato. Il padre infatti è un criminale immischiato nel riciclo di denaro sporco, ovviamente all’insaputa della figlia. Inoltre, questa sua attività illegale lo ha portato ad avere molti debiti e soprattutto molti nemici ed ora, la vita di Nina è in pericolo.
“La notte è nostra complice. Nessuno ci cerca, per adesso siamo solo un ragazzo e una ragazza che hanno seguito i loro istinti, che si sono presi ciò che desideravano. Domani la nostra vita ci chiederà il conto, e davvero non so come potremo comportarci. Ma so che questa notte il sesso con Fabrizio mi ha portata via dall’abisso di dolore e di incredulità che mi ha avvolta in tutti questi giorni. Alla fine mi addormento a mia volta, vincendo l’eccitazione che ancora provo”
La polizia dunque la inserisce in un programma di protezione e la scorta in un luogo segreto, affidando la sua incolumità a degli agenti speciali. Uno di questi è proprio Fabrizio che viene coinvolto in questo caso per dimostrare una volta per tutte ai suoi superiori di essere bravo nel suo lavoro.
Ed è così che l’universo di Nina entra in rotta di collisione con quello di Fabrizio: Fabrizio ha l’obbligo di occuparsi di lei e di proteggerla, ma allo stesso tempo l’atteggiamento irrispettoso della ragazza ed i suoi continui capricci mettono a dura prova la sua pazienza. E come se non bastasse non riesce a fare a meno di sentirsi attratto e inspiegabilmente per giunta, da Nina, che con la sua bellezza, semplicità e purezza lo ha rapito fin dal primo sguardo. Fabrizio non può lasciarsi andare, non può abbandonarsi al desiderio come invece vorrebbe, non può mischiare il dovere con il piacere e così tenta in tutti i modi di trattenersi e di allontanarla. Ma Nina non gli renderà le cose facili: anche lei è rimasta immediatamente affascinata dalla bellezza di quel ragazzo misterioso, non può fare a meno di desiderarlo e di volerlo. Si accorge della resistenza di Fabrizio ma tenterà in tutti i modi di metterlo in crisi e di far vacillare la sua compostezza, tentandolo e seducendolo utilizzando tutte le armi a sua disposizione. E Fabrizio cederà perché il desiderio di lei e il richiamo della sua pelle, sono più forti di qualunque sua resistenza. E così i due si lasceranno andare ad una passione sfrenata, ad un fuoco che divampa e la cui fiamma è impossibile da spegnere. I loro corpi si cercano, si toccano, si desiderano: l’autrice descrive abilmente in maniera molto chiara e diretta le scene di sesso tra i due, esplosive e coinvolgenti, erotiche e sensuali al massimo, ma senza mai esagerare ne’ essere volgare. I due si sfidano, si stuzzicano e lottano per vincere in uno scontro fatto di sguardi, di tocchi e di parole.
“Quello che provo è travolgente, e mi spaventa mentre la mano scende su e giù veloce, sul membro così duro da farmi male. Mi lascio andare a un orgasmo violento e spossante, abbandonandomi tra gli scrosci d’acqua contro la parete bagnata, mentre dentro il cuore sento risuonarmi forte un qualcosa che non conosco. È troppo tardi per fermarlo, perché questo qualcosa esiste già. Qualcosa che mi fa una fottuta paura, perché stavolta capisco che non posso controllarlo.”
Nina sembra una ragazza superficiale e ingenua ma nasconde in realtà una grande fragilità: la difficile situazione che sta vivendo è delicata e lei rischia di crollare da un momento all’altro, schiacciata dal peso di tutto il suo dolore. Ma Fabrizio la agguanta giusto in tempo, le impedisce di cadere, di spezzarsi definitivamente, di annientarsi. I due sono sempre più vicini: i loro corpi si toccano, le loro anime si parlano. Condividono piccoli momenti, si confidano, si raccontano, rivelano i loro segreti e i loro più profondi desideri. Pian piano nasce un amore che evolve naturalmente, un legame che nessuno avrebbe potuto prevedere e che li vede sempre più uniti, sempre più come una cosa sola.
“Fabrizio scivola di nuovo nel sonno. E io resto ferma a guardarlo, grata di essere insieme a lui, con un nodo che mi serra la gola e le lacrime finalmente libere di uscire. E' un pianto che sembra senza fine, dolce e doloroso insieme. Per il mio passato e il mio futuro. Un pianto che sa d'amore.”
Il pericolo però non è del tutto scampato ma è sempre lì, in agguato e la loro sarà una corsa contro il tempo. Gli eventi non sono a loro favore, il mondo intero sembra contro di loro, Ma ormai non possono più fare a meno l’uno dell’altro, non possono rinunciare a quello che hanno e che per la prima volta sentono di volere nella loro vita. Riusciranno Nina e Fabrizio a vincere contro tutto e tutto? O il loro amore è destinato a soccombere? Non mancheranno dei colpi di scena che ci sorprenderanno e momenti che ci lasceranno con il fiato sospeso e con il desiderio irrefrenabile di scoprire cosa succederà nelle pagine successive del romanzo. La lettura scorre fluida e con un ritmo serrato senza forzature ne rallentamenti anche nelle parti più descrittive; lo stile dell’autrice è chiaro, diretto e molto curato, la trama è ben articolata senza buchi narrativi e la caratterizzazione dei personaggi ben riuscita. Entrambi maturano, crescono e ricavano qualcosa di positivo da tutta questa storia e dalle difficoltà che devono superare e che li mettono continuamente a dura prova. Ho amato questo romanzo dall’inizio alla fine ed in ogni sua parte: una storia innovativa ed originale, particolare ed unica in cui l’autrice si è discostata dal suo solito modo di scrivere cimentandosi in questo nuovo genere. E a mio avviso l’esperimento è perfettamente riuscito!
