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La locandiera

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Messa per la prima volta in scena sul palcoscenico del Teatro Sant'Angelo a Venezia nel 1753, La locandiera piacque subito molto, anche se forse non riuscì ad affascinare del tutto il pubblico del tempo. Originale, spiazzante, giocata su una storia d'amore che non si sviluppa secondo gli schemi consueti, ma anzi li rovescia in un gioco di imprevisti, La locandiera era probabilmente troppo "moderna", troppo audace per la sua epoca. Più che una vicenda sentimentale, il commediografo veneziano aveva infatti scritto una storia sull'egoismo e sulla forza di carattere, magnificamente rappresentati nella seducente e sicura Mirandolina, civetta e donna d'affari, indimenticabile e luminoso esempio di un eterno femminino davanti al quale devono crollare tutte le difese degli uomini, anche (e soprattutto) di quelli che fanno sfoggio di un'esasperata misoginia.

176 pages, Paperback

First published January 1, 1753

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1804 people want to read

About the author

Carlo Goldoni

1,270 books79 followers
Carlo Osvaldo Goldoni was an Italian playwright and librettist from the Republic of Venice. His works include some of Italy's most famous and best-loved plays. Audiences have admired the plays of Goldoni for their ingenious mix of wit and honesty. His plays offered his contemporaries images of themselves, often dramatizing the lives, values, and conflicts of the emerging middle classes. Though he wrote in French and Italian, his plays make rich use of the Venetian language, regional vernacular, and colloquialisms. Goldoni also wrote under the pen name and title "Polisseno Fegeio, Pastor Arcade," which he claimed in his memoirs the "Arcadians of Rome" bestowed on him.

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Displaying 1 - 30 of 314 reviews
Profile Image for Dagio_maya .
1,106 reviews350 followers
April 20, 2025
"La nobiltà non fa per me.
La ricchezza la stimo e non la stimo.
Tutto il mio piacere consiste nel vedermi servita, desiderata, adorata.
Questa è la mia debolezza, e questa è la debolezza di quasi tutte le donne…"




Rappresentata, per la prima volta, a Venezia nel 1753, “La locandiera” è una commedia, in tre atti, nota a tutti come commedia d’amore.

Appare, tuttavia, ben chiaro che, più che l’arte della seduzione in sé, è l’orgoglio a muoversi sulla scena.

Mirandolina, bella locandiera di Firenze, abituata ad essere corteggiata dai tutti i suoi clienti, accoglie come una sfida l’atteggiamento sprezzante del Cavaliere di Ripafratta, noto misogino. Scaltrezza e finzione sono le armi di Mirandolina che giostra con gli uomini in scena a colpi di battute beffarde.
La furbizia femminile è anche un’arma di rivalsa sociale.
La commedia rappresenta, infatti, diversi tipi maschili che rispecchiano le differenze sociali.
Il sipario si apre proprio su due soggetti opposti.

Il primo è il Marchese di Forlipopoli: rappresentante dell’antica nobiltà decaduta che, pur di mantenere le apparenze degli antichi lussi, diventa personaggio di grande comicità.
L’altro è il Conte d'Albafiorita, facente parte della classe sociale ai vertici, una nuova nobiltà che ostenta le immense ricchezze.
Il Cavaliere di Ripafratta si colloca tra i due caratterizzandosi, più che per il ceto, per il suo odio contro le donne che sarà poi la miccia della commedia e che gli varrà il nome di “Rustico”, ossia, selvatico.
L’ultimo nella scala sociale è il cameriere Fabrizio che appare meno ma avrà una sua funzione specifica nella storia.

Mirandolina in fondo cosa fa per conquistare questi uomini?
Nulla di particolare se non dire quello che ognuno di loro desidera sentire.

Commedia che segnò una svolta epocale nella produzione di Goldoni e nella storia del teatro e che rimane un classico indelebile.


