Lei gli legge i filosofi e gli riordina la casa, lui le insegna che nei libri si possono trovare le idee giuste per riordinare anche la vita. Perché lui è un anziano professore capace di vedere nel buio, lei una giovane donna che ha perso la bussola. E mentre il sole entra a secchiate dai vetri, mentre il libeccio passa «in un baleno dall’orizzonte al midollo, modificando i pensieri e l’umore», il profumo della zuppa di lenticchie si mescola ai Pensieri di Pascal, creando tra i due un’armonia silenziosa e bellissima. «Bisogna che io legga nelle cose piccole verità universali. Ma mi occorre la sua collaborazione», dice il Professore a Maria Vittoria. E non resta che dargli ragione, perché in fondo siamo tutti responsabili della forma che imprimiamo alla felicità, nostra e degli altri.
Quando all’ufficio di collocamento le propongono di fare da cameriera e lettrice a un vecchio professore di filosofia che ha perso la vista, Maria Vittoria accetta senza pensarci due volte. Il suo matrimonio sta in piedi «come una capannuccia fatta con gli stuzzicadenti» e tutto, intorno a lei, sembra suggerirle di essere arrivata al capolinea. Il Professore la accoglie nella sua casa piena di vento e di luce e basta poco perché tra i due nasca un rapporto vero, a tratti comico e mordace, a tratti tenero e affettuoso, complice. Con lo stesso piglio livornese gioioso e burbero, Maria Vittoria cucina zucchine e legge per lui stralci di Pascal, Epitteto, Spinoza, Sant’Agostino, Epicuro. Il Professore sa sempre come ritrovare le verità dei grandi pensatori nelle piccole faccende di economia domestica e Maria Vittoria scopre che la filosofia può essere utile nella vita di tutti i giorni. Ogni lettura, per lei, diventa uno strumento per mettere a fuoco delle cose che fino ad allora le erano parse confuse e raccogliere i cocci di un’esistenza trascorsa ad assecondare gli altri. Intorno c’è Livorno, col suo mercato generale, la terrazza Mascagni e Villa Fabbricotti, le chiese affacciate sul mare. E una girandola di personaggi: gli amici coltissimi del Professore, la figlia Elisa, la temibile Vally, cognata maniaca del controllo, la signora Favilla alla costante ricerca di un gatto che le ricorda il suo ex marito, i vecchi studenti che vengono a far visita per imbastire interminabili discussioni. E poi Angelo, ma quello è un discorso a parte. A poco a poco Maria Vittoria e il Professore s’insegneranno molto a vicenda, aiutandosi nel loro opposto viaggio: uno verso la vita e l’altro – come vuole l’ordine delle cose – verso la morte. Senza troppi clamori, con naturalezza, una volta chiuso il libro ci rendiamo conto che la lezione del Professore sedimenta dentro a tutti noi: dai libri che amiamo è possibile ripartire sempre, anche quando ogni cosa intorno ci dice il contrario.
امرأة شابة يعرض عليها العمل كمسئولة منزل وقارئة لأستاذ فلسفة قديم فقد بصره وتولد علاقة حقيقية وانسجام بين الاثنين . يطلب منها من حين لآخر ان تقرأ جزء معين من كتاب معين ويخبرها عن مكانه وغالبا تكون الفقرة الفلسفية متعلقة بحدث ما او حوار بينهم .
كنت اتوقع شئ آخر، ربما عرض للفلسفة كروايات ارفين د يالوم لكن الرواية كانت ابعد ما يكون عن ذلك . اقتباسات فلسفية مختلفة من كتب مختلفة . وعلاقة لطيفة بين البروفيسور و ماريا ومع ابنته ايضا واخت زوجته واصدقائه الذين يزورونه دائما ويتناقشون معه. جذبتني الرواية في البداية لكن بعد ذلك اصابني الملل وشعرت بالإحباط لكن في المجمل تجربة لابأس بها . ورواية خفيفة في قصتها ، الجزء الثقيل بها احيانا هي الاقتباسات الفلسفية.
كان كلاهما يتلمس الخطوات في الظلام بينما هو كان متكئاً على قواعد الفلسفة الأخلاقية...كانت هى هاربة من حياتها الفوضوية... هو أستاذ الفلسفة الكفيف الذي تجاوز سن الثمانين ستتولى هى وظيفة مدبرة المنزل على أن تُجيد قراءة الكتب ، وفى كل مرة يُطالبها بأن تأتي بكتاب وتزحف أصابعها على فقرة ما ، تنطق هى أولى الكلمات لتتدفق البقية على لسانه ، كانت دون ان تدري تنطلق إلى حياة جديدة بينما كان هو يودع الحياة منتظراً الرحيل... عليّ الاعتراف بأنني لست من مُحبي الفلسفة ، وأشعر بثمة تحذلق يتمطى على ألسنة أصحابها لا يروق لي ، ولكن لا أدري لماذا بكيت عندما حانت النهاية برحيله ، أحسست كما لو أنني ودعت صديقاً كان يخزن الضوء تحسباً لوصول الظلام فلما تبدى بأنه يتجول في متاهة مُظلمة والمخرج مخفي...اعتصر قلبي حزناً... لربما الأجواء القاتمة التي تستولي علينا هى التي انتزعت تلك الدموع من مخبأها.....
