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The Cage #1

The cage. Uno di noi mente

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Ray si sveglia in una cella. È solo. Non si ricorda nulla. Né come ci è arrivato, né perché. Indossa una divisa che non conosce, gialla come la luce che illumina la piccola stanza in cui è rinchiuso. Porta al polso destro un braccialetto senza fibbia simile a un display spento. Dove si trova? Non lo sa. I ricordi arriveranno poi, poco per volta. Scoprirà presto di non essere solo in questa misteriosa prigione. Con lui ci sono altri sei prigionieri. Ognuno ha ricevuto delle strane istruzioni da seguire, insieme a un curioso oggetto recapitato sotto la porta della cella. Hanno solo poche ore per salvarsi. Si parlano, si interrogano sul perché di quegli strani messaggi, cercano disperatamente informazioni e una via di fuga: litigano, si accusano vicendevolmente ma alla fine dovranno fare squadra… Perché c’è solo un modo per provare a uscire di lì. Fidarsi delle istruzioni. E degli altri… Anche se uno di loro forse mente. Come in un assurdo, tragico videogioco, prova dopo prova, enigma dopo enigma i ragazzi riusciranno a scoprire cosa è accaduto, chi sono i loro carcerieri e cosa li attende là fuori.

192 pages, Hardcover

First published January 1, 2018

16 people are currently reading
133 people want to read

About the author

Lorenzo Ostuni

6 books13 followers
Lorenzo Ostuni (Torino, 1995), conosciuto al grande pubblico come Favij, è il creator più popolare d'Italia con 7 milioni e mezzo di follower e oltre 2 miliardi di visualizzazioni su YouTube. Nato come gamer, è diventato l'icona del mondo dei videogiochi. Nel 2014 si aggiudica, primo caso in Italia, il Google Golden Button, premio conferito da Google a chi supera il milione di iscritti sul proprio canale YouTube. Nel 2015 Panini edita una collezione di figurine a lui dedicate e vende 1 milione e mezzo di bustine in poco più di un mese. Nello stesso anno esce il suo libro Sotto le cuffie (Mondadori Electa), che vende oltre 100 mila copie. Dal 2016 Giochi Preziosi produce una linea di cartotecnica con la sua immagine e Lorenzo diventa protagonista delle due serie tv #SocialFace, in onda su Sky Uno Hd. Arrivano le collaborazioni con Nintendo, Cartoon Network, Mondadori, "la Repubblica", Disney, Fox e Vodafone. Nel 2017 è uno dei protagonisti del Vlog Documentary Social Dream prodotto da Web Stars Channel, Indiana e Sky. The cage è il suo primo romanzo, nato da un'idea a cui lavora da tempo. È stato scritto con Jacopo Olivieri (Book on a Tree), apprezzato autore di fantascienza.

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Community Reviews

5 stars
53 (11%)
4 stars
119 (25%)
3 stars
169 (35%)
2 stars
87 (18%)
1 star
43 (9%)
Displaying 1 - 30 of 36 reviews
Profile Image for Matteo Fumagalli.
Author 1 book10.6k followers
April 8, 2018
Videorecensione: https://youtu.be/DptBOFNmjzQ

Per essere il libro di uno youtuber non fa schifo.
Il suo problema è, se non altro, la piattezza e la prevedibilità. Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto, felice che Favij abbia deciso di dire chiaramente di aver lavorato a quattro mani con un autore professionista, che sicuramente ha dato ben più di un semplice supporto.
La struttura e la prosa del romanzo, infatti, per quanto MOLTO MEDIA, è chiaramente opera di qualcuno che questo lavoro almeno lo sa fare. Una prosa decisamente superiore ad altri romanzi più elogiati di altri youtuber (cough cough... "Succede")

La trama è di un basic astronomico: sette adolescenti vengono rinchiusi in quella che inizialmente sembra solo una cella e hanno sessanta ore per uscirne, pena la morte. Un po' "Hunger Games" e un po' "Saw", ma soprattutto "Cube", da cui è debitore dal primo all'ultimo frame.
I sette, per quanto abbozzati, sono assolutamente intercambiabili. Nel mio immaginario, erano un piccolo gruppo di gente che vagava per corridoi e paratie e basta.
Il romanzo procede con il pilota automatico, terribilmente ripetitivo, fino alla rivelazione finale, che avevo già capito a pagina 3. Ovviamente, c'è anche la spruzzata di romance e il tema dello sfigatello eroe.

