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I colori dell'amore #2

Tutti i baci che non ti ho ancora dato

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Sotto la neve del Montana si nasconde la primavera di Kathleen

Cosa ci fa Kathleen Howard Moore, col suo parka di cashmere e gli stivaletti di alta moda italiana, in uno sperduto paesino delle Montagne Rocciose? Per di più sola e senza un soldo? Eppure fino a qualche mese fa nella sua vita c’erano prestigiosi incarichi nelle ambasciate statunitensi di tutto il mondo, una famiglia ricca e rispettata, un fidanzato bello e potente... che poi l’ha tradita e annientata. È riuscito a portarle via tutto, lasciandole solo un gelido vuoto nel cuore e un’avvelenata voglia di vendetta. E Kathleen ha deciso di ripartire dall’inizio, dalle sue origini, da quella madre che la dette in adozione agli Howard Moore appena nata. Saint Mary, in Montana, è il piccolo villaggio di montagna dove cercarla, e dove Kathleen spera anche di ritrovare se stessa. Ma boschi innevati, buona cucina tradizionale e tranquilla vita di paese possono davvero riscattare una rampante newyorkese, abituata a ristoranti stellati e tacchi vertiginosi? E se, oltre alla sua famiglia di origine, Kathleen trovasse a Saint Mary anche un uomo capace di tenerle testa, con una lingua tagliente e dei magnetici occhi verdi? Allora forse quel riscatto tanto cercato potrebbe veramente realizzarsi, e nel modo più dolce e inaspettato...

430 pages, Paperback

Published July 7, 2020

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About the author

Naike Ror

38 books682 followers

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Community Reviews

5 stars
91 (38%)
4 stars
105 (44%)
3 stars
33 (14%)
2 stars
4 (1%)
1 star
2 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 68 reviews
Profile Image for Nellab1984.
333 reviews18 followers
July 21, 2020
Mi è piaciuto tanto in alcune parti, un po' meno in altre. Il finale lascia un po' a desiderare tanto che mi chiedo se questa serie avrà un seguito🤔
Profile Image for Elisabetta Veneziani.
879 reviews39 followers
July 11, 2020
Nell’iniziare questo libro ero un po’ incerta, il precedente proprio non mi aveva entusiasmato (i protagonisti erano troppo freddi e proprio non ero riuscita a farmeli piacere), avevo paura di ripetere l’esperienza e invece è andata completamente all’opposto. Questi due con i loro continui battibecchi mi hanno letteralmente conquistata! Certo, ce li hanno fatti penare questi baci eh, però ne è valsa davvero la pena! E la scrittura di Naike impeccabile come sempre ovviamente! ❤️
Profile Image for Mariagcri.
312 reviews26 followers
July 16, 2020
4.5 stelline
STREPITOSO!mi sono piaciuti tutti i personaggi,in particolare Ryan e Abel!leggere per credere!mi hanno fatto ridere un sacco con i loro botta e risposta!per non parlare della loro lite nel finale....troppo simpatici!!!quanto sei brava Naike!🥰riuscitissimo secondo libro!😍
Profile Image for Lucrug.
647 reviews27 followers
July 20, 2020
Katleen Howard Moore ha perso il suo amato lavoro,il suo fidanzato l'ha tradita nel peggiore dei modi. Decide di recarsi in Montana , a Saint Mary,per scoprire qualcosa sulla sua famiglia biologica...
Un romanzo esilarante con due personaggi che non se le mandano a dire. Ho adorato molto la famiglia Parker. Ryan conquisterebbe chiunque nonostante il suo carattere scostante ma con un cuore enorme.
I suoi battibecchi con la signorina due cognomi o accaemme, rendono la storia molto coinvolgente. La descrizione dei paesaggi è talmente minuziosa che sembra di essere li' con loro.
-"Quanto costano?"....
-"Costano meno di quaranta dollari. Hai mai comprato qualcosa che costa meno?"
-"Potrei comprare la tua intelligenza con quella cifra"...
L'unica pecca è il finale,un po' troppo frettoloso...
⭐⭐⭐⭐
Profile Image for Annuccia Palmeri.
1,189 reviews96 followers
July 18, 2020
4- rispetto al volume precedente un po' meglio, ma la Ror AP non ha ritmo, i personaggi sono sottotono e la terza persona non aiuta ad avere complicità con la storia.
Ho apprezzato i momenti della famiglia Parker meno il personaggio di Kathleen.
Profile Image for Nicoletta Micillo.
763 reviews27 followers
December 20, 2020
4.5stelline
Kathleen deve curarsi le ferite dovute al tradimento del fidanzato con sua sorella, così parte per Saint Mary , Montana, per ritrovare la sua madre biologica. Lì conosce Ryan, bisbetico scontroso praticamente un orso ma forse è proprio quello di cui lei ha bisogno.
I battibecchi tra i due sono la parte migliore del libro, mi hanno divertito tantissimo.
Profile Image for Vivi220414.
416 reviews26 followers
June 11, 2021
4.5 stelle
Adoro la scrittura di Naike, in questa seconda storia, i battibecchi tra Ryan e Kathleen sono fenomenali, esilaranti da morire, come personaggi mi sono piaciuti di più rispetto al precedente libro, lui un orso Grizzly, rude e brontolone, ma con un grande cuore, che ha lasciato tutto per dedicarsi al fratello, leale e sincero, quello che occorre per una Kathleen tradita, la loro storia parte molto lentamente, d'altronde non poteva che essere così, piano piano devono riuscire a combaciare i loro diversi stili di vita, curare le ferite e disillusioni, tutto ciò potrà accadere, quando entra in campo l'amore...
Bellissima l'ambientazione in un piccolo paesino del Montana, a cui Kathleen, cittadina fino a dentro le ossa, si dovrà abituare; personaggi meravigliosi, soprattutto Abel e Melody, i quali hanno dato una grossa svegliata a Ryan con metodi un po' drastici 😅...
Profile Image for Lara Di Iorio.
472 reviews10 followers
July 14, 2020
Naike Ror è riuscita per l'ennesima volta a stupirmi con una storia talmente appassionante e coinvolgente che avrei voluto continuare a leggere ancora, e ancora...
Non sono una fan degli slowburn, arrivo sempre a un punto in cui inizio a snervarmi e a scalpitare per l'agognata svolta, questa volta invece ho amato talmente tanto ogni scenario, personaggio, e interazione che me lo sono gustata pienamente, attimo dopo attimo.
Amo la capacità dell'autrice di creare personaggi unici, e mai scontati. L'attenzione per ogni dettaglio, la delicatezza con cui tratta anche tematiche sofferte. E adoro letteralmente la capacità di intavolare dialoghi brillanti e spiazzanti. Una storia unica ♥️
Profile Image for Monica.
11 reviews2 followers
July 8, 2020
La penna miracolosa di Naike Ror ha colpito ancora! Lo attendevo con trepidazione. Questo romanzo mi ha tenuta incollata pagina dopo pagina ininterrottamente! Ho apprezzato Kathleen ed ho imparato a conoscerla e comprenderla. Ryan Parker cosi diverso e così vero non sarebbe potuto essere personaggio più azzeccato. L'ho adorato! È superfluo dire che mi hanno conquistata! Lo stile unico dell'autrice ha saputo catapultarmi direttamente nel Montana dove la descrizione accurata dei luoghi e del paesaggio mi hanno fatto sentire davvero l'odore della neve fresca e dell'aria pungente. E questa frase a mio avviso rappresenta alla perfezione i protagonisti "Puoi odiare qualcuno al punto di amarlo?" Lo consiglio vivamente perché i "colori"di Naike Ror saranno indelebili!
Profile Image for Selly - Leggere Romanticamente.
1,272 reviews320 followers
July 24, 2020
Lettura davvero, davvero carina!
Mi sono piaciuti molto i due protagonisti e l'evolversi della relazione odio-amore!
Lettura consigliata!
Profile Image for Tiziana.
376 reviews8 followers
July 13, 2020
Un romanzo che affronta di petto le scelte della vita, quelle che pensiamo di non desiderare ma che poi si svelano quelle che meglio ci appartengono. Uno scorcio di tutto ciò che è più effimero e attraente, contro quello che invece è reale e tangibile. Due protagonisti sicuramente male assortiti, ma che nella loro diversità, solo insieme si sentono più vivi. Una vista meravigliosa sulle montagne innevate del Montana, di cui in modo minuzioso e dettagliato l’autrice ci racconta descrivendo di favolosi panorami. Un libro che ti entra dentro per la sua genuinità, per il modo in cui affronta il rinascere dei desideri e del sentirsi utili per l’altro. Una Naike Ror ancora originale per la storia, per la sua prosa e per quel messaggio di vivere la vita nella piena libertà per essere felici e se stessi sempre ❤️
Profile Image for Silvia Carbone.
Author 34 books198 followers
August 9, 2020
Naike è una delle autrici italiane che, per quanto mi riguarda, scrive sempre storie meravigliose. Kathleen è un bellissimo personaggio forte, nonostante la vita le ha riservato delle delusioni. Ryan formidabile, un personaggio divertente e con un cuore d'oro. Scritto elegantemente in terza persona, cattura e tiene incollato alle pagine fino alla fine. Un crescendo di emozioni e di sorrisi. Consigliato ❤️
Profile Image for SimonaC.
101 reviews
July 30, 2020
Spiritoso divertente e coinvolgente... 5 stelle
Profile Image for Karmen Lanza.
252 reviews2 followers
July 24, 2020