"لقد أحببتك متأخرا، أيها الجمال بالغ القدم ودائم التجدد، أحببتك متأخرا. أجل، لأنك فيما كنت بداخلي كنتُ أنا خارح نفسي."
مبدئيا إن كان العنوان سيحملك على الظن أن الرواية تتمحور حول سبينوزا وفلسفته، فظنك ليس في محله.
هذه الرواية الجميلة هي رحلة يسير فيها العادي، اليومي الواقعي مع الفلسفة وأفكارها، يتشابكان سويا في صورة غير معهودة.. كأن الفلسفة تتواضع وتنزل من عليائها لتُقرَأ من طرف "ماريا فيتّوريا" بينما هي تطبخ الكوسة ☺️
"ماريا" تقبل بوظيفة مرافقة للبروفيسور، تهتم بالمنزل وتقرأ عليه الكتب نظرا إلى أنه كفيف. تقرأ عليه كتب الفلسفة؛ باسكال وسبينوزا وأغسطينوس و إبيقور. تكتشف ماريا أن حياتها العادية باهتة ومشوشة ويعلمها في المقابل البروفيسور كيف تأخذ بزمام أمورها وكيف تعيد ترتيب حياتها إستنادا إلى المقولات الفلسفية التي يفسرها لها كل مرة ببساطة ودون تعقيد.. ترتب ماريا حياتها وتخطو نحوها من جديد فيما يأخذ البروفيسور خطوته الأخيرة نحو الرحيل. في رؤية فلسفية عن الحياة والموت.
ما أحببته في هذه الرواية أنها ليست سردا واستعراضا للكتب بطريقة جافة،. أكاديمية.. بل هي مزيج من الواقع الإيطالي اللذيذ، المليء بروائح الطعام والبحر والجمال.. وبين الكتب والمكتبات والفلسفة والفلاسفة.. الترجمة كذلك جيدة جدا.. وأنا عامة أثق في ترجمات أماني الحبشي، فهذه ليست المرة الأولى التي أقرأ فيها رواية من ترجمتها.
أستاذ فلسفة متقاعد و فاقد للبصر و سيدة أربعينية على مشارف الانفصال و قراءات فلسفية عن الحياة و الأمل. رغم ان العنوان يحيل على سببنوزا و كيف انه تم لعنه و حرمانه الديني لهذا سيتم حرمانه من القهوة (في إطار مستملحةأو نكتة متبادلة بين " ماريا" و" لوتشانو "و أصدقائه) الا ان العمل يستعرض أفكار فلسفية لإبيكتيت الرواقي و أبيقور و باسكال و ارسطو و جاليلي القديس أغسطينوس و فلاسفة آخرين . العمل يحملنا إلى الحياة اليومية البسيطة و إلى تبادل الخبرات بين الأستاذ و ماريا حيث كل منهما يساعد الاخر لاستكمال طريقه . الأفكار عميقة و لكنها قدمت بطريقة مبسطة أنزلت الاطروحات الفلسفية من علياء الفلسفة إلى مستوى فهم الانسان البسيط الذي تمثله ماريا . الترجمة جيدة و توصل للقارئ الروح الإيطالية السائدة في العمل .
Niente caffè per Spinoza è un romanzo che si legge in poco tempo, ma io vi consiglio di gustarvelo con calma, di centellinare le sue pagine, perché non sarà facile, poi, trattenere le lacrime e non soccombere ad una tenera nostalgia.
Parafrasando Fallada, “E adesso, povera donna?” Eh, adesso mi tocca spiegare perché questo libro non mi è piaciuto. Impresa semititanica, visti i successi che a quanto pare ha ottenuto. Dalla Littizzetto, a Tuttolibri, a –nientemeno- Renato Barilli, in rete ho trovato quasi solo peana.
Ci sono arrivata su consiglio di un’amica: “Leggiti questo capolavoro, tra l’altro scritto da una nostra concittadina, amica di una mia amica”. Comincio a defilarmi, intanto, accampando come pretesto l’urbanistica. Sono di Livorno, è vero, ma appartengo al contado e mai come in questi casi città e campagna entrano in rotta di collisione. I contadini badano al sodo e difficilmente si lasciano incantare da un romanzo –senza prima averlo letto- solo perché porta nel titolo Spinoza. Del resto, la voce dei filosofi, qui, è il sottofondo attraverso cui si dipana una vicenda piuttosto esile e scontata (dalle prime pagine s’intuisce il finale), narrata strizzando l’occhio alle guide turistiche. Cartoline da Livorno. E non manca (quasi) niente: i fossi, il mare, la Terrazza Mascagni, Villa Fabbricotti, il Mercato Centrale (magnifica struttura ottocentesca che conosco come le mie tasche, essendoci passata dentro o davanti per anni, tutti i miei anni di studio), il negozietto dei “frati” (così a Livorno si chiamano i krapfen). Se non sbaglio, sono stati dimenticati solo i Quattro Mori e Gagarin, il tortaio (a Livorno la farinata di ceci si chiama incredibilmente “torta”).