Orribili alcuni dialoghi goffi ("Era della gnocca morta" oppure svariati "fottutamente") e imperdonabili gli epiteti ("La ragazza orientale", "Il ragazzo nero"). C'è pure il momento trash di una scena in ralenti.
Dovrebbe avere un ritmo da videogioco, ma non evoca alcuna emozione né coinvolgimento, tanto è prevedibile, ripetitivo e senza inventiva. Piattissimo.
Libro trash? No.
Libro brutto? Decisamente sì, anche se adeguatissimo per il target. Almeno, salvo strafalcioni, è scritto in italiano corretto.
Profile Image for Martina Koa Alice.
Author 15 books34 followers
May 25, 2022
2.5 ⭐️
Ho voluto leggerlo per un sacco di tempo, e quando finalmente l’ho iniziato non vedevo l’ora di finirlo. E non in senso buono.
L’idea ci sta e non è affatto male, ma forse è un po’ troppo lontana dalla mia comfort zone. Tuttavia non credo sia stato questo il problema, perché lo sapevo già quando sono rimasta così tanto incuriosita dalla trama. Penso che il maggior problema di questo libro siano le descrizioni: sono semplici, eppure non riescono sempre a evocare ciò che vorrebbero, con il risultato che a volte il testo appare confuso e rovina le immagini create nella mente del lettore. Verso la fine mi è capitato spesso di non riuscire a figurarmi le scene, in parte (ma davvero piccola) perché sono stati usati termini tecnici che non conoscevo, ma maggiormente proprio per la vaghezza con cui vengono descritte le cose.
C’è qualche incongruenza su tempi e spazi che ogni tanto mi ha lasciato perplessa, ma non quanto le descrizioni. Ad esempio, i ragazzi devono percorrere mezzo chilometro e ci mettono una giornata. È vero che è accidentato e pieno di ostacoli che li fanno deviare e allungare, ma non vedo come sia possibile metterci una giornata pur percorrendo a zig zag.
I personaggi sono fatti piuttosto bene in confronto al resto, si distinguono ognuno per qualcosa e dopo i primi capitoli restano bene impressi. C’è una strana barriera che mi ha impedito di affezionarmi a loro o al libro, ma non mi dispiace leggere il sequel per sapere cosa faranno.
Una cosa che proprio non ho apprezzato sono stati gli “scivoloni” che la narrazione ha compiuto ogni tanto: lo stile non è male, ma spesso ricade in parole dialettali e colloquiali che ne abbassano di molto il livello. Stessa cosa per i pensieri diretti che il protagonista formula in continuazione: sono fastidiosi all’inizio e diventano odiosi poi. Avrei apprezzato molto di più se fossero stati fusi alla narrazione e resi indiretti.
Sebbene la recensione sia piuttosto negativa, ci tengo a dire che ho letto gli ultimi capitoli di corsa, perché sono molto più interessanti di tutto il resto. A quel punto infatti la narrazione spicca il volo per non fermarsi fino all’ultima parola, che lascia con la curiosità di sapere cosa avverrà nel seguito.
Magari non subito, ma lo leggerò. E spero si riveli sugli stessi toni di questi ultimi capitoli!
Profile Image for Valentina Tani.
46 reviews12 followers
November 26, 2024
Ci sono tavole da stiro che sono meno piatte di questo libro. Dico sul serio.
Non c'è profondità nei personaggi, i buchi di trama sono incalcolabili ed è persino difficile figurarsi l'ambiente in cui si svolge la scena... Ad una certa ho smesso di cercare di immaginarlo e ho semplicemente lasciato scorrere gli occhi sulle pagine.