A nove mesi dall’uscita di Tutto il blu che parla di noi, torna, con il secondo capitolo della serie I colori dell'amore Vol. 2, Naike Ror con Tutti i baci che non ti ho ancora dato, una frizzante storia d’amore tra due opposti che si attraggono.

Avvertenza: Seppur trattandosi del secondo capitolo di una serie di autoconclusivi, vi consiglio vivamente di leggere prima Tutto il blu che parla di noi onde evitare spiacevoli spoiler
Pronte ad affondare i vostri dolci piedini nella gelida neve del Montana?
Sìììì?

Beh, allora mettetevi comode, nascondetevi da occhi indiscreti e ritagliate qualche ora per voi, sono sicura che non ve ne pentirete.



Ricordate Kathleen Howard Moore ?

Sì, proprio lei !  


L a sorella maggiore di Faith e futura sposa di Terrence Fareed Wilkinson III, abbandonata da quest’ultimo a pochi giorni dal matrimonio per la sorella minore.


Kathleen ha trentuno anni e, fino a quel 10 dicembre – giorno in cui ha scoperto il tradimento -, aveva tutto: una vita lussuosa fatta di agi e lussi, un fidanzato potente e un lavoro che amava, nel corpo diplomatico degli Stati Uniti che l’ha sempre portata nei più disparati luoghi del mondo.


Oggi, tre mesi dopo, quel “bastardo” – così ormai lo definisce lei – con l’inganno, le ha portato via ogni cosa : gli averi di famiglia, la sorella, la reputazione e il suo stesso lavoro.


Non le è rimasto più nulla, senza parlare poi delle continue e insistenti pretese della madre che, all’oscuro delle vere ragioni della separazione con il fidanzato, desidera farle accettare un lavoro in Sudafrica proposto proprio dal “ bastardo ” .




Se solamente non fosse stata così orgogliosa, fosse stata superficiale come sua madre,  fosse stata meno forte, avrebbe ac cettato quel maledetto incarico senza pensarci su.


Invece Kathleen aveva un’indole troppo combattiva per cedere e seppellire l’ascia di guerra.


Se doveva continuare a essere additata da tutti come una ripudiata senza un quattrino, lo avrebbe fatto a testa alta senza farsi comprare da nomine e appartamenti.



Ma detto tra noi chi, dopo tale offesa, accetterebbe un gesto di malcelata carità?


Forse è il caso di ricominciare tutto da capo. Ripartire dal principio, dal giorno della sua nascita, quando venne data in adozione agli Howard Moore.


Questo suo desiderio di ri scoperta, la porta dalla cosmopolita New York alle innevate strade del Montana: a Saint Mary, una piccola cittadina di soli cinquantadue abitanti.




La neve, per molti simbolo di purezza e delicatezza, agli occhi di Kathleen simboleggiava la più pericolosa delle coperture: nascondeva la realtà sotto strati di soffici fiocchi, rendendo apparentemente innocui pericoli letali.


In fondo, quella similitudine le calzava a pennello, le sue speranze erano state ingannate proprio in quel modo: sua sorella e quel bastardo avevano coperto con la fiducia che lei nutriva in loro il peggiore dei tradimenti.



Ed è proprio in questo luogo, che avviene la svolta .

L’ aria di cambiament o pregna la sua anima ed il suo corpo, la ricerca della madre la naturale la porterà a circondarsi d e lle personalità più svariate.


Una vecchietta che ogni giorno scopre un nuovo giorno in attesa del ritorno del suo uomo dalla guerra, un ranger stronzo e vendicativo, la splendida proprietaria del bungalow in cui si stabilisce che si rivelerà per lei una figura indispensabile e poi, c’è lui , il cognato di quest’ultima.


Lui è Ryan Parker , un uomo di trentacinque anni permaloso, burbero e presuntuoso da quando è arrivata prendersi gioco di lei è il suo passatempo preferito .


L a chiama “ Kathleen due cognomi ” con disprezzo e non fa altro che rinfacciarle il suo outfit poco adeguato alle temperature ed alla vita di Saint Mary.


In realtà, non è un uomo cattivo, anzi, anni prima, quando il fratello Abel tornò dall’Afganistan paralizzato, senza pensarci un attimo lasciò la California, le sue ambizioni e un lavoro da informatico per correre al capezzale del fratello e prendersi cura di lui in tutto e per tutto.


Kathleen e Ryan due vite agli antipodi.


Due personalità forti e combattive.


Città e montagna.


Parka di cashmere e scarpe inadatte contro felpa e cappello di lana.


Una vita tra lussi e agi lei, quattro dollari sul conto e un bungalow non suo tra le montagne lui.