Che altro dirvi? Se non l’avete ancora letto, correte ad acquistarlo e lasciatevi conquistare dalla storia di Nina e Fabrizio e dal loro ‘magnifico assedio’.
Fabrizio Brandi è un poliziotto devoto al suo lavoro e un cacciatore. Avete letto bene, perché quando stacca dal lavoro, per staccare anche la testa dai pensieri va a caccia di ragazze, quelle che non cercano una relazione, ma solo puro divertimento, il gioco di una notte senza possibilità di replica. Fabrizio è una testa calda, non riesce a dimenticare i suoi trascorsi, i fantasmi del passato gli tengono costantemente compagnia e cerca di fare bene il suo lavoro anche quando va oltre a quelle che dovrebbero essere le sue competenze. A nulla valgono i richiami del Commissario e quelli della collega e amica Irene, fino a quando non gli si presenterà una proposta che non potrà rifiutare.
L’amore? Quello vero? È una parola che non conosco. Qualcosa di estraneo, di misterioso, che il mio cuore rifiuta. Una cosa astratta, mai avuta, che incute paura e circondata da un alone di leggenda crudele. Qualcosa che mi ha sempre respinto.
Antonia Orlando è una ragazza che ha sempre avuto tutto dalla vita, fatta di agi e di lussi dovuti al buon nome del padre. Si dice che non è tutto oro quel che luccica e la vita di Antonia è destinata a cambiare per sempre, quando la guardia di finanza e la polizia metteranno in manette il padre tanto amato per degli affari non totalmente legali. Il suo mondo verrà stravolto quando verrà inserita nel programma protezione testimoni, in seguito alle dichiarazioni del padre di voler collaborare con la polizia. Tra gli agenti responsabili c’è anche l’ispettore Brandi, il più giovane dei tre agenti che scorteranno Antonia in un luogo sicuro fino a quando il processo non avrà inizio. Un primo incontro che inizierà con un vero scontro, dove Antonia cercherà di mantenere altera e fiera la sua immagine, nascondendo le sue debolezze, la sua frustrazione, il suo sentirsi troppo esposta e fragile.
Se la mia vita è un casino, ora so che sono viva e che in un modo o nell’altro posso venirne fuori.
La tensione tra i due è palpabile, sono attratti l’uno dall’altra, ma Fabrizio cercherà di tenere a mente qual è il suo ruolo in quello strano gioco ed evitare di lasciarsi coinvolgere troppo da una ragazza che prima o poi sarà destinata a scomparire dalla sua vita. Ma se la tensione si trasformasse in qualcosa di più e la passione esplodesse in un colpo solo? Come riuscire a proteggere Nina senza mettere ulteriormente in pericolo la sua vita?
So come sventare un attacco, centrare un obiettivo in movimento con la pistola e come lanciarmi con il paracadute su un punto stabilito, ma non so come gestire la crisi di una ragazza e mi sento un vero idiota.
Ancora una volta Emily Pigozzi non ha deluso le aspettative dei suoi lettori, regalando loro una storia piena di azione, suspense e passione. Facendo un rapido calcolo mentale mi sono resa conto di non aver perso nemmeno un romanzo di questa autrice, con il risultato di una scrittura più matura e che ha voluto osare di più. Quella tra Antonia, detta Nina, e Fabrizio è una storia che trasgredisce tutte le regole del codice etico di un poliziotto: mai innamorarsi della persona che in quel momento si “protegge”. Ho apprezzato molto la caratterizzazione dei personaggi, i loro dialoghi e la descrizione minuziosa e dettagliata dei loro stati d’animo, assistere a una lotta con il proprio io interiore, e vederli compiere azioni, consapevoli di quello a cui vanno incontro. Fabrizio è un animo tormentato, pensa che la solitudine sia la condizione che più gli si addice; incapace di dare amore e non meritevole di riceverlo. Nina abbatte tutte le sue difese, coinvolgendolo a 360 gradi, con mente e corpo, e dando un po’ di speranza a quel poliziotto che sembrava destinato a una vita da lupo solitario.
Antonia, o meglio Nina, è una ragazza che ha sempre avuto tutto dalla vita e che si vedrà crollare la terra sotto ai piedi dall’oggi al domani. Era inconsapevole degli affari che portava avanti il padre, ma nonostante questo ha accettato a testa alta e con grande dignità la situazione. Ha avuto modo di elaborare quanto successo: ha odiato il padre, ma alla fine ha anche saputo perdonarlo. E forse quella situazione gli ha fatto capire chi sono le persone che possono considerarsi veramente amiche, quelle persone che ci sono nonostante tutto. Una storia per evadere dalla quotidianità e per farci sognare ancora una volta con un romanticissimo happy ending; una storia che ci insegna che anche i cuori più duri si ammorbidiscono quando trovano la persona in grado di scandire i battiti di quella melodia che noi chiamiamo amore.
