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Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo
In questo nuovo volume, gli autori della pagina Facebook “Se i social network fossero sempre esistiti” raccontano venti storie di disagio, facendo luce sulle biografie di altrettanti personaggi che hanno spaccato il mondo nonostante il mondo si sia accanito su di loro come gli invitati sul buffet di un matrimonio. Se nessuno si stupirà di trovare Giacomino “Mainagioia” Leopardi in questo elenco di celebri sfigati, altri illustri protagonisti del libro vi lasceranno a bocca aperta. Passerete insieme a Frida Kahlo attraverso gli “incidenti” della vita, scoprendo che a volte un bel bicchiere di tequila è il rimedio miracoloso a ogni male. Scenderete negli abissi tormentati di Poe, il poeta dell’orrore che preferiva una gita al cimitero alla compagnia dei suoi simili ancora in vita. E quando andrete a passeggio con Van Gogh vi assicuriamo zero noia, qualche gita in manicomio e più di qualche malattia venerea! Di certo c’è – e i nostri sfigati lo confermano – che, quando incontra il genio, nemmeno la sfiga resiste. D’altronde, come cantava Il Faber, dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior.
- GenresNonfiction
304 pages, Hardcover
First published November 7, 2019
28 people are currently reading
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 36 reviews
November 11, 2019
CONTRO LA BANALIZZAZIONE
Un libro interamente percorso da una vena comica di grande effetto, attraverso la quale s'incastonano nelle vite dei personaggi descritti mordaci riferimenti all'attualità e commenti fortemente ironici. C'è da dire, comunque, che già le sole biografie rendono la lettura degna di nota, e non soltanto perché sono davvero molto interessanti. Più di ogni altra cosa, esse portano a riflettere su come la trasformazione di celebrità come Marilyn Monroe o Vincent Van Gogh in icone abbia contribuito notevolmente a banalizzarle. Quanti adolescenti, se ci pensate bene, li idolatrano soltanto perché va di moda, senza essere realmente a conoscenza delle traversie con cui hanno dovuto fare i conti nel corso della loro vita? Bene, quest'opera è, a mio avviso, un ottimo modo per aprirci gli occhi e anche per ricordarci che è grazie al letame che fioriscono i fiori più belli.
"Sei sfigato quando non sei come il mondo vorrebbe che tu fossi. Sei sfigato quando sei te stesso. E allora diciamolo, sfigato è bello! Attenzione, non abbiamo detto che essere sfigati vuol dire essere felici, tutt'altro. Nonostante questo, la storia ci ha dimostrato che coloro che il mondo chiama «sfigati» sono spesso gli stessi che poi il mondo lo cambiano, lo conquistano o lo sconvolgono."
Un libro interamente percorso da una vena comica di grande effetto, attraverso la quale s'incastonano nelle vite dei personaggi descritti mordaci riferimenti all'attualità e commenti fortemente ironici. C'è da dire, comunque, che già le sole biografie rendono la lettura degna di nota, e non soltanto perché sono davvero molto interessanti. Più di ogni altra cosa, esse portano a riflettere su come la trasformazione di celebrità come Marilyn Monroe o Vincent Van Gogh in icone abbia contribuito notevolmente a banalizzarle. Quanti adolescenti, se ci pensate bene, li idolatrano soltanto perché va di moda, senza essere realmente a conoscenza delle traversie con cui hanno dovuto fare i conti nel corso della loro vita? Bene, quest'opera è, a mio avviso, un ottimo modo per aprirci gli occhi e anche per ricordarci che è grazie al letame che fioriscono i fiori più belli.
"Sei sfigato quando non sei come il mondo vorrebbe che tu fossi. Sei sfigato quando sei te stesso. E allora diciamolo, sfigato è bello! Attenzione, non abbiamo detto che essere sfigati vuol dire essere felici, tutt'altro. Nonostante questo, la storia ci ha dimostrato che coloro che il mondo chiama «sfigati» sono spesso gli stessi che poi il mondo lo cambiano, lo conquistano o lo sconvolgono."