Mai esseri più diversi hanno trovato un’affinità e una complicità come quella che legherà l’uno all’altra.


Tutti i baci che non ti ho ancora dato

Battibecchi, frecciatine, botta e risposta divertenti ed irriverenti , saranno il pepe di una trama che ci terrà incollate alle sue pagine dalla prima all’ultima.



Cos’è Tutti i baci che non ti ho ancora dato ?

Potrei definirlo un viaggio, un viaggio dalla città alla montagna, un viaggio attraverso le vite dei suoi due protagonisti con i loro innumerevoli pregi e altrettanti difetti, un viaggio alla scoperta di sé stessi prima ancora dell’altro.  




«C’è qualcuno nella tua vita con cui non tiri fuori gli artigli?»


«Non tiro fuori alcun artiglio: le mie spine sono visibili a tutti.»



Ognuno di loro dovrà fare delle scelte, che, in un modo o nell’altro, cambieranno le loro esistenze e quelle di chi starà al loro fianco.


Come si dice: gli opposti si attraggono e senza alcun dubbio, Ryan e Kathleen sono uno il contrario dell’altro ma al tempo stesso complementari.




«Sono curioso. Secondo me, siete perfetti insieme: due pezzi di ghiaccio che formano un bell’iceberg.»



Ryan, donerà a Kathleen quella cura e protezione che non ha mai ricevuto da nessuno prima d’ora, sarà amico, confidente, complice ed amante . S arà il suo tutto.




Ma perché prendersi così cura di lei?


Se l’era chiesto e si era anche risposto che Kathleen due cognomi gli ricordava la sua stessa situazione: nei guai per qualcosa che non aveva combinato, messa in discussione da un evento che aveva subìto senza poterci fare nulla.



Ma il tutto che le darà Ryan potrà bastare a Kathleen?

«Mi dispiace se nella vita sei inciampata in uomini che non sanno distinguere le donne impegnate da quelle impegnative, ma sia messo agli atti che quello che hai davanti a te, signorina Howard e quell’altro cognome che non ricordo mai, appartiene alla categoria degli uomini che restano.


A scappare in genere sono le donne che hanno avuto a che fare col sottoscritto, e di certo non sarò io a correre dietro a una gonnella.»



Per scoprirlo l’unica cosa che dovrete fare sarà addentrarvi tra le pagine di Tutti i baci che non ti ho ancora dato .

Ancora una volta, l’ennesima, Naike Ror, con il suo stile fresco e frizzante, ha messo tutta la sua simpatia e la sua verve tra le pagine di un libro.


Tutti i baci che non ti ho ancora dato è un romanzo ricco di episodi ed avvenimenti capaci di coinvolgere il lettore e di far gli desiderare di averne sempre di più.


Innumerevoli i riferimenti alle passioni di Naike, prima tra tutte quella per Game of Throne che viene nominato nelle più disparate situazioni. 


Ryan e Kathleen sono due personaggi meravigliosi, perfetti nelle loro imperfezioni, cinici e freddi, calcolatori e determinati ma dietro la loro maschera nascondono due animi buoni e due persone vere.




Lui aveva il potere di farla sentire terrena, di mettere tutti i puntini tralasciati sulle i che aveva ignorato, di metterla in discussione in un momento in cui Kathleen necessitava di certezze.



Consiglio Tutti i baci che non ti ho ancora dato ?




Avete letto Tutti il blu che parla di noi e siete curiose di scoprire come Kathleen se la sia cavata dopo il tradimento.


Credete negli opposti che si attraggono .


Amate, come me, lo stile di Naike e desiderate passare qualche ora spensierata, senza troppi drammi ma con un mucchio di risate

 

A questo punto l’ultima cosa che posso fare è consigliarvi vivamente la lettura di Tutti i baci che non ti ho ancora dato.

Buona Lettura.

Un Beso.

Profile Image for Leggere Romanticamente.
1,934 reviews302 followers
July 7, 2020
Recensione sul blog --> https://www.leggereromanticamente.com...

Ancora una volta lo stile dell’autrice colpisce chi legge lasciando il segno con una storia dinamica, ricca di avvenimenti e curata in ogni minimo dettaglio, senza lasciare nulla al caso.
Non posso che consigliarvi questo splendido libro!
Profile Image for Alessandra.
138 reviews
July 20, 2020
Meraviglio libro sulla storia di Kathleen due cognomi e Ryan che ha come sfondo gli incredibili panorami del Montana e la frenetica, ma sempre bellissima, New York. Io ho amato la protagonista femminile dal quando è stata introdotta nel libro precedente, che vi consiglio di leggere, perché anche se da l'idea di essere fredda e anaffettiva, è tutt'altro visto che si preoccupa della sorella, benché le abbia fatto un torto, e della famiglia, che per riabilitarne il nome accetta di fare ciò che è necessario e non ciò che la rende felice. Io la trovo vera, sarcastica, intelligente e desiderosa di affetto sincero non semplice da trovare in un ambiente falso e elittario come quello in cui è cresciuta. Invece Ryan è l'uomo sexy, intelligente, generoso e sincero che tutte vorremmo avere accanto, anche se non ha filtri e tutti questi incredibili pregi li nasconde dietro una maschera di orso scontroso e solitario. I battibecchi fra i due sono SPETTACOLARI e i personaggi secondari sono tanto belli quando importanti, ognuno a modo suo con le proprie peculiarità che li rendono unici e reali. Consigliato.
Profile Image for tris_bookstagram.
327 reviews327 followers
September 22, 2020
Secondo volume di una duologia di romanzi rosa companion autoconclusivi, Tutti i baci che non ti ho ancora dato potrebbe rientrare tra le letture preferite dell'anno, ma sopratutto posso dire che Naike Ror è stata una delle autrici scoperta di questo 2020, visto che solo in questi mesi ho iniziato ad approcciarmi alle sue opere. Tutto il Blu che parla di noi, di cui potete leggere la recensione cliccando qui è il primo romanzo di questa saga, mi era piaciuto molto, ma questo secondo libro mi ha conquistato il cuore, sarà per il fatto che l'autrice gioca con alcuni dei miei punti deboli in fatto di trope letterari. Avevamo già conosciuto la protagonista femminile nel primo volume, poiché non è altro che la sorella maggiore della protagonista precedente e gli avvenimenti raccontati appunto in Tutto il blu che parla di noi hanno un forte collegamento con la trama, perciò vi consiglio di leggerli in ordine per non spoilerarvi nulla, ma può essere letto tranquillamente anche come standalone.

