What do you think?
Rate this book
Come sono strani gli uomini
Nei dieci racconti che compongono il libro uomini e donne si osservano, si spiano, si sfidano. Sono creature imprevedibili nelle cui menti si accalcano desideri perversi, impronunciabili. Ed è proprio il desiderio il filo conduttore di questa raccolta, con le contorte e molteplici reazioni che provoca nell'uomo: dubbio, paura, passione. Ne risulta una galleria di personaggi maschili (ma anche femminili!) in cui, forse, ognuno di noi, riflettendo con un po' di onestà, può trovare un riflesso di sé.
176 pages, Paperback
First published January 1, 2000
4 people are currently reading
31 people want to read
About the author
José Ovejero
58 books74 followersNacido en Madrid en 1958. Licenciado en Geografía e Historia. Ha vivido varios años en Alemania y Bruselas y vive en la actualidad en Madrid.
Ha publicado novelas, libros de cuentos, poesía, teatro y libros de viajes. Ha recibido los premios Ciudad de Irún de poesía, Grandes Viajeros de libros de viajes y Primavera de novela.
Sus artículos y relatos han aparecido en diferentes periódicos y revistas, tanto en España como en el extranjero.
Ha dado conferencias en universidades e instituciones culturales en España, Italia, Estados Unidos, Bélgica, Francia, Argentina, Ecuador, México y otros países.
Es miembro de la Asociación Internacional de Literatura y Cine Españoles Siglo XXI (Alces XXI)
Ha publicado novelas, libros de cuentos, poesía, teatro y libros de viajes. Ha recibido los premios Ciudad de Irún de poesía, Grandes Viajeros de libros de viajes y Primavera de novela.
Sus artículos y relatos han aparecido en diferentes periódicos y revistas, tanto en España como en el extranjero.
Ha dado conferencias en universidades e instituciones culturales en España, Italia, Estados Unidos, Bélgica, Francia, Argentina, Ecuador, México y otros países.
Es miembro de la Asociación Internacional de Literatura y Cine Españoles Siglo XXI (Alces XXI)
Ratings & Reviews
Friends & Following
Create a free account to discover what your friends think of this book!
Community Reviews
Displaying 1 - 4 of 4 reviews
November 13, 2018
Gli uomini sono proprio strani (ma anche le donne qualche volta).
Ad esempio sono costretti a sostenere una parte nella quale non si identificano : il “conquistatore” spagnolo a Cuba da bravo occidentale/intellettuale disdegna l’offerta di una avvenente prostituta, ma quando troverà una giovane che gli aggrada non potrà più esibire con dignità la maschera di “alterigia e distacco” che ha sfoggiato all’inizio dell’avventura.
Oppure credono che la remissiva mogliettina casalinga impegni la giornata nell’attesa del loro ritorno. Invece no. La monotonia angosciante della vita coniugale è interrotta dal brivido di una telefonata erotica anonima, un gioco volgare capace di attribuire all’attesa un senso, sia pure nella strana mescolanza di paura, sorpresa e disgusto.
E poi...
Intorno a un’automobile nuova si concentra il desiderio di un uomo capace di attrarre in quell’orbita di maniacale eccitazione tutta la famiglia.
Un giovane si accorge che la fugace esperienza del sesso estemporaneo può fare a meno dell’identificazione di genere. Ma sì, chi se ne frega, se chiudi gli occhi la differenza scompare.
Il premio attribuito a un romanzo diventa l’apoteosi dell’invidia per un uomo che non ha mai perdonato al suo rivale di essere più intelligente e affascinante di lui.
...
In queste dieci istantanee del carattere umano, scritte con la naturalezza stilistica che lo distingue, Ovejero si dimostra particolarmente feroce, ma uno sguardo sornione e un guizzo ironico non mancano mai e offrono al lettore la possibilità di sorridere un po’, ma solo dopo aver provato piccoli brividi di sano orrore.
Ad esempio sono costretti a sostenere una parte nella quale non si identificano : il “conquistatore” spagnolo a Cuba da bravo occidentale/intellettuale disdegna l’offerta di una avvenente prostituta, ma quando troverà una giovane che gli aggrada non potrà più esibire con dignità la maschera di “alterigia e distacco” che ha sfoggiato all’inizio dell’avventura.
Oppure credono che la remissiva mogliettina casalinga impegni la giornata nell’attesa del loro ritorno. Invece no. La monotonia angosciante della vita coniugale è interrotta dal brivido di una telefonata erotica anonima, un gioco volgare capace di attribuire all’attesa un senso, sia pure nella strana mescolanza di paura, sorpresa e disgusto.
