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Il genio non esiste. E a volte è un idiota
Chi sono gli scienziati che hanno rivoluzionato la storia dell'umanità? Erano davvero dei "geni"? Barbascura X non ha dubbi al riguardo: non solo non lo erano, ma a ben vedere erano anche degli idioti. Pochi sanno delle boiate dette da Democrito, delle folli pratiche alchemiche di Newton, di quante idee si sia fatto fregare quel sociopatico di Tesla o di quanti sbagli abbia commesso Einstein. Quelli che definiamo geni non sono altro che esseri umani appassionati, instancabili ricercatori di conoscenza, con alle spalle un quantitativo inimmaginabile di errori. Semplici esseri umani, a volte fortunati, a volte approfittatori, altre volte "proprio scemi", tutti con sconvolgenti scheletri nell'armadio. Barbascura X non sale in cattedra, ma con comicità, sarcasmo e irriverenza, vi porta in un viaggio derisorio attraverso le idee di sei grandi menti della storia.
300 pages, Paperback
First published March 11, 2020
109 people are currently reading
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 175 reviews
May 26, 2022
Un libro leggero, divertente ma anche ricco di insegnamenti. È ricco di aneddoti e storie molto interessanti e non banali, ed è originale anche la scelta degli scienziati trattati.
Ho adorato questo libro dalla prima all'ultima pagina, e non vedo l'ora di leggere il nuovo libro di Barbascura X.
Ho adorato questo libro dalla prima all'ultima pagina, e non vedo l'ora di leggere il nuovo libro di Barbascura X.
February 26, 2021
Sono una fan dei suoi video su yt ma qui ho notato una certa "fatica" nel padroneggiare lo strumento libro; il suo stile, che rende tanto bene via video, su carta stampata è un po' faticoso da sostenere. Difatti mi aspettavo di divorare questo libro in una sola seduta, cosa che invece non è accaduta, con mia grande sorpresa. Anche il messaggio che vuole mandare (che spesso il "genio" è frutto di colpi di fortuna e che in fondo siamo solo nani sulle spalle dei giganti) viene ripetuto fino allo sfinimento (del lettore) e in molti punti giuro che avrei voluto dirgli "BARBASCÙ, HO CAPITO, VAI AVANTI", motivo per il quale non posso dargli più di 3 stelle.
Non mi è piaciuto nemmeno l'insistere sull'idiozia e l'incapacità di alcuni personaggi, soprattutto quando è dimostrato che molte delle loro stranezze avevano una spiegazione: Tesla sarà stato anche uno sprovveduto, ma non era un idiota come lo dipinge lui. Sembra infatti che soffrisse di Asperger (come anche Newton e altri). Darwin non era un asino che andava male a scuola perché "non gli piaceva studiare", come dice lui, sembra infatti che fosse dislessico (insieme anche ad altri scienziati menzionati nel libro, andate a leggere sul sito dell'associazione Italiana Dislessia) e non credo che nell'800 sia stato capito molto. Insomma, questo continuo ridicolizzare questi aspetti alla lunga mi ha stancata e mi ha dato anche un po' fastidio. Forse esagero io perché so che l'intento era quello di far ridere e non c'era malafede dietro, ma l'argomento DSA è una cosa che mi tocca da vicino e penso che magari si poteva fare di meglio che dipingere Darwin (cito lui perchè é quello che mi ha colpito di più) come uno scemo che si è buttato sul naturalismo perché era troppo stupido per fare l'università. Just sayin'.
Non mi è piaciuto nemmeno l'insistere sull'idiozia e l'incapacità di alcuni personaggi, soprattutto quando è dimostrato che molte delle loro stranezze avevano una spiegazione: Tesla sarà stato anche uno sprovveduto, ma non era un idiota come lo dipinge lui. Sembra infatti che soffrisse di Asperger (come anche Newton e altri). Darwin non era un asino che andava male a scuola perché "non gli piaceva studiare", come dice lui, sembra infatti che fosse dislessico (insieme anche ad altri scienziati menzionati nel libro, andate a leggere sul sito dell'associazione Italiana Dislessia) e non credo che nell'800 sia stato capito molto. Insomma, questo continuo ridicolizzare questi aspetti alla lunga mi ha stancata e mi ha dato anche un po' fastidio. Forse esagero io perché so che l'intento era quello di far ridere e non c'era malafede dietro, ma l'argomento DSA è una cosa che mi tocca da vicino e penso che magari si poteva fare di meglio che dipingere Darwin (cito lui perchè é quello che mi ha colpito di più) come uno scemo che si è buttato sul naturalismo perché era troppo stupido per fare l'università. Just sayin'.
December 16, 2020
Il libro contiene argomenti interessanti che stimolano di molto l'attenzione, il problema è lo stile: ricorda molto i suoi video yb; peccato che lo strumento sia totalmente differente. Tra lo scritto e l'orale c'è una differenza abissale: tutto ciò che nei suoi video ammiravo, qui l'ho trovato troppo esagerato e a tratti dispersivo. Se lo scopo era attirare nuovi lettori, non penso che ci riusciranno con questo testo perché solo i fan dell'autore potrebbero acquistarlo
March 1, 2022
Niente, intorno al 23% me so cacato il cazzo e l'ho droppato.
Scusa Barbascù...
Videorecensione: https://www.youtube.com/watch?v=d9zPK...
Scusa Barbascù...
Videorecensione: https://www.youtube.com/watch?v=d9zPK...
September 18, 2022
Barbascura X è un chimico/scrittore/attore nel quale mi sono imbattuta per caso mentre cercavo un saggio da leggere. Quando ho scoperto che i miei figli lo conoscevano perché (testuali loro parole) «ha anche un canale Youtube!», ho pensato di svilupparne la conoscenza con “IL GENIO NON ESISTE (E A VOLTE È UN IDIOTA)”, vincitore del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2020.
Premettendo che “idiota” non è un aggettivo per me associabile alle celeberrime personalità esposte nel volume, devo ammettere che i curiosi ed interessanti aneddoti narrati da Barbascura X, ne evidenziano alcuni comportamenti perlomeno caratterizzati da una certa leggerezza…
Al di là del linguaggio colloquiale e spesso scurrile, che al contempo rende il libro comico e coinvolgente (chissà se è una sua personalissima tecnica per mantenere viva l’attenzione?), Barbascura X ci presenta alcuni degli scienziati che più hanno rivoluzionato il pensiero umano su quanto concerne la realtà e lo studio ad essa collegata: Democrito, Newton, Darwin, Marconi, Tesla ed infine Einstein sono indubbiamente uomini intelligenti ma non «inarrivabili. (…) Tutti hanno seguito le loro passioni, studiato e indagato esattamente il tipo di campo che a loro affascinava. Lo stupore è la chiave» oltre, oserei dire, un costante impegno e magari anche alcune fortunate coincidenze.
In sintesi, è un libro che si legge con facilità ma che soprattutto fa scoprire nuovi aspetti di personaggi che tutti noi incontriamo sui banchi di scuola ma, quasi sicuramente, senza approfondirne le curiosità qui esposte.
Premettendo che “idiota” non è un aggettivo per me associabile alle celeberrime personalità esposte nel volume, devo ammettere che i curiosi ed interessanti aneddoti narrati da Barbascura X, ne evidenziano alcuni comportamenti perlomeno caratterizzati da una certa leggerezza…
Al di là del linguaggio colloquiale e spesso scurrile, che al contempo rende il libro comico e coinvolgente (chissà se è una sua personalissima tecnica per mantenere viva l’attenzione?), Barbascura X ci presenta alcuni degli scienziati che più hanno rivoluzionato il pensiero umano su quanto concerne la realtà e lo studio ad essa collegata: Democrito, Newton, Darwin, Marconi, Tesla ed infine Einstein sono indubbiamente uomini intelligenti ma non «inarrivabili. (…) Tutti hanno seguito le loro passioni, studiato e indagato esattamente il tipo di campo che a loro affascinava. Lo stupore è la chiave» oltre, oserei dire, un costante impegno e magari anche alcune fortunate coincidenze.
In sintesi, è un libro che si legge con facilità ma che soprattutto fa scoprire nuovi aspetti di personaggi che tutti noi incontriamo sui banchi di scuola ma, quasi sicuramente, senza approfondirne le curiosità qui esposte.
September 11, 2020
Simpatico e leggero, irriverente proprio come barbascura, interessante scoprire l'umanità dietro al "genio". Decisamente consigliato per una lettura leggera ma al tempo stesso che arricchisce.