Ho trovato curioso, tra le decine di entusiastiche recensioni del libro, che nessuno abbia fatto cenno ad un suo nobile antenato: L’eleganza del riccio. Lì una portinaia filosofa raccontava vita morte e miracoli degli inquilini del condominio al numero 7 di rue Grenelle; qui una badante/lettrice italiana, al numero 39 di Via degli Ebrei, fa da spalla ad un vecchio professore di filosofia che alla fine si rivelerà il suo mentore. Leggerezza e profondità in entrambi i casi, ma con uno stile ed un pathos ben diversi. Nel libro della Cappagli il punto debole è proprio la scrittura. Si elencano azioni su azioni, quasi sempre identiche, alle quali vengono intercalate citazioni colte prese dalla monumentale libreria del filosofo. Soprattutto per questo, infatti, il professore ha assunto una badante: ormai cieco, ha bisogno di farsi leggere i suoi autori preferiti ogni volta che il caso e le circostanze lo portano a riflettere su qualche aspetto della (sua ed altrui) vita. Ho trovato accettabili solo i dialoghi, specie quelli in vernacolo -è la tendenza del momento che da Camilleri arriva a Malvaldi- sebbene quelli veri, i nostri, siano assai più frizzanti (e spesso pesanti).
Ma entriamo nel testo. La protagonista, Maria Vittoria, arriva un bel mattino nell’appartamento del professore, momentaneamente accudito da una figlia e due nipoti. Deve ovviamente familiarizzare con la famiglia, i locali, gli oggetti, il disordine. “ - Maria Vittoria deve dare una pulita mentre noi non ci siamo, così magari troviamo le tue scarpe che non si sa dove siano finite-. Lui spense la radio. - E io dove vado?- chiese preoccupato. - Vieni al mare con noi. - E la Vally? - Alla Vally aprirà Maria Vittoria e tratteranno tra loro. E questa chi era? Un altro personaggio che gravitava in quella casa. Cominciai a sospettare che erano molte le cose che non sapevo.” [E che caspita! Sei arrivata da dieci minuti e già sospetti che siano tante le cose che non sai di una casa sconosciuta?!]
“La Bianchetti era una specie di balia abbastanza agghindata che era riuscita a piazzare un bel po’ di gente grazie alla sua passione per il volontariato. Una santa donna, un tantino carica di fronzoli, ma santa comunque.”
“Arrivai al numero 39 di via degli Ebrei in anticipo, per avere il tempo di parcheggiare. Non era per niente facile trovare un buco, e feci un bel numero di giri, abbastanza per rendermi conto che il Fabbricotti era un quartiere tranquillo e molto residenziale”.
“L’ascensore aveva ancora la cabina originale di legno, era lento e vagamente in sussulto davanti ad ogni piano. Se ci fosse stata una prossima volta sarei salita a piedi, ma quel giorno volevo preservare la camicetta dal sudore.”
“In un’altra camera c’era un letto matrimoniale e un caos di tipo diverso, addirittura un violino sdraiato su un cuscino e musiche sparse.”
“Anche se avevo cercato di non sudare, avevo sudato. Anzi per la precisione stavo sudando pure mentre tornavo a casa.”
“Lì era sempre fresco, e quando c’erano vento e sole lasciavo aperte le finestre per far asciugare la muffa, così la sera mi dovevo gestire le zanzare.”
Ricapitolando. Scialbo, privo di pathos e di autentica verve labronica, scrittura piatta, vicenda narrata miserella e prevedibile: dove sarebbe il capolavoro? Nelle citazioni di Spinoza, Pascal, Epitteto? Ma in web ne trovi a vagonate di citazioni e aforismi, sono il pane quotidiano dei Social! Su Facebook chi non ha nulla da dire, se non insulta o macina lamentazioni, "espone" aforismi di personaggi celebri. Che sia questa scriteriata assuefazione alla filosofia in pillole il motivo di tanto successo?…
"لقد أحببتك متأخرًا، أيها الجمال بالغ القدم ودائم التجدد، أحببتك متأخرًا. أجل، لأنك فيما كنت بداخلي؛ كنت أنا خارج نفسي."
سنوات ضوئية أحست ماريا فيتوريا أنها تفصل بين حياتها الباهتة في بيت في الظل لا تنبت فيه الآمال والأحلام، وبين تلك التي للبروفيسور، أستاذ الفلسفة المتقاعد الذي صارت له جليسة، أو عينًا بديلة، تعتني بشؤونه وتقرأ له في كتب الفلسفة بعدما فقد قدرته على الرؤية، أو هكذا كانت الخطة المتفق عليها في البداية، غير أن ما حدث في واقع الأمر كان غير ذلك تمامًا.
رواية هادئة، دافئة، عامرة بوصف الأماكن والمشاعر والأفكار ورائحة القهوة والمطر وملح البحر، بعيدة عن دراما الحبكات وتصاعد الأحداث، كحياة ماريا فيتوريا الجديدة، تلك التي صارت تكمن السعادة فيها في مجرد كونها جديرة بقراءة كتاب فلسفة مهم، من مكتبة تدل على أفكار وأخلاق صاحبها.
لم تكن فلسفة سبينوزا هي الأكثر تناولًا في الرواية كما يوحي عنوانها، وإنما تطرقت إلى فكر فلاسفة عدة، أبرزهما كانا إبكتيتوس وباسكال.
الرواية في رأيي تطرح معنى مغايرًا لمفهوم التفلسف، لا بوصفه سفسطة نظرية وشعارات حالمة غير قابلة للتطبيق على أرض الواقع، وإنما بانعكاسه على أدق التفاصيل وأبسطها في أمور الحياة، وبقدرته على ترك الأثر والعزاء وإحداث التغيير فيها، حتى وإن كنا على أعتاب الرحيل.