December 19, 2020
*sfigato (lo) = επιθετικός προσδιορισμός που προέρχεται από τη λέξη sfiga (στα ιταλικά η γκαντεμιά) αλλά που δε σημαίνει ακριβώς γκαντέμης (κατά το "ο Κυριάκος της καρδιάς μας") αλλά περισσότερο loser, για να μεταχειριστώ σωστά την τοπική διάλεκτο του χωριού μου στην Κορνουάλη. Αν ήταν πολεμική ταινία, θα ήταν ο τυπάκος με ακμή και γυαλιά που πεθαίνει από βομβαρδισμό, αν ήταν ρομαντική κομεντί θα ήταν ο καληνυχτάκιας με το υβριδικό αυτοκίνητο, αν ήταν σαπουνόπερα θα ήταν η γραμματέας με το ταγιεράκι. Νομίζω το πιάνετε το κόνσεπτ.
"Και γιατί να διαβάσουμε τη βιογραφία 20 χαμένων;"
Χαίρομαι που το ρωτάτε. Όταν μέσα σ'αυτούς τους υπέροχους περιθωριοποιημένους, παρείσακτους, παρεξηγημένους αντιήρωες φιγουράρουν ονόματα όπως η Marilyn Monroe, o Freddie Mercury, η Frida Kahlo, o Nikola Tesla, η Virginia Woolf κι ο Edgar Allan Poe, φυσικά και αξίζει τον κόπο.
Με πολύ χιούμορ ("...Ορλάντο, η μυθοπλαστική βιογραφία ενός ανθρώπου που έζησε για πάνω από 300 χρόνια - είχε πάει σχολείο με τη Βασίλισσα Ελισάβετ", "...και προκειμένου να αποφύγουν τις βόμβες που έπεφταν πλέον πάνω από το Λονδίνο σαν κουτσουλιές περιστεριών τη μέρα που πλένεις το αυτοκίνητο", κτλ) αλλά και με πολλή αγάπη, διαβάζουμε γνωστές και άγνωστες πτυχές της ζωής πολύ σημαντικών ανθρώπων που σημάδεψαν την τέχνη και την επιστήμη αλλά και που βίωσαν την απόρριψη στο πετσί τους.
Έχω την εντύπωση πως θα άρεσε πολύ στον Tim Burton.
Από μένα είναι 4/5 και ήδη αγαπημένο.
"Και γιατί να διαβάσουμε τη βιογραφία 20 χαμένων;"
Χαίρομαι που το ρωτάτε. Όταν μέσα σ'αυτούς τους υπέροχους περιθωριοποιημένους, παρείσακτους, παρεξηγημένους αντιήρωες φιγουράρουν ονόματα όπως η Marilyn Monroe, o Freddie Mercury, η Frida Kahlo, o Nikola Tesla, η Virginia Woolf κι ο Edgar Allan Poe, φυσικά και αξίζει τον κόπο.
Με πολύ χιούμορ ("...Ορλάντο, η μυθοπλαστική βιογραφία ενός ανθρώπου που έζησε για πάνω από 300 χρόνια - είχε πάει σχολείο με τη Βασίλισσα Ελισάβετ", "...και προκειμένου να αποφύγουν τις βόμβες που έπεφταν πλέον πάνω από το Λονδίνο σαν κουτσουλιές περιστεριών τη μέρα που πλένεις το αυτοκίνητο", κτλ) αλλά και με πολλή αγάπη, διαβάζουμε γνωστές και άγνωστες πτυχές της ζωής πολύ σημαντικών ανθρώπων που σημάδεψαν την τέχνη και την επιστήμη αλλά και που βίωσαν την απόρριψη στο πετσί τους.
Έχω την εντύπωση πως θα άρεσε πολύ στον Tim Burton.
Από μένα είναι 4/5 και ήδη αγαπημένο.
November 30, 2019
Libro preso a scatola chiusa dopo la divertente esperienza del precedente.
Sebbene le vignette fossero meno pretenziose e poco umoristiche, il contenuto è rimasto impeccabile oltre che un buon ripasso di storia XD
Consigliato per passare in allegria un pomeriggio uggioso! E anche per ricordarci che alla sfiga non c'è limite, ma si può comunque trarne qualche vantaggio.
Sebbene le vignette fossero meno pretenziose e poco umoristiche, il contenuto è rimasto impeccabile oltre che un buon ripasso di storia XD
Consigliato per passare in allegria un pomeriggio uggioso! E anche per ricordarci che alla sfiga non c'è limite, ma si può comunque trarne qualche vantaggio.