Questo vuol dir saper vivere, saper fare, saper profittare di tutto, con buona grazia, con pulizia, con un poco di disinvoltura.
In materia d'accortezza, non voglio che si dica ch'io faccia torto al sesso"
Profile Image for Carmine R..
629 reviews93 followers
August 16, 2018
Ricordi di scuola

Spesso è dalle opere di basse pretese che si riescono a ricavare spunti parecchio interessanti.
Come non riconoscere in Mirandolina il rilancio della borghesia, classe sociale emergente rappresentata addirittura da una donna?
Come non vedere l'esplicita derisione di Goldoni nei confronti di una nobiltà parassitaria, simbolo di una decadenza, fine a se stessa, che ne decreta anzitempo l'esclusione in società?
L'opera di Goldoni risulta un piccolo tentativo - parecchio embrionale - di emancipare la figura femminile: Mirandolina, durante lo sviluppo dei tre atti, non viene mai messa in difficoltà dai comprimari maschili presenti in scena.
D'altro canto bisogna considerare che l'emancipazione del sesso femminile non può passare solamente da furbizia e malizia, ma la contestualizzazione all'interno del puro intrattenimento permette all'opera di scrollarsi queste piccole imperfezioni (parliamo del 1753).
Profile Image for Ajeje Brazov.
950 reviews
June 21, 2025
Reminiscenze scolastiche a gogo!
Son passati molti anni da quando mi passava davanti agli occhi sui libri di scuola e all'epoca non lo sopportavo, a quel periodo non ero tanto avvezzo ai libri ed alla lettura.
Oggi, dopo averlo visto in un GdL, mi scatta la scintilla: "Devo provarlo!". Con un sogghigno, al ricordo di "eoni" fa e pomeriggi passati su a studiarlo, lo inizio.
Quest'edizione Liber Liber forse ha troppi refusi, ma ha un apparato introduttivo valido e non troppo ingombrante, mette le giuste basi contestuali, per una lettura consapevole.
I personaggi non sono molti, ma caratterizzati alla perfezione, soltanto per come parlano si capisce subito di che "pasta sono fatti".
Mirandolina è un personaggio straordinario, uscito dalla penna di un uomo del Settecento, non me lo sarei aspettato. Il caro Goldoni vedeva molto avanti o semplicemente vedeva senza quella patina di maschilismo che in tanti millantano come "naturale"?
Il finale è un po' troppo alla "tarallucci e vino", ma ci sta e va benissimo così, altrimenti non sarebbe stata più una commedia ma sarei entrato in un'opera moralista e forse pedante? Chissà, ma questa è un'altra storia...
Una grande scoperta, ora devo cercare altro dell'autore!
Profile Image for Saturn.
625 reviews79 followers
April 19, 2019
In prima battuta questo testo mi era parso la versione speculare de La bisbetica domata, dove al posto della bisbetica Caterina abbiamo un superbo Cavaliere che disprezza le donne e ritiene un punto d'onore il suo non innamorarsi mai. Questa commedia di Goldoni però è priva di quella malizia presente nei testi shakespeariani e che li rende sempre un po' aspri. I caratteri de La locandiera sono di fondo dolci, allegri, spensierati. Tutte le azioni dei personaggi sono ispirati più al gioco, dove corteggiare è un passatempo o un modo per darsi lustro. Gli scambi di battute sono divertenti e sottolineano le peculiarità di ogni personaggio. L'orgoglio del Cavaliere, la vanità di Mirandolina, la prodigalità del Conte o l'invidia del Marchese tratteggiano un'epoca di cambiamento che diviene quasi un inno alla nuova prorompente borghesia che come Mirandolina è indipendente, forte e sa quello che vuole.
Profile Image for Avery Liz Holland.
287 reviews47 followers
July 12, 2025
Il mondo di Mirandolina

