Fin da giovanissima, Artemisia Gentileschi si rivela un’artista prodigiosa. Quando ha solo diciassette anni, però, proprio colui che avrebbe dovuto prendersi cura di lei, il suo maestro Agostino Tassi, la stupra. La giovane decide di portare la questione davanti a un tribunale e Orazio Gentileschi, suo padre, acconsente a esami medici invasivi perché si accerti che la ragazza stia dicendo la verità. Tassi viene dichiarato colpevole, ma il papa lo perdona. E la reputazione di Artemisia è rovinata. Nonostante venga pubblicamente considerata alla stregua di una prostituta, costretta a sposare un pittore mediocre per sfuggire alle dicerie di Roma, Artemisia non dimentica Caravaggio, colui che ha creduto nel suo giovane talento. E così sfida i suoi detrattori fino a diventare la prima donna ammessa all’Accademia di Arte del Disegno di Firenze, e a ricevere commissioni da Cosimo II e persino da Carlo I d’Inghilterra. Nel mondo dell’arte interamente dominato dagli uomini, la coraggiosa Artemisia è una stella destinata a brillare. Geniale, ma osteggiata. Ferita, ma vittoriosa.
Alexandra Connor (aka Alex Connor) was born in UK and lives in England. She is an author, artist and art historian. Also arts presenter on TV and in 2018 won the Rome Prize for Isle of the Dead, aka Il Dipinto Maledetto. Fellow of Royal Society of Arts, listed in Debretts 'Prominent People of Today.'
🖌Siamo nel 1600, ma in fin dei conti il pensiero e alcuni modi di agire son simili ai tempi di oggi, un mondo dove l’uomo prevale sempre e la donna viene messa al secondo posto.
🖌Cosa racconta questo libro? Direi la rinascita, la rivincita, della coraggiosa donna quale Artemisia Gentileschi.
🖌Eredità Caravaggio racconta la storia e le tortuose vicende di Artemisia, fin da giovanissima considerata un’artista prodigiosa. A diciassette anni venne stuprata da colui che doveva prendersi cura di lei, dal maestro Agostino Tassi, e potete quindi immaginare dalla premessa sopra che: la questione fu portata in tribunale, ma nonostante Tassi fu considerato colpevole, venne perdonato dal Papa.
🖌La reputazione di Artemisia viene messa a rischio dalle dicerie, derisa e considerata una prostituta, e per rimediare a ciò venne data in sposa a un pittore mediocre. Ancora una volta le sue “ali” vennero tarpate, ma incoraggiata da Caravaggio che ha sempre creduto nella sua dote e in lei, Artemisia divenne la prima donna ad essere iscritta all’Accademia di Arte e Disegno di Firenze, e ricevette inoltre diverse commissioni, tra cui quelle da Cosimo II e Carlo I d’Inghilterra. 🌟Artemisia, ferita al principio, ne esce vittoriosa.🌟
Cosa insegna questo libro? Che bisogna reagire, alzarsi e urlare con tutto il fiato che possediamo, prenderci ciò che pensiamo di meritare, agire secondo il proprio io e non sottomettersi ad un mondo maschilista. 👉🏻Lo avete letto? Fatemi sapere cosa ne pensate! #EreditàCaravaggio #AlexConnor
Ancora una volta nonostante Eredità Caravaggio sia il terzo volume della serie che può esser letta in maniera autonoma, Alexandra Connor riesce a conquistarci come se ci trovassimo di fronte alla prima storia, lasciandoci con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Quando sta per giungere la morte si è sempre ansiosi all'idea di capire a chi lasciare ciò si è tenuto fino alla fine: la propria eredità ed è la stessa cosa che succede al nostro personaggio iniziale. L'unica parente più stretta si ritrova ad ereditare una collezione numerosa di oggetti e opere preziose e, curiosando in ciò che ormai è suo, scopre qualcosa che non aveva mai visto e che non conosceva affatto.
L'eredità che la londinese si ritrova nasconde una vecchia testimonianza sull'artista Artemisia Gentileschi e in un attimo, pagina dopo pagina, ci si ritrova lì di fronte ad una ragazza che a testa alta nonostante tutto cerca di andare avanti. Artemisia è poco più diciassettenne quando l'uomo di cui si fidava le porta via la sua dignità violentandola e rovinando la sua reputazione, ma la ragazza, l'artista non si arrende e come una leonessa è pronta a combattere e a mordere fino ad avere quella giustizia su un uomo depravato.