January 12, 2020
Credo che ognuno di noi si sia sentito uno sfigato, almeno una volta nella vita (o, più verosimilmente, almeno per me, almeno una volta al giorno!). Queste venti persone erano considerate sfigate nella vita, ma ora... sono dei geni indiscussi. Giacomino, Frida, Vincent: conoscevo già le loro storie. È stato molto interessante leggere le vite degli altri, ma anche un po' triste... sembra quasi che l'arte nasca dalla sofferenza più grande. E poi... che gran regalo scoprire poesie e opere che non conoscevo!
* Giacomo Leopardi non si è mai arreso alla condizione d’infelicità del singolo. La ginestra è un fiore che non a caso cresce e fiorisce in luoghi aridi, confortandoli con il suo profumo. Allo stesso modo l’uomo nobile è colui che è cosciente della propria condizione e prova compassione per quella dei suoi simili, ben sapendo che la solidarietà tra esseri umani è l’unica arma a nostra disposizione contro una natura avversa. Giacomo è colui che per primo ci ha detto: restate umani, è tutto quello che abbiamo.
* Il rimpianto del suo spirito, che tanto seppe creare attraverso la solitudine e il dolore, è rimasto in quelli che compresero come sino all’ultimo giorno della sua vita egli desiderasse soltanto libertà e amore.
* Gli impressionisti sono dei guardoni che spennellano le classiche tele il cui destino è finire nelle scatole dei puzzle da millecinquecento pezzi: sono quadri spaventosamente belli ma soprattutto immediati, non ci vuole un genio per capirli. L’espressionismo invece rappresenta la realtà nella maniera in cui quest’ultima colpisce l’anima dell’artista, e in questo caso l’artista è nove volte su dieci un disagiato in rottura col mondo, con la società e con le più basilari norme igieniche. Da questo punto di vista, Van Gogh è un precursore se non addirittura l’inventore dell’espressionismo.
* «Se qualcuno avesse potuto salvarmi, saresti stato tu. Tutto se n’è andato da me tranne la certezza della tua bontà. Non posso continuare a rovinarti la vita. Non credo che due persone possano essere state più felici di quanto lo siamo stati noi» Virginia Woolf
* Giacomo Leopardi non si è mai arreso alla condizione d’infelicità del singolo. La ginestra è un fiore che non a caso cresce e fiorisce in luoghi aridi, confortandoli con il suo profumo. Allo stesso modo l’uomo nobile è colui che è cosciente della propria condizione e prova compassione per quella dei suoi simili, ben sapendo che la solidarietà tra esseri umani è l’unica arma a nostra disposizione contro una natura avversa. Giacomo è colui che per primo ci ha detto: restate umani, è tutto quello che abbiamo.
* Il rimpianto del suo spirito, che tanto seppe creare attraverso la solitudine e il dolore, è rimasto in quelli che compresero come sino all’ultimo giorno della sua vita egli desiderasse soltanto libertà e amore.
* Gli impressionisti sono dei guardoni che spennellano le classiche tele il cui destino è finire nelle scatole dei puzzle da millecinquecento pezzi: sono quadri spaventosamente belli ma soprattutto immediati, non ci vuole un genio per capirli. L’espressionismo invece rappresenta la realtà nella maniera in cui quest’ultima colpisce l’anima dell’artista, e in questo caso l’artista è nove volte su dieci un disagiato in rottura col mondo, con la società e con le più basilari norme igieniche. Da questo punto di vista, Van Gogh è un precursore se non addirittura l’inventore dell’espressionismo.
* «Se qualcuno avesse potuto salvarmi, saresti stato tu. Tutto se n’è andato da me tranne la certezza della tua bontà. Non posso continuare a rovinarti la vita. Non credo che due persone possano essere state più felici di quanto lo siamo stati noi» Virginia Woolf
November 12, 2023
Ci sono persone che sono "diventate famose" (per modo di dire) facendo un certo tipo di battute sui social e da lì hanno cominciato ad esportarlo su qualunque argomento.
E infatti si nota che, man mano che le biografie sono sempre più recenti e più "comprensibili" all'uomo moderno, le battute sono sempre meno presenti e la vena parodistica si va seccando.
