Cristian è il famoso numero 10 della Roma City, e ha tutto quello che desidera a portata di mano. Il calcio gli ha permesso di pagare i debiti di suo padre, e il successo di assecondare il suo bisogno di attenzioni. Il calcio gli ha dato tutto, a patto di non rivelare la sua bisessualità. Samir è un pugile franco-tunisino di successo che per diventare tale è dovuto sfuggire al controllo di un padre violento. Eppure vive ancora secondo i suoi contorti insegnamenti. Samir sa chi dovrebbe essere, per suo padre, per i suoi connazionali, per la stampa, ma non chi realmente è. Perennemente in bilico tra il suo istinto di autodistruzione e la sua voglia di riscatto, è giunto a un compromesso: lui degli uomini non si innamora e questo, pensa, basta a renderlo come gli altri lo vogliono. Quando Cristian e Samir si incontrano si dicono entrambi che è solo sesso. Cristian vuole concentrarsi sul calcio e su suo figlio. Samir ci tiene a restare l'eroe nell'immaginario collettivo dei suoi connazionali, e gli eroi, gli è stato insegnato, non sono gay. Ma la pressione dei tabloid, la curiosità morbosa dei fan, e, soprattutto, ciò che agita i loro cuori, rischiano di frantumare le loro maschere. Cosa si cela davvero sotto la superficie? Questo è un romanzo mm contemporaneo adatto a un pubblico adulto.
Amo i classici, ma non disdegno i romance. Ho sempre scritto, all'inizio poesie, ma recentemente ho scoperto la bellezza (e la fatica) di creare storie più lunghe, dove non manca una buona dose di angst, ma che siano possibilmente a lieto fine. Il mio primo libro, Sotto la superficie, è un romance M/M contemporaneo. Credo fortemente nell'eguaglianza in tutti i campi. Sto già lavorando ai prossimi volumi della storia, ma anche alla creazione di nuovi personaggi. Potete seguirmi su Instagram @ilariclibriautrice
Non conosco questa autrice, ma la trama mi intrigava e ho voluto darle una possibilità. Il mio parere è senza dubbio positivo e si nota una considerevole cura nella struttura della trama, nella caratterizzazione dei personaggi e nelle minuziose descrizioni dei paesaggi che sembrano molto reali, sia che si tratti della fredda Vienna, della piovosa Londra o del sole accecante della Tunisia. L’unica lacuna che ho notato è un editing poco approfondito, perché sono sfuggiti diversi refusi, ma va detto che non rovinano la bellezza del testo che rimane godibile. Cristian e Samir sono due uomini affermati, due sportivi – anche se in discipline diverse –, sono ricchissimi, giovani, belli e sembrano avere il mondo ai loro piedi. Se si gratta la superficie, scopriamo due uomini con infanzie travagliate, con padri che li hanno segnati indelebilmente, due uomini che non si possono amare liberamente a causa dell’omofobia tipica del mondo sportivo e per colpa dell’opinione pubblica, sempre pronta a stigmatizzarli. Anche se Cristian e Samir sono due personaggi forti, devono combattere contro le loro rispettive paure, la testardaggine, l’orgoglio e le aspettative degli altri. La trama è un valzer di avvicinamenti e allontanamenti, voluti o forzati, perché le tensioni non mancano mai, anche se i loro sentimenti sono forti. Ammetto che, per mio gusto personale, avrei un po’ sfoltito, nella prima parte del libro, le fasi incontro-litigio-incontro, perché sono un po’ ripetitive, ma il tutto concorre poi alla maturazione dei protagonisti che devono farne di strada, sia come coppia sia singolarmente, chiudendo certe porte del passato. Nel libro abbiamo un quadro realistico di quanto i media siano invadenti con la vita privata dei VIP e fa tristezza pensare che ci sia davvero gente costretta ancora a nascondersi per non scegliere tra amore e lavoro. Chiudo consigliandolo e rimango in attesa di future opere.
Non ho letto la precedente versione di questo libro, quindi per me era tutta una novità. La storia è ambientata nel mondo dello sport, mondo nel quale essere omosessuali è ancora un enorme tabù che non sembra poter essere sfatato tanto presto. Cristian è un calciatore e Samir è un pugile, entrambi simboli di maschile virilità. I due si innamorano, nonostante per tutto il libro ci sia un continuo tira e molla, dovuto per lo più alle insicurezze e al bagaglio che si porta dietro dall’infanzia soprattutto Samir.
