Jump to ratings and reviews
Rate this book

Il tatuatore

Rate this book
Jun'ichirō Tanizaki è stato un autore giapponese, uno dei maggiori scrittori della letteratura nipponica moderna. Gran parte delle sue opere rappresentano un mondo scioccante caratterizzato da sessualità e ossessioni erotiche distruttive.

Il racconto breve ma intenso della furia della bellezza, esaltazione della donna-demone che danza con piedi perfetti sui corpi degli uomini che ha reso suoi succubi, senza timore o paura alcuna, decisa come una vedova nera a irretire ogni desio. È la donna di Tanizaki, quella che inizia a dargli la notorietà nel 1910, anno di pubblicazione di "Shisei" ("Il tatuatore"), e che mostra il suo fascino con una terribile malìa.

Tanizaki ci conduce in un atmosfera seducente, intrisa di piacere pur non presentando nessun atto propriamente erotico. Le sue descrizioni della donna la materializzano in tutta la sua perfezione, avviluppata in un incantesimo che non da scampo. Il lettore si lascia atterrire da questa bellezza descrittiva che poi è la bellezza che irretisce e lascia di sasso con un innamoramento istantaneo.

40 pages, ebook

First published November 1, 1910

1 person is currently reading
140 people want to read

About the author

Jun'ichirō Tanizaki

594 books2,175 followers
Jun'ichirō Tanizaki (谷崎 潤一郎) was a Japanese author, and one of the major writers of modern Japanese literature, perhaps the most popular Japanese novelist after Natsume Sōseki.

Some of his works present a rather shocking world of sexuality and destructive erotic obsessions; others, less sensational, subtly portray the dynamics of family life in the context of the rapid changes in 20th-century Japanese society.

Frequently his stories are narrated in the context of a search for cultural identity in which constructions of "the West" and "Japanese tradition" are juxtaposed. The results are complex, ironic, demure, and provocative.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
45 (16%)
4 stars
109 (39%)
3 stars
96 (34%)
2 stars
22 (7%)
1 star
7 (2%)
Displaying 1 - 30 of 46 reviews
Profile Image for Steven Medina.
291 reviews1,358 followers
April 10, 2025
¿En serio? ¿Esto es un cuento?

Esta vez tengo muy poco que decir. Tatuaje es un “cuento” de diez páginas que no me ha ofrecido ningún tipo de entretenimiento, fue una perdedera de tiempo, me parece que no tiene sentido y no entiendo la razón de su existencia. Sinceramente, estoy anonadado porque tampoco entiendo las buenas calificaciones de algunos usuarios.

En fin, no encuentro nada para destacar, me parece un texto sin alma y desde este momento fingiré que no lo he leído. Creo que calificarlo con una estrella ya es muy amable de mi parte, con eso lo digo todo.

No lo recomiendo.
Profile Image for Evi *.
395 reviews307 followers
July 16, 2018
Il tatuatore è Il primo racconto scritto dall’autore giapponese Junikiro Tanizaki.

Seikichi è il migliore tatuatore di Edo, il più richiesto, il migliore sulla piazza per chi vuole esibire un disegno impresso sul corpo; lui a scegliere i clienti, lui a imporre il soggetto, lui a dettare il costo dell’opera.

Tatuare corpi altrui è un’arte e Seikichi è un vero professionista che ama il suo lavoro ma in maniera alquanto morbosa.
Durante le lunghe settimane della sessione artistica per completare un disegno su una schiena un petto o un braccio di un cliente Seikichi prova un piacere quasi perverso nel torturarne la pelle che diventa gonfia e sanguinante, nel percepirne il dolore provocato dagli aghi che come tanti piccoli pugnali instillano l’inchiostro sotto pelle, più forte il loro lamento più intenso il suo piacere.
Il tatuaggio in Giappone è concesso solo a persone di sesso maschile ma Seikichi serba un desiderio di riuscire a tatuare un corpo femminile, non una donna qualunque ma una donna che sia straordinariamente la più degna di offrirsi come tela vergine per i suoi aghi inchiostrati, degna di diventare il suo capolavoro artistico, per anni cerca quell’unico corpo fra i tanti che incontra ogni giorno per le strade di Edo.
Un mattino Seikichi trova finalmente colei che insegue da tempo: vede sporgere dalle tende di una portantina un piede femminile che l’autore Tanizaki descrive con una grazia che toglie il fiato, quasi a rappresentare a parole la plasticità marmorea di un piede di una scultura michelangiolesca

Un pomeriggio estivo durante il quarto anno della sua ricerca Seikichi si trovò a passare per il Ristorante Hirasci, nel distretto Fukagawa di Edo, non lontano da casa sua, quando notò il piede nudo bianco-latte di una donna spuntare dalle tende di una portantina che stava per partire. Al suo occhio fine, un piede umano risultava tanto espressivo quanto un volto. Questo era pura perfezione. Dita squisitamente cesellate, unghia come le iridescenti conchiglie della spiaggia ad Enoshima, un tallone rotondo come una perla, una pelle così splendente da sembrare bagnata nelle limpide acque di una sorgente di montagna

Un piede che risulta tanto espressivo quanto può esserne un volto (diciamo che ce n’è in sovrabbondanza per i più accaniti cultori del feticismo del piede)

Davanti a lui c'è il corpo perfetto nel quale trasfondere la sua anima artistica goccia a goccia, e l’atto del tatuaggio, quell’imprimere il disegno sotto pelle insieme di tecnica e di arte, diventa un rito erotico dove sensualità e dolore, sadismo e masochismo si fondono insieme.

