Inna Shevchenko ha un destino fuori dal comune. Nata in una famiglia della classe media ucraina, è, a soli 28 anni, la leader del movimento internazionale Femen. Dopo dieci anni di attivismo femminista, ha deciso di rendere omaggio a quelle donne che l'hanno aiutata a demolire le imposizioni della società patriarcale. In "Eroiche", racconta i personaggi che l'hanno portata a questa liberazione. Alcune, come Sailor Moon o Maria Botchkareva, le hanno fatto capire la forza delle donne. Altre, come Eva, l'hanno spinta a rifiutare la morale religiosa sessista e a mordere il frutto della conoscenza. Inès Arman, Nellie Bly e altre, giornaliste, ingegnere o politiche, le hanno dimostrato che le donne hanno gli stessi talenti degli uomini e meritano di far sentire la loro voce. Con questi frammenti personali e impegnati, Inna Shevchenko ci accompagna sulle tracce dei modelli femminili che le hanno permesso di costruire le sue idee e ci coinvolge nella rivoluzione delle donne.
Inna ve Femen grubunu sadece televizyonda görmüştüm. Inna’nın hikayesi ve paralelinde bildiğimiz/ bilmediğimiz kadın kahramanların hikayesi basit bir dille yazılmış ama kesinlikle ilham verici bir çalışma olmuş.
La leader del movimento Femen racconta quali sono le figure femminili da cui è stata ispirata e che le hanno fatto capire che il modo in cui veniva trattata in quanto ragazza non era giusto, e soprattutto queste eroine (tra cui Sailor Moon) le hanno dato il coraggio e la spinta per far sentire la propria voce e per combattere per ottenere parità, diritti, e il desiderio di essere interamente padrone di sé stesse.
Leggetelo.
"Non dobbiamo cedere né accettare che la strada ai progressi del femminismo possa essere sbarrata. Non rinchiudiamo il nostro spirito in gabbia, come ci viene prescritto. Se pretendere sicurezza, libertà e rispetto vuol dire essere radicali, allora siamo radicali. Non accetto di sentirmi in colpa e di essere giudicata per ciò che sono. Al contrario, mi batto per il giorno in cui sarà la società a sentirsi in colpa per l'immagine distorta delle donne che ha propugnato. Il patriarcato non può più rappresentare una fonte di moralità. Scrivendo questo libro, scendendo in piazza per protestare o dicendo ciò che penso nei dibattiti, lotto perché tutti i sessisti, omofobi, fanatici religiosi, imam, preti e rabbini si mettano in ginocchio, e non per pregare il loro Dio maschio, ma per chiedere scusa alle donne del mondo intero."
Lettura non difficile ma stimolante che propone un punto di vista diverso da quello solito italiano sul femminismo. Molto interessante approfondire facendo ricerche post lettura su alcune delle Eroine citate dalla Shevchenko.
Des portraits des femmes qui ont inspirées Inna Shevchenko, entrecoupés de son récit personnel. Intéressant de découvrir la construction d'une icône aussi appréciée que détestée.
Letto da un interprete che sembrava affetta da laringite per l'intera durata dell'ascolto, è la biografia personale di una femminista contemporanea che ha faticato a lungo per trovare modelli alla quale ispirarsi, nell'Ucraina degli anni novanta. E' interessante, dopo tante letture sul femminismo italiano, scoprire una prospettiva profondamente differente, forgiata da un'esperienza di vita così lontana dalla nostra. Eppure non parliamo dell'Africa subsahariana o del Medio Oriente, ma della civilissima Ucraina, che a leggere queste pagine pare abbia molto da imparare sull'argomento. Ed è facile realizzare come, dopo i racconti di povertà, retaggi culturali, ostacoli alle proprie ambizioni, limitazioni alla libertà e corruzione politica, ci si senta fortunate e si rivalutino i privilegi di cui godiamo nell'arretrata penisola. La voce di Inna è ciò che più mi ha colpita: energica, intima e con una storia potente da raccontare. Accanto alla sua formazione di giovane donna e militante, che impressiona per gli episodi di violenza e intimidazione a cui è sopravvissuta, gli innumerevoli modelli che l'hanno sostenuta e ispirata in un paese brutalmente patriarcale e sordo alle rivendicazioni femminili: dalle anime giapponesi alla letteratura, dalla religione alla politica, dalla scienza al giornalismo. Insieme alla sua esperienza, conosciamo anche quella di donne dalle biografie ormai note e di altre quasi sconosciute. Un sentito omaggio di gratitudine per ogni passo compiuto dalla determinazione di poche a vantaggio di tutte noi, pagando prezzi altissimi. Anche la stessa Inna Shevchenko è diventata il modello di una moltitudine di giovani donne e femministe che aspettavano di riconoscersi in un modello rivoluzionario d'ispirazione per i nostri tempi.