Con Magnifico assedio, l'autrice torna al mood erotico di Danza per me, ma lo arricchisce con un po' di suspense che regala alla storia, soprattutto sul finale, un tocco di tensione che si affianca alla passione e al romanticismo sempre presenti nel romanzo.
Il romanzo si apre con Fabrizio che, svestiti i panni di ispettore di polizia, va alla ricerca del piacere più insignificante, perché completamente privo di qualsiasi tipo di affetto o di legame. Del resto la vita lo ha messo in guardia fin da piccolo, lo ha crudelmente istruito su cosa può avere, e l'amore non è contemplato. Il lavoro è la sua unica forma di riscatto, la giustizia tutto quello in cui crede, ma anche qui ha sempre dovuto fare i conti con la sua incoscienza e con la sua impulsività e non sempre seguire l'istinto si è rivelata la scelta migliore. Nina, invece, è una ragazza ricca e circondata da amici, abituata a frequentare la Roma che conta e senza alcuna preoccupazione nella vita. Sono due persone agli antipodi che, probabilmente, non si sarebbero mai incontrate nella vita, se il signor Orlando, con i suoi affari, non avesse messo in pericolo la vita della figlia. All'improvviso, infatti, il mondo di Nina viene messo sottosopra ed è costretta a lasciare la sua casa e a raggiungere una località estera sconosciuta per essere messa al sicuro. A farle da scorta ci sono tre agenti e, tra questi, c'è un uomo bello e affascinante, Fabrizio.
L'incontro tra i due, però, non è certo dei migliori. Nina, comprensibilmente scossa dalla situazione, non accetta di buon grado l'allontanamento e la mancanza di privacy. Fabrizio, pur ritrovandosi insieme ad una bellissima ragazza, odia non avere la possibilità di occuparsi di questioni più importanti ed essere costretto a fare da baby sitter ad una ragazzina viziata e snob. Stare a stretto contatto, però, li porta a conoscere più a fondo la persona che hanno al proprio fianco e a far scattare quella scintilla che tentavano di nascondere. Se Nina non ha problemi a lasciarsi andare all'intensità di questa passione, Fabrizio è quello più titubante. Lei rappresenta il suo lavoro e lui non può permettersi un altro passo falso, non può commettere un altro errore e non ascoltare la ragione. Ma la parte veramente difficile arriva quando l'uomo si rende conto che non è più solo sesso, che tiene veramente a Nina e che il suo bisogno di proteggerla non è dettato solo dal suo ruolo. Per una volta non è il solo istinto a non farlo rigare dritto, ma il cuore.In gioco, però, c'è la vita della ragazza, e se questo loro rapporto diventasse una distrazione? Se avvicinarsi sempre di più li portasse ad essere ancora più vulnerabili? Se fosse proprio chi la deve proteggere a metterla a rischio?
Come dicevo all'inizio, i due protagonisti sono agli antipodi, però sono anche molto più simili di quanto si possa immaginare. Vengono da vite e mondi che più diversi non si può, eppure sono entrambi soli, nessuno si è mai, o si è più, preso cura di loro. Perché essere circondati da persone non significa necessariamente avere qualcuno nella propria vita. Ed è proprio questo che li ha fatti avvicinare, scoprire che un'altra persona si preoccupa per loro, capire che ci si può abbandonare tra le braccia di un altro. Avere qualcuno accanto nella quotidianità, nei momenti più semplici. Si aiutano a buttare giù le maschere. Ad essere solo Nina, e non la signorina Antonia Orlando. Ad essere solo Fabrizio, e non l'agente al lavoro. Ci sono poi diversi flashback dell'uomo che ci aiutano a capire cosa si porta dentro e cosa alimenta le sue paure. E sono proprio i momenti in cui si mettono a nudo, metaforicamente parlando, quelli che più ho apprezzato e che più mi hanno colpita ed emozionata.
Avendo letto ormai diversi libri di Emily, non avevo dubbi sulla sua capacità di spaziare dalle emozioni più pure e delicate alle scene più spinte ed erotiche. La novità era invece rappresentata dall'elemento "poliziesco", dal mistero e dalla suspense. Devo dire che anche in questo caso l'autrice ha dimostrato grande versatilità e l'intensità di questo tipo di scene era pari a quella dei momenti prettamente romance. Il caso in sé, forse, subisce una svolta un po' troppo repentina ed è messo in secondo piano per gran parte del romanzo, ma il crescendo sul finale, nel complesso, mi ha coinvolta e la tensione si è sentita. Il colpo di scena era ormai nell'aria da tempo, quindi non ci coglie poi così tanto alla sprovvista, ma Emily riesce comunque a sorprendere il lettore proprio giocando su momenti che poi si rivelano un falso allarme e tenendoci sulle spine fino all'ultimo.
Se non amate i libri in cui il sesso è al centro dell'attenzione e l'aggettivo "erotico" vi frena, posso comunque consigliarvi questo libro. Sicuramente ci sono scene spinte e il linguaggio è spesso molto esplicito, ma questo aspetto non è preponderante. Oltre a non risultare mai volgare, l'autrice fonda la storia su basi più solide e la parte più sensuale è solo un'aggiunta, un di più. Detto questo, se pensate che questo genere di storia possa piacervi, avete la mia benedizione! Scherzi a parte, Emily scrive molto bene, ma, se la conoscete, non è una novità, sa coinvolgere ed emozionare. I dialoghi sono credibili, veloci e mai banali, ma è nei pensieri e nelle parti più riflessive e introspettive che, secondo me, dà il meglio di sé.