Perché è facile prendere in giro Giovanna D'Arco, molto meno prendersela con Amy Winehouse.
E infatti si nota che, man mano che le biografie sono sempre più recenti e più "comprensibili" all'uomo moderno, le battute sono sempre meno presenti e la vena parodistica si va seccando.
Perché è facile prendere in giro Giovanna D'Arco, molto meno prendersela con Amy Winehouse.
January 29, 2020
Carino ma non mi ha fatto ridere come il precedente libro degli stessi autori (I grandi classici riveduti e scorretti).
January 27, 2020
Libro interessante che offre spunti e approfondimenti su personaggi storici che hanno avuto una vita molto travagliata, ma che sono immancabilmente riusciti a lasciare il segno.
I primi due capitoli la scrittura risulta divertente, ma al ventesimo paragrafo che inizia con "A una certa" viene voglia di cavarsi gli occhi.
Il contenuto è appassionante ma la scrittura risulta ridondante, troppo colloquiale cadendo perfino sull'irrispettoso a volte.
Riporto una delle ultime frasi di un capitolo (che non nomino per non fare spoiler) come esempio:
<< Il 28 marzo 1941 si dirige verso il fiume Ouse e, dopo aver abbandonato bastone e cappello sulla riva, si riempie le tasche di sassi come Jovanotti e si lascia annegare nel fiume.>>
Jovanotti non solo non c'entra nulla col contesto, non aggiunge nessun contenuto né rallegra la frase.
Un tentativo maldestro e mal riuscito di alleggerire un momento tragico, se fossi Jovanotti avrei già pronta una bella querela.
Consiglierei questo libro solo a chi si vuole avvicinare alla lettura, ma senza avere troppe aspettative.
I primi due capitoli la scrittura risulta divertente, ma al ventesimo paragrafo che inizia con "A una certa" viene voglia di cavarsi gli occhi.
Il contenuto è appassionante ma la scrittura risulta ridondante, troppo colloquiale cadendo perfino sull'irrispettoso a volte.
Riporto una delle ultime frasi di un capitolo (che non nomino per non fare spoiler) come esempio:
<< Il 28 marzo 1941 si dirige verso il fiume Ouse e, dopo aver abbandonato bastone e cappello sulla riva, si riempie le tasche di sassi come Jovanotti e si lascia annegare nel fiume.>>
Jovanotti non solo non c'entra nulla col contesto, non aggiunge nessun contenuto né rallegra la frase.
Un tentativo maldestro e mal riuscito di alleggerire un momento tragico, se fossi Jovanotti avrei già pronta una bella querela.
Consiglierei questo libro solo a chi si vuole avvicinare alla lettura, ma senza avere troppe aspettative.
November 21, 2019
Questa lettura mi ha regalato tanti sorrisi ma non mi ha fatta impazzire, quell'eccesso di ironia mi ha un po' rallentata, mi ha tolto parte del piacere di scoprire cose nuove su personaggi più o meno conosciuti.
Le biografie non sono estremamente dettagliate e puntigliose, raccontano le vite dei personaggi un po' in generale, parlano dei fatti e delle loro opere più importanti.
Consiglio questo libro? Di certo è un'opera originale, non indimenticabile ma di certo apprezzabile.
Io lo consiglio perché anche se non è stata una lettura straordinaria mi ha comunque arricchita e regalato preziosi sorrisi.
Le biografie non sono estremamente dettagliate e puntigliose, raccontano le vite dei personaggi un po' in generale, parlano dei fatti e delle loro opere più importanti.
Consiglio questo libro? Di certo è un'opera originale, non indimenticabile ma di certo apprezzabile.
Io lo consiglio perché anche se non è stata una lettura straordinaria mi ha comunque arricchita e regalato preziosi sorrisi.
November 11, 2019
Una sfilza di biografie come fossero raccontate da Luciana Littizzetto. Certe volte forse l'eccesso di metafore non funziona, ma tutto sommato una piacevole lettura spensierata che tratta però i drammi dell'esistenza di venti giganti che hanno lasciato la loro impronta nel mondo.
Pieno zeppo di riferimenti culturali, che se lo leggesse uno straniero non ci capirebbe una mazza.