January 24, 2022
Credo di aver fruito di questo libro nel modo migliore in cui possa essere fruito: tramite audiolibro, letto da Barbascura in persona, così che sembrasse quasi un podcast di sette ore.
E' stato piacevole, rilassante, e a tratti anche divertente, e il messaggio (quello che i cosiddetti geni sono sì intelligenti, ma non bisogna dimenticare il sostegno economico non comune, la fortuna e le ricerche delle persone prima e attorno a loro) non era niente di particolarmente originale per me, ma lo ritengo comunque utile da diffondere.
Le tre stelle, però, non gliele toglie nessuno, perché so che in forma libro non mi sarebbe piaciuto affatto (la puzza di libro da youtuber si sente a distanza di chilometri), perché l'umorismo di Barbascura mi piace solo a tratti e perché, fatemelo dire, ha anche un po' rotto il cazzo sul fare battute sui disturbi mentali e sulla verginità. Va bene, ho capito, Newton era vergine, non me ne frega niente, vai avanti con il racconto!
E' stato piacevole, rilassante, e a tratti anche divertente, e il messaggio (quello che i cosiddetti geni sono sì intelligenti, ma non bisogna dimenticare il sostegno economico non comune, la fortuna e le ricerche delle persone prima e attorno a loro) non era niente di particolarmente originale per me, ma lo ritengo comunque utile da diffondere.
Le tre stelle, però, non gliele toglie nessuno, perché so che in forma libro non mi sarebbe piaciuto affatto (la puzza di libro da youtuber si sente a distanza di chilometri), perché l'umorismo di Barbascura mi piace solo a tratti e perché, fatemelo dire, ha anche un po' rotto il cazzo sul fare battute sui disturbi mentali e sulla verginità. Va bene, ho capito, Newton era vergine, non me ne frega niente, vai avanti con il racconto!
July 23, 2022
Appena finito di ascoltare in audiolibro. Stupendo! Un po' come un bel "riassuntazzo" del Podcast Storie Brutte sulla scienza, anche se ammetto che non so quale dei due sia uscito prima.
Tra l'altro, Riassuntazzo alla fine nemmeno tanto perché molte parti sono approfondite specialmente per quanto riguarda le spiegazioni scientifiche, inoltre anche se nel libro non si parla di tutti gli scienziati del podcast, abbiamo comunque sette ore di ascolto contro otto, quindi tanta roba comunque!
Il Capitano è sempre eccezionale nella lettura :D
Tra l'altro, Riassuntazzo alla fine nemmeno tanto perché molte parti sono approfondite specialmente per quanto riguarda le spiegazioni scientifiche, inoltre anche se nel libro non si parla di tutti gli scienziati del podcast, abbiamo comunque sette ore di ascolto contro otto, quindi tanta roba comunque!
Il Capitano è sempre eccezionale nella lettura :D
May 12, 2022
Ho adorato il podcast di BarbascuraX e non potevo esimermi dall'ascoltare anche il suo libro. Continuo a pensare che sia un divulgatore scientifico magnifico. Riesce a mescolare nelle giuste proporzioni informazioni scientifiche, aneddoto e umorismo. Ascoltatelo e imparare ridendo!
November 16, 2020
This was an amazing reading. It was interesting, it was informative, it has some interesting insight on the life of the "geniuses" and, most of all, it was fun. A lot of fun.
The author is a chemist, you tuber, and more, and he is witty and humorous. I discovered his videos first, and they are just short of amazing. I laughed a lot and learned something from all of them. Even if I hate science with a passion. Usually, my brain shuts down as soon as the word "science" is pronounced. It is an automatic response. And it is true that we don't have a lot of science, both there and in the video, but usually, this small amount would be enough to get my mind wandering on its own. Instead, I read this book with gusto. I appreciated all the different chapters about the geniuses in the story, he talks about Democritus, Newton, Darwin, Marconi & Tesla, and Einstein. And it was fun. The point of this book is to show us that all these characters were humans, exactly like every one of us (or almost) and that what stand that apart from the rest was a series of factors (sheer dumb luck, family richness, historical period) but especially their dedication. It wasn't that they were these superhuman beings, they were dedicated to their work, they put in so much effort and so much dedication, but they are not like a superhero, they were just humans.
And it was a really good reading!
The author is a chemist, you tuber, and more, and he is witty and humorous. I discovered his videos first, and they are just short of amazing. I laughed a lot and learned something from all of them. Even if I hate science with a passion. Usually, my brain shuts down as soon as the word "science" is pronounced. It is an automatic response. And it is true that we don't have a lot of science, both there and in the video, but usually, this small amount would be enough to get my mind wandering on its own. Instead, I read this book with gusto. I appreciated all the different chapters about the geniuses in the story, he talks about Democritus, Newton, Darwin, Marconi & Tesla, and Einstein. And it was fun. The point of this book is to show us that all these characters were humans, exactly like every one of us (or almost) and that what stand that apart from the rest was a series of factors (sheer dumb luck, family richness, historical period) but especially their dedication. It wasn't that they were these superhuman beings, they were dedicated to their work, they put in so much effort and so much dedication, but they are not like a superhero, they were just humans.
And it was a really good reading!
March 14, 2025
Davvero una lettura divertente, seguendo il Capitano da anni, tutte le storie le conoscevo già, ma ho apprezzato moltissimo il libro e mi hanno fatto molto ridere le didascalie delle foto.
Una lettura leggera e comunque che dà delle informazioni di cultura generale,se volete passare un paio d'ore divertenti ve lo stra consiglio.
Una lettura leggera e comunque che dà delle informazioni di cultura generale,se volete passare un paio d'ore divertenti ve lo stra consiglio.
September 11, 2020
Democrito, Newton, Marconi, Tesla, Einstein.
Un viaggio tra le idee geniali che hanno fatto la storia, ma che di "geniale" hanno ben poco.
Barbascura X accompagna con linguaggio frizzante e pop come ben sa fare tra le idee più affascinanti della scienza a cui dobbiamo la visione del mondo così com'è oggi e le tecnologie che utilizziamo quotidianamente.
Dietro a ogni storia, a ogni personaggio, c'è spesso un'altra storia, un'altro personaggio: dietro un'idea geniale, altre idee con altre storie e altri personaggi e altre idee.
E così via.
È così che il genio appare più come la punta di un iceberg fatto per lo più di lavoro e tanta tanta fatica e sudore.
Il genio diventa la manifestazione ultima di un processo molto più lungo, mattone dopo mattone di una conoscenza comune e collettiva, che costruita strato dopo strato permette l'avanzare del pensiero scientifico e ci dà nuovi occhi verso il mondo e i meccanismi della natura.
Un viaggio tra le idee geniali che hanno fatto la storia, ma che di "geniale" hanno ben poco.
Barbascura X accompagna con linguaggio frizzante e pop come ben sa fare tra le idee più affascinanti della scienza a cui dobbiamo la visione del mondo così com'è oggi e le tecnologie che utilizziamo quotidianamente.
Dietro a ogni storia, a ogni personaggio, c'è spesso un'altra storia, un'altro personaggio: dietro un'idea geniale, altre idee con altre storie e altri personaggi e altre idee.
E così via.
È così che il genio appare più come la punta di un iceberg fatto per lo più di lavoro e tanta tanta fatica e sudore.
Il genio diventa la manifestazione ultima di un processo molto più lungo, mattone dopo mattone di una conoscenza comune e collettiva, che costruita strato dopo strato permette l'avanzare del pensiero scientifico e ci dà nuovi occhi verso il mondo e i meccanismi della natura.
January 13, 2021
Letto in poche ore. Scorrevolissimo e divertente. Una lettura leggera e anche interessante, ricca di aneddoti insoliti, se non si è avvezzi alle biografie dei personaggi storici.
Qualche cosa stridente c'è (forse qualche ridondanza, di tanto in tanto) ma sono sicura sia dovuta al fatto che tecnicamente è uno spettacolo/"conferenza" teatrale, trasposta successivamente sulla carta stampata.
I difetti sono assolutamente bypassabili grazie ai pregi, di elevato grado.
Per farla breve, non ridevo così tanto durante la lettura, da parecchio tempo. Allo stesso tempo si acquisiscono nozioni interessanti mentre si ride, insomma, 'na figata.
(P.S. Grazie Barbascura per il capitolo su Darwin, metà della mia valutazione è per quello. Finalmente qualcuno che mette KO il mio acerrimo nemico universitario.)
