En 1930, a orillas del Danubio ocurrió un hecho del que los diarios de la época dieron destacada información. Un joven con intenciones suicidas se arrojó desde un puente; a los gritos de los testigos acudió un gendarme, quien, en vez de lanzarse al agua, apuntó con su fusil al joven y gritó: «¡Sal de ahí o disparo!» El hombre obedeció y salió del agua. El gendarme acababa de realizar espontáneamente un acto paradójico que funcionó a la perfección como estratagema de «apagar el fuego añadiendo leña». La historia de la humanidad está llena de estas estratagemas capaces de invertir rápidamente el desenlace de una situació basta pensar en Ulises y su caballo de Troya, que representa la esencia heroica de la inteligencia estratégica. Este libro pretende explicar el arte de resolver problemas complicados mediante soluciones aparentemente simples. Este arte no contempla recurrir a verdades tranquilizadoras, esto es, conocimientos definitivos acerca de la realidad que nos rodea, sino que considera más bien el uso de estratagemas que violan el sentido común y la lógica racional.
Giorgio Nardone (Arezzo, 23 settembre 1958) è uno psicologo e psicoterapeuta italiano. È il fondatore insieme a Paul Watzlawick del Centro di Terapia Strategica di Arezzo (ove svolge la sua attività di Psicoterapeuta e coach) ed è considerato la figura di maggior spicco della tradizione della scuola di Palo Alto. È autore di numerosi saggi tradotti in varie lingue e di libri di carattere divulgativo destinati al grande pubblico.
Este es uno de los libros que siempre están arriba en mi librero ya que se ha convertido en un libro de consulta.
Es un libro interesante, el cual nos brinda las pautas para pensar de una forma distinta y evaluar las situaciones de nuestro entorno con razonamiento mas enriquecido, más amplio... cada problema tiene diferentes soluciones dependiendo de donde se mire, y este libro es lo que nos enseña, un lenguaje actualizado, un libro preciso sin muchos artilugios.
Si buscas entender el pensamiento estratégico de manera esencial... te invito a leer este libro!
El libro no está mal, pero se echa en falta que no ahonde más en las diferentes técnicas, así como que no exponga algunas más. Las explicaciones son tan breves y tan ejemplificadas con hechos históricos, sobre todo de las civilizaciones griega, romana o china (y mayormente bélicos) que son difíciles de extrapolar a la actualidad sin ejemplos más cercanos.
Non mi è piaciuto, ricorda un po’ le 48 leggi del potere. In pratica è un manualetto di tecniche che dovrebbero tornare utili in caso di conflitti con qualcuno: queste tecniche mirano a persuadere l’altro della superiorità/giustezza delle proprie opinioni o comunque a spuntarla in caso di dissenso o scontro. Sebbene sia interessante la parte aneddotica e i riferimenti alla saggezza cinese o alla metis greca, francamente dal punto di vista pratico queste tecniche sono inattuabili o palesemente inefficaci (talvolta ridicole). È mia opinione che ognj situazione presenti le proprie peculiarità e ogni persona le proprie diverse modalità di reazione, questi due fattori mal si attagliano a un manualetto del genere con soluzioni preconfezionate standardizzate da adattare alla fattispecie concreta aspettandosi di sortire esattamente quegli effetti predeterminati, il chè rende, a mio avviso, fine a sè stessa questa lettura. Non metto una stella perché, come già detto, la parte aneddotica è interessante.
la verdad es que este libro me ha sorprendido por su estilo y su aplicabilidad. por un lado está escrito de una manera divulgativa muy fácil de leer y engancharse, pero bajo la capa de despreocupacion traza puntos muy estrategicos (valga la redundancia lol) sobre el arte de la persuasion. para bien o para mal, expone aforismos, que no tecnicas, que pueden ser extrapoladas a cualquier ambito una vez bien asimiladas (aunque esto implique cosas como la manipulacion o el marketing, yo me he quedado con la aplicacion terapeutica, pero da pa mas). yo creo q me ha convencido el principio no dogmatico que vende la filosofia q explica despues. recomendado si quieres una lectura facil, no lineal y con aplicabilidad versatil si decides ahondar
Si sa che il pensiero filosofico orientale, soprattutto quello antico, è al giorno d'oggi di moda. Ci si lancia così anche lo psicoterapeuta Giorgio Nardone con questo smilzo che come sottotitolo recita "gli stratagemmi nelle arti marziali ovvero come risolvere problemi difficili attraverso soluzioni semplici". Mah. Di arti marziali in pratica non se ne parla, le soluzioni saranno "semplici" ma i tredici consigli mi sembrano tanto un modo come un altro di fare massime pseudozen. Per i curiosi, i consigli sono: Solcare il mare all'insaputa del cielo; mentire dicendo la verità; partire dopo per arrivare prima; intorbidire le acque per far venire a galla i pesci; se vuoi drizzare una cosa, impara prima come storcerla di più; circolare contro lineare, lineare contro circolare; uccidere il serpente col suo stesso veleno; spegnere il fuoco aggiungendo la legna; far salire il nemico in soffitta e poi togliere la scala; creare dal nulla; lo stratagemma del trucco svelato; cambiare costantemente rimanendo gli stessi; vincere senza combattere. Il tutto è preceduto da tre capitoletti che spiegano quali sono le arti da seguire: la Metis (astuzia), dove tra l'altro scopriamo che nella filosofia platonica "fede religiosa e scienza si sovrappongono l'una all'altra sacrificando la saggezza al dogma" e che la biblioteca di Alessandria "venne data alle fiamme dai Cristiani che la ritenevano sacrilega"; la guerra (da evitare per quanto possibile); e la persuasione. Qualcosa di interessante lo si trova anche, ma bisogna spulciare bene.
