Questa raccolta di racconti è attraversata da un forte senso di inadeguatezza, che pervade i personaggi, nei confronti della società.
Come l'autrice spiega nel secondo racconto, Cronaca di una morte annunciata, si tratta di "anime vecchie", ovvero di "persone passate attraverso diverse reincarnazioni che, per qualche motivo, hanno dimenticato di bere il tè dell'oblio. [...] Perciò, hanno accumulato molta più saggezza ed esperienza della gente comune."
Ciò che accomuna questi personaggi è, dunque, un senso di rinuncia alla vita che li porterà sull'orlo del baratro. Per comprendere ancor meglio il contesto di appartenenza, è opportuno dare una sbirciatina alla storia di Taiwan, soprattutto quella di metà Novecento, in cui si assiste a questa mescolanza di identità che farà perdere un po' la bussola agli individui, facendoli sentire alienati.