(P.P.S. L'essere umano fa schifo)
Qualche cosa stridente c'è (forse qualche ridondanza, di tanto in tanto) ma sono sicura sia dovuta al fatto che tecnicamente è uno spettacolo/"conferenza" teatrale, trasposta successivamente sulla carta stampata.
I difetti sono assolutamente bypassabili grazie ai pregi, di elevato grado.
Per farla breve, non ridevo così tanto durante la lettura, da parecchio tempo. Allo stesso tempo si acquisiscono nozioni interessanti mentre si ride, insomma, 'na figata.
(P.S. Grazie Barbascura per il capitolo su Darwin, metà della mia valutazione è per quello. Finalmente qualcuno che mette KO il mio acerrimo nemico universitario.)
(P.P.S. L'essere umano fa schifo)
August 20, 2021
Recensione completa qui👇
https://www.ilpesciolinodargento.it/i...
Accidenti, è difficile trovare un libro più brutto e più stupido! Vuole essere un saggio divulgativo, ma riesce a divulgare soltanto trite banalità e addirittura falsità. Vuole essere un saggio divertente, ma il suo umorismo fecale e puerile scatena nei lettori una furia omicida. Non ho parole, se Barbascura X è un genio, allora il titolo dice proprio la verità...
https://www.ilpesciolinodargento.it/i...
Accidenti, è difficile trovare un libro più brutto e più stupido! Vuole essere un saggio divulgativo, ma riesce a divulgare soltanto trite banalità e addirittura falsità. Vuole essere un saggio divertente, ma il suo umorismo fecale e puerile scatena nei lettori una furia omicida. Non ho parole, se Barbascura X è un genio, allora il titolo dice proprio la verità...
July 26, 2021
Ascoltato letto dall'autore
È stato molto bello, l'ho finito durante la prima parte della 100 miglia
Avrei sperato fosse più lungo il libro e meno lunga la gara
È stato molto bello, l'ho finito durante la prima parte della 100 miglia
Avrei sperato fosse più lungo il libro e meno lunga la gara
April 25, 2022
Superati gli ostacoli Democrito e Newton, è scivolato molto bene. Meravigliosa la storia di Darwin, molto interessante ed attuale l’incrocio a tre Marconi-Tesla-Edison, e non si può mai esser sazi di leggere la storia della relatività. Il modo di affrontare il racconto è in pieno stile Barbascura X: scanzonato, irriverente, male.
July 23, 2025
Libro simpatico e scorrevole, racconta in modo scherzoso e leggero sei personaggi che hanno rivoluzionato la scienza con aneddoti sulle loro vite.
Devo ammettere che fino ad ora non sono stata un amante della fisica o della scienza, la mia conoscenza in questi ambiti è molto limitata, ma sono libri come questo che mi aiutano a stimolare l’interesse.
A volte il linguaggio utilizzato è un po’ troppo volgare per i miei gusti, e la parte su Darwin è quella che ho apprezzato meno in quanto un po’ troppo prolissa.
Non seguo i video creati dall’autore ma posso immaginare che il linguaggio che utilizza si presta meglio al formato video che al formato libro.
In totale, mi è piaciuto e si merita un bel 3 stelle. ⭐️⭐️⭐️
————— SPOILERS ‼️ ——————
Riporto qui in basso citazioni e frasi del libro che ho sottolineato:
📌Marie Curie: «Non ho paura della perfezione, non la raggiungerò mai».
📌 Pablo Picasso gli rispose: «Ti piace? Non sarebbe così bello se prima non avessi fatto tutti gli altri».
Nel corso della sua carriera Pablo ha realizzato 1900 dipinti, 7000 disegni, 3200 ceramiche, 1200 sculture, 30.000 opere grafiche, il tutto per arrivare a dipingere signorine con le zizze a punta. Ecco come ha fatto. Citando Michelangelo: «Se la gente sapesse quanto duramente ho lavorato per raggiungere la mia maestria, non sembrerebbe così meravigliosa».
Il punto è proprio questo, e non è diverso nella scienza. Non è mai stata una questione di talento.
📌 Lo diceva anche Albert Einstein: «Non ho nessun talento speciale. Ho solo un'appassionata curiosità».
Nessuno è nato con la soluzione già impressa nel cervello. Chiamare chi raggiunge grandi traguardi "genio" è una soluzione fin troppo comoda.
📌 Ci sono dei personaggi la cui fortuna ha trasceso il comprensibile, lasciandoti a dir poco schifato. A volte non c'è giustizia al mondo. Certo che, a ben guardare, forse anche la fortuna è una questione di studio. Come diceva Coleman Cox: «Credo moltissimo nella fortuna, e ho scoperto che più io lavoro e più ne ho».
📌 I ricercatori della IBM volevano dimostrare che fosse possibile memorizzare dati in dispositivi sempre più piccoli. La tecnologia attuale impiega circa un milione di atomi per immagazzinare un bit di informazione, loro affermano di poterci riuscire con soli dodici atomi.
Come dichiarato da Andreas Heinrich, Principal In-vestigator della IBM Research: «Potresti portarti dietro non solo due film sul tuo iPhone, ma tutti i film che siamo mai stati prodotti». Sarebbe il fallimento di Netflix!
📌 Elena Lucrezia Cornaro nel 1678 fu probabilmente la prima donna laureata al mondo.
1. DEMOCRITO
💙Democrito ha convinto tutti di avere ragione senza aver mai fornito un briciolo di prova. Democrito ha f** il sistema usando le stesse armi che i filosofi dell'epoca avevano: la dialettica e la logica.
Nascere ricchi in un'epoca di schiavi e poracci significa aver hackerato la vita e aver iniziato la partita in un server in modalità "facile".
💙 Democrito ha fatto l'Erasmus.
«lo sono, tra i miei contemporanei, quello che ha percorso la maggior parte della Terra, facendo ricerca delle cose più strane; e vidi cieli e terre numerosissime; e sentito la maggior parte degli uomini dotti».
Questo gli ha permesso di capire quali fossero le diverse scuole di pensiero, conoscerle, capirle, unirle e perfino arrivare a crearne una nuova! Non solo, questa è la più bella palestra che una mente possa ricevere: l'educazione alla critica e all'esplorazione di nuove idee.
💙 La conoscenza e il sapere sono le uniche risorse che possiate sempre usare e sempre vendere, e che nessuno potrà mai portarvi via.
💙 Sicuramente intelligente, indubbiamente fortunato, ma soprattutto curioso. È questa la chiave. Se non si fosse preso la briga di viaggiare, di uscire dalla comodità, dalla sua comfortzone e mettersi alla prova, imparare e scoprire, non avrebbe inventato proprio un bel nulla.
2. ISAAC NEWTON
🩵 La Newton family ereditò tutto e divenne ricca. Grazie a questi soldi, che Newton poté pagarsi la sua istruzione. Frequentò la King's School a Grantham. La mamma decise di mandarlo a studiare al Trinity College di Cambridge, dove studiò personaggi come Aristotele, Copernico, Keplero, Galileo e Cartesio. Nulla di quello che è stato detto e fatto da Newton sarebbe stato possibile senza il loro precedente contributo.
🩵 Newton si mise pure a studiare l’ottica. Avete presente il famoso esperimento del prisma e della diffrazione della luce? Lo ha fatto lui. La copertina di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd.
Ma il primo ad aver effettuato la scomposizione della luce bianca con un prisma fu Cartesio: un fine raggio di luce venne fatto passare attraverso un prisma, e la dispersione venne osservata su un cartoncino a circa cinque centimetri di distanza.
Risultato: due colori, rosso e blu.
Ci riprova qualche anno dopo Robert Hooke, lui il cartoncino ce lo mise a circa sessanta centimetri di distanza. Non cinque, sessanta!
Risultato: quattro colori. Rosso, giallo, blu e verde.
🩵 Poi arrivò Newton. Prese il prisma e osservò l'effetto di diffrazione a svariati metri di distanza. Risultato: Sette colori.
Dovremo aspettare la teoria dei quanti e il xx secolo per scoprire che, inaspettatamente, i fotoni che costituiscono la luce si comportano parallelamente sia come corpuscoli che come onde. È il famoso dualismo onda-corpuscolo.
🩵 Oggi puoi ipotizzare quel che ti pare ma, se non produci una formula matematica che dimostra che quel che deve succedere avviene esattamente come previsto dai numeretti, non conta nulla.