Dovrebbe essere un libro adrenalico, quasi claustrofobico ma risulta essere un cocktail di noia e sopracciglia inarcate. I personaggi, sette adolescenti, sono chiusi in una sottospecie di labirinto di metallo in movimento e dovrebbe essere facile empatizzare con loro. Dovrebbe... in realtà...
*Wrong by the Muse is playing in the background*
Sinceramente, non me la sento di aggiungere altro... Anche perché ho dimenticato le quasi 200 pagine nel momento esatto in cui ho chiuso il libro.
Profile Image for Giulia.
1 review
March 22, 2022
Non per cattiveria, ma dopo le scale non ho più capito niente. Poi c'era dell'acqua che usciva da un buco e un sacco di pathos perché qualcuno credo sia morto.
Profile Image for Caitlyn Coral.
Author 5 books28 followers
September 23, 2018
Non voglio assolutamente essere cattiva. Ho apprezzato molto il fatto che Lorenzo abbia deciso di non pubblicizzare il libro con il suo nome da youtuber e che abbia collaborato con una CE e un co-autore che (in teoria) avrebbero dovuto assisterlo nel creare un buon libro.
Non so cos'è andato storto, sinceramente: forse lui si è imposto sui professionisti del settore, forse questi professionisti hanno preferito non fargli troppe critiche o note per paura di indispettirlo, o perché convinti che il prodotto si sarebbe comunque venduto...
fatto sta che "The Cage" per me rimane un libro con pochi (se non uno solo) lati positivi e molti lati negativi.
Partendo dai lati negativi, che come ho detto sono quelli numerosi, non si può ignorare il fatto che un libro incentrato su un mistero e sulla sopravvivenza *dovrebbe* giocare sulla psicologia dei personaggi.
Peccato che alcune reazioni, ragionamenti e comportamenti sono davvero poco credibili, per non dire assurde.
Alcuni esempi calzanti:
-i personaggi si sentono traditi perché il protagonista nasconde loro un coltello. Ora: si conoscono da a malapena una decina di ore. Non sono amici, sono sconosciuti. Non hanno idea di chi sia il traditore tra loro o se c'è un pericolo in agguato nel posto in cui si trovano. Il protagonista non gli deve niente.
Logico sarebbe stato farli preoccupare, o renderli più diffidenti...ma descriverli come arrabbiati e offesi è ridicolo: non hanno il diritto di esserlo. Nessuno sano di mente penserebbe di avere il DIRITTO di sapere che armi ha l'altro. Non c'è solidarietà incondizionata o un rapporto stretto, è troppo presto!
-il personaggio violento e manesco viene difeso a rate o dallo stesso protagonista o da quella che (forse) è un interesse amoroso. Tenta più volte di fregarli o fa l'egoista. In un'ambientazione realistica, l'avrebbero lasciato indietro - o almeno sabotato - il prima possibile.
-la relazione amorosa che viene a crearsi tra due personaggi non ha basi di esistere. Ok, la tipa è carina ma...non parla. Non parla quasi mai. E non si scambiano gesti se non per superare le prove. E lei sembra sapere più cose del necessario. Di norma, sarebbe la prima indiziata come traditrice...ma no, c'è una limonata e via. E ovviamente, dopo poche ore di frequentazione, arriviamo già al "pur di salvarti ci tiro le cuoia io". Commovente.

