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La strada
Basta un incontro per cambiarti la vita e farti vivere la più straordinaria delle esperienze. Travis è freddo e solitario, Mack è solare e aperto al mondo. Travis non parla molto e ha un brutto carattere, Mack è un vero chiacchierone, impaziente e curioso. Travis controlla la sua vita con regole inflessibili, Mack invece vive alla giornata. Non hanno nulla in comune, eppure la strada farà incrociare le loro vite e…
- GenresM M RomanceLGBTRomance
346 pages, Paperback
First published January 2, 2017
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66 people want to read
About the author
Amheliie
127 books155 followersPour Amélie C. Astier, connue sous le pseudonyme AMHELIIE dans l'auto-édition, écrire est aussi essentiel que manger et dormir. C'est la nuit qu'elle s'applique à donner vie aux multiples personnages qui peuplent son imaginaire - et si certains disent d'elle qu'elle n'est pas toute seule dans sa tête, Amélie et tous ses habitants sont remplis d'humour et prêts à explorer n'importe quel univers, tant qu'il y a une bonne dose de romance dedans.
***
Auteure depuis sept ans, j'écris de la romance sous toutes les formes. Que ce soit du MF ou du MM, de l'érotique, du paranormal ou du New Adult.
Si vous voulez découvrir un bout de mon univers, n'hésitez pas à télécharger gratuitement la nouvelle SONS OF SILENCE, un romance BIKER qui sert de SPIN-OFF à la saga BLOOD OF SILENCE : http://bit.ly/CadeauAmélieCAstier
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Auteure depuis sept ans, j'écris de la romance sous toutes les formes. Que ce soit du MF ou du MM, de l'érotique, du paranormal ou du New Adult.
Si vous voulez découvrir un bout de mon univers, n'hésitez pas à télécharger gratuitement la nouvelle SONS OF SILENCE, un romance BIKER qui sert de SPIN-OFF à la saga BLOOD OF SILENCE : http://bit.ly/CadeauAmélieCAstier
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 47 reviews
July 25, 2018
RECENSIONE COMPLETA QUI: https://thereadingslove.blogspot.com/...
Mack e Travis si incontrano per caso in una stazione di servizio. Mack cerca un passaggio per intraprendere la sua grande avventura che lo porterà a fare nuove e fantastiche esperienze, Travis invece, con il suo camion, ha solo una missione: raggiungere la destinazione nei tempi previsti, senza intoppi e soprattutto senza qualcuno che gli scombini il lavoro. Ma si sa che il destino cambia sempre le regole. È da qui che inizia il Viaggio dei protagonisti e del lettore, un viaggio che cambierà ogni cosa, la prospettiva su cosa è il destino, la vita e su come varrebbe la pena viverla. Questo è un libro bello, io la definisco bellezza nella scrittura che coinvolge e conquista! A mio avviso andrebbe letto anche solo per come è scritto, con uno stile fluido e discorsivo ed un'intensità che viene fuori ad ogni descrizione, parola o pensiero.
Ho amato e amo intensamente questa storia. È un racconto puro nel suo genere, focalizzato sul momento che si sta vivendo; non ci sono sottotrame, intrecci o salti temporali atti a intrattenere il lettore. Sei tu, loro ed il viaggio!! Un viaggio lungo un percorso ben definito, un viaggio dentro i pensieri e l'anima di Mack e Travis. Le autrici sono state bravissime a rendere ogni pensiero, vivo e vibrante fino a farteli conoscere intimamente. Mack è un ragazzo sempre felice, sorridente e logorroico con una voglia irrefrenabile di conoscere ogni sfaccettatura delle persone. La sua visione della vita equivale a vivere intensamente ogni momento. Travis è l’opposto di Mack: è chiuso nel suo mutismo, trincerato nelle sue regole ben definite, nel suo bisogno di solitudine al limite dell'asocialità. Amo profondamente Travis con i suoi immancabili occhiali neri, dietro cui nasconde non solo gli occhi. Travis inizia a parlare, ad aprirsi con Mack seguendo e afferrando quei sentimenti che iniziano a crescere fino a diventare amore! La Strada è psicologia, è filosofia, ma è soprattutto Amore! Un Amore passionale fatto di momenti altamente erotici, un Amore grande e puro che è capace anche di lasciar andare ciò che non si può tenere con sé…
CONTINUA SUL NOSTRO BLOG. VENITE A TROVARCI
https://thereadingslove.blogspot.com/
Mack e Travis si incontrano per caso in una stazione di servizio. Mack cerca un passaggio per intraprendere la sua grande avventura che lo porterà a fare nuove e fantastiche esperienze, Travis invece, con il suo camion, ha solo una missione: raggiungere la destinazione nei tempi previsti, senza intoppi e soprattutto senza qualcuno che gli scombini il lavoro. Ma si sa che il destino cambia sempre le regole. È da qui che inizia il Viaggio dei protagonisti e del lettore, un viaggio che cambierà ogni cosa, la prospettiva su cosa è il destino, la vita e su come varrebbe la pena viverla. Questo è un libro bello, io la definisco bellezza nella scrittura che coinvolge e conquista! A mio avviso andrebbe letto anche solo per come è scritto, con uno stile fluido e discorsivo ed un'intensità che viene fuori ad ogni descrizione, parola o pensiero.
Ho amato e amo intensamente questa storia. È un racconto puro nel suo genere, focalizzato sul momento che si sta vivendo; non ci sono sottotrame, intrecci o salti temporali atti a intrattenere il lettore. Sei tu, loro ed il viaggio!! Un viaggio lungo un percorso ben definito, un viaggio dentro i pensieri e l'anima di Mack e Travis. Le autrici sono state bravissime a rendere ogni pensiero, vivo e vibrante fino a farteli conoscere intimamente. Mack è un ragazzo sempre felice, sorridente e logorroico con una voglia irrefrenabile di conoscere ogni sfaccettatura delle persone. La sua visione della vita equivale a vivere intensamente ogni momento. Travis è l’opposto di Mack: è chiuso nel suo mutismo, trincerato nelle sue regole ben definite, nel suo bisogno di solitudine al limite dell'asocialità. Amo profondamente Travis con i suoi immancabili occhiali neri, dietro cui nasconde non solo gli occhi. Travis inizia a parlare, ad aprirsi con Mack seguendo e afferrando quei sentimenti che iniziano a crescere fino a diventare amore! La Strada è psicologia, è filosofia, ma è soprattutto Amore! Un Amore passionale fatto di momenti altamente erotici, un Amore grande e puro che è capace anche di lasciar andare ciò che non si può tenere con sé…
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https://thereadingslove.blogspot.com/
January 8, 2017
Une merveilleuse histoire d'amour, une sublime leçon de vie, encore un de ces romans qui prend aux tripes et dont on sort grandis...
March 20, 2020
Importante: Non c'è happy ending 😭 (almeno non nel senso più "lieto" del termine) lettori avvisati, mezzi salvati. Iniziatelo a vostro rischio e pericolo (pensateci bene per evitate di ritrovarvi in lacrime come la sottoscritta 😭😭😭)
Vorrei avere la forza di fare una recensione come si deve ma...no. Forse in futuro, quando sarò abbastanza masochista da rileggerlo però ora... no. Il finale mi ha devastato l'anima. Proprio quando mi ero illusa di ritrovarmi di fronte un libro banalotto e con il solito "Ti amo! Sono venuto qui per riprenderti! Viaggiamo insieme per sempre on the road" PUM! La vita vera e... quella brutta, mi sono ritrovata con un pugno nello stomaco e virilissime lacrime che a malapena mi fanno leggere quello che sto scrivendo. La storia è... intensa! MOLTO! È realistica e ahimè è come la vita e talvolta non c'è l'happy ending che si sperava e che i personaggi meritavano. Che dire... se come me lo avete iniziato sperando di commuovervi vedendo l'amore trionfare anche se dopo angst e lacrime... STATENE ALLA LARGA! Se siete sensibili e pensate che la vita sia già abbastanza triste per deprimervi leggendo libri depressi questo per quanto forte e ben scritto non fa per voi. Se invece cercate un viaggio nelle emozioni e nei sentimenti, con personaggi ben caratterizzati, una storia che per quanto semplice permette di esplorare fino in fondo la psicologia umana e i vari modi di rispondere al dolore, un libro intenso e con un finale straziante e commovente ma anche ricco di significato... in tal caso...leggetelo! Non ne rimarrete delusi!!
Vorrei avere la forza di fare una recensione come si deve ma...no. Forse in futuro, quando sarò abbastanza masochista da rileggerlo però ora... no. Il finale mi ha devastato l'anima. Proprio quando mi ero illusa di ritrovarmi di fronte un libro banalotto e con il solito "Ti amo! Sono venuto qui per riprenderti! Viaggiamo insieme per sempre on the road" PUM! La vita vera e... quella brutta, mi sono ritrovata con un pugno nello stomaco e virilissime lacrime che a malapena mi fanno leggere quello che sto scrivendo. La storia è... intensa! MOLTO! È realistica e ahimè è come la vita e talvolta non c'è l'happy ending che si sperava e che i personaggi meritavano. Che dire... se come me lo avete iniziato sperando di commuovervi vedendo l'amore trionfare anche se dopo angst e lacrime... STATENE ALLA LARGA! Se siete sensibili e pensate che la vita sia già abbastanza triste per deprimervi leggendo libri depressi questo per quanto forte e ben scritto non fa per voi. Se invece cercate un viaggio nelle emozioni e nei sentimenti, con personaggi ben caratterizzati, una storia che per quanto semplice permette di esplorare fino in fondo la psicologia umana e i vari modi di rispondere al dolore, un libro intenso e con un finale straziante e commovente ma anche ricco di significato... in tal caso...leggetelo! Non ne rimarrete delusi!!
This entire review has been hidden because of spoilers.
August 22, 2018
La strada è il posto in cui Travis e Mack si sono conosciuti. La strada è il luogo che li ha fatti innamorare. La strada li ha visti ridere, soffrire, arrabbiarsi e imparare una lezione importantissima che ha trasmesso pure a me:
Ogni esperienza che la vita ci offre, ci regala emozioni. Non chiudiamoci a riccio davanti a niente e a nessuno. Apprezziamo ogni singolo istante del nostro tempo, perché è prezioso e non torna indietro. ❤ (parola di Dalia)
Ogni esperienza che la vita ci offre, ci regala emozioni. Non chiudiamoci a riccio davanti a niente e a nessuno. Apprezziamo ogni singolo istante del nostro tempo, perché è prezioso e non torna indietro. ❤ (parola di Dalia)
May 21, 2019
Ho iniziato questo romanzo con alcune riserve, non avevo mai letto un MM, non sapevo cosa aspettarmi. Poi pian piano la scrittura di queste due splendidi autrici mi ha conquistato. Ero lì con Mack, ho sentito la sua iniziale sofferenza, il disagio di ritrovarsi in quell’autogrill senza capire che senso dare al suo viaggio, fino a quando non ha incrociato lo sguardo di Travis, che ha deciso di dargli un passaggio a bordo del suo camion, e ha compreso che un senso poteva esserci. Ho provato una sensazione di claustrofobia con i due ragazzi chiusi in quel camion, incapaci di comunicare, per poi sentirmi sollevato nel vederli sciogliersi un po’ alla volta.