🩵 Newton è anche noto per aver inventato la gravità. Stando alla storiella, Newton attendeva sotto un albero quando, improvvisamente, una mela cadde.
🩵 La spiegazione di Newton si rifa alle intuizioni di Galileo e Cartesio: la Luna se ne sta lì, in orbita, in equilibrio tra il principio d'inerzia che la farebbe muovere di moto rettilineo uniforme e la gravità che continua a deviare la sua traiettoria.
🩵 Newton ricalcolò l'accelerazione gravitazionale con un nuovo metodo, usando strumenti di cui il povero Galileo non disponeva all'epoca, e scoprì che equivaleva a 9,8 metri al secondo quadrato.
🩵 nel 1667 venne eletto fellow del Trinity College, in cui si prevedeva che entro sette anni accettasse l'ordinazione come membro della Chiesa anglicana, pena la perdita della fellowship e della cattedra di matematica che gli era affidata.
3. CHARLES ROBERT DARWIN
💚 A Edimburgo aveva conosciuto Robert Grant, un biologo con cui intraprendeva lunghe camminate invece di andare a lezione. Durante alcune di queste, Darwin fece due interessanti osservazioni, che si rivelarono delle vere e proprie scoperte nel ramo della biologia marina, una di queste fu il notare che i piccoli puntini neri spesso presenti nei gusci di ostrica in realtà fossero dovuti a parassiti.
💚 Ha assaggiato quanti più animali gli fosse stato possibile assaggiare.
💚 Benjamin Jowett, un professore di greco di Oxford, fu molto meno diplomatico nell'affermare che l'antica convinzione secondo cui la Bibbia dovesse essere interpretata letteralmente fosse ormai superata. Sottolineava che era un'allegoria e che, anche se i britannici lo ignoravano, questa cosa era ormai assolutamente accettata in Germania già da molti anni. Purtroppo per lui, i britannici erano di un altro parere, e queste eresie indignarono molto.
💚 Il concetto rende giustizia alla vera essenza della teoria di Darwin: “a sopravvivere non è mai la specie più "forte" in termini assoluti ma quella che è più adatta al suo ambiente e che ha delle caratteristiche che ne favoriscano la sopravvivenza.”
Affinché la selezione avvenga, serve un certo tempo di adattamento.
La vera domanda è: cosa succede se il cambiamento è troppo rapido?
Un casino, signore e signori. La storia del mondo ha già visto ben cinque estinzioni di massa.
Oggi si crede che l'umanità sia sulla soglia di una sesta estinzione di massa a causa del surriscaldamento globale.
💚 “L'x Club” era stato fondato da Henry Huxley per essere un club privato tra amici, una società (non ufficiale) di nove scienziati che una volta al mese si trovavano per cenare assieme e discutere sui temi caldi del momento. Questo sì che è fare network! Le idee di Darwin erano considerate antireligiose dalla società scientifica inglese, ma le cose progressivamente cambiarono.
💚 nel 1868 Darwin propose un'ulteriore bizzarra teoria, secondo cui durante l'unione sessuale ogni genitore portasse un numero di "gemmule", dei mattoncini di informazioni, alla nuova creatura. Questi si sarebbero ricombinati per rendere il nuovo nato più o meno simile ai suoi genitori. Che mi venga un accidente: aveva descritto il DNA!
4. GUGLIELMO MARCONI
💜 Marconi è nato a Bologna il 25 aprile del 1874.
💜 Ha vinto il premio Nobel per lo sviluppo (e NON l'invenzione) della telegrafia senza fili, grazie a cui in seguito nacquero radio, televisione.
💜 Il fisico Heinrich Rudolf Hertz aveva costruito un prototipo brutto di un'antenna in grado di ricevere delle onde elettromagnetiche. «Non penso che le onde elettromagnetiche avranno mai alcuna applicazione», disse.
Ricorda un po' quello che disse nel 1895 Lord Kelvin (ingegnere, matematico, fisico e presidente della Royal Society di Londra): «Il volo con macchine più pesanti dell'aria è impossibile».
Il primo volo di un aereo avverrà nel 1903.
💜 Fu proprio dagli esperimenti di Righi che Marconi apprese quelle poche nozioni di fisica che gli servirono per farsi venire l'idea della radio.
💜 I primi test che Marconi realizzò erano degli adattamenti di scoperte altrui. Insomma, più ingegnere che fisico. Lui assemblava parti inventate da altri per farle funzionare.
💜 Nel 1901, face installare un enorme trasmettitore monumentale con un'antenna che superava i 150 metri in Cornovaglia. Il segnale sarebbe stato captato sull'isola di Terranova, in Canada. Sono 3400 chilometri di distanza in totale.
💜 Succede che i fisici avevano ragione e Marconi torto. Ma nessuno lo sapeva.
Marconi ha avuto ben tre colpi di fortuna insieme.
Colpo di fortuna 1: nessuno sapeva dell'esistenza della ionosfera. La ionosfera è una fascia di gas ionizzati (prodotti sia grazie all'azione delle radiazioni solari sia in piccola parte delle radiazioni cosmiche) che circonda la Terra.
Colpo di fortuna 2: si dà il caso che la ionosfera rifletta le radiazioni elettromagnetiche. Ma non radiazioni qualsiasi, proprio quelle della lunghezza d'onda usata da Marconi. Fossero state più corte o più lunghe, queste non si sarebbero riflesse. E per questo che oggi usiamo i satelliti.
Colpo di fortuna 3: si è calcolato che il segnale non abbia rimbalzato solo una volta, ma DUE!
Il segnale parte... pong... pong... e arriva proprio sopra il fottutissimo rilevatore. E che culo!
Quindi sì, le onde radio potevano viaggiare a simile distanza perché nessuno aveva considerato nell'equazione l'esistenza della ionosfera. Marconi aveva ragione, anche se aveva torto. L'incompetenza ha vinto.
💜 Vinse il Premio Nobel per la fisica nel 1909.
💜 Fu presidente dell'Accademia d'Italia, e si trovò ad analizzare i nomi dei candidati che avrebbero gradito entrare in questa importante istituzione culturale. A quanto pare, accanto ad alcuni nomi usava scrivere una lettera “E” che stava per "ebreo", e il fascismo preferiva che questi non coprissero posizioni di riguardo.
Si prendeva pure il lusso di valutare le più grandi menti del Paese in base alla loro origine anagrafica?
5. NIKOLA TESLA
💛 Serbo-croato immigrato in America, era considerato un genio assoluto dal punto di vista scientifico, ma un assoluto sfigato dal punto di vista del copyright. Inventava cose pazzesche e costantemente qualcuno gli fregava l'idea.
💛 aveva anticipato Marconi dimostrando di essere in grado di realizzare la trasmissione di segnali a distanza già dal 1893. Tra le tante prove, fece una dimostrazione pubblica all'auditorium St. Louis, ben due anni prima che Marconi depositasse il suo brevetto.
💛 Testa aveva depositato il suo brevetto per la telegrafia senza fili nel 1897, ma glielo contermarono solo nel 1900, quando ormai Marconi aveva già fatto i cavoli suoi.
💛 La svolta arrivò nel 1887, quando finalmente strinse un accordo con la Western Union Telegraph Company di Alfred K. Brown, che era proprio interessato alla corrente alternata.
💛 Nel 1875 si iscrisse al politecnico austriaco di Graz, coperto da una borsa di studio per la carriera militare. Il primo anno fu uno studente più che modello, inarrivabile. Non perse mai una singola lezione e sostenne con successo nove esami, quando ne erano sufficienti solo cinque.
Per raggiungere quei risultati affermò di lavorare dalle tre di mattina alle undici di sera tutti i giorni, compreso domenica e giorni feriali.
6. ALBERT EINSTEIN
🧡 Nel 1905 all'ufficio Brevetti di Berna lavora come impiegato di terzo livello, ventiseienne che ha fallito la carriera accademica ed è stato scaricato dai professori universitari dopo la laurea.
🧡 Era un esperto e appassionato di elettromagnetismo, e sulla sua scrivania arrivavano tutte le richieste di brevetto che si basavano per lo più su questo principio.
Insomma, tutte le possibili proposte per risolvere questo problema arrivavano sulla scrivania di Albert, che veniva quindi investito da un quantitativo disarmante di informazioni e stimoli.
🧡 Albert era una persona speciale, e si dedicava spesso a quelli che definiva «esperimenti mentali». In pratica chiudeva gli occhi e si metteva a immaginare cose.