A parte qualche refuso e qualche errore verbale, il libro è ben scritto, con attenzione a descrivere i problemi di Cristian e Samir durante l’infanzia, con figure paterne difficili, tuttavia non sono riuscita a simpatizzare molto con i due protagonisti, forse per il continuo valzer di avvicinamenti e di immediati allontanamenti, a mio parere più tipici di due adolescenti. Anche la copertina è cambiata rispetto alla prima versione del libro ma personalmente ho trovato che la precedente (che sono andata a cercare) fosse stupenda.
Adoro i libri con dell'angst dentro che ti fa torcere le budella e sicuramente con questo non si rimane delusi. I personaggi crescono lentamente man mano che il loro rapporto si fa sempre più profondo. Il romanzo a volte risulta un po' confusionario, ma essendo self publishing ci sta e sicuramente si può risolvere facilmente, lo stile dell'autrice è comunque molto bello. Ho però dato 3 stelline in quanto, nel corso della storia, ho trovato davvero troppi tira e molla tra Cristian e Samir...i vari tormenti sono accettabili ma questo continuo prendersi e lasciarsi, andando avanti, sfianca e poi non è più convincente. Avrei preferito un rapporto più lineare senza tutti quegli alti e bassi e litigi e, soprattutto, un finale più convincente dove si evince il VERO cambiamento e la VERA accettazione. Recensione completa sul blog: https://pagineromantiche.blogspot.com...
dovuto sfuggire al controllo di un padre violento. Eppure vive ancora secondo i suoi contorti insegnamenti. Samir sa chi dovrebbe essere, per suo padre, per i suoi connazionali, per la stampa, ma non chi realmente è. Perennemente in bilico tra il suo istinto di autodistruzione e la sua voglia di riscatto, è giunto a un compromesso: lui degli uomini non si innamora e questo, pensa, basta a renderlo come gli altri lo vogliono. Quando Cristian e Samir si incontrano si dicono entrambi che è solo sesso.
Cristian vuole concentrarsi sul calcio e su suo figlio. Samir ci tiene a restare l'eroe nell'immaginario collettivo dei suoi connazionali, e gli eroi, gli è stato insegnato, non sono gay. Ma la pressione dei tabloid, la curiosità morbosa dei fan, e, soprattutto, ciò che agita i loro cuori, rischiano di frantumare le loro maschere. Cosa si cela davvero sotto la superficie?
Questo è un romanzo mm contemporaneo adatto a un pubblico adulto.
Recensione: Era da un po' che non leggevo un mm, leggere un genere diverso è sempre un'avventura, ed è stata lo stesso per Sotto la superficie. In questo romanzo due mondi simili ma diversi entrano in collisione, un famoso calciatore, bisessuale, con un passato sofferente alle spalle, un presente fatto di lustro ma anche di ricostruzione, e un pugile altrettanto famoso, un passato sofferente sì, ma che continua a intralciare e condizionare la sua vita. Entrambi si incontreranno per caso, ma non si presenteranno mai davvero. A distanza di tempo si conosceranno sul serio, il primo è Cristian il calciatore, l'altro è Samir il pugile, si odieranno ma l'attrazione sarà più forte di tutto. Cristian soffrirà tanto ma conoscerà l'amore quello vero, Samir combatterà contro se stesso, contro i demoni che lo tengono ancorato al passato, ma anche a un presente fatto di apparenze, conservare la figura integra e perfetta, in un paese dove non sono accettati coloro che sono diversi. Samir affronterà un lungo cammino dove l’apparire è troppo importante per lui, essere quel che nel profondo è davvero, non è contemplato. Quanta sofferenza e quanta strada dovrà fare per affrontare il passato e i suoi demoni? Il sole sorge ogni giorno, il mondo continua imperterrito ad andare avanti, ma Samir cercherà di uscire dal buco nero, per affrontare un nuovo giorno e vivere come lui vorrebbe, invece di essere ciò che gli altri si aspettano? Resta a voi scoprirlo attraverso queste pagine intrise di apparenze, del mondo patinato di chi è famoso, dei gossip veri o falsi che siano, attraverso la vita di questi due personaggi famosi che devono mantenere un certo atteggiamento, una facciata apparentemente reale ma altrettanto falsa. Una storia raccontata attraverso i pensieri di entrambe, dove l'amicizia vera esiste, due uomini che si vogliono ma si respingono, dove l'attrazione fa a cazzotti con il vero profondo io. Il sesso raccontato con delicatezza, non un erotico nel vero senso della parola, ma credo che molto dipenda anche dal nostro pensiero, cosa ne pensiamo, leggere un mm, non si discosta molto dal leggere un mf quando comunque c’è il romance di fondo. Un romanzo che mescola tanti elementi, ma quello che ho più apprezzato è stato l'aspetto psicologico, Cristian e il suo fregarsene dell'opinione pubblica, Samir invece all'opposto, esserne schiavo. Un piccolo neo è stata la scrittura, ho trovato dei refusi che a volte mi hanno confusa, ma che non limitano alla fine il senso della storia, forse con un editing più accurato si sarebbero potuti evitare. Consiglio la lettura di questo romanzo dove il mondo patinato dell'essere famoso si scontra con la parte più nascosta profondo io, quello che siamo fuori ma ciò che vorremmo essere realmente.