Il viaggio di Mack e Travis dalla Florida all’Alaska è il percorso di due vite totalmente distanti tra loro che si incrociano per caso per poi imparare a comprendersi e a migliorarsi a vicenda, fino a innamorarsi perdutamente. Infatti, Travis, chiuso in se stesso, capisce grazie a Mack e alla sua gioia di vivere, l’importanza di aprirsi al mondo, mentre Mack a sua volta trova in questo amore profondo e viscerale, che inizialmente stentava ad accettare per paura del futuro, la forza per affrontare ciò che nella sua vita non avrebbe mai immaginato di dover subire.
La Strada è un inno alla vita, è l’invito a cogliere le occasioni, ad amare ogni istante della propria esistenza senza indugiare troppo sul passato e mettendo da parte ogni timore del futuro, ma è soprattutto l’espressione di un amore che va oltre i confini terreni, che rimane saldo nel cuore nonostante la distanza. La Strada è un viaggio meraviglioso che fa piangere e riflettere, ma che non si può fare a meno di intraprendere. E Mack e Travis rimarranno sempre dentro di me.
Il viaggio di Mack e Travis dalla Florida all’Alaska è il percorso di due vite totalmente distanti tra loro che si incrociano per caso per poi imparare a comprendersi e a migliorarsi a vicenda, fino a innamorarsi perdutamente. Infatti, Travis, chiuso in se stesso, capisce grazie a Mack e alla sua gioia di vivere, l’importanza di aprirsi al mondo, mentre Mack a sua volta trova in questo amore profondo e viscerale, che inizialmente stentava ad accettare per paura del futuro, la forza per affrontare ciò che nella sua vita non avrebbe mai immaginato di dover subire.
La Strada è un inno alla vita, è l’invito a cogliere le occasioni, ad amare ogni istante della propria esistenza senza indugiare troppo sul passato e mettendo da parte ogni timore del futuro, ma è soprattutto l’espressione di un amore che va oltre i confini terreni, che rimane saldo nel cuore nonostante la distanza. La Strada è un viaggio meraviglioso che fa piangere e riflettere, ma che non si può fare a meno di intraprendere. E Mack e Travis rimarranno sempre dentro di me.
June 20, 2018
Tutto ha inizio da; Maddy e il passaggio accettato da mister Brontolo
Ci sono libri e libri, poi arriva lui, La Strada edito e tradotto dalla Quixote, beh, questo è quel libro che ti entra dentro in punta di piedi, pagina dopo pagina ti conquista con il freddo Travis e il gioioso Mack.
Due tipi opposti ma, si attraggono come calamità, un passaggio accettato da cosa? Destino o fatalità, non saprei dare una risposta onesta, bensì la vita è, comunque una strada da percorrere, non si conosce il percorso ma ti obbliga a seguirla, tra i vari sentimenti che ne derivano.
Se dovessi esprimere un parere su questo romanzo, non posso che dire una realtà vivibile, i suoi personaggi ben definiti caratterialmente, ottima traduzione e, fluidità in lettura, la storia narrata, alla parola fine mi lascia con un magone, sono già due giorni che ho lasciato La Strada, e, non ancora ho il coraggio di aprire un altro libro, e ne ho da leggere, di notte mi ritrovo in quel camion, su quella strada fatta di km, ma, io vedo loro, Travis e Mack, ciò che stanno vivendo, un viaggio che entrambi sanno giungere alla fine, cosa è accaduto? Ve lo direi ma, vi invito a leggerlo, le 5 stelle ben meritate in tutto, trama, traduzione e sintassi.
La strada è vita.
Ci sono libri e libri, poi arriva lui, La Strada edito e tradotto dalla Quixote, beh, questo è quel libro che ti entra dentro in punta di piedi, pagina dopo pagina ti conquista con il freddo Travis e il gioioso Mack.
Due tipi opposti ma, si attraggono come calamità, un passaggio accettato da cosa? Destino o fatalità, non saprei dare una risposta onesta, bensì la vita è, comunque una strada da percorrere, non si conosce il percorso ma ti obbliga a seguirla, tra i vari sentimenti che ne derivano.
Se dovessi esprimere un parere su questo romanzo, non posso che dire una realtà vivibile, i suoi personaggi ben definiti caratterialmente, ottima traduzione e, fluidità in lettura, la storia narrata, alla parola fine mi lascia con un magone, sono già due giorni che ho lasciato La Strada, e, non ancora ho il coraggio di aprire un altro libro, e ne ho da leggere, di notte mi ritrovo in quel camion, su quella strada fatta di km, ma, io vedo loro, Travis e Mack, ciò che stanno vivendo, un viaggio che entrambi sanno giungere alla fine, cosa è accaduto? Ve lo direi ma, vi invito a leggerlo, le 5 stelle ben meritate in tutto, trama, traduzione e sintassi.
La strada è vita.
August 17, 2020
Questo libro è nel mio Kindle da parecchio.
La storia rappresenta un lungo viaggio che mette a nudo i due protagonisti:
Marck è solare, brilllante, prende la vita di petto e anche se l'analizza, in ogni frammento riesce a coglierne l'essenza più limpida.
Travis è cupo, un solitario a cui piace il silenzio e la tranquillità, sfugge ai contatti col prossimo come se da ciò ne dipendesse la sua stessa vita.
Il loro incontro sembra essere la peggior cosa che potesse succedere a entrambi, ma il destino è dispettoso e il loro viaggio si trasforma in una scoperta reciproca.
Una lettura intensa, piacevole, sensuale ed estremamente toccante. I pov alternati permettono di entrare in sintonia con entrambi per comprenderne ogni pensiero e azione. Una storia che non risparmia colpi bassi e pugni in pieno petto con un vissuto duro che ha dell'assurdo.
Resta un'aurea di mistero che non fa presagire a nulla di buono e infatti sugli ultimi capitoli ho arrestato la lettura perché non volevo lasciare questi due uomini, ma soprattutto non avevo il coraggio di giungere alla parola fine.
Una lettura che consiglio caldamente perché ne vale davvero la pena.
Un saluto a Marck e a Travis.
La storia rappresenta un lungo viaggio che mette a nudo i due protagonisti:
Marck è solare, brilllante, prende la vita di petto e anche se l'analizza, in ogni frammento riesce a coglierne l'essenza più limpida.
Travis è cupo, un solitario a cui piace il silenzio e la tranquillità, sfugge ai contatti col prossimo come se da ciò ne dipendesse la sua stessa vita.
Il loro incontro sembra essere la peggior cosa che potesse succedere a entrambi, ma il destino è dispettoso e il loro viaggio si trasforma in una scoperta reciproca.
Una lettura intensa, piacevole, sensuale ed estremamente toccante. I pov alternati permettono di entrare in sintonia con entrambi per comprenderne ogni pensiero e azione. Una storia che non risparmia colpi bassi e pugni in pieno petto con un vissuto duro che ha dell'assurdo.
Resta un'aurea di mistero che non fa presagire a nulla di buono e infatti sugli ultimi capitoli ho arrestato la lettura perché non volevo lasciare questi due uomini, ma soprattutto non avevo il coraggio di giungere alla parola fine.
Una lettura che consiglio caldamente perché ne vale davvero la pena.
Un saluto a Marck e a Travis.
November 25, 2018
Mesi fa avevo letto il finale del libro la strada perché sapevo che non avrei mai avuto il coraggio di leggerlo con l'ansia di sapere di preciso come finiva. Quindi leggendo il libro ora mi aspettavo di arrivare preparata al finale ma cosi non è stato. Gli ultimi capitoli sono stati devastanti e non credo di aver mai pianto cosi tanto.
Non pensavo ma le cinque stelle per le guadagna proprio per quel finale e questo pianto, ovviamente non lo rileggero' mai
Non pensavo ma le cinque stelle per le guadagna proprio per quel finale e questo pianto, ovviamente non lo rileggero' mai
May 22, 2018
Avec La liberté de t’aimer, Amélie et Mary nous offre une romance incroyablement belle, bien que pas de tout repos. Elle nous donnent également deux fins à l’histoire de Travis et Mack, je ne vous cache pas que la première des deux m’a vue la terminer en larmes. Je ne vous explique même pas à quel point je les ai détestées d’avoir écrit cette fin, oh mon dieu, comme je vous ai détestées !!! Mais je vous ai à nouveau aimées avec la seconde 😉
Mack et Travis sont deux hommes complètement différents, si vous les placez l’un à côté de l’autre, vous vous dites automatiquement que c’est impossible qu’il puisse un jour se passer quelque chose entre eux. Pourtant, le destin fera qu’ils vont se rencontrer, que Travis qui n’a jamais pris personne dans son camion, va proposer à Mack de l’emmener, il ne sait pas à ce moment-là que faire entrer cet homme dans sa vie, même si ce n’est que quelques jours, va tout bouleverser en lui, va bouleverser sa propre manière de voir les choses. D’un autre côté, Mack ne se doute pas non plus que monter dans le camion de Travis va le mettre à rudes épreuves.
Travis est un homme qui c’est fixé plusieurs règles dans la vie, certaines sont simples et logiques, d’autres un peu moins. Au départ, il est plus que mystérieux, il ne parle presque pas, encore moins de lui-même, alors placez-le dans la cabine d’un camion avec Mack qui lui est du genre moulin à paroles, je vous laisse imaginer le résultat. Le fait qu’il ne parle pas beaucoup, ne nous empêche pas de deviner une souffrance au fond de lui, on a envie qu’il se dévoile, qu’il s’ouvre un peu. Si le lecteur le remarque, Mack également, mais sa manière de voir la vie est tellement à l’opposé de Travis, qu’il ne peut s’empêcher de poser des questions, de vouloir connaître son compagnon de voyage. Mack aime aller vers les autres, il aime parler aux autres, il aime être entouré tout simplement, alors que Travis est du genre loup solitaire qui préfère la solitude de son camion.
Ce road-trip qu’ils vont faire ensemble, va les révéler, en même temps ils ont largement le temps vu le nombre de kilomètres qu’ils vont parcourir. A plusieurs reprises je pensais que Travis allait en avoir ras le bol, au point de laisser Mack à la prochaine aire de repos. Je vous avoue qu’une personne dans le style de Mack peut très vite se montrer insupportable, je n’aurais certainement pas eu la patience de Travis si j’avais ��té à sa place, c’est même plus que certain. Entre eux, on ne peut nier qu’il y a de l’attirance, du désir, mais le voyage étant ce qu’il est, ce n’est pas simple de le réaliser avec un tel feu au fond de soi sans finir par se brûler.
Cette histoire se passe presque en huit-clos tout le long, il y a de temps en temps d’autres personnes lors des haltes pour les moments de repas et repos, mais sans cela ils sont uniquement à deux tout le temps, l’intensité monte crescendo, en douceur, il y a parfois quelques couac entre eux, mais jamais rien de bien méchants au final. Que ce soit Travis pour qui on ressent cette souffrance intérieure, ou pour Mack qui paraît toujours sûr de lui, les points de vues alternés nous donnent la possibilité de mieux les connaître, de mieux les comprendre. On a envie de faire un gros calin à Travis alors qu’on aurait plutôt tendance à vouloir museler Mack, pourtant les opposés s’attirent, ils ne feront pas exceptions à cette règle, mais à quel prix ?
En ce qui concerne la fin, ou plutôt les fins, pour la première, eh bien comme je le dis plus haut, je l’ai terminée en larmes, c’est juste impossible de rester insensible. Mais il est impossible également de deviner cette fin, de deviner quel secret Mack cache au fond de lui, de deviner le réel pourquoi de son périple, et franchement je suis restée sur le c.. en la découvrant, oh punaise ce que j’ai pu avoir envie de tout foutre en l’air. Du coup, j’ai un peu hésité avant de me lancer dans la lecture de la seconde fin, si celle-ci avait été du même genre que la première, les auteures auraient eu définitivement ma peau. Mais ouf ce n’est pas le cas, et j’en fus soulagée. Si vous me demandez de choisir une des deux, ce sera la deuxième qui est plus dans le happy end, mais la première est intéressante également, bien que mon stock de kleenex a bien baissé à cause d’elle.
