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Tenente Roversi #03
Il delitto di Saccargia
Le indagini del tenente Roversi
Sembra a prima vista un banale incidente ad avere provocato la morte di Salvatore Mazzoni, ma un particolare insospettisce i carabinieri: a una cinquantina di metri dalla vittima viene trovato anche il corpo del suo cavallo, deceduto per un colpo di pistola alla testa. Il tenente Roversi, che sperava di ottenere un permesso per andare a Bologna, viene invece inviato sul luogo per sostituire il comandante, vittima di un infortunio. Salvatore Mazzoni era un rappresentante di commercio e noto dongiovanni locale, con la passione per i lavori di intaglio sul legno e la pessima abitudine di rappresentare, nelle sue opere, in modo sibillino e ambiguo, le sue conquiste. Alcune piccole stranezze, e soprattutto la scoperta di una testa di gallo mozzata nei terreni di Mazzoni, inducono Roversi a non chiudere subito il caso. Il tenente è convinto che nelle statuette di Mazzoni si trovino delle indicazioni per far luce sulla sua morte e che seguendo una di quelle piste riuscirà a risolvere il mistero…
Un cadavere accanto alla basilica di Saccargia sconvolge i piani del tenente Roversi…
Hanno scritto dei suoi libri:
«Il tenente Giorgio Roversi, bolognese laureato in Fisica, fanatico della scorza di cioccolato e di Tex Willer, è stato sbattuto in Sardegna per motivi disciplinari e si trova subito alle prese con un cadavere. La prima incursione nel poliziesco di Gavino Zucca.»
La Lettura - Il Corriere della Sera
«Un giallo classico con inserti in sassarese e squarci vintage.»
Tu Style
Gavino Zucca
è laureato in Fisica e in Filosofia ed è specializzato in Progettazione di Sistemi informatici. È nato e vive a Sassari, dopo aver trascorso oltre trent'anni a Bologna dove ha lavorato all'ENI come project manager, prima di dedicarsi all'insegnamento della Fisica nella scuola superiore. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti partecipando a premi letterari in tutta Italia. La Newton Compton ha pubblicato Il mistero di Abbacuada, Il giallo di Montelepre e Il delitto di Saccargia, dedicati alle indagini del tenente Giorgio Roversi.
295 pages, Kindle Edition
First published June 20, 2019
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Community Reviews
Displaying 1 - 20 of 20 reviews
March 30, 2023
Lieutenant Roversi's investigations are always nice to read, and this one, the third of the trilogy, is also very pleasant. The plot revolves around the murder of Salvatore Mazzoni, which took place on Christmas day in a small village about twenty kilometers from Sassari, Sardinia, and the story is intricate from the beginning. Roversi is faced with facts that seem to lead in the direction of an accident, but he will be able to recognize small important details that will lead the story down very different paths. Mazzoni, nicknamed Bobore, was a womanizer who had no qualms about conquering other people's wives and who therefore had made quite a few enemies.
Around the main plot, which takes place in Sardinia where Roversi is temporarily on duty, there is also the one that takes place in Bologna, where Flavia Lanzarini, Roversi's friend, has been arrested, for no less than murder.
The writing style is very smooth and there are no excesses, neither in the sense of too splatter nor in the sense of too dull, with a good mix between the various stories that intertwine. It’s always present Roversi's slight feeling of nostalgia for Bologna and for all the friendships he had recently built up there, first of all the one with Luigi Gualandi, who in any case, even from a distance, will help him in this case too. The human part of the Roversi policeman also emerges pleasantly: he does not limit to putting on a uniform and doing his job at the minimum, but instead he wants to get justice done in the most correct and cleanest way possible. A pleasant book, to spend a few hours of relaxation. Three stars.
Around the main plot, which takes place in Sardinia where Roversi is temporarily on duty, there is also the one that takes place in Bologna, where Flavia Lanzarini, Roversi's friend, has been arrested, for no less than murder.
