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Andiamo a vedere il giorno

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Alice è stata una figlia modello e una perfetta sorella maggiore, quella che in famiglia cercava di tenere insieme tutti i pezzi mentre il padre stava per abbandonarli, quella che per prima ha trovato il modo di comunicare con il fratellino, nato privo di udito, e di farlo sentire «normale». Ha pensato agli altri prima che a se stessa, ha seguito le regole prima che il cuore e adesso, di fronte a una passione che ha scardinato tutti i suoi schemi e le sue certezze, si ritrova a mentire, tradire, fuggire. Ma sua madre, Sandra, non ha alcuna intenzione di lasciarla sola. Su quel volo per Parigi c'è anche lei, e insieme iniziano un viaggio che è un guardarsi negli occhi e affrontare tutti i non detti, a partire da quel vuoto che ha rischiato di inghiottire la loro famiglia tanti anni prima. Alice si illude che, ritrovando la persona che si era insinuata nelle crepe della loro fragilità, possa dare una risposta a tutti i perché che si porta dentro, magari capire ciò che sta accadendo a lei ora, vendicare il passato e punire se stessa. Le occorreranno chilometri e scoperte inattese, tuttavia, per comprendere che non è da quella ricerca che può trovare conforto. Perché una sola è la verità: la perfezione non esiste, solo l'amore conta, solo l'amore resta. E la sua famiglia, così complicata, così imperfetta, saprà dimostrarle ancora una volta il suo senso più profondo: essere presente, sempre e a ogni costo. Per continuare insieme il cammino, qualunque sia la destinazione.

204 pages, Hardcover

Published November 6, 2018

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About the author

Sara Rattaro

46 books110 followers
Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha frequentato il master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino prima di essere assunta come informatore farmaceutico.

Coltiva da sempre la passione per la scrittura, le sue storie si ispirano ai racconti delle persone che incontra.Il suo esordio narrativo è con Sulla sedia sbagliata (Morellini, 2010). Un uso qualunque di te, il suo secondo romanzo, Giunti 2012, da marzo a maggio ha avuto 5 ristampe, ed è stato venduto in Spagna, Germania, Olanda, Bulgaria, Russia, Ungheria e Turchia. Il terzo romanzo di Sara, Non volare via, è pubblicato da Garzanti (maggio 2013) con grande successo.

Il suo ultimo romanzo Niente è come te, è anche pubblicato da Garzanti (settembre 2014) e continua la sua carriera di successo.

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Profile Image for Il confine dei libri.
4,863 reviews149 followers
November 6, 2018
Salve Confine.
Eccomi pronta ad affrontare una nuova recensione per un romanzo particolare.
Si tratta del nuovo libro di Sara Rattaro, "Andiamo a vedere il giorno", edito Sperling & Kupfer, che ringrazio per il file in anteprima.

Alice e Andrea sono ancora molto giovani ma decidono di sposarsi perché si sentono pronti ad affrontare la vita in due.
Alice è solida e leale, è quella che rimette insieme i pezzi, quella su cui si può sempre contare.
Accade che la stessa Alice, che lavora come tirocinante logopedista e frequenta ancora l'università, durante il corso di Statistica entra in confidenza con il suo professore.
Robert è un uomo maturo ma ancora prestante, con una voce profonda e un fascino tutto suo.
È sposato con l'amore della sua vita, che purtroppo non lo riconosce nemmeno più per via di un Alzheimer precoce.
Perciò non esita quando si accorge che Alice è attratta da lui e insieme cominciano una relazione che porterà all'inevitabile rottura del matrimonio di Alice.
Anche la storia tra lei e Robert si chiude bruscamente e lei rimane sola e divorata dal senso di colpa per quello che ha fatto, ma soprattutto per il disgusto che prova per se stessa, perché non si è dimostrata diversa dal padre.
Alberto, il padre di Alice, è un brav'uomo che non ha saputo resistere al richiamo di un vecchio amore, un amore giovanile potente come un uragano, che non lo ha mai abbandonato.
Proprio Alice aveva scoperto e rivelato la tresca del padre, che era ritornato all'ovile non solo per la moglie, ma anche per l'amore ancora più forte e pronfondo per i figli Alice, Matteo, sordomuto, e Marta.
Quindi Alice, credendo di aver preso il tarlo dell'infedeltà dal padre, decide di andare a Parigi per cercare la donna che ha messo in fallo la devozione del padre per la famiglia e per comprendere un po' anche se stessa e quella che è stata capace di fare al suo matrimonio.
In questo viaggio Alice viene raggiunta dalla madre, Sandra, una donna resiliente e legata alla sua famiglia, che per amore dell'unità familiare perdona il tradimento del marito raccogliendolo nel suo letto.
Questo viaggio però sarà rivelatore di ben altro, oltre che per quello che Alice cerca.
Segreti taciuti e sepolti che sconvolgono ma che danno un senso a tutto quanto.

Altro romanzo, breve ma intenso, per la nostra Sara Rattaro, un'autrice autentica e concreta, che non vende sogni o illusioni, ma che mette il lettore davanti alla realtà della vita di tutti i giorni.
Adoro il suo stile diretto e senza fronzoli, ma comunque capace di evocare vivide immagini e provocare forti emozioni.
Come sempre la storia si apre sullo sfondo della sua amata Genova, una città, per lei, viva e potente, ma questa volta il panorama cambia e ci troveremo a viaggiare nella Francia del sud alla ricerca di Camilla, una donna sfuggente e misteriosa, capace di risvegliare l'amore negli uomini che incontra.
Protagonista di questa avventura è un'intera famiglia, che passa attraverso il fuoco incrociato dei tradimenti e delle bugie per ricordare ciò che conta davvero.
Niente è più forte e più vero dell'amore, in tutte le sue forme.
Niente è più importante di una famiglia che resta, è presente sempre e comunque e diventa barriera per i pericoli esterni, diventa conforto per i dolori, speranza per il futuro.
Anche se davvero breve, questo romanzo, in poche pagine, fa vivere un'intera gamma di emozioni, anche contrastanti.
I personaggi, resi quasi tridimensionali dall'autrice, sono persone normali con un loro ruolo e un loro spazio all'interno del romanzo. Sono semplici nella loro complicatezza, hanno un cuore da seguire e una mente da mettere a tacere davanti alla volontà del cuore.
Fragili davanti alle debolezze e forti nella ripresa del loro percorso, nelle scelte difficili che la vita ti mette davanti.
"Andiamo a vedere il giorno" è un romanzo di riflessione profonda sul significato di amore, affetto e famiglia.
Una lettura importante ed inevitabile se abbiamo già letto i precedenti romanzi dell'autrice.
Occorre una grande sensibilità per scrivere di certi argomenti, come la stessa occorre per leggerli e comprenderli.
Un romanzo che consiglio, in attesa del prossimo, che spero non tardi ad arrivare.

voto 4.5
Profile Image for Emanuela Il mondo di sopra.
285 reviews24 followers
November 6, 2018
Leggere un libro di Sara Rattaro è come ricevere un messaggio dalla migliore amica: ti fidi, qualsiasi cosa dica o scriva sai che lo fa per il tuo bene e non c'è cosa migliore al mondo che ti faccia sorridere come lei.
Sara Rattaro ha una scrittura poetica che permette di leggere il romanzo in un paio di ore e di non rimpiangere il tempo passato.