Je ne peux pas ne pas placer un mot sur les passages plus érotiques, ils sont assez hot, mais jamais dans la vulgarité, n’oubliez juste pas que c’est une romance MM et non homme/femme. Par contre, je peux vous certifier que certains de ces passages ont carrément fait faire le grand huit à ma libido, mais j’adore le grand huit 😉
Alors pour terminer, je vous dirai que j’ai lu certains avis avant de me lancer, simplement parce que je suis tombée dessus en allant sur Amazon pour préparer l’image de cette chronique. C’est une chose que je fais rarement, mais les avis que j’ai lu ne montre pas l’intensité de cette histoire, ils ne montrent pas tout ce qui en ressort, car non ce n’est pas une romance classique, ce n’est pas une romance de plus au pays de l’amour, le scénario est recherché, travaillé, profond, léger par moment. Enfin voilà, tout cela pour dire qu’il ne faut pas s’arrêter aux avis d’autres lecteurs, que la manière dont moi je ressors de cette lecture est un putain gros coup de coeur, alors que si on se fie à ces avis, jamais je n’aurais cru mettre plus qu’un 4 étoiles.
Mack et Travis sont deux hommes complètement différents, si vous les placez l’un à côté de l’autre, vous vous dites automatiquement que c’est impossible qu’il puisse un jour se passer quelque chose entre eux. Pourtant, le destin fera qu’ils vont se rencontrer, que Travis qui n’a jamais pris personne dans son camion, va proposer à Mack de l’emmener, il ne sait pas à ce moment-là que faire entrer cet homme dans sa vie, même si ce n’est que quelques jours, va tout bouleverser en lui, va bouleverser sa propre manière de voir les choses. D’un autre côté, Mack ne se doute pas non plus que monter dans le camion de Travis va le mettre à rudes épreuves.
Travis est un homme qui c’est fixé plusieurs règles dans la vie, certaines sont simples et logiques, d’autres un peu moins. Au départ, il est plus que mystérieux, il ne parle presque pas, encore moins de lui-même, alors placez-le dans la cabine d’un camion avec Mack qui lui est du genre moulin à paroles, je vous laisse imaginer le résultat. Le fait qu’il ne parle pas beaucoup, ne nous empêche pas de deviner une souffrance au fond de lui, on a envie qu’il se dévoile, qu’il s’ouvre un peu. Si le lecteur le remarque, Mack également, mais sa manière de voir la vie est tellement à l’opposé de Travis, qu’il ne peut s’empêcher de poser des questions, de vouloir connaître son compagnon de voyage. Mack aime aller vers les autres, il aime parler aux autres, il aime être entouré tout simplement, alors que Travis est du genre loup solitaire qui préfère la solitude de son camion.
Ce road-trip qu’ils vont faire ensemble, va les révéler, en même temps ils ont largement le temps vu le nombre de kilomètres qu’ils vont parcourir. A plusieurs reprises je pensais que Travis allait en avoir ras le bol, au point de laisser Mack à la prochaine aire de repos. Je vous avoue qu’une personne dans le style de Mack peut très vite se montrer insupportable, je n’aurais certainement pas eu la patience de Travis si j’avais ��té à sa place, c’est même plus que certain. Entre eux, on ne peut nier qu’il y a de l’attirance, du désir, mais le voyage étant ce qu’il est, ce n’est pas simple de le réaliser avec un tel feu au fond de soi sans finir par se brûler.
Cette histoire se passe presque en huit-clos tout le long, il y a de temps en temps d’autres personnes lors des haltes pour les moments de repas et repos, mais sans cela ils sont uniquement à deux tout le temps, l’intensité monte crescendo, en douceur, il y a parfois quelques couac entre eux, mais jamais rien de bien méchants au final. Que ce soit Travis pour qui on ressent cette souffrance intérieure, ou pour Mack qui paraît toujours sûr de lui, les points de vues alternés nous donnent la possibilité de mieux les connaître, de mieux les comprendre. On a envie de faire un gros calin à Travis alors qu’on aurait plutôt tendance à vouloir museler Mack, pourtant les opposés s’attirent, ils ne feront pas exceptions à cette règle, mais à quel prix ?
En ce qui concerne la fin, ou plutôt les fins, pour la première, eh bien comme je le dis plus haut, je l’ai terminée en larmes, c’est juste impossible de rester insensible. Mais il est impossible également de deviner cette fin, de deviner quel secret Mack cache au fond de lui, de deviner le réel pourquoi de son périple, et franchement je suis restée sur le c.. en la découvrant, oh punaise ce que j’ai pu avoir envie de tout foutre en l’air. Du coup, j’ai un peu hésité avant de me lancer dans la lecture de la seconde fin, si celle-ci avait été du même genre que la première, les auteures auraient eu définitivement ma peau. Mais ouf ce n’est pas le cas, et j’en fus soulagée. Si vous me demandez de choisir une des deux, ce sera la deuxième qui est plus dans le happy end, mais la première est intéressante également, bien que mon stock de kleenex a bien baissé à cause d’elle.
Je ne peux pas ne pas placer un mot sur les passages plus érotiques, ils sont assez hot, mais jamais dans la vulgarité, n’oubliez juste pas que c’est une romance MM et non homme/femme. Par contre, je peux vous certifier que certains de ces passages ont carrément fait faire le grand huit à ma libido, mais j’adore le grand huit 😉
Alors pour terminer, je vous dirai que j’ai lu certains avis avant de me lancer, simplement parce que je suis tombée dessus en allant sur Amazon pour préparer l’image de cette chronique. C’est une chose que je fais rarement, mais les avis que j’ai lu ne montre pas l’intensité de cette histoire, ils ne montrent pas tout ce qui en ressort, car non ce n’est pas une romance classique, ce n’est pas une romance de plus au pays de l’amour, le scénario est recherché, travaillé, profond, léger par moment. Enfin voilà, tout cela pour dire qu’il ne faut pas s’arrêter aux avis d’autres lecteurs, que la manière dont moi je ressors de cette lecture est un putain gros coup de coeur, alors que si on se fie à ces avis, jamais je n’aurais cru mettre plus qu’un 4 étoiles.
December 29, 2019
✔ Letto! Devo dire che non era questo il libro che avevo in programma, ma praticamente sono stata costretta da alcune "amiche😠" ad abbandonare una serie in cui ero immersa (Robbie, non temere principessa.... tornerò😘) e quindi, eccomi qui.
Devo confessarvi che comincio questo libro con i due piedi indietro, ho paura dai commenti che ho letto, senza spoiler, che ci caschi il morto o che uno dei due venga travolto da qualche macchina sulla corsia opposta e rimanga in coma permanente.... comunque che qualcuno perderà l'altro in modo fatale, e hey😡... io sono quella che ama gli happy ending😆
Questa volta sono sulla strada, letteralmente. Dove un fascinoso camionista che porta sempre un occhiale da sole anche di notte, scopriremo poi che soffre di fotofobia, un associale, un taciturno e direi anche molto realista Travis, decide di dare un passaggio per qualunque posto vada, a un ragazzo con l'aria da ragazzaccio, con un master in sociologia. Che ama parlare, che ama la gente e le sue diversità. Mack trova un lato positivo in tutto, un ottimista convinto. Una coppia perfetta dirette... lo scoprirò presto.
Per conoscere Travis lascio qualcosa che ha detto agli inizi:
" La ricerca continua della felicità non si ottiene schiacciando gli altri per arricchirsi, né credendo di essere il migliore. La vita è realizzarsi da soli, senza tanti fronzoli, e cercarsi fino in fondo, una volta che ci si è liberati da tutti quegli strati di inutilità che ci mangiano fino al midollo. Guardarsi allo specchio e vedersi davvero fino in fondo all'anima, è a questo che serve la vita, secondo me, e per arrivarci, l'uomo dovrebbe vivere da solo e non in gruppo come fa, contando sugli altri per ottenere un'immagine di felicità che è solo una menzogna.
Mack è entrato di prepotenza nel mondo di Travis, no ha tirato fuori dal sentiero sicuro che aveva costruito per sé, sì, si trovava solo su quella strada, per sua libera scelta ma gli stava bene. Ma questo non è vivere e Mack poco a poco lo farà capire la differenza.
Per una persona poco intellettuale come me avere dei capitoli interi senza la traccia di un dialogo mi uccide. Va bene che loro sono sulla strada e ogni tanto uno di loro è perso nel proprio mondo interiore, ma c'è un motivo per questo e comprenderò alla fine.
Ogni capitolo svela un pezzo di Travis, e Mack che un po alla gola riesce ad abbattere i suoi muri. Travis, questo uomo che era um bambino diverso, un bambino che da adulto ha imparato a proteggersi e allontanare dalla normalità, dai normali, da noi. È stato abusato psicologicamente, ha sofferto abbastanza per costringersi a vivere come vive adesso. E con la convivenza un pò forzata con Mack 24x24, se ne innamora e non sa cosa farsene dell'amore. Perché per lui è un sentimento sconosciuto, e la loro storia ha un inizio e una tanta rettificata fine. Hanno vite diverse, mondo diversi, pensieri e visione della vita diverse. Sono forse... inadeguati uno per l'altro. Ma l'amore, sarà mai abbastanza? Ma l'amore, può cambiare e smuovere sempre tutto?
No, non basta. Delle volte amare veramente, significa anche lasciarlo andare, anche quando la tua anima ne rimane distrutta.
"... tutte le storie sono delle belle storie. Che siano tristi o divertenti, felici o fastidiose, meravigliose o noiose, sconvolgenti o drammatiche. Tutte le storie sono magnifiche a modo loro. Non sempre si concludono con un sorriso, talvolta danno delle lezioni, delle lezioni di vita. Certe fanno piangere, altre fanno ridere. Ma il risultato dopo tutte queste emozioni è lo stesso: si amano queste storie per il loro contenuto, qualunque sia la fine. ..." Mack.
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ e ho il cuore a pezzi perché ho compreso che ogni gesto di Mack era calcolato a cambiare il mondo visto da dietro le lenti degli occhiali da sole di Travis. L'amore lo ha cambiato😳😭😭😭 trovare Travis era un regalo della vita per Mack e viceversa.
Ho ancora tanto da dire su questo libro, su ogni piccolo pensiero che hanno avuto che talvolta l'ho trovato noioso e invece li ho rivissuti tutti quanto come un piccolo tesoro da tenere nel mio cuore.
Grazie ancora per questa lettura fantastica.
Devo confessarvi che comincio questo libro con i due piedi indietro, ho paura dai commenti che ho letto, senza spoiler, che ci caschi il morto o che uno dei due venga travolto da qualche macchina sulla corsia opposta e rimanga in coma permanente.... comunque che qualcuno perderà l'altro in modo fatale, e hey😡... io sono quella che ama gli happy ending😆
Questa volta sono sulla strada, letteralmente. Dove un fascinoso camionista che porta sempre un occhiale da sole anche di notte, scopriremo poi che soffre di fotofobia, un associale, un taciturno e direi anche molto realista Travis, decide di dare un passaggio per qualunque posto vada, a un ragazzo con l'aria da ragazzaccio, con un master in sociologia. Che ama parlare, che ama la gente e le sue diversità. Mack trova un lato positivo in tutto, un ottimista convinto. Una coppia perfetta dirette... lo scoprirò presto.
