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#Cucitialcuore: Diario di un padre fortunato (Bar papà)
Questa è un’epica battaglia contro il drago. Non pensate però di leggere di cavalieri, principesse, spade magiche e destrieri leggendari. Questo libro racconta una storia semplice, molto reale. Francesco è un ragazzo di 36 anni, cresciuto senza genitori, che sogna da sempre di avere finalmente una famiglia tutta sua. Tommi (rigorosamente con la “i”) è quel sogno che ha preso forma. È suo figlio, il suo amore più grande, quella sicurezza del cuore che adesso, pensava, nessuno gli avrebbe più tolto. Poi, invece, è arrivato il drago. Il piccolo Tommi è nato affetto da una patologia sconosciuta e degenerativa. Il suo cervelletto si atrofizza lentamente, compromettendo lo sviluppo psicomotorio. Con il tempo, Tommi ha perso anche la vista. Francesco nel 2016 ha aperto una semplice pagina Facebook nel tentativo di raggruppare persone che ne sapessero più di lui sulla disabilità e lo aiutassero a capire come muoversi in un mondo decisamente non semplice da abitare. Poi ha cominciato a condividere tutte le informazioni raccolte con chiunque si unisse alla sua avventura. È nato così il sito e il progetto Tommigiornale, che dà voce ad altre famiglie che affrontano simili battaglie e approfondisce argomenti di varia natura, spesso – ma non esclusivamente – legati al mondo della disabilità. Il tutto condito da una buona dose di umorismo. Dopo aver raccolto in sei mesi decine di migliaia di follower sui social, Diario di un padre fortunato arriva ora in libreria. La battaglia contro il drago è appena iniziata, fai la tua parte. Ah, c’è pure la mamma, eh...
144 pages, Paperback
Published March 14, 2019
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Community Reviews
Displaying 1 - 5 of 5 reviews
January 12, 2022
Seguo Francesco Cannadoro su facebook da diversi anni, ho seguito più o meno tutti i suoi post ed appena uscito il suo primo libro l'ho acquistato subito! L'ho letto solo ora perché ho acquistato il secondo e volevo leggerli a poca distanza!
Francesco è un ragazzo che non ha avuto una vita facile! Un infanzia all'insegna dell'abbandono, un'adolescenza travagliata e quando finalmente trova la"felicità" il drago vuole portargliela via a tutti i costi!
Questo è un diario, come dice lui, di un padre fortunato, perché per lui essere un padre è la cosa più bella del mondo! Un padre con la P maiuscola un marito con la M maiuscola un uomo con la U maiuscola! Racconta in queste pagine tutta la sua vita e la racconta senza veli, senza giri di parole, senza mezzi termini, senza censure.. racconta la cattiveria della vita ma anche quanto il vero amore possa davvero dare la forza!
Ho amato molto il modo di scrivere di Francesco, ho pianto come una bambina leggendo le sue parole d'amore, ho provato forte empatia con lui e mamma Vale perché da mamma non voglio nemmeno pensare a quello che loro vivono ogni giorno con dei sorrisi che fanno passare in secondo piano tutto! L'amore per questo figlio voluto amato e tutto quello che comporta purtroppo la disabilità grave e l'avere a che fare non sempre con le persone giuste .
Vi consiglio di leggerlo perché principalmente troverete la forza dell'amore in ogni pagina di questo diario
Francesco è un ragazzo che non ha avuto una vita facile! Un infanzia all'insegna dell'abbandono, un'adolescenza travagliata e quando finalmente trova la"felicità" il drago vuole portargliela via a tutti i costi!
Questo è un diario, come dice lui, di un padre fortunato, perché per lui essere un padre è la cosa più bella del mondo! Un padre con la P maiuscola un marito con la M maiuscola un uomo con la U maiuscola! Racconta in queste pagine tutta la sua vita e la racconta senza veli, senza giri di parole, senza mezzi termini, senza censure.. racconta la cattiveria della vita ma anche quanto il vero amore possa davvero dare la forza!
Ho amato molto il modo di scrivere di Francesco, ho pianto come una bambina leggendo le sue parole d'amore, ho provato forte empatia con lui e mamma Vale perché da mamma non voglio nemmeno pensare a quello che loro vivono ogni giorno con dei sorrisi che fanno passare in secondo piano tutto! L'amore per questo figlio voluto amato e tutto quello che comporta purtroppo la disabilità grave e l'avere a che fare non sempre con le persone giuste .
