Nel corso degli ultimi decenni i concetti che stanno alla base della Scienza della Nutrizione, in particolare l’adeguatezza nutrizionale di una dieta e le sue implicazioni sulla salute, hanno fatto sì che la dieta sia riconosciuta come la variabile dello stile di vita più efficace nell’influenzare, nel bene e nel male, lo stato di salute. Essa è in grado di esercitare effetti positivi nella prevenzione e nel trattamento delle principali malattie del mondo occidentale e per questo ha assunto un ruolo insostituibile nel campo della medicina preventiva. A partire dall’analisi dell’adeguatezza nutrizionale di una dieta a base vegetale e analizzando la stretta interrelazione tra alimentazione e salute, queste Linee Guida dietetiche presentano i diversi cibi e gruppi alimentari, corredandoli delle informazioni pratiche e di esempi di menu, utili alla realizzazione di una dieta ottimale a base vegetale. Dieta che a livello internazionale trova proprio la sua più recente rappresentazione nella VegPyramid. Gli ultimi studi sono concordi nell’affermare che qualunque dieta sana, anche se onnivora, deve basarsi principalmente su cibi vegetali. Per questo i consigli contenuti in questa guida non si prefiggono solo di aiutare i vegetariani italiani a operare scelte alimentari che siano all’insegna dell’adeguatezza nutrizionale, secondo le raccomandazioni dietetiche nazionali e internazionali, ma possono essere utilizzati da chiunque abbia a cuore la propria salute.
Luciana Baroni è medico chirurgo, specialista in Geriatria, Gerontologia e Neurologia. Ha lavorato per molti anni in centri universitari di ricerca nel campo dello studio e della prevenzione dell'arteriosclerosi. Dirigente medico presso l'Ospedale Villa Salus di Venezia-Mestre, si occupa principalmente della diagnosi e del trattamento delle malattie neurodegenerative.
Nel 2000 ha fondato Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - SSNV (di cui è presidente in carica) una associazione no profit che riunisce professionisti, studiosi e ricercatori favorevoli alla nutrizione vegetariana e si prefigge di diffondere le conoscenze medico-scientifiche a sostegno di una scelta alimentare di tipo vegetariano. Studiosa di nutrizione vegetariana e delle sue implicazione sulla salute, ha scritto e curato la traduzione di numerosi articoli e pubblicazioni concernenti salute, alimentazione e stile di vita.
Questo libro dovrebbe essere letto da chiunque intenda diventare vegetariano, ma specialmente per chi si avvicina alla dieta vegana. Personalmente ho rischiato una brutta anemia perniciosa perchè pensavo che una sola pasticca di vit B12 al giorno, come da flacone, bastasse come integrazione ad una dieta vegana. Invece il libro riporta tutti i valori minimi di vit e elementi , nel caso della vit B12 ci vogliono 3 pasticche da 1000mg. C'è anche un sito molto esaustivo per chi non volesse comprare il libro: http://www.vegpyramid.info/index.html