Recensione di Francesca – Magnifico Assedio pubblicato in self publishing, è un contemporary romance dell’autrice Emily Pigozzi.
Siamo nella nostra splendida capitale quando Fabrizio Brandi, ispettore di polizia della Criminalpol ed ex paracadutista viene incaricato di far parte della scorta di una ragazza della Roma bene, il quale padre, arrestato per affari illeciti si trova a collaborare con la giustizia. Fabrizio è un uomo che si è fatto da solo, la vita non è stata clemente con lui. Cresciuto senza una famiglia, ben presto ha dovuto pensare a sopravvivere da solo. Lo chiamano carta pazza, perché il suo istinto agisce prima di ogni senso razionale.
Carta pazza era il mio soprannome: dicevano tutti che di me non ci si poteva fidare.
Il suo lavoro è la sua vita, e anche quando non è in servizio, il ruolo da poliziotto è innato dentro di lui. Ora, tra tutte le mansioni che poteva avere, fare da babysitter ad una ventiduenne viziata non era di certo tra le sue aspettative.
Antonia Orlando è una bellissima giovane donna la cui unica preoccupazione è non indossare lo stesso abito due volte. Dalla vita ha sempre ricevuto tutto, macchine, gioielli, vestiti, bastava chiedere per avere qualsiasi cosa. La vita per Antonia, o meglio Nina, come preferisce farsi chiamare è colma di vita mondana, ma non sempre è tutto oro ciò che luccica. Nina si trova presto dall’avere tutto al non avere più niente. All’oscuro degli affari illeciti di suo padre, viene messa sotto copertura e trasferita in un paesino vicino Monaco di Baviera. Fabrizio è il più giovane dei tre poliziotti incaricati di sorvegliare Nina e tra i due inizia subito una sorta di antipatia, camuffata da una tremenda attrazione fisica.
Nina deve realizzare che il suo mondo idilliaco è crollato, in più, a causa delle persone con cui suo padre era in affari adesso la sua vita è anche in pericolo. Inizialmente, si presenta fredda e altezzosa agli occhi di Fabrizio seppur sensuale e bellissima, poi una febbre la costringe a letto e da quella sera Fabrizio la vede per quella che è: sola e indifesa.
Lui si prende cura di lei e scoppieranno scintille tra i due, ma il loro rapporto poco professionale vissuto come in una bolla, finisce per scoppiare a causa di un evento inaspettato e allora i sentimenti di Fabrizio emergeranno forti e sconosciuti come non mai.
L’oblio è a portata di mano, il mondo reale è fuori, con le sue brutture e preoccupazioni. Qui dentro, protetti dalla notte, siamo solo carne, siamo solo istinto.
I punti di vista alternati e in prima persona hanno reso la lettura fluida. Il protagonista maschile mi ha colpito per il suo essere rude, protettivo ma dall’animo gentile.
Fabrizio colpisce fin dalle prime battute, in primis per il suo aspetto mozzafiato e poi per la consapevolezza di essere nato sbagliato e per redimersi ha solo la possibilità di aiutare questo mondo malato tramite la giustizia.
Una volta che nasci sbagliato ce l’hai inciso dentro, non puoi più cambiare. È tutto inutile, non ne vale la pena.
Nina è la sua occasione di rinascita e lei cercherà in ogni modo di fargli capire che solo grazie al suo passato adesso è l’uomo che è!
Lui sa parlare attraverso il suo corpo, ma non è in grado di farlo attraverso la sua anima.
Appena ho terminato Magnifico Assedio mi è subito venuto in mente una canzone del momento, ovvero Leave A Light On di Tom Walker, un testo significativo con una musica incalzante che si accosta bene al passato oscuro e angosciante come quello di Fabrizio.
Emily Pigozzi mi ha regalato in un pomeriggio freddo e piovoso, una storia d’amore creata sulle strade di un destino beffardo, dove Fabrizio e Nina, nonostante provengano da due stili di vita differenti, si scoprono innamorati grazie a quella forza magica e magnetica chiamata amore.
Una trama ben sviluppata, adrenalinica e sentimentale che vi lascerà col sorriso sulle labbra.
Fabrizio... anzi, Ispettore Brandi della Criminalpol di Roma... bello, moro, capelli e occhi come la pece, estremamente desiderato dall'intero genere femminile. Le donne lo vogliono, e lui desidera estraniarsi con loro almeno quel tanto che basta per riuscire a dimenticare un attimo il suo pesante passato, quella ferita ancora sanguinolenta. I suoi occhi, sono occhi che raccontano una notte oscura, senza luce ormai dalla sua nascita. Con gli anni quel suo sguardo si è indurito, testimone di nuove sconfitte che hanno contribuito a creare un vuoto di solitudine e dolore nella sua anima. Non c' è futuro per uno come lui diverso dal suo passato, egli non conosce la felicità, la gioia e tanto meno sa cosa sia l' Amore.