🧡 1905 è quello che per Albert è stato battezzato annus mirabilis ("anno mirabile"). Quell'anno se ne uscì con quattro articoli scientifici destinati a rivoluzionare la storia della scienza.
1️⃣Pubblicò il primo articolo in cui sosteneva che la luce era in realtà composta da corpuscoli (fotoni) aventi un valore di energia quantizzato, ovvero fisso e indivisibile.
2️⃣ Pubblicò un articolo in cui dimostrava empiricamente l'esistenza degli atomi.
3️⃣ Pubblicò la teoria della relatività ristretta (o speciale). Con questa teoria Albert affermava qualcosa di sconvolgente: che le distanze, le velocità e le durate sono relative e dipendono dall'osservatore. Tuttavia, indipendentemente dall'osservatore, la luce viaggerà sempre esattamente alla stessa identica velocità (circa 300.000 km/s), e nulla mai potrà viaggiare più velocemente di lei. Questa costante venne indicata come c (dal latino celeritas). Fu qui che si introdusse il concetto di "spazio-tempo"
4️⃣ l'ultimo articolo dell'annus mirabilis arrivò altri tre mesi dopo, a settembre, ed era una piccola conseguenza della relatività speciale: E=mc*
🧡 Sembra che Mileva, la prima moglie, lo abbia profondamente aiutato, non solo nella formulazione dell'idea ma anche nella sostanza. Anche perché nel 1905 Albert pubblicò quattro lavori notevolissimi in pochissimo tempo.
🧡 Percepì qualcosa di incredibile: accelerazione e gravità erano due manifestazioni dello stesso fenomeno. Chiamò questo principio "principio di equivalenza". Può sembrare una sciocchezza, ma questa fu l'origine di tutto. Gli ci vollero ben otto anni per trasformare la sua fattanza in un'incredibile rivoluzione scientifica.
🧡 Solo nel 1911, ben sei anni dopo i suoi quattro articoli rivoluzionari, riusci a sfondare nel mondo accademico e diventare protessore dell'Università tedesca Carolina di Praga, e si rese conto di un'altra cosa sorprendente: la gravità poteva curvare la luce!
🧡 Il piano di Albert era ambizioso. Doveva trovare delle equazioni che descrivessero in parallelo due processi: il modo in cui il campo gravitazionale agisce sulla materia portandola a muoversi, e il modo con cui la materia genera campi gravitazionali portando lo spazio-tempo
a curvarsi.
🧡 Nel 1933 Einstein iniziò a insegnare a Princeton, negli Stati Uniti. Il suo impegno per il pacifismo e per il riconoscimento dei diritti civili gli valse la nomea di comunista, al punto che fu a lungo spiato dall'FBI. D'altronde non c'era nulla di più comunista del professare la pace, specie se lo si fa in America.
🧡 Albert aveva la regione cerebrale associata alla capacità visivo-spaziale e matematica più estesa della norma.
🧡 La paleoantropologa Dean Falk trovò anche una caratteristica protuberanza della corteccia, chiamata "segno omega", che in passato era stata associata al talento musicale. E ironico, considerando quanto spesso Albert avesse raccontato dell'importanza della musica per lui. Suonava spesso il violino per rilassarsi.
Devo ammettere che fino ad ora non sono stata un amante della fisica o della scienza, la mia conoscenza in questi ambiti è molto limitata, ma sono libri come questo che mi aiutano a stimolare l’interesse.
A volte il linguaggio utilizzato è un po’ troppo volgare per i miei gusti, e la parte su Darwin è quella che ho apprezzato meno in quanto un po’ troppo prolissa.
Non seguo i video creati dall’autore ma posso immaginare che il linguaggio che utilizza si presta meglio al formato video che al formato libro.
In totale, mi è piaciuto e si merita un bel 3 stelle. ⭐️⭐️⭐️
————— SPOILERS ‼️ ——————
Riporto qui in basso citazioni e frasi del libro che ho sottolineato:
📌Marie Curie: «Non ho paura della perfezione, non la raggiungerò mai».
📌 Pablo Picasso gli rispose: «Ti piace? Non sarebbe così bello se prima non avessi fatto tutti gli altri».
Nel corso della sua carriera Pablo ha realizzato 1900 dipinti, 7000 disegni, 3200 ceramiche, 1200 sculture, 30.000 opere grafiche, il tutto per arrivare a dipingere signorine con le zizze a punta. Ecco come ha fatto. Citando Michelangelo: «Se la gente sapesse quanto duramente ho lavorato per raggiungere la mia maestria, non sembrerebbe così meravigliosa».
Il punto è proprio questo, e non è diverso nella scienza. Non è mai stata una questione di talento.
📌 Lo diceva anche Albert Einstein: «Non ho nessun talento speciale. Ho solo un'appassionata curiosità».
Nessuno è nato con la soluzione già impressa nel cervello. Chiamare chi raggiunge grandi traguardi "genio" è una soluzione fin troppo comoda.
📌 Ci sono dei personaggi la cui fortuna ha trasceso il comprensibile, lasciandoti a dir poco schifato. A volte non c'è giustizia al mondo. Certo che, a ben guardare, forse anche la fortuna è una questione di studio. Come diceva Coleman Cox: «Credo moltissimo nella fortuna, e ho scoperto che più io lavoro e più ne ho».
📌 I ricercatori della IBM volevano dimostrare che fosse possibile memorizzare dati in dispositivi sempre più piccoli. La tecnologia attuale impiega circa un milione di atomi per immagazzinare un bit di informazione, loro affermano di poterci riuscire con soli dodici atomi.
Come dichiarato da Andreas Heinrich, Principal In-vestigator della IBM Research: «Potresti portarti dietro non solo due film sul tuo iPhone, ma tutti i film che siamo mai stati prodotti». Sarebbe il fallimento di Netflix!
📌 Elena Lucrezia Cornaro nel 1678 fu probabilmente la prima donna laureata al mondo.
1. DEMOCRITO
💙Democrito ha convinto tutti di avere ragione senza aver mai fornito un briciolo di prova. Democrito ha f** il sistema usando le stesse armi che i filosofi dell'epoca avevano: la dialettica e la logica.
Nascere ricchi in un'epoca di schiavi e poracci significa aver hackerato la vita e aver iniziato la partita in un server in modalità "facile".
💙 Democrito ha fatto l'Erasmus.
«lo sono, tra i miei contemporanei, quello che ha percorso la maggior parte della Terra, facendo ricerca delle cose più strane; e vidi cieli e terre numerosissime; e sentito la maggior parte degli uomini dotti».
Questo gli ha permesso di capire quali fossero le diverse scuole di pensiero, conoscerle, capirle, unirle e perfino arrivare a crearne una nuova! Non solo, questa è la più bella palestra che una mente possa ricevere: l'educazione alla critica e all'esplorazione di nuove idee.
💙 La conoscenza e il sapere sono le uniche risorse che possiate sempre usare e sempre vendere, e che nessuno potrà mai portarvi via.
💙 Sicuramente intelligente, indubbiamente fortunato, ma soprattutto curioso. È questa la chiave. Se non si fosse preso la briga di viaggiare, di uscire dalla comodità, dalla sua comfortzone e mettersi alla prova, imparare e scoprire, non avrebbe inventato proprio un bel nulla.
2. ISAAC NEWTON
🩵 La Newton family ereditò tutto e divenne ricca. Grazie a questi soldi, che Newton poté pagarsi la sua istruzione. Frequentò la King's School a Grantham. La mamma decise di mandarlo a studiare al Trinity College di Cambridge, dove studiò personaggi come Aristotele, Copernico, Keplero, Galileo e Cartesio. Nulla di quello che è stato detto e fatto da Newton sarebbe stato possibile senza il loro precedente contributo.
🩵 Newton si mise pure a studiare l’ottica. Avete presente il famoso esperimento del prisma e della diffrazione della luce? Lo ha fatto lui. La copertina di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd.
Ma il primo ad aver effettuato la scomposizione della luce bianca con un prisma fu Cartesio: un fine raggio di luce venne fatto passare attraverso un prisma, e la dispersione venne osservata su un cartoncino a circa cinque centimetri di distanza.
Risultato: due colori, rosso e blu.
Ci riprova qualche anno dopo Robert Hooke, lui il cartoncino ce lo mise a circa sessanta centimetri di distanza. Non cinque, sessanta!
Risultato: quattro colori. Rosso, giallo, blu e verde.
🩵 Poi arrivò Newton. Prese il prisma e osservò l'effetto di diffrazione a svariati metri di distanza. Risultato: Sette colori.