Se dovessi descrivere un po' questo romanzo, direi che è l'unione di un'ambientazione che mi ha ricordato un romanzo che avevo amato di Cassandra Rocca e lo stile dei personaggi che mi hanno fatto pensare ai libri di Mariana Zapata. Sono rimasta davvero conquistata da questa lettura e nonostante le 400 pagine e passa, si legge molto velocemente perchè Naike ha uno stile estremamente scorrevole e coinvolgente; anche nei momenti di trama con scene più da routine, non ci si annoia mai e si vive a pieno tutto il percorso di crescita dei personaggi. Questo perchè è proprio quel tipo di storia d'amore che parla di scoperta di sè stessi, di rinascita interiore ed esteriore, di poli opposti che si completano in modo meraviglioso, un testo che parla di famiglia, di scelte della vita e di amore. Mi fa pensare a una coperta di pile in una giornata d'inverno proprio per il contesto che fa da sfondo alla vicenda, infatti, vi consiglio vivamente la lettura verso dicembre. E' un contemporary romance con una buona dose di elementi da commedia romantica che derivano per lo più dai battibecchi continui tra i due protagonisti che sono appunto i due poli opposti in tutti i sensi, ma anche da una serie di scenette che vi divertiranno.

Se amate le storie d'amore molto slow burn e che parlano di enemies-to-lovers, quelle trame in cui la ragazza di città con il cuore spezzato si rifugia in un piccolo paesino sperduto per ritrovare la pace, un luogo dove sarà alle prese con una nuova quotidianità che non può essere più distante dal suo stile, solito beh questo è il libro che cercate. Kathleen è una trentenne molto forte, determinata, fredda per molti tratti:credeva di avere una vita perfetta con la sua carriera da diplomatica, una famiglia delle più importanti nell'ambiente e un promesso sposo estremamente affascinante; peccato che la sua famiglia sia finita in bancarotta e che lei abbia abbandonato la sua carriera in nome dell'amore di un uomo che in realtà non provava nulla per lei, un uomo che agiva per interesse e che la tradiva, per di più con una persona a lei molto cara. Ferita, umiliata e piena di dubbi, decide di lasciare per un po' di tempo New York e l'élite pronta a sparlare sulla sua vita e parte così per Saint Mary, un paesino innevato di circa 100 abitanti nel Montana, alla ricerca della madre biologica.

Vuole chiudere una porta della sua vita, ma in realtà aprirà un portone, un viaggio nei sentimenti, nel passato per trovare la felicità nel futuro. Tra i tanti personaggi che incontra in questo posto molto bucolico che ricorda il calore di un rifugio stile natalizio (anche se il romanzo è ambientato tra marzo e giugno), c'è Ryan Parker, che bisogna dire si fa riconoscere da subito per le sue battute sagaci, l'atteggiamento ostico nei confronti della turista, ma è uno di quei personaggi da scoprire strato per strato. Ryan è un po' il mix tra il boscaiolo burbero amante della natura e della routine e il nerd con la passione per l'informatica e le serie tv, tanto da chiamare la sua gatta come un personaggio di Il Trono di Spade; è una figura che nasconde un grande senso di lealtà e amore verso la famiglia, anche se ha la facciata di vicino insopportabile. Non voglio dirvi altro, ma ho davvero adorato questo romanzo che nella sua semplicità raggiunge il cuore del lettore, grazie anche a personaggi che non sono i classici stereotipi a cui siamo abituati.
Profile Image for Lettrici Impertinenti.
299 reviews103 followers
September 15, 2020
https://www.lettriciimpertinenti.it/2...

Naike Ror colpisce ancora con il romanzo TUTTI I BACI CHE NON TI HO ANCORA DATO, edito Amazon Publishing.

Tradita dal fidanzato poco prima di fare il grande passo, e niente meno che con sua sorella minore, Kathleen Howard Moore si trova in una situazione di stallo. La sua famiglia è in rovina economica, non parla con sua sorella e sembra che tutti i suoi amici siano evaporati nell’esatto istante in cui la sua famiglia ha perso tutto.

Il suo futuro è incerto, non sa più cosa desiderare della vita. L’unica soluzione sembra quella di partire per un paesino sperduto del Montana e rintracciare i suoi genitori biologici, sperando così di poter finalmente scoprire meglio chi è.

Cresciuta da una famiglia di diplomatici, Kathleen di certo si fa notare subito in un paesino con poco più di 50 anime, dove la moda sembra ferma al secolo precedente. La nostra protagonista trova rifugio in un piccolo residence, tra pittoreschi paesaggi e personaggi improbabili.

È proprio lì che la protagonista si scontra con il tenebroso Ryan, responsabile della manutenzione e cognato della proprietaria. Tra battibecchi, litigate, incidenti, risate e grandi rivelazioni, il viaggio di Kathleen alla scoperta di sé stessa ha inizio.




«Non chiedermi di andarci piano: ormai ci conosciamo fin troppo bene. Non dettarmi tempi e regole: ormai le abbiamo bruciate tutte. Non chiedermi di lasciarti andare: abbiamo troppo poco tempo e troppi chilometri che ci separano. E in ogni caso, anche se tu mi chiedessi una di queste cose, io non ne farei nessuna.»


Amo la scrittura di Naike Ror nei romance, ma la amo ancora di più quando esce fuori dagli schemi e mi passa alla narrativa più mainstream!

Tutti i baci che non ti ho ancora dato è sicuramente un romanzo d’amore, ma definirlo solo così non gli renderebbe giustizia. Grazie alla terza persona, l’autrice ci rende spettatori di un viaggio a 360 gradi alla scoperta di sé stessi. Un vero viaggio nell’animo umano.

I paesaggi del Montana escono dalle pagine, le parole usate per descriverli riescono a penetrare nelle ossa. Il paesaggio non lo leggiamo, lo viviamo e lo percepiamo.

La protagonista, all’apparenza superficiale, in realtà sta attraversando un problema di identità. Il lettore prova empatia perché può succedere a tutti di sentirsi persi, almeno una volta nella vita. Kathleen non ha nessuno su cui contare, o meglio, non può contare al momento sulle persone a lei più vicine perché deve prima imparare a contare su sé stessa. Ecco allora che decide di scoprire di più sul suo passato.

Il viaggio verso il Montana altro non è che un modo per Kathleen di riscoprire la sua personalità, di capire cosa vuole dal futuro e di ritornare a patti con la sua vita.

Incontrare Ryan è stata solo la ciliegina sulla torta per il suo cuore perché ha trovato soprattutto una passione, uno scopo, una nuova famiglia, delle persone speciali e un posto da poter chiamare finalmente “Casa”.

Allo stesso tempo Naike ci parla anche di Ryan, burbero e un po’ ruvido, ma che nasconde un dolore e un senso di colpa per il fratello, sulla sedia a rotelle dopo un incidente in missione. Ryan non riesce a non preoccuparsi di lui e di sua cognata, nonostante loro non abbiano davvero bisogno del suo aiuto. Sente il dovere di restare a Saint Mary, Montana, per occuparsi del residence, ma così facendo sta in qualche modo mettendo in stand by la sua vita e il suo futuro.




«Si chiama Ryan, non Brian. Fossi in lei non sbaglierei il suo nome, perché è molto, molto permaloso.»


Ryan e Kathleen riusciranno a scoprire meglio la loro personalità e i loro desideri. Impareranno che vuol dire vivere davvero le proprie vite e a fare spazio nel loro cuore.

I personaggi secondari sono meravigliosi, in particolare devo nominare la Signora Violet. Un’anziana, arzilla, che purtroppo soffre di demenza senile, ma ha l’animo di una leonessa d’altri tempi che conquisterà il cuore dei lettori.

