Un itinerario spirituale di testi nati per occasioni differenti, un itinerario come quello della parabola evangelica del Figliol prodigo, fatto di continui ritorni, perché tornare significi comunque ritrovarsi alla fine mutati. Due interventi e una conversazione libera e amichevole con Susanna Tamaro su di sé, sul rapporto con la scrittura e sui suoi libri, fanno di Verso casa un prezioso piccolo compendio che avvicina i lettori a un'autrice riservata eppure capace di parlare il linguaggio di tutti e soprattutto di illuminare aspetti spesso oscuri nella vita di ciascuno attraverso il semplice ma impegnativo esercizio del conoscere se stessi. Colpisce nel suo piano discorrere la sempre vigile attenzione verso quegli elementi primari tra cui spiritualità, fede e religiosità, che sono origine degli interrogativi che più a lungo e più a fondo accompagnano e modellano la nostra esistenza. C'è un'urgenza vera nella pronuncia di queste parole, c'è un'autentica ricerca di sé, e nel compiersi della riconciliazione è possibile "scegliere di tornare nella dimora del padre", realizzare il percorso del riconoscimento della nostra fragilità e l'accettazione del nostro passato.
Susanna Tamaro is an Italian novelist. Her second novel Per voce sola (Just For One Voice) won the International PEN Award and was translated into several languages. Her novel Va' dove ti porta il cuore (Follow your Heart) was an international best seller.
Raccolta di due interventi e di un intervista a Susanna Tamaro. Avevo letto solamente i suoi libri per ragazzi e sicuramente questo testo mi ha dato lo spunto per approfondire anche la sua narrativa per adulti.
Gli interventi li ho trovati illuminanti e, anche se vi è molta cristianità nei suoi discorsi, l'ho seguita con molto interesse. L'intervista invece l'ho trovata molto scarna, si vede un certo disinteresse da parte dell'autrice ad approfondire le proprie influenze letterarie e non.