“ L' Amore? Quello vero? E' una parola che non conosco. Qualcosa di estraneo, di misterioso, che il mio cuore rifiuta. Una cosa astratta, mai avuta, che mette paura e circondata da un alone di leggenda crudele. Qualcosa che mi ha sempre respinto. Perché l' Amore non è fatto per uno come te, Fabrizio.” Nina...o meglio, Antonia Orlando. Figlia unica del noto imprenditore immobiliare, Giancarlo Orlando, suscita invidia e ammirazione da parte di tutta la Roma bene. Un miraggio dorato, questo è per molti...lei, ricca, bella con quel suo sguardo di un verde così particolare abituato a mascherare quella parvenza di benessere tra sfarzo e lusso. Cela invece, dietro a questa patina d' oro e di perfezione un mondo completamente diverso. Quel dolore inguaribile, che ormai è radicato al suo interno, che vive con lei rendendola semplicemente sola, e per quanto essa cerchi disperatamente di scacciarlo, di nasconderlo sa che è sempre lì, a dimora della sua anima.
“ Lui...lui non deve piacermi, non devo sentirmi attratta da lui: è fuori discussione. Non capisco nemmeno se mi fa rabbia il suo sguardo penetrante, oppure se c' è qualcos' altro. Come se lui fosse un' isola deserta dove approdare, in questo mare di solitudine e paura che è diventata la mia vita.”
Nina si ritrova catapultata in un' altra vita...fra menzogne ed affari illeciti, la sua dorata realtà viene spazzata via inevitabilmente. Ecco l' incontro di quei tristi occhi verdi che mettono a fuoco i tormentati occhi cioccolato di Fabrizio... si studiano come a prendersi le misure per dare inizio ad nuovo capitolo di vita insieme, verso l' ignoto e verso una realtà non scelta da loro. Due persone così diverse e lontane, accomunate da un passato doloroso, si ritrovano unite insieme verso un nuovo destino fatto di rischi, sofferenza e passione travolgente. La paura di quei nuovi sentimenti che non possono essere più controllati, è accompagnata da quel “ qualcosa” di forte che risuona nel cuore, sconosciuto, ma appagante.
“ Ma di colpo mi accorgo che non è solo il pensiero del suo corpo nudo e liscio tra le mie mani a eccitarmi. No: è molto di più di questo. E' il suono della sua risata. La dolcezza della sua voce. La sua intelligenza, la sua ironia. LEI, è lei, tutta quanta. NINA.”
Non è solo l' attrazione fisica ad avvicinare i due, ma è tutto l' insieme di sensazioni, da quella di protezione e appartenenza, a quella di “vita vera”...di “casa”. Tra drammi e pericoli, passione travolgente e desiderio, Nina e Fabrizio riusciranno a trovare il loro posto in questa nuova realtà...? E soprattutto a comprendere la loro vera capacità di Amare...?
Mi ha travolta! Una semplice storia, così intensa, rappresentata alla perfezione in ogni suo minimo particolare, ha avuto il potere di emozionarmi fin dal suo primo capitolo. Ho viaggiato con loro, immersa in quei semplici paesaggi descritti egregiamente, come se stessi osservando io stessa in persona l' avvicinarsi di questi due cuori solitari ormai da troppo tempo. Momenti di suspance mi hanno fatto tenere il fiato sospeso in diverse occasioni, sappiatelo! Ma detto ciò, ringrazio l' autrice Emily Pigozzi, perchè il suo romanzo è stato un “ ASSEDIO DI PURE EMOZIONI” !
"Magnifico assedio" è un romanzo autoconclusivo che si lascia leggere con piacere; ciò si deve, a mio avviso, allo stile narrativo dell'autrice, semplice ed immediato. Emily Pigozzi è riuscita a dosare tutti gli elementi che rendono il suo romanzo un romantic-suspanse con sfumature erotiche che risultano ben armonizzate nell'intreccio narrativo. Inoltre la scelta di utilizzare una narrazione con punti di vista alternati riesce a regalare al lettore una visione completa e approfondita, sia negli aspetti caratteriali, sia sugli eventi che coinvolgono i due protagonisti. Devo ammettere che l'autrice mi ha piacevolmente stupita poiché è riuscita a creare un romanzo con un ritmo incalzante e scorrevole, completo sotto ogni aspetto, tanto da arrivare all'epilogo del romanzo in pochissime ore! Ma chi sono i protagonisti? Sullo sfondo della città eterna conosciamo l'ispettore Fabrizio Brandi, un uomo solo, inquieto, cresciuto facendo leva sulle proprie capacità e sulla voglia di riscatto nei confronti della vita che non è stata particolarmente generosa nei suoi confronti. Tutto ciò lo ha reso una sorta di 'mina vagante' all'interno del suo ambiente di lavoro; la sua impulsività e mancanza di attenzione nei riguardi dei suoi colleghi lo hanno reso poco affidabile. La sua vita privata è caratterizzata da fugaci incontri, atti a compensare momentaneamente i suoi vuoti affettivi.
" Le mie notti di caccia sono un territorio riservato solo a me stesso, una pulsione profonda e incontenibile che non riesco ad arrestare. E' come un richiamo, il richiamo del lupo affamato che ha bisogno di nutrirsi per continuare a vivere, per affondare nel piacere e nello stordimento dei sensi i cattivi pensieri."