Le descrizioni dei luoghi mi sono risultate confuse, così come di alcuni marchingegni e oggetti che trovano. I dialoghi sono okay, però, forse la parte migliore del libro.
Passando ai lati positivi...credo di non poter negare che dietro l'opera ci sia della creatività. Certo, il survival con più personaggi è un concetto un po' cliché, ma può sempre funzionare se gestito bene. Le caratterizzazioni dei personaggi, seppur non molto approfondite, ci sono.
L'effetto è un po' rovinato dal fatto che il plot twist principale è prevedibile già al 30% del libro, se non prima. Peccato.
Ricapitolando, l'ho preso in mano per ridere, ho scoperto tramite video e ricerca personale che era un progetto serio, ho iniziato a prenderlo seriamente e...purtroppo non sono riuscita a rimanere positivamente colpita.
Non lo reputo trash, però. Solo...un esperimento mal riuscito, acerbo.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Federica Barufaldi.
395 reviews20 followers
September 4, 2018
Prima domanda che mi pongo: perchè l'ho letto?
Libro piatto, prevedibile e pieno di epiteti terrificanti, tra cui il ragazzo nero e la ragazza orientale (che non vedevo dai tempi delle fanfiction su Harry Potter).
La trama all'inizio sembrava interessante, forse un po' scontata e simile a diversi videogiochi (tra cui 999), però poteva comunque risultare interessante per i giovani lettori, a patto che non si fosse caduti nei soliti clichè. Che sono stati inseriti TUTTI!
I personaggi sono piatti e senza personalità, tanto da essere assolutamente intercambiabili tra loro; ad un certo ho smesso di vederli come singoli personaggi ed ho iniziato a considerarli solo e esclusivamente come gruppo, tanto era indifferente sapere chi avrebbe fatto cosa.
Il romanzo procede per inerzia, con accadimenti talmente ripetitivi da non riuscire nemmeno a farmi provare una minima emozione, avrei dovuto essere in ansia, sentire il dolore e la tristezza dei personaggi e invece ... il nulla.
I dialoghi sono talmente assurdi che finiscono per dare il colpo di grazia al romanzo e ai personaggi, tanto da farmi sperare che alla fine morissero tutti e male. Chi è che in un dialogo con altri ragazzi direbbe: apparteneva alla gnocca morta!? La gnocca morta?
Non è nemmeno possibile considerarlo un libro trash, è brutto e basta.
Profile Image for Andrea Premoli.
163 reviews2 followers
January 2, 2021
L'idea alla base della trama è molto interessante e il costante stato di ansia che vivono i personaggi aiuta a tenere il lettore col fiato sospeso. Essendo però pieno di labirinti e situazioni pericolose, una maggior attenzione nel descrivere situazioni e personaggi sarebbe stata sicuramente apprezzata: spesso non si riesce a capire bene come sia organizzata la scena. Il risultato è quasi fastidioso in alcuni passaggi, dando al lettore la sensazione di capire come si svolgano le cose solo nel momento in cui queste hanno una conclusione. L'appiattimento dei personaggi, incapaci di imparare dai propri errori, e la conclusione lasciata un po' a metà tra la voglia di terminare il libro e il tentativo di lasciare una porta aperta per il seguito lasciano l'amaro in bocca per un libro partito con i favori del pronostico, poi lentamente disattesi strada facendo.
Profile Image for Valentina Tini.
Author 2 books5 followers
November 5, 2020