In Andiamo a vedere il giorno già dalle prime pagine ci troviamo ad affrontare un viaggio interiore, una corsa verso l'io più intimo e i protagonisti di questo percorso sono in realtà due donne che, nonostante legate da un legame di sangue, sono lontane più che mai.
Madre e figlia che hanno passato una vita insieme, eppure sembrano aver affrontato esistenze completamente diverse, come due treni che percorrono due binari paralleli ma non riescono ad incontrarsi mai.

Alice ha avuto il dovere di crescere in fretta, di esser quasi un'ombra in una famiglia che nonostante gli errori cercava comunque di amarsi, ma il problema del fratello più piccolo ha portato Alice a non chiedere mai nulla, ad andare avanti da sola, a non creare problemi e ad essere presente prima per loro e poi forse se c'era tempo per lei. Alice adesso è una donna determinata, ha una laurea, un uomo che ha sposato ed è ora di iniziare a creare una sua famiglia, la sua vita.

Sandra è una donna che le cicatrici le porta dentro e spesso ancora sanguinano. E' una donna che ha fatto tutto per i suoi figli, si è sacrificata per poter renderli felici e farli volare sempre in alto. E' una donna che sa che il marito preferiva rinunciare piuttosto che sacrificarsi come lei, sacrificarsi in nome di un valore troppo grande ma intenso: Famiglia.

Alice è rotta, è una ragazza che non si riconosce più allo specchio, quella determinazione, quel coraggio, quella forza che ha sempre avuto da bambina, adesso sembra non appartenerle più e Alice rotta, scappa. E' Sandra che la rincorre in un viaggio, in un pozzo che sembra senza fondo.

Il viaggio che Sara Rattaro ci porta a compiere insieme alle due protagoniste ci fa riflettere su ciò che abbiamo creato intorno a noi e su quel valore emotivo che sin da piccoli abbiamo sempre avuto: il valore delle relazioni, il bisogno della famiglia, il bisogno di non sentirsi soli. Sandra e Alice nonostante due donne completamente diverse, sono esattamente quelli opposti che si combaciano trovando il punto perfetto per fondersi insieme. Luna e Sole, ma entrambi non possono vivere senza l'altro.

Il viaggio è emotivamente intenso, è ricco di pensieri e sensazioni, è emotivamente fragile al tempo stesso e l'amarezza della riflessione ci accompagnerà ad ogni pagina, eppure la lettura non si ferma, il bisogno di conoscere queste due donne diventa sempre più forte, cercando allo specchio il riflesso di Sandra e dall'altra parte il riflesso di Alice. La scrittura dell'autrice ci permette di identificarci in entrambe le donne e a tifare per la loro riuscita, per quel lieto fine di ritrovarsi, di riuscire finalmente a capirsi.

Andiamo a vedere il giorno è un romanzo che non ha bisogno di troppi fronzoli o troppe parole, ad ogni riga collega cuore e cervello in una storia che aggredisce il nostro animo fino a viaggiare lontano, a correre per cercare il giorno.
327 reviews3 followers
December 9, 2018
COMMENTO PERSONALE: Devo ringraziare davvero di cuore la gentilissima scrittrice che mi ha fatto avere questo splendido regalo inaspettatamente. Lo stile di Sara è davvero semplice ed essenziale ma che grazie alle sue tecniche di narrazione e agli spunti sulla società attuale riesce a fare breccia nel cuore di tutti. Non ho conferito il voto massimo a questo romanzo per un semplice motivo: ogni tanto mi sono persa in qualche passaggio e sono dovuta tornare indietro a recuperarlo. Ma per il resto è davvero ottimo. In un certo senso delinea un aspetto della società attuale che riesco a cogliere nonostante sia ancora una ragazzina di 17 anni: il tradimento e l’amore. Oggi giorno i matrimoni si fanno subito poco dopo che la relazione è iniziata ma chiaramente poi se non si conosce una persona nel profondo come si può affermare che sia la nostra metà e che sia quella giusta con la quale passare il resto della vita? Ed ecco che facilmente si può tradire perché presi da una passione travolgente che per natura l’essere umano ha bisogno di soddisfare. Successivamente poi ecco la fase più dolorosa da affrontare: il pentimento e la rivelazione al proprio partner. Ed ecco che scaturisce una lotta interna sul da farsi poiché si sa che non andrà a finire bene. Ed ecco in sintesi cosa accade all’interno del libro ma vi è anche qualcosa di più: qualcosa che va a toccare l’animo, nel profondo e che non ti aspetteresti mai. Detto questo ringrazio ancora una volta Sara e ve lo consiglio. Vorrei sapere anche la vostra e se lo leggerete. Alla prossima avventura.

 

 

 

 

Kicca.

 

 
Profile Image for Azzurra Sichera.
Author 4 books89 followers
November 6, 2018
“Andiamo a vedere il giorno” parte a qualche anno di distanza da “Non volare via“. Se nel libro precedente a raccontare la sua storia è stato Alberto, qui è il momento di Alice. Alice l’abbiamo conosciuta forte, determinata, sicura di ogni suo passo, consapevole, una ragazzina cresciuta in fretta quando la sua famiglia ha scoperto che il nuovo arrivato, Matteo, era sordo. In questo secondo capitolo la ritroviamo più grande e allo stesso tempo più fragile, incapace di scegliere per sé, confusa da bisogni sconosciuti che le graffiano la pelle.

Fuggirà quando non sarà più in grado di fare i conti con se stessa, ma per fortuna a raggiungerla ci sarà la madre, Sara, una donna che per molti aspetti ho invidiato, per altri non sono riuscita a comprenderla. Credo che sarebbe davvero troppo facile giudicare i personaggi nati dalla penna di Sara Rattaro, ma allo stesso tempo ritengo che nei suoi romanzi il lettore venga chiamato a sospendere il giudizio, a non puntare il dito, a muovere dei passi verso una comprensione che non sarà mai totale, ma che permetterà di avvicinarsi a loro e a noi stessi.