Eppure qualcosa in lui cambierà nel momento in cui dovrà proteggere, per via del suo lavoro, la giovane Nina Orlando. Nina è una ragazza abituata alla bella vita, che trascorre le sue giornate tra università, shopping e feste con i suoi amici della Roma bene. Conduce quella che si potrebbe definire una vita da sogno, eppure il suo sguardo a volte si vela di mestizia, sapendo bene che la mancanza di certi affetti non si può compensare con beni materiali. Ma la sua routine, tutto il suo mondo, all'improvviso si sgretola e si trova ad affrontare le proprie paure ed incertezze. La sua vita è in pericolo. Per questo viene inclusa nel programma di protezione. Per cause di forza maggiore, quindi, i due protagonisti vivranno a stretto contatto, lontano dai propri ambienti di vita e dalle loro abitudini.
"Non capisco nemmeno se mi fa rabbia il suo sguardo penetrante, oppure se c'è qualcosa d'altro. Come se lui fosse l'isola deserta dove approdare, in questo mare di solitudine e paura che è diventata la mia vita."
In un crescendo, pagina dopo pagina, il lettore assisterà ad un incontro tra due animi accomunati da un latente senso di solitudine, che porterà i due protagonisti a raccontarsi, ad aprirsi l'uno con l'altro, a cambiare ed evolversi. Ma i colpi di scena non mancheranno, tutto può improvvisamente mutare, il pericolo è sempre presente, e a volte le paure rischiano di divenire reali..... ........per sapere cosa accadrà a Fabrizio e Nina non vi resta che leggere il romanzo.
Quando ho terminato di leggere questo romanzo di Emily Pigozzi la prima domanda che mi sono rivolta è stata: Come può un sentimento così meraviglioso come l'amore,fare tanta paura? La paura di Amare,o meglio la paura di farsi coinvolgere non tanto fisicamente quanto mentalmente di un'altra persona è il sentimento che alberga nel cuore "serrato" a doppia mandata dell'ispettore Brandi.Per Fabrizio lo scopo principale della sua vita è quello di riuscire,grazie al lavoro nella Criminalpol ,a ristabilire ordine e giustizia,due parole inesistenti nella sua vita passata e anche in quella presente.Nella vita personale e professionale dell'ispettore Brandi non vi sono regole da osservare,vale solo il suo istinto il quale però,in più di una occasione,non si è dimostrato il suo migliore alleato.E l'amore quale posto ha nella sua vita? NESSUNO! Per Fabrizio la parola Amore non è contemplata nel suo dizionario,esiste solo la parola Sesso.Lui è il cacciatore.Le donne le sue prede.Nessun coinvolgimento sentimentale! Nessuna complicazione! Ma questa routine apparentemente perfetta viene stravolta quando,per lavoro,gli viene affidato l'incarico di fare da scorta alla figlia di un noto uomo d'affari,immischiato in loschi traffici e diventato,gioco forza,collaboratore di giustizia:Antonia Orlando! A cambiare non è solo la vita di Fabrizio ma anche quella di Antonia,o semplicemente Nina per i suoi amici.Il suo mondo "dorato" in cui è finora vissuta,gli agi,il lusso e il potere svaniscono in un istante,come una bolla di sapone.A causa degli errori di suo padre,Nina si trova catapultata in una nuova realtà,si sente "sotto assedio" da perfetti sconosciuti.Tra Fabrizio e Nina ,sin dal loro primo incontro,sono subito scintille: l'arroganza e la superbia di lei si scontrano con la freddezza e la spavalderia di lui.Due mondi diametralmente opposti.Due poli destinati,come una calamita,ad attrarsi inevitabilmente.Un'attrazione che pian piano si trasforma in un sentimento più intimo,più profondo,più mentale e non solo fisico ,e che finisce per avvicinare due anime con un passato diverso ma con dolori molto simili. Ma quel sentimento ignoto ad entrambi fa paura! È pericoloso! È un'attrazione che però ,Fabrizio,nel suo lavoro,non può permettersi soprattutto ora che in gioco c'è la vita della donna che si è impossessata del suo cuore e della sua mente.Riuscirà Fabrizio a smettere di avere paura di Amare? Riuscirà a fidarsi di Nina e a comprendere che a volte ,può essere piacevole essere "sotto assedio" della persona giusta? Nonostante il loro passato,nonostante l'incubo che incombe su di loro,nonostante le loro insicurezze,chissà,se il Destino sarà benevolo e concederà loro la possibilità di essere felici.Magnifico assedio di Emily Pigozzi è un romanzo in cui il lettore troverà ritmo serrato,suspense,scene di sesso che però non cadono mai nel volgare e poi,l'ingrediente più importante e che non può mancare in un romance:l'Amore! Emily Pigozzi ,per me,una splendida scoperta!!
Il romanzo si presenta come un erotico. Lo lascia pensare la copertina e anche la sinossi, ma leggendolo, quello che balza subito agli occhi è la capacità di Emily, constatata anche negli altri suoi libri, di parlare di sentimenti. Così, anche in questo libro, l'erotismo è un'espediente per far parlare il cuore ed è questo che rende speciale la narrazione della nostra autrice.
La scrittura è pulita e fluida e i personaggi sono caratterizzati in modo da entrare facilmente in empatia con il lettore, catturandone la simpatia.