Dovremo aspettare la teoria dei quanti e il xx secolo per scoprire che, inaspettatamente, i fotoni che costituiscono la luce si comportano parallelamente sia come corpuscoli che come onde. È il famoso dualismo onda-corpuscolo.
🩵 Oggi puoi ipotizzare quel che ti pare ma, se non produci una formula matematica che dimostra che quel che deve succedere avviene esattamente come previsto dai numeretti, non conta nulla.
🩵 Newton è anche noto per aver inventato la gravità. Stando alla storiella, Newton attendeva sotto un albero quando, improvvisamente, una mela cadde.
🩵 La spiegazione di Newton si rifa alle intuizioni di Galileo e Cartesio: la Luna se ne sta lì, in orbita, in equilibrio tra il principio d'inerzia che la farebbe muovere di moto rettilineo uniforme e la gravità che continua a deviare la sua traiettoria.
🩵 Newton ricalcolò l'accelerazione gravitazionale con un nuovo metodo, usando strumenti di cui il povero Galileo non disponeva all'epoca, e scoprì che equivaleva a 9,8 metri al secondo quadrato.
🩵 nel 1667 venne eletto fellow del Trinity College, in cui si prevedeva che entro sette anni accettasse l'ordinazione come membro della Chiesa anglicana, pena la perdita della fellowship e della cattedra di matematica che gli era affidata.
3. CHARLES ROBERT DARWIN
💚 A Edimburgo aveva conosciuto Robert Grant, un biologo con cui intraprendeva lunghe camminate invece di andare a lezione. Durante alcune di queste, Darwin fece due interessanti osservazioni, che si rivelarono delle vere e proprie scoperte nel ramo della biologia marina, una di queste fu il notare che i piccoli puntini neri spesso presenti nei gusci di ostrica in realtà fossero dovuti a parassiti.
💚 Ha assaggiato quanti più animali gli fosse stato possibile assaggiare.
💚 Benjamin Jowett, un professore di greco di Oxford, fu molto meno diplomatico nell'affermare che l'antica convinzione secondo cui la Bibbia dovesse essere interpretata letteralmente fosse ormai superata. Sottolineava che era un'allegoria e che, anche se i britannici lo ignoravano, questa cosa era ormai assolutamente accettata in Germania già da molti anni. Purtroppo per lui, i britannici erano di un altro parere, e queste eresie indignarono molto.
💚 Il concetto rende giustizia alla vera essenza della teoria di Darwin: “a sopravvivere non è mai la specie più "forte" in termini assoluti ma quella che è più adatta al suo ambiente e che ha delle caratteristiche che ne favoriscano la sopravvivenza.”
Affinché la selezione avvenga, serve un certo tempo di adattamento.
La vera domanda è: cosa succede se il cambiamento è troppo rapido?
Un casino, signore e signori. La storia del mondo ha già visto ben cinque estinzioni di massa.
Oggi si crede che l'umanità sia sulla soglia di una sesta estinzione di massa a causa del surriscaldamento globale.
💚 “L'x Club” era stato fondato da Henry Huxley per essere un club privato tra amici, una società (non ufficiale) di nove scienziati che una volta al mese si trovavano per cenare assieme e discutere sui temi caldi del momento. Questo sì che è fare network! Le idee di Darwin erano considerate antireligiose dalla società scientifica inglese, ma le cose progressivamente cambiarono.
💚 nel 1868 Darwin propose un'ulteriore bizzarra teoria, secondo cui durante l'unione sessuale ogni genitore portasse un numero di "gemmule", dei mattoncini di informazioni, alla nuova creatura. Questi si sarebbero ricombinati per rendere il nuovo nato più o meno simile ai suoi genitori. Che mi venga un accidente: aveva descritto il DNA!
4. GUGLIELMO MARCONI
💜 Marconi è nato a Bologna il 25 aprile del 1874.
💜 Ha vinto il premio Nobel per lo sviluppo (e NON l'invenzione) della telegrafia senza fili, grazie a cui in seguito nacquero radio, televisione.
💜 Il fisico Heinrich Rudolf Hertz aveva costruito un prototipo brutto di un'antenna in grado di ricevere delle onde elettromagnetiche. «Non penso che le onde elettromagnetiche avranno mai alcuna applicazione», disse.
Ricorda un po' quello che disse nel 1895 Lord Kelvin (ingegnere, matematico, fisico e presidente della Royal Society di Londra): «Il volo con macchine più pesanti dell'aria è impossibile».
Il primo volo di un aereo avverrà nel 1903.
💜 Fu proprio dagli esperimenti di Righi che Marconi apprese quelle poche nozioni di fisica che gli servirono per farsi venire l'idea della radio.
💜 I primi test che Marconi realizzò erano degli adattamenti di scoperte altrui. Insomma, più ingegnere che fisico. Lui assemblava parti inventate da altri per farle funzionare.
💜 Nel 1901, face installare un enorme trasmettitore monumentale con un'antenna che superava i 150 metri in Cornovaglia. Il segnale sarebbe stato captato sull'isola di Terranova, in Canada. Sono 3400 chilometri di distanza in totale.
💜 Succede che i fisici avevano ragione e Marconi torto. Ma nessuno lo sapeva.
Marconi ha avuto ben tre colpi di fortuna insieme.
Colpo di fortuna 1: nessuno sapeva dell'esistenza della ionosfera. La ionosfera è una fascia di gas ionizzati (prodotti sia grazie all'azione delle radiazioni solari sia in piccola parte delle radiazioni cosmiche) che circonda la Terra.
Colpo di fortuna 2: si dà il caso che la ionosfera rifletta le radiazioni elettromagnetiche. Ma non radiazioni qualsiasi, proprio quelle della lunghezza d'onda usata da Marconi. Fossero state più corte o più lunghe, queste non si sarebbero riflesse. E per questo che oggi usiamo i satelliti.
Colpo di fortuna 3: si è calcolato che il segnale non abbia rimbalzato solo una volta, ma DUE!
Il segnale parte... pong... pong... e arriva proprio sopra il fottutissimo rilevatore. E che culo!
Quindi sì, le onde radio potevano viaggiare a simile distanza perché nessuno aveva considerato nell'equazione l'esistenza della ionosfera. Marconi aveva ragione, anche se aveva torto. L'incompetenza ha vinto.
💜 Vinse il Premio Nobel per la fisica nel 1909.
💜 Fu presidente dell'Accademia d'Italia, e si trovò ad analizzare i nomi dei candidati che avrebbero gradito entrare in questa importante istituzione culturale. A quanto pare, accanto ad alcuni nomi usava scrivere una lettera “E” che stava per "ebreo", e il fascismo preferiva che questi non coprissero posizioni di riguardo.
Si prendeva pure il lusso di valutare le più grandi menti del Paese in base alla loro origine anagrafica?
5. NIKOLA TESLA
💛 Serbo-croato immigrato in America, era considerato un genio assoluto dal punto di vista scientifico, ma un assoluto sfigato dal punto di vista del copyright. Inventava cose pazzesche e costantemente qualcuno gli fregava l'idea.
💛 aveva anticipato Marconi dimostrando di essere in grado di realizzare la trasmissione di segnali a distanza già dal 1893. Tra le tante prove, fece una dimostrazione pubblica all'auditorium St. Louis, ben due anni prima che Marconi depositasse il suo brevetto.
💛 Testa aveva depositato il suo brevetto per la telegrafia senza fili nel 1897, ma glielo contermarono solo nel 1900, quando ormai Marconi aveva già fatto i cavoli suoi.
💛 La svolta arrivò nel 1887, quando finalmente strinse un accordo con la Western Union Telegraph Company di Alfred K. Brown, che era proprio interessato alla corrente alternata.
💛 Nel 1875 si iscrisse al politecnico austriaco di Graz, coperto da una borsa di studio per la carriera militare. Il primo anno fu uno studente più che modello, inarrivabile. Non perse mai una singola lezione e sostenne con successo nove esami, quando ne erano sufficienti solo cinque.
Per raggiungere quei risultati affermò di lavorare dalle tre di mattina alle undici di sera tutti i giorni, compreso domenica e giorni feriali.
6. ALBERT EINSTEIN
🧡 Nel 1905 all'ufficio Brevetti di Berna lavora come impiegato di terzo livello, ventiseienne che ha fallito la carriera accademica ed è stato scaricato dai professori universitari dopo la laurea.