Voto:2.75

Non conoscevo l’autore e non avevo idea che fosse così famoso per altro, però la trama del libro mi ispirava e, nonostante il prezzo assurdo per meno di 200 pagine, ho deciso che ero curiosa di leggerlo.

Cominciamo col dire che lo stile è davvero troppo adolescenziale. Okay la coerenza visto che a parlare è un ragazzo di diciassette anni, ma non sopporto di leggere parole praticamente dialettali in un romanzo. Forse è un limite mio, comunque questa cosa non mi è piaciuta. Se non altro, però, lo stile sintetico e veloce in questo caso cala a pennello visto che il libro ha il ritmo di un thriller.
All’inizio mi ricordava un po’ una versione gigante di una escape room e mi aspettavo qualche trovata più ingegnosa. Non dico che gli sviluppi siano stupidi, però partiva quasi come se fossero problemi di logica da risolvere, invece finisce per essere più che altro una serie di situazioni estreme, che richiedono più allenamento fisico che cervello.

Nonostante questo, però, è proprio il genere di storia che mi piace, quelle dove degli sconosciuti si trovano rinchiusi in qualche posto e sono costretti a collaborare per uscirne. Ammetto che le interazioni tra personaggi avrebbero potuto essere trattate meglio per farne venir fuori qualcosa di interessante, invece finiscono per essere abbastanza scontate. Il libro, però, ha un buon ritmo e riesce a prendere fino alla fine, lasciandosi leggere senza difficoltà.

Alla fine si tratta di una corsa contro il tempo in cui devono affrontare una serie di ostacoli, ma mancano interazioni interessanti a sostenerla. Da una trama del genere, se non altro, ci si aspettano delle soluzioni intelligenti e, non avendole trovate durante la storia, mi aspettavo un finale che riuscisse a sorprendermi e a ribaltare tutto ciò in cui avevo creduto per il resto del libro. Peccato che il finale sia stata la parte più deludente. Non perché non abbia senso o sia stupido, ma perché è talmente simile a tante altre storie da risultare deludente. La forza di questi libri sta anche nel sapersi distinguere e sorprendere il lettore, quindi perché usare la stessa soluzione usata già da altri autori per lo stesso problema? Il suo problema è che ha puntato troppo sul colpo di scena della soluzione finale senza preoccuparsi del resto. Se almeno avesse curato come si deve i personaggi e le loro interazioni sarei riuscita a perdonargli il finale.

Pensavo inoltre che si trattasse di un libro autoconclusivo visto che non si fa cenno da nessuna parte a seguiti, ma il finale è tutt’altro che soddisfacente. Se si trattasse di un libro unico si meriterebbe un voto basso per non avermi saputo dare abbastanza, ma voglio credere che sia il primo libro di una serie e dargli il beneficio del dubbio. Insomma, non è stato un libro terribile, ma, partendo da un certo tipo di premesse, ci si aspettano dei colpi di scena e delle genialate, che invece non ci sono stati. Peccato.
Profile Image for Sara Cazzulo.
1 review1 follower
January 27, 2023
Comprai questo libro anni fa, quando uscì, perché follower incallita di Favij.

La trama inizialmente risulta anche interessante, questa ispirazione a The Maze Runner, la pulce nell’orecchio del fatto che ci fosse un traditore: e invece nulla. La questione che il traditore fosse il protagonista stesso (e poi in realtà tutti gli altri) avrebbe dovuto portare a lunghe riflessioni e invece viene liquidato in poche righe ogni volta che viene trattato. I personaggi sono tutti odiosi (tranne Malik che stempera), che fossero già tutti morti si capisce alla prima volta che qualcuno cita un frammento di ricordo.

Se però i problemi fossero solo questi ci si passerebbe anche sopra: la grandissima pecca è che pur essendoci un secondo autore che avrebbe dovuto smussare gli angoli di uno scrittore non professionista, il risultato è tremendo. Utilizzo di stereotipi grossi come una casa, passaggi temporali che non coincidono (com’è possibile che vanno a dormire che mancano circa 48 ore e si risvegliano la mattina che ne mancano 19? Inizialmente ho pensato avessero dormito più di un giorno ma nessuno ne parla, commenta la cosa, si dispera per il troppo tempo perso. È palesemente un errore nella scrittura). Ma la cosa peggiore è l’utilizzo di termini colloquiali che nel parlato vanno benissimo ma nel contesto di un romanzo rendono tutto estremamente cringe.

Due stelle soltanto perché l’idea non era male (anche se appunto l’esecuzione lascia a desiderare) e ho apprezzato che Lorenzo abbia usato il proprio nome e abbia tentato di lanciarsi in questo campo.
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Profile Image for Cristina's Chronicles.
305 reviews25 followers
November 11, 2018
Non sapevo che l'avesse scritto uno Youtuber, quindi non sono partita prevenuta fin dal principio.
Dalla trama e dall'inizio del libro avevo tanta speranza che si rivelasse una grande avventura, invece la storia è andata scemando.
Tanto slang giovanile che dai trent'anni in su non si capisce (io ho 25 anni e già qualcosa me lo sono persa per strada), le descrizioni dei luoghi si vanno un po' a perdere a meno che il lettore non conosca bene com'è fatta una petroliera e le rivelazioni finali non rivelano molto di più di quello che avevamo già capito leggendo il libro.
Ci sarà un seguito molto probabilmente, ma io non lo leggerò.