Il tatuatore è un racconto brevissimo, non più di 20 pagine, scaricabile gratuitamente in rete in formato e-pub, ma pare che adesso Feltrinelli abbia deciso di pubblicare in una raccolta organica tutti i racconti di Tanizaki, eminente rappresentate della letteratura giapponese, famoso in Italia soprattutto per il racconto, ehmmm….per il film erotico La chiave.
In genere non amo i tatuaggi soprattutto per il loro stato di irreversibilità quando vengono fatti sull’onda di emozioni che poi si raffreddano, e non mi piacciono perché i loro colori non riescono mai ad essere veri e smaglianti colori, rimangono sempre sotto tono ingrigiti dalla sovrapposizione al colore della pelle che andrebbe sbiancata per restituire la verità dei colori, un po' come accade per le tinture dei capelli.
Ma devo ammettere che il soggetto del tatuaggio è di grandissimo interesse nel suo valore simbolico e rappresentativo ed è anche un ottimo soggetto letterario.
Ho scoperto l’’esistenza di un libro che raccoglie i migliori racconti scritti sul tema da famosi autori del calibro di Bradbury, Fitzgerals Sylvia Plath, Flannery O'Connor e molti altri, per assurdo l’immenso database di GR non ne fa menzione, Annobi farà pure schifo ma nel suo data base il libro c'è, nel frattempo , ne ho creato una scheda qui su Goodreads per chi fosse interessato:
IL CUORE SULLA PELLE
Profile Image for José Miguel Tomasena.
Author 18 books542 followers
November 17, 2022
Breve e intenso cuento. El encuentro entre un tatuador sádico y una joven inocente que descubrirá su esencia escondida a través del dolor. Todo por la belleza, por el poder que otorga ser deseada.
Funciona de una manera genial a nivel simbólico, multi capa: el artista como revelador, el dolor y la sensualidad, los pies, la araña.
Reseña en video:
https://youtube.com/shorts/w0iFDU8GBB...
Profile Image for Xenia Germeni.
339 reviews44 followers
May 6, 2018
Οι εκδόσεις Bibliotheque εκαναν μια θαυμασια δουλεια. Βιβλιο για τους λατρεις των Ιαπωνικων μικρο-τεχνηματων και ειδικα του Τανιζακι.
Profile Image for Octavi.
1,232 reviews
December 13, 2020
Entiendo que el relato original puede ser interesante e intenso. Pero esta traducción me ha dejado frío. Está bien y ya.
Profile Image for Fausto.
208 reviews30 followers
June 5, 2016
LO BUENO SI BREVE...

Mi primera aproximación a este escritor nipón ha sido este breve cuento (valga la redundancia del epíteto), pues se lee en un santiamén, y que crea cierta fascinación ante este relato tan bello.
Siendo “Tatuaje” su obra primeriza y además con tan poco texto es precipitado llegar a conclusiones sobre este literato que se le suponen influencias occidentales de Wilde y Poe, no obstante es indudable que posee y maneja a la perfección un gran estilo poético, mezclando muy bien esta historia la intriga, fantasía, erotismo y un pequeño toque de “terror”.
A pesar de que la corta extensión es la “justa y necesaria” para llegar al climax narrativo, no puedo dejar de lado la sensación (y con esto caigo en la más desconcertante contradicción) de querer saber y leer más sobre estos dos personajes tan peculiares: un tatuador enamorado de la belleza y sádico; y una joven deslumbrante capaz de encarnar, a la vez, la dulzura, la inocencia y la más cruel perdición.

Buen aperitivo para adentrase en la narrativa de Tanizaki que promete nuevas seducciones.


Mi nota: 7.
Profile Image for Alejandra.
15 reviews
February 15, 2018
Este cuento tiene su cuota de sadismo super creepy sin dejar de ser sutil de alguna forma. Amo la descripción de cómo el tatuaje en la espalda cobra vida al subir y bajar la respiración. Y algo que me tiene fascinada son los "no finales" de la literatura japonesa (vengan de a uno :P) que te dejan en el medio de algo que se está formando y permanece mucho después de haber finalizado la lectura.
Recomendado! ^^
Profile Image for Elena Carmona.
244 reviews115 followers
October 4, 2021
Creo que es lo mejor que he leído hasta ahora de Tanizaki porque, a pesar de breve, es un relato que condensa casi todos los ingredientes característicos de su obra, como la estética del dolor, el cuerpo sometido de la mujer, el sadismo, el arte y lo más importante: pies.
Profile Image for a.g.e. montagner.
244 reviews42 followers
April 10, 2024
刺青 "Shisei" fa parte del primissimo gruppo di racconti di Jun'ichirō Tanizaki, pubblicati nel 1910 su una rivista da lui fondata assieme ad altri giovani letterati dilettanti. Mostra notevole maturità, per un esordiente ventiquattrenne, nell'anticipare molti tratti caratteristici della sua produzione: un apprezzamento a tratti nostalgico per le tradizioni nazionali, una poetica antinaturalista vicina al decadentismo e all'esteticismo, una fascinazione quasi ossessiva per l'intersezione fra arte, bellezza, erotismo e crudeltà.