Cristian è il n°10 della Roma City, squadra candidata al titolo nazionale, una grande promessa del calcio ed il papà di un bellissimo bambino. È sempre paparazzato, eppure e' incapace di abituarsi al lusso e alla fama. Poi c'è lui, Samir grande pugile di origini franco-tunisine con un solo desidero: rendere grande il suo Paese con i suoi successi sportivi. Obiettivo non impossibile, per chi, come lui ha un talento naturale nello sport che ama. Tuttavia tutte le cose hanno un prezzo e se il tuo obiettivo è diventare un eroe non puoi essere gay. Questa assurda regola vale per entrambi i nostri protagonisti, nonostante regalino ai riflettori scatti con accanto bellezze da togliere il fiato i loro interessi sono diversi. Ma il mondo di cui fanno parte da grande importante alle apparenze e le storie di copertura, diventano necessarie per nascondere il vero io di questi due uomini: sono bisessuali, ma trovano appagamento solo con lo stesso sesso. Una sfumatura umana di cui conosciamo l'esistenza certo, ma abbiamo difficoltà ad accettare e questo soffoca, impaurisce e spinge ad essere ciò che non si è pur di essere accettati. Nell'immensità di una città come New York, che regala scorci di rara bellezza e facili illusioni Cristian e Samir si incontrano e la passione tra loro scoppia; all'insaputa da amici e conoscenti intraprendono una relazione che forse potrebbe trasformarsi in amore. Un amore diverso dal solito, dove non si parla di opposti che si attraggono ma di anime sofferenti, uguali e stanche attraggono ma di anime sofferenti, uguali e stanche di fingere e desiderose soltanto di viversi.
Siete pronti ad assaporare tutto quello che avrà da regalarvi questa storia di un amore dolce e amaro quanto irresistibile come un bacio perugina? 'Sotto la superficie' di Ilaria C. e' da leggere assolutamente, e non dite che non vi ho avvertito!! L'autrice dimostra di avere già uno stile tutto suo: fluido, pieno di speranza ma anche di rabbia verso questa società piena di pregiudizi, in cui l'apparenza conta più dei valori, in cui le cose che non rientrano negli schemi più tipici che ci si sono stati inculcati ed imposti sin dalla nascita, fanno paura e devono essere evitate, allontanate. Una società a volte con una mentalità troppo chiusa che costringe all'infelicità le persone e le porta a sentirsi frustrate, insoddisfatte, a non poter essere pienamente se stesse. Non riuscirete a staccarvi dalla lettura di questo romanzo. Ilari C. è una penna controcorrente che con la sua storia ci ricorda una cosa importante che lo sport è come un vestito, tutti possono indossarlo e tutti hanno diritto alla propria felicità.
Ho trovato un’altra scrittrice da inserire nella rosa delle mie autrici preferite di libri LGBT, si chiama Ilari C. Questo libro di cui vi parlo oggi, Sotto la superficie, è il primo di una serie e spero di poter presto leggere gli altri tre romanzi. I protagonisti qui sono diversi come il giorno e la notte: Cristian è consapevole della sua bisessualità ma non vuole che il resto del mondo lo sappia, mentre Samir rifiuta la sua omosessualità per motivi legati alle sue radici, alla sua religione, al suo “modo di essere” che gli è stato imposto sin dall’infanzia. Hanno entrambi due cose in comune: la bravura nei rispettivi sport e un rapporto difficile coi rispettivi padri. Cosa succederà? Non ve lo dico, anche perché lo spoiler qui è bandito. Preparate però i fazzoletti perché questa storia è intensa, emozionante e anche commovente. L’autrice scrive bene, ha scelto di costruire due personaggi complessi e si sofferma senza annoiare sulla loro psicologia prima di procedere con eventuali descrizioni. La storia è sviluppata bene e ci sono anche delle scene extra nel finale, credo siano una scelta dell’autrice per riempire qualche buco narrativo che magari pensava di aver lasciato (secondo me non ce ne sono affatto!). Sono proprio contenta di aver letto questo libro.
