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Trilogia dei sensi #4
Io ti amo
Una storia d'amore è come un viaggio: puoi attraversare paesaggi mozzafiato o strade accidentate, ma al momento della partenza, travolta dall'emozione, non sai mai davvero quale sarà la tua meta. Di questo Elena, affascinante restauratrice veneziana, è ben consapevole. Quando ha deciso di legare il suo futuro a quello di Leonardo, tenebroso chef di fama mondiale, è stato un po' come puntare tutto su un numero alla roulette, bendata: un azzardo. È stato il destino a farli incontrare e ad accendere tra loro una passione travolgente, la stessa che ha portato il piccolo Michele nelle loro vite. Il destino però ha anche messo a dura prova la loro unione, separandoli, ed Elena ha dovuto accettare la brutale realtà: non si può mettere in cattività uno spirito libero come quello di Leonardo e questo lei avrebbe dovuto capirlo fin dall'inizio. Adesso che nelle sue giornate c'è un altro sogno romantico, che ha lo sguardo cristallino e la freschezza di Dario, le sembra ancora possibile guardare avanti. Ma prima di scrivere un nuovo capitolo della sua esistenza, dovrà affrontare la pagina più importante del suo passato, e scegliere con coraggio l'amore. Con Io ti amo, Irene Cao racconta quello che succede nei film dopo la parole FINE, regalando un epilogo magico alla storia di Elena e Leonardo, che ha già fatto innamorare migliaia di lettrici in tutto il mondo.
- GenresRomance
280 pages, Kindle Edition
First published June 26, 2018
2 people are currently reading
64 people want to read
About the author
Irene Cao
24 books112 followersIrene Cao was born in Pordenone in 1979, and lives in a small village in the Friuli region of Italy. She has a degree in classics and a PhD in archaeology, and she has edited columns in weekly women’s magazines. Her erotic trilogy has already been published in Spain, Brazil, Portugal, France, the Netherlands, and Turkey, and will be released later this year in Germany, Denmark, Finland, and Russia.
Ha studiato Lettere Classiche a Venezia, dove ha conseguito anche un dottorato in Storia Antica. Attualmente vive in un piccolo paese del Friuli.
Ha studiato Lettere Classiche a Venezia, dove ha conseguito anche un dottorato in Storia Antica. Attualmente vive in un piccolo paese del Friuli.
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Community Reviews
Displaying 1 - 10 of 10 reviews
December 28, 2023
Сенс трилогії не в сюжеті, а в еротиці. Очікувати шедевру не варто. Як книжка в якому багато відвертих сцен, то норм.
July 11, 2018
Che dire? Devo essere sincera!!! Appena saputo dell’uscita di questo libro, ho subito pensato che non aveva molto senso rileggere ancora di Leo ed Elena, perché la storia si era ben conclusa con la trilogia. Ho pensato anche che cosa, a distanza di cinque anni, Irene Cao avrebbe potuto raccontarci ancora sui due protagonisti? La mia paura era quella di ritrovarmi a leggere il solito brodo allungato ormai tipico di alcuni autori/autrici che vogliono, per forza, persistere e rendere quasi stucchevoli storie concluse. Quindi mi sono approcciata al libro con molto scetticismo che, però, è stato spazzato via sin dalle prime pagine. Ed ho capito che in realtà, Elena e Leonardo mi erano davvero mancati.
Per la recensione completa seguiteci qui:
http://tuttacolpadeilibri.blogspot.co...
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http://tuttacolpadeilibri.blogspot.co...
August 2, 2018
Anch’io sono dell’idea che la storia tra Leo ed Elena è finita con la trilogia, ma appena ho saputo del quarto libro mi sono precipitata a comprarlo per leggerlo. La loro storia mi è piaciuta tanto nei libri precedenti. All’inizio di lettura del quarto libro sono rimasta un po’ delusa nel leggere la crisi tra i due. Ho trovato un Leo differente da come lo conoscevo, ma si sa che le persone cambiano nel corso della vita quindi va bene...il finale invece mi ha proprio spiazzata. Sono soddisfatta.
September 27, 2018
“Ma ci sono alcuni dolori che nessuno può alleviare, nemmeno le persone che ti amano di più al mondo. Devi solo sperare con pazienza che si spengano e nel frattempo continuare a vivere.”
L’estate oltre a portare con sé tanti ricordi, ha portato anche tantissime nuove letture, una di queste è proprio “io ti amo” della bravissima Irene Cao. Irene è una scrittrice che io adoro per il suo modo di scrivere che in un modo o nell’altro mi arriva sempre dritto al cuore.
Ho avuto modo di conoscere la sua penna tramite la trilogia “Io ti guardo, io ti sento, io ti voglio” che vede protagonisti Elena e Leonardo con la loro bellissima e travagliata storia d’amore.
Io ti amo, infatti è proprio l’epilogo finale di tutto ciò, un epilogo forse un po’ amaro, ma abbastanza veritiero, che ci fa capire quanto la vita a volte ti giochi degli stupidi scherzi, di come l’amore non va mai sottovalutato, l’amore va curato, giorno per giorno.
Ci inoltriamo di nuovo nella splendida Venezia - che è anche la mia città- cosa che ho apprezzato fin dal primo libro, essendo una ragazza Veneta riuscivo a leggere luoghi e descrizioni in maniera ancora più magica, era come se mi trovassi lì davanti, assieme ai personaggi.
La scrittura della Cao fa in modo che il lettore si trovi catapultato in questa bellissima città sentendone quasi gli odori e vivendone quasi le usanze, e così come per Venezia vale lo stesso per Roma, perché il libro ci porta da una magica città a l’altra, facendoci sognare più volte.
...continua sul blog: https://aspassocoilibri.blogspot.com/...
L’estate oltre a portare con sé tanti ricordi, ha portato anche tantissime nuove letture, una di queste è proprio “io ti amo” della bravissima Irene Cao. Irene è una scrittrice che io adoro per il suo modo di scrivere che in un modo o nell’altro mi arriva sempre dritto al cuore.
Ho avuto modo di conoscere la sua penna tramite la trilogia “Io ti guardo, io ti sento, io ti voglio” che vede protagonisti Elena e Leonardo con la loro bellissima e travagliata storia d’amore.
Io ti amo, infatti è proprio l’epilogo finale di tutto ciò, un epilogo forse un po’ amaro, ma abbastanza veritiero, che ci fa capire quanto la vita a volte ti giochi degli stupidi scherzi, di come l’amore non va mai sottovalutato, l’amore va curato, giorno per giorno.
Ci inoltriamo di nuovo nella splendida Venezia - che è anche la mia città- cosa che ho apprezzato fin dal primo libro, essendo una ragazza Veneta riuscivo a leggere luoghi e descrizioni in maniera ancora più magica, era come se mi trovassi lì davanti, assieme ai personaggi.
La scrittura della Cao fa in modo che il lettore si trovi catapultato in questa bellissima città sentendone quasi gli odori e vivendone quasi le usanze, e così come per Venezia vale lo stesso per Roma, perché il libro ci porta da una magica città a l’altra, facendoci sognare più volte.
...continua sul blog: https://aspassocoilibri.blogspot.com/...
July 29, 2018
VOTO: 3 STELLINE.
RECENSITO DA KAT WOMAN PER IL BLOG DI "LIBRI E SOGNALIBRI":
Ogni lettore ha le sue peculiarità: qualcuno attende con impazienza nuovi capitoli di serie infinite, qualcun altro legge solo autoconclusivi, alcuni desiderano storie incentrate su personaggi che in altri libri sono solo marginali ma tanto intriganti da alimentare succulente aspettative. Poi ci sono io, che detesto le lunghe attese e riesco a leggere degli stessi personaggi per un numero limitato di manoscritti, diciamo pure tre. Quando, inoltre, alla fine del terzo libro le vicende soddisfano il lato romantico, seppur non troppo ampio, del mio animo di lettrice, il capitolo per me si chiude per sempre lasciandomi un piacevole appagamento. Ecco il motivo per cui non leggo mai novelle o racconti accessori di trame che mi hanno già soddisfatta… Qualche settimana fa però, ho avuto la possibilità di leggere ancora di Elena e Leonardo, di sapere cosa è successo dopo il loro lieto fine, e non ho resistito...
LA RECENSIONE CONTINUA NEL BLOG:
https://libriesognalibri.wordpress.co...
RECENSITO DA KAT WOMAN PER IL BLOG DI "LIBRI E SOGNALIBRI":
Ogni lettore ha le sue peculiarità: qualcuno attende con impazienza nuovi capitoli di serie infinite, qualcun altro legge solo autoconclusivi, alcuni desiderano storie incentrate su personaggi che in altri libri sono solo marginali ma tanto intriganti da alimentare succulente aspettative. Poi ci sono io, che detesto le lunghe attese e riesco a leggere degli stessi personaggi per un numero limitato di manoscritti, diciamo pure tre. Quando, inoltre, alla fine del terzo libro le vicende soddisfano il lato romantico, seppur non troppo ampio, del mio animo di lettrice, il capitolo per me si chiude per sempre lasciandomi un piacevole appagamento. Ecco il motivo per cui non leggo mai novelle o racconti accessori di trame che mi hanno già soddisfatta… Qualche settimana fa però, ho avuto la possibilità di leggere ancora di Elena e Leonardo, di sapere cosa è successo dopo il loro lieto fine, e non ho resistito...
LA RECENSIONE CONTINUA NEL BLOG:
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July 8, 2018
La storia per me si conclude con la trilogia...
April 9, 2019
Non necessario e un po banale
March 8, 2023
Un libro non necessario ma tutto sommato carino.
August 17, 2018
Vieni a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Per acquistare il libro clicca qui
Operazione commerciale o non operazione commerciale? Questo è il problema. Ultimamente stiamo assistendo al ritorno di trilogie che sfornano quarti volumi e che quindi più che trilogie si trasformano, ahimè, in serie. Prima è toccato all’amato lord e poi a quella che era stato definito il “50 sfumature italiano” ovvero la storia del sexy cuoco Leonardo e della restauratrice Elena.
Prima di dirvi però cosa penso di questa storia, devo comunicarvi che alla sottoscritta la trilogia dei sensi di Irene Cao era piaciuta tantissimo. Avevo gradito l’ambientazione e persino la leggera vena di mistero dietro al disinibito Leonardo; ed è per questo che avevo alte aspettative sul loro ritorno.
Adesso, che la Cao sia una penna eccelsa, nessuno potrebbe negarlo. È bravissima nelle scene erotiche, nelle descrizioni dell’amata Venezia, negli angoli di Roma, ma qui c’è stato un problema di base ovvero la fretta di concludere e le relative conseguenze.
Mi spiego meglio, la storia ci catapulta anni dopo la perfetta conclusione dei due protagonisti, anni in cui però qualcosa è cambiato; Elena non sta più con Leonardo. A questo punto inizia il racconto di come la coppia sia scoppiata. Non vi tedio con il racconto della trama né nell’affermare che le favole sono altre e che due persone possono lasciarsi, però ho trovato i fatti raccontati in maniera superficiale e veloce. Con la stessa rapidità con cui Elena lascia Leonardo, avviene il loro riavvicinamento (adiuvata da salti temporali di 4 o 2 anni). Non c’è uno spessore sentimentale né il momento materiale per abituarsi agli spazi emozionali dei protagonisti; tutto avviene in poche pagine senza lasciare tempo al lettore di capire quello che sta accadendo nel libro.
I presupposti per un vero volume 4 c’erano tutti ma le poche pagine e il progresso celere dei fatti mi ha fatto pensare a questo libro quasi più come una novella che a un romanzo. Non ho trovato Patos, non ho trovato il dolore per una separazione. Ho trovato invece, forse, un modo per racimolare qualche evento e creare una storia.
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Operazione commerciale o non operazione commerciale? Questo è il problema. Ultimamente stiamo assistendo al ritorno di trilogie che sfornano quarti volumi e che quindi più che trilogie si trasformano, ahimè, in serie. Prima è toccato all’amato lord e poi a quella che era stato definito il “50 sfumature italiano” ovvero la storia del sexy cuoco Leonardo e della restauratrice Elena.
Prima di dirvi però cosa penso di questa storia, devo comunicarvi che alla sottoscritta la trilogia dei sensi di Irene Cao era piaciuta tantissimo. Avevo gradito l’ambientazione e persino la leggera vena di mistero dietro al disinibito Leonardo; ed è per questo che avevo alte aspettative sul loro ritorno.
Adesso, che la Cao sia una penna eccelsa, nessuno potrebbe negarlo. È bravissima nelle scene erotiche, nelle descrizioni dell’amata Venezia, negli angoli di Roma, ma qui c’è stato un problema di base ovvero la fretta di concludere e le relative conseguenze.
Mi spiego meglio, la storia ci catapulta anni dopo la perfetta conclusione dei due protagonisti, anni in cui però qualcosa è cambiato; Elena non sta più con Leonardo. A questo punto inizia il racconto di come la coppia sia scoppiata. Non vi tedio con il racconto della trama né nell’affermare che le favole sono altre e che due persone possono lasciarsi, però ho trovato i fatti raccontati in maniera superficiale e veloce. Con la stessa rapidità con cui Elena lascia Leonardo, avviene il loro riavvicinamento (adiuvata da salti temporali di 4 o 2 anni). Non c’è uno spessore sentimentale né il momento materiale per abituarsi agli spazi emozionali dei protagonisti; tutto avviene in poche pagine senza lasciare tempo al lettore di capire quello che sta accadendo nel libro.
I presupposti per un vero volume 4 c’erano tutti ma le poche pagine e il progresso celere dei fatti mi ha fatto pensare a questo libro quasi più come una novella che a un romanzo. Non ho trovato Patos, non ho trovato il dolore per una separazione. Ho trovato invece, forse, un modo per racimolare qualche evento e creare una storia.
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August 20, 2018
Parafrasando una nota canzone che dice: "certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornarnano", vi parlo oggi di Io ti amo, il quarto libro della serie di Irene Cao, uscito per Rizzoli lo scorso 26 giugno.
Avevo una paura matta di leggerlo. Paura che personaggi che avevo tanto amato non avessero più nulla da dire, oppure che succedesse qualcosa che avrebbe oscurato il bel ricordo che ne serbavo. Poi, la mia morbosa curiosità di incontrare ancora Leonardo ed Elena ha vinto su tutto e in poche ore ho letteralmente fagocitato Io ti amo.
Come si può leggere già nella trama, Io ti amo parla del lato oscuro dell'amore, di quello che succede dopo il famigerato "happy ending". Così ritroviamo Elena e Leonardo alle prese con la loro famiglia e tutte difficoltà che la gestione quotidiana di un rapporto comportano. La passione tra i due è ancora forte. Il fuoco che ardeva, accendendo di passione i loro corpi non si è spento, ma la vita li ha trasformati.
Dopo aver superato tante difficoltà, spinti da un unico comune denominatore, che è l'amore, Leo ed Elena cercano di costruire qualcosa di grande e forte, capace di durare nel tempo e di vincere le intemperie che si possono incontrare durante il cammino di una vita insieme. Leonardo è oramai uno chef apprezzato a livello mondiale, con l'obiettivo di far prendere al proprio ristorante la terza stella Michelin, mentre Elena è una restauratrice affermata e hanno fatto di Roma il centro nevralgico delle loro attività. Insieme hanno dato vita a uno scricciolo di nome Michele che ha i tratti impulsivi e il fascino scompigliato del padre, e lo sguardo sognante della madre.
L'amore però non è sempre facile, e non sempre è sufficiente. L'essere umano è imperfetto, fatto per compiere sbagli e poi tentare di porvi rimedio. Elena e Leonardo forse non erano destinati a stare insieme, o forse sì? La nostra restauratrice veneta dovrà comprenderlo attraverso un cammino tortuoso fatto di sofferenza e prese di coscienza. Un nuovo amore ha invaso il suo cuore. Diario, ha portato una ventata di freschezza, ma sarà in grado di prendere il posto di Leonardo?
...l’amore non basta. Nelle fiabe i sentimenti superano ogni ostacolo e vincono sempre, ma la vita vera è imprevedibile e complicata, e non sempre riusciamo a risolvere i problemi che noi stessi abbiamo creato.
Il racconto si snoda, procedendo attraverso salti temporali, tra presente e passato che ci mostrano come Leonardo ed Elena siano arrivati al punto di non ritorno, nonostante il loro amore sia stato epico. Se avete lett i precedenti libri, sapete già come sia stato difficile per loro arrendersi a un amore che senza via di scampo li ha legati per sempre. Hanno superato incomprensioni, dubbi, perplessità. Hanno abbandonato l'idea di godere dei piaceri della vita come entità singole, per fondersi in un'entità unica. La natura umana però può essere repressa per un po' ma non in eterno. Gli impulsi tornano prepotenti e scivolare è facile, soprattutto nei momenti più difficili.
«Una storia d’amore potrebbe essere raccontata in mille modi diversi e forse nessuno di questi riuscirebbe a cogliere fino in fondo l’alchimia segreta tra due persone che si amano. Io posso solo raccontare quello che ho visto, il mio personale e meravigliato incontro con un amore vero.»
Io ti amo è una storia più matura, che ci mostra la coppia Leonardo ed Elena sotto una veste diversa rispetto a quella precedente. Sono una coppia alle prese con la vita di tutti i giorni, consci del fatto che l'amore maturo è un'altra cosa rispetto a quello che trovi scritto nei romanzi.
Insieme a loro ho vissuto momenti di vita vera, di attrazione feroce e di sconvolgente perdita di fiducia. Si possono non condividere le scelte fatte dai protagonisti, ma sono le loro scelte, reali, vicine a quelle che tutti i comuni mortali compiono.
Io ti amo racconta di come la favola abbia poi necessità di elementi reali per sopravvivere nella vita vera, quella di tutti i giorni, fatta di sacrifici e dedizione. Ho sofferto insieme ai protagonisti, mi sono arrabbiata, ho avuto i crampi allo stomaco. L'incredulità ha lasciato poi il posto all'ira, perché l'amore tra Leonardo ed Elena non poteva finire così.
Irene Cao, abile narratrice di atmosfere e sentimenti si è dimostrata ancora una volta in grado di arrivare dritta al mio cuore. Un eros di classe che non eccede mai nei toni, ma intriga con delicatezza. Tra le strade di Roma e Venezia si dipana un amore che tutti vorremmo vivere, nonostante le avversità e le battute di arresto. Peccato per il finale che ho trovato un po' affrettato, ma la penna è sempre quella delicata e sensuale, suggestiva e piena di pathos di Irene Cao. Se come me avete amato Leonardo ed Elena sin dal primo libro, non potete perdere questo epilogo.
http://ariaswild.blogspot.com/2018/08...
Avevo una paura matta di leggerlo. Paura che personaggi che avevo tanto amato non avessero più nulla da dire, oppure che succedesse qualcosa che avrebbe oscurato il bel ricordo che ne serbavo. Poi, la mia morbosa curiosità di incontrare ancora Leonardo ed Elena ha vinto su tutto e in poche ore ho letteralmente fagocitato Io ti amo.
Come si può leggere già nella trama, Io ti amo parla del lato oscuro dell'amore, di quello che succede dopo il famigerato "happy ending". Così ritroviamo Elena e Leonardo alle prese con la loro famiglia e tutte difficoltà che la gestione quotidiana di un rapporto comportano. La passione tra i due è ancora forte. Il fuoco che ardeva, accendendo di passione i loro corpi non si è spento, ma la vita li ha trasformati.
Dopo aver superato tante difficoltà, spinti da un unico comune denominatore, che è l'amore, Leo ed Elena cercano di costruire qualcosa di grande e forte, capace di durare nel tempo e di vincere le intemperie che si possono incontrare durante il cammino di una vita insieme. Leonardo è oramai uno chef apprezzato a livello mondiale, con l'obiettivo di far prendere al proprio ristorante la terza stella Michelin, mentre Elena è una restauratrice affermata e hanno fatto di Roma il centro nevralgico delle loro attività. Insieme hanno dato vita a uno scricciolo di nome Michele che ha i tratti impulsivi e il fascino scompigliato del padre, e lo sguardo sognante della madre.
L'amore però non è sempre facile, e non sempre è sufficiente. L'essere umano è imperfetto, fatto per compiere sbagli e poi tentare di porvi rimedio. Elena e Leonardo forse non erano destinati a stare insieme, o forse sì? La nostra restauratrice veneta dovrà comprenderlo attraverso un cammino tortuoso fatto di sofferenza e prese di coscienza. Un nuovo amore ha invaso il suo cuore. Diario, ha portato una ventata di freschezza, ma sarà in grado di prendere il posto di Leonardo?
...l’amore non basta. Nelle fiabe i sentimenti superano ogni ostacolo e vincono sempre, ma la vita vera è imprevedibile e complicata, e non sempre riusciamo a risolvere i problemi che noi stessi abbiamo creato.
Il racconto si snoda, procedendo attraverso salti temporali, tra presente e passato che ci mostrano come Leonardo ed Elena siano arrivati al punto di non ritorno, nonostante il loro amore sia stato epico. Se avete lett i precedenti libri, sapete già come sia stato difficile per loro arrendersi a un amore che senza via di scampo li ha legati per sempre. Hanno superato incomprensioni, dubbi, perplessità. Hanno abbandonato l'idea di godere dei piaceri della vita come entità singole, per fondersi in un'entità unica. La natura umana però può essere repressa per un po' ma non in eterno. Gli impulsi tornano prepotenti e scivolare è facile, soprattutto nei momenti più difficili.
«Una storia d’amore potrebbe essere raccontata in mille modi diversi e forse nessuno di questi riuscirebbe a cogliere fino in fondo l’alchimia segreta tra due persone che si amano. Io posso solo raccontare quello che ho visto, il mio personale e meravigliato incontro con un amore vero.»
Io ti amo è una storia più matura, che ci mostra la coppia Leonardo ed Elena sotto una veste diversa rispetto a quella precedente. Sono una coppia alle prese con la vita di tutti i giorni, consci del fatto che l'amore maturo è un'altra cosa rispetto a quello che trovi scritto nei romanzi.
Insieme a loro ho vissuto momenti di vita vera, di attrazione feroce e di sconvolgente perdita di fiducia. Si possono non condividere le scelte fatte dai protagonisti, ma sono le loro scelte, reali, vicine a quelle che tutti i comuni mortali compiono.
Io ti amo racconta di come la favola abbia poi necessità di elementi reali per sopravvivere nella vita vera, quella di tutti i giorni, fatta di sacrifici e dedizione. Ho sofferto insieme ai protagonisti, mi sono arrabbiata, ho avuto i crampi allo stomaco. L'incredulità ha lasciato poi il posto all'ira, perché l'amore tra Leonardo ed Elena non poteva finire così.
Irene Cao, abile narratrice di atmosfere e sentimenti si è dimostrata ancora una volta in grado di arrivare dritta al mio cuore. Un eros di classe che non eccede mai nei toni, ma intriga con delicatezza. Tra le strade di Roma e Venezia si dipana un amore che tutti vorremmo vivere, nonostante le avversità e le battute di arresto. Peccato per il finale che ho trovato un po' affrettato, ma la penna è sempre quella delicata e sensuale, suggestiva e piena di pathos di Irene Cao. Se come me avete amato Leonardo ed Elena sin dal primo libro, non potete perdere questo epilogo.
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