Lo svoglimento è rarefatto ed elegante come gli ambienti che descrive; la mano sicura quanto quella del protagonista del titolo, sopraffino tatuatore proveniente dalle scuole di ukiyo-e.
Dopo aver introdotto il lettore ad un'epoca frivola, che coltiva eleganza e intrattenimento e in cui ՙՙla bellezza e la forza erano tutt'uno՚՚, l'intreccio fra creazione artistica, voluttà e sadismo è già racchiuso nel piacere perverso che Seikichi prova nel praticare sui clienti la tecnica tradizionale, molto lenta e dolorosa, o ancora nel capriccio irrevocabile di decidere quali corpi decorare, e in che modo, e a che prezzo.

Ma è solo alla vista della giovane apprendista inviatagli da una geisha del quartiere di Tatsumi che Seikichi sa di poter finalmente realizzare la sua più grande aspirazione.
La dinamica che Tanizaki instaura fra i due protagonisti di questo suo primo racconto diventerà paradigmatica. È il giovane tatuatore a scorgere nel volto della ragazza ancora adolescente l'ideale dei più raffinati esteti della capitale; dietro la ritrosia, l'esperienza di una geisha smaliziata. È lui a irretirla, mostrandole rappresentazioni sensuali e terribili di donne languide e trionfanti sulle vittime ai loro piedi (impossibile non pensare alla Wanda di Sacher-Masoch) — fra cui un dipinto della principessa Daji della dinastia Shang, esempio forse proverbiale di femme fatale, e più spesso ritratta come spirito volpe (狐狸精 huli jing). È lui a decorare con la migliore delle sue creazioni la pelle perfetta di lei, completando in un solo giorno quello che per altri clienti avrebbe richiesto settimane.
Ma è lei a riconoscersi in quei dipinti di donne ammalianti e crudeli ed è lei, alla fine del racconto, a diventare una di loro.

Ho letto il racconto con the Short Story Club, dov'è stato fatto notare che la vedova nera delle traduzioni occidentali era probabilmente un ragno Joro (Trichonephila clavata): Jorōgumo è anche uno yōkai, uno spirito soprannaturale della mitologia nipponica, capace di mutare forma in quella di una donna attraente.

Un pomeriggio estivo durante il quarto anno della sua ricerca Seikichi si trovò a passare per il ristorante Hirasei, nel distretto Fukagawa di Edo, non lontano da casa sua, quando notò il nudo piede bianco latte di una donna spuntare dalle tende di una portantina che stava per partire. Al suo occhio fine, un piede risultava tanto espressivo quanto un volto. Questo era pura perfezione. Dita squisitamente cesellate, unghie come le iridescenti conchiglie della spiaggia ad Enoshima, un tallone rotondo come una perla, una pelle così splendente da sembrare bagnata nelle limpide acque di una sorgente di montagna — questo era davvero un piede da nutrire col sangue degli uomini, un piede con cui calpestarne i corpi.
Profile Image for Saboteadora.
231 reviews168 followers
June 5, 2020
Este libro es muuuy corto, así que comentaré un poco lo que me ha parecido, y habrá algún spoiler porque sería imposible comentar sin decirlo.
Lo leí porque pensaba que iba a ser de terror y que el tatuador utilizaría su profesión para torturar a sus clientes o algo así. Sí que habla de que disfruta cuando sufren, pero ¿En serio? No lo entiendo, no me pega nada. Tampoco veo muy claro el cambio que experimenta la chica.

En fin, para echar el rato está bien pero tampoco me ha gustado demasiado, por lo confuso que resulta.
Profile Image for Erick Saenz.
83 reviews1 follower
March 12, 2019
Es una historia demasiado corta que en ningún me atrapo. En mi opinión ni siquiera hay una trama definida en el relato.

Estaba esperando algo totalmente diferente que la sinopsis me prometía pero en ningún momento llegó. Entiendo completamente el porque dio de qué hablar cuando recién fue publicado, sin embargo, más de un siglo después se me hace un tema de no tanto asombro.

