"Leggendo il titolo di questo saggio, molti scuoteranno la testa e penseranno che si tratti di uno di quei tentativi stravaganti e patetici, da preistoria dell'arte, di dare una identit ad un personaggio famoso, facendo leva su basse suggestioni. In questo caso, poi, un personaggio storicamente cos squalificato - per via della troppa ricca letteratura aneddotica - qual Buonamico Buffalmacco, il pittore burlone del Boccaccio e del Sacchetti; e suggestioni cos vaghe come quelle derivate dall'accostamento, ormai tradizionale, di qualche episodio del grande affresco raffigurante il Trionfo della Morte, nel Camposanto di Pisa, con la 'cornice' del Decameron. Io presumo si tratti di qualcosa di pi".