Lo consiglierei ai ragazzi per avvicinarli alla lettura.
Pieno zeppo di riferimenti culturali, che se lo leggesse uno straniero non ci capirebbe una mazza.
Lo consiglierei ai ragazzi per avvicinarli alla lettura.
February 27, 2024
Non sono una lettrice di biografie, dovrei migliorare da questo punto di vista, ma non credo che succederà tanto presto.
Intanto però ho recuperato la lettura di questo libro, che avevo iniziato per la GUFO arrivandone ad arrivare al 60% permettendomi di considerarlo letto, ma di cui non vi avevo ancora parlato.
L'idea è ottima, la pagina Facebook degli ideatori del libro la seguo da un sacco e mi fanno fare un sacco di risate.
Raccontare la storia di 20 personaggi a oggi considerati dei Grandi della loro epoca che nella loro epoca non hanno avuto esattamente molta fortuna.
Eppure hanno letteralmente rivoluzionato il mondo.
Scrittori, poeti (maledetti), pittori, attrici, cantanti potete trovare davvero chiunque.
E conoscere le loro storie, che a scuola al massimo erano tratteggiate nel modo più noioso possibile, può aiutarci a capire che la rivoluzione e la rivincita può davvero essere in ognuno di noi, nonostante gli ostacoli che la vita ci mette davanti.
E davvero, a leggere alcune storie ci dobbiamo sentire un po' brutte persone lamentarci di non poter far nulla perché siamo sfortunati perché no, non lo siamo, non quanto loro.
E loro hanno spaccato il mondo!
Intanto però ho recuperato la lettura di questo libro, che avevo iniziato per la GUFO arrivandone ad arrivare al 60% permettendomi di considerarlo letto, ma di cui non vi avevo ancora parlato.
L'idea è ottima, la pagina Facebook degli ideatori del libro la seguo da un sacco e mi fanno fare un sacco di risate.
Raccontare la storia di 20 personaggi a oggi considerati dei Grandi della loro epoca che nella loro epoca non hanno avuto esattamente molta fortuna.
Eppure hanno letteralmente rivoluzionato il mondo.
Scrittori, poeti (maledetti), pittori, attrici, cantanti potete trovare davvero chiunque.
E conoscere le loro storie, che a scuola al massimo erano tratteggiate nel modo più noioso possibile, può aiutarci a capire che la rivoluzione e la rivincita può davvero essere in ognuno di noi, nonostante gli ostacoli che la vita ci mette davanti.
E davvero, a leggere alcune storie ci dobbiamo sentire un po' brutte persone lamentarci di non poter far nulla perché siamo sfortunati perché no, non lo siamo, non quanto loro.
E loro hanno spaccato il mondo!
January 23, 2020
"E quando la sfiga incontra coraggio e talento, perde la sfida"
E dopo esserci tuffati nel divertentissimo libro "grandi classici riveduti e scorretti" ecco qui un'altra lettura davvero particolare.
Chi darebbe dello "sfigato" a personaggi leggendari come Giovanna d'Arco, Frida Khalo, Mary Shelley, Anton Cechov, Van Gogh? Nessuno. Eppure loro, come tanti altri protagonisti del libro, sono stati considerati disagiati e senza speranza. Sfigati.
Appellativi che però non gli hanno impedito di lasciare segni importanti nel mondo ed è proprio per questo morivo che il libro viene dedicato a tutti coloro che almeno una volta nella vita si son sentiti chiamare "sfigati" per un'infinità di ragioni, siano esse scolastiche nell'infanzia, siano esse lavorative nel mondo degli adulti.
Un libro che, in modo molto divertente ed ironico, dimostra attraverso venti storie, venti vite, come coloro che venivano chiamati sfigati hanno cambiato il mondo.
Buona lettura e buon divertimento!
E dopo esserci tuffati nel divertentissimo libro "grandi classici riveduti e scorretti" ecco qui un'altra lettura davvero particolare.
Chi darebbe dello "sfigato" a personaggi leggendari come Giovanna d'Arco, Frida Khalo, Mary Shelley, Anton Cechov, Van Gogh? Nessuno. Eppure loro, come tanti altri protagonisti del libro, sono stati considerati disagiati e senza speranza. Sfigati.