Per conoscere Travis lascio qualcosa che ha detto agli inizi:
" La ricerca continua della felicità non si ottiene schiacciando gli altri per arricchirsi, né credendo di essere il migliore. La vita è realizzarsi da soli, senza tanti fronzoli, e cercarsi fino in fondo, una volta che ci si è liberati da tutti quegli strati di inutilità che ci mangiano fino al midollo. Guardarsi allo specchio e vedersi davvero fino in fondo all'anima, è a questo che serve la vita, secondo me, e per arrivarci, l'uomo dovrebbe vivere da solo e non in gruppo come fa, contando sugli altri per ottenere un'immagine di felicità che è solo una menzogna.
Mack è entrato di prepotenza nel mondo di Travis, no ha tirato fuori dal sentiero sicuro che aveva costruito per sé, sì, si trovava solo su quella strada, per sua libera scelta ma gli stava bene. Ma questo non è vivere e Mack poco a poco lo farà capire la differenza.
Per una persona poco intellettuale come me avere dei capitoli interi senza la traccia di un dialogo mi uccide. Va bene che loro sono sulla strada e ogni tanto uno di loro è perso nel proprio mondo interiore, ma c'è un motivo per questo e comprenderò alla fine.
Ogni capitolo svela un pezzo di Travis, e Mack che un po alla gola riesce ad abbattere i suoi muri. Travis, questo uomo che era um bambino diverso, un bambino che da adulto ha imparato a proteggersi e allontanare dalla normalità, dai normali, da noi. È stato abusato psicologicamente, ha sofferto abbastanza per costringersi a vivere come vive adesso. E con la convivenza un pò forzata con Mack 24x24, se ne innamora e non sa cosa farsene dell'amore. Perché per lui è un sentimento sconosciuto, e la loro storia ha un inizio e una tanta rettificata fine. Hanno vite diverse, mondo diversi, pensieri e visione della vita diverse. Sono forse... inadeguati uno per l'altro. Ma l'amore, sarà mai abbastanza? Ma l'amore, può cambiare e smuovere sempre tutto?
No, non basta. Delle volte amare veramente, significa anche lasciarlo andare, anche quando la tua anima ne rimane distrutta.
"... tutte le storie sono delle belle storie. Che siano tristi o divertenti, felici o fastidiose, meravigliose o noiose, sconvolgenti o drammatiche. Tutte le storie sono magnifiche a modo loro. Non sempre si concludono con un sorriso, talvolta danno delle lezioni, delle lezioni di vita. Certe fanno piangere, altre fanno ridere. Ma il risultato dopo tutte queste emozioni è lo stesso: si amano queste storie per il loro contenuto, qualunque sia la fine. ..." Mack.
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ e ho il cuore a pezzi perché ho compreso che ogni gesto di Mack era calcolato a cambiare il mondo visto da dietro le lenti degli occhiali da sole di Travis. L'amore lo ha cambiato😳😭😭😭 trovare Travis era un regalo della vita per Mack e viceversa.
Ho ancora tanto da dire su questo libro, su ogni piccolo pensiero che hanno avuto che talvolta l'ho trovato noioso e invece li ho rivissuti tutti quanto come un piccolo tesoro da tenere nel mio cuore.
Grazie ancora per questa lettura fantastica.
July 24, 2018
Io sono la solita, che ha bisogno di tempo per metabolizzare.....
Devo dire che ancora oggi ripensando alla mia lettura, mi vengono le lacrime agli occhi, perchè questo è uno dei più bei libri in assoluto, che ho letto.
Travis e Mack ora hanno un posto speciale nel mio cuore.
A chi non l'avesse ancora letto, dico solo di "leggerlo....perchè questo libro vi aprirà la mente e il cuore".
Mi ha lasciato tante emozioni, che mi accompagneranno per sempre, rafforzando in assoluto il mio pensiero, che nella vita bisogna prendere tutto quello che ti offre, perchè chissà se ci sarà una seconda occasione.
Ringrazio tutte le mie "compagne"d'avventura, senza nominarle, perché tanto loro sanno.....👩❤️👩
E poi la casa editrice, perchè senza di loro, questo libro non l'avremmo mai letto.❤
Devo dire che ancora oggi ripensando alla mia lettura, mi vengono le lacrime agli occhi, perchè questo è uno dei più bei libri in assoluto, che ho letto.
Travis e Mack ora hanno un posto speciale nel mio cuore.
A chi non l'avesse ancora letto, dico solo di "leggerlo....perchè questo libro vi aprirà la mente e il cuore".
Mi ha lasciato tante emozioni, che mi accompagneranno per sempre, rafforzando in assoluto il mio pensiero, che nella vita bisogna prendere tutto quello che ti offre, perchè chissà se ci sarà una seconda occasione.
Ringrazio tutte le mie "compagne"d'avventura, senza nominarle, perché tanto loro sanno.....👩❤️👩
E poi la casa editrice, perchè senza di loro, questo libro non l'avremmo mai letto.❤
February 14, 2019
Totally different from the MM stories i usually read but really....too sad story for me.....
September 3, 2018
http://www.esmeraldaviaggielibri.it/l...
Recensione di Dalia – La strada di Amheliie e Maryrhage, pubblicato a giugno 2018 dalla Quixote Edizioni.
Mack e Travis, Travis e Mack, il giorno e la notte, il sole e la luna. Ebbene sì, i protagonisti di questo libro sono diametralmente opposti, completamente diversi, nulla li accomuna. L’uno è spumeggiante e socievole, l’altro è burbero e introverso. Purtroppo o per fortuna, questo sarà il lettore a deciderlo, si incontreranno in un’area di servizio del profondo sud americano, e da quel momento in poi inizierà un viaggio che li porterà a scoprire non solo le strade incantevoli del continente americano, ma anche le infinite strade dell’animo umano.
Mack ha appena conseguito un master post laurea, ha un lavoro assicurato nello stesso ufficio del padre, sogna di scrivere, un giorno, un suo trattato sociologico, ma prima di lanciarsi in quella che considera la sua vita futura, ha deciso di regalarsi un road trip sulle strade del paese, per fare esperienza di tutto e di tutti. Lui stesso quando prova a raccontarsi dice: “Amo essere contraddittorio con me stesso, amo fare delle esperienze, amo viverle a fondo, senza farmi domande, ed apprendere le cose sul posto. Amo incontrare persone diverse che vivono fuori dalle classi sociali conformi alla società.”
Travis, invece, ha scelto di vivere la sua vita su un camion, in perfetta solitudine, in compagnia dei suoi soli pensieri e di un po’ di musica, perché, come ammette lui stesso:
“ …Non è che non mi piacciono le persone, è solo che non le capisco e non ho voglia di capirle…”
Lui ama la strada, lì sa dove andare e come andarci; le persone, invece, non le può controllare. Forse per capire meglio il personaggio dovreste vederlo attraverso gli occhi di Travis nelle prime battute del libro:
“Credo di essermi imbattuto nel re del silenzio, così maniacale da far concorrenza a Brontolo, uno dei sette nani di Biancaneve. Questo ragazzo ha un carattere di merda, del tipo che anche un ghiacciolo sembra essere più simpatico di lui. Mi diverte, ma mi infastidisce anche un po’ con le sue regole che giudico stupide, e che mi fermeranno solo il tempo di fare una più ampia conoscenza… ovvero una notte”
Però, nonostante queste diversità che entrambi percepiscono fin dal primo momento, decidono di attraversare insieme il paese da un estremo all’altro. Il controllo che Travis esercita da sempre su se stesso, viene messo a dura prova dall’esuberanza di Mack che fa di tutto per portare il giovane uomo ad aprirsi un po’ di più. Lui, chiacchierone ed impulsivo, accetta di restare in silenzio per moltissime ore al giorno, pur di far parlare Mack e scoprire qualcosa di più su quel giovane affascinante nella usa rudezza, che non si toglie mai gli occhiali da sole, nemmeno di notte.
Ed è così che, regola eliminata dopo regola eliminata, viene alla luce la vera natura di Travis, un uomo diventato brontolone per un passato difficile e, allo stesso tempo, emerge anche qualche “oscurità” nel giovane Mack, sempre scherzoso, socievole e spensierato.
Tra litigi, discussioni filosofiche che alle volte ti fanno venir voglia di dare uno scappellotto a Mack, situazioni esilaranti in cui ho fatto il tifo per Travis, scene piccanti, altre commoventi nonché focosissimi incontri d’amore, il lettore fa un viaggio a 360° insieme ai due protagonisti, attraversando sia le strade del Paese che quelle dell’Anima, ben più importanti. Un viaggio intenso, sentito, pieno di gioia e amore, e magico come un’aurora boreale
La strada per me è “Il libro”, quello che tutti dovremmo leggere almeno una volta nella vita, quello che per alcuni versi spalanca gli occhi del lettore su un mare infinito di possibilità, il libro che ti fa riscoprire pezzi importanti della tua anima e cambiare prospettiva su tante cose.
Insomma, come avrete capito, ho amato visceralmente questo libro, tanto da averlo letto già quattro volte e di non esserne ancora stanca. Lo stile usato dalle autrici è scorrevole, mai lento, mai ripetitivo.
Spero che vorrete dargli un’opportunità perché la merita davvero.
Recensione di Dalia – La strada di Amheliie e Maryrhage, pubblicato a giugno 2018 dalla Quixote Edizioni.
Mack e Travis, Travis e Mack, il giorno e la notte, il sole e la luna. Ebbene sì, i protagonisti di questo libro sono diametralmente opposti, completamente diversi, nulla li accomuna. L’uno è spumeggiante e socievole, l’altro è burbero e introverso. Purtroppo o per fortuna, questo sarà il lettore a deciderlo, si incontreranno in un’area di servizio del profondo sud americano, e da quel momento in poi inizierà un viaggio che li porterà a scoprire non solo le strade incantevoli del continente americano, ma anche le infinite strade dell’animo umano.
Mack ha appena conseguito un master post laurea, ha un lavoro assicurato nello stesso ufficio del padre, sogna di scrivere, un giorno, un suo trattato sociologico, ma prima di lanciarsi in quella che considera la sua vita futura, ha deciso di regalarsi un road trip sulle strade del paese, per fare esperienza di tutto e di tutti. Lui stesso quando prova a raccontarsi dice: “Amo essere contraddittorio con me stesso, amo fare delle esperienze, amo viverle a fondo, senza farmi domande, ed apprendere le cose sul posto. Amo incontrare persone diverse che vivono fuori dalle classi sociali conformi alla società.”
Travis, invece, ha scelto di vivere la sua vita su un camion, in perfetta solitudine, in compagnia dei suoi soli pensieri e di un po’ di musica, perché, come ammette lui stesso:
“ …Non è che non mi piacciono le persone, è solo che non le capisco e non ho voglia di capirle…”
Lui ama la strada, lì sa dove andare e come andarci; le persone, invece, non le può controllare. Forse per capire meglio il personaggio dovreste vederlo attraverso gli occhi di Travis nelle prime battute del libro:
“Credo di essermi imbattuto nel re del silenzio, così maniacale da far concorrenza a Brontolo, uno dei sette nani di Biancaneve. Questo ragazzo ha un carattere di merda, del tipo che anche un ghiacciolo sembra essere più simpatico di lui. Mi diverte, ma mi infastidisce anche un po’ con le sue regole che giudico stupide, e che mi fermeranno solo il tempo di fare una più ampia conoscenza… ovvero una notte”
Però, nonostante queste diversità che entrambi percepiscono fin dal primo momento, decidono di attraversare insieme il paese da un estremo all’altro. Il controllo che Travis esercita da sempre su se stesso, viene messo a dura prova dall’esuberanza di Mack che fa di tutto per portare il giovane uomo ad aprirsi un po’ di più. Lui, chiacchierone ed impulsivo, accetta di restare in silenzio per moltissime ore al giorno, pur di far parlare Mack e scoprire qualcosa di più su quel giovane affascinante nella usa rudezza, che non si toglie mai gli occhiali da sole, nemmeno di notte.