Composta nel 1753, considerata all’unanimità uno dei capolavori di Goldoni, La locandiera deve buona parte del successo e del fascino intatti ancora oggi alla sua protagonista, la locandiera, appunto, la seducente, vivace, civettuola, intelligente Mirandolina, frizzante e brillante come la commedia stessa. Se la locanda fiorentina che fa da sfondo all’intreccio è una sorta di microcosmo chiuso, lei ne è la stella centrale, il sole splendente che abbaglia tutti e tutti attrae a sé con le dolci promesse delle sue moine, corteggiata, ambita e desiderata da tutti i frequentatori della locanda. Intorno a lei gravitano il marchese di Forlipopoli, nobile spiantato e vanaglorioso che non ha il becco di un quattrino e si pregia di offrirle solo la sua protezione, il conte di Almafiorita, un arricchito che rimedia alla mancanza di lignaggio dispensando doni ricchi e vistosi, e infine l’umile cameriere Fabrizio, che il padre di Mirandolina ha scelto come futuro sposo della figlia prima di morire e che la donna si diverte a tenere sulla corda per garantirsi il suo aiuto e la sua fedeltà.
A differenza di come potrebbe sembrare, però, la nostra locandiera non è una sciocca, vanitosa civetta, ma una giovane donna in gamba, capace di attirare i suoi corteggiatori-clienti e di destreggiarsi tra loro con un’abilità pari a quella che mostra nella gestione degli affari. Senza preferire nessuno di loro in particolare, si assicura da ciascuno il massimo che può dare: regali dal conte, complimenti dal marchese, aiuto e collaborazione dal fedele Fabrizio.
Tutto cambia quando alla locanda arriva il cavaliere di Ripafratta, misogino senza speranza che ha giurato odio eterno al genere femminile e la tratta con freddezza e disprezzo. Basta poco perché Mirandolina decida di sfoderare le sue arti seduttive, farlo innamorare di sé e vendicarsi a nome di tutte le donne. Inizia così un gioco di puro divertimento, tanto per il lettore quanto per la protagonista, fatto di fraintendimenti, sospiri, svenimenti e sguardi languidi, fino a quando la donna, spaventata dalle possibili conseguenze per la sua reputazione, il suo onore e i suoi affari, capisce di essersi spinta troppo oltre e corre a cercare rifugio tra le braccia del suo pari Fabrizio. La commedia termina ristabilendo l'ordine e i valori che hanno sempre un ruolo fondamentale nel teatro goldoniano e che se nel gioco la locandiera ha finto di voler trasgredire, nel concreto rispetta scrupolosamente.
Goldoni è un gran conoscitore ed estimatore delle donne, delle quali celebra le qualità morali e intellettuali e difende con forza il diritto alla libertà, al rispetto, all'istruzione. Mirandolina non è che il culmine di una lunga serie di protagoniste - per lo più servette, castalde e donne di governo - intelligenti, affascinanti, scaltre, abili nel portare avanti i loro progetti, intellettualmente lucide e spesso superiori ai personaggi maschili sotto molti punti di vista, capaci di sottometterli con la forza della mente e della parola. La morale goldoniana, però, resta ben salda fino alla fine e si rivela più tradizionalista del previsto: una serva non può sposare un nobile, ogni donna ha bisogno di un marito e sposerà qualcuno che appartiene al suo stesso status sociale.