Recensione completa in arrivo su http://littleirishluck.blogspot.it
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Profile Image for Margs.
40 reviews2 followers
August 26, 2025
Allora allora allora premessa: no, non ho comprato io questo libro, me l’ha regalato mio zio che l’ha vinto ad una fiera; sì, l’ho letto perché l’ha scritto Favij e io ho amato tutta la mia vita Favij e sì, mi è anche piaciuto. Io mi rendo conto che non sarà un capolavoro di scrittura letteraria e profondità, ma a me i libri distopici piacciono un botto e a volte anche quelli un po’ leggerini quindi per me è un sì. Mi sono affezionata ai personaggi e ho amato l’idea delle sfide, l’unica pecca è che non mi è piaciuta la risoluzione finale del perché siano finiti lì — corro a comprarmi il secondo su Vinted, purtroppo sono anche questa.
Ps. io che leggo questo libro è anche diventato un meme con i ragazzi del servizio civile, quindi rimarrà pure un bel ricordo.
Profile Image for Francesca.
139 reviews56 followers
August 31, 2018
Questo thriller non mi ha convinto nel modo più assoluto. Peccato, la trama mi intrigava molto, anche se, sicuramente, non è niente di nuovo. I problemi a parer mio in questo libro sono tanti: primo fra tutti il fatto che non mi abbia lasciato nessun tipo di emozione, più leggevo più ricercavo quell'ansia che di solito mi accompagna quando leggo un buon thriller, in questo caso invece è stato come un elettrocardiogramma piatto. Non ho provato niente, zero emozioni. Un altro problema sono stati sicuramente i personaggi di cui praticamente non sono riuscita a ricordarmi i nomi fino alla fine, cosa che davvero mi succede molto raramente. Li ho percepiti tutti come presi e messi lì, senza uno scopo preciso ma solo per aggiungere cose alla storia. Quindi darei a questo libro una sola stellina, ma ne voglio dare due in quanto apprezzo il fatto che, prima di tutto, abbia ammesso di essere stato aiutato da uno scrittore; secondo, che abbia tentato di fare qualcosa di ''diverso'' da quello che è il suo campo, anche se ne è venuto fuori un esperimento non molto riuscito.
Profile Image for Mari_Miusy.
3 reviews
October 17, 2023
Nonostante abbia letto molte recensioni negative, non mi sono trovata così male come mi sarei aspettata nel leggere questo libro. Favij non è uno scrittore in primis, non è il suo primo lavoro ma più come un "hobby", se così si può dire, affiancato al suo lavoro sui social network. La scrittura è semplice, io però mi sono sentita comunque coinvolta nella lettura. E il finale mi ha fatto piangere. Ci credevo così tanto in Ray e Lady D. ( di cui il nome non spoilero). Spero ci sia un modo in cui lei possa tornare nella storia.
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1 review
March 14, 2025
L’idea di base è carina, ma poteva essere sviluppata in modo più articolato. Il punto a favore è che, comunque sia, è un libro abbastanza scorrevole. I punti negativi sono la caratterizzazione dei personaggi, che purtroppo è assente, ma soprattutto gli sbalzi di trama e di descrizioni. Molte volte non riuscivo ad immaginare le scene , perché venivano interrotte e le ambientazioni cambiavano senza filo logico. Prima si trovavano in un tunnel, poi automaticamente ai margini di un dirupo, come ci sono arrivati non si è ben capito
Profile Image for Beatrice De Nardi.
Author 1 book21 followers
December 3, 2020
Al contrario di molte recensioni che ho letto, questo libro mi ha appassionata.
Conoscevo abbastanza Favij ma non ero così fan da comparare un suol libro solo per questo.
No, a convincermi è stata proprio la trama (contro ogni aspettativa).
Ho apprezzato che sia stato pubblicato con il suo nome e non con quello del canale in quanto progetto totalmente a se e particolarmente apprezzato è stato anche il fatto di aver ammesso di averlo scritto a quattro mani con un co-autore.