Appellativi che però non gli hanno impedito di lasciare segni importanti nel mondo ed è proprio per questo morivo che il libro viene dedicato a tutti coloro che almeno una volta nella vita si son sentiti chiamare "sfigati" per un'infinità di ragioni, siano esse scolastiche nell'infanzia, siano esse lavorative nel mondo degli adulti.
Un libro che, in modo molto divertente ed ironico, dimostra attraverso venti storie, venti vite, come coloro che venivano chiamati sfigati hanno cambiato il mondo.
Buona lettura e buon divertimento!
January 20, 2020
RECENSIONE COMPLETA QUI: https://arcadialoscaffalesullalaguna....
Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo aveva tutte le carte in regola per essere una lettura frizzante e divertente
Le premesse erano ottime: un libro scritto da due autori giovani e con idee innovative che racconta, seguendo la scia di Storie della buonanotte per bambine ribelli, vite di personaggi autorevoli che possono essere, chi per un motivo e chi per un altro, definiti sfigati.
Una speranzosa riscossa sociale, insomma, per tutti quei ragazzini che, vittime di scherzi meschini, si sono sentiti chiamare con lo stesso nomignolo.
E’ un vero peccato che, per quanto riguarda lo stile e i personaggi scelti, gli scrittori abbiano completamente mancato il loro stesso obiettivo.
Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo aveva tutte le carte in regola per essere una lettura frizzante e divertente
Le premesse erano ottime: un libro scritto da due autori giovani e con idee innovative che racconta, seguendo la scia di Storie della buonanotte per bambine ribelli, vite di personaggi autorevoli che possono essere, chi per un motivo e chi per un altro, definiti sfigati.
Una speranzosa riscossa sociale, insomma, per tutti quei ragazzini che, vittime di scherzi meschini, si sono sentiti chiamare con lo stesso nomignolo.
E’ un vero peccato che, per quanto riguarda lo stile e i personaggi scelti, gli scrittori abbiano completamente mancato il loro stesso obiettivo.
August 28, 2022
Carino, ma non fa per me. Parla di personaggi molto interessanti ma di cui ho studiato le sfortune almeno 20 volte nella mia vita. Sia a scuola che non. Carina la narrazione ironica/ leggera. Personalmente va letto da persone che non ne sanno molto sui personaggi che vengono trattati dal libro. Oltre che l'obbiettivo di fare sentire speciali gli sfigati che potrebbero leggere il libro, non viene raggiunto molto. Dato che nel mondo gli sfigati saranno si e no il 90% della popolazione (mia percentuale personale). Eppure solo il 1% raggiunge una sorta di punto celebre/ di genio. Quindi personalmente mi ha confortato poco il libro. Però ripeto se letto da persone ancora in formazione potrebbe aiutare.
March 31, 2020
Ho appena finito il libro: veramente consigliato, soprattutto in questo periodo di isolamento. Una lettura ironica, leggera che per un po' fa dimenticare le ansie e le incertezze di questi giorni. Ma il libro non è solo questo: mi ha permesso di scoprire le storie di personaggi che conoscevo superficialmente e di riscoprire il trascorso di alcuni dei miei miti come Van Gogh o, più vicino ai giorni nostri, Freddy Mercury. Pur in maniera ironica, quindi, gli autori consentono una comprensione piena dei personaggi, fornendo inoltre una chiave di lettura della loro produzione, sia essa in campo artistico che letterario, ecc.
February 1, 2020
Love it!
In Libro non impegnativo ma molto curioso. Un concetto interessante e di attualità oggi più che mai, nell’era del cyberbullismo.
É in un certo senso rassicurante leggere di come si può essere sfigati e geniali.
Scritto molto bene, con tanti momenti di comicità (mi avranno considerato pazza in metro a Londra) ma anche di riflessione.
Un ottimo libro da regalare a chi sta passando un momento di sfiga!
In Libro non impegnativo ma molto curioso. Un concetto interessante e di attualità oggi più che mai, nell’era del cyberbullismo.
É in un certo senso rassicurante leggere di come si può essere sfigati e geniali.
Scritto molto bene, con tanti momenti di comicità (mi avranno considerato pazza in metro a Londra) ma anche di riflessione.