Madre e figlia intraprenderanno un viaggio alla ricerca di risposte, di comprensione, di spiegazioni, anche se la vita ci metterà ancora una volta lo zampino e bisognerà presto accettare che certe domande rimarranno tali. Perché se basta un attimo per non capire più niente, non bastano le migliori intenzioni e tutto il tempo che ci viene concesso per sciogliere ogni dubbio. Non voglio parlarvi tanto della trama, posso solo dirvi che ci sono scene molto commoventi e che ho dovuto interrompere la lettura in più di un’occasione perché avevo la vista appannata dalle lacrime.

La recensione completa qui: https://www.silenziostoleggendo.com/2...
Profile Image for La Biblioteca di Eliza.
590 reviews89 followers
November 5, 2018
Sono 4 stelle e mezzo!!

https://www.labibliotecadieliza.com/2...

A pochi giorni dalla lettura di Non volare via torno nella vita di Alberto, Sandra, Alice e Matteo. Qualche annetto è passato e con lui sono arrivati i cambiamenti. Nonostante la paura di Sandra, Matteo ha lasciato il nido caldo e confortevole di casa ed è partito per gli States in compagnia del suo primo vero amore e Alice, nonostante la giovane età, si è sposata con Andrea. Noi, però, ritroviamo Alice non felice sposina, ma donna in fuga e alla ricerca di non sa bene neanche lei cosa. Insieme proprio alla madre intraprenderà un viaggio difficile che la porterà a comprendere le crepe che lei stessa ha costruito nel suo cuore. Ma questo viaggio sarà per lei, per loro, anche nuovo inizio, un nuovo giorno da cui ripartire.

@qoo10.sg

Tornare nella vite di questa famiglia è stato da un lato piacevole e dall'altro strano. Piacevole perchè come ogni buon lettore, finito un romanzo, vorrei sempre sapere il dopo: cosa succede ai nostri amati protagonisti? Quindi sapere che Matteo si fosse finalmente un po' staccato dalle cure materne e avesse deciso di andare lontano a studiare o che Alice si fosse sposata e continuasse comunque a studiare è stato come incontrare un'amica che non vedevo da un po' e, davanti ad una tazzina di caffè, raccontarsi le cose avvenute dall'ultima volta che ci si è viste. Però è stato anche strano perchè Alberto e gli altri li avevo lasciati da troppo poco tempo e pensare che la loro storia non fosse finita e che altri eventi li avrebbero più o meno turbati mi ha fatto pensare al classico "ammazza che sfiga!". Pecca mia, ovvio, che ho letto Non volare via con così tanto ritardo, ma sconsiglio comunque di leggerli troppo vicini, perchè ci si rovina un po' l'atmosfera.

Se nel precedente romanzo l'attenzione era per lo più incentrata su Alberto, in questo ideale seguito è Alice che ci accompagna nel racconto. Alice è sempre stata la figlia perfetta, la sorella perfetta, la studentessa perfetta. Alice non bara, non imbroglia. Alice non tradisce e non mente. Non può esistere un tale concentrato di perfezione e l'autrice proprio questo ci racconta: l'imperfezione umana. L'essere umano non è ineccepibile, è un composto di sensazioni ed esperienze e come tale sbaglia, cade, si riprende e ricade. Alice mostra la sua fragilità nel modo forse più ingenuo possibile, dando seguito ad una passione tanto improvvisa quanto mal sana. Le conseguenze poi sono per lei devastanti e davanti ad esse sceglie una fuga in qualche modo strategica, alla ricerca di una se stessa di anni prima.

@pixabay.com
L'aspetto che più mi ha colpito è proprio questa analisi che Alice porta avanti con sua madre, prima alla ricerca quasi di una colpa, di una falla nel suo essere, vuole dimostrare la sua non perfezione, la sua parte oscura, come fosse una reazione all'aurea di splendore che da sempre tutti le hanno disegnato intorno. Poi diventa altro, diventa un cambiamento, che sfocia nella consapevolezza del proprio io, nel bene e nel male. Sara ha saputo mostrarci la confusione e l'irrazionalità di una donna, ma anche il suo sapersi risollevare.
L'imperfezione e la necessità di non essere perfetti erano stati nel cuore del romanzo precedente. Li ritroviamo anche qui, ma con un accento diverso, più maturo. L'autrice sembra averla davanti a dirci "Non sei perfetta e allora? Cosa vuoi essere?". Ecco, questo libro è il passo successivo, la domanda dopo. Cosa vuoi essere Alice?

Si, Sara nei suoi libri ti parla. Parla al suo lettore, gli fa domande, lo porta con se nella storia e gli chiede cosa avrebbe fatto in questa o quella situazione. Non lo fa in maniera diretta, eppure accompagna il lettore a porsi queste domande, ad affiancare la protagonista nel suo essere e ad affrontare la sua vita. La sua scrittura è tra le più coinvolgenti lette negli ultimi anni, è intima, ti infonde un calore speciale che colpisce cuore e pancia.
Ma in questo inno all'imperfezione mi duole dirlo c'è forse qualche errore di battitura di troppo, che magari non influiscono sulla lettura ma che possono dare noia, soprattutto in una storia così intensa.

Profile Image for Floriana Amoruso.
1,343 reviews11 followers
June 26, 2019
https://labibliotecadellibraio.blogsp...
Ed eccomi ancora una volta alle prese con uno dei romanzi scritti da Sara Rattaro, per chi come me è abituato (è un po' brutta come parola, ma intendo per chi come me legge tutti i suoi romanzi) alla sua scrittura, ai temi che tratta, parte in parte (gioco di parole) preparato o predisposto che una volta cominciato a leggerlo, si staccherà solo a libro terminato, sperando che oltre quella pagina bianca che implica la fine, ci sia invece un altro po' delle sue storie.
E sì, perché vi garantisco che quando entri nel mondo, nelle storie dell'autrice inesorabilmente ne sei catturato e ingoiato in quella trama fatta di contemporaneità, di personaggi che senti quasi vicini, quegli stessi personaggi che voltando il capo potremmo ritrovare alla porta accanto, per la strada, seduti sul tram...
In tutti i libri il tema principale è la quotidianità, è la vita reale vissuta, è quella particella esistenziale che fa di noi ciò che siamo, autori e prestigiatori della nostra vita.

Eravamo una famiglia unita, incollati al nostro nucleo, attratti da una forza centripeta.
Uno sull'altro.
Ma in quel magma fluido avevamo sommerso tutto, anche quello che non ci eravamo mai detti.

Alice è la protagonista del romanzo, Andiamo a vedere il giorno, ma il libro parla della famiglia, nella sua unicità, parla di quella famiglia che si costruisce un proprio mondo, unita ma allo stesso tempo lontana, una famiglia che conosce le precarietà della vita, che vive il senso dell'unità ma che anch'essa cade vittima della vita stessa.
E così le paure di Alice a un certo punto diventano realtà.

Il tradimento è come una formula matematica.
Rappresenta in modo conciso e inequivocabile una relazione quantitativa e si basa sull'assioma inconfutabile che la fedeltà sia un sistema numerico binario.
O c'è o non c'è.


E così quello che più si è temuto, è arrivato, il tradimento, la brutta bestia del quieto vivere, e nel vissuto di Alice, lei stessa si fa portavoce di come si arrivi a tanto, del come ci si è arrivati, del perché lo si è fatto e pensa e torna indietro ai ricordi, di quel padre che per primo ha commesso il tradimento e di come la sua famiglia sia stata capace di andare avanti, ma sarà vero?
Nel lungo viaggio, Alice e Sandra, sua madre, che caparbiamente ha scelto di seguire sua figlia, scopriamo il rapporto genitoriale, quel rapporto congelato nel tempo da paure del dire o no quello che si conosce, o reprimere pur di vivere una labile serenità.
Ma Alice ha bisogno, ne ha bisogno come l'aria che respira di sapere, capire se ciò che ha fatto è una conseguenza, un dolore che si porta dentro o è solo un bizzarro caso del destino?
E alla fine dovrà scegliere, dovrà scendere a compromessi con una realtà che l'ha travolta, trovandosi sola a combattere con un fantasma, il passato, per poter ricucire quelle ferite che solo con l'amore, quello filiare, quello familiare, quello "sanguigno" possono dare.

Non ci sono dubbi al riguardo, sapevo a cosa sarei andata incontro e ancora una volta mi sono ritrovata con il fiato corto perché troppo in fretta l'ho terminato, perché troppo in fretta avrei dovuto mettere in ordine le parole che mi frullavano per la testa, per non perderne neanche una.
Andiamo a vedere il giorno parla della caducità del tempo, di come le cose belle non durano per sempre, che i sorrisi non sempre sono reali ma di una cosa si è certi, l'amore, oltre quello non c'è più nulla, solo l'amore, quello vero, quello vissuto, quello intenso ricuce i buchi del cuore.
Profile Image for CrazyForRomance.
1,713 reviews253 followers
December 20, 2018
Vieni a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Per acquistare il libro clicca qui

Quattro stelle e mezzo.
Andiamo a vedere il giorno, titolo curioso per un libro altrettanto particolare che lascia degli spunti di riflessione non da poco e anche a lettura ultimata, la mente torna spesso su quelle frasi così incisive che fanno anche un po’ male.
Ho scoperto solo dopo che questo libro è preceduto da un altro, Non volare via, uscito nel 2013 che parla del prima, di ciò che successo a due persone come tante, due genitori che si sono trovati ad affrontare una situazione difficile e un amore che si è inevitabilmente trasformato nel tempo. Averli letti in ordine contrario alla loro uscita mi ha permesso di vedere le cose prima dal punto di vista dei figli e devo dire che è stato molto interessante.
Sara Rattaro parla di una famiglia comune; Alberto, un padre sensibile, sempre presente in maniera estremamente discreta, e una madre, Sandra, che affronta la vita con tenacia spinta dall’amore materno seppur con le sue umane debolezze. E poi ci sono Alice, Matteo e Marta.
Andiamo a vedere il giorno Sara Rattaro
Attraverso la crisi matrimoniale della giovane Alice, entriamo nella storia dell’intera famiglia. Una figlia eccezionale “perfetta”, quadrata, con un gran senso del dovere, una sorella unica. Alice però è anche una donna che in realtà non ha mai superato il trauma di essere delusa da una delle persone più importanti della sua vita e per superarlo commette lo stesso errore, si colpevolizza, si dispera, si spezza.
La forza che l’ha sempre contraddistinta nell’incoraggiare Matteo, il suo amato fratello nato sordo che ora soprattutto grazie a lei riesce a condurre una vita normale, l’ha abbandonata e ora è proprio lei ad avere bisogno del suo conforto. E infine c’è Marta, la cucciola di casa e il fatto di essere ancora piccola, la preserva dall’inevitabile momento di crisi della sua famiglia.
Una crisi dovuta a tradimenti, cose non dette, rabbia mai espressa e voglia di capire il perché certe cose siano accadute. Sandra e Alice si ritrovano a condividere un viaggio in cerca di queste risposte, ma diventerà un modo per ricucire ferite e dare ossigeno ad un rapporto influenzato da scelte non capite, non condivise.
Raccontare Andiamo a vedere il giorno non è facile e hai spesso la tentazione di esprimere giudizi, di non capire come si possa accettare un tradimento, ma ho scelto di non farlo perché “non esiste una sola verità. Esistono decine di interpretazioni”...
Continua a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Profile Image for Chiara Ropolo.
1,476 reviews25 followers
November 27, 2018
https://lalettricesullenuvole.blogspo...

Anche se è possibile leggere solamente Andiamo a vedere il giorno io vi consiglio con tutto il cuore di farlo solo dopo aver letto Non volare via, perché tutto assume un significato diverso, come fosse amplificato.

La protagonista è Alice, sorella di Matteo, che è sordo, e figlia di Sandra e Alberto che tanto hanno penato precedentemente. Alice conosce in parte la storia dei suoi genitori, sa che sono le colonne portanti della famiglia, soprattutto la madre. Lei è perfetta, ineccepibile, un modello a cui aspirare. Infatti lei ambisce proprio a questo, la sua vita è scandita da rigore, ordine e ricerca di perfezione, finché non succede l'imprevisto, tutto crolla e molte verità vengono svelate.

Vi ho consigliato di leggere prima Non volare via proprio per inquadrare nella giusta prospettiva i vari personaggi. Solo sapendo il loro pregresso si possono capire azioni e motivazioni. Alice è la sorella "sana" quella che deve essere perfetta, in quanto nata "normale". Il suo atteggiamento, e qui parlo anche per esperienza, è tipico di chi ha un fratello con qualche difficoltà. Come se fosse una specie di compensazione, aspira a essere impeccabile in tutto, a non dare mai la minima preoccupazione o delusione. Credo sia faticoso e limitante vivere così ma per me molto comprensibile. Lei quindi non può dare problemi, deve comportarsi sempre nella maniera giusta, soprattutto visto l'esempio che ha in famiglia. Ma sua madre è veramente così come la vede lei? E cosa succede quando finalmente scopre i suoi segreti?
... continua sul blog
Profile Image for Tutta colpa dei libri.
962 reviews43 followers
December 13, 2018
Ed eccomi qui dopo una lunga pausa forzata che ritorno a recensire. E lo faccio con una delle mie autrici italiane preferite: Sara Rattaro. Ormai lo sapete che quando si tratta di lei, io vado diretta e senza tanti ostacoli; mi basta solo aprire il libro ed iniziare… E poco dopo arrivo alla fine senza rendermene conto. Perché questo è uno dei marchi di fabbrica della Rattaro: farti perdere la cognizione del tempo e ti rendi conto di aver divorato un suo nuovo libro solo quando lo chiudi e accarezzi la copertina. Questo perché, nella sua semplicità e con uno stile elegante e scorrevole, riesce sempre e dico sempre, a farti immergere nella storia dove le emozioni e i sentimenti sono il fulcro di tutto. 

Per la recensione completa seguiteci qui:

http://tuttacolpadeilibri.blogspot.co...
Profile Image for Jenni1992.
127 reviews1 follower
March 21, 2021
Ho finito questo libro nell’arco di una mezza giornata, esattamente come il precedente.
La scrittrice cattura l’attenzione e non ti da modo di staccarti dal libro finché non vai avanti, avanti...avanti e ti rendi conto di averlo finito.
Libro stupendo, o meglio entrambi stupendi sia il primo che questo che è il seguito.
Storia meravigliosa, credo proprio che approfondirò con questa scrittrice acquistandone altri.
Libri da non perdere assolutamente e da acquistare insieme per non rimanere a bocca asciutta ed avere il modo subito di leggere il seguito...

“Esistono regole semplici da seguire per essere felici.
Basta appoggiarsi alle cose essenziali, avere fiducia gli uni negli altri, rispettare le diversità ed essere fedeli” -Matteo-
Profile Image for Giulia.
77 reviews7 followers
March 26, 2019
Un libro forte come solo l'amore di una famiglia sa essere.
Il racconto di vite spezzate e ricostruite per amore.
Scritto così bene che avresti voglia di seguire i personaggi ancora e ancora dopo averlo finito.

Profile Image for Elisa.
943 reviews12 followers
December 19, 2021
una rinascita, un’avventura madre-figlia on the road per la Francia.
Non il libro migliore dell’autrice, ma cone al solito il libro è pregno di sentimenti ed emozioni che tutti noi, prima o poi, abbiamo provato nella nostra vita.
Profile Image for Marta Folgarait.
693 reviews7 followers
December 7, 2018
Al contrario degli altri suoi libri, questa volta Sara Rattaro mi ha un po' delusa. Ho trovato questa storia abbastanza fantasiosa e forse anche un po' noiosa.... peccato...
Profile Image for Sonia Donelli.
2,513 reviews114 followers
November 7, 2018
http://www.esmeraldaviaggielibri.it/a...

Recensione di Esmeralda – Andiamo a vedere il giorno di Sara Rattaro pubblicato da Sperling & Kupfer il 6 novembre.

Pochi giorno fa vi ho parlato di Non volare via nel Blog Tour dedicato a questo nuovo capitolo della famiglia composta da Alberto, Sandra, Alice e Matteo, la scelta è stata quella di leggerli uno dopo l’altro senza alcuna interruzione e poi riflettere su ciò che mi avevano lasciato. Alla Rattaro piace farci soffrire, adora mostrarci tutte le debolezze del genere umano, ci stuzzica per far sì che possiamo guardare dentro noi stessi e assolverci per i peccati commessi, crea delle attenuanti per ogni singolo comportamento sbagliato e ci guida verso la consapevolezza che comunque, alla fine, compiremo un gesto che sarà in grado di farci perdonare e di elevare la nostra anima.

I suoi libri per me non sono mai semplici da leggere, io che non sarei mai in grado di perdonare un tradimento mi ritrovo a torcermi le mani e imprecare mentalmente contro i suoi protagonisti, ma comunque non sono in grado di posarli perché voglio scoprire cosa li ha portati a quel gesto e come faranno a perdonarsi e a farsi perdonare.

Protagonista del tradimento questa volta è Alice, la perfetta Alice, colei che avrei scommesso non avrebbe mai potuto compiere un gesto così meschino e invece…la vita è imprevedibile e lei ne è la prova su carta. Alice si è sposata giovane con il suo ragazzino del liceo, era certa che con Andrea sarebbe stato per sempre, sicura che fosse il compagno che l’avrebbe appoggiata per il resto della vita, questo fino a quando non ha deciso di lasciarsi ammaliare dal suo professore, Robert Valenti. Ho usato un termine forte, DECISO, questo perché non credo nell’incapacità degli uomini di sedare i propri istinti, per me ogni tradimento avviene in modo consapevole e si sceglie di compierlo. Alice sceglie di farsi avvicinare, sceglie di farsi corteggiare, sceglie di seguire ogni suo passo e di vivere questa passione proibita con un uomo che potrebbe essere suo padre. Sceglie di mettere da parte tutte le sue idee, la sua felicità, perché con Andrea non aveva problemi insormontabili, per inseguire la chimera di una vita diversa che forse avrebbe potuto renderla più appagata. Alice è una donna consapevole di commettere un errore, ma che non pone freno alla sua voglia di novità e di avventura. Se già avevo faticato a comprendere le ragioni del tradimento del padre Alberto con l’amore di gioventù mai dimenticato qui proprio non sono riuscita a farmene una ragione. Alice ha vissuto in prima persona le difficoltà della sua famiglia e non doveva permettere alla sua mente di andare così oltre e far soffrire un uomo che la ama così tanto e che non ha nessuna colpa se non quella di non essere uguale a lei. Andrea è l’unica vittima in questa storia e il suo fantasma aleggia durante la lettura pur trovandolo solo in pochi momenti della narrazione.

Se Alice mi è ‘scaduta’ lo stesso non si può dire degli altri componenti di questa famiglia. Matteo è diventato un uomo, vive all’etero dove studia e la sua vita è piena e appagante, ha trovato l’amore e sembra essere sempre l’unico che riesce a vedere tutto nella giusta prospettiva. Matteo è il figlio che ogni madre vorrebbe avere, il fratello che ogni sorella vorrebbe al proprio fianco e il fidanzato che tutte noi ci meritiamo. Matteo è perfetto nella sua imperfezione.

Sandra è una donna con la D maiuscola che mostrerà alla figlia che di ogni storia esistono tre versioni e che solo una corrisponde a verità. Sarà proprio lei a confessare ad Alice tutti i propri peccati per aiutarla a capire che la sua vita non è finita e che può ancora recuperare ciò che così incautamente ha deciso di gettare al vento. Sarà Sandra a farle comprendere che il perdono è l’unica via per riuscire ad andare avanti e sarà proprio questo perdono a tessere le fila del libro. Rivelazioni sconvolgenti, scoperte che fanno paura e straziano il cuore, la famiglia che si stringe attorno a chi ne ha più bisogno e fa sentire tutto il proprio calore e la propria comprensione. Tutto questo vi terrà incollate alle pagine e vogliose di scoprire cosa avverrà dopo aver chiuso il libro perché, ne sono certa, la storia di Alberto, Sandra, Alice, Matteo e Marta non ha ancora raggiunto la parola FINE.

La vita è tutto il tempo che spendi per portare in salvo i resti di ciò che hai distrutto.

Esistono regole semplici da seguire per essere felici. Basta appoggiarsi alle cose essenziali, avere fiducia gli uni negli altri, rispettare le diversità ed essere fedeli.

Ecco, forse la mia famiglia non sarebbe mai stata un’osservante ortodossa di queste regole, di certo avremmo continuato a volerci bene per quello che eravamo e molte verità, dolorose o non necessarie, non le avremmo mai svelate, ma di una cosa sarei sempre stato convinto: qualunque cosa fosse successa, io avrei sempre saputo a chi rivolgermi. E questa è la migliore definizione di famiglia che mi venga in mente.
Profile Image for Chiara.
548 reviews25 followers
June 19, 2022
Una storia corale, narrata da più punti di vista che si svolge nell’arco di circa due anni con flash back a storie passate della famiglia.
I protagonisti appartengono a una famiglia composta da padre, madre e tre figli. La più grande, Alice è il centro della storia ma, come scopriamo presto, il nostro presente è influenzato da quello che è stato il nostro passato e non possiamo farci niente. La vita è quella che noi scegliamo ma le nostre scelte sono influenzate da quello che abbiamo vissuto. Con questo non voglio dire che il figlio di un fumatore sarà un fumatore ma…
Alice viene presentata come una ragazza forte e indipendente, capace di supportare la famiglia anche in situazioni difficili come nella gestione della sordità del fratello minore. Però nessuno è perfetto e forse proprio le persone che sembrano più sicure e determinate nella caduta si ritrovano con i lividi più scuri. La storia si svolge prevalentemente a Genova con una breve incursione nel milanese e un viaggio on the road in Francia dove la famiglia si riunirà.

Solo dopo averlo letto ho scoperto che è una sorta di seguito di un altro libro della Rattaro (Non volare via) che ora sono molto curiosa di leggere. Di per sé il libro è indipendente perché tutte le storie e situazioni sono conclusive e anche alcuni pregressi vengono ben spiegati, anche se non in modo approfondito, quindi direi che si può leggere tranquillamente senza aver letto il precedente e comunque restarne soddisfatti.
In generale forse questo non è il mio genere di letture. L storia mi è piaciuta ed è stata interessante ma non mi ha colpita particolarmente. Credo sia un libro che lasia qualcosa di diverso in base all’età di lettura. L’ho trovato un po' angosciante letto come madre di ragazzi ancora piccoli, l’importanza dei nostri comportamenti e insegnamenti per il futuro degli uomini di domani.
Non ho trovato grossa empatia nei confronti di nessuno dei personaggi, da questo romanzo sembra che se non ci si metta le corna “ci si diverte solo la metà”. Sicuramente la vita è compromesso ma se ci devono stare male tutti che senso ha? Non è solo un salvare le apparenze?

Spesso ci complichiamo la vita solo per evitare di semplificarla.

Quello che mi resterà di questo libro è la voglia di conoscere il paesino francese di Èze, descritto in modo così affascinante da far venire voglia di trascorrere alcuni giorni di relax leggendo.
Profile Image for Jo Edge.
323 reviews1 follower
December 20, 2018
4,5
Qualunque cosa fosse successa, io avrei sempre saputo a chi rivolgermi.
E questa è la migliore definizione di famiglia che mi venga in mente.

Andiamo a vedere il giorno, titolo curioso per un libro altrettanto particolare che lascia degli spunti di riflessione non da poco e anche a lettura ultimata, la mente torna spesso su quelle frasi così incisive che fanno anche un po’ male.
Raccontarlo non è facile e hai spesso la tentazione di esprimere giudizi, di non capire come si possa accettare un tradimento, ma ho scelto di non farlo perché “non esiste una sola verità. Esistono decine di interpretazioni”. E’ facile cadere nel “io non l’avrei mai fatto” o “a me non succederà mai” ma purtroppo non è così. Il cuore è una variabile troppo potente che rompe anche le ragioni più solide e solo l’amore per i figli può riuscire a domarlo, a frenare quel battito impazzito.
Possiamo sbagliare, è semplicemente umano. Arrivare a capire, ad accettare che nessuno è perfetto, noi per primi ma anche i nostri genitori, è la chiave di tutto. L’amore è il fuoco che scalda una famiglia e se riusciamo a smettere di idealizzare chi amiamo, senza giudizi, allora riusciremo sempre a sentirne il calore.
Essere marito e moglie vuol dire amarsi. E’ fondamentale però arrivare alla consapevolezza che l’amore cambia, perché non può essere sempre adrenalinico come i primi tempi, le situazioni cambiano, noi stessi cambiamo e spesso di trasforma in una grande forma di affetto profondo e di stima e i figli sono il collante che riesce ancora a farcelo chiamare amore.
Avevo letto la sinossi di questo libro e mi aveva affascinata, temevo fosse angosciante, invece l’autrice è stata bravissima a trattare argomenti così importanti in maniera estremamente leggera. Non ho mai sentito che quanto descritto fosse “troppo” e questo grazie anche allo stile snello e estremamente scorrevole.
Una storia che si può non condividere, che a tratti può sembrare quasi assurda, ma che piano piano ti costringe a pensare e ti stupisci nel chiudere il libro con un sorriso e una serenità quasi surreali.

Profile Image for Sara Fanton.
3 reviews1 follower
January 4, 2019
“Andiamo a vedere il giorno” ha gli stessi protagonisti di “non volare via”, ma principalmente racconta la storia di Alice e del suo matrimonio.
Tutto inizia il giorno in cui Sandra, avvertita da Matteo che la sorella non sta bene, correre all’aeroporto sapendo di trovarla in partenza per la Francia e decide di andare con lei.
Alice che era la figlia, la sorella e la moglie perfetta si sente distrutta, inadatta, e arrabbiata con sé stessa; Non vuole parlare con sua madre per paura di deluderla e passa notti insonni, mentre il suo unico obbiettivo durante il giorno è quello di ritrovare una persona che faceva parte del loro passato per avere un confronto e delle risposte.
Sandra la asseconda e cerca di distrarla in vari modi, prenotando anche una cena per due alla Torre Eiffel.
Durante una sosta lungo il viaggio verso Èze Alice ha un attacco d’ansia e finalmente si decide a raccontare tutto alla madre che la ascolta pazientemente e cerca di tranquillizzarla.
Dopo svariati giorni di ricerca trovano finalmente la persona che stavano cercando, ma non come se l’aspettavano. Sandra chiede alla figlia di chiamare il Padre Alberto e chiedergli di raggiungerle quella sera stessa.
Alice da questo viaggio capisce che le cose non sono sempre come sembrano, che non deve esserci per forza una spiegazione a tutto e che una famiglia è fatta di persone che decidono di esserlo.
Ho letto questo libro in pochissimi giorni e mi ha emozionata tantissimo, Sara Rattaro mi ha nuovamente commosso con la sua scrittura elegante e delicata che ti entra nel cuore.
Profile Image for Ines Cupo.
335 reviews7 followers
May 26, 2022
Alice è una ragazza modello, la figlia che tutti vorrebbero avere, la sorella pronta ad ascoltare, è il collante della famiglia, quella che non si è mai arresa anche nei momenti difficili, la perfettina, quella che segue le regole, ma cosa accade se per una volta pensa prima a lei, cosa accade se per un momento decide che Alice è al primo posto?
Un incontro, una passione travolgente e lei quella integerrima, si ritrova a mentire, tradire tutti quelli che l’amano. Alice decide di fuggire, di allontanarsi e cerca rifugio in Matteo suo fratello ma Sandra, la sua mamma, non può abbandonarla e decide di imbarcarsi in aereo con l sua bambina.
Un viaggio, che le porterà a conoscere le origini, la verità e soprattutto che solo l’amore conta, che la sua famiglia così imperfetta, è splendida e malgrado tutto, ci saranno sempre, che ognuno può contare sull’altro.
Ancora una volta, ho letteralmente divorato il libro della Rattaro, la sua scrittura mi coinvolge e mi appassiona, i suoi personaggi non sono sempre simpatici, ed anche qui Alice non è entrata nel mio cuore, è Matteo, il cuore del libro, la sua dolcezza e la sua forza.
Ogni capitolo ci viene raccontato da un personaggio, questa cosa mi piace moltissimo, mi posso immergere in ognuno di loro, riesco a sentire le loro emozioni. Un libro che mi ha commosso, con un finale che mia stretto alla gola che rileverò, ma chi conosce quest’autrice può solo immaginarlo.


155 reviews
October 20, 2024
"Andiamo a vedere il giorno" di Sara Rattaro (1975)
Pagg. 195

Alice e sua madre Sandra si mettono in viaggio: la prima è appena stata lasciata dal marito, la seconda vuole conoscere la persona con cui il marito l' ha tradita, Camilla. Ma niente è come sembra. Le due donne si troveranno a fare i conti con loro stesse e le aspettative reciproche. Alice è sempre stata la figlia perfetta, studiosa, disponibile, sempre attenta alle esigenze del fratello Matteo, sordo. Si è sposata giovane, con Andrea, ma ad un certo punto si è ritrovata innamorata di un altro uomo. La madre invece ha accettato il tradimento del marito, Alice la ammira per questa scelta, non sapendo che anche la madre a sua volta tradì il marito. Durante il loro viaggio emergeranno tante cose, i segreti della famiglia, di Alice, di Matteo. Alla fine tutto troverà il giusto equilibrio, le verità verranno a galla,portando ognuno di loro a fare i conti con la propria storia e a chiudere i cerchi.
Questo romanzo è stupendo, emozionante e ho pianto un sacco. Tutto non è come sembra. Una famiglia che nonostante le difficoltà emotive e le cadute, ha saputo essere resiliente. Queste emozioni la scrittrice ce le fa provare tutte, ed è impossibile schierarsi con un solo personaggio,  perché tutti dal loro punto di vista hanno ragione. Consigliatissimo.

"Essere una famiglia significa sopravvivere a tutte le cose che puoi nascondere."
Profile Image for Dolci Carloni.
213 reviews18 followers
July 27, 2022
Ero completamente all’oscuro, quando ho iniziato questo libro, che ci fosse un capitolo precedente. Ma devo ammettere di non averne sentito la mancanza. La storia raccontata in queste pagine si può benissimo anche da sola. Ciò non diminuisce la mia voglia di leggere anche l’altro libro.
Il romanzo vede Alice, una donna che sta attraversando un momento complicato della sua vita. Lei è la protagonista principale, però ci sono i punti di vista dei suoi familiari che arricchiscono la narrazione.
Non ho ancora capito se Alice mi sia piaciuta o meno. Senza dubbio Sara ne ha fatto un ritratto perfetto e approfondito illustrando tutte le fragilità, i dubbi e le paure che la caratterizzano. Purtroppo le sue scelte di vita si sono spesso scontrate con il mio modo di essere e di pensare. Il tradimento, soprattutto, che per me è la cosa peggiore che possa esserci, il torto più orrendo che una coppia possa fare a se stessa. Posso capire che potenzialmente si possano amare persone diverse, anche nello stesso momento, ma le menzogne e l'egoismo che derivano dal tradimento, sono imperdonabili. Almeno per me!
Inoltre ho trovato inserite nella trama troppe situazioni che, oltre ad appesantire la storia, hanno mostrato un eccessivo buonismo.
Tuttavia lo stile scorrevole, che sempre apprezzo, della Rattaro ha fatto in modo che la lettura non fosse del tutto negativa.
Profile Image for Eleonora.
190 reviews6 followers
December 3, 2018
Ho avuto la fortuna di assistere di persona alla presentazione del romanzo presso una biblioteca vicino a dove abito: ascoltare le sensazioni e le intenzioni dell'autrice mi ha permesso di amare la storia prima ancora di leggerla. Il libro è il seguito ideale de "Non volare via" ma può essere letto anche in autonomia. Sono passati tanti anni e Sara Rattaro apre con dolcezza la porta di casa di una famiglia che ne ha passate tante: Sandra ha trovato la forza di perdonare il tradimento del marito e di dare la vita alla loro terza figlia; i figli maggiori Alice e Matteo sono cresciuti e ormai sono adulti alle prese con i problemi della vita. Matteo, nato sordo, è volato in America per imparare la lingua dei segni inglese mentre Alice, sposata e realizzata sul lavoro, entra in crisi e vede sgretolarsi il proprio matrimonio. Sandra capisce che la figlia, pilastro della famiglia, ha bisogno per la prima volta nella sua vita di essere aiutata. Decide di raggiungerla in aeroporto e di intraprendere con lei un viaggio di fuga verso la Francia. Le due donne capiscono presto che per recuperare il loro rapporto e  andare oltre è necessario rispondere ad alcune domande, rimaste in sospeso, del passato. Alice e Sandra intraprendono, così, un viaggio on the road che le porterà da Parigi alla Costa Azzurra riservando numerosi colpi di scena. Un libro che fa riflettere sull'importanza del perdono e sull'affetto che permette a persone, molto diverse fra loro, di potersi definire famiglia. Non è il mio preferito ma, come sempre, Sara Rattaro non delude le aspettative e regala al suo pubblico storie emozionanti e vere. Consigliato.
Profile Image for Giusy Guerra.
473 reviews7 followers
June 30, 2022
Molto carino questo libro della Rattaro, dopo sulla sedia sbagliata, ho ritrovato in questo libro la Rattaro che conoscevo, intensa appassionata e con un bel finale.
In questo libro raccontiamo una famiglia, che sembra perfetta all apparenza, ma che ha anche essa tanto difetti.
E Alice che tiene insieme la famiglia dopo che scopre suo padre con un amante, quel padre che per lei era simbolo di fedeltà.
È la prima a prendersi cura di quel fratellino nato sordo, la prima a cercare soluzioni per parlare e comunicare.
Ma quando il destino travolge anche lei nei turbini dell infedeltà e della passione, tutto si sconvolge, tutta la sua vita si sconvolge.
E solo in quel viaggio verso Parigi, insieme alla mamma che non la lascia sola ad affrontare i demoni, che Alice scoprirà la verità nascosta sotto le bugie e capirà che non tutto è sempre perfetto, ma l amore sopravvive a tutto.
Libro da leggere tutto d un fiato.
Profile Image for Marina Marinelli.
50 reviews1 follower
April 17, 2019
Andiamo a vedere il giorno di
Sara Rattaro. Sara mantiene come sempre uno stile scorrevole, non esagera e ci dimostra come si possa creare un’ottima storia senza utilizzare centinaia di pagine inutili, focalizzandosi su quello che è il messaggio che vuole trasmettere al lettore. È una storia che scorre, che tiene compagnia e che fa rilassare, donando il sorriso e ore di piacevole dolcezza,"le stelle se ne fregano di quello che desideri .poi fissarle ,implorarle o contare. loro continueranno a splendere alte nel cielo tu continua a guardarle da quaggiù .funziona cosi ." Sul finale vorrei saperne un po' di più!
Tutti possono sbagliare. Nessuno è perfetto. L'importante è non perdere se stessi, la capacità di amare e perdonare. Occorre una grande sensibilità per scrivere di certi argomenti, come la stessa occorre per leggerli e comprenderli
Profile Image for Raffaella De Leonardo.
1,698 reviews15 followers
September 19, 2021
Molto bello, mi è proprio piaciuto.
Ritrovare alcuni anni dopo la famiglia protagonista delle vicende narrate in “Non volare via” è stata una bella sorpresa.
Matteo nonostante il suo handicap ha raggiunto brillanti risultati e va a studiare in America, Alice si è sposata con Andrea il suo fidanzato storico, Alberto e Sandra sono andati avanti e la piccola Marta sta screscendo tranquillamente. Ma qualcosa arriverà a sconvolgere la vita di Alice e di conseguenza anche quella della sua famiglia che dovrà affrontare situazioni non semplici ma che saranno anche il modo per scoprire qualcosa di molto speciale.
Ben scritto, una lettura che scorre molto piacevolmente ricca di avvenimenti e di personaggi ben caratterizzati dove il fulcro attorno a cui tutto ruota è la famiglia e la forza che dentro essa risiede.
Un libro appassionante e che coinvolge, un altro centro perfetto della Rattaro.
Profile Image for Rita .
4,019 reviews93 followers
November 8, 2018
STRINGATEZZA ED INCERTEZZA

"La vita è tutto il tempo che spendi per portare in salvo i resti di ciò che hai distrutto."

Non potete capire il mio entusiasmo nello scoprire che questo libro fosse il seguito di "Non volare via". I nomi dei protagonisti - che ho ritrovato con immenso piacere - mi sono immediatamente suonati familiari!
Tuttavia, benché abbia gradito sia la trama che le difficili problematiche da essa messe sul piatto della bilancia, ciò che proprio non mi è andato giù è stata l'eccessiva stringatezza del finale (e del romanzo in generale), nonché l'incertezza in cui vengono lasciate alcune questioni.
Profile Image for Daniela Mozzillo.
1 review
January 17, 2019
Ho divorato questo libro in un paio di ore ieri sera...sono rimasta senza parole da quanto è bello. Mi era già piaciuto il primo libro, "Non volare via", ed ero molto dubbiosa su un suo seguito, ma mi sono ricreduta totalmente. "Andiamo a vedere il giorno" è un libro di avventura, segreti, confessioni, emozioni nascoste, paura del giudizio (dei propri genitori) , riscoperta, conoscenza di sé, dei propri pensieri. Ancora una volta Sara Rattaro riesce a raccontare una storia "normale", "banale" forse, che può accadere nella vita di tutti i giorni a chiunque, ma lo fa in modo strepitoso.
172 reviews2 followers
December 31, 2019
Alice e Sandra, figlia e madre, partono insieme, non per una vacanza, ma per scappare, raccontarsi, scoprirsi, ritrovarsi, tornare a casa…. In un continuo raccontarsi, le due donne si rivelano e, insieme, portano a galla sentimenti e verità celati e mai affrontati.
Come sempre Sara Rattaro non delude. Questo romanzo mi è piaciuto forse un po’ meno degli altri, mi ha trascinata con meno violenza, ma mi ha comunque emozionata, fatta riflettere, spinta a interrogarmi… Quindi non posso che promuoverlo e consigliarlo.
Profile Image for Nicoletta Giordana.
220 reviews11 followers
November 10, 2018
Non sono riuscita a staccarmi dalla lettura...iniziato e finito in poche ore. Come sempre, Sara regala emozioni che allo stesso tempo straziano e riparano il cuore. Un altro bellissimo romanzo, la continuazione di "Non volare via". Stupendo!
Profile Image for Lorena.
113 reviews2 followers
November 16, 2018
Smettila di cercare delle risposte a domande che ancora non conosci nemmeno, perché non esiste un modo giusto e non ne esiste nemmeno uno migliore. Esiste solo quello che vuoi che accada.

La vita è tutto il tempo che spendi per portare in salvo i resti di ciò che hai distrutto
Displaying 1 - 30 of 41 reviews

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