Un libro che non saprei definire diversamente da “delicato”. Forse perché racconta dell’avvicinarsi, lento ma inesorabile, della fine di un professore, un uomo antico e fortemente istruito. Il prendere coscienza della fine arriva piano, pagina dopo pagina, che alla fine non è doloroso come una cosa invece che capita all’improvviso. Il professore in particolare è un uomo che l’autrice ha saputo costruire e descrivere molto bene: so che sembra un po’ uno stereotipo eppure persone come lui una volta esistevano. Ambientato in una bellissima Livorno, che è tantissimo suggestiva anche se descritta brevemente. E’ un romanzo non troppo lungo, senza tante pretese perché in fondo il protagonista non vuole cambiare la vita a nessuno, anche se forse un po’ la cambia a chi gli sta accanto, ad esempio alla “badante”. E’ però una storia vera, di quelle che succedono veramente e che raccontante in maniera semplice ma elegante secondo me sono assolutamente da leggere.
" لقد أحببتك متأخرا، أيها الجمال بالغ القدم ودائم التجدد ، أحببتك متأخرا. أجل، لأنك فيما كنت بداخلى كنت أنا خارج نفسى"
بهذة الجملة تنتهى رحلتين ، الرحلة الاولى هى رحلتى مع الرواية وكانت فى الواقع اطول فترة زمنية اقرأ فيها رواية حيث زادت عن السنتين لا أدرى سبب محدد لهذا . والرحلة الثانية هيا رحلة البروفيسور لوتشانو فى الحياة. البروفيسور لوتشانو هو استاذ فى الفلسفة قضى كل حياته فى التدريس والكتب ،كفت عيناه عن النظر فى أواخر حياته لكن قلبه وعقله يستطيعوا الابصار الى أعمق نقطة فى روحك لكن مع هذا عندما يتقدم الانسان فى العمر ويصير عبء على من حوله يحتاج الى مساعدة من شخص ما وهذا ما حدث مع البروفيسور وهنا تأتى الشخصية المحورية فى الرواية "ماريا فيتوريا" السيدة التى جلست مع البروفيسور الى ان فاضت روحه الى بارئها وهنا تستعرض لنا الكاتبة البارعة وعازفة التشيللو آليتشه كابالي شكل العلاقة والحياة التى انسابت بهدوء بين ماريا والبروفيسور الذى مزج الوقت بينهم بالذكريات والفلسفة والكتب ولم يتوانى البروفيسور قط عن تقديم أفكاره التى استلهمها من الكتب لماريا ويساعدها فى مشاكل حياتها حتى صارت ان ماريا هيا التى تحتاج الى الرعاية وليس العكس . فتحرر كل منهما من سجونه فلكل منا سجونه إلا حين يأت ملاك لتحريرنا.
قهوة واسبينوزا .. تتوقع عندها رواية فلسفية عميقة ،رواية ثقيلة نوعاً ما .. ولكن وعلى العكس من العنوان وما يوحي به من عمق، إلا أن الرواية جاءت بسيطة في فكرتها وشخصياتها وحبكتها و مع ذلك كانت تلك البساطة هي أفضل ما في الرواية . تقرر ماريا فيتوريا التمرد على وضعها الاجتماعي حيث حياتها المحصورة في رعاية زوج حقير ووالدته وكلبها .. مدفوعة بحاجتها المادية وحاجتها النفسية للشعور بقيمتها تبدأ البحث عن وظيفة . وتكون تلك الوظيفة لحسن حظها هي المحطة التي ستعيد معها تشكيل حياتها من جديد واكتشاف ذاتها ورغباتها .. حيث يتحتم عليها رعاية بروفيسور أعمى متخصص في الفلسفة وأحد أهم متطلبات الوظيفة هي أن تقرأ له. بين الكتب والعلاقات والمواقف اليومية التي تحدث تبزغ الفلسفة كطريق للحياة يستمد منها البروفيسور طاقته على الاستمرار وهو ما يلهم ماريا وينعكس أثره عليها فتصبح أقوى وأشجع وأكثر حرصاً على أن تعرف ماذا تريد من الحياة والحب والناس. نشهد في الرواية كيف ساعدت الفلسفة ماريا بإيجاد طريقها ولعلها دوماً كانت تلك هي وظيفة الفلسفة .. وكيف توطدت علاقتها بالبروفيسور فكانت حياتها تهدم من جهة لتبني لنفسها بالمقابل حياة أفضل. بالنسبة لي وجدت الرواية جيدة على مستوى الفكرة والشخصيات ومشوقة خاصة في جزئها الأول ثم بدأت وتيرة الأحداث بالتباطئ الشديد ما أثقل الرواية .. هناك الكثير من القفزات في الفقرات لدرجة تفقد القارئ تركيزه لاسيما في الحوارات .. الرواية أيضا كانت بحاجة لمزيد من التحرير هناك الكثير من الأخطاء المطبعية المزعجة.رواية لطيفة ومسلية ولكن ليست ذات مغزى عميق.
Delicato, intenso, ricco di citazioni filosofiche che scandiscono la vita di un professore cieco e della sua governante. Un viaggio alla scoperta di se stessi e di un amicizia inaspettata, quanto profonda. Veramente una piacevole lettura.