The writing style is very smooth and there are no excesses, neither in the sense of too splatter nor in the sense of too dull, with a good mix between the various stories that intertwine. It’s always present Roversi's slight feeling of nostalgia for Bologna and for all the friendships he had recently built up there, first of all the one with Luigi Gualandi, who in any case, even from a distance, will help him in this case too. The human part of the Roversi policeman also emerges pleasantly: he does not limit to putting on a uniform and doing his job at the minimum, but instead he wants to get justice done in the most correct and cleanest way possible. A pleasant book, to spend a few hours of relaxation. Three stars.
July 18, 2019
Un giallo classico nella Sardegna dei primi anni sessanta, ben scritto e molto piacevole. La caratterizzazione dei personaggi è ottima e l'ambientazione è perfettamente riuscita. Bello, lo consiglio!
May 8, 2025
Come per gli altri libri di Zucca, stile semplice e scorrevole. La trama mi ha tenuto incollato al libro, rendendo molto piacevole la lettura. Mi auguro che ci sarà un quarto libro della serie.
December 1, 2021
Un caso un po' in trasferta per il tenente Roversi, che viene mandato a indagare a Saccargia a causa dell'infortunio del comandante dei carabinieri locali avvenuto proprio il giorno della Vigilia di Natale, proprio quando vicino al paese viene ritrovato il cadavere di Salvatore Mazzoni - agente di commercio e noto dongiovanni locale - e del suo cavallo. A causa di questi impegni, Roversi non potrà andare a Bologna per aiutare la sua amica Flavia Lanzarini, arrestata per omicidio, nell'ambito di un intrigo che ruota attorno alle corse ippiche e alle scommesse sui cavalli. Anche il fidanzato di Flavia e amico del tenente Roversi, Roberto Della Grada, è in carcere, accusato forse ingiustamente di omicidio (è per questo motivo che Roversi è stato allontanato e mandato in Sardegna). Al posto di Roversi, sarà Gualandi a recarsi a Bologna, ma le indagini non verranno completate, visto che costituiranno il prossimo caso di Roversi, nel quarto libro della serie.
Accanto a questi due casi, c'è un terzo piccolo mistero familiare, che questa volta vede come protagonista Michele Agus, il fratello di Caterina.
In realtà, non avevo capito chi fosse il vero colpevole, ma avevo avuto un indizio molto forte da una sola e semplice parola quasi all'inizio del caso, che mi ha fatto capire immediatamente quale potesse essere il movente per l'omicidio e verso dove avrebbero dovuto indirizzarsi le indagini.
Come sempre, piacevolissimi i quadretti vintage; in questo caso, la gara di ballo bolognese dove per la prima volta si balla il twist e l'innovazione farmaceutica delle compresse in blister.
Accanto a questi due casi, c'è un terzo piccolo mistero familiare, che questa volta vede come protagonista Michele Agus, il fratello di Caterina.
In realtà, non avevo capito chi fosse il vero colpevole, ma avevo avuto un indizio molto forte da una sola e semplice parola quasi all'inizio del caso, che mi ha fatto capire immediatamente quale potesse essere il movente per l'omicidio e verso dove avrebbero dovuto indirizzarsi le indagini.
Come sempre, piacevolissimi i quadretti vintage; in questo caso, la gara di ballo bolognese dove per la prima volta si balla il twist e l'innovazione farmaceutica delle compresse in blister.
August 10, 2021
È impossibile prevedere e controllare tutto, perché l’imponderabile è un elemento che fa sempre parte del gioco.
Lo sa bene Giorgio Roversi, bolognese di nascita, sassarese di adozione per motivi di lavoro.
Questa volta il caso che gli viene affidato lo porta fuori Sassari (e qui si avverte tutta la nostalgia per i luoghi e le persone che sta imparando ad apprezzare), più precisamente a Codrongianos, dove insiste una bella basilica, quella di Saccargia appunto (di chiaro stile romanico pisano). Ambientazione stupenda e suggestiva (come per tutto il romanzo, del resto); peccato sia teatro di un delitto.
Personaggi ben caratterizzati, storia ben scritta, linguaggio semplice e diretto. È stato facile seguire Roversi nei suoi spostamenti, assistere ai suoi incontri, assaporare con lui le specialità del posto (anche quelle meno riuscite, eh!), condividere idee e scelte, soprattutto se dettate da un alto senso di umanità e giustizia.
