"Istantanee" raccoglie dieci percorsi, dieci anime d'inchiostro che - come lo scatto immediato di una fotografia - intendono delineare un messaggio, trasmettere un'emozione. Ogni racconto possiede un'identità propria, una voce che lo caratterizza, differenziandolo dagli altri per tematiche e linguaggio. Si tratta dei frammenti di un medesimo specchio che ritrovano un'unione definita: dalle ambientazioni più favolistiche si passa a quelle più essenziali, dove sono incarnazioni della natura o semplici immagini a interpretare il ruolo di protagonisti. Idealmente la raccolta potrebbe essere suddivisa in tre parti: la prima (contenente i racconti "Il ballo", "Cappuccetto Rosso", "L'anima del lago" e "La bambina che leggeva i sogni") si fa forza del suo evidente legame col fantastico; la seconda (composta da "Corde al vento", "Eclissi" e "Quattro giorni per farti innamorare") è certamente il ponte tra la parte più sognante e quella più concreta; infine, la terza (che raggruppa "Trasfigurazione", "Sabbia" e "La morte della Letteratura") è senza dubbio quella che maggiormente pone l'attenzione sulla scelta dei termini in base alla propria musicalità e forza creativa d'immagini suggestive.
Istantanee. Attimi che prendono vita, ma che nessuno riuscirebbe a scorgere ad occhio nudo.
Narrazioni e narratori inusuali raccontano ciò che situazioni spesso banali o quotidiane possono racchiudere in un frammento di tempo.
Lo stile elegante e raffinato non può che accompagnare melodiosamente il lettore in questo viaggio, alla scoperta di ciò che si nasconde dietro le pieghe dell’ordinario.
Prendetelo e portatelo con voi, non ve ne pentirete!
Mamma mia un ragazzo così giovane come Matteo che scrive così bene, una maestria degna di autori più affermati. Nel panorama italiano uno scrittore come lui che mette sulla carta nero su bianco vera poesia , ricca di parole ricercate pregne di significato .
10 racconti di cui metà sono dal taglio + fantastico e gli altri + terra terra (non per questo meno evocativi o meno densi di suggestioni sensoriali)
A breve ne parlo sul mio canale YT: Jack Saint James
Disponibile per l'acquisto sul sito dell'ABEditore , casa editrice che grazie al suo lavoro l'ha reso visivamente UNICO E BELLISSIMO Un formato tascabile perfetto da tenere in borsa,nello zaino (o nel culo) ci sta dovunque hahah
CONSIGLIO VIVAMENTE anche per il prezzo <3 GRAZIE MATTEO DI AVERMELO AUTOGRAFATO E GRAZIE ABEDITORE
Da appassionata di sogni e del mondo onirico nutrivo grandi speranze, ma purtroppo questo libro non ha incontrato i miei gusti. Ho apprezzato vagamente solo un paio di racconti, seppur non nella loro interezza. Il linguaggio eccessivamente metaforico per me è stato fonte di troppa distrazione, talvolta di irritazione, ma riconosco che sia un mio limite. Nell’ultimo racconto, quello sulla morte della Letteratura, ho percepito un certo desiderio di porla su un piedistallo molto molto elevato. La colpa della morte viene attribuita alle cause più banali e ai concetti più riduttivi che si possano immaginare. Non so quale sia il pensiero dell’autore, tuttavia ci tengo a dire alcune cose: - la letteratura deve essere per tutti, portare avanti l’idea di un passatempo impegnato ed elevato non fa che renderlo elitario. Un passatempo elitario esclude una grandissima fetta di popolazione. - la letteratura si crea e si amplia con i legami, la letteratura tenta di capire le motivazioni, anche inconsce, che ci allontanano da essa. Puntare il dito e accusare di essere delle teste vacue schiave del web non aiuta nessuno. - la letteratura, se vuole sopravvivere, si deve evolvere, come qualunque cosa esistente su questo pianeta.
Premessa: non amo i racconti. Amo però quei libri che mettono in discussione questa mia certezza. E Matteo Zanini con il suo "Istantanee. Dieci racconti per sognatori diurni", Abeditore , le mie certezze in tema di racconti le ha spazzate via tutte!!! Dieci racconti, dieci gioielli, dieci prove di scrittura raffinata, colta ma fruibile da tutti. Alcuni racconti, che io reputo geniali, virano sul fantastico. Altri raggiungono punte altissime di introspezione in cui è difficile non ritrovare se stessi e pensare "cazzo! Questo l'avrei voluto dire o scrivere io, questa è la mia vita!". Alcune pagine le ho rilette più e più volte, anche ad alta voce ad amici e conoscenti. Matteo ci serve deliziose allucinazioni vestite da sogni; alcune storie sono zuppe di onirismo anche se i flussi di coscienza fanno pensare a animi vigili e attenti. Tanti finali a sorpresa. E poi un linguaggio così deliziosamente metaforico e tanti tanti sentimenti. Questo libercolo è un diamante che consigliamo di leggere centellinando le pagine, sorseggiandolo come si sorseggia un vino pregiato. I nostri complimenti a Matteo e alla casa editrice Abeditore che pubblica titoli con contenuti e grafica di alta qualità.
La struttura delle storie narrate da Matteo, possono essere suddivise in tre micro aree che identificano il concept dei racconti. Evidente la rielaborazione di “fiabe” conosciute, palesi oppure rielaborati, scandite da un linguaggio molto signorile, antico e forte. In questa raccolta abbiamo delle illustrazioni, poste alla fine, che narrano con pennellate larghe e senza limiti tangibile, l’idea della storia abbinata. [Nel silenzio di quelle espressioni stava, in realtà, creandosi un rumoroso scambio di intenzioni, una matassa di trame pronte a concretizzarsi o a svanire come incenso aromatizzato.] I dieci racconti possiedono diversi messaggi, più o meno visibili, percepiti da un occhio attento e sensibile di un animo che cerca di trasmettere alcuni pilastri della vita. In particolare la storia che, personalmente, ha colpito molto sia per il messaggio che per la forma è La bambina che leggeva i Sogni. Credo che questo racconto racchiude al meglio il termine Istantanee.
Volumetto fuori catalogo di una collana interrotta da ABEditore sul nascere.
I dieci racconti sono noiosi tentativi di 'scrittura alta', con punteggiatura e sintassi creative. Non c'è ragione di possedere il volume se non per la volontà di collezionare ogni uscita dell'editore.
Questa breve valutazione, benché il prodotto non sia più in vendita, è doverosa per evitare che siate vittime di speculazioni sull'usato.
Dieci racconti di natura differente ma accomunati da una ben analizzata analisi introspettiva dei protagonisti. Alcune storie forse avrebbero potuto avere maggiori sviluppi.