Ed è così che, regola eliminata dopo regola eliminata, viene alla luce la vera natura di Travis, un uomo diventato brontolone per un passato difficile e, allo stesso tempo, emerge anche qualche “oscurità” nel giovane Mack, sempre scherzoso, socievole e spensierato.
Tra litigi, discussioni filosofiche che alle volte ti fanno venir voglia di dare uno scappellotto a Mack, situazioni esilaranti in cui ho fatto il tifo per Travis, scene piccanti, altre commoventi nonché focosissimi incontri d’amore, il lettore fa un viaggio a 360° insieme ai due protagonisti, attraversando sia le strade del Paese che quelle dell’Anima, ben più importanti. Un viaggio intenso, sentito, pieno di gioia e amore, e magico come un’aurora boreale
La strada per me è “Il libro”, quello che tutti dovremmo leggere almeno una volta nella vita, quello che per alcuni versi spalanca gli occhi del lettore su un mare infinito di possibilità, il libro che ti fa riscoprire pezzi importanti della tua anima e cambiare prospettiva su tante cose.
Insomma, come avrete capito, ho amato visceralmente questo libro, tanto da averlo letto già quattro volte e di non esserne ancora stanca. Lo stile usato dalle autrici è scorrevole, mai lento, mai ripetitivo.
Spero che vorrete dargli un’opportunità perché la merita davvero.
January 9, 2017
http://www.voluptueusementvotre.fr/20...
En commençant Road, préparez-vous à un voyage où les émotions vous prennent aux tripes, où le point final remettra toute l’histoire en perspective et vous livrera une des plus belles leçons de vie.
La route sera longue pour Travis et Mack mais quelle bouleversante expérience, de celles qui changent votre existence et vos horizons. Qui aurait pu prédire qu’une simple livraison influencerait le cours de toute une vie ? Combien de chance l’impulsion de Travis avait-elle de lui ouvrir toutes ces perspectives ? Ce qui commence comme un simple trajet de routine va amener ces deux hommes à se découvrir, se dévoiler et surtout à s’aimer.
Il est vrai que sur le papier, la durée de ce voyage, peut sembler courte sur l’entièreté d’une vie mais, ce récit est si bien travaillé, la personnalité des héros tellement poussée par l’intensité du moment que l’on a l’impression de faire une pause, une parenthèse hors du temps. Il est certain que vivre en autarcie avec un autre individu rapproche mais en les voyant évoluer j’ai été , avant tout, spectatrice d’émotions pures, de sentiments sincères.
Je suis profondément touchée par ce que vivent Travis et Mack. Pourtant, tellement de choses les séparent. Leurs univers n’auraient pas pu être plus éloignés. Néanmoins, le besoin de comprendre son partenaire, ses souffrances, son vécu vont les amener à s’imprégner de l’autre et à en retirer la moindre parcelle de bonheur possible. Amheliie et Maryrhage ont su jouer de leurs différences pour en faire leur plus gros atout. L’incompréhension grandissante et les innombrables questionnements apporteront quelques tensions au sein du couple. Malgré tout, elles seront nécessaires à leur histoire et son développement. Je pourrais également vous parler du désir qui brûlent entre eux, de cette attraction inévitable qui ne fera qu’augmenter au fil des heures passées ensemble mais, ce n’est pour moi, que la suite logique de l’incroyable alchimie qui les lie.
Ce que je retiens de cette histoire c’est avant tout la force de cette relation hors du commun, la multitude des émotions qu’elle m’a faite ressentir et surtout l’amplitude de leur sentiment. Les auteures ont comme toujours pris le temps de nous livrer un récit poignant, de mettre en place une situation à la fois éloquente et saisissante de réalisme tout en construisant une base solide à leur récit. Leur écriture vous captive grâce à sa fluidité et son originalité et je défie quiconque de me dire qui a écrit quelle partie dans ce livre tant elles sont complémentaires.
Pour conclure j’ai juste envie de vous dire de vous jeter à corps perdus dans Road car au-delà des apparences, au-delà des préjugés, ce roman vous apportera tellement de sensations qu’il ne pourra que marquer vos lectures.
En commençant Road, préparez-vous à un voyage où les émotions vous prennent aux tripes, où le point final remettra toute l’histoire en perspective et vous livrera une des plus belles leçons de vie.
La route sera longue pour Travis et Mack mais quelle bouleversante expérience, de celles qui changent votre existence et vos horizons. Qui aurait pu prédire qu’une simple livraison influencerait le cours de toute une vie ? Combien de chance l’impulsion de Travis avait-elle de lui ouvrir toutes ces perspectives ? Ce qui commence comme un simple trajet de routine va amener ces deux hommes à se découvrir, se dévoiler et surtout à s’aimer.
Il est vrai que sur le papier, la durée de ce voyage, peut sembler courte sur l’entièreté d’une vie mais, ce récit est si bien travaillé, la personnalité des héros tellement poussée par l’intensité du moment que l’on a l’impression de faire une pause, une parenthèse hors du temps. Il est certain que vivre en autarcie avec un autre individu rapproche mais en les voyant évoluer j’ai été , avant tout, spectatrice d’émotions pures, de sentiments sincères.
Je suis profondément touchée par ce que vivent Travis et Mack. Pourtant, tellement de choses les séparent. Leurs univers n’auraient pas pu être plus éloignés. Néanmoins, le besoin de comprendre son partenaire, ses souffrances, son vécu vont les amener à s’imprégner de l’autre et à en retirer la moindre parcelle de bonheur possible. Amheliie et Maryrhage ont su jouer de leurs différences pour en faire leur plus gros atout. L’incompréhension grandissante et les innombrables questionnements apporteront quelques tensions au sein du couple. Malgré tout, elles seront nécessaires à leur histoire et son développement. Je pourrais également vous parler du désir qui brûlent entre eux, de cette attraction inévitable qui ne fera qu’augmenter au fil des heures passées ensemble mais, ce n’est pour moi, que la suite logique de l’incroyable alchimie qui les lie.
Ce que je retiens de cette histoire c’est avant tout la force de cette relation hors du commun, la multitude des émotions qu’elle m’a faite ressentir et surtout l’amplitude de leur sentiment. Les auteures ont comme toujours pris le temps de nous livrer un récit poignant, de mettre en place une situation à la fois éloquente et saisissante de réalisme tout en construisant une base solide à leur récit. Leur écriture vous captive grâce à sa fluidité et son originalité et je défie quiconque de me dire qui a écrit quelle partie dans ce livre tant elles sont complémentaires.
Pour conclure j’ai juste envie de vous dire de vous jeter à corps perdus dans Road car au-delà des apparences, au-delà des préjugés, ce roman vous apportera tellement de sensations qu’il ne pourra que marquer vos lectures.
September 5, 2018
Recensione a cura di Raksha per Feel the Book
Travis è un asociale, completamente fuori dal mondo, un’estensione del suo camion che solca le strade senza sosta, senza dare una minima occhiata alle persone che gli passano accanto. È convinto di potersi realizzare da solo, di poter vedere davvero la sua anima solo stando lontano da tutto e tutti. Travis non è nato così, lo è diventato a causa di quello che ha subito; non crede più nel genere umano che, secondo lui, vive nelle menzogne e cerca false felicità.
Travis vuole vivere la sua vita senza essere disturbato, almeno prima di incontrare Mack.
Mack è una persona più che positiva, è la gioia di vivere in carne e ossa; è socievole, giocoso e sempre sorridente. Non si fa abbattere da niente e nessuno, nemmeno da Travis.
Mack ha un futuro ben chiaro davanti, ma prima di viverlo vuole rischiare, vuole scoprire, vuole sperimentare una strada diversa, che ha scelto lui e non che gli ha imposto il destino.
Mack e Travis percorrono tanti chilometri uno accanto all’altro e lungo questo viaggio, insieme, crescono. Il primo impara che la vita non sempre è rose e fiori e che la sofferenza colpisce chiunque, che la morte coglie all’improvviso e che le persone geneticamente programmate per amarci non sempre lo fanno. Il secondo scopre che non tutti gli uomini sono da evitare, che qualcuno ha un cuore grande e vive d’amore, che le parole non sempre feriscono, ma possono anche alleviare il dolore, che qualcuno mette la felicità degli altri sempre al primo posto.
Il cuore freddo di Travis si scioglie sotto i colpi di Mack e lentamente la relazione si evolve raggiungendo emozioni che fanno battere il cuore.
Il filo conduttore della storia è molto bello; il racconto di questo viaggio è un’evoluzione sorprendente, a tratti divertente in altri molto triste. Purtroppo ho trovato, in alcuni punti, la narrazione fin troppo dettagliata. I discorsi tra i protagonisti sono piacevoli, ma i pensieri che li assillano mi hanno fatto arrancare nella lettura.
Ho preferito mille volte il personaggio di Travis con tutte le sue cattive abitudini, il suo essere arrabbiato con il mondo e l’essere insofferente, alla gioia costante di Mack che mi è sembrata forzata, ancora di più dopo aver letto il finale.
È stata una buona lettura, ma non mi ha coinvolto fin nel profondo come avrebbe potuto proprio a causa del personaggio di Mack che non sono riuscita ad amare.
Editing della recensione a cura di Lilith per Feel the Book
Travis è un asociale, completamente fuori dal mondo, un’estensione del suo camion che solca le strade senza sosta, senza dare una minima occhiata alle persone che gli passano accanto. È convinto di potersi realizzare da solo, di poter vedere davvero la sua anima solo stando lontano da tutto e tutti. Travis non è nato così, lo è diventato a causa di quello che ha subito; non crede più nel genere umano che, secondo lui, vive nelle menzogne e cerca false felicità.
Travis vuole vivere la sua vita senza essere disturbato, almeno prima di incontrare Mack.
Mack è una persona più che positiva, è la gioia di vivere in carne e ossa; è socievole, giocoso e sempre sorridente. Non si fa abbattere da niente e nessuno, nemmeno da Travis.
Mack ha un futuro ben chiaro davanti, ma prima di viverlo vuole rischiare, vuole scoprire, vuole sperimentare una strada diversa, che ha scelto lui e non che gli ha imposto il destino.
Mack e Travis percorrono tanti chilometri uno accanto all’altro e lungo questo viaggio, insieme, crescono. Il primo impara che la vita non sempre è rose e fiori e che la sofferenza colpisce chiunque, che la morte coglie all’improvviso e che le persone geneticamente programmate per amarci non sempre lo fanno. Il secondo scopre che non tutti gli uomini sono da evitare, che qualcuno ha un cuore grande e vive d’amore, che le parole non sempre feriscono, ma possono anche alleviare il dolore, che qualcuno mette la felicità degli altri sempre al primo posto.
Il cuore freddo di Travis si scioglie sotto i colpi di Mack e lentamente la relazione si evolve raggiungendo emozioni che fanno battere il cuore.
Il filo conduttore della storia è molto bello; il racconto di questo viaggio è un’evoluzione sorprendente, a tratti divertente in altri molto triste. Purtroppo ho trovato, in alcuni punti, la narrazione fin troppo dettagliata. I discorsi tra i protagonisti sono piacevoli, ma i pensieri che li assillano mi hanno fatto arrancare nella lettura.
Ho preferito mille volte il personaggio di Travis con tutte le sue cattive abitudini, il suo essere arrabbiato con il mondo e l’essere insofferente, alla gioia costante di Mack che mi è sembrata forzata, ancora di più dopo aver letto il finale.
È stata una buona lettura, ma non mi ha coinvolto fin nel profondo come avrebbe potuto proprio a causa del personaggio di Mack che non sono riuscita ad amare.
Editing della recensione a cura di Lilith per Feel the Book
July 2, 2017
Une histoire bouleversante comme la vraie vie nous en réserve parfois!
l'histoire d'une rencontre réellement improbable entre deux hommes complètement opposés tant du point de vue de leur vie respective mais aussi de leur caractère! Le premier, un génie routier qui ne s'ignore pas et qui fuit tout relationnel avec ses contemporains, propriétaire d'un camion rutilant et surtout de magnifiques yeux bleus qu'il cache ostensiblement derrière des lunettes de soleil!
l'autre, étudiant, mignon,musclé, volubile jusqu'à l'énervement se veut optimiste à tout crin, il est en mal de rencontre et fait de l'autostop...enfin du camionstop plutôt.
Mais , ne nous y trompons pas, malgré ce descriptif superficiel, chacun de ses deux hommes cache ses faiblesses, ses souffrances....et ses mystères.Et c'est ce non-dit, ces fragilités qui, probablement,créent entre eux une irrésistible attirance, comme une appartenance que le destin semblait vouloir à toute force.
J'ai particulièrement aimé ces personnages tout en demi-teinte que l'on découvre peu à peu.La relation fragile et passionnelle , qui s'établit entre les deux hommes est décrite avec délicatesse et force en même temps.
Alors oui, l'auteure est parfois moralisatrice, mais elle sait nous séduire autant que ses deux héros se séduisent.....en jouant sur le registre de l'attrait physique, mais aussi des sentiments et des réflexions philosophiques comme la fragilité de la vie humaine!
Les paysages où elle nous entraîne sont époustouflants, je me suis imaginée avec eux dans la cabine du camion.......ce livre est comme je les aime, une invitation au voyage pour découvrir le monde , soi-même.... l'impermanence de la vie et sa beauté
l'histoire d'une rencontre réellement improbable entre deux hommes complètement opposés tant du point de vue de leur vie respective mais aussi de leur caractère! Le premier, un génie routier qui ne s'ignore pas et qui fuit tout relationnel avec ses contemporains, propriétaire d'un camion rutilant et surtout de magnifiques yeux bleus qu'il cache ostensiblement derrière des lunettes de soleil!
l'autre, étudiant, mignon,musclé, volubile jusqu'à l'énervement se veut optimiste à tout crin, il est en mal de rencontre et fait de l'autostop...enfin du camionstop plutôt.
Mais , ne nous y trompons pas, malgré ce descriptif superficiel, chacun de ses deux hommes cache ses faiblesses, ses souffrances....et ses mystères.Et c'est ce non-dit, ces fragilités qui, probablement,créent entre eux une irrésistible attirance, comme une appartenance que le destin semblait vouloir à toute force.
J'ai particulièrement aimé ces personnages tout en demi-teinte que l'on découvre peu à peu.La relation fragile et passionnelle , qui s'établit entre les deux hommes est décrite avec délicatesse et force en même temps.
Alors oui, l'auteure est parfois moralisatrice, mais elle sait nous séduire autant que ses deux héros se séduisent.....en jouant sur le registre de l'attrait physique, mais aussi des sentiments et des réflexions philosophiques comme la fragilité de la vie humaine!
Les paysages où elle nous entraîne sont époustouflants, je me suis imaginée avec eux dans la cabine du camion.......ce livre est comme je les aime, une invitation au voyage pour découvrir le monde , soi-même.... l'impermanence de la vie et sa beauté
September 9, 2018
Una meravigliosa storia, mi rimarrà nel cuore ma soprattutto quello che mi rimarrà è il vero significato del romanzo, che bisogna vivere fino in fondo la propria vita e non farsi sfuggire nulla , dalle piccole alle grandi cose.
November 6, 2017
Tout simplement une histoire superbe. Une belle leçon de vie. Amheliie et Maryrhage ne nous épargnent pas comme elles savent si bien le faire.
Mon update lecture : https://youtu.be/ujciHo3CveM
Mon update lecture : https://youtu.be/ujciHo3CveM
August 28, 2018
Recensione del Blog Piume Di Carta
Non ero molto propensa a prendere questo libro e a leggerlo, ma non per la trama o perché quando è arrivata la mail c’era un avvertimento sul finale non in linea con la storia in questione, pertanto non era il classico romance. Tutt’altro, quelli erano proprio dei punti a favore della lettura, solo che non avevo tempo per leggere, gli impegni si accumulavano uno sull’altro e alla fine è accaduto quello che temevo, ovvero sono rimasta indietro con il romanzo; poi, quando l’ho letto ho dovuto metabolizzarlo per bene prima di mettermi a tavolino e scrivere la recensione.
Perché metabolizzarlo?
Semplice, come ho scritto sopra, non essendo il classico romance, quanto accade è molto più realistico, ma più di tutto è il finale quello che ti lascia con un senso di vuoto, di smarrimento, chiedendoti perché, dopo mille letture dove tutti vivevano felici e contenti, anche i personaggi più stronzi che ci fossero, in questo caso andava in maniera differente. Mi sono domandata il perché e il percome, alla fine l’unica risposta che sono riuscita a darmi, e non lo dico come lettrice, ma come una che ogni tanto scrive racconti, era nata così: il personaggio di Mack era così e quella era la sua strada, il percorso nato nella mente delle autrici e suppongo che il romanzo non sarebbe stato altrettanto bello, emozionante e pieno di sentimenti se non fosse stato impostato in quel modo.
In qualsiasi altro modo sarebbe stato impostato il libro non avrebbe avuto lo stesso effetto sul lettore, lasciandolo senza parole e con un senso di vuoto.
Lasciandolo a bocca aperta dopo la loro separazione iniziale, pensando che fosse quello il momento inaspettato, il finale non in linea e che dopo tutto avrebbe avuto il solito lieto fine. Non è andata propriamente così, le ultime pagine sono state strazianti, mi hanno fatto versare un mare di lacrime e, per quanto io adori i libri che mi devastano, poi quando ne devo parlare prima devo rifletterci a lungo.
La storia di Travis e Mack è stupenda, un gioiellino nell’ambito della narrativa m/m. Un racconto particolare, fuori dai soliti schemi del romance.
L’ho trovata una storia d’amore, una relazione nata per svago, per un capriccio, per togliersi la voglia, con tanto di decisione che poi ognuno sarebbe andato ognuno per la propria strada. Peccato che le decisioni prese non siano sempre quelle giuste, non si vada sempre in quella direzione; poi, quando si tratta di sentimento ecco che tutto viene stravolto nuovamente.
Mack e Travis non volevano innamorarsi, ma anche se fino a quasi la fine non lo hanno mai ammesso è accaduto così: lo si vedeva nelle loro interazioni, nel modo in cui man mano erano sempre più vicini, ed ecco che scocca l’amore anche se non se lo sono mai detti. Hanno mantenuto la decisione presa, arrivato il momento, ognuno per la propria strada. Con la speranza che si sarebbero rivisti, ogni lettore ha sperato in questo, solo che le autrici hanno pensato qualcosa di differente.
L’incontro tra Mack e Travis è stato un punto di svolta per entrambi: per Travis è stato l’incontro che lo ha spinto a smettere di isolarsi dal mondo, dagli altri. Di iniziare a vivere e accettarsi.
Per Mack invece è stato l’ultimo viaggio per essere felice, per vedere e girare gli Stati Uniti, è stato un modo per divertirsi e in questo lungo viaggio, tra risate e battibecchi, regole strane e due persone dai caratteri agli antipodi, ha incontrato l’amore. Un sentimento arrivato inaspettato, che ha vissuto solo in parte, lasciando Travis alle spalle senza dirgli nulla, per non farlo soffrire, o forse per non essere guardato con pietà.
La strada è una storia complessa, bellissima, dal finale dolce amaro, che mi ha lasciato nel cuore questi due personaggi che scopriamo man mano, pagina dopo pagina, leggendo il libro. Un racconto che mi è rimasto nel cuore e di cui ho atteso per parlarvi per evitare di scrivere cose lacrimose, oppure dire che non era quello che mi aspettavo.
Perché è vero, non era affatto quando mi aspettavo di leggere, mi ha stupito e in maniera positiva. Mi ha stupito, perché l’amore, per quanto bellissimo e romantico, non ha sempre un lieto fine e non perché i protagonisti non si amino. La vita, molte volte, ci mette il suo zampino.
Consiglio vivamente di leggere questo libro, per vedere l’amore sotto un altro punto di vista, per vedere che anche se il lieto fine non c’è, due persone possono sempre amarsi.
Cinque piume, le merita tutte.
Non ero molto propensa a prendere questo libro e a leggerlo, ma non per la trama o perché quando è arrivata la mail c’era un avvertimento sul finale non in linea con la storia in questione, pertanto non era il classico romance. Tutt’altro, quelli erano proprio dei punti a favore della lettura, solo che non avevo tempo per leggere, gli impegni si accumulavano uno sull’altro e alla fine è accaduto quello che temevo, ovvero sono rimasta indietro con il romanzo; poi, quando l’ho letto ho dovuto metabolizzarlo per bene prima di mettermi a tavolino e scrivere la recensione.
Perché metabolizzarlo?
Semplice, come ho scritto sopra, non essendo il classico romance, quanto accade è molto più realistico, ma più di tutto è il finale quello che ti lascia con un senso di vuoto, di smarrimento, chiedendoti perché, dopo mille letture dove tutti vivevano felici e contenti, anche i personaggi più stronzi che ci fossero, in questo caso andava in maniera differente. Mi sono domandata il perché e il percome, alla fine l’unica risposta che sono riuscita a darmi, e non lo dico come lettrice, ma come una che ogni tanto scrive racconti, era nata così: il personaggio di Mack era così e quella era la sua strada, il percorso nato nella mente delle autrici e suppongo che il romanzo non sarebbe stato altrettanto bello, emozionante e pieno di sentimenti se non fosse stato impostato in quel modo.
In qualsiasi altro modo sarebbe stato impostato il libro non avrebbe avuto lo stesso effetto sul lettore, lasciandolo senza parole e con un senso di vuoto.
Lasciandolo a bocca aperta dopo la loro separazione iniziale, pensando che fosse quello il momento inaspettato, il finale non in linea e che dopo tutto avrebbe avuto il solito lieto fine. Non è andata propriamente così, le ultime pagine sono state strazianti, mi hanno fatto versare un mare di lacrime e, per quanto io adori i libri che mi devastano, poi quando ne devo parlare prima devo rifletterci a lungo.
La storia di Travis e Mack è stupenda, un gioiellino nell’ambito della narrativa m/m. Un racconto particolare, fuori dai soliti schemi del romance.
L’ho trovata una storia d’amore, una relazione nata per svago, per un capriccio, per togliersi la voglia, con tanto di decisione che poi ognuno sarebbe andato ognuno per la propria strada. Peccato che le decisioni prese non siano sempre quelle giuste, non si vada sempre in quella direzione; poi, quando si tratta di sentimento ecco che tutto viene stravolto nuovamente.
Mack e Travis non volevano innamorarsi, ma anche se fino a quasi la fine non lo hanno mai ammesso è accaduto così: lo si vedeva nelle loro interazioni, nel modo in cui man mano erano sempre più vicini, ed ecco che scocca l’amore anche se non se lo sono mai detti. Hanno mantenuto la decisione presa, arrivato il momento, ognuno per la propria strada. Con la speranza che si sarebbero rivisti, ogni lettore ha sperato in questo, solo che le autrici hanno pensato qualcosa di differente.
L’incontro tra Mack e Travis è stato un punto di svolta per entrambi: per Travis è stato l’incontro che lo ha spinto a smettere di isolarsi dal mondo, dagli altri. Di iniziare a vivere e accettarsi.
Per Mack invece è stato l’ultimo viaggio per essere felice, per vedere e girare gli Stati Uniti, è stato un modo per divertirsi e in questo lungo viaggio, tra risate e battibecchi, regole strane e due persone dai caratteri agli antipodi, ha incontrato l’amore. Un sentimento arrivato inaspettato, che ha vissuto solo in parte, lasciando Travis alle spalle senza dirgli nulla, per non farlo soffrire, o forse per non essere guardato con pietà.
La strada è una storia complessa, bellissima, dal finale dolce amaro, che mi ha lasciato nel cuore questi due personaggi che scopriamo man mano, pagina dopo pagina, leggendo il libro. Un racconto che mi è rimasto nel cuore e di cui ho atteso per parlarvi per evitare di scrivere cose lacrimose, oppure dire che non era quello che mi aspettavo.
Perché è vero, non era affatto quando mi aspettavo di leggere, mi ha stupito e in maniera positiva. Mi ha stupito, perché l’amore, per quanto bellissimo e romantico, non ha sempre un lieto fine e non perché i protagonisti non si amino. La vita, molte volte, ci mette il suo zampino.
Consiglio vivamente di leggere questo libro, per vedere l’amore sotto un altro punto di vista, per vedere che anche se il lieto fine non c’è, due persone possono sempre amarsi.
Cinque piume, le merita tutte.
August 18, 2020
Ho letto questo libro mentre ero in vacanza, sapevo che non sarebbe stata un lettura facile e ancora adesso fatico a mettere insieme i pensieri.
Parto subito col dire che non amo i finali poco lieti, mi rendono triste e rovinano il piacere della lettura, in questo caso, però, nonostante le lacrime, alla fine del libro mi sono ritrovata con un grande sorriso sulle labbra, proprio perché il viaggio è stato molto più importante della destinazione finale. Parlo di viaggio perché è quello che La Strada racconta: un viaggio di ottomila miglia attraverso l’America fino in Alaska, in compagnia di Mack e Travis.
Travis è un camionista che ha scelto di vivere sulla strada, lontano da tutto e da tutti in compagnia dei suoi pensieri, in solitudine.
“ …Non è che non mi piacciono le persone, è solo che non le capisco e non ho voglia di capirle… Domino la strada, so dove andare, come andarci; le persone , invece, non si possono controllare.”
Mack , dopo aver preso un master in sociologia e prima di essere relegato dietro una scrivania, ha deciso di viaggiare e vivere senza pensieri e responsabilità per un po’ di tempo, di fare nuove esperienze.
“…Amo essere contradditorio con me stesso, amo fare delle esperienze , amo viverle fino in fondo, senza farmi domande, e apprendere le cose sul posto. Amo incontrare persone diverse…..”
Le premesse lasciano presagire che non ci si annoierà con due personalità così agli antipodi. E infatti è proprio così, seguendo un impulso inspiegabile, Travis accetta di offrire un passaggio a Mack e questo segna l’inizio della loro avventura. Diversi come il giorno e la notte, riescono comunque a trovare un equilibrio durante il loro viaggio insieme, anche se all’inizio non sarà affatto facile. Travis ha mille divieti e mille regole da far rispettare, ma Mack , con la sua energia e la sua simpatia, riesce a farsi spazio, prima nella sua quotidianità e dopo nel suo cuore. Tra lunghe dissertazioni filosofiche , scherzi e arrabbiature, imparano a lasciarsi andare e infine a innamorarsi.
Travis ha un passato difficile alle spalle che lo ha segnato profondamente, Mack , così estroverso e aperto al mondo, nasconde un segreto che non vuole condividere, al quale si rifiuta persino di pensare, ma che è sempre lì in un angolo della sua mente. Insieme a loro, anche noi avremo modo di riflettere su noi stessi, sulle difficoltà che incontriamo e che in qualche modo, prima ci mettono in ginocchio e poi ci rendono più forti e per ultimo sul valore che attribuiamo alla vita e agli affetti.
“ … talvolta l’amore non basta. Talvolta amarsi non ci permette di vincere la realtà. Talvolta le differenze sono talmente gigantesche che qualunque cosa si faccia, non si verrà mai a capo delle cose. Io e Travis siamo troppo diversi, e lo sappiamo. Ma questo non ci ha impedito di innamorarci ….”
Un libro bellissimo, che non si può raccontare, si può solo leggere. Davvero consigliato
Parto subito col dire che non amo i finali poco lieti, mi rendono triste e rovinano il piacere della lettura, in questo caso, però, nonostante le lacrime, alla fine del libro mi sono ritrovata con un grande sorriso sulle labbra, proprio perché il viaggio è stato molto più importante della destinazione finale. Parlo di viaggio perché è quello che La Strada racconta: un viaggio di ottomila miglia attraverso l’America fino in Alaska, in compagnia di Mack e Travis.
Travis è un camionista che ha scelto di vivere sulla strada, lontano da tutto e da tutti in compagnia dei suoi pensieri, in solitudine.
“ …Non è che non mi piacciono le persone, è solo che non le capisco e non ho voglia di capirle… Domino la strada, so dove andare, come andarci; le persone , invece, non si possono controllare.”
Mack , dopo aver preso un master in sociologia e prima di essere relegato dietro una scrivania, ha deciso di viaggiare e vivere senza pensieri e responsabilità per un po’ di tempo, di fare nuove esperienze.
“…Amo essere contradditorio con me stesso, amo fare delle esperienze , amo viverle fino in fondo, senza farmi domande, e apprendere le cose sul posto. Amo incontrare persone diverse…..”
Le premesse lasciano presagire che non ci si annoierà con due personalità così agli antipodi. E infatti è proprio così, seguendo un impulso inspiegabile, Travis accetta di offrire un passaggio a Mack e questo segna l’inizio della loro avventura. Diversi come il giorno e la notte, riescono comunque a trovare un equilibrio durante il loro viaggio insieme, anche se all’inizio non sarà affatto facile. Travis ha mille divieti e mille regole da far rispettare, ma Mack , con la sua energia e la sua simpatia, riesce a farsi spazio, prima nella sua quotidianità e dopo nel suo cuore. Tra lunghe dissertazioni filosofiche , scherzi e arrabbiature, imparano a lasciarsi andare e infine a innamorarsi.
Travis ha un passato difficile alle spalle che lo ha segnato profondamente, Mack , così estroverso e aperto al mondo, nasconde un segreto che non vuole condividere, al quale si rifiuta persino di pensare, ma che è sempre lì in un angolo della sua mente. Insieme a loro, anche noi avremo modo di riflettere su noi stessi, sulle difficoltà che incontriamo e che in qualche modo, prima ci mettono in ginocchio e poi ci rendono più forti e per ultimo sul valore che attribuiamo alla vita e agli affetti.
“ … talvolta l’amore non basta. Talvolta amarsi non ci permette di vincere la realtà. Talvolta le differenze sono talmente gigantesche che qualunque cosa si faccia, non si verrà mai a capo delle cose. Io e Travis siamo troppo diversi, e lo sappiamo. Ma questo non ci ha impedito di innamorarci ….”
Un libro bellissimo, che non si può raccontare, si può solo leggere. Davvero consigliato
September 5, 2018
Recensione a cura di Raksha per Feel the Book
Travis è un asociale, completamente fuori dal mondo, un’estensione del suo camion che solca le strade senza sosta, senza dare una minima occhiata alle persone che gli passano accanto. È convinto di potersi realizzare da solo, di poter vedere davvero la sua anima solo stando lontano da tutto e tutti. Travis non è nato così, lo è diventato a causa di quello che ha subito; non crede più nel genere umano che, secondo lui, vive nelle menzogne e cerca false felicità.
Travis vuole vivere la sua vita senza essere disturbato, almeno prima di incontrare Mack.
Mack è una persona più che positiva, è la gioia di vivere in carne e ossa; è socievole, giocoso e sempre sorridente. Non si fa abbattere da niente e nessuno, nemmeno da Travis.
Mack ha un futuro ben chiaro davanti, ma prima di viverlo vuole rischiare, vuole scoprire, vuole sperimentare una strada diversa, che ha scelto lui e non che gli ha imposto il destino.
Mack e Travis percorrono tanti chilometri uno accanto all’altro e lungo questo viaggio, insieme, crescono. Il primo impara che la vita non sempre è rose e fiori e che la sofferenza colpisce chiunque, che la morte coglie all’improvviso e che le persone geneticamente programmate per amarci non sempre lo fanno. Il secondo scopre che non tutti gli uomini sono da evitare, che qualcuno ha un cuore grande e vive d’amore, che le parole non sempre feriscono, ma possono anche alleviare il dolore, che qualcuno mette la felicità degli altri sempre al primo posto.
Il cuore freddo di Travis si scioglie sotto i colpi di Mack e lentamente la relazione si evolve raggiungendo emozioni che fanno battere il cuore.
Il filo conduttore della storia è molto bello; il racconto di questo viaggio è un’evoluzione sorprendente, a tratti divertente in altri molto triste. Purtroppo ho trovato, in alcuni punti, la narrazione fin troppo dettagliata. I discorsi tra i protagonisti sono piacevoli, ma i pensieri che li assillano mi hanno fatto arrancare nella lettura.
Ho preferito mille volte il personaggio di Travis con tutte le sue cattive abitudini, il suo essere arrabbiato con il mondo e l’essere insofferente, alla gioia costante di Mack che mi è sembrata forzata, ancora di più dopo aver letto il finale.
È stata una buona lettura, ma non mi ha coinvolto fin nel profondo come avrebbe potuto proprio a causa del personaggio di Mack che non sono riuscita ad amare.
Editing della recensione a cura di Lilith per Feel the Book
Travis è un asociale, completamente fuori dal mondo, un’estensione del suo camion che solca le strade senza sosta, senza dare una minima occhiata alle persone che gli passano accanto. È convinto di potersi realizzare da solo, di poter vedere davvero la sua anima solo stando lontano da tutto e tutti. Travis non è nato così, lo è diventato a causa di quello che ha subito; non crede più nel genere umano che, secondo lui, vive nelle menzogne e cerca false felicità.
Travis vuole vivere la sua vita senza essere disturbato, almeno prima di incontrare Mack.
Mack è una persona più che positiva, è la gioia di vivere in carne e ossa; è socievole, giocoso e sempre sorridente. Non si fa abbattere da niente e nessuno, nemmeno da Travis.
Mack ha un futuro ben chiaro davanti, ma prima di viverlo vuole rischiare, vuole scoprire, vuole sperimentare una strada diversa, che ha scelto lui e non che gli ha imposto il destino.
Mack e Travis percorrono tanti chilometri uno accanto all’altro e lungo questo viaggio, insieme, crescono. Il primo impara che la vita non sempre è rose e fiori e che la sofferenza colpisce chiunque, che la morte coglie all’improvviso e che le persone geneticamente programmate per amarci non sempre lo fanno. Il secondo scopre che non tutti gli uomini sono da evitare, che qualcuno ha un cuore grande e vive d’amore, che le parole non sempre feriscono, ma possono anche alleviare il dolore, che qualcuno mette la felicità degli altri sempre al primo posto.
Il cuore freddo di Travis si scioglie sotto i colpi di Mack e lentamente la relazione si evolve raggiungendo emozioni che fanno battere il cuore.
Il filo conduttore della storia è molto bello; il racconto di questo viaggio è un’evoluzione sorprendente, a tratti divertente in altri molto triste. Purtroppo ho trovato, in alcuni punti, la narrazione fin troppo dettagliata. I discorsi tra i protagonisti sono piacevoli, ma i pensieri che li assillano mi hanno fatto arrancare nella lettura.
Ho preferito mille volte il personaggio di Travis con tutte le sue cattive abitudini, il suo essere arrabbiato con il mondo e l’essere insofferente, alla gioia costante di Mack che mi è sembrata forzata, ancora di più dopo aver letto il finale.
È stata una buona lettura, ma non mi ha coinvolto fin nel profondo come avrebbe potuto proprio a causa del personaggio di Mack che non sono riuscita ad amare.
Editing della recensione a cura di Lilith per Feel the Book
January 25, 2021
Importante: Non c'è happy ending 😭 (almeno non nel senso più "lieto" del termine) lettori avvisati, mezzi salvati. Iniziatelo a vostro rischio e pericolo (pensateci bene per evitate di ritrovarvi in lacrime come la sottoscritta 😭😭😭)
Vorrei avere la forza di fare una recensione come si deve ma...no. Forse in futuro, quando sarò abbastanza masochista da rileggerlo però ora... no. Il finale mi ha devastato l'anima. Proprio quando mi ero illusa di ritrovarmi di fronte un libro banalotto e con il solito "Ti amo! Sono venuto qui per riprenderti! Viaggiamo insieme per sempre on the road" PUM! La vita vera e... quella brutta, mi sono ritrovata con un pugno nello stomaco e virilissime lacrime che a malapena mi fanno leggere quello che sto scrivendo. La storia è... intensa! MOLTO! È realistica e ahimè è come la vita e talvolta non c'è l'happy ending che si sperava e che i personaggi meritavano. Che dire... se come me lo avete iniziato sperando di commuovervi vedendo l'amore trionfare anche se dopo angst e lacrime... STATENE ALLA LARGA! Se siete sensibili e pensate che la vita sia già abbastanza triste per deprimervi leggendo libri depressi questo per quanto forte e ben scritto non fa per voi. Se invece cercate un viaggio nelle emozioni e nei sentimenti, con personaggi ben caratterizzati, una storia che per quanto semplice permette di esplorare fino in fondo la psicologia umana e i vari modi di rispondere al dolore, un libro intenso e con un finale straziante e commovente ma anche ricco di significato... in tal caso...leggetelo! Non ne rimarrete delusi!!
Vorrei avere la forza di fare una recensione come si deve ma...no. Forse in futuro, quando sarò abbastanza masochista da rileggerlo però ora... no. Il finale mi ha devastato l'anima. Proprio quando mi ero illusa di ritrovarmi di fronte un libro banalotto e con il solito "Ti amo! Sono venuto qui per riprenderti! Viaggiamo insieme per sempre on the road" PUM! La vita vera e... quella brutta, mi sono ritrovata con un pugno nello stomaco e virilissime lacrime che a malapena mi fanno leggere quello che sto scrivendo. La storia è... intensa! MOLTO! È realistica e ahimè è come la vita e talvolta non c'è l'happy ending che si sperava e che i personaggi meritavano. Che dire... se come me lo avete iniziato sperando di commuovervi vedendo l'amore trionfare anche se dopo angst e lacrime... STATENE ALLA LARGA! Se siete sensibili e pensate che la vita sia già abbastanza triste per deprimervi leggendo libri depressi questo per quanto forte e ben scritto non fa per voi. Se invece cercate un viaggio nelle emozioni e nei sentimenti, con personaggi ben caratterizzati, una storia che per quanto semplice permette di esplorare fino in fondo la psicologia umana e i vari modi di rispondere al dolore, un libro intenso e con un finale straziante e commovente ma anche ricco di significato... in tal caso...leggetelo! Non ne rimarrete delusi!!
This entire review has been hidden because of spoilers.
April 29, 2025
Allora… mi fa incavolare che sto libro mi sarebbe potuto piacere perché Il problema sono tutti i primi capitoli precedenti! Mi spiace, ma per me sono stati una palla colossale! Una serie di infinite pippe mentali una dietro l’altra… una pesantezza unica di sti due che si dovevano stracciare l’anima dopo appena nove giorni di conoscenza! Io lo capisco il colpo di fulmine, l’attrazione immediata, la difficoltà di conciliare due vite diverse… ma mamma mia, ANCHE MENO! Quanti discorsi! E non sono una che disdegna l’introspezione, ma qua l’ho trovata pesante come un macigno, di quelle che fa alzare proprio gli occhi al cielo. Mack mi è stato sulle scatole dal primo secondo, ma anche Travis ha avuto poco per cui salvarsi! Quindi, standomi sulle scatole di conseguenza non li ho shippati e non ho E non salvo manco lo spicy, che in genere dà un contentino nei casi peggiori! Credo sia la prima volta che lo leggo come se leggessi la lista della spesa! L’ho portato a termine solo per la curiosità del finale
December 22, 2020
☆☆☆☆ /5
« Il suffit d’une rencontre pour chambouler votre existence et vivre la plus belle des expériences »
¤
Ce roman a été un vrai voyage pour moi. La rencontre et la relation de Travis et Mack m'ont séduite. Le clash entre leur personnalité m'a fait sourire. Travis est solitaire, froid et il se demande comme il a pu se retrouver en compagnie de Mack, un vrai moulin à parole, en voiture, sur la route. L'évolution de leur relation mais aussi leur propre évolution ont été intéressantes à lire. J'ai apprécié voir comment les 2 protagonistes s'apprivoisent, se détestent et s'apprécient. Leurs joutes m'ont fait sourire, ils m'ont aussi fait rire au fil de ma lecture.
Finalement, pendant ce voyage, les 2 hommes sont en quête d'identité, il se cherche et nous avons droit à une belle introspection de leur part. Leur psychologie est bien traitée par les auteures. D'ailleurs, on ne remarque pas que cette histoire a été écrite à 4 mains. Le texte est fluide, le rythme est tranquille. Et j'ai trouvé original les fins alternatives proposées.
J'ai apprécié cette lecture doudou, beaucoup beaucoup beaucoup.
¤
C'est le premier roman que je découvre des 2 auteures et franchement, je pense sérieusement à lire plus de leur plume.
« Il suffit d’une rencontre pour chambouler votre existence et vivre la plus belle des expériences »
¤
Ce roman a été un vrai voyage pour moi. La rencontre et la relation de Travis et Mack m'ont séduite. Le clash entre leur personnalité m'a fait sourire. Travis est solitaire, froid et il se demande comme il a pu se retrouver en compagnie de Mack, un vrai moulin à parole, en voiture, sur la route. L'évolution de leur relation mais aussi leur propre évolution ont été intéressantes à lire. J'ai apprécié voir comment les 2 protagonistes s'apprivoisent, se détestent et s'apprécient. Leurs joutes m'ont fait sourire, ils m'ont aussi fait rire au fil de ma lecture.
Finalement, pendant ce voyage, les 2 hommes sont en quête d'identité, il se cherche et nous avons droit à une belle introspection de leur part. Leur psychologie est bien traitée par les auteures. D'ailleurs, on ne remarque pas que cette histoire a été écrite à 4 mains. Le texte est fluide, le rythme est tranquille. Et j'ai trouvé original les fins alternatives proposées.
J'ai apprécié cette lecture doudou, beaucoup beaucoup beaucoup.
¤
C'est le premier roman que je découvre des 2 auteures et franchement, je pense sérieusement à lire plus de leur plume.
July 18, 2020
Quando leggo un romanzo di questo tipo in genere è per staccare un po', per immergermi per qualche ora in una storia leggera che parli di amore, di quel sentimento capace di spazzare tutto e strizzarmi fuori tutte le emozioni possibili lasciandomi (se sono fortunata ad incappare in una bella storia) col sorriso e la speranza che amori così esistano veramente. Questa volta mi aspettavo la stessa cosa e, a dire il vero in alcuni punti ero un po' irritata da concetti ripetuti troppe volte, descrizioni a volte dispersive, qualche contraddizione, quindi ho pensato che sarebbe stata una delusione. Invece il finale E' stato perfetto così. Questi personaggi mi resteranno nel cuore!
April 5, 2023
L'histoire de ce road trip entre deux personnes que rien ne rapproche m'a plu.
En revanche, le fait que l'auteur est choisi de faire deux fin m'a complétement déstabilisée.
En effet, j'ai été très émue (j'ai même pleuré) après la première fin proposée puis j'ai découvert qu'il y avait une autre fin écrite par l'auteur.
Je l'ai lu même si je n'en avais pas vraiment envie car quand un livre est terminé une ne raconte pas une histoire parallèle.
Il me semble que cette deuxième fin tend un peu trop vers le monde des Bisounours : tout se termine bien tel un happy end hollywoodien alors que ce n'est pas crédible pour deux sous. J'aurai aimé y croire...
En revanche, le fait que l'auteur est choisi de faire deux fin m'a complétement déstabilisée.
En effet, j'ai été très émue (j'ai même pleuré) après la première fin proposée puis j'ai découvert qu'il y avait une autre fin écrite par l'auteur.
Je l'ai lu même si je n'en avais pas vraiment envie car quand un livre est terminé une ne raconte pas une histoire parallèle.
Il me semble que cette deuxième fin tend un peu trop vers le monde des Bisounours : tout se termine bien tel un happy end hollywoodien alors que ce n'est pas crédible pour deux sous. J'aurai aimé y croire...
May 2, 2018
http://www.unbrindelecture.com/2018/0...
avec une montrée crescendo de la tension entre nos personnages en même temps que leur amour, on ne pouvait qu’avoir une fin explosive et pas dans le sens joyeux du terme. Mais j’ai adoré cette fin. Il fallait oser ! Et c’est réussi. Le lecteur est bouleversé et avec un final comme celui-ci, le texte reste forcément dans les mémoires. C’est un mot que j’utilise souvent dans mes chroniques des livres de Mary Matthews et Amélie C. Astier : bravo !
avec une montrée crescendo de la tension entre nos personnages en même temps que leur amour, on ne pouvait qu’avoir une fin explosive et pas dans le sens joyeux du terme. Mais j’ai adoré cette fin. Il fallait oser ! Et c’est réussi. Le lecteur est bouleversé et avec un final comme celui-ci, le texte reste forcément dans les mémoires. C’est un mot que j’utilise souvent dans mes chroniques des livres de Mary Matthews et Amélie C. Astier : bravo !
November 11, 2022
Je me suis laissée transporter par cette histoire le temps de quelques heures, à la fois intenses, joyeuses, drôles, mais qui connaît aussi parfois ses moments plus sombres. Les personnages sont réellement attachants et plus le fil des pages avance, plus on découvre leur complicité (et leur complexité), et plus on a une bonne grosse dose d'émotions. Les plumes des deux autrices donne vraiment envie de ressentir toutes ces choses, ce lien qui unit deux personnes aussi spéciales que Mack et Travis.
May 5, 2018
Ce livre est une pépite et c'est un énorme coup de coeur pour moi.
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