Me atrevería a no darle ninguna estrella pero le daré una, solo por el simple hecho que este autor se atrevió a publicar algo que en su momento era muy fuera de lo normal.
Profile Image for Teresa.
105 reviews
August 25, 2018
Corto pero intenso, me ha gustado pero me ha sabido a poco.
Profile Image for Pustulio.
510 reviews14 followers
January 2, 2020
Ahora me quiero tatuar una arañota en toda mi espalda y que cuando baile se mueva sus patotas
Profile Image for Keli.
512 reviews
July 4, 2020
Es como nueva versión de Basil y Dorian, solo que aquí, ambos aceptan su condición de artista y obra sin reproche. Aunque no cuentan con los meritos de Oscar Wilde.
Profile Image for Nicolás Ortenzi.
251 reviews10 followers
July 22, 2020
Al principio tenia buena pinta, pero me termino decepcionando, no le veo sentido al final.
Profile Image for Mari.
55 reviews34 followers
January 11, 2015
Iznenadila sam se danas kada sam otkrila ovu priču među primljenim porukama na facebook-u. Moram priznati da mi se dopala. Interesantna je i sažeta. Možda (sigurno) ne bi trebalo da je širim dalje ovako. Ko želi da je pročita uvek može da kupi knjigu. Međutim, bilo bi mi žao da je ostavim zakopanu u inbox-u. Dakle, "Majstor tetoviranja" Đunićira Tanizakija:

Beše to doba kada su ljudi cenili plemenitu veštinu lake zabave, kada život nije bio toliko surova borba kao sada. Beše to dokono doba, doba kada je profesionalna dovitljivost mogla da obezbedi izvanredan život, što je bogatu i plemenitog porekla mladu gospodu održavalo uvek u tako dobrom raspoloženju da dvorske dame i gejše nisu prestajale da se smeju.
U ilustrovanim ljubavnim romanima toga doba, u pozorištu kabuki, gde su grubi junaci, kao Sadekuro i Diraju, bili pretvarani u žene - svugde se lepota i snaga bile jedno. Ljudi su činili sve što su mogli da se ulepšaju, čak su neki tražili da im se boje unose u njihovu plemenitu kožu. Šareni crteži od linija i boja igrali su po ljudskim telima.
Posetioci u četvrtima zadovoljstva u Edou više su voleli da uzmu nosače palankina, koji su bili divno istetovirani, kurtizane iz četvrti Jošivara i Tacumi zaljubljivale su se u istetovirane muškarce. Među onima koji su bili tako iskićeni bili su ne samo kockari, vatrogasci i njima slični već i pripadnici trgovačke klase, čak i samuraji. S vremena na vreme održavane su izložbe, gde su se učesnici svlačili da pokažu svoja filigranski ukrašena tela, pljeskali su ponosno, gordi na svoje nove ukrase, i nalazili mane jedan drugom.
Bio je jedan izuzetno vešt mladi majtor tetoviranja, koji se zvao Seikići, a koga su hvalili na sve strane kao umetnika ravnog Ćaribunu i Jacuheiju, i mnogo desetina ljudi nudilo je svoju kožu umesto svile njegovoj četkici. Najviše radova koji su privlačili pažnju na izložbama tetoviranja bilo je njegovo. Druge su, možda, više cenili zbog veštine senčenja ili majsorstva u upotrebi cinobera, ali je Seikiće bio čuven zbog svoje nesravnjive odvažnosti i senzualnog šarma svojih dela.
Seikići je ranije zarađivao za život radeći kao slikar ukijoe (japaske estampe ili grafike u boji, otisci u drvetu) grafika u školi koja je pripadala Tojokuniju i Kunisadi, što se veoma dobro osećalo u njegovoj umetnosti, uprkos tome što je od statusa slikara pao na crtača na koži. Seikići je bio takav da niko čija ga koža ili telo nisu zainteresovali nije mogao da kupi njegove usluge. Klijenti koje je primio , morali su izbor crteža da potpuno prepuste njegovom nahođenju; on je određivao i cenu, a bili su primorani da cemo mesec ili dva izdrže užasan bol koji su zadavale njegove igle.
Duboko u srcu mladi majstor krio je tajno zadovoljstvo i nikom znanu želju. On je uživao u bolovima koje su ljudi osećali dok je iglama prodirao u njih, mučeći njihovu oteklu, kao krv crvenu kožu, i što su glasnije stenjali, veće je bilo čudno Seikićijevo uživanje. Kažu da ja senčenje i bojenje svetlocrvenom bojom bilo najbolnije i da su to bile tehnike u kojima je najviše uživao.
Kada bi neki čovek bio uboden pet ili šest stotina puta tekom redovnog rada predviđenog za jedan dan i onda se potopio u toplo kupatilo da izvuče boje, pao bi pred Seikićijem polumrtav, ali bi ga ovaj hladno pogledao i sa zadovoljnim izrazom na licu rekao: "Rekao bih da boli". A kada bi izmoždeni čovek urlao u mukama ili škrgutao zubima i krivio usta kao da umire, Seikići bi mu rekao: "Ne ponašajte se kao dete. Saberite se, još niste počeli da osećate moje igle". I nastavljao bi da tetovira, miran kao uvek, pogledajući povremeno sa strane na čovekovo uplakano lice. Ali ponekad bi neki beskrajno odvažan čovek stegao zube i podneo sve stoički, ne dozvolivši sebi ni da se namršti. Tada bi se Seikići nasmešio i rekao mu: " A, ti si od onih tvrdoglavih! Sačekaj samo, uskoro če ti se celo telo tresti od bolova. Sumnjam da ćeš to moći da izdržiš..."
Već je dugo Seikići u sebi gajio želju da stvori remekdelo na koži lepe žene. Ta žena trebalo je da uz lepotu ima i određene posebne crte karaktera, jer lepo lice i savršeno telo nisu bili dovoljni da ga zadovolje. Iako je obišao sve tada poznate lepotice i vladarke u četvrtima zadovoljstva u Edou, nije mogao da pronađe nijednu koja bi mogla da odgovori njegovim zahtevima. Nekoliko godina prošlo je bez uspeha, lice i silueta idealne žene nastavili su da mu opsedaju misli, ali je odbijao da napusti svoje nade.
Jedne letnje večeri, četvrte godine kako je započeo potragu, Seikići je slučajno prolazio pored restorana Hirasei, u četvrti Fukagava u Edou, nedaleko od svoje kuće, kada je opazio golo, kao mleko belo žensko stopalo koje izviruje ispod zavesa na nosiljci koja je prolazila. Za njegovo oštro oko ljudsko stopalo bilo je isto tako izražajno kao i lice. Ovo koje je video bilo je savršeno. Fino izvajani prsti, nokti kao školjke s obale kod Enošime, koje se prelivaju u svim drugim bojama, kao biser obla peta, koža toliko blistava da je izgledalo da je kupana u prozirnoj vodi planinskih izvora - to je stvarno stoplao koje je trebalo hraniti ljudskom krvlju, stopalo koje je bilo stvoreno da gazi po ljudskim telima. Ovo je, bez sumnje, bilo stopalo one jedinstvene žee koja mu je stalno izmicala. Poželevši da makar na trenutak vidi njeno lice, Seikići je počeo da prati nosiljku, ali pošto ju je sledio kroz nekoliko ulica i prolaza, konačno ju je potpuno izgubio iz vida.
Tako se Seikićijeva dugo gajena želja pretvorila u strasnu ljubav. Jednog jutra, krajem proleća sledeće godine, stajao je na verandi načinjenoj od bambusa u svojoj kući u Fukagavim zureći u vazu s naslikanim omoto ljiljanima kad je čuo kako neko ulazi na baštenska vrata. I onda se pojavila mlada devojka za koju je znao da dolazi od jedne njegove prijateljice, gejše iz obližnje četvrti Tacumi.
"Gospođa mi je naložila da vam predam ovaj ogrtač i molila da budete tako dobri da ga islikate", rekla je devojka i odvila bošču boje šafrana, iz koje je izvadila ženski svileni ogrtač zavijen u omot debelog papira, na kojem je bio naslikan portret glumca Tođakua; uza sve to bilo je i pismo.
U pismu ga je prijateljica molila za maločas pomenutu uslugu i istovremeno mu saopštila da devojka koja mu donosi poruku uskoro treba da postane gejša i da radi pod njenom zaštitom. Nada se, kaže u pismu, ako nije zaboravio stare prijatelje, da neće odbiti da ponudi svoju zaštitu ovoj devojci.
"Mislim da te nikada ranije nisam video", rekao je Seikići, posmatrajući je napeto. Izgledala je kao da ima jedva petnaest-šesnaest godina, ali je na njenom licu bilo toliko čudne lepote i ono je odavalo tako veliko iskustvo kao da je godine provela u četvrti zabave i već zavela bezbrojne muškarce. U njenoj lepoti ogledali su se snovi pokolenja zanosnih ljudi i žena koju su živeli i umrli u ovoj velikoj prestonici, u kojoj su sabrani svi gresi i bogatstvo nacije.
Seikići ju je zamolio da sedne na verandu, kako bi mogao da prouči njeno fino, otkriveno stopalo, samo u elegantnim sandalama od slame. " Da li si izišla iz Hirasenija u nosiljci jedne noći u julu prošle godine? To mora da si bila ti?, zapitao je on.
"Moguće", odgovori ona smešeći se ovom pitanju. "Moj otac je tada još bio živ i često me je tamo vodio."
"Godinama sam čekao na tebe i sada te prvi put stvarno vidim. Ali, video sam tvoje stopalo i sećam ga se... Uđi unutra za trenutak, imam nešto da ti pokažem."
Ona je već mislila da krene kada ju je on uzeo za ruku i poveo uza stepenice do svog ateljea, koji je gledao na široku reku. Tamo je uzeo dve slike zavijene u svitak i odvio ih pred njom. Jedno je bilo platno koje je predstavljalo kinesku princezu, ljubimicu surovog cara Cua iz dinastije Sang. Ležala je opružena na niskoj ogradi stepeništa, dok joj je duga haljina od islikanog brokata padala dopola stepeništa, a krhko telo jedva da je moglo da izdrži teret zlatne krune ukrašene koralom i lazurom. U desnoj ruci držala je veliki vinski pehar prinet usnama, dok je gledala čoveka privezanog za stub mučenja u bašti niže nje. Ruke i noge su mu bile lancima privezane za šuplji bakarni stub u kojem treba da se zapali vatra. I princeza i žrtva s glavom okrenutom prema njoj i očima sklopljenim kao da time pokazuje da je spreman da prihvati sudbinu, bili su na slici zastrašujuće životni.