Un bel giallo classico, ambientato nel 1961, anno in cui passava in televisione, accompagnata dal simpatico volto di Bramieri, la pubblicità di e mo... e mo... Moplen! e la striscia di fumetti tra le più lette era quella di Tex Willer... nostalgia canaglia!!!
Lettura assai gradevole, un balsamo in questa calura che opprime...
# LdM - Mini sfida Europa: 45
# Alphabet autori: Z
Lo sa bene Giorgio Roversi, bolognese di nascita, sassarese di adozione per motivi di lavoro.
Questa volta il caso che gli viene affidato lo porta fuori Sassari (e qui si avverte tutta la nostalgia per i luoghi e le persone che sta imparando ad apprezzare), più precisamente a Codrongianos, dove insiste una bella basilica, quella di Saccargia appunto (di chiaro stile romanico pisano). Ambientazione stupenda e suggestiva (come per tutto il romanzo, del resto); peccato sia teatro di un delitto.
Personaggi ben caratterizzati, storia ben scritta, linguaggio semplice e diretto. È stato facile seguire Roversi nei suoi spostamenti, assistere ai suoi incontri, assaporare con lui le specialità del posto (anche quelle meno riuscite, eh!), condividere idee e scelte, soprattutto se dettate da un alto senso di umanità e giustizia.
Un bel giallo classico, ambientato nel 1961, anno in cui passava in televisione, accompagnata dal simpatico volto di Bramieri, la pubblicità di e mo... e mo... Moplen! e la striscia di fumetti tra le più lette era quella di Tex Willer... nostalgia canaglia!!!
Lettura assai gradevole, un balsamo in questa calura che opprime...
# LdM - Mini sfida Europa: 45
# Alphabet autori: Z
January 21, 2024
Terzo libro della serie e per la terza volta assegno 5 stelle!
Al di là del fatto che mi sto affezionando al Tenente Roversi e a tutti gli altri protagonisti della serie, ho trovato la lettura di questo terzo episodio (come i precedenti due) molto piacevole, coinvolgente e a tratti divertente.
E poi ho anche un debito di riconoscenza verso il Tenente Roversi, perché mi ha fatto scoprire l'ottima cioccolata Scorza di Majani!
Al di là del fatto che mi sto affezionando al Tenente Roversi e a tutti gli altri protagonisti della serie, ho trovato la lettura di questo terzo episodio (come i precedenti due) molto piacevole, coinvolgente e a tratti divertente.
E poi ho anche un debito di riconoscenza verso il Tenente Roversi, perché mi ha fatto scoprire l'ottima cioccolata Scorza di Majani!
December 22, 2025
Altro buon libro di Gavino Zucca sulle avventure del Tenente Roversi, emiliano trapiantato "per punizione" a Sassari negli interessanti anni '60. Anche questo libro, come il precedente, ri-parte esattamente da dove si era conclusa la storia precedente e questo, secondo me, è grande punto a suo favore: non ci perdiamo nessuna interazione tra i personaggi, non c'è bisogno di imamginarsi cosa è successo nel frattempo. Mi piace molto come viene raccontata la cultura sarda e come, pian piano, Roversi vi si abitui facendola sua. La mia citazione preferita: "Non giudicare una persona dagli errori che commette, ma da ciò che fa per rimediare ad essi".
***
Another good book by Gavino Zucca about the adventures of Lieutenant Roversi, an Emilian young man transplanted "as punishment" to Sassari in the interesting 1960s. This book, like the previous one, also starts exactly where the previous story ended and this, in my opinion, is a great point in its favor: we don't miss any interactions between the characters, there's no need to imagine what it happened in the meantime. I really like how Sardinian culture is described and how, little by little, Roversi gets used to it, making it his own. My favorite quote: "Don't judge a person by the mistakes he makes, but by what he does to make up for them."
***
Another good book by Gavino Zucca about the adventures of Lieutenant Roversi, an Emilian young man transplanted "as punishment" to Sassari in the interesting 1960s. This book, like the previous one, also starts exactly where the previous story ended and this, in my opinion, is a great point in its favor: we don't miss any interactions between the characters, there's no need to imagine what it happened in the meantime. I really like how Sardinian culture is described and how, little by little, Roversi gets used to it, making it his own. My favorite quote: "Don't judge a person by the mistakes he makes, but by what he does to make up for them."