استاذ متقاعد كفيف و سيدة أربعينية على شفا الهاوية دائما و ابدا القراءة تنقذ كائنا من كان ايا كانت القراءة فلسفة تاريخ رواية تنمية اي شيء اي شئ فى القراءة منقذ 💓💓💓💓💓💓
كانت حماستي شديدة تجاه هذه الرواية منذ صدورها! بداية من الغلاف للعنوان لكل تفاصيلها البسيطة! لم أهتم لمعرفة ما تدور حوله _وهذا طبعي عامة_ بل كان كل ما يشغلني هو اقتنائها وقراءتها! وبمجرد أن أُتيحت لي الفرصة لذلك لم أتردد لثانية! وبالرغم من أن بها ما لا أفضله في المطلق، إلا أنه كان لطيف في هذه الرواية، بل وجعلها أقرب لقلبي!
تبدأ الرواية مع سيدة أربعينية متزوجة وليس لديها أولاد ذاهبة للبحث عن عمل بعدما وجدت أنها تضطر أن تطلب من زوجها مالاً وهو لا يلبي ذلك. وقد وجدت السيدة المسئولة عن إتاحة الوظائف أن هناك وظيفة ملائمة لها بما أنها تستطيع القراءة باللغة الإيطالية!
تذهب السيدة لاستلام عملها لتتفاجأ بإحدى جيران من تذهب للعمل عندهم تحذرها من أن الشخص الذي ستعتني به صعب المراس ولا يمكث معه أحد لمدة طويلة، كما أنه لا يحب أن يناديه أحد سوى ب"البروفيسور"!!
فمن هو البروفيسور؟ ولماذا يناديه الجميع بهذا اللقب؟ والأهم من ذلك، لماذا كان شرطاً أن تكون الوظيفة لمن تجيد القراءة فقط؟! الكثير من الاستفهامات التي ستستمتعون بالعثور على إجاباتها خلال القراءة.
الرواية رتمها بطئ _وهذا شيء لا أفضله في العادة_ لكن مع هذه الرواية الهادئة التي تقتصر على مكانين أو ثلاثة وأغلبها في حدود منزل وحيد فهو الأنسب.
في الأغلب كل قارئ واجه خلال مسيرته القرائية كتاب أو أكثر وقف عاجزاً أمام شعوره نحوه، وهذه الرواية منها.
في باديء الأمر ، تحمست لها ثم أصابني الملل من كثرة الأحداث.أظن نية الكاتبة أنها تحولها لعمل درامي . الفكرة جيدة، فتاة تقرأ لرجل مسن "فليسوف" الكتب و لكن تفاصيل و حشو لا طائل لها مع مشكلة في تنقل الأمكنة و الأزمنة في الرواية؛ من الممكن مثلاً فقرة تتحدث بداخل بيت البرفيسور ثم الفقرة القادمة تتحدث عن بيت آخر أو شيء حدث في الماضي في المجمل لم تعجبني .
ليس من السهل أبدا مراعاة "شخص كفيف" ،، لكن بطلة الرواية نجحت فى ذلك برغم أنها لم تحي حياة رائعة ... مترجمتنا العزيزة "أمانى" جعلتنى أشعر بالبطلة و هى تتطور شخصيتها و تفكيرها مع رجل مسن فاقد الأمل فى الحياة بعد أصابته بفقدان بصره فى منتهى الروعة و الشجن ... لم أخشي على أصابتي بالملل و أنا أقرأ هذه الرواية ،، بسبب أمتلاك المترجمة أسلوب سلس جدا تأهلك حقآ للسفر بخيال كأنه واقع فى ضواحي إيطاليا ... #ولاء_الكسفريتي #walaa_elkasfriti
شابة حالمة ضجرة، وعجوز شبه فاقد للبصر، روحان كل منهما متعب بطريقته، لكن حين تتقاطع طرقهما يمنح كل منهما الآخر من مباهج الحياة ما يجعلها أكثر لطفاً، وبشكل ما، يصبح لذلك اللطف المتبادل بينهما حكاية..
في الوقت الذي تبدأ فيه ماريا إدراك كم استشرى العفن في كل ما يحيط بها، بيتها وزواجها وحياتها، تلتقي البروفيسور، العجوز الذي تقبل العمل كمقدمة رعاية له بعد استيفائها الشرط الوحيد للوظيفة: أن تعرف القراءة..
هكذا تبدأ أيامها في المضي بروتين جديد، يتضمن التسوق، وتنظيف أكوام لا نهائية من غبار سحري، والانشغال بطبخ الكوسة متحايلة على نكهتها وقوامها اللذين يكرههما البروفيسور، والتعامل مع أصدقائه وأفراد عائلته القلائل الصاخبين، وقراءة أسطر متفرقة من شوبنهاور وسبينوزا وإبكتيتوس.. وبين كل هذه المهام اليومية، تبدأ في تلقي دروس مرتجلة في الفلسفة، أشبه بحوارات عفوية تنتهي بمحاولة البروفيسور فتح ثقب جديد في عقل تلميذته التي لا تتوقف عن الاندهاش من قدرته على جعل الفلسفة تبدو كوصفة للحياة، حية ومتجددة وضرورية؛ حتى تغدو، شيئاً فشيئاً، أبسط الجمل والمواقف والحوارات في التحول لتأملات فلسفية تمضي أيامها منشغلة بها..