Nina Orlando ha tutto per risultare subito ostica (viziata, immatura, superficiale), ma le perdoniamo tutto, perché il suo mondo patinato crolla, all'improvviso, lasciandola senza certezze. Povera Nina, siamo portati a pensare, ma per fortuna c'è lui Fabrizio, il poliziotto senza regole, che ci piace tanto, che la protegge a costo della vita.
Ed è lui il personaggio più interessante della storia, perché quell'uomo dall'aspetto palestrato, chiuso nei suoi silenzi, ha un mondo interiore tutto da esplorare.
Nina lo capirà e riuscirà ad innamorarsene, come mai le era capitato in passato. La storia potrebbe concludersi, così come è iniziata, con la fine della loro avventura, ma quello che provano l'uno per l'altro non è solo un'attrazione sessuale, c'è molto di più. Sono due anime ferite che si conosolano a vicenda, mettendo a loro disposizione le armi che la vita gli ha permesso di procurarsi, per andare avanti.
Per Fabrizio è la prova del fuoco. Non ha mai amato nessuno, o almeno così pensa, ma il dolore che si porta dentro è segno di un sentimento soffocato, che lo ha fatto soffrire tanto. Lasciarsi andare, dunque, ai sentimenti che prova per Nina non è facile e non solo per il ruolo che si trova a svolgere nella sua esistenza, ma anche per il timore di perderla, così come è accaduto in passato, ogni volta che suo malgrado si è legato a qualcuno. Non provare qualcosa per quella ragazzina, all'apparenza fragile, però, gli è impossibile e il desiderio di tenerla legata a sé è forte, così forte, che vorrebbe non lasciarla più andare, ma l'amore non è possesso e Fabrizio lo sa, così le lascia la possibilità di scegliere. La incoraggia ad aprire le ali, per spiccare il volo, incrociando le dita, perché ritorni a casa ...
Di Emily ho letto diversi libri e anche se il genere erotico non riscuote il mio entusiasmo, non mi sottraggo mai alla lettura dei suoi romanzi, perché ci mette sempre il cuore e questa cosa mi piace.
Dunque, non mi resta che consigliarvelo e, se vi capita, recuperate anche gli altri, perchè ne vale la pena.
MAGNIFICO ASSEDIO di Emily Pigozzi è un romanzo self che narra la storia, abbastanza movimentata, di una ricca ragazza destinata a un servizio di protezione da eventuali minacce mafiose e di un poliziotto testamatta che deve farle da scorta. Due personalità forti appartenenti a due mondi diversi: quello di Nina che è tutto lusso, soldi e frivolezze e quello di Fabrizio che è arrabbiato e si sfoga con chiunque non gli chiede di mettere in gioco i suoi sentimenti. Il romanzo è narrato a pov alternati che lega benissimo i punti di vista dei protagonisti.
Nella fredda Germania i due ragazzi si incontreranno a metà strada. Il romanzo racconta di diverse provocazioni, alterchi perché entrambi sono costretti a vivere una vita che non vogliono, senza una spalla a cui appoggiarsi. Poco alla volta però l’intolleranza e la rabbia scemeranno e un sentimento più chiaro, più umano, unisce i due ragazzi. Contravvenendo alle regole del suo ruolo, Fabrizio riconosce che, al di là dell’apparenza di ragazzina viziata, Nina è una brava persona, spaventata dalla nuova situazione che l’ha colta impreparata e che la spinge a comportarsi in maniera aggressiva. Fabrizio è molto paziente, sebbene non sia un tipo facile e malleabile.
“L’amore non è che ti avverte. Non è mai giusto o sbagliato… capita e basta” dice Irene, una delle poche amiche di Fabrizio. Ed è vero. In questo romanzo quando i due protagonisti svelano ciò che provano per l’altro diventano come due calamite che si attraggono. Anche quando sono lontani per l’evolversi della storia, non c’è un momento in cui i loro pensieri non si rincorrono, non si cercano per potersi poi trovare. Nina e Fabrizio sono diventati l’uno l’àncora dell’altro e sono pronti per iniziare un futuro insieme.
MAGNIFICO ASSEDIO è un romanzo che mi è piaciuto, ma con moderazione. Applaudo però la descrizione di questa comunione di sensi che spoglia i protagonisti dei loro personaggi alquanto stereotipati per far emergere due persone che si sono realmente conosciute quando hanno iniziato a sentire liberamente i loro sentimenti, a dichiararli e a curarli per poterli far diventare il faro della loro vita futura. Essere ottimisti è sempre una piacevole fonte di piacere, nella vita reale che in quella romanzata! Buona lettura.
Se il nuovo romanzo di Emily Pigozzi, pubblicato solo lo scorso 15 gennaio, è oggi il più venduto in assoluto, una spiegazione deve esserci. E naturalmente c’è: Emily Pigozzi è brava; dannatamente brava. Oltre a essere brava è diversa dalla massa (e questo l’ho detto già in altre occasioni, avendo letto e recensito il 99% dei suoi romanzi.) Emily convince il lettore ogni volta che pubblica qualcosa. Da vera professionista è credibile se scrive romance; lo è con l’erotico, con la narrativa di genere, con il mainstreaming e con qualsiasi altra cosa che le venga in mente di scrivere. Perché Emily è una perfezionista e si sente; perché Emily è una professionista e si vede; perché Emily non è mai banale e non lo è stata nemmeno questa volta.