🧡 Era un esperto e appassionato di elettromagnetismo, e sulla sua scrivania arrivavano tutte le richieste di brevetto che si basavano per lo più su questo principio.
Insomma, tutte le possibili proposte per risolvere questo problema arrivavano sulla scrivania di Albert, che veniva quindi investito da un quantitativo disarmante di informazioni e stimoli.
🧡 Albert era una persona speciale, e si dedicava spesso a quelli che definiva «esperimenti mentali». In pratica chiudeva gli occhi e si metteva a immaginare cose.
🧡 1905 è quello che per Albert è stato battezzato annus mirabilis ("anno mirabile"). Quell'anno se ne uscì con quattro articoli scientifici destinati a rivoluzionare la storia della scienza.
1️⃣Pubblicò il primo articolo in cui sosteneva che la luce era in realtà composta da corpuscoli (fotoni) aventi un valore di energia quantizzato, ovvero fisso e indivisibile.
2️⃣ Pubblicò un articolo in cui dimostrava empiricamente l'esistenza degli atomi.
3️⃣ Pubblicò la teoria della relatività ristretta (o speciale). Con questa teoria Albert affermava qualcosa di sconvolgente: che le distanze, le velocità e le durate sono relative e dipendono dall'osservatore. Tuttavia, indipendentemente dall'osservatore, la luce viaggerà sempre esattamente alla stessa identica velocità (circa 300.000 km/s), e nulla mai potrà viaggiare più velocemente di lei. Questa costante venne indicata come c (dal latino celeritas). Fu qui che si introdusse il concetto di "spazio-tempo"
4️⃣ l'ultimo articolo dell'annus mirabilis arrivò altri tre mesi dopo, a settembre, ed era una piccola conseguenza della relatività speciale: E=mc*
🧡 Sembra che Mileva, la prima moglie, lo abbia profondamente aiutato, non solo nella formulazione dell'idea ma anche nella sostanza. Anche perché nel 1905 Albert pubblicò quattro lavori notevolissimi in pochissimo tempo.
🧡 Percepì qualcosa di incredibile: accelerazione e gravità erano due manifestazioni dello stesso fenomeno. Chiamò questo principio "principio di equivalenza". Può sembrare una sciocchezza, ma questa fu l'origine di tutto. Gli ci vollero ben otto anni per trasformare la sua fattanza in un'incredibile rivoluzione scientifica.
🧡 Solo nel 1911, ben sei anni dopo i suoi quattro articoli rivoluzionari, riusci a sfondare nel mondo accademico e diventare protessore dell'Università tedesca Carolina di Praga, e si rese conto di un'altra cosa sorprendente: la gravità poteva curvare la luce!
🧡 Il piano di Albert era ambizioso. Doveva trovare delle equazioni che descrivessero in parallelo due processi: il modo in cui il campo gravitazionale agisce sulla materia portandola a muoversi, e il modo con cui la materia genera campi gravitazionali portando lo spazio-tempo
a curvarsi.
🧡 Nel 1933 Einstein iniziò a insegnare a Princeton, negli Stati Uniti. Il suo impegno per il pacifismo e per il riconoscimento dei diritti civili gli valse la nomea di comunista, al punto che fu a lungo spiato dall'FBI. D'altronde non c'era nulla di più comunista del professare la pace, specie se lo si fa in America.
🧡 Albert aveva la regione cerebrale associata alla capacità visivo-spaziale e matematica più estesa della norma.
🧡 La paleoantropologa Dean Falk trovò anche una caratteristica protuberanza della corteccia, chiamata "segno omega", che in passato era stata associata al talento musicale. E ironico, considerando quanto spesso Albert avesse raccontato dell'importanza della musica per lui. Suonava spesso il violino per rilassarsi.
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December 28, 2022
Ho apprezzato molto il tema su cui si basa il libro e il modo in cui è stato trattato. La critica principale che mi sento di fare è che i modi che Barbascura usa per arrivare allo spettatore, in questo caso lettore, sono più efficaci attraverso uno schermo che tramite carta stampata. Anche chi lo conosce ha difficoltà ad afferrare la sua personalità scherzosa, almeno questo è stato il mio caso. Per quanto apprezzi l’intento di divulgare con semplicità, senza darsi arie d’importanza e mettere un muro tra te e gli altri per dimostrare che sei più intelligente di chi ti ascolta (cosa che i divulgatori fanno spesso), qui l’ironia mi è sembrata alle volte fuori posto, forzata. La battuta sugli infiniti nomi di Picasso è ormai vecchia come il cucco ed è una cosa che starebbe meglio in una di quelle pagine Facebook che riciclano gli stessi meme da quindici anni. Non sono mancati i momenti in cui Barbascura mi ha strappato un sorriso o una risata, anzi, ma ho notato che succedeva più quando la battuta era ben piazzata. Alla fine il troppo storpio, e così come una sintassi carica di aggettivi e periodi lunghi risulta pesante, allo stesso modo tutto questo scherzare su determinate cose, come ad esempio la verginità di Newton, stanca.
Comunque è stata una lettura piacevole e scorrevole e ho apprezzato la nota finale sul ruolo marginale delle donne, non certo per loro colpa, nel panorama scientifico. Del resto la scienza è sì obiettiva e in teoria democratica, ma per secoli non lo è stata davvero poiché si trovava nelle mani dei soli uomini bianchi, per altro spesso pure benestanti. Non li si vuole spogliare dei propri meriti, questo no, ma spacciare la favoletta che ogni persona parte con gli stessi strumenti nella vita è ingenuo. E questo direi che il libro lo sottolinea bene.
Comunque è stata una lettura piacevole e scorrevole e ho apprezzato la nota finale sul ruolo marginale delle donne, non certo per loro colpa, nel panorama scientifico. Del resto la scienza è sì obiettiva e in teoria democratica, ma per secoli non lo è stata davvero poiché si trovava nelle mani dei soli uomini bianchi, per altro spesso pure benestanti. Non li si vuole spogliare dei propri meriti, questo no, ma spacciare la favoletta che ogni persona parte con gli stessi strumenti nella vita è ingenuo. E questo direi che il libro lo sottolinea bene.
May 9, 2020
Oggi parliamo di IDIOTI.
L’autore di questo libro, @barbascura_x , musicista, attore, YouTuber, chimico, scrittore, pirata, tarantino, intrattenitore, creatore di meme, nonché troll tendenzioso (e forse ho dimenticato qualcosa), ci mette davanti agli occhi una realtà che pochi sono pronti a vedere: forse coloro che consideriamo dei geni in realtà non lo sono.
E se scoprissimo altro? Se scoprissimo che in realtà Democrito, Newton, Darwin, Marconi e Einstein in realtà non siano geni ma dei paraculati? O vittime della botta di culo? Reggereste il trauma? Io non credo.
Un libro da divorare come un nutella biscuit e poi rileggere di nuovo, ma bisogna farlo rigorosamente in un solo modo: MALEH!!! ☠️☠️☠️
L’autore di questo libro, @barbascura_x , musicista, attore, YouTuber, chimico, scrittore, pirata, tarantino, intrattenitore, creatore di meme, nonché troll tendenzioso (e forse ho dimenticato qualcosa), ci mette davanti agli occhi una realtà che pochi sono pronti a vedere: forse coloro che consideriamo dei geni in realtà non lo sono.
E se scoprissimo altro? Se scoprissimo che in realtà Democrito, Newton, Darwin, Marconi e Einstein in realtà non siano geni ma dei paraculati? O vittime della botta di culo? Reggereste il trauma? Io non credo.
Un libro da divorare come un nutella biscuit e poi rileggere di nuovo, ma bisogna farlo rigorosamente in un solo modo: MALEH!!! ☠️☠️☠️
January 30, 2021
Divertente, interessante, spassoso, dissacrante.
Nel suo classico stile, Barbascura X fa divulgazione puntando la luce sugli aspetti meno conosciuti e raccontati della scienza.
Libro per tutti, non serve essere esperti della materia.
Molto scorevole, si legge con gran faciltà apprendendo nozioni scientifiche tra una risata e l'altra.
Nel suo classico stile, Barbascura X fa divulgazione puntando la luce sugli aspetti meno conosciuti e raccontati della scienza.
Libro per tutti, non serve essere esperti della materia.
Molto scorevole, si legge con gran faciltà apprendendo nozioni scientifiche tra una risata e l'altra.