Insomma, Impertinenti, iniziate questo viaggio spettacolare tra le montagne del Montana. Non ve ne pentirete.

Federica
Profile Image for Vanitiromance.
540 reviews46 followers
July 13, 2020
“Ogni decisione presa mi ha portato qui, in un’inutile serata, ridotta a essere lo zimbello di tutti quelli che brindavano alla mia festa di fidanzamento. Con la certezza che il mio domani non sarà migliore del mio oggi.”

Un altro libro di un’autrice che non riesce a passare inosservata. Naike Ror scrive narrando una prosa che non può definirsi solo Romance, ma che segue quel filo narrativo che la conduce a un genere unico accostando oltre i sentimenti anche il dramma, la suspense e un’ironia sapiente che fa solitamente da cornice alle sue storie. Con Tutti i baci che non ti ho ancora dato questa volta svela anche un tratto più introspettivo dei suoi protagonisti, in un viaggio verso la ricerca di sé stessi e di quel posto nel mondo che confermi il proprio status. Kathleen Howard Moore è una donna affermata che ha intrapreso la carriera diplomatica viaggiando per il mondo. Una donna dall’aspetto austero, glaciale e compito, come se le sue emozioni fossero stampate su un draft da seguire come memo giornaliero. Una famiglia ricca e rispettata che ha alimentato quel modo di vivere apparente come unica realtà esistente.

“Quando alzo gli occhi sulla finestra, loro mi stanno fissando, sbalorditi. E, in quel preciso istante, ho la certezza che quello che sto vivendo non è un sogno.”

Fino a quando ogni piccolo pezzo di quel castello così ben costruito si disintegra e Kathleen si ritrova per la prima volta a guardare con occhi diversi la vita nascosta che la circonda, fatta di menzogne, ipocrisie, inganni, dolori e tradimenti. Un uomo ricco e potente che pensava la amasse dopo aver annunciato al mondo intero il suo fidanzamento e che invece era occupato a tradirla tra le mura della sua stessa dimora. Una ricchezza effimera in cui era cresciuta e che le aveva dato il benestare per entrare nell’élite che affolla i salotti dell’Upper West Side di Manhattan, ma che con solo un colpo di spugna per un crollo finanziario della sua famiglia, l’aveva bandita come arrampicatrice sociale nel cercare un buon partito per potersi accasare. Una vita passata a mantenere quelle apparenze che ora sembrano diventate troppo strette e soffocanti per poterle ancora seguire.

La narrazione di Naike Ror ci porta a quel momento nella vita in cui le certezze diventano insicurezze, in cui le domande sono in cerca di risposte. Catartico il momento in cui Kathleen decide di intraprendere un viaggio verso le sue origini in un posto lontano dal suo mondo patinato, ma forse quando ti sembra tutto perduto c’è un momento nella vita in cui hai bisogno di un nuovo inizio e per Kathleen quell’inizio è la ricerca del suo passato.

“Era un nuovo punto di vista, un inizio: la possibilità di osservare le cose sentendosi sicura dietro alla soffice coperta bianca che le era stata offerta.”

Due mondi messi in contrapposizione che tengono il fervore della prosa, incatenando il lettore a un’ironia schietta e reale nel vedere una donna degli alti borghi di Manhattan confrontarsi con gli abitanti di un paesino di cinquanta anime nello sperduto Montana. Una realtà diversa che appartiene alla natura e non più agli svettanti grattacieli di New York. Un ambiente familiare dove un sorriso o un semplice caffè è qualcosa da riscoprire in mezzo a persone strane che con quelle stranezze ti fanno sentire come un pesce fuor d’acqua. Ma è anche quella vita fatta di sentimenti, di cibo buono e di compagnia che contrasta con il mondo apparente e ingannevole dove per un solo passo falso vieni escluso da tutto.

“Ryan Parker aveva un fascino tutto suo e non era uno di quei damerini convinti che corteggiare una donna significasse dimostrare qualcosa.”

Un uomo glaciale dallo sguardo burbero e dalla lingua tagliente, che Kathleen incontra nel suo viaggio, è quanto di più vero ci sia in questa storia. Ryan Parker è l’orso che si svela essere la persona più onesta e altruista. L’alter ego maschile del freddo e ostico temperamento di Kathleen. I loro incontri sono alimentati da battute sferzanti, sguardi al vetriolo e piccole ripicche, ma mai mi sono divertita così tanto a guardare due titani battersi a suon di orgoglio. Il loro rapporto sa di una passione nascosta che lentamente sconfigge quelle incertezze in un mondo dove il calore è sentito nelle cose tangibili e nelle semplici esperienze.

Un romanzo che affronta di petto le scelte della vita, quelle che pensiamo di non desiderare ma che poi si svelano quelle che meglio ci appartengono. Uno scorcio di tutto ciò che è più effimero e attraente, contro quello che invece è reale e tangibile. Due protagonisti sicuramente male assortiti, ma che nella loro diversità, solo insieme si sentono più vivi. Una vista meravigliosa sulle montagne innevate del Montana, di cui in modo minuzioso e dettagliato l’autrice ci racconta descrivendo di favolosi panorami.
Continua su https://www.vanitiromancebook.com/boo...
Profile Image for Anna Perillo.
873 reviews19 followers
November 3, 2021


«𝓝𝓸𝓷 𝓬𝓱𝓲𝓮𝓭𝓮𝓻𝓶𝓲 𝓭𝓲 𝓪𝓷𝓭𝓪𝓻𝓬𝓲 𝓹𝓲𝓪𝓷𝓸: 𝓸𝓻𝓶𝓪𝓲 𝓬𝓲 𝓬𝓸𝓷𝓸𝓼𝓬𝓲𝓪𝓶𝓸 𝓯𝓲𝓷 𝓽𝓻𝓸𝓹𝓹𝓸 𝓫𝓮𝓷𝓮. 𝓝𝓸𝓷 𝓭𝓮𝓽𝓽𝓪𝓻𝓶𝓲 𝓽𝓮𝓶𝓹𝓲 𝓮 𝓻𝓮𝓰𝓸𝓵𝓮: 𝓸𝓻𝓶𝓪𝓲 𝓵𝓮 𝓪𝓫𝓫𝓲𝓪𝓶𝓸 𝓫𝓻𝓾𝓬𝓲𝓪𝓽𝓮 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓮. 𝓝𝓸𝓷 𝓬𝓱𝓲𝓮𝓭𝓮𝓻𝓶𝓲 𝓭𝓲 𝓵𝓪𝓼𝓬𝓲𝓪𝓻𝓽𝓲 𝓪𝓷𝓭𝓪𝓻𝓮: 𝓪𝓫𝓫𝓲𝓪𝓶𝓸 𝓽𝓻𝓸𝓹𝓹𝓸 𝓹𝓸𝓬𝓸 𝓽𝓮𝓶𝓹𝓸 𝓮 𝓽𝓻𝓸𝓹𝓹𝓲 𝓬𝓱𝓲𝓵𝓸𝓶𝓮𝓽𝓻𝓲 𝓬𝓱𝓮 𝓬𝓲 𝓼𝓮𝓹𝓪𝓻𝓪𝓷𝓸. 𝓔 𝓲𝓷 𝓸𝓰𝓷𝓲 𝓬𝓪𝓼𝓸, 𝓪𝓷𝓬𝓱𝓮 𝓼𝓮 𝓽𝓾 𝓶𝓲 𝓬𝓱𝓲𝓮𝓭𝓮𝓼𝓼𝓲 𝓾𝓷𝓪 𝓭𝓲 𝓺𝓾𝓮𝓼𝓽𝓮 𝓬𝓸𝓼𝓮, 𝓲𝓸 𝓷𝓸𝓷 𝓷𝓮 𝓯𝓪𝓻𝓮𝓲 𝓷𝓮𝓼𝓼𝓾𝓷𝓪.»