Dok je devojka gledala ovu čudnu sliku, usne su joj drhtale, a oči zasijale. Postepeno, lice je počelo da joj se menja i postaje sve sličnije princezinom, U slici kao da je našla skriveni deo sebe.
"Ovde su prikazana tvoja prava osećanja", rekao joj je Seikići zadovoljan, dok ju je posmatrao.
"Zašto si mi pokazao nešto tako užasno?", zapitala je devojka, pogledavši ga, i on je video da je pobledela.
"Ta žena, to si ti. Njena krv teče kroz tvoje telo", rekao je i razvio drugu sliku pred njom.
To platno je nosilo naziv: Žrtve. Na sredini slike stajala je mlada žena oslonjena o stablo trošnog drveta i zurila preko gomile ljudskih tela koja su joj ležala pod nogama. Ptičice su letele oko nje pevajući veselo, a oči su joj sijale pune ponosa i zadovoljstva. Nije se znalo da li je to bila slika bojnog polja ili prolećne bašte u cvatu. Dok je gledala sliku, devojka je osetlia da u njoj nalazi nešto što je dugo krila u mraku sopstvenog srca.
"Ova slika kazuje tvoju budućnost", rekao je Seikići, pokazujući ženu pod trešnjom, koja je bila slika i prilika mlade devojke. "Svi ovi ljudi upropastiće svoje živote zbog tebe."
"Molim te, skloni ih", rekla je devojka drhteći, i okrenula se na drugu stranu kao da pokušava da pobegne od njihove privlačne snage, i pala pred njih ničice i dalje sva uzdrhtala. Najzad je ponovo progovorila: " Prizanjem, priznajem da si u pravu; ja am ista kao ta žena... Ali, molim te, skloni slike."
"Ne govori tako kao da is kukavica", rekao je Seikići s pakosnim osmehom, "pogledaj je malo bolje, nećeš se više tako gaditi." Ali devojka nije htela da digne pogled i ležala je glave zarivene u rukave, govoreći neprekidno da se plaši i da želi da ode. "Ne, moraš da ostaneš ovde, načiniću od tebe pravu lepoticu", rekao je on približavajući joj se. Sakrivenu pod kimonom držao je bočicu anestetičkog sredstva koju je pre izvesnog vremena dobio od jednog lekara Holanđanina.
Jutarnje sunce se presijavalo u reci, čineći da mali atelje izgleda kao da gori. Zraci sunca prelamali su se u vodi i odbijali stvarajući zlatne talase na papirnim pomičnim zidovima i an licu devojke koja je duboko spavala. Seikići je zatvorio vrata i uzeo instrumente za tetoviranje, ali je izvesno vreme samo sedeo ushićen, uživajući u potpunosti u njenoj neverovatnoj lepoti. Milsio je kako nikada ne bi mogao da se umori gledajući nejno kao maska mirno lice. I kao što su drevni Egipćani ukrasili svoju čudesnu zemlju piramidama i sfingama, on se spremao da ukrasi čistu kožu ove devojke.
Najzad je podigao četkicu stegnutu u levoj rući, spustio njen vrh na devojčina leđa i iglom, koju je držao u desnoj ruci, počeo da pravi skicu. Osećao je kao da mu se duh rastapa u kao ugalj crni tuš koji je ubrizgavao u njenu kožu, a svaka kap cinobera s Rjukjua, koju je mešao sa alkoholom i utiskivao u kožu, bila je kao kap njegove krvi. U ovim bojama je video nijanse sopstvenih strasti.
Ubrzo je došlo veče i mirni prolećni dan bližio se kraju, ali Seikići nije prestajao da radi, nisi se devojka budila. Kad je sluga iz kuće gejši dolazio da se raspita o njoj, Seikići ga se oslobodio rekavši da je ona odavno otišla. I satima kanije, kada je mesec, viseći nad kućama s druge strane reke, ćinio da kuće duž obale izgledaju kao da se kupaju u nekoj nestvarnoj svetlosti, tetoviranje još nije bilo ni upola završeno. Seikići je nastavio da radi pod svetlošću sveća.
Nije bilo lako utisnuti čak ni jednu jedinu kap boje, jer je sa svakim ubodom igle Seikići ispuštao uzdah i osećao kao da probada sopstveno srce. Malo-pomalo, Tačkice na koži počele su da dobijaju oblik ogromnog pauka crne udovice i kada je noćno nebo u zoru konačno počelo da bledi, ovaj zlokobni stvor raširio je svojih osam nogu i obgrlio cela devojčina leđa.
U punoj svetlosti prolećne zore čamci su počeli da plove uz i niz reku, dok su im vesla škripala u jutarnjoj tišini.
Crepovi na krovovima zasjali su na suncu, a izmaglica poče da nestaje iznad belih jedara koja su treperila na povetarcu. najzad je Seikići odložio četkicu i pogledao istetoviranog pauka. To umetničko delo bilo je najveličanstveniji napor koji je učinio u svom životu. Sada, kada je završio, srce mu je bilo potpuno lišeno osećanja.
Dva tela su izvesno vreme mirovala i onda je Seikići tihim promuklim glasom koji se drhtavo odbio od zidova sobe rekao: "Celu svoju dušu stavio sam u ovu tetoviranu sliku, samo da bih te učinio stvarno lepom. Sada nema više žene u Japanu koja može da se poredi s tobom. Više nema čega da se plašiš, svi muškarci će biti tvje žrtve."
Kao da mu odgovara, iz devojčinih usta začuo se slab uzdah... Lagano, ona je počela da se vraća svesti, i sa svakim njenim drhtavim dahom paukove noge su se micale kao da su žive.
"Mora da patiš, pauk te je zarobio svojim nogama."
Na to je ona lagano otvorila oči, gledajući bezizrazno. Pogled joj je postajao sve čistiji i jasniji dok najzad, kao što mesečeva svetlost postaje sve jasnija, njene oči ne zasjaše bleštavo.
"Hoću da vidim šta si mi istetovirao", rekal je ona kao da govori u snu, ali s prizvukom autoriteta u glasu. "Mora da sam postala veoma lepa ako si mi dao svoju dušu."
"Prvo moraš da se okupaš da se boja pojavi", prošaptao je Seikići sažaljivo. "Bojim se da će boleti, ali budi hrabra bar još malo."
"Mogu sve da podnesem za lepotu", rekla je ona i nasmešila se uprkos bolu koji joj je strujao kroz telo.
"Kako voda peče!... Ostavi me samu i čekaj u sobi! Ne podnosim da me muškarac vidi kako patim!"
Kada je izašla iz kade, suviše slaba i da se obriše, devojka je odgurnula ruku koju joj je Sekići pružio da joj pomogne i pala u bolovima na pod, stenjajući kao u ružnom snu. Raspuštena kosa vila joj se oko lica sva razbarušena, a beli tabani njenih nogu ogledali su se u ogledalu iza nje.
Seikićija je zapanjila promena koja se dogodila sa stidljivom i slabom devojkom kakva je bila juče, i postupio je kao što mu je rekla, otišavši da je čeka u studiju. Posle otprilike jednog časa ona je došla pažljivo obučena, s vlažnom i sjajnom kosom uredno počešljanom i spuštenom na ramena. Naslonjena na ogradu na verandi, pogledala je u bledo i mutno nebo. Oči su joj se sjale i u njima nije bilo ni traga bola.
" Želeo bih ta ti poklonim ove slike", rekao je Seikići, stavljajući svitke pred nju, "uzmi ih i idi."
Ona ga je ošinula pogledom britkim kao mač. "Više se ničega ne plašim, i ti si moja prva žrtva!", viknula je dok joj je u ušima odjekivala pobednička pesma.
"Dozvoli mi da još jednom pogledam ono što sam istetovirao", zamolio je Seikići.
Lagano, devojka je klimnula glavom i pustila da joj kimono klizne s ramena. U tom trenutku na njena sjajno istetovirana leđa pade zrak sunca i pauk je bio spaljen plamenovima koji ga zahvatiše.
Profile Image for William Rojas.
13 reviews1 follower
October 3, 2024
Es una historia corta pero poderosa que en pocas páginas refleja temas profundos, como la belleza, el poder y la transformación. La historia sigue a Seikichi, un tatuador que, obsesionado con la perfección, encuentra en una joven la oportunidad de crear su obra maestra. A medida que el tatuaje avanza, la mujer, inicialmente pasiva, toma el control, y la historia se convierte en un reflejo del poder que la belleza puede ejercer.