Vi consiglio di leggerlo perché principalmente troverete la forza dell'amore in ogni pagina di questo diario
July 12, 2019
Io mi sono riscoperto fortunato, nella sfortuna, dal momento in cui mio figlio, gravemente disabile, ha cominciato a insegnarmi a essere padre, mostrandomi in un colpo solo tutti i miei limiti e sbattendomi in faccia il fatto che non ci sarebbe stato il tempo di superarli a uno a uno stando dietro ai tempi della vita.
December 30, 2023
L' amore del papà Francesco (e autore del libro) verso sua figlio Tommi gravemente disabile, mi ha toccato il cuore in modo profondo. Non è quello che ci si aspetta, non è la descrizione di un dramma (anche se di dramma si tratta), piuttosto la narrazione di un amore così potente e grande tra una creatura molto malata e il suo papà, che riesce a dar pane per i suoi denti al "drago", la disabilità, con cui la famiglia combatte da anni. Lo consiglio, anche per rivalutare tante cose nella vita e puntare all'essenziale, al cuore e all'amore ♥️
November 30, 2025
Ho messo 5 stelle, perché non si può mettere di meno a questo libro..
Parto da quello che non mi piace: lo stile di scrittura è davvero troppo colloquiale, mi è sembrato quasi infantile, e con una sorta di ironia quasi forzata (che forse forzata non è ma non mi è piaciuta associata col tema del libro).
Ora quello che mi piace: più di tutto mi piace che all’ultima pagina (solo all’ultima però) mi ha fatto scendere la lacrimuccia, e a me piace emozionarmi per un libro, significa che è arrivato al cuore.. li, non c’era ironia, non c’era scherzo, non c’era gioia che celava la tragedia, c’erano le parole di un papà che cercava di spiegare l’amore per suo figlio.
Recensire questo libro è davvero difficile. Seguivo la famiglia Cannadoro sui social, ho smesso di seguirli durante la carneficina di Gaza, quando ho visto che non facevano mai menzione dell’accaduto, e non me l’aspettavo da loro, così sensibili alle cause sui bambini.. non so se in seguito lo abbiano fatto, ho smesso di seguirli. Ma volevo assolutamente leggere un libro di papà, e l’ho fatto. È il suo primo libro questo, quello in cui spiega la condizione del figlio disabile e della famiglia che lui e la mamma hanno messo su, di come l’hanno messa su. Ne ha scritti altri, che se avrò occasione leggerò volentieri.
Un libro molto personale, qui papà ci ha regalato un pezzettino di sé, e forse è stato terapeutico per lui. A noi lettori far sì che questo pezzettino venga usato per capire quanto siamo fortunati a non avere un drago continuamente alla calcagna con cui combattere. 🥲
Parto da quello che non mi piace: lo stile di scrittura è davvero troppo colloquiale, mi è sembrato quasi infantile, e con una sorta di ironia quasi forzata (che forse forzata non è ma non mi è piaciuta associata col tema del libro).
Ora quello che mi piace: più di tutto mi piace che all’ultima pagina (solo all’ultima però) mi ha fatto scendere la lacrimuccia, e a me piace emozionarmi per un libro, significa che è arrivato al cuore.. li, non c’era ironia, non c’era scherzo, non c’era gioia che celava la tragedia, c’erano le parole di un papà che cercava di spiegare l’amore per suo figlio.
Recensire questo libro è davvero difficile. Seguivo la famiglia Cannadoro sui social, ho smesso di seguirli durante la carneficina di Gaza, quando ho visto che non facevano mai menzione dell’accaduto, e non me l’aspettavo da loro, così sensibili alle cause sui bambini.. non so se in seguito lo abbiano fatto, ho smesso di seguirli. Ma volevo assolutamente leggere un libro di papà, e l’ho fatto. È il suo primo libro questo, quello in cui spiega la condizione del figlio disabile e della famiglia che lui e la mamma hanno messo su, di come l’hanno messa su. Ne ha scritti altri, che se avrò occasione leggerò volentieri.
Un libro molto personale, qui papà ci ha regalato un pezzettino di sé, e forse è stato terapeutico per lui. A noi lettori far sì che questo pezzettino venga usato per capire quanto siamo fortunati a non avere un drago continuamente alla calcagna con cui combattere. 🥲
June 29, 2023
Ti rendi conto di quanto sei fortunato, di quanto dovremmo dire grazie ogni mattino…
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