"Perché non l'ho letto subito?".
È questa la domanda che mi balena in testa.
Ho avuto questo romanzo nella mia wish-list per tanto tempo, ma dentro di me, c'è sempre stata la curiosità di scoprire la storia della signorina Kathleen Howard Moore. Ogni romanzo ha un momento per essere letto, ne sono estremamente convinta, e mi piace pensare che non sia un caso che proprio adesso io abbia deciso di immergermi in questa storia. Ho apprezzato ogni più piccolo tassello con cui è stata costruita e l'ho sentita mia in ogni atomo.
Katleen... perdo le parole al solo pensiero proprio perché ne avrei da sciorinare tantissime da non sapere da quale iniziare.
Ho amato questa donna. Lei è la protagonista indiscussa. Con il suo fare distaccato, algido; con la sua corazza progettata per difendersi dagli attacchi esterni, non si è mai nascosta, sempre fiera e a testa alta, ha conquistato il mio cuore rendendolo suo.
Il suo opposto, ma altrettanto forte, è Ryan Parker. Oh, che personaggio meraviglioso. Mi sono divertita tantissimo con lui, con la sua perpiscacia e con il suo sottile sarcasmo. Due personaggi che subiscono una crescita non indifferente grazie alla reciproca presenza/assenza.
Lo stile dell'autrice è intenso, scorrevole, ammaliatore. Non sono stata capace di staccarmi dalle pagine, divorandole una dietro l'altra. Mi sono innamorata di questa storia, delle sue ambientazioni così diverse, dei battibecchi tra i protagonisti e della profondità di alcuni legami. Tutti i baci che non ti ho ancora dato è sicuramente uno dei migliori romanzi letti quest'anno. Uno che rileggerò quando avrò bisogno di emozionarmi e di coccolarmi. ❤️
Profile Image for Irenepa.
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June 6, 2021
Ho preferito sicuramente il primo
Profile Image for pinkcloudsbooks.
366 reviews379 followers
March 25, 2022
4-/5⭐️

«Hai mai odiato qualcuno così tanto da amarlo, Kathleen?»
«No Ryan, credo di no.»
«Bene, perché, a quanto pare, anche per me questa è una prima volta.»

Sotto la neve del Montana si nasconde la primavera di Kathleen🌸

Kathleen Moore si ritrova in un paesino sperduto delle Montagne Rocciose, ha deciso di partire dall’inizio dopo che la sua vita è stata annientata a causa dell’uomo che amava..che l’ha tradita e umiliata. Ed è cosi che si ritrova a Saint Mary, in Montana, paese di origine della sua madre biologica. Ma una volta lí, Kathleen non ritrova solo la sua famiglia d’origine, ma anche un uomo capace di tenerla testa, con una lingua tagliente e dei magnetici occhi verdi.

questo libro è il secondo della serie “i colori dell’amore” di Naike Ror. (Sono entrambi autoconclusivi) e per quanto mi riguarda io ho preferito il primo, mi sono sentita più vicina alla storia d’amore tra Faith e Fareed.

ma questo non significa che non mi sia piaciuta la storia di Kathleen. Ho apprezzato tanto il suo personaggio per aver avuto la forza di rialzarsi dopo quello che le successo. Mi è piaciuto tanto anche il personaggio maschile principale, Ryan. Un uomo con la testa sulle spalle che si prende cura della sua famiglia in tutto e per tutto. Probabilmente però se Kathleen e Ryan avessero capito prima che loro due insieme sono sempre stati perfetti l’uno per l’altra, sono sicura che avrei preferito di più questo libro.

Ho apprezzato però tantissimo tutti i loro battibecchi, in più occasioni mi hanno fatto sorridere perché era evidente la loro attrazione sotto tutti quei punzecchiamenti.

Ma la cosa che più mi è piaciuta è stata l’intesa che ho provato anche con i personaggi secondari, Melody e Abel. Mi sono sentita parte anche io di Saint Mary, di quel piccolo paesino che sa di casa, felicità e serenità.
Profile Image for Love is in the books.
1,552 reviews39 followers
August 1, 2020

Due settimane senza leggere e cosa mi capita a tiro? Un libro di Naike Ror


Per la seconda volta quest'anno, questa scrittrice è riuscita a risollevarmi da un limbo fatto di incertezze e svogliatezza, e lo ha fatto con il secondo volume della serie I colori dell'amore dal titolo Tutti i baci che non ti ho ancora dato. Avevo letto il primo libro della serie, Tutto il blu che parla di noi, ed ero rimasta affascinata dalla storia di Fareed e Faith; mai avrei pensato però che la famigerata Kathleen Howard More avrebbe compiuto la sua magia su di me. Invece eccomi qui, a tessere le lodi di una protagonista che mi ha incantata in tutto e per tutto, pungolando il mio cuore e portando alla luce quel sorrisino sincero che nascondo dietro i falsi che mi diletto a dispensare.






Dopo quello che le era accaduto, il perdono le sembrava ormai una chimera. Si poteva dimenticare senza perdonare? E perdonare senza dimenticare? Forse solamente il tempo avrebbe potuto rispondere a quel dilemma.






Kathleen è pronta a dare una svolta alla sua vita, a ritrovare se stessa dopo che ha perso tutto quanto all'improvviso. Quella che sembrava essere una vita fatta di agi e ricchezza, è diventata una prigione sentimentale che l'ha fatta soffrire, lasciandola più sola che mai. Il suo fidanzato si è rivelato essere un uomo senza scrupoli e vendicativo che l'ha tradita nel più vile dei modi. 

Per scappare alla gogna mediatica, inevitabile per famiglie note come la sua, Kathleen si rifugerà a Saint Mary, una cittadina del Montana, alla ricerca delle sue origini. Mai avrebbe pensato che, tra montagne rocciose e boschi infiniti, avrebbe trovato anche un uomo capace di curare le sue ferite, di tenerle testa e in grado di far sciogliere i ghiacciai che governano il suo cuore.

Un uomo che porta il nome di Ryan Parker.