Un ottimo libro da regalare a chi sta passando un momento di sfiga!
February 20, 2020
Mi son trovato a ridere più volte da solo durante la lettura di questo libro. Mi ricordava un po' la maniera di scherzare di quando ero all'università con parole ricercate (malattie specifiche o quant'altro), con riferimenti alla i tutti giorno, alla tv, etc.
Difficile trovare il giusto dosaggio di humour,...ogni tanto forse c'è qualche piccola forzatura. Ma niente che ti tolga la voglia di continuare a leggere, si passa oltre.
Interessante la scelta dei personaggi.
Consiglio la lettura.
Difficile trovare il giusto dosaggio di humour,...ogni tanto forse c'è qualche piccola forzatura. Ma niente che ti tolga la voglia di continuare a leggere, si passa oltre.
Interessante la scelta dei personaggi.
Consiglio la lettura.
May 11, 2021
Come nel precedente libro I grandi classici riveduti e scorretti, anche questo è un libro da leggere in pillole se si vuole evitare l'effetto ripetitivo.
Si sorride, alcune battute sano di vecchio altre sono "troppo" contemporanee che mi chiedo se tra qualche anno verranno recepite.
ps ho scoperto un origine del termine "bunga bunga" senza chiamare in causa il signore di Arcore.
Si sorride, alcune battute sano di vecchio altre sono "troppo" contemporanee che mi chiedo se tra qualche anno verranno recepite.
ps ho scoperto un origine del termine "bunga bunga" senza chiamare in causa il signore di Arcore.
June 6, 2023
L'umorismo non è male, anche se a volte diventa un po' ripetitivo. I capitoli erano talvolta troppo pregni di dettagli che sarebbero fondamentali in "vere" biografie, ma che in una parodia appesantivano il testo, già non troppo scorrevole. Ad ogni modo si tratta di un libro molto divertente, da leggere magari un po' alla volta per poterlo gustare appieno.
February 22, 2020
Ci ho provato dai. Invece è uno di quei regali di Natale che finiscono inevitabilmente “altrove”; sia chiaro: che le pretese non ci fossero non lo metto in dubbio. Nasce da una leggerezza di base; eppure, per citare la Murgia, non so quanto fosse necessario sprecare tanta carta...
August 17, 2020
Molto divertente eppure ci sarebbe poco da esserlo visto che le storie sono tutte vere e tutte molto tristi. Un progetto molto simpatico con uno stile ironico e molto attuale che rende la lettura piacevole.
November 30, 2020
Le storie sarebbero anche molto interessanti se non fosse che la lettura è rallentata dall'umorismo esagerato e volgare degli autori, ma soprattutto spesso irrispettoso per i personaggi di cui si narra: un'italianata che rovina il libro.
January 18, 2021
Se non fosse per le battute troppo cringe a volte.. avrei dato 5! Sinceramente, ho amato il contenuto dato dalle storie di queste persone fantastiche ed è stato piacevole conoscerle attraverso racconti semplici.
October 16, 2022
Dei geni! davvero bello, si vede che hanno curato molto per le bio dei personaggi famosi, a parte alcuni molto famosi, hanno parlato anche di Pascoli per dire, che conosco, ma non così bene. E poi la loro ironia è davvero divertente, mai volgare e mai scontata.
November 19, 2019
Esilarante !!
December 21, 2019
La storia ci ha dimostrato che coloro che il mondo chiama “sfigati” spesso sono gli stessi che poi il mondo lo cambiano, lo conquistano o lo sconvolgono.
January 23, 2020
Mi sono divertito. Ho imparato cose. Sto pensando di leggere libri mai letti. Mi dispiace molto per Marilyn Monroe.
April 11, 2020
Sinceramente pensavo fosse meglio e che certe battute si potessero evitare specie sulla Kahlo e Giovanna D'Arco.
March 17, 2022
vramente carino. serve davvero leggerlo
September 20, 2022
Letto in in una settimana. Lettura leggera, coinvolgente e divertente! Consiglio a tutti.
January 6, 2023
Soprattutto in formato audiolibro, un buon intrattenimento, molto divertente (mi ha strappato più di una risata anche in pubblico!) e allo stesso tempo informativo. Consigliatissimo!
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