Magnifico Assedio è un romanzo self publishing, un suspence romance, per essere precisi. Fabrizio è un ispettore di polizia; Antonia (Nina) è la ricca e viziata figlia di un uomo d’affari che diventa collaboratore di giustizia. Due persone che non sanno amare e che si scopriranno a vicenda, ma prima dovranno superare i pregiudizi e le prime, sbagliate, impressioni.
In un primo momento entrambi i protagonisti, che si raccontano in prima persona, in POV alternato, ci appaiono antipatici, superficiali, quasi insopportabili. Ma nella parte centrale del romanzo tutto si capovolge e la storia prende davvero avvio, entrando “dentro” i due ragazzi e facendoceli conoscere meglio. Facendoceli perfino amare. Anche noi, come Fabrizio e Nina, cambiamo idea su di loro e iniziamo ad amarli, sperando in un lieto fine che coinvolga ogni aspetto della loro vita. I due personaggi sono diversi dai suoi soliti: sono molto più complessi, con caratteri difficili e con una sensualità quasi portata all’eccesso. Le scene di sesso esplicito sono descritte con eleganza (ma non avevamo dubbi) e rendono la storia ancor più coinvolgente. Eppure Fabrizio e Nina sono due ragazzi fragili, spaventati e bisognosi di trovarsi mentre si nascondono dietro corazze che non vedono l’ora di essere buttate via. Una storia avvincente, sensuale e molto romantica, condita da un’atmosfera piena di suspence, che terrà il lettore incollato allo schermo del lettore.
Questo è il primo romanzo di Emily Pigozzi che leggo e devo dire che mi ha fatto ricredere completamente sul genere, o i generi, a cui appartiene: quello erotico e il dark romance che, come ormai avrete capito, non mi piace per niente. Solitamente i protagonisti di questi romanzi sono vuoti e sciocchi, non sono approfonditi o caratterizzati, non hanno neanche quel minimo di personalizzazione che ti permette di affezionarti a loro. Sono solo espedienti tramite i quali l’autrice descrive scene di sesso o di violenza, non particolarmente entusiasmanti o realistiche. Invece Nina e Fabrizio sono una cosa totalmente diversa. Con pochi, abili, tratti viene descritta la loro interiorità, le loro maschere e i loro pensieri. Si staccano dalla carta per diventare persone reali con tutte le paure, i desideri e i sentimenti di ognuno di noi. Metà di due universi che non potrebbero essere più distanti l’uno dall’altro, riescono a trovare la loro completezza solo stando insieme, appianando quelle che sembrerebbero essere difficoltà grandi come case, ma che si rivelano invece essere solo granelli se confrontati all’amore che provano. Mi è piaciuta la naturalezza con cui tutto questo accade, unita alla consapevolezza del pericolo che i due correrebbero se venissero scoperti e alla noncuranza con cui, comunque, continuano a vedersi, perché hanno già capito che provare a resistere sarebbe inutile.
Magnifico assedio è un romance suspance che coinvolge il lettore con la sua trama . I protagonisti di questa storia sono due ragazzi soli, che hanno alle loro spalle esperienze di realtà diverse , ma con un comune denominatore,la solitudine . Ad Antonia non è mai mancato niente di materiale nella vita , tutto ciò che voleva si materializzava attorno a lei, ma a che prezzo? Fabrizio è dovuto letteralmente crescere da solo senza nessuna guida e senza qualcuno che pensasse a lui , con quale risultato? . Due persone diverse ma simili , che si scontrano in un big bang di emozioni . Sia Antonia che di Fabrizio si trovano costretti improvvisamente a prendere una strada obbligata . E’ li che il destino li farà incontrare . In questa situazione forzata il loro odio si trasformerà non solo in un’attrazione incontrollabile ma anche in una scoperta di un sentimento nuovo per entrambi .
Entrambi stanno vivendo un sentimento sconosciuto che non li ha visti mai protagonisti , un sentimento che non sanno gestire ma che non vogliono abbandonare . La realtà che stanno vivendo , è come una bolla di sapone pronta a scoppiare al minimo imprevisto , ma cosa succederà quando entrambi torneranno alla loro vita? Una lettura intensa colma di passione e suspance , che vi consiglio .
Questo è il secondo romanzo che leggo di Emily e devo dire che lo trovato veramente bello. Una bellissima storia d'amore tra i protagonisti l'ispettore di polizia Fabrizio Brandi e la giovane e bellissima Nina Orlando che ci accompagna in questa lettura. Non manca quel pizzico di suspense che ti tiene con il fiato sospeso. L'autrice anche stavolta è stata bravissima a parlare d'amore, perdono e di seconde possibilità. Complimenti a Emily per questo nuovo magnifico romanzo.
Un romantic suspense erotico * * * Una storia d’amore molto passionale su uno sfondo a carattere poliziesco. Avrei apprezzato nella parte finale un approfondimento degli aspetti economici. Un po’ di sviste linguistiche.
Emily Pigozzi ha sempre una bella scrittura e questo romanzo lo conferma ancora una volta. Magnifico assedio è un bel romanzo romantico con un certo mood erotico.