Estremamente semplice, ma per questo efficace. Costituisce un'infarinatura per chi non ha mai sentito parlare prima di persuasione e strategie comunicative. Per chi invece è già ferrato in materia risulterà superficiale e poco approfondito, ma non per questo è un brutto libro, anzi lo considero una panoramica interessante per chi volesse approcciarsi al discorso. Interessante poi il ponte che l'autore getta tra queste discipline e le strategie militari orientali.
Este libro lo terminé de leer hace unas semanas y me pareció Excelente! vale la pena leerlo varias veces así profundizar en las claves de las estratagemas basadas en tres principios; A) El Arte de la Metis, que está basada en una deidad griega que representaba la Astucia, la Audacia y la Habilidad de inventar estratagemas para obtener el máximo resultado con el mínimo esfuerzo, era entendida y practicada como una forma de conocimiento operativo libre de cualquier prejuicio o ideología. B) El Arte de la Guerra, basado en el libro de Sun Zu, que representa desde hace siglos una guía para la gestión del Poder y las Relaciones, basado en preceptos que van más allá del enfoque griego, ya que para los chinos no existe una verdad absoluta, por esta razón siempre debe evitarse lo ¨pre-concebido¨ porque genera limitaciones mentales, recordemos que otro sabio chino; Lao Tse cuando nos dice, ¨lo único constante es el continuo cambio¨, algo que podemos encontrar también en el libro de los cambios o mutaciones conocido como I Ching. C) El Arte de la Persuasión, el tercer pilar que se apoya el libro basado en la retórica, que desde siempre fue un arte que se debe no solo estudiar, sino perfeccionar y practicar en diferentes escalas, ya sea en una conversación, un discurso, una exposición o una venta, en todos los casos; construimos un punto de vista atractivo que define y construye una realidad. El autor repasa algunos sabios y su estilo retórico como ser: Jesús, Aristóteles, Gorgias, etc.
La segunda parte del libro, se centra en ¨las estratagemas esenciales¨ una especie de casos de estudio muy prácticos donde poder reconocer como se implementaron con éxitos estos principios en el pasado. Un texto que vale la pena leer varias veces y tomar notas, ya que nos invita a pensar ¨fuera de la caja¨ sin depender del contexto.
In un mondo in costante mutamento, l'abilità di adattarsi è fondamentale. Come affermava Lao Tse, la flessibilità è la chiave per sopravvivere e prosperare.
Ma cosa significa davvero 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢? È molto più di un semplice cambio di direzione; è una profonda trasformazione che richiede una mente aperta e un cuore coraggioso.
🔄 𝐂𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 è 𝐮𝐧'𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐢𝐧𝐜𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚. Come il guerriero che si adatta al movimento del suo avversario, dobbiamo imparare a 𝐟𝐥𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 anziché resistere. Solo così possiamo trasformare gli ostacoli e le difficoltà in opportunità per crescere e migliorare.
🎨 Nella nostra vita quotidiana, la flessibilità si manifesta in tanti modi. È la capacità di 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐝𝐚𝐭𝐭𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐚𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐥𝐨𝐜𝐮𝐭𝐨𝐫𝐞, e l'arte di inventare soluzioni creative ai problemi anziché restare intrappolati in schemi rigidi non più efficaci. È il 𝐜𝐨𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐮𝐭𝐞𝐧𝐭𝐢𝐜𝐢, senza maschere o inganni, ma con una profonda consapevolezza di chi siamo e chi vogliamo diventare.