وانطلاقاً من هذه التأملات تأخذ نظرة ماريا للحياة في التحول هي الأخرى، نظرتها لنفسها وللطريقة التي تمضي بها، تبدأ المسميات تتضح في ذهنها، وأمامها، طريق لم تكد تراه من قبل، وفي قلبها ما يكفي من الشجاعة لقطعه..
لكن الأثر الذي أحدثته هي الأخرى في حياة أستاذها لا يستهان به، متمثلاً في فناجين القهوة المختلسة وأطباق الحلوى والتمشيات الهادئة والكثير من اللطف المتنكر في أفعال عفوية لا يبدو أن أحداً سواها يراها واجبة، أشياء بقدر ما تبدو صغيرة بقدر ما تحمل من أهمية في حياة البروفيسور الحالم الذي لا يهتم لشيء أكثر من "التفاهات"..
فهل هناك ما هو أكثر قيمة من اللطف الإنساني؟! أعتقد أنه لا، ولذلك أحببت حكايتهما، لأنها حكاية عن اللطف وما يمكن أن يغيره في حياة البشر، والفلسفة -الكتب- وما يمكن أن تقدمه لنا من "عزاءات"..
**وبرغم جمالها إلا أني عانيت معها حتى استطعنا التآلف مع بعضنا، فالرواية مكتوبة بأسلوب يبدو أحياناً تقريري ومع وجود الكثير من الجمل المقتبسة من كتب فلسفية تعثرت كثيراً أثناء القراءة، بالإضافة لحالة من الالتباس مع الترجمة..
Voto 4,5 Se leggendo la trama di “Niente caffè per Spinoza” vi siete scoraggianti alla vista di nomi come Pascal o Sant’Agostino, vi prego di ricredervi. Questo romanzo racchiude in sé i più grandi temi del pensiero, ma li intreccia alla vita di tutti i giorni con grande garbo e sensibilità, mai con spocchia intellettuale o boria.
Questo romanzo racchiude la bellezza delle cose di cui è scandita la nostra esistenza, trattare con attenzione, dando a ogni momento il giusto valore. È la storia di Maria Vittoria, per esteso perché i nomi sono importanti, e del Professore, sbagliato e inutile chiamarlo in altro modo, e del loro legame.
Maria Vittoria va a lavorare in casa del Professore in momento della sua esistenza estramemente delicato: suo marito è un mezzo criminale idiota che la tratta come una sguattera, la suocera è in tripudio di nullità, e la sua casa è piena di muffa. Come la sua vita.
Entrare in casa di quel vecchio ormai cieco, che ha bisogno di qualcuno che gli legga passi di libri o articoli di giornale, sarà per lei l’inizio di una nuova storia.
In “Niente caffà per Spinoza“, una delle cose che più mi è piaciuta del Professore è stato il suo modo di scoprirsi. Non si è seduto in poltrona e ha raccontato a Maria Vittoria la storia della sua vita e della sua famiglia. Le ha fornito dei frammenti, lei ha sbirciato tra le sue cose mentre tentava di pulire, e durante la lettura si è ricostruito il filo di una storia.
روايةٌ كُتبت وتُرجمت ببراعة، لتخرج إلى النور روايةٌ لا تحمل قصةً ذات حبكة معقدّة وليس لها مثيل، هي فقط تضم في أحشائها حكايةً دافئة، تكشف عن نفسِها بانسيابةٍ وخفّة. رواية تعرف جيدًا كيف تقتلعك في اللحظة المناسبة من شِباك الملل، وتجعلك منغمسّا داخل أحداثها بذات الحماس من جديد. مُحكَمة. مليئة بالتفاصيل. تسافر بك إلى مدينة ليفورنو الإيطالية المطلّة على بحر لِغُرية الساحر. ومع تدفق صفحات الرواية، شعرتُ أن هناك رواية جديدة تشقّ طريقها نحو رفّ المفضلّات عندي.
❞ لقد أحببتك متأخرًا، أيها الجمال بالغ القدم ودائم التجدد، لأنك عندما كنتَ داخلي كنتُ أنا خارجَ نفسي.❝
❞ ثم إن الأشياء تُضيء أمام البحر، تنتعش، وتصبح ألوانها جميلة، ويحدث هذا أيضًا للأفكار ❝
❞ الحياة مثل بساط شحب لونه، بسبب أشعة الشمس القاسية. ❝
Una storia che ti entra dentro in punta di piedi: un anziano professore e una donna a un bivio importante della vita. Questo romanzo dimostra come l'incontro con alcune persone possa cambiarti la vita per sempre, dimostra come la filosofia parli ad ognuno di noi, alle nostre vite. Una donna, in crisi esistenziale e intrappolata in una vita insoddisfacente, inizia ad aiutare un vecchio professore e grazie a questo incontro riscopre se stessa e la sua forza.
Un romanzo dolce amaro che lascia un profondo senso di tenerezza, ma dove la speranza di trovare la luce nell'oscurità non viene mai meno.