Tanizaki logra condensar en esta breve historia muchas de las tensiones típicas de la literatura japonesa: el conflicto entre la tradición y lo moderno, la sensualidad y el control. Tatuaje es una excelente muestra del estilo de Tanizaki, lleno de erotismo y fascinación por lo oscuro y lo estético.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Yaneth Suárez.
1,022 reviews34 followers
April 14, 2025
La búsqueda del lienzo perfecto de un tatuador. Dolor y poder transmite.
Profile Image for Shan.
213 reviews10 followers
Read
June 10, 2022
Non lontano da casa sua, quando notò il piede nudo bianco-latte di una donna spuntare dalle tende di una portantina che stava per partire. Al suo occhio fine, un piede umano risultava tanto espressivo quanto un volto. Questo era pura perfezione. Dita squisitamente cesellate, unghia come le iridescenti conchiglie della spiaggia ad Enoshima, un tallone rotondo come una perla, una pelle così splendente da sembrare bagnata nelle limpide acque di una sorgente di montagna [...]questo, infatti, era un piede da nutrire col sangue umano, un piede che doveva calpestare corpi. Certamente era il piede di una donna unica, che lo aveva eluso per molto tempo. Desideroso di catturare un pezzetto del suo volto, Seikichi cominciò a seguire la portantina. Ma dopo averla seguita per diverse strade e viuzze li perse di vista.
Inizia così per il tatuatore Seikichi un'ossessione che si dileguerà solo alla fine. Tanizaki unisce l'erotismo del rapporto intimo, e che dura solo il tempo dell'opera d'arte, tra tatuatore e tatuata, ma anche il concetto di morte legato alla consunzione dell'atto dell'artista. Nel momento in cui il disegno è terminato, una grande dispendio di energia è stato consumato, la donna tatuata è affaticata, quasi esanime quanto lo è il tatuatore, mentre dall'unione dei due nasce il tatuaggio, l'unico elemento che in quel momento prende vita e sprigiona energia, la kundalini ,l'energia divina in ognuno di noi. Come ogni opera d'arte il tatuaggio inizia ad avere una vita a sé,
Un racconto breve, lungo quasi quanto una seduta dal tatuatore, pieno di fascino, mistero, eros, thanatos. I racconti erotici di Tanizaki non sono mai morbosi o volgari, sono delicati, dipinti su carta di riso. Come il mondo fluttuante dell'Ukiyo-e dell'era Edo.