January 19, 2022
Interessante e ben scritto, una storia gialla ambientata in Sardegna negli anni ’60 che mi ha intrigato e incuriosito.
Unica pecca è che fa parte di una serie e questo terzo volume andrebbe letto solo dopo i primi due per poter comprendere a fondo oltre che i personaggi anche quella che è la storia parallela all’omicidio fulcro di questo libro.
Inoltre, per poter definire il caso che rimane sospeso e che chiaramente si trascina da più di un libro, bisognerà leggere il prossimo.
Insomma, la storia di fondo è ben scritta e tratteggiata così come i personaggi sono ben caratterizzati, ma senza avere letto i due volumi precedenti e il successivo credo che troppo delle vicende citate rimanga nebuloso e/o sospeso e per questo il mio giudizio finale si ferma a 4 stelle anziché arrivare a 5.
Unica pecca è che fa parte di una serie e questo terzo volume andrebbe letto solo dopo i primi due per poter comprendere a fondo oltre che i personaggi anche quella che è la storia parallela all’omicidio fulcro di questo libro.
Inoltre, per poter definire il caso che rimane sospeso e che chiaramente si trascina da più di un libro, bisognerà leggere il prossimo.
Insomma, la storia di fondo è ben scritta e tratteggiata così come i personaggi sono ben caratterizzati, ma senza avere letto i due volumi precedenti e il successivo credo che troppo delle vicende citate rimanga nebuloso e/o sospeso e per questo il mio giudizio finale si ferma a 4 stelle anziché arrivare a 5.
December 1, 2021
Libro interessante, sia per l'ambientazione ( Sassari negli anni '60) sia per i personaggi. Dettagliata e ben descritta l'investigazione le cui fasi arrivano logiche e non piovono dal cielo come troppo spesso succede.
Non capirò mai cosa spinge audible a tradurre in audiolibro il terzo tomo di una serie e non i primi due.
Se volete evitare lo straniamento dovuto agli episodi precedenti che, ahimè, in questo caso sono necessari, procuratevi i precedenti.
Non capirò mai cosa spinge audible a tradurre in audiolibro il terzo tomo di una serie e non i primi due.
Se volete evitare lo straniamento dovuto agli episodi precedenti che, ahimè, in questo caso sono necessari, procuratevi i precedenti.
March 13, 2022
Un giallo classico e lineare. Dall'inizio si sa sia chi può essere il colpevole (con una rosa ristretta di possibilità) sia quali siano state le motivazioni.
Nulla di speciale la trama ma onesto. Legggere questo episodio dopo il successivo dà una strana sensazione in quanto si mettono le basi per l'indagine successiva e si ha anche la sensazione che vi siano delle discrepanze tra i due volumi, ma tanto è.
Nulla di speciale la trama ma onesto. Legggere questo episodio dopo il successivo dà una strana sensazione in quanto si mettono le basi per l'indagine successiva e si ha anche la sensazione che vi siano delle discrepanze tra i due volumi, ma tanto è.
January 15, 2023
Ho letto quasi tutti i libri della serie del tenente Roversi. Ho dato per scontata la fine sin dalle prime pagine e invece comunque sono rimasta sorpresa da un dettaglio cui non avevo pensato. Trovo questa serie scorrevole e appassionante.
May 1, 2024
Finora il migliore della serie. Scritto in maniera simpatica e scorrevole, si lascia leggere con piacere e curiosità. Si è invitati a formulare delle ipotesi che sembravano scontate, ma poi smentite dal colpo di scena finale. Libro molto apprezzato!
January 31, 2022
Ormai non posso far a meno del Tenente Roversi.
Storia scorrevole e ben riuscita.
Storia scorrevole e ben riuscita.
April 4, 2022
Interessante giallo ambientato nella Sardegna degli anni Sessanta. Trama non banale.
September 3, 2022
Una bella sorpresa! Cercherò gli altri libri di questo autore.