E poi...
Intorno a un’automobile nuova si concentra il desiderio di un uomo capace di attrarre in quell’orbita di maniacale eccitazione tutta la famiglia.
Un giovane si accorge che la fugace esperienza del sesso estemporaneo può fare a meno dell’identificazione di genere. Ma sì, chi se ne frega, se chiudi gli occhi la differenza scompare.
Il premio attribuito a un romanzo diventa l’apoteosi dell’invidia per un uomo che non ha mai perdonato al suo rivale di essere più intelligente e affascinante di lui.
...
In queste dieci istantanee del carattere umano, scritte con la naturalezza stilistica che lo distingue, Ovejero si dimostra particolarmente feroce, ma uno sguardo sornione e un guizzo ironico non mancano mai e offrono al lettore la possibilità di sorridere un po’, ma solo dopo aver provato piccoli brividi di sano orrore.
May 27, 2012
I conquistatori ****
Cuba. Un uomo e due donne in un locale. Mi è piaciuto. Mi ha ricordato la Porto Rico di The Rum Diary.
Il peso delle ore ****
Una donna vittima di uno stalker telefonico. E l'età che avanza.
Gogomobil ****
La Gogomobil. La prima macchina della via. Orgoglio e punto d'incontro per tutta la famiglia. Fino al giorno in cui...
Chi se ne frega ***
Un ragazzo condivide l'appartamento con due omosessuali. Tutto qui. Quasi.
Come sono strani gli uomini **
Una donna separata sente l'età che avanza e tenta di rimanere giovane cercando storie di poche ore.
Ma il serbo che si porta a casa dopo una lezione di tennis non sembra uno dei più sani.
Possibile che il libro prenda il titolo da questo racconto? È il più scialbo, insipido, appena sufficiente.
Sono ancora a Berlino. E sto morendo di paura ****
Un uomo arriva a Berlino per reincontrare la moglie da cui sta divorziando. Un fantastico flusso di coscienza di una mente borderline leggermente troppo meticolosa, al limite dell'Asperger.
Il premio ***
La giuria si deve riunire e decretare il vincitore. Arturo, uno dei giudici, scopre fra i testi finalisti quello di un suo acerrimo rivale, Angel Sanjuan, odiato da tempo immemore per aver - fra le sue varie colpe - avuto una relazione con sua moglie. In quanto giudice, Arturo pensa al modo migliore per non fare vincere il testo di Angel, pur risultando il migliore fra i finalisti.
Le pene dell'inferno ***
Una coppia di genitori e una figlia che cresce sotto i loro occhi.
Cattivo al punto giusto.
Stripper **
Ultras in un bar e una spogliarellista inattesa.
Gli anni di Venusberg ***
Un uomo e una donna si incontrano a una festa di compleanno. Lei vende assicurazioni. Lui ha una galleria d'arte. Si conoscono e si amano.
Donne forti, salde nel presente, e uomini smidollati, che preferiscono ricordare il passato anziché vivere la loro nuova vita.
Cuba. Un uomo e due donne in un locale. Mi è piaciuto. Mi ha ricordato la Porto Rico di The Rum Diary.
Il peso delle ore ****
Una donna vittima di uno stalker telefonico. E l'età che avanza.
Gogomobil ****
La Gogomobil. La prima macchina della via. Orgoglio e punto d'incontro per tutta la famiglia. Fino al giorno in cui...
Chi se ne frega ***
Un ragazzo condivide l'appartamento con due omosessuali. Tutto qui. Quasi.
Come sono strani gli uomini **
Una donna separata sente l'età che avanza e tenta di rimanere giovane cercando storie di poche ore.
Ma il serbo che si porta a casa dopo una lezione di tennis non sembra uno dei più sani.
Possibile che il libro prenda il titolo da questo racconto? È il più scialbo, insipido, appena sufficiente.
Sono ancora a Berlino. E sto morendo di paura ****
Un uomo arriva a Berlino per reincontrare la moglie da cui sta divorziando. Un fantastico flusso di coscienza di una mente borderline leggermente troppo meticolosa, al limite dell'Asperger.
Il premio ***
La giuria si deve riunire e decretare il vincitore. Arturo, uno dei giudici, scopre fra i testi finalisti quello di un suo acerrimo rivale, Angel Sanjuan, odiato da tempo immemore per aver - fra le sue varie colpe - avuto una relazione con sua moglie. In quanto giudice, Arturo pensa al modo migliore per non fare vincere il testo di Angel, pur risultando il migliore fra i finalisti.
Le pene dell'inferno ***
Una coppia di genitori e una figlia che cresce sotto i loro occhi.
Cattivo al punto giusto.
Stripper **
Ultras in un bar e una spogliarellista inattesa.
Gli anni di Venusberg ***
Un uomo e una donna si incontrano a una festa di compleanno. Lei vende assicurazioni. Lui ha una galleria d'arte. Si conoscono e si amano.
Donne forti, salde nel presente, e uomini smidollati, che preferiscono ricordare il passato anziché vivere la loro nuova vita.
July 9, 2021
Di quando il desiderio svuota al posto di riempire, allontana anziché avvicinare l'Altro.
Che Ovejero fosse un esperto "costruttore" di personaggi lo avevo capito molto prima di recuperare una videointervista su Youtube -Encuentro con el escritor José Ovejero- dove viene messa in risalto proprio questa sua particolare abilità.
Infatti, passato già qualche giorno dal termine della lettura, continuavo a pensare alle dieci storie contenute in questa raccolta e non riuscivo a levarmi dalla testa le donne e gli uomini protagonisti dei racconti.
Con una penna vivida, cruda e tagliente Ovejero riesce ad imprimere sulla carta dei ritratti tridimensionali, credibili e talmente realistici da risultare estremamente fastidiosi. Questo perché l'angolazione con cui riprende i personaggi è studiata in modo da evidenziarne la bassezza, tratto che tutti gli esseri umani condividono almeno in potenza -chi più chi meno e a seconda delle svariate circostanze.
Fastidioso è anche il tema che fa da fil rouge a queste dieci storie: il desiderio. Solitamente associo il desiderio a qualcosa di positivo, è un sentimento che riempie e che crea ponti tra le persone, le mette in contatto. Qui succede esattamente l'opposto: a popolare le pagine del libro sono desideri sordidi, inconfessabili, abortiti, non bene espressi o diretti verso mete irraggiungibili. E questo non può che lasciare grande vuoto e senso di smarrimento nei protagonisti così come nel lettore.
In definitiva, amici, questa raccolta di racconti mi è piaciuta talmente tanto che ho già provveduto a comprare un altro libro dell'autore. Ve la consiglio spassionatamente, anche se a volte sentirete l'impulso di tirare il libro fuori dalla finestra.
Che Ovejero fosse un esperto "costruttore" di personaggi lo avevo capito molto prima di recuperare una videointervista su Youtube -Encuentro con el escritor José Ovejero- dove viene messa in risalto proprio questa sua particolare abilità.
Infatti, passato già qualche giorno dal termine della lettura, continuavo a pensare alle dieci storie contenute in questa raccolta e non riuscivo a levarmi dalla testa le donne e gli uomini protagonisti dei racconti.
Con una penna vivida, cruda e tagliente Ovejero riesce ad imprimere sulla carta dei ritratti tridimensionali, credibili e talmente realistici da risultare estremamente fastidiosi. Questo perché l'angolazione con cui riprende i personaggi è studiata in modo da evidenziarne la bassezza, tratto che tutti gli esseri umani condividono almeno in potenza -chi più chi meno e a seconda delle svariate circostanze.
Fastidioso è anche il tema che fa da fil rouge a queste dieci storie: il desiderio. Solitamente associo il desiderio a qualcosa di positivo, è un sentimento che riempie e che crea ponti tra le persone, le mette in contatto. Qui succede esattamente l'opposto: a popolare le pagine del libro sono desideri sordidi, inconfessabili, abortiti, non bene espressi o diretti verso mete irraggiungibili. E questo non può che lasciare grande vuoto e senso di smarrimento nei protagonisti così come nel lettore.
In definitiva, amici, questa raccolta di racconti mi è piaciuta talmente tanto che ho già provveduto a comprare un altro libro dell'autore. Ve la consiglio spassionatamente, anche se a volte sentirete l'impulso di tirare il libro fuori dalla finestra.
October 17, 2025
Un relato relato misógino, y asqueroso retrato de los hombres. No, no es un ahondar en los deseos prohibidos de los hombres, sino más bien una descripción de enfermos con una idea de superioridad moral. Retratando mujeres con una visión machista e igual de asquerosa que los hombres dentro de él libro.
La mayoría son enfermos y los menos peores siguen siendo hombres (lo que no es un halago)
La mayoría son enfermos y los menos peores siguen siendo hombres (lo que no es un halago)
Displaying 1 - 4 of 4 reviews