image:
image:
image:
Profile Image for Jorge Silupú.
56 reviews
August 8, 2021
Reseña: [Tatuaje - Junichirō Tanizaki]

En occidente buscan la belleza en la luz. El artista debe desarrollar sus formas antes que llegue el cúmulo de sombras a gobernarlo todo. Mientras que los nipones, en medio de la tinieblas, en las fauces de las oquedades, tienen la oportunidad de buscar y sentir la belleza.

Hace dos siglos, Tokyo era conocido como Edō y los cuerpos de sus citadinos eran considerados lienzos listos para vivir una larga y dolorosa transformación en obras de arte. La pintura debía emplearla los expertos en pintar cuerpos, así se le llamaba al tatuador. Seikichi, el más notable de los artistas del cuerpo, dibujaba lo que su inspiración le susurraba en el acto mismo de pintar. No tenía nunca una idea preconcebida, y como artista de óleo, llevaba una ventaja competitiva frente al resto de tatuadores.

Las agujas eran profundas, los dolores se podían extender por semanas, puntos rojos sobresalían y bañaban las espaldas, extremidades o pecho. La extensión de su creación requerían sendos centímetros cuadrados de piel. Su mayor placer no era dibujar sino escuchar los gemidos de sus clientes. Eso, para Seichiro, era música. Luego de la sesión, mandaba a sus sufridos tatuados a darse un baño en agua caliente. Después regresaban felices: la imagen heróica convertía los cuerpos en obras maestras bípedas. Épico.

Llevar sus creaciones en el cuerpo era motivo de elogio o distinción social. Los trabajos llovía para los tatuados. Una sociedad utópica se abría camino en el relato Tatuaje (1910) del nipón Junichirō Tanizaki que, décadas después, sirvió de semilla para su ensayo cumbre: Elogio de la sombra (1933).

#JunichirōTanizaki

#literaturajaponesa🔴

#literaturanipona
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Eirini Robin.
91 reviews7 followers
November 8, 2022
When I came upon this particular copy of the book, I was just browsing through the goods of a warm little coffee/bookstore in Athens with my dear bf, not expecting to find such a treasure. At first, I gazed it from bottom to top; intense crimson color, picked my curiosity. Then the petite form of it and the beautiful Irezumi caught my attention. When I saw the writer's name, I gasped from surprise (ha!) - How had I not come across it before? Especially since I've made quite the collection of Tanizaki's books. Inevitably it had to be an insta-buy. THEN I noticed it was also a limited edition print of 300 copies in this particular form . I was e c s t a t i c.

I loved the story within, and while at times the translation seemed a bit rough, I am simply content to have it in my possession and read.
Profile Image for Ivandro Menezes.
Author 5 books27 followers
January 29, 2021
Tatuagem (Shisei) marca a estreia de Junichiro Tanizaki. Publicado em 1910, o conto narra a obsessão e o sadismo do jovem tatuador Seikichi. Sua habilidade destacava-se pela gradação, originalidade e sensualidade das formas e linhas, rendendo-lhe fama, é comparável apenas ao prazer que sentia em inflingir dor.

Um encontro com uma jovem de quem vê apenas os pés cresce até o reencontro cinco anos mais tarde.

Tanizaki de modo intimista coloca suas personagens numa moldura e vai borrando os limites (se já) entre prazer e dor, timidez e ousadia, morte e renascimento. Acena para a metamorfose através da dor e o fascínio, demonstrando que em tudo há beleza, inclusive no sadismo e na alma que se recusa ante o mesmo a se reconhecer.
Profile Image for Jose Cruz.
746 reviews33 followers
October 29, 2019
Relato de 72 páginas escrito en 1910 y llevado al cine en 1966, donde Tanizaki mezcla el ambiente de la tradición japonesa con el sadismo que expresa el tatuador sintiendo placer con el dolor de sus víctimas. Costumbre artística que luego adoptarán los yakuzas. Me ha gustado la atmósfera turbia y sugerente cargada de un erotismo perverso. Pero quizás demasiado breve, le han faltado cien páginas y saber lo que ocurre con la protagonista. Relato interesante, os lo recomiendo.
Profile Image for Oscar.
473 reviews191 followers
August 28, 2020
Describe la historia de un joven tatuador japonés llamado Seikichi. Este joven además de ser uno de los mejores en su oficio, esconde un secreto. Nada le proporciona más gozo que la agonía de sus clientes al tatuarlos, torturando su carne hinchada y sanguinolenta.

La historia tiene tintes sádicos y místicos. El estilo de escritura es hermoso pero siento que no se llega a explotar la premisa. Aunque sé que Tanizaki tiene por costumbre dejarnos con esos finales.
Displaying 1 - 30 of 46 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.