Jump to ratings and reviews
Rate this book

A libro aperto. Una vita è i suoi libri

Rate this book
“I libri sono tagli nel corso delle nostre vite. Ogni incontro d’amore ha la natura traumatica del taglio. L’incontro con un libro è un incontro d’amore.”


Qual è il segreto che custodisce un libro? Quali sono i libri che non abbiamo dimenticato e perché? Come può un libro essere un incontro? Cosa significa leggere un libro? In che modo l’inconscio può aprire un libro?
Tutti questi interrogativi tracciano le vie lungo le quali Massimo Recalcati ci accompagna verso una nuova teoria della lettura con il racconto suggestivo dei libri che hanno segnato la sua formazione umana e intellettuale, dall’“Odissea” agli “Scritti” di Lacan.


Ne scaturisce un’opera davvero unica: teorica e intima insieme, un intenso spaccato autobiografico di cosa può significare per una vita l’esperienza della lettura, un grande e appassionato elogio del libro in un’epoca che vorrebbe decretarne la morte.

134 pages, Kindle Edition

First published November 8, 2018

12 people are currently reading
228 people want to read

About the author

Massimo Recalcati

89 books226 followers
He works in Milan as a psychoanalyst and is a member of the Lacanian School of Psychoanalysis, treasuring the Title AME. Founder of JONAS (Center for Psychoanalytic Research on New Symptoms). He teaches at the University of Bergamo and at the Freudian Institute in Milan.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
41 (14%)
4 stars
103 (35%)
3 stars
103 (35%)
2 stars
31 (10%)
1 star
11 (3%)
Displaying 1 - 30 of 40 reviews
Profile Image for Gabril.
1,043 reviews256 followers
March 1, 2019
“Una vita in fondo è fatta dai libri che l’hanno letta; raccontare i libri che abbiamo amato significa raccontare la nostra vita. Perché una vita è i suoi libri.”

Che cos’è un libro? Un libro è un incontro, innanzitutto. Un incontro singolare, che forma e che trasforma, profondamente, misteriosamente.
Recalcati si interroga sul mistero della lettura, ci offre la sua interpretazione, anche alla luce della sua personale esperienza di incontro con i libri che hanno tracciato il suo percorso di vita e di trasformazione (Omero, Gesù, Sartre, Heidegger, Freud, Lacan, Rigoni Stern, Cormac McCarthy).

Noi leggiamo il libro, ma il rovesciamento fondamentale -vitale- avviene quando il libro ci legge: parla proprio a noi, ci rivela qualcosa di noi, apre prospettive sconosciute e ci induce a percorrere strade nuove, ma in qualche modo collegate al nostro intimo destino. Perché “ogni lettore legge la lingua di cui è fatto un libro attraverso la propria lingua più privata, inconscia”.

Dunque un libro è un coltello: “perché taglia la nostra vita offrendole la possibilità di acquisire una forma nuova, perché distingue la nostra vita come era prima della lettura da come è diventata dopo.”
Un libro è un corpo, un corpo erotico, oggetto di passione, desiderio, coinvolgimento della mente ma necessariamente insieme al cuore.
Un libro infine è un mare: non rinchiude in sé un mondo per cristallizzarlo, ma lo apre alla navigazione, sempre personale e originale: “può essere letto in mille modi diversi e può dar luogo a infiniti altri libri, perché la proprietà del libro è quella di rinunciare ogni proprietà. Il libro, come il mare, non è mai, infatti, una proprietà che si può acquisire o della quale si può disporre in modo esclusivo.”
Un viaggio che ci riguarda tutti e insieme ci mette in contatto intimo con l’autore (lettore/scrittore) trovando anche qualcosa di noi: ciò che un libro può e deve fare.
Profile Image for Jennie .
297 reviews64 followers
August 16, 2022
3,5 ⭐

"Όταν διαβάζουμε ένα βιβλίο μπορούμε να βιώσουμε την εμπειρία ότι νιώθουμε την ίδια στιγμή να διαβαζόμαστε από το βιβλίο που διαβάζουμε.
Έτσι μαθαίνουμε κάτι για το ποιοι είμαστε από το βιβλίο που διαβάζουμε γιατί κατά βάθος εμείς οι ίδιοι είμαστε ένα βιβλίο που περιμένει να διαβαστεί."


Μια άλλου είδους αυτοβιογραφία. Ο συγγραφέας μας δίνει μια εικόνα του εαυτού του μέσα από κάποια συγκεκριμένα βιβλία που διάβασε, τα οποία μιλούσαν στην ψυχή του την εκάστοτε περίοδο που τα διάβαζε και τον καθόρισαν στον ανθρώπο που είναι σήμερα.

Πρωτότυπο βιβλίο με βαθείς προβληματισμούς και σκέψεις.

Σύμφωνα με τον συγγραφέα τα βιβλία τα διαβάζουμε αλλά και μας "διαβάζουν" και δεν θα μπορούσα να συμφωνήσω περισσότερο με αυτό.
Τα βιβλία που επιλεγουμε να διαβάζουμε δίνουν και μια εικόνα του εαυτού μας.
Όπως επίσης καταδεικνύει και το πόσο σημαντικά και απαραίτητα είναι τα βιβλία για την ζωή μας.

Για αυτό να διαβάζετε!!

"Πριν γίνουμε αναγνώστες είμαστε στην ππραγματικότητα όλοι βιβλία τυπωμένα από τον Άλλον, είμαστε βιβλία γραμμένα από τις λέξεις του Άλλου".
Profile Image for Federica Rampi.
702 reviews231 followers
March 25, 2019
Siamo i libri che leggiamo e a cui permettiamo di entrarci dentro, diventando una parte di noi
I libri sanno essere coktello e corpo
Noi li leggiamo e loro leggono noi. La lettura spiegata da Recalcati è un incontro, un atto d’amore verso le pagine che scegliamo e che diventano parte del nostro cammino
Dall’Odissea al Vangelo, poi Nietzsche e Freud, ciascun libro ha accompagnato l’autore in un’esperienza, segnato un’età, insegnato qualcosa
Recalcati fa di ogni storia la sua storia, ogni libro è domanda e risposta
Lo stile narrativo è fluido e scorrevole
Profile Image for Bookfreak.
215 reviews32 followers
May 10, 2024
Ρεκαλκάτι μιλάει για τη διαδικασία ανάγνωσης και τα βιβλία που τον σημάδεψαν προσωπικά αλλά και στην επαγγελματική του πορεία. Πολύ ενδιαφέρον και το πρώτο μέρος για το διαβάσμα που μας κάνουν τα βιβλία και μας φωτίζουν κρυμμένες πλευρές του εαυτού μας.

Η λίστα με τα βιβλία του 2ου μέρους (αν κάποιος ενδιαφέρεται):

- Οδύσσεια
- Ευαγγέλια
- Ο λοχίας στο χιόνι (Στερν Ριγκόνι)
- Ναυτία (Σαρτρ)
- Είναι και Χρόνος (Χαιντεγγερ)
- Πέρα από την αρχή της ευχαρίστησης (Φρουντ)
- Ο ηλίθιος της οικογένειας (Σαρτρ)
- Γραπτά (Λακάν)
- Ο δρόμος (Μακάρθυ)
Profile Image for Anastasia Ts. .
382 reviews
June 7, 2022
Κυκλοφορει στα ελληνικα απο τις εκδοσεις Κελευθος. Χωρίζεται σε δυο μερη. Στο πρώτο μερος αναφερεται ατην ανάγνωση του βιβλιου, στο τροπο που μας επηρεάζει γενικα. Στο δευτερο μερος εστιαζει στο βαθμο που κάποια βιβλια τον επηρεασαν. Μ αρεσε περισσότερο το πρωτο μερος.
Profile Image for Regina.
9 reviews9 followers
January 20, 2019
Anche banalità, ma con garbo. Come in una conversazione gradita
Profile Image for Concetta Maddaluno.
203 reviews2 followers
April 26, 2019
Per molto tempo mi è stato detto che tendevo a estraniarmi da una realtà per me difficile, tentando rifugio nei libri. Sicuramente anche io mi fido più dei miei libri che degli esseri umani, anche io ho più volte detto ‘i libri non tradiscono, le persone deludono’. Spesso, inaspettatamente, ho trovato le risposte che cercavo proprio nelle pagine dei libri che leggevo e in questo mi rileggo nelle parole di #Recalcati o, per usare una sua espressione, è questo libro che legge me.

‘La lettura di un libro può essere un incontro che introduce nella vita un taglio che separa un prima da un poi. Un libro può essere uno spartiacque nel cammino di una vita’.

Anche per me è stato così, non mi pento della mia vita tra i libri e con orgoglio ho ritrovato molti dei miei libri in quelli da lui indicati, molti dei miei dubbi in molte delle sue angosce... ad esempio quella della morte, dell’essere e dell’esserci.

‘Cercavo delle parole, una lingua, un alfabeto in grado di farmi intendere quello che mi stava accadendo’.

Mi sono sentita vibrare in queste pagine... e tra i libri che hanno fatto la mia vita ho già da tempo introdotto ‘L’ora di lezione’ sempre di Recalcati, su cui scrissi la mia tesi di laurea in scienze e tecniche psicologiche.
Con questo libro, che è la summa di tanti libri, chiudo con le letture pasquali, nutrimento dell’anima in questi giorni di rinascita
Profile Image for SaraDurantini.
66 reviews3 followers
March 25, 2019
Libri nel libro: tra le pagine scritte da Recalcati si trovano gli scritti di Freud, Lacan, Heidegger, Sartre, Flaubert. Il vissuto dell'autore si intreccia con la vita e gli studi di questi scrittori. Le letture dei loro libri diventano parte integrante della vita di Recalcati. Ed ecco, quindi, che l'autore apre le porte della sua lalangue partendo proprio dall'incontro con i libri che meglio hanno forgiato la sua persona e che lo hanno fatto diventare l'uomo che oggi è.

https://corsierincorsi.blogspot.com/2...
532 reviews5 followers
April 15, 2019
Non è il libro del secolo,, lui è molto autoreferenziale, ma la prima parte del libro in particolare è interessante e l'argomento in generale originale.
Nella seconda parte si perde parlando delle sue personali esperienze e letture che raramente sono universalmente interessanti, correndo il rischio di trasformare un saggio interessante sull'impatto della lettura nella vita dell'uomo in una biografia.
Profile Image for Chiara Albertini.
110 reviews35 followers
March 30, 2019
Lettura profondamente intima, toccante, “rivelatrice”.
Offre spunti di riflessione davvero stimolanti, interessanti. Mi ha piacevolmente rapita!
Profile Image for Bobparr.
1,149 reviews88 followers
January 11, 2024
E’ un periodo nel quale sono abbastanza freddo rispetto al linguaggio psicoanalitico, alle teorizzazioni, alle frasi smozzicate. Li trovo interessanti come coriandoli sul selciato.
Ecco pertanto che ho portato a termine il compito della lettura (vagamente distratta) di questo (peraltro notevole) saggio con lieve fatica.
La prima parte di analisi, un po’ tediosa e con frequenti riferimenti a Lacan - che tra tutti non è proprio di immediata comprensione; la seconda parte di pratica, più interessante, con la presentazione dei libri* che hanno “segnato” lo studioso - anche se poi qui viene fuori tutta la complessità dello psicoanalista laureato in Filosofia e alcuni periodi sembrano composti da Bergonzoni quando gioca con le parole.
Alcuni di questi saggi sono più alla portata del lettore medio, tra i quali mi ricomprendo. Ma non tutti.

*Tra questi troviamo l’Odissea, il Vangelo, Essere e Nulla e altri 5/6 testi di indubbia significatività.
Profile Image for Mihaela Lupu.
20 reviews45 followers
May 30, 2022
《Il libro è qui il portavoce di un tempo perduto che non bisogna però dimenticare. È il luogo della memoria che non si lascia disperdere. Dove c'è ancora un libro (...) gli uomini restano ancora umani... 》(p. 179)
Profile Image for Fausto Lammoglia.
Author 7 books8 followers
February 22, 2019
Il libro come incontro, come esperienza. Da leggere per farsi leggere dal libro stesso, attraverso l’interpretazione vitale del lettore. La mia vita legge il libro e, dandogli senso, si fa leggere (ossia interrogare) dal perché di quell’ermeneutica.
Molto bella la prima parte, mentre, purtroppo, un po’ pedante e autocelebrativa la seconda, incentrata sulle letture formative dell’autore (parte molto autobiografica).
Profile Image for Carlos Reyes.
25 reviews
January 4, 2019
Recalcati come sempre riesci a coinvolgerti ed a convincerti che i libri non sono oggetti che noi leggiamo ma sono strumentini che ci permettono di conoscerci, perché la conquista del sapere la conquista dell'essere. Meravigliosa descrizione di come i libri influenzano la nostra forma del vedere il nostro mondo! Quel libro aperto noi perché noi siamo vita ed i libri sono la descrizione delle nostre vite, perché una vita è i suoi libri!
Profile Image for Virginia.
948 reviews39 followers
December 9, 2018
Una vita è fatta dai libri che l’hanno letta; raccontare i libri che abbiamo amato significa raccontare la nostra vita. Perché una vita è i suoi libri
Profile Image for Fabiola Scollo.
8 reviews
July 27, 2021
"Raccontare i libri che abbiamo amato significa raccontare la nostra vita"
Profile Image for Πάνος Τουρλής.
2,690 reviews164 followers
August 24, 2022
Στα ελληνικά από τις εκδόσεις Κέλευθος: https://www.kelefthos.gr/shop/psychol...

Τα βιβλία δεν είναι ποτέ μόνο βιβλία. Γιατί η ανάγνωση μεταμορφώνει τον αναγνώστη; Γιατί η συνάντηση μ’ ένα βιβλίο μπορεί να αλλάξει τη ζωή; Γιατί συλλέγουμε βιβλία; Πότε μας «μιλάει» ένα βιβλίο και γιατί πρέπει να νιώθουμε τυχεροί όταν βιώνουμε κάτι τέτοιο; Ποια είναι η σχολαστική και ποια η μορφωτική δύναμη του βιβλίου και γιατί συγκρούονται μεταξύ τους; Σε αυτά και σε άλλα ερωτήματα απαντάει στο βιβλίο του με επιστημονικό αλλά κατανοητό τρόπο ο ψυχαναλυτής Massimo Recalcati, διευθυντής του Ινστιτούτου Έρευνας Εφαρμοσμένης Ψυχανάλυσης στο Μιλάνο και ιδρυτής του Κέντρου Κλινικής Ψυχανάλυσης για Νέα Συμπτώματα.

Πρόκειται για ένα είδος αυτοβιογραφίας μέσα από την ανάγνωση των βιβλίων που καθόρισαν τον ψυχαναλυτή, στοχαστή και άνθρωπο Massimo Recalcati και ταυτόχρονα μια απόπειρα να απαντηθούν ερωτήσεις όπως «τι σημαίνει διαβάζω», «γιατί υπάρχουν βιβλία που δεν τα έχουμε ξεχάσει αλλά είναι γραμμένα ανεξίτηλα στη μνήμη μας» και άλλα. Μικρά κεφάλαια που μπορούν να διαβαστούν και αυτόνομα οδηγούν τον αναγνώστη σε μια ενδιαφέρουσα εσωτερική αναδίφηση και δίνουν τις λέξεις που όλοι ψάχνουμε για να περιγράψουμε τα συναισθήματα και τις συνέπειες από την ανάγνωση ενός βιβλίου. «Δεν είμαστε άραγε όλοι μας φτιαγμένοι και από τα βιβλία που έχουμε διαβάσει» (σελ. 13); Ναι, αλλά: «Διαβάζω σημαίνει πρωτίστως ότι διαβάζομαι από το βιβλίο, ότι εκτίθεμαι στην ανάγνωσή του» (σελ. 17). Και πάνω απ’ όλα: «Τι είναι στ’ αλήθεια ένα βιβλίο ώστε να ασκεί όλη αυτήν τη δύναμη στους αναγνώστες του» (σελ. 13);

Η απάντηση είναι έξυπνη και απλή: το βιβλίο είναι ένα μαχαίρι, ένα σώμα και μια θάλασσα. Μαχαίρι γιατί κόβει τη ζωή μας και της δίνει μια νέα μορφή, διαχωρίζει δηλαδή πώς ήταν η ζωή μας πριν και πώς μετά την ανάγνωση ενός βιβλίου. Κάθε βιβλίο είναι κι ένα σώμα, έχει μυρωδιά, σάρκα, βλέμμα και ξεχωριστή ύπαρξη, αρκεί να διαβάζουμε με την καρδιά κι όχι με τον νου. Θάλασσα γιατί διαβάζεται πάντα ανοιχτό, κουβαλάει το ανεξάντλητο της ανάγνωσης και δεν έχει ιδιοκτησία. Κι επιπλέον: «Η μυστηριώδης δύναμη του βιβλίου συμπίπτει με τη μυστηριώδη δύναμη της επιθυμίας. Γι’ αυτό κάποια βιβλία μένουν στο ράφι τους ή στο σακίδιό τους σαν νεκρά βάρη ενώ άλλα όπως ο Λάζαρος σηκώνονται και περπατούν» (σελ. 47). Το βιβλίο είναι «μια συνάντηση που διακόπτει τη συνηθισμένη ροή του χρόνου. Μετά από αυτήν τη συνάντηση η ζωή μας δεν είναι πια η ίδια»» (σελ. 27). Αυτό το σκεφτήκατε ποτέ; «Τα βιβλία μας αφηγούνται την ιστορία μας, είναι η γλώσσα μας, συγκεντρώνουν όχι μόνο τις λέξεις αυτού που τα έγραψε αλλά και τον συναρπαστικό χρόνο της δικής μας ανάγνωσης» (σελ. 28).

Στο δεύτερο μέρος πάμε ακόμη πιο βαθιά, με τον συγγραφέα να καταγράφει τα πιο ουσιώδη ίχνη που αφορούν την προσωπική του βιογραφία, δηλαδή την πνευματική του εξέλιξη, μέσα από την επανανάγνωση εννιά βιβλίων. Αυτό το κομμάτι χρησιμοποιείται ως τεκμηρίωση στο σκεπτικό: «Γιατί το να μιλήσουμε για τα βιβλία που αγαπήσαμε σημαίνει να μιλήσουμε για τη ζωή μας». Οδύσσεια, Βίβλος, «Ο λοχίας στο χιόνι» του Μάριο Ριγκόνι Στερν, «Η ναυτία» και «Ο ηλίθιος της οικογένειας» του Ζαν-Πωλ Σαρτρ, «Είναι και χρόνος» του Μάρτιν Χάιντεγκερ, «Γραπτά» του Ζακ Λακάν, «Ο δρόμος» του Κόρμακ Μακάρθυ είναι αυτά που επηρέασαν τον συγγραφέα και οι επεξηγήσεις και τα βιώματα που παραθέτει συμπληρώνουν με τον καλύτερο τρόπο το συναρπαστικό φιλαναγνωστικό περιεχόμενο του δοκιμίου.

Το «Με ανοιχτό βιβλίο» είναι ένα πολύ ενδιαφέρον και αρκούντως βιβλιοφιλικό δοκίμιο για την αγαπημένη μας ασχολία, την ανάγνωση. Φιλοσοφία και ψυχολογία, γλωσσολογία και κοινωνιολογία έρχονται και συντροφεύουν τον τρόπο σκέψης του συγγραφέα ενώ αποφθέγματα ανθρώπων της διανόησης όπως ο Ζαν Πωλ Σαρτρ, ο Λούντβιχ Βίτγκενσταϊν και ο Ζακ Λακάν συμπληρώνουν και τεκμηριώνουν τις απόψεις του κειμένου. Παρεκβάσεις με δείγματα από πίνακες ζωγραφικής όπως «Οι πρεσβευτές» του Χανς Χόλμπαϊν του Νεότερου ή μουσικά παραδείγματα δίνουν μια ελκυστική πολυπρισματικότητα και βοηθάνε και με άλλα, πέραν της ανάγνωσης, παραδείγματα, ώστε να γίνουν κατανοητές οι σκέψεις και οι απόψεις του Massimo Recalcati.

Πρώτη δημοσίευση στο site μου: www.vivliokritikes.com/%ce%bc%ce%b5-%...
Profile Image for Smassing Culture.
592 reviews105 followers
November 12, 2022
Κείμενο στο Smassing Culture

Μια ψυχαναλυτική προσέγγιση του βιβλίου

Το Με Aνοιχτό Bιβλίο του Massimo Recalcati κυκλοφορεί από τις εκδόσεις Κέλευθος, σε μετάφραση Χρήστου Πονηρού και αποτελεί ένα άνοιγμα του συγγραφέα, διακεκριμένου ψυχαναλυτή στην Ιταλία, μέσα από το οποίο μιλά για τη σημασία, που μπορεί να έχει η ανάγνωση κάποιων βιβλίων στη ζωή ενός ανθρώπου, θέτοντας το προσωπικό του βίωμα σαν το όχημα για να επιτευχθεί ο σκοπός αυτός. Ως εκ τούτου, μέσα από τις σελίδες του δικού του βιβλίο, αντλεί τα επιχειρήματά του μέσα από τον παγκόσμιο πολιτισμό, φωτογραφίες, πίνακες, μουσική, αλλά και τα προσωπικά του αναγνώσματα, όπως είναι τα έργα των Sartre, Lacan, Ομήρου, Dante, ακόμα και τη Βίβλο!

Βάσει, λοιπόν, του επαγωγικού συλλογισμού του, ο συγγραφέας επιχειρεί όχι μόνο να γράψει ένα βιβλίο -ωδή για το βιβλίο, αλλά να αναδείξει και την κρυφή του δύναμη, να εξηγήσει τους λόγους που κάποια βιβλία μας ελκύουν περισσότερο από άλλα και τον τρόπο που η ανάγνωσή τους ανασυνθέτει την ταυτότητά μας, κάνοντας ένα άνοιγμα προς τη ζωή. Διότι, για τον Recalcati, τα βιβλία δεν είναι ποτέ μόνο βιβλία, είναι «μαχαίρια», «σώματα» και «θάλασσα», όπως χαρακτηριστικά τα περιγράφει, είναι συναντήσεις, τομές στην πορεία μιας ζωής, που διαμορφώνει έναν άνθρωπο. Η βιβλιοφιλία, δε, του συγγραφέα είναι τέτοια που δεν διστάζει να συσχετίσει τα αγαπημένα του αναγνώσματα με τον έρωτα, ως μια εμπειρία που μεταμορφώνει τον άνθρωπο. Παράλληλα, ο Recalcati αντιπαραθέτει τον υγιή αυτό διάλογο του αναγνώστη με το βιβλίο του, κάτι που το καθιστά ένα βιβλίο «ανοιχτό», με την κατάσταση, κατά την οποία αυτά μπορούν να λειτουργήσουν αντίθετα, ήτοι να περιχαρακώσουν έναν άνθρωπο και να τον βγάλουν εκτός κοινωνικής ζωής, όταν παραδείγματος χάριν, το βιβλίο γίνεται υποκατάστατό αυτής ή όταν το βιβλίο γίνεται δόγμα.

Για να πετύχει όλα τα παραπάνω, ο συγγραφέας χρησιμοποιεί σαν εργαλεία του κυρίως τα φιλοσοφικά και ψυχαναλυτικά εργαλεία του Sartre και του Lacan αντιστοίχως. Ειδικότερα, σύμφωνα με τον Recalcati, το βιβλίο δεν είναι παρά μια πύλη ή ένα παράθυρο, όπως πολύ συχνά αναπαρίσταται στο παγκόσμιο πολιτισμικό ασυνείδητο, το οποίο βλέπει κατευθείαν στις πρώτες μνήμες μας, σε μια γλώσσα που είναι φτιαγμένη από τα πρώτα θραύσματα της ύπαρξής μας και που ο Lacan έχει ονομάσει «lalangue». Η πορεία, δε, μετατροπής της ιδιότυπης αυτής γλώσσας του σώματος και της σκέψης μας, που δεν θα ήταν υπερβολή αν λέγαμε ότι συνιστά αυτό που άλλοι θα ονόμαζαν «ψυχή»του κάθε ανθρώπου, σε γλώσσα έλλογη αποτελεί μια ολόκληρη διαδικασία, την οποία ο συγγραφέας αποκαλεί «απομητρικοποίηση». Η ανάγνωση, λοιπόν, βιβλίων που αγγίζουν την lalangue του καθενός μας συμβάλει καθοριστικά σε αυτή τη διαδικασία, αφού της δίνει έκφραση, ζωντανή αναπαράσταση μέσω παραδειγμάτων, την καθιστά πραγματική, απελευθερώνοντάς την από τα άδυτα του ανθρώπινου ασυνείδητου.

Με αυτόν τον τρόπο το βιβλίο λειτουργεί σαν ένας τρόπος μετουσίωσης, έναν φάρο, που καθοδηγεί τον αναγνώστη να ανακαλύψει τον βαθιά κρυμμένο, αληθινό εαυτό του. Και ο τρόπος αυτός διαφοροποιείται τόσο από εκείνον που έχουν τα ΜΜΕ να παραμορφώνουν την πραγματικότητα των ανθρώπων, σύμφωνα με τον Eco, όσο και από αυτό που περιγράφει ο Foucault, εκφράζοντας την απαισιόδοξη αντίληψη ότι όλοι ζούμε ζωές προδιαγραμμένες, σαν να ακολουθούμε το σενάριο μιας ταινίας και το δόγμα ότι η ζωή, δεν ��ίναι παρά η μίμηση της τέχνης. Αντίθετα, λοιπόν, με τα παραπάνω, σύμφωνα με τον Recalcati το βιβλίο όχι μόνο δεν στρεβλώνει ή δεν περιορίζει, αλλά δίνει φτερά στα μύχια της ανθρώπινης ύπαρξης, λαχτάρας και επιθυμίας, γι’ αυτό και η ανάγνωση τους από διαφορετικούς μεταξύ τους ανθρώπους, η κριτική τους, η ανάλυσή τους, ποικίλει, αφού για τον καθένα οι σελίδες τους ξυπνούν ξεχωριστές μνήμες, που κοιμούνται στο βυθό του ανθρώπινου ασυνείδητου.
Profile Image for Daniele Sannipoli.
Author 2 books10 followers
January 4, 2021
Sarò tranchant, ma mi perdonerete: Recalcati (paraculo) finge di scrivere un libro sui libri e sulla bellezza dell’essere letti dai libri e confeziona invece una collezione di autocitazioni (ci saranno almeno cinquanta note con rimandi ad altri suoi lavori), sulle orme di Lacan (che nomina a ogni piè sospinto), tramite cui nutrire il proprio narcisismo evidentemente non superato con uno stile che vorrebbe essere evocativo, ma che, invece, finisce per essere stucchevole. L’idea di base è bella: i libri ci scelgono e hanno la capacità di leggerci, non hanno senso se non interpretati e restano fissi nel nostro vissuto quando sanno parlare alla nostra radice più pura, alla nostra forma primaria, alle più infantili delle nostre esperienze. Certo lo dice raffinando il discorso, ribadendolo all’infinito con sinonimi vari e mutevoli, ma il succo è questo. E non gli sfugge che i libri possono diventare una prigione, un mondo di vetro che ci allontana dalla nostra esistenza. Il libro fin qui sarebbe anche passabile (e per un lettore è sempre bello capire di più della propria passione), ma nella seconda parte del libro, quando Recalcati analizza nove testi che hanno segnato la sua vita, il gioco si scopre e la struttura perde davvero ogni forma. Ogni libro che esamina diventa l’occasione per un percorso di autoanalisi, per nutrire ancora una volta il discorso sulla sua vita, oppure si trasforma in articolata discettazione sulla filosofia di Heidegger o Sartre (piegati naturalmente alla sua visione psicoanalitica), oppure al tributo, inevitabile, al suo maestro Lacan. Recalcati critica i filosofi speculativi, ma ne eredità la verbosità espressiva e nutre la mia insofferenza per questa cultura non dico da baci Perugina, ma da documentario di seconda serata. Non ci sarebbe nulla di male nell’essere divulgativi, ma non bisogna mai mentire ai propri lettori: questo non è un libro sulla forza e sulla bellezza dei libri, o meglio, lo è solo nella sua prima parte; è piuttosto un’autobiografia psicoanalitica che usa i libri come pretesto per affrontare i propri temi ricorrenti (e d’altronde sono sempre gli stessi, se riesce a pubblicare tre o quattro libri l’anno). Insomma questo libro è talmente ibrido da risultare fastidioso. Ciononostante ci sono un paio di capitoli che, estratti, mi paiono ben riusciti: quello su “Il sergente nella neve” di Rigoni Stern e quello sull’”Idiota di famiglia” di Sartre, che parlando di Flaubert, mi sembra cogliere bene un elemento cardine del suo stile. Per il resto, il libro non è né carne né pesce, poteva fermarsi a pagina sessanta ed evitare di inserire a forza una parte slegata, oppure avrebbe potuto dichiara in apertura che in fondo questo libro non è altro che la sua biografia.

Per non rendere del tutto inutile questo libro, voglio raccontarvi brevemente una storia. Conoscendo i miei gusti, non lo avrei mai comprato spontaneamente. Mi è arrivato come regalo da una mia professoressa della scuola media che, dopo aver letto il mio libro, ha sentito il bisogno di scrivermi un bigliettino nascosto tra le pagine di questo volume. Ha sbagliato la scelta, ma mi fa pensare alla capacità bellissima che i libri hanno di creare relazioni, di richiamarsi tra loro, anche a distanza di anni, di riportare le persone ad avvicinarsi, di costruire comunità. Non a caso di questa professoressa ricordo ancora la bellezza di una lezione su Carlo Magno e i suoi paladini, Durlindana e il corno suonato sull’orlo della disfatta: con quale incredibile potenza espressiva certe immagini ci fissano e ci accompagnano per tutta la vita. E in fondo questo libro ha permesso, nel piccolo, quello che tutti i libri permettono di fare qui su Qlibri: unire le persone e creare relazioni.
104 reviews1 follower
June 25, 2025
Recalcati ha la capacità di parlare di aspetti complessi riuscendo sempre a essere chiaro e coinvolgente. Non lascia il lettore da solo, lo accompagna dentro i concetti che vuole esprimere. In questo bellissimo saggio spiega il suo segreto: fin da bambino pensava di non avere le carte in regola per andare avanti nella vita. Pensava di essere poco intelligente, risultava opaco a se stesso e agli altri. A salvarlo, alcune relazioni importanti (un docente di filosofia) e l'incontro con i libri. Quando Recalcati si rivolge al suo interlocutore, lo fa con cura, rispetto e delicatezza, come se avesse davanti a sé quel bambino e ragazzo che è stato. Basterebbe questa "self desclosure" per amare l'autore e apprezzarne le doti umane oltre che professionali. Ma c'è di più.
"A libro aperto" è un testo speciale, come spesso sono i libri dedicati ai libri.
Secondo Recalcati, i libri, come le relazioni importanti, possono salvare la vita. I libri sono coltelli, possono tagliarci, trasformarci nel profondo.
Ma sono anche corpo, perché possiamo raggiungerli solo a patto di entrare in relazione con loro attraverso il nostro cuore. Infine, i libri sono un mare, splendida rappresentazione del rimanere aperti alle esperienze.
La lettura non può essere passiva: solo il lettore che nell'atto di leggere accetta di essere letto dal libro, che si apre all'incontro, ci si ritroverà.
Nella seconda parte del libro, l'autore propone i testi che hanno cambiato irrimediabilmente la traiettoria della sua esistenza: ritroviamo l'Odissea, i Vangeli, "Il sergente nella neve" di Rigoni Stern, "La nausea" di Sartre, "La strada" di McCarthy, le opere di Freud e Lacan e altri ancora.
Difficilmente ho letto un libro tanto ricco quanto umano. Ancora una volta, sono colpito dalla capacità dell'autore di mettersi a nudo e raccontare le sue esperienze di incontro con i libri affinché, forse, questa magia possa realizzarsi anche per altri lettori.

Ringrazio Recalcati per le domande che ha fatto nascere: mi aiutano ad avvicinare ancora meglio il mistero di ogni libro e a capire cosa sia per me l'avventura del leggere.

❓Quali sono i libri che ti hanno salvato? I miei, se vuoi, li trovi nei commenti
Profile Image for Chiara F..
589 reviews47 followers
July 9, 2022
Se fosse stato tutto come la prima parte, avrei sicuramente revisionato il mio giudizio complessivo.
Inizialmente, infatti, Recalcati accattiva il lettore, amante dei libri per antonomasia, con tesi azzeccate (come “il libro è un coltello, un corpo, un mare”), che poi si appresta a dimostrare. Questo oggetto-mondo infatti recide, taglia, separa ciò che siamo da ciò che saremo, perché dopo l’esperienza della lettura si subisce comunque una trasformazione, uno sliding door. È un’incontro, spesso d’amore (perché con i libri instauriamo un rapporto di reciprocità nel quale ci rispecchiamo) ed al contempo è aperto e vasto (poiché infiniti possono essere i riferimenti ad altre opere).

Nel proseguo lo scrittore menziona i titoli dei volumi che hanno avuto significato per lui, quelli che lo hanno formato ed al tempo stesso hanno risuonato nella sua anima, mostrandogli un aspetto di sè che non conosceva. A quest’ultima parte non sono riuscita ad affezionarmi in egual modo, forse perché ho letto pochi dei libri da lui nominati e quindi non ho potuto empatizzare con le sue riflessioni, forse perché ho trovato un certo autocompiacimento nel far emergere il proprio lato intellettuale a discapito delle vere emozioni (non che Recalcati abbia omesso i suoi sentimenti in merito, ma si ha la sensazione che siano troppo artefatti, a favore della propria auto-celebrazione, più che realmente sentiti).
Profile Image for Alessandra Palomba .
43 reviews
July 28, 2024
"L'incontro con un libro è un incontro d'amore", sostiene Recalcati.
Perché? Qual è il senso di questa affermazione? E quali libri ne sono prova nella nostra vita?
Sempre Recalcati sostiene che non siamo noi a leggere i libri, bensì il contrario: è il Libro a leggerci dentro. E in tal senso questo saggio di Recalcati "mi ha letta" e mi ha permesso di dare voce a pensieri che sapevo di possedere, ma non trovavano le parole giuste per esprimersi.
Recalcati analizza il motivo per cui alcuni libri diventano importanti nella nostra vita, la ragione inconscia per cui li definiamo "i nostri preferiti" o "pilastri" nella definizione della nostra identità. "Noi siamo i nostri libri", ed è vero. Siamo quello che leggiamo, siamo le parole a cui scegliamo di dedicare il nostro tempo e le storie che rievochiamo con più entusiasmo. Perché se un libro piace è sempre perché è arrivato a sfiorare corde profonde dell'inconscio. E fermarsi ad indagare le ragioni di queste preferenze aiuta a scoprirsi meglio.
La seconda parte del testo è una nuda, ragionata analisi dell'autore sul motivo per cui alcuni libri siano diventati importanti nella sua vita, ma tanta accuratezza serve anch'essa al lettore per indagare sulle proprie preferenze inconscie.
Lettura consigliatissima
Profile Image for Licia.
135 reviews13 followers
February 13, 2019
Un viaggio nei libri che hanno segnato la vita di un uomo, ma che hanno segnato anche il suo percorso lavorativo e i suoi studi, perchè i libri letti fino ai trent'anni vanno a definire la persona a 360 gradi. Massimo Recalcati però dà un taglio psicoanalitico, introducendo nell'anteprima il discorso della "lalingua", un linguaggio soggettivo, personale, teorizzato da Lacan e che in sintesi è il nostro linguaggio emozionale, primordiale, che la lettura di certi romanzi ci risveglia.
La lettura non è sempre semplice: i continui rimandi a Lacan (pur sempre spiegati in parole semplici), le citazioni di Satre e dell'esistenzialismo ("l'essenza non esiste senza l'esistenza") e il continuo citare Heidegger e Freud non aiuta la lettura di chi non ha un minimo di infarinatura di filosofia (anche a livello liceale). Io, personalmente, preferisco Recalcati quando parla, ma comunque questo libro è una sorta di autobiografia letteraria con richiami filosofici, ma che ci dà anche un input nel comprendere le nostre letture, grazie appunto all'introduzione, dove si nota il suo lavoro di filosofo e psicoanalista.
Profile Image for Antonella Montesanti.
1,106 reviews25 followers
March 22, 2019
Un libro sui libri che si leggono nella vita e sul piacere della lettura. Un libro che spiega il perché una lettura ci prende più di un'altra. Un insieme di spunti e riflessioni, però, a mio parere un po' troppo profonde. Un libro non per tutti, o perlomeno non per me. Letto un pochino a fatica, forse dovuto al fatto che io alcuni classici non li ho letti e quindi ho lacune nonostante la mia passione per la lettura.
Profile Image for Carlo Martinello.
311 reviews9 followers
June 22, 2023
Mi aspettavo un "libro sui libri" in realtà si tratta di una serie di astruse considerazioni filosoficopsicologico di difficile lettura.

Un passo a caso: "la pulsione di autoconservazione esibisce per Freud una sorta di passione securitaria che reagisce all'eccesso contingente della vita riportando costantemente la vita stessa all'illusione dell'azzeramento delle tensioni interne e alla protezione nei confronti del mondo esterno" ...

Anche No!
Profile Image for Nicoletta Mannucci.
53 reviews4 followers
January 6, 2024
Ho centellinato la lettura di questo libro sui libri… un po’ perché denso un po’ perché tornavo a rileggere alcuni passi. Insomma un libro da tenere sul comodino e da riprendere. Perché la lettura dei libri rende possibile la lettura stessa della nostra esperienza del mondo. Suscita la domanda su quale libro abbia segnato un incontro, domanda alla quale ho fatto fatica a rispondere perché tant’è sono le risposte
Profile Image for Mary.
297 reviews5 followers
January 2, 2020
I libri ci cambiano, ci trasformano e ci evolvono. Questa la tematica peccato che io non ho percepito nulla di tutto ciò. Mi è sembrato piuttosto uno scritto personale dell’autore e della sua esperienza con i libri. L’ho trovato troppo letterario e filosofico, noioso e difficile da leggere.
Profile Image for Antonio.
5 reviews1 follower
May 9, 2020
Libro molto interessante, che scatena in noi, come spesso sa fare Recalcati, momenti di profonda riflessione.
E' molto autoreferenziale e racconta momenti della vita dell'autore in modo anche forse troppo filosofico, ma di piacevole lettura nel complesso.
Profile Image for Koralia Tsagaratou.
21 reviews1 follower
August 30, 2022
Ποιο/α βιβλίο/α μας έχουν σημαδέψει; Ο Ρεκαλκάτι αναλύει τη δική του διαδικασία προσέγγισης της ανάγνωσης και ο αναγνώστης καθρεφτίζει μέσα στις λέξεις του του δική του ιστορία με τα βιβλία που τον σημάδεψαν.
Αν αγαπάτε το διάβασμα, κάπου θα βρείτε τον εαυτό σας μέσα στο "Ανοιχτό βιβλίο".
Displaying 1 - 30 of 40 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.