Le conferenze che Franco Basaglia tenne in Brasile nel 1979 rappresentano un documento d'eccezione che qui per la prima volta è possibile leggere nella sua integrità e completezza. Si tratta di una delle ultime occasioni di riflessione pubblica di Basaglia sul significato complessivo dell'impresa della sua vita, una sorta di testamento intellettuale e un bilancio critico sulla psichiatria all'indomani della "legge 180" (maggio 1978), di cui nel maggio 2018 ricorre il quarantennale. Oggi queste vivacissime conferenze sono forse il modo migliore per avvicinarsi a Basaglia e le ragioni della sua pratica. È infatti lui stesso che si presenta a un pubblico di studenti, professori, medici, psicoterapeuti e sindacalisti, e instaura con loro un rapporto insieme complice e critico, che fa emergere la sua straordinaria comunicativa e il suo modo di lavorare e di far politica, tanto distante dalle ideologie quanto capace di centrare temi e problemi tuttora aperti.
Was an Italian psychiatrist and neurologist professor who proposed the dismantling of psychiatric hospitals, pioneer of the modern concept of mental health. He was the most influential Italian psychiatrist of the 20th century.
I read this book for a university exam and I fell in love with it. Basaglia has a way to express his ideas that it's really powerful and hits you straight to the heart.
Un uomo talmente straordinario che quasi non ci si crede sia vissuto davvero. Per fortuna la sua eredità ce lo ricorda ogni giorno. Consigliato a chi vuole intraprendere la carriera dello psichiatra e non solo
Fondamentale documento storico di un’epoca, oltre che consuntivo del pensiero di Basaglia, che qui non si nasconde dietro il ruolo o gli slogan. Basaglia confessa apertamente i suoi limiti e esplicita le contraddizioni che ha vissuto e sta vivendo. Pur parlando un linguaggio ormai apertamente anti-psichiatrico, rifugge dall’idea che la malattia mentale sia frutto dei soli condizionamenti sociali. Ma allo stesso tempo sostiene con forza che la lotta alla povertà è la prima forma di lotta alla follia.