April 23, 2020
Questo libro lo consiglio non solo a tutti i fan del capitano, ma a chiunque voglia sapere i retroscena delle vite di grandi menti della nostra storia. Fa divertire davvero tanto ma fa anche pensare e ragione! Uno dei migliori che abbia letto
July 17, 2021
Una persona che spodesta le menti più "geniali" facendoli vedere per quelle che sono.
Persone normali, anche un po' disadattate, con una grande passione, che hanno fatto errori . E lo fa in un modo così divertente e fuori dagli schemi che mi sono ritrovata a ridere da sola di notte come una scema.
Persone normali, anche un po' disadattate, con una grande passione, che hanno fatto errori . E lo fa in un modo così divertente e fuori dagli schemi che mi sono ritrovata a ridere da sola di notte come una scema.
March 26, 2021
Era un dieci senza lode, ma con la difesa a Mileva Maric mi ha conquistata.
August 25, 2024
Hai capito sti stronzi
February 9, 2022
L'audiolibro, ovvero la lettura di un testo che non è stato pensato per essere interpretato a voce, è secondo me un prodotto che proprio non funziona, e il sentimento che più rappresenta ciò provo quando ne fruisco è, di solito, la frustrazione.
Certo però che se tutti gli audiolibri fossero come questo, allora sarebbero - per dirla con le parole di Barbascura - una figata pazzesca.
Solo che, piccolo dettaglio, a quel punto mi sa che non sarebbero più audiolibri. L'esperienza è stata infatti molto più simile all'ascolto di un podcast che non di un audiolibro.
Il genio non esiste è bello al 40% per i contenuti in sé e al 60% per l'interpretazione di Barbascura (X!), uno dei pochi esseri viventi presenti sul nostro pianeta in grado di farmi scoppiare a ridere, ma ridere veramente, cioè riuscire dal nulla a farmi emettere un grido sincopato e a farmi contorcere sulla scala mentre me ne stavo tranquilla tranquilla a pulire i vetri del balcone con gli auricolari nelle orecchie. Una dote ragguardevole. Dicevano che unire scienza e comicità non era possibile, ma Barbascura (X!) ce l'ha fatta, e perciò beccati 'ste quattro stelline.
Se avessi letto il libro cartaceo dubito che ne sarei rimasta così deliziata. Probabilmente avrei trovato meno divertenti le parti comiche, e più noiose le parti scientifiche; mi sarei lamentata delle dubbie doti letterarie dell'autore e delle sue ripetizioni. Ma ascoltare l'audiolibro è stata, per una volta, la scelta migliore che potessi fare.
Certo però che se tutti gli audiolibri fossero come questo, allora sarebbero - per dirla con le parole di Barbascura - una figata pazzesca.
Solo che, piccolo dettaglio, a quel punto mi sa che non sarebbero più audiolibri. L'esperienza è stata infatti molto più simile all'ascolto di un podcast che non di un audiolibro.
Il genio non esiste è bello al 40% per i contenuti in sé e al 60% per l'interpretazione di Barbascura (X!), uno dei pochi esseri viventi presenti sul nostro pianeta in grado di farmi scoppiare a ridere, ma ridere veramente, cioè riuscire dal nulla a farmi emettere un grido sincopato e a farmi contorcere sulla scala mentre me ne stavo tranquilla tranquilla a pulire i vetri del balcone con gli auricolari nelle orecchie. Una dote ragguardevole. Dicevano che unire scienza e comicità non era possibile, ma Barbascura (X!) ce l'ha fatta, e perciò beccati 'ste quattro stelline.
Se avessi letto il libro cartaceo dubito che ne sarei rimasta così deliziata. Probabilmente avrei trovato meno divertenti le parti comiche, e più noiose le parti scientifiche; mi sarei lamentata delle dubbie doti letterarie dell'autore e delle sue ripetizioni. Ma ascoltare l'audiolibro è stata, per una volta, la scelta migliore che potessi fare.
March 14, 2022
Brevi biografie di alcuni dei personaggi che hanno determinato l’evoluzione della scienza, dall’antica Grecia (Democrito con il suo Atomismo) fino all’inizio della Fisica Quantistica (Einstein e le sue Teorie della Relatività). Non è un Saggio Scientifico, bensì uno Spettacolo Comico (effettivamente messo in scena dall’Autore) in cui i protagonisti vengono raccontati attraverso le loro manie e fissazioni (al limite del caricaturale), più che con i loro lavori di ricerca e le loro teorie. Il risultato è comunque piacevole, arricchito dalla scoperta (almeno per me) di divertenti aneddoti sulle loro vite, forse un po’ greve in alcuni punti (i.e. Il centinaio di riferimenti alla Verginità Sessuale di Newton). Consigliato sia per gli amanti della Scienza che non.
January 8, 2023
Barbascura presenta alcune personalità "geniali" che hanno segnato la storia dell'umanità, delle celebrità del calibro di Newton, Tesla, Einstein, descrivendone successi e manie.
L'obiettivo, dichiarato nel titolo, è ridimensionare la loro figura, ricordare che i loro successi sono stati garantiti da casualità, colpi di fortuna e soprattutto dal lavoro di chi li ha preceduti; contemporaneamente Barbascura sottolinea come queste persone fossero estremamente umane, con i loro difetti, scontrosità, pregiudizi e fissazioni.
Ho scoperto qualche curiosità interessante e ho ripercorso/approfondito qualche nozione scolastica ma non ho apprezzato lo stile del libro, più adatto ad una forma di presentazione orale (video o conferenza-spettacolo) che scritta.
L'obiettivo, dichiarato nel titolo, è ridimensionare la loro figura, ricordare che i loro successi sono stati garantiti da casualità, colpi di fortuna e soprattutto dal lavoro di chi li ha preceduti; contemporaneamente Barbascura sottolinea come queste persone fossero estremamente umane, con i loro difetti, scontrosità, pregiudizi e fissazioni.
Ho scoperto qualche curiosità interessante e ho ripercorso/approfondito qualche nozione scolastica ma non ho apprezzato lo stile del libro, più adatto ad una forma di presentazione orale (video o conferenza-spettacolo) che scritta.
October 5, 2021
Un libro di Barbascura X (ICCCSSS) letto da Barbarscura X (ICCCSSS) 😂..cosa volere di meglio?
La vita e le scoperte, le intuizioni (spesso precedute da intuizioni di altri) di quelli che vengono considerati i geni del nostro tempo e del passato.
La capacità di Barbascura di passare dalla battuta ironica alla spiegazione scientifica detta seriamente credo (non ho letto il libro, ma ascoltato in audiolibro) possa rendere davvero sentendolo dalla sua stessa voce. Ma chi lo conosce e lo segue da anni probabilmente troverebbe la sua voce e la sua interpretazione anche nelle parole su carta.
Mi era capitato di leggere un estratto appena uscito e si, l’avevo letto con la sua voce in testa. 😂
La vita e le scoperte, le intuizioni (spesso precedute da intuizioni di altri) di quelli che vengono considerati i geni del nostro tempo e del passato.
La capacità di Barbascura di passare dalla battuta ironica alla spiegazione scientifica detta seriamente credo (non ho letto il libro, ma ascoltato in audiolibro) possa rendere davvero sentendolo dalla sua stessa voce. Ma chi lo conosce e lo segue da anni probabilmente troverebbe la sua voce e la sua interpretazione anche nelle parole su carta.
Mi era capitato di leggere un estratto appena uscito e si, l’avevo letto con la sua voce in testa. 😂
July 8, 2021
Interessante excursus su alcuni "geni" che hanno rivoluzionato la scienza. Per chi ha già ascoltato il podcast "storie brutte sulla scienza" non aggiunge nulla di nuovo, anzi mancano alcune grandi menti come Spallanzani o Marie Curie, ma è sempre uno spasso leggere Barbascura X. Inoltre resto dell'idea che Darwin con la sua mania per gli animaletti buffi mi inquieta non poco. Forse era meglio non saperle certe sue curiosità...
⭐4,5
⭐4,5
February 25, 2022
Libro simpatico, un excursus sulle diverse "menti" come Democrito, Darwin, Einstein e di alcune curiosità che li riguardano.
Interessante il punto di vista dell'autore, secondo cui si è trattato prevalentemente di essere al posto giusto al momento giusto.
Lo stile di scrittura non mi è piaciuto, non molto scorrevole..
Interessante il punto di vista dell'autore, secondo cui si è trattato prevalentemente di essere al posto giusto al momento giusto.
Lo stile di scrittura non mi è piaciuto, non molto scorrevole..
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