In quel paesino dove sembrava che nulla di pericoloso potesse accadere, lontana dalla sua situazione disastrosa, si sentiva serena. La neve non solo copriva Saint Mary, ma in qualche modo stava coprendo anche se stessa agli occhi degli altri. Era un nuovo punto di vista, un inizio: la possibilità di osservare le cose sentendosi sicura dietro alla soffice coperta bianca che le era stata offerta.







Questo secondo volume della serie è dedicato alla protagonista femminile in tutto e per tutto. Con una scrittura cadenzata, lenta ma mai noiosa, Naike Ror ci racconterà del suo personaggio e del percorso spigoloso, duro e faticoso che ha dovuto compiere prima di poter trovare il suo posto feliceKathleen attraverserà diversi stadi in Tutti i baci che non ti ho ancora dato.

Leggeremo del suo dolore, del tradimento brutale che ha dovuto subire da parte delle persone che amava e che pensava l'amassero a sua volta; del rancore e della rabbia che inevitabilmente scaturiscono. Avendo vissuto un doppio tradimento, simile a quello subito da Kat, sono riuscita a immedesimarmi in lei e mi sono rivista nei suoi gesti, nei suoi pensieri, nelle sue parole che hanno provocato in me piccole scosse, terremoti che hanno fatto tremare il mio cuore.  

Quel senso profondo di umiliazione che ti pervade, che scava dentro di te senza lasciarti più nulla se non un ammasso di polvere e cenere. Una vita vissuta in nome di qualcosa che non esisteva, di qualcosa che non era reale, almeno non lo era per l'altra persona. Il problema più grande è che, nonostante tutto, nel bene e nel male, per Kathleen lo era tanto da spingerla ad abbandonare anche la sua carriera diplomatica. E la cosa più difficile resta quella di continuare a camminare a testa alta con sguardo fiero, come se nulla abbia scalfito la propria persona, mentre dentro si sprofonda in un baratro fatto di ipocrisia, dolore e frustrazione.






«C’è qualcuno nella tua vita con cui non tiri fuori gli artigli?»
«Non tiro fuori alcun artiglio: le mie spine sono visibili a tutti.» Quel commento fece riflettere Ryan: Kathleen due cognomi aveva ragione, le sue spine non risparmiavano nessuno.






Il suo personaggio è quello che ho amato di più, non perché sia quello di spicco o di rilievo, ma perché in Kat sono riuscita a ritrovare molte sfaccettature che caratterizzano anche il mio di carattere e temperamento. E' quel tipo di persona che non si lascia avvicinare da tutti, che ama apparire composta e ordinata davanti agli altri, che elargisce poche ma efficienti parole; quella donna che sa essere morbida con pochi e spigolosa con tanti. Una donna che crede che l'amore debba fornire solo sicurezze e non tragici epiloghi; una donna che non nasconde le proprie spine e che lascia che siano gli altri a scegliere se pungersi, se ne valga o meno la pena.

Ormai ho ribattezzato Kat come la mia Elsa di Frozen, una donna con un portamento regale che farebbe impallidire la Regina Elisabetta II stessa, ma che in un involucro fatto di stiletti di ghiaccio nasconde il più bello di tutti i raggi solari.

Al suo fianco, la scrittrice ha creato l'uomo perfetto, l'unico che avrebbe potuto fare breccia nel cuore di Kathleen. Un uomo che riesce a tenerle testa, che la sfida a colpi di battute e che non permette alla signorina accaemme di trattarlo come fa con tutti gli altri.

Lui riesce a vedere oltre quei completi sartoriali, oltre quei tacchi alti che le slanciano le caviglie sottili ma poco adatti alle strade tortuose del Montana, al di là di quei capelli biondi sempre legati in modo severo e rigoroso. 

Colui che pensava che Kathleen fosse arrivata a Saint Mary per rovinare gli equilibri delle persone che ama di più, si è dovuto ricredere e ammettere che quella donna all'apparenza algida, nasconde un essere umano che soffre per le ferite che le hanno inferto, per non avere più un posto nel mondo, per non sentirsi amata.

Ryan Parker è un uomo intelligente, altruista, scorbutico quanto un orso brontolone, ma che ama profondamente. Anche lui porterà con sé una buona dose di problemi che faranno fatica a intersecarsi con quelli di Kat, ma l'uomo che pensava di essere in grado di amare solo la sua gatta Sansa, presto dovrà ricredersi e sarà disposto anche a perdere quei 4 dollari che ha sul conto pur di conquistare il cuore della donna che lo ha stregato.






«Ah, giusto, i famosi quattro dollari sul conto corrente. Be’, appena te li ruberò, me ne andrò via veloce.»
«Se davvero stai basando la tua permanenza su qualcosa che potresti riuscire a rubarmi, resterai qui per sempre.»






Con descrizioni minuziose e dettagliate, cari lettori, vi ritroverete ad assaporare il clima rigido di Saint Mary, una cittadina ai piedi di un lago e con maestosi parchi ad adornarla.

Ho adorato il modo in cui Kat si è ostinata ad usare il suo abbigliamento da 5th Avenue in quella città sperduta e nascosta da montagne innevate, dove non prende la linea telefonica. 

Tutto questo mi ha spinta a cercare immagini su Google, tanto era la smania di dare vita a quello che Naike Ror stava descrivendo come un paradiso naturale. Mi è stato impossibile non innamorarmi degli scorci d'acqua incastrati nelle rocce deteriorate dal tempo, mentre un manto verde li circonda tutt'intorno. Un posto incontaminato a differenza di New York, dove Kathleen è abituata a vivere.

Saint Mary diventerà per Kat un porto sicuro in cui rifugiarsi quando le giornate diventeranno troppo stressanti, quando la vita nella Grande Mela le prosciugherà le forze, lasciandola a secco di energie. Una calotta che forma quel paradiso sicuro dove imparerà a conoscere la sua seconda famiglia e dove imparerà ad usare una sac à poche.

Ho trovato questa dicotomia - forse involontaria - davvero straordinaria. Un luogo spigoloso, gelido e frenetico come New York ha segnato la vita di Kathleen rendendola stoica, orgogliosa e ferendola; mentre Saint Mary, fredda d'inverno ma rigogliosa in primavera, dove fauna e flora restano incontaminate, le ha saputo regalare ciò che le era sempre mancato: una famiglia, un porto sicuro, una coperta di linus.

Ho amato i riferimenti multipli alla serie televisiva di Game of  thrones, sopratutto per il nome che Parker ha dato alla sua gatta da grande amante del personaggio di Sansa. The Queen of the North!

Oltre ai personaggi principali, la scrittrice ci permetterà di conoscerne altri che hanno catturato il mio cuore attraverso le loro storie: Abel e il suo rapporto speciale con Parker, la diffidente e dolcissima Melody e, infine, nonna Violet che mi deve numerose lacrime. Odio l'Alzheimer.

Un viaggio iniziato alla scoperta delle proprie radici ma che in realtà aiuterà Kathleen a ritrovare se stessa, il suo posto nel mondo e a farle comprendere che avere un conto in banca rigoglioso, non compera la felicità. Quello lo fanno solo le persone che amiamo e Kat riuscirà a ritagliarsi in Saint Mary quella vita che mai avrebbe pensato di poter condurre qualche anno prima, ma che la rende la persona più felice del mondo.