Alexandra Connor tra salti temporali che non disturbano affatto la storia, ma ci coinvolgono all'interno delle pagine spronando la protagonista a continuare la lettura, ci porta di fronte ad un passato dove l'odore della terra, i sussurri dei pettegolezzi, il dito che indica e gli occhi cattivi, sembrano totalmente reali spronandoci a cercare per Artemisia quella giustizia che merita.
Artemisia è un personaggio femminile che non ha nessuno intorno a lei, ha perso la madre da piccola e la figura femminile che per la sua intimità l'aveva sostituita, ne tradisce il suo animo facendo finta di nulla di fronte allo stupro. Il padre, l'uomo che avrebbe dovuto difenderla non crede a quella violenza e accusa Artemisia di essere una ragazza ormai facile che non ha più modo di salvarsi. Oltre ad essere una ragazza normalissima, con le sue passioni, Artemisia è anche una giovane artista e all'epoca si ritrova a combattere con pittori invidiosi e spregevoli.
Come la nostra protagonista attuale ci ritroveremo a leggere avidamente ogni pagina, a cercare un riscatto per quella giovane donna e a scoprire i tratti crudi e violenti della storia passata.
Alexandra Connor ancora una volta sorprende con la sua scrittura intensa, capace di trasportare il lettore nella sua realtà. L'accurata ricerca, i minuziosi dettagli, le documentazioni ottenute ci portano non solo a leggere un romanzo, ma ad avere la sensazione di trovarsi di fronte ad un saggio storico. Con uno stile narrativo incalzante, l'autrice di Eredità Caravaggio riesce a catturare subito l'attenzione imprimendo curiosità ad ogni riga.
Eredità Caravaggio viene definito un grande thriller, per la lettura che ne è conseguita sono titubante del genere scelto in quanto può tranquillamente essere inserito tra i romanzi storici e i saggi sulla storia passata, ma il romanzo è la dimostrazione che Alexandra Connor riesce ancora una volta a lasciare il lettore con il fiato sospeso e a crearne un best seller.
Come amante di Caravaggio e presunta artista in questi anni moderni, ovviamente mai ai livelli di questo grande pittore, non potevo farmi sfuggire una trilogia così avvincente e dettagliata della sua vita. Con questo inizio, in compenso, devo sottolineare che il terzo libro 'Eredità Caravaggio' dove si parla principalmente di Artemisia, sembri un libro completamente a sè. La vita del presunto artista Italiano si conclude nel secondo volume, ovvero alla sua morte. Il libro che chiude così la trilogia, sulla sua vera erede, è un racconto completamente diviso, dove si parla principalmente della sua difficoltà nella propria vita di pittrice al femminile. Come viene ripetuto spesso all'interno di quest'ultimo, si è sempre saputo molto poco della vita di Artemisia Gentileschi, tranne che dello stupro da parte di Tassi, amico e collaboratore del padre di lei, un punto importante che io stessa ho studiato a scuola durante storia dell'arte. Ciò che non mi è piaciuto, ma probabilmente è solo una mia idea, è la parte in cui si parla di Cornelia Stein, donna assai intelligente e furba, che eredita i taccuini in cui sono racchiusi i segreti della pittrice, scritti di pugno da un amico di quest'ultima. E di come la donna abbia lottato per tenerli al sicuro. Per quanto riguarda lo stile di Alex Connor, è semplice e facile da capire, scorre bene e non si sofferma troppo su determinati punti, ma riesce a far capire facilmente al lettore ciò che vuole indicare durante la narrazione. A chiunque piaccia Caravaggio, come piace a me, ed è appassionato di arte, consiglio vivamente questa trilogia, interessante e scorrevole, allieta le giornate.
Splendido. Ho comprato questo libro senza troppe pretese perché non conoscevo l’autrice, ma sono appassionata dei thriller storici e quindi ho voluto darle una possibilità. La prima cosa che salta all’occhio, oltre ad una lettura scorrevole e una trama intrigante, è l’elogio al femminismo. Non conoscevo la Gentileschi, ma con questo libro mi sono appassionata alla vera erede si Caravaggio. L’amore per l’arte traspare ad ogni parola del romanzo.
Questi libro mi é piaciuto veramente tantissimo, ho preso molto a cuore la storia di Artemisia Gentileschi e la ammiro veramente tanto. La storia di una donna ostinata che ha lottato in un mondo maschilista fino alla fine. Libro bellissimo, molto interessante e scorrevole. Durante questa lettura mi sono molto affezionata a Misia e terò sempre a mente la sua storia.