April 10, 2023
Scorrevole, lettura con attenzione a particolari degli usi e dell'ambiente sardo, trama imprevista.
Mi piace.
Mi piace.
April 11, 2023
Molto appassionante
May 30, 2024
Carino, ma la storia mi è sembrata un po' troppo arzigogolata.
December 24, 2025
Nuova crush sbloccata: Giorgio Roversi.
Mannaggia a lui se non si sposa con Caterina🔪
Mannaggia a lui se non si sposa con Caterina🔪
January 4, 2024
Oggi vi voglio consigliare “Il delitto di Saccargia” un bellissimo giallo ambientato in Sardegna, a Sassari nei primi anni ‘60 scritto da Gavino Zucca, si tratta del terzo episodio della serie, quindi se non volete spoiler, andate a a leggere i post precedenti, Il mistero di Abbacuada, e il giallo di Montelepre.
📖 La storia si svolge nell’area più rurale della provincia di Sassari, tra Codrongianos, Florinas e Saccargia, il Tenente Roversi è in procinto di chiedere delle ferie per tornare a Bologna per aiutare a scagionare la sua amica Flavia, che abbiamo incontrato nell’episodio precedente, venuta proprio a chiedere l’aiuto del giovane ufficiale, lui aveva dovuto declinare l’offerta, visto che, dopo l’ultima bravata alla Tex Willer e l’esilio in Sardegna era sotto la lente di ingrandimento.
Appena ricevuta la notizia dell’arresto con l’accusa di omicidio dell’amica vorrebbe partire subito, ma un imprevisto lavorativo lo porterà a dover sostituire un collega infortunato nella caserma di Codrongianos.
Appena arrivato si troverà a dover risolvere un intricato caso che inizia con il ritrovamento di un cadavere morto accidentalmente nella cattedrale di Saccargia, le indagini si faranno sempre più complicate e porteranno anche ad un altro caso che avrà a che fare con un famoso latitante accusato dell’omicidio di due carabinieri.
🔎 Riuscirà il Tenente a risolvere entrambi i casi con successo? E con quali difficoltà dovrà confrontarsi? Riuscirà ad aiutare l’amica Flavia e ricucire i rapporti con Caterina, la domestica di casa Gualandi?
📖”Non posso lasciarla da solo per pochi giorni che finisce per cacciarsi in tutti questi guai” scherzó alla fine “incontri con soggetti pericolosi, rissa sul tetto, agguato, avvelenamento da eccesso di menta, neanche Tex ci sarebbe riuscito”.
📖 La storia si svolge nell’area più rurale della provincia di Sassari, tra Codrongianos, Florinas e Saccargia, il Tenente Roversi è in procinto di chiedere delle ferie per tornare a Bologna per aiutare a scagionare la sua amica Flavia, che abbiamo incontrato nell’episodio precedente, venuta proprio a chiedere l’aiuto del giovane ufficiale, lui aveva dovuto declinare l’offerta, visto che, dopo l’ultima bravata alla Tex Willer e l’esilio in Sardegna era sotto la lente di ingrandimento.
Appena ricevuta la notizia dell’arresto con l’accusa di omicidio dell’amica vorrebbe partire subito, ma un imprevisto lavorativo lo porterà a dover sostituire un collega infortunato nella caserma di Codrongianos.
Appena arrivato si troverà a dover risolvere un intricato caso che inizia con il ritrovamento di un cadavere morto accidentalmente nella cattedrale di Saccargia, le indagini si faranno sempre più complicate e porteranno anche ad un altro caso che avrà a che fare con un famoso latitante accusato dell’omicidio di due carabinieri.
🔎 Riuscirà il Tenente a risolvere entrambi i casi con successo? E con quali difficoltà dovrà confrontarsi? Riuscirà ad aiutare l’amica Flavia e ricucire i rapporti con Caterina, la domestica di casa Gualandi?
📖”Non posso lasciarla da solo per pochi giorni che finisce per cacciarsi in tutti questi guai” scherzó alla fine “incontri con soggetti pericolosi, rissa sul tetto, agguato, avvelenamento da eccesso di menta, neanche Tex ci sarebbe riuscito”.
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