🚀 La vera magia della flessibilità è che non c'è trucco. È essere veri, eppure 𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞. È la consapevolezza che il nostro viaggio non è mai finito, che ogni giorno è un'opportunità per imparare, crescere e diventare la migliore versione di noi stessi.
🌟 Quindi, mentre affrontiamo le sfide della vita, ricordiamoci di essere come l'acqua: fluidi, adattabili, invincibili. E, come dice il proverbio cinese, impariamo ad addormentarci ogni notte accanto alla nostra tigre, consapevoli dei nostri limiti e delle nostre sfide, ma determinati a cavalcarla.🐅
"Non si nasce artisti, lo si diventa coltivando i propri talenti, spingendosi oltre i propri limiti".
Dopo aver letto questo libro mi sono soffermata sul significato del termine più potente e rivoluzionario di sempre. "ERESIA" significa "scelta". L'Eretico è la "pecora nera", il diverso, colui che ama la ricerca della verità e la mette al servizio degli altri. Egli è un innovatore, uno che va oltre le tradizioni, che esprime una "opinione diversa" e mette in discussione pubblicamente una "verità assoluta". La storia ci insegna che tale termine ha avuto anche una connotazione negativa. Tanto da essere considerata persino un delitto.
È l'eresia uno dei motivi che mi fanno amare senza misura la lettura. Attraverso Essa abbiamo la possibilità di SCEGLIERE, di coltivare la nostra abilità di pensare e agire al di là dell'ordinario e delle "verità preconfezionate".
Questo libro pone le basi per chi vuole viaggiare verso la totale libertà di pensiero, immaginazione e scelta. È una saggio divulgativo sulla comunicazione e il problem solving strategico, applicabile a qualsiasi tipo di attività: relazionale, lavorativa, manageriale, artistica, sportiva, scientifica.
Il messaggio del libro è chiaro la saggezza e l'intelligenza strategiche dovrebbero essere coltivate ed esercitate quotidianamente e senza tregua.
In questo viaggio culturale ho avuto modo di assaporare gli stratagemmi per approfondire tali abilità attraverso l'arte greca dell'astuzia, l'arte cinese della guerra e quella della retorica della persuasione.
Lo studio di queste affascinanti arti senza tempo permette agli esseri umani di superare gli ostacoli con eleganza e leggerezza, ma soprattutto di "cavalcare la propria tigre" attraverso soluzioni semplici, prendendo spunto dalla natura e dagli animali.
Nel libro è citata una bellissima frase di Gandhi: "Sii quello che vorresti che il mondo fosse". Ciò significa che dobbiamo solo imparare ad essere la migliore espressione di noi stessi, perché infondo non esiste alcuna magia, alcun trucco, o segreto. È attraverso le abilità, i nostri talenti coltivati, le virtù, le conoscenze acquisite e l'esercizio quotidiano che miglioriamo la nostra essenza e possiamo produrre effetti straordinari in tutti gli ambiti della nostra vita.
“Quando l'altro si aspetta che tu menta, la verità lo penetra come il fendente di una lama inattesa.”
È un libro di crescita personale, ma più che altro, un libro che ti dà molti spunti su cui riflettere.
Ha tratti davvero interessanti, cita anche tanti filosofi, autori o personaggi storici per fare degli esempi e far comprendere maggiormente lo stratagemma che sta spiegando in quel momento.
Ogni capitolo parte con il nome di uno stratagemma e poi vi è tutta la spiegazione.
Interessante e carino, avrei preferito avesse più pagine.
Elenco di consigli e concetti semplici ma che non rimangono in mente. Suggerisce l’approfondimento di: Arte della Metis (Plutarco) Arte dello stratagemma I 36 stratagemmi Piccole storie senza morale (Alfred Polgar) Strategia dei paradossi
Disfruté enormemente de la manera de pensar de Giorgio Nardone en "problem solving estratégico". Quizás porque me esperaba que este libro fuese en la misma línea me sentí algo decepcionado. Giorgio predica su amor por la estratagema pero no conseguí conectar con su manera de hacerlo.
una raccolta di idee, stratagemmi come dice lo scrittore, noti e meno noti ma presentati in modo piacevole. Lettura breve e leggera ma che offre di certo alcuni spunto e prospettive.
Este libro es corto y bastante sencillo de leer. Contiene las estratagemas principales usadas en la historia por lo que hay algunas que son más dificiles de poner en práctica.
Excelente libro que fusiona las 36 estratagemas de la guerra de los chinos, con el arte de la guerra de sun tzu y sun bin, además de fusionarlas con los elementos de la retórica y persuasión