جميل.. وممتع وسلس. بالنسبة لي كان الكتاب عبارة عن دروس مبسطة عن الحياة بطريقة مختلفة، كل شخصية لها رسالة وصلت لي أثناء القراءة. - لفتتني علاقة أستاذ الفلسفة بالكتب وكيف انه كفيف ولكنه يتعرف على كل كتبه الموضوعة في مكتبته؛ وأيضاً بأن كتبه تقل مع مرور الزمن إشارة إلى حياته التي تقل مع مرور الوقت( كان يهدي كتبه للغير ) حتى اوشكت المكتبة أن تفرغ تماما. -فكرت في كيف يقضي الإنسان سنوات عمره الأخيرة مع عدة أشخاص محددين، وتسائلت عن قيمتهم بالنسبة للإنسان في هذا العمر ( الكبير). - كيف أن الماضي يمكن أن يقتات عليك او أن تقتات انت عليه( بيدك الخيار). - عندما قررت ماريا ( الشخصية الرئيسية) أن تترك حياتها القديمة وتبدأ من جديد، أيقنت انه ربما لم نفكر كثيراً بذلك ولكن قيمتك انت الذي تحددها، لا الغير.
قدمت الرواية لي أكثر مما كنت أتوقع، مزيج من وأقوال وأحكام فلاسفة كتير، من مكتبة عظيمة لبرفيسور أستاذ في الفلسفة وأعمى، كان من حسن حظه أنه تم توظيف امرأة عنده تُسمى ماريا، ساعدته على العيش حياته بين أقوال الفلسفة التي يحبها في أيامه الأخيرة وكانت من حسن حظها أنه في هذا التوقيت بالذات، دخلت بيته لترعاه فتجد نفسها أمام خط واضح لحياتها التي كانت على وشك أن تتداعى.
وما بين ماريا والبرفيسور، كنت اقرأ والتمس للدروس الفلسفية التي كان يقولها الدكتور منبثقة من قراءته لكتب فلاسفة، كأني كنت أريد أن أضع الطريق الصحيح لحياتي أنا أيضا من خلال هذا الرجل الحكيم، الذي كان يعرف موضع كل كتاب وكل جملة وعيونه لا ترى النور.
حبيت الرواية في تبسيطها لكلام معقد، الترجمة كانت رائعة، أحيانا كنت أشعر بعدم الفهم لبعض الجمل ولكن في المجمل الرواية آثرت بي فعلا.
وفعلا لم تقدم القهوة لسيبنوزا، ولكن قدمت أكثر من ذلك بكثير، قدمت أفكار ومقتبسات ل سيبنوزا وباسكال وإبيكورو ودمجهم في حياة رجل حزين وامرأة بائسة وقارئة مكتئبة، من أجل أن تجدد روعة الحياة في قلوبهم من جديد، أليس هذا جميلا! 🤍
سلبتني النوم ليومين احببتك متأخرا أيها الجمال بالغ القدم ودائم التجدد.. احببتك متأخرا أجل.. لأنك فيما كنت بداخلي كنت انا خارج نفسي ماريا فيتوريا المرأة التي تبحث عن عمل لتجد وظيفة كمقدمة رعاية البروفيسور الفلسفة الكفيف والذي يطلب منها ان تقرأ له الفلسفة ولكنها هوا تقرأها له وكأنها وصفات تسير عليها حياته تتغير حياتها وتجد السكينة والحب احببتها لأنها تشبه واقعي فالبروفيسور يشبه أمي المصابة بالزهايمر وتفقد بصرها تدريجيا احببتها لأنها لمستني بقوة شعرت وانني كاليزا ابنته المحمله بالمسئوليات والتي قد تنفجر لكونها تحمل فوق رأسها كل الأمور حتى لو كان حملا معنويا شعرت بالتعاطف معه ومع امي ولا ادري احزنت في النهايه ام شعرت بالراحة لأجله ولكن شخصية البروفيسور مرسومة بدقة رواية قوية لايمكن نسيانها بسهولة خمس نجوم مو كل قلبي
بروفيسور في الفلسفة أرمل متقاعد فاقد للبصر ، وامرأة تدعى ماريا فيتوريا على مشارف الأنفصال ، تجمعهم إليزا أبنة البروفيسور حين عرضت على ماريا وظيفة مدبرة منزل شريطة أن تجيد القراءة ، فتقبل ماريا الوظيفة هروبًا من واقعها المرير ، تقوم وظيفتها على أعمال الطهي والتنظيف والقراءة للبروفيسور مع صحبة العديد من علماء الفلسفة الذين كانت تجهلهم قبل معرفتها به ، وفي كل جملة تقرأها ماريا كان يكملها البروفيسور اعتمادًا على ذاكرته التي حرص جيدًا على أن تعينه في تقدمه في السن في ظل فقدانه التدريجي لبصره ، كما قالت ماريا : " ربما شعر بالاحتياج لأن يسجلها في ركن ما في ذاكرته وكأنها مخزون يقتات عليه ".
وبينما هي تقرأ له كانت كل جملة تعيد ترتيب حياتها لبداية جديدة ، وكأنه يختار الجمل بعناية لـ يربت على كتف حياتها ، ويحل لها مشكلة استعصت على فهمها ، تلك الجمل التي كانت تخرج من ذاكرة البروفيسور للأبد ، ذاكرته التي بدأت تتداعى وتدنو نهايتها ، وبعد كل ذلك ظنت ماريا بأنها تعرف كل شيء عن حياة البروفيسور ، ويتضح بالنهاية أنها لم تفعل.
يقول البروفيسور في النهاية : " أحب أن أترك ذكرى جيدة " وأظن بأنه فعل حقًا ، لكن يؤسفني بأن ذكراي أيضًا من هذا الكتاب بأني فقدت صديقًا ولم أنهِ مجرد كتاب. - رواية تشعرك بأنك برفقة صديق هادئ مرح.