Un estimatore della donne, quindi, con i loro pregi e i loro difetti. Ed è proprio nella rappresentazione dei “vizi femminili” che Goldoni dà il meglio di sé. Sarà per questo che Mirandolina, vanitosa e ingannatrice, seduce il lettore come conquista il cavaliere e non può proprio fare a meno di essere amata, anche solo per la luce viva e brillante che getta sulla scena (o sulla pagina). La locanda, in fondo, non è altro che questo: una scena nella scena dove regna il teatro nel teatro. Tutti recitano: l’accorta Mirandolina per conquistare il cuore del cavaliere, le due comiche Ortensia e Dejanira per accattivarsi il favore degli avventori, il marchese, perfetta caricatura del nobile decaduto, ma borioso. Un mondo senza scrupoli e senza morale retto solo dalle convenzioni sociali, straordinariamente simile al mondo dell’autore, che egli ambisce a rappresentare, eppure così divertente e ben costruito che si vorrebbe non doverlo lasciare mai.
Profile Image for Rıdvan.
549 reviews93 followers
November 3, 2017
Beğendim.
Tiyatro metni okumak zordur. Oyunun kendisi ile metni arasında çok uzun bir mesafe vardır.
Oyun, oyuncular, sahne, dekor, ışıklar ve elbette seyirci metni alııırrr ve bambaşka bir yere götürür koyarlar.
Sadece metin ise bu devasa ağırlığı alır ve okuyucunun kucağına bırakır. Bütün o boşluğu doldurmak okuyucunun maharetine kalmıştır.
Ben okurken elimden geldiğince boşlukları doldurmaya çalıştım. Bazen seyirci oldum oturdum izledim loş ışıklar alltında, bazen şovalye oldum, kont oldum oynadım.
Ve beğendim.
Bir "Lokantacı Kadın". Adı Mirandolina. Dünyalar güzeli. Gören herkesi büyülüyor. Görüpte aşık olmayan erkek yok. Sihir gibi kadın. Ona aşık olmamanın tek yolu onu görmemek.
Rahmetli babasından ona miras kalan bir lokanta işletiyor. Han gibi böyle odalı yataklı falan.
Gelen ve kalan her müşteri perişan perişan ayrılıyor lokantadan. Çünkü güzel Mirandolina'ya aşık oluyorlar.
Ancak Mirandolina asla kimsenin aşkına karşılık vermiyor. Çok kurnaz bir kadın Mirandolina. Erkekleri parmağında oynatıyor. Alttan alta yalnız bir kadın olduğu için namusuna laf getirmektende korktuğu anlaşılıyor.
Bir zengin Kont ve bir züğürt Marki var lokantada kalan. Uzun zamandır da kalıyorlar. Kontta Markide Mirandolina'ya sırılsıklam aşık. Dolayısıyla sürekli kapışıyorlar. Kont türlü türlü hediyeler yığarken Mirandolina'nın önüne zavallı Marki hiç bir şey yapamıyor. Ancak aşkından da vazgeçecek değil. Türlü çakallıklarla tavlamaya çalışıyor kadını.
Garsonu, uşağı kapıdan geçeni yoldan göreni herkes aşık Mirandolina'ya:))
Derken bir gün bir şovalye gelip yerleşiyor lokantaya. Kadın düşmanı. Nefret ediyor kadınlardan.
Bu seferde herkesin kafasına taktığı kadın, o güzeller güzeli Mirandolina kafasına takıyor şovalyeyi.
Nasıl olurda bu adam bana aşık olmaz diyip başlıyor adama cilvelere nazlara.
İlk defa bir erkeği tavlamaya çalışırken görüyoruz Mirandolina'yı.
Ve zaten bu mücadelesi de çok uzun sürmüyor. Kahvaltıyla başladığı işi akşam yemeğine kadar bitiriyor.
Acımasız şovalyemiz deliler gibi aşık oluyor lokantacı kadına.
Mirandolina ise en sonunda kendi garsonu ile evleniyor:)
Efenim derler ki bu oyun yıllar once doğaçlama tiyatrodan, yazılı tiyatroya ilk geçiş oyunu olmuş.
Başarılı.
Profile Image for Ily.
521 reviews
April 9, 2018
Sfida di lettura - Aprile 2018.

"È cotto, stracotto e biscottato!"

Grande, spassosa ed intramontabile opera teatrale nella quale ruotano una serie di disparati personaggi ben caratterizzati e per ognuno dei quali è impossibile non empatizzare. Il titolo anticipa il personaggio chiave attorno al quale ruota tutta la vicenda, ovvero Mirandolina, gestore, assieme al fidato Fabrizio, della locanda da lei ereditata. Qui viene periodicamente corteggiata e vezzeggiata dagli uomini che vi alloggiano, eccetto che dal Cavaliere, sprezzante di tutto il mondo femminile. Ma in questo contesto ruotano altre figure di spicco, come il Conte, che, innamorato della bella locandiera, le offre regali costosi sperando di fare colpo e come il Marchese che si affretta a fare anche egli bella figura ma con diverso successo: le due "dame" che si inseriscono nel plot fanno si che i difetti dell'uno e dell'altro emergano rendendoli due caricature. La ingegnosità della proprietaria inoltre cambierà le carte in tavola.
Profile Image for Amaranta.
588 reviews261 followers
August 1, 2019
Non ho molta simpatia per Goldoni. Speravo però che una rilettura a distanza di tempo migliorasse il nostro "rapporto". La commedia è piacevole, divertente in alcuni tratti, i personaggi simpatici e ben caratterizzati, con una Mirandolina che tira le fila di tutti i suoi spasimanti, un cavaliere tutto d'un pezzo, un marchese tirato e un po' pezzente ma che vuole apparire diverso da ciò che è, un conte di manica larga e innamoratissimo e l'Amore a farla da padrone.
Però lo scritto mi lascia insoddisfatta, sarà che forse alle commedie preferisco le tragedie, ma non mi convince del tutto. Nel complesso però una lettura piacevole e divertente.
Profile Image for Simone Invernizzi.
257 reviews28 followers
June 3, 2024
Chi non ha sentito parlare de "La locandiera" di Carlo Goldoni a scuola? Per anni mi sono detto che ad un certo punto della mia vita avrei ripreso in mano questi testi e li avrei letti integralmente, e piano piano lo sto finalmente facendo. Scritta '700, "La locandiera " è una commedia straordinaria che mescola abilmente umorismo, critica sociale e un'analisi profonda delle dinamiche di potere e seduzione. Goldoni riesce a creare personaggi vivaci e realistici, ciascuno con le proprie peculiarità e debolezze, che riflettono la società del Settecento ma che rimangono incredibilmente attuali.

La commedia si svolge in una locanda a Firenze, gestita dalla protagonista Mirandolina, una donna molto affascinante, che incarna in toto l'intelligenza e l'indipendenza femminile. Mirandolina è corteggiata da tantissimi uomini di diverso rango sociale, che vanno e vengono di continuo dalla sua locanda. Oltre a gestire con grande abilità la propria attività, Mirandolina riesce a manipolare astutamente questi uomini che si innamorano continuamente di lei, il tutto senza mai perdere il controllo né la propria dignità, e rappresentando quindi una figura femminile forte e moderna, capace di sfidare le convenzioni sociali del suo tempo.

I tre personaggi che nella commedia diventano "vittime" dell'astuta Mirandolina sono il Cavaliere di Ripafratta, il Marchese di Forlimpopoli e il Conte di Albafiorita. Il primo è un nobile che disprezza le donne e si vanta di essere immune al loro fascino. La sua profonda misoginia viene messa così alla prova da Mirandolina, che alla fine quest'ultima riesce a farlo innamorare di lei nonostante la sua riluttanza. Il Cavaliere è un personaggio molto complesso, la cui arroganza viene progressivamente smontata dall'intelligenza della protagonista.
Il Marchese di Forlipopoli invece è un nobile decaduto e spiantato, che cerca di conquistare Mirandolina con la sua presunta nobiltà, nonostante la sua evidente mancanza di mezzi. Il Marchese è un personaggio davvero comico, se non a tratti addirittura ridicolo, che rappresenta in pieno la vanità e l'ipocrisia di una nobiltà ormai decaduta.
Infine il Conte di Albafiorita, un ricco commerciante che cerca di comprare l'affetto di Mirandolina con ogni tipo di regalo e attenzione. Goldoni si rifà a questo personaggio per rappresentare in maniera eccelsa il potere del denaro e la superficialità delle relazioni basate sull'interesse economico. Inutile dire che nessuno di questi personaggi goffi e presuntuosi riuscirà a spuntarla, e che alla fine Mirandolina cederà alle lusinghe del più inaspettato (o forse no?) degli ammiratori.

La scrittura di Goldoni è brillante e piena di ritmo, con dialoghi vivaci e battute sagaci che rendono la commedia coinvolgente e divertente dall'inizio alla fine. "La locandiera" non è solo una critica sottile alla società del suo tempo, ma anche una celebrazione dell'ingegno e della capacità umana di adattarsi e prosperare in ogni situazione. Una lettura spassosissima che mi sento di consigliare a tutti.
Profile Image for ocean_of_paper.
33 reviews1 follower
April 24, 2025
《A meritarmi non ci penso nemmeno; non ho bisogno di nessuno; vivo onestamente, e godo la mia libertà.》

Commedia scritta e ambientata nella Firenze del 1752, La Locandiera è una delle opere più innovative del suo tempo. Ha rappresentato, infatti, il primo spiraglio di luce ad aver illuminato le personalità forti e resilienti delle donne, il cui acume, fino ad allora, era stato ignobilmente soffocato e oscurato dal pregiudizio e dall'avversione nei loro confronti. Attraverso questo componimento, Goldoni ha invece reso chiaro alla società quanto la figura della donna fosse circoscritta al ruolo di figlia, moglie e madre, tanto da rendere impensabile che in essa potessero risiedere potenzialità straordinarie, pronte a emergere e a trasformarsi in qualcosa di meraviglioso, se solo stimolate dal giusto contesto culturale e sociale.

L'autore redige una storia destinata a rivoluzionare il teatro, che vede come protagonista Mirandolina, una donna in cui si sommano forza di volontà e grazia femminile, armi che ella non esita a sfoderare per fare breccia nel cuore di colui che incarna perfettamente la misera opinione che si aveva del genere femminile nella società del tempo.
Alla fine del racconto, la nostra protagonista sceglie, tra i suoi tanti corteggiatori, l’unico che sa non limiterà mai la sua libertà e la sua indipendenza.
Ella simboleggia il nostro riscatto, un modello eterno a cui le donne di ogni secolo possono ispirarsi.
Profile Image for Annalisa.
194 reviews45 followers
November 20, 2017
E' un'opera teatrale carina ma niente di eccezionale...
Profile Image for Hend.
178 reviews924 followers
March 27, 2012
The mistress of the inn a play by Carlo Goldoni
Mirandolina, mistress of an inn, is loved by the marquis of Forlipopoli and the count of Albafiorita and her servant Fabricio.
the marquis appear as afunny character an old nobleman who has lost his fortune..
The count being richer than the marquis use his money in courting Mirandolin...
Ripafratta, a knight who seem to resist her charms ....
Ripafratta being aman who hate women and Despise them make Mirangolin
feels offended by the indifference that he shows against her. So she decides to trick on him, and let him fall in love .....
it is a Ironic and Entertaining play being written in 17th Century ....



Profile Image for Fabio.
467 reviews56 followers
March 10, 2018
Anyway She Wants It
Troppo commentata, in mille modi diversi, dunque praticamente incommentabile: quale ramificazione interpretativa seguire? Il Girl Power ante litteram? La decadenza della nobiltà e l'ascesa - qui contemporanea - di una nuova nobiltà del denaro (non granché come novità, piuttosto un ripetersi di condizioni già vissute più volte nel corso dei secoli) e della borghesia (mmmh, idem - giusto per semplificare)? La rivoluzione goldoniana nel teatro? E così via... Ogni interpretazione ci dice di più su chi la propone, piuttosto che sull'opera stessa. Così mi pare (grazie tante, discorso valido per ogni creazione artistica, si potrebbe far notare. In questo caso, però, con più forza).

Cosa ha attirato l'attenzione in questa ennesima rilettura? La centralità delle figure maschili, oserei dire, ognuna con la sua specifica debolezza: invidia, arroganza, gelosia, paura nascosta sotto il manto della misantropia. Mirandolina è l'elemento che mette in evidenza queste imperfezioni, esacerbandole e mostrando la difficile condizione dell'uomo/essere umano.

Lo vedo, il Cavaliere, a canticchiare con Steve Perry:

I was alone
I never knew
What good love could do


Anyway... https://www.youtube.com/watch?v=RgJ7d...
Profile Image for Elisabetta.
437 reviews61 followers
February 26, 2018
Il mio primo incontro con "La Locandiera" risale a ben 11 o 12 anni fa..
Allora come oggi il divertimento è stato tanto.

Leggere una commedia teatrale non rende molto, spero di poterne vedere una rappresentazione prima o poi!
Profile Image for Patty_pat.
455 reviews75 followers
January 11, 2022
Una locanda con locandiera orfana, piacente e furbissima, un nobile (marchese) decaduto, un nobile (conte) rampante e ricco, un cavaliere misogino e supponente e un servitore. Tutti millantano un amore per Mirandolina, la locandiera. Lei gioca con i suoi clienti, credo con malizia da abile venditrice di servizi nella locanda. Come viene a sapere che il cavaliere odia le donne si mette in testa di fargli cambiare idea, conquistando il suo cuore. Con le mille arti femminili in suo possesso, quelle di una dama di quel periodo, compreso svenimento e colpo di scena finale che scatena la gelosia infinita del cavaliere, con tutte quelle armi/arti, riesce nel suo intento lasciando tutti i suoi pretendenti con un palmo di naso e facendo la scelta più logica e opportunista per lei.
Questo breve testo teatrale è carico! Di cosa? Ma di tutto! I pregi e i difetti umani, maschili e femminili, vengono mostrati e derisi; le classi sociali mostrano tutta la loro differenza nel bene e nel male; lo spettatore però può solo ridere, sorridere e constatare che forse, anche oggi, quel che Goldoni ha messo in scena può essere valido.
Profile Image for Janeite .
78 reviews25 followers
November 4, 2021
Kadın düşmanı bir şövalyeye dersini veren yaman kadın Mirandolina'yı görüyoruz oyunda. Akıcı ve güzel bir eser.
Profile Image for armin.
294 reviews32 followers
May 4, 2019
‪Starting from the fact that this is the third comedy I have read so far, I'd say it's a whole new world to me which is weird but fascinating with all the pleasantries used.‬
‪Now, La Locandiera: there's a lady in an entirely male setting, the other women are men dressed as women! The story takes place around the woman who decides to stand against the misogyny of a Knight and make him fall in love with her. There are a Count and a Marquise who are after her but her goal is to make the Knight fall. Her cunningness is extraordinary and I think the character has high feministic measures. It's quite apparent that love is not what Mirandolina is after. She's clearly trying to prove the Knight wrong, although the Knight does not grasp the entire point and despite falling for Mirandolina, he just drowns deeper in his misogynistic beliefs. I guess in the absence of feminist theories in literary criticism, Locandiera can be read in a totally different way; although I need to read some more works by Goldoni to figure out how he portrays women... In the introduction of this book, which is an amazing reading, I figured that Goldoni took on Commedia dell'Arte, and transformed one of its main figures, Pantalone, in a totally different figure in two steps; the second step is actually reducing its significance and centrality and this reduction was indeed compensated by a more significant presence of female roles... This is what I need to figure in my future Goldonian readings!‬
PS: I really didn't think I would be able to read the Italian text... I did it though 😁
http://kommunia.blog/2019/05/04/49/
Profile Image for Lilirose.
581 reviews77 followers
May 13, 2019
La commedia più famosa di Goldoni, ammirata e recitata in tutto il mondo.
Il successo planetario è dovuto alla felice invenzione di Mirandolina, uno dei personaggi femminili più riusciti del teatro italiano e non solo. E' una delizia vedere come riesce a manipolare tutti gli uomini che la circondano senza mai superare i limiti del decoro; in fondo è una piccola tiranna senza scrupoli, ma le maniere e l'arguzia sono così irresistibili che ogni approccio moralistico viene spazzato via dal suo fascino. E' un modello di donna nuovo, che esce dai confini della rispettabilità e del pudore per acquisire altre virtù finora appannaggio quasi esclusivamente maschile, quali la furbizia e la spregiudicatezza; Mirandolina è padrona del suo destino, pronta sia di parola che d'azione, e la conclusione un po' moraleggiante in ossequio alle convenzioni non riesce ad offuscarne la brillantezza.
Lo stile è quello a cui ci ha abituato Goldoni, quindi leggero ed improntato ad un'ironia garbata che diverte senza mai turbare il lettore.
Leggere una sua commedia è come riscoprire i sapori di una volta: familiari e rassicuranti.
Profile Image for Marco Tamborrino.
Author 5 books196 followers
March 28, 2012
Una donna vi altera? vi scompone? Una donna? che cosa mai mi convien sentire? Una donna? Io certamente non vi è pericolo abbia che dir con nessuno. Non le ho mai amate, non le ho mai sentite, e ho sempre creduto che sia la donna per l'uomo un'infermità insopportabile.

Lascia il tempo che trova. E l'ho vista anche a teatro. Letta per scuola questo pomeriggio. Sono rimasto impassibile. Qualche frase brillante qua e là, per il resto un intreccio sciocco e banale. Gli antichi grechi e gli antichi latini scrivevano le stesse cose. Più di diciassette secoli prima.
Profile Image for Ndrunella.
111 reviews4 followers
November 9, 2021
Poco da dire, primo Goldoni letto ed è stata una lettura divertente e soddisfacente. Le illustrazioni di questa edizione rendono la lettura ancora più "elegante" e perciò suggestiva.
Profile Image for Roberto/Isairon.
286 reviews7 followers
September 28, 2017
L’arte del corteggiamento. Divertentissima opera teatrale scritta nel lontano 1751 dove già le donne usavano la loro furbizia e malizia per abbindolare gli uomini e piegarli ai loro voleri. Come anche oggi accade! Non c’è personaggio maschile che non cada innamorato della bella e seducente Mirandolina. Anche il burbero e dichiarato nemico delle donne, il Cavaliere di Ripafratta, non può difendersi dai ripetuti attacchi della brava e sagace locandiera. Una bellissima lettura e ancor più opera teatrale, sicuramente da vedere e gustare in teatro!
Profile Image for Eustachio.
703 reviews72 followers
May 25, 2012
Prima commedia che leggo per intero, obbligato dalla scuola. Non sono poi così sicuro che valga le tre stelline, ma non è stata una lettura sgradevole.
Ho apprezzato particolarmente i personaggi e i dialoghi del cavaliere e della locandiera, nonché il rapporto che si è venuto a creare pian piano tra loro.
Sarei curioso di vederlo a teatro.
Profile Image for Iolanda.
34 reviews
September 11, 2023
Mirandolina sviene:
Il Cavaliere 👩‍❤️‍👨💒🥰⛓️💘🍋
Profile Image for ✨Virè.
444 reviews9 followers
February 1, 2022
La Locandiera è uno di quelle commedie che non mi stanco mai di leggere e rileggere. Pur risalendo al 1700 è un testo che trovo sempre attuale, forse per il suo descrivere in maniera impeccabile il rapporto uomo donna e il corteggiamento.
Uomini invaghiti di una donna che cercano di conquistarla con regali e denari, lei che ne approfitta e che conosce perfettamete le tecniche per sedurre un uomo, l'uomo che dice di odiare le donne, ma finisce nella rete... Insomma ci sono tutti gli stereotipi intramontabili del rapporto uomo donna. Non solo, il monologo di Mirandolina contiene un'indiscussa verità:
Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiata, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa è la debolezza di quasi tutte le donne. A maritarmi non ci penso nemmeno; non ho bisogno di nessuno; vivo onestamente, e godo la mia libertà. Tratto con tutti, ma non m'innamoro mai di nessuno. Voglio burlarmi di tante caricature d'amanti spasimati; e voglio usar tutta l'arte per vincere, abbattere e conquassare quei cuori barbari, e duri, che son nemici di noi, che siamo la miglior cosa che abbia prodotto al mondo la bella madre natura.


In queste poche parole ci sono, a mio parere, tutti gli ingredienti che poi vanno a formare la trama della commedia. Altro punto che mi è sempre piaciuto è che, pur essendo stato scritto secoli fa, il testo è scorrevole e semplice da comprendere, senza uso di lingua arcaica o dura per i tempi moderni.
Il mio unico rammarico rimane sempre quello di non averne mai vista la resa teatrale e come tutti i testi di tal genere, inevitabilmente la lettura su carta non riesce a rendere del tutto.
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90 reviews
May 10, 2025
Ma come "Anche questa è fatta"?!
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