Il genere è uno dei miei preferiti e non potevo farmelo sfuggire.
La trama è molto scorrevole e nonostante il poco tempo a disposizione sono riuscita letteralmente a divorarlo.
Ci sono due dettagli che non mi sono piaciuti (uno del quale non parlerò per evitare spoiler); il tipo di scrittura era un po’ troppo “rude”.
Va bene l’adattamento in base all’ambientazione e comprendo il volerlo rendere il più veritiero possibile ma a tratti pare un po’ che manchi una conoscenza lessicale un po’ forbita.

Detto questo rimane comunque super consigliato.
Profile Image for Chiara:).
15 reviews1 follower
September 5, 2021
Ho letto il libro circa due anni fa, quindi non me lo ricordo molto; per questo non mi sento di dare più di due stelle. Nonostante questo però, vorrei dire una semplice cosa. Ho letto molte recensioni negative: ragazzx, il libro è stato scritto da uno YouTuber. Cerchiamo un minimo di apprezzare il fatto che non abbia scritto il solito libro con la sua storia. Almeno ci ha provato. Di certo non è Oscar Wilde, in fondo, chi lo è?! Avrà tempo per migliorare, se vorrà continuare a scrivere.
2 reviews3 followers
June 18, 2018
Carino, un buon romanzo per una ragazza di 16 anni come me che non ha mai letto un thriller.
Concordo con altre recensioni per quanto riguarda l’uso di nomignoli e parolacce.
In generale mi è piaciuto, l’ho letto in un giorno e ciò vuol dire che mi ha coinvolto molto.
È molto visibile l’aiuto che ha avuto poiché è scritto in italiano corretto e in certe frasi anche molto elaborato.
Profile Image for Anna Tomasso.
269 reviews6 followers
February 20, 2022
Tante buone idee, ma sia la storia sia i personaggi potevano essere sviluppati meglio. Mi è sembrato di leggere una bozza di un libro in fase di scrittura.
Il finale è totalmente sconclusionato e vengono buttate lì altre situazioni abbastanza incomprensibili che dovrebbero in teoria essere sviluppate in un altro libro.
Voto 3- solo perché l'idea di partenza è buona
Profile Image for sissi🩷🎀.
56 reviews1 follower
July 31, 2023
Seguo Lory da quando ero bambina, e ovviamente appena é uscito il libro avevo delle aspettative molto alte, e le ha prese in pieno. Questo libro mi ha presa abbastanza, la scrittura è molto scorrevole e riesci a vedere bene le scene che vengono descritte. davvero complimenti.
Profile Image for daniela ☽.
27 reviews1 follower
June 23, 2018
3/5⭐
Non male...certo sarebbe stato meglio se fossero stati trapelati altri dettagli.
Leggerò sicuramente il seguito.
Profile Image for Tiziana Pagan.
48 reviews
January 18, 2020
Libro molto deludente. Nonostante le recensioni lette, ho voluto iniziarlo ugualmente.. Non lo avessi mai fatto... L'ho lasciato a metà.
Profile Image for Elena.
24 reviews
April 30, 2022
Per il genere, è scritto abbastanza bene, mi è piaciuto.
Profile Image for Elle.  M Bigi.
7 reviews
August 14, 2022
Il libro mi è piaciuto molto. È ben scritto ed ha un buon Lessico. I personaggi sono tutti ben disegnati ed è una continua sorpresa. Carino
27 reviews
October 8, 2022
Questo libro mi è piaciuto un sacco, una volta iniziato dovevo finirlo. Pieno di sorprese
12 reviews
August 5, 2023
la trama è abbastanza interessante però non è stata sviluppata bene e infatti ho dato una stella per questo motivo.
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