Mi sa che sono in minoranza, ma questo racconto non è riuscito a commuovermi (o a interessarmi particolarmente). L'ho anche letto in poco tempo, scorre bene, ma sia le citazioni filosofiche che la sottostoria romantica non mi hanno coinvolto, anzi, mi hanno appesantito notevolmente la lettura. Mi sembravano piazzate lì perchè ci dovevano stare, ma non davano, secondo me, sto grande contributo al racconto. Anzi, la love story è tanto inutile da essere dannosa. Un contentino al pubblico femminile? Boh, secondo me non serviva affatto. Molto molto meglio sarebbe stato approfondire il racconto, delicato e sensibile, dello spegnersi del Professore. Un lento accompagnamento alla fine naturale di una vita, vissuta con i suoi drammi e i suoi dolori, e le sue asperità, ma non priva di significato e soddisfazioni. Ecco, l'autrice si fosse limitata a questo, magari arricchendo di spessore la figura di Elisa e dell'insopportabile famiglia, o spiegando meglio i traumi annidati nel passato di questa piccola famiglia, mi sarebbe piaciuto molto di più. Gradevole, ma non lo rileggerei.
" لقد أحببتك متأخرا، أيها الجمال بالغ القدم ودائم التجدد، أحببتك متأخرا، أجل، لأنك فيما كنت بداخلي، كنت أنا خارج نفسي"♥️🌹
من كتاب الاعترافات للقديس أغسطينوس
حكاية من تلك الحكايات التي تأتي لتصالحك مرة أخرى على الحياة، حينما تصبح الحياة سخية وتمنحنا من يرشدنا خلال رحلتنا إلى تحرر أرواحنا.
فقط حينما تصبح الحياة سخية !…
وضعت الرواية في مكانها الأنسب بعد قراءتها.. في مكتبتي.. صف من الكتب الأقرب لقلبي، كتب تشبه روحي، كتب لا تخضع في تقييمها لأي معايير أدبية سوى مقدرتها على لمس جزء خفي مني، كتب تمنحك الإجابة والهداية بشكل ما، ولذلك هي تفضيلات شخصية غير خاضعة للتقييم ولا للترشيح من أجل القراءة.
هل لازلنا بتلك الهشاشة التي تجعلنا نبكي بشدة للنهاية الحزينة لرواية بديعة! إذا كنت محب للفلسفة أو غير محب ووقعت بين ضفتي هذه الرواية.. ستشعر بإحساس ما يغمرك.. رحلة تبدأ في الصيف وتنتهي في الصيف الذي يليه.. رحلة في ذكريات بطل الرواية التي هي شذرات من كتابات بعض الفلاسفة.. ستشعر بالدفء وتشعر بالبرد وتمر بجانبك نسمات الربيع وتتساقط حولك أوراق الخريف.. ستبكي في لحظة ما.. لحظة الإدراك للحقيقة الأبدية
شعرت في بعض اللحظات بالتشتت في الحوار خصوصا في تلك اللحظات التي تجمع عدة شخصيات في مشهد واحد.. ولكن يمكن تجاوزها. اتمنى لمن يقرأها قراءة ممتعة.
في الثلث الأول تبدوا واعدة وكأننا على وشك التهام وجبة فلسفية من النوع الفاخر، لكن مع الثلث الثاني تظهر الرتابة على السطح، تفاصيل الحياة اليومية للبطلة مع البروفسور وزوجها "النطع" وحماتها، واختيارها لقطع الخضار في السوق والجارة "الكي جي بي". تفاصيل رتيبه لا يحتاجها القارئ الذي يتوقع قراءة رواية فلسفية إلى حد ما، بناءًا على عنوانها. لذا كان لابد من تدخل المحرر لحذف كل تلك الأحداث الغير هامة. في الثلث الأخير لم يتغير الحال كثيرًا، والنهاية كانت متوقعة ومبتذلة.
لا أخفيكم سرًا لقد قررت قراءة الرواية على أمل أني سوف أجد حوارات فلسفية عميقة بين بطلي الرواية، وكيف ستستفيد البطلة من الفلسفة على أرض الواقع. وهذا قد ظهر في بعض المشاهد لكن بصورة مقتضبه، وكأن الكاتبة تمن علينا من الرحيق الفلسفي وخبرات البروفيسور العجوز.
فكرة جميلة لكن تم معالجتها بقليل من الاستخاف لكن اظن لو تحولت لفيلم ستكون أجمل وألطف.
العنوان ظلم الرواية، لأنها رواية لطيفة لكن لا تتوقع منها الكثير على مستوى الفلسفة مثل رواية عالم صوفي أو روايات ارفين يالوم.
⭐⭐
اقتباسات:
❞ أحيانًا تمنحك الحياة ما يؤكل، ولكن تنزع منكِ شيئًا ما، وأحيانًا أخرى تترك لكِ كل شيء، ولكنها لا تمنحك ما يؤكل. ❝
❞ يجب ألا نرغب بعند في أن تسير الأمور كما نتمنى، ولكن أن نتمنى أن تسير على سجيتها. ❝
❞ الكرنب يمكن أن ننساه ليغلي وتُفسد رائحته المنزل، والزوج يمكنه أن يُفسد البيت برائحته من دون أن يغلي ❝