Cristian è un famoso calciatore della Roma City ed un padre molto presente per il suo piccolo figlio Martin. La sua vita è perfetta ma non può rivelare la sua bisessualità per non infrangere questo idillio. Samir è un pugile franco-tunisino che ha costruito la sua carriera dopo essere sfuggito ad un padre violento. Per la sua nazione è un eroe, ma gli eroi non possono essere gay, allora si promette di non innamorarsi mai degli uomini, ma di avere solo storie passeggere. Ma con Cristian è diverso. Riusciranno i due a reggere la pressione dei tabloid per vivere la loro storia. Purtroppo il testo contiene diversi errori e questa è stata una delusione. Inoltre il racconto contiene troppi sbalzi tra alti e bassi in questa coppia, davvero troppi, tanto che si arriva al punto in cui si pensa che siano davvero insensati. La trama però è coinvolgente in quanto spiega quanto, ancora al giorno d'oggi, sia difficile vivere una storia d'amore omosessuale, soprattutto per due persone che vivono sotto i riflettori. È un importante messaggio che spinge il lettore a capire che l'amore è amore, sempre.
Non vincerà certamente il Nobel per la letteratura ma gradevole e facile alla lettura. Sicuramente ispirato ai gossip di qualche tempo fa a proposito di Cristiano Ronaldo e del kickboxer olandese marocchino Sadr Hari, che andava spesso a trovare col suo jet privato da Madrid (quando giocava nel Real) e di cui si pubblicarono diverse foto.
Mi è piaciuto. Cercavo da tempo un libro che trattasse la tematica dell'omosessualità nel mondo del calcio, perchè in fin dei conti è lo sport più diffuso da noi, e non sono rimasta delusa. I personaggi molto ben delineati, complessi. Ho letto che ci sarà anche una seconda parte.
La storia ruota intorno a Cristian, famoso calciatore e Samir Pugile professionista. Non starò a dilungarmi sulla trama perché quello che mi preme sottolineare è come in questa storia si parli di amore ma soprattutto di crescita e accettazione di sé. • Ho amato vedere come due protagonisti così forti caratterialmente, testardi e diversi abbiano trovato il modo di trovarsi pian piano e trasformare un breve momento di passione in una storia d’amore bellissima. • Samir è in assoluto il mio preferito tra i due e quello che avrei preso a testate più e più volte. Non si accetta, ha così tanta paura del giudizio altrui e di suo padre da preferire il nascondersi e seppellire i sentimenti che, è chiaro fin dall’inizio, prova per Cristian. • Cri avrà tanti difetti ma ha una pazienza infinita, crede in questo rapporto e ci prova e riprova nonostante tutto, nonostante Samir stesso che gli ha dato del filo da torcere. • Ho amato vedere come questi due ragazzoni siano maturati nel corso della storia, lentamente come è normale che sia. I loro momenti intimi, e non parlo solo di sesso, sono dolci e pieni di sentimento. • Un bel Romance che ha dentro tante sfaccettature quante la vita stessa che consiglio assolutamente!
La storia ruota intorno a Cristian, famoso calciatore e Samir Pugile professionista. Non starò a dilungarmi sulla trama perché quello che mi preme sottolineare è come in questa storia si parli di amore ma soprattutto di crescita e accettazione di sé. • Ho amato vedere come due protagonisti così forti caratterialmente, testardi e diversi abbiano trovato il modo di trovarsi pian piano e trasformare un breve momento di passione in una storia d’amore bellissima. • Samir è in assoluto il mio preferito tra i due e quello che avrei preso a testate più e più volte. Non si accetta, ha così tanta paura del giudizio altrui e di suo padre da preferire il nascondersi e seppellire i sentimenti che, è chiaro fin dall’inizio, prova per Cristian. • Cri avrà tanti difetti ma ha una pazienza infinita, crede in questo rapporto e ci prova e riprova nonostante tutto, nonostante Samir stesso che gli ha dato del filo da torcere. • Ho amato vedere come questi due ragazzoni siano maturati nel corso della storia, lentamente come è normale che sia. I loro momenti intimi, e non parlo solo di sesso, sono dolci e pieni di sentimento. • Un bel Romance che ha dentro tante sfaccettature quante la vita stessa che consiglio assolutamente!
Interessanti le scene aggiunte dove vediamo cosa fanno i protagonisti nell'immediato dopo la fine del primo libro. C'è qualche refuso, ma niente di scandaloso, sopratutto a confronto con altri obbrobri che si vedono in giro. Nella trama è specificato che la novità riguarda le scene nuove e la copertina quindi mettere una stellina e usare parole a sproposito perché ci si aspettava chissà cosa è incomprensibile.