Profile Image for Monica Sorrenti.
811 reviews17 followers
July 7, 2020
Recensione in anteprima per il blog Opinioni Librose

Buongiorno a tutti,

ho avuto il piacere di leggere in anteprima "Tutti i baci che non ti ho ancora dato" di Naike Ror, edito da Amazon Publishing, si tratta del secondo volume de I colori dell'amore.


Kathleen Howard Moore è una donna determinata, calcolatrice e dedita al lavoro. Ha sempre saputo quale fosse il suo obiettivo e ha lavorato sodo per raggiungerlo, guadagnando rispetto e una posizione di rilievo nell'ambito diplomatico. Un'ambiente dove apparire al meglio è la cosa più importante, dove tutto si gioca su sottili equilibri fatti di giochi di potere, soldi e conoscenze. 

Tutto crolla nel momento in cui nella sua vita subisce il tradimento più duro a cui potesse mai pensare. Famiglia, soldi, reputazione e lavoro le sfuggono come sabbia tra le dita. 
priorità di Kathleen sono cambiate, la vendetta diventa il suo nuovo obiettivo per avere il riscatto per sé e la sua famiglia, nulla sembra riuscire a farle cambiare idea.

Con il futuro ormai incerto e il presente senza speranze, non le resta che riappropriarsi del suo passato. [...]
Considerazioni

Naike Ror ci dà una protagonista insolita che incarna alla perfezione una donna contemporanea che non attende il principe azzurro per essere salvata, ma si rimbocca le maniche e [...]
Le viene contrapposto un personaggio che appare più come un orso che come un cavaliere dalla spada scintillante. Tra i due le scintille sono assicurate sia con il botta e risposta dei dialoghi sia per un'attrazione che nasce spontanea e che cercano di soffocare.
[...]
La recensione completa è disponibile sul blog: https://opinionilibrose.blogspot.com/...
Profile Image for Jo Edge.
323 reviews1 follower
July 15, 2020
Il personaggio di Kathleen è stata una vera e propria scoperta e conoscerlo attraverso il suo rapporto con Ryan è stato uno spasso. Ho adorato i loro dialoghi schietti, diretti e con quella "puntina" di sarcasmo che ha reso il tutto più intrigante dando al libro quel ritmo narrativo che Naike Ror sa gestire magnificamente. Quel che più mi è piaciuto è la coerenza dei protagonisti nel mantenere la loro personalità dalla prima all'ultima riga nonostante le situazioni e i loro sentimenti li costringano a modificare significativamente i propri stili di vita.
Se amate il genere odio amore che vi fa un po' arrabbiare ma che vi fa anche sorridere questo libro fa per voi, per quanto mi riguarda è promosso a pieni...baci!
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
November 9, 2020
Nayeli -per RFS
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«Cosa ci sarebbe di male nel flirtare con un uomo? Dovresti farlo anche tu.»

«Vedi uomini in giro?» lo provocò Kathleen.

Lui le sorrise di sbieco. «Mi dispiace se nella vita sei inciampata in uomini che non sanno distinguere le donne impegnate da quelle impegnative, ma sia messo agli atti che quello che hai davanti a te, signorina Howard e quell’altro cognome che non ricordo mai, appartiene alla categoria degli uomini che restano. A scappare in genere sono le donne che hanno avuto a che fare col sottoscritto, e di certo non sarò io a correre dietro a una gonnella.»

Adoro Naike Ror, il suo stile pungente, asciutto e senza filtri. E sono davvero felice che abbia fatto pace con i finali e abbia iniziato a scriverli!

I protagonisti di questo romanzo sono fantastici: Ryan è ruvido, schietto, brusco, diretto, vive di battute taglienti e sagaci, capaci di mettere in ginocchio l’avversario e di farsi odiare dal primo istante. Ma incontrando Kathleen ha trovato pane per i suoi denti. È una donna in grado di metterlo in riga, di rispondere per le rime a un atteggiamento fin troppo stronzo, grezzo, arrogante.

E, a differenza di altri romance e dei loro canonici protagonisti dal cuore tenero corazzato da una finta durezza, i due brutti caratterini di Ryan e Kathleen non sono scudi per difendersi, ma un modo di mostrare che a loro non importa niente di ciò che pensa la gente, un vero e proprio modo di essere spinoso, frutto delle proprie esperienze di vita.

Nel momento in cui si incontrano, i nostri due protagonisti, Ryan e Kathleen, non stanno vivendo vite ed esperienze piacevoli, in grado di realizzare la loro vita.

Ryan ha consapevolmente sacrificato i suoi sogni per stare accanto al fratello reduce dalla guerra, andando ad abitare in una zona bellissima ma lontana dal suo lavoro, rinunciando a una carriera di sicuro successo. Un carattere difficile, troppo schietto e diretto per essere apprezzato dalla gente, che quindi tende a evitarlo. Ma non gli pesa, perché lui, nella sua solitudine e con il suo gatto, sta benissimo.

Kathleen, dopo aver rinunciato al lavoro e alla sua indipendenza per stare con un uomo che l’ha tradita, ha perso tutto, portando al disastro economico anche la sua famiglia.

La ricerca delle sue origini la porta a trovare, anziché una madre, un intero microcosmo abitato da una sorellastra e dalla sua famiglia; un mondo parallelo disconnesso da tutto, dal lavoro e dai problemi, in cui poter trovare pace e silenzio; un luogo quasi mistico disturbato solo da un uomo che la stuzzica e la punzecchia in modo poco discreto, spronandola a rispondere con lo stesso tono, e contemporaneamente, mantenendola viva, stimolandola all’ironia, stuzzicando il suo istinto combattivo e competitivo per avere l’ultima parola.

Kathleen è una diplomatica, abituata a mascherare le emozioni, a essere fredda, glaciale. Pur non essendo di natura sentimentale, le serve un posto dove leccarsi le ferite e ricominciare da zero, ma anche poter sfoderare le unghie con Ryan le fa bene, per sfogare il suo lato competitivo senza dover smussare le sue spigolosità, senza dover dimostrare niente a nessuno. Kathleen non ha bisogno di cambiare personalità o di “ritrovare” se stessa (tradotto: non avremo un personaggio che cambia pelle per trasformarsi), ma deve di scoprire ciò che vuole davvero, e nel Montana ha l’opportunità di cancellare tutto quello che “eccede” e di comportarsi in modo semplice, più naturale.

Eppure, l’unico modo per riscattare se stessa e la sua famiglia è ingoiare l’orgoglio e fare qualcosa che inevitabilmente la allontanerà da questo uomo scorbutico che ha iniziato ad affascinarla.

Le vite di questi due protagonisti sono evidentemente inconciliabili, e non riusciremo a immaginare in quale modo i nostri ragazzi potrebbero mai riuscire a stare insieme. L’unica soluzione che hanno di fronte è una scelta: essere felice, con la propria famiglia d’origine al sicuro e una carriera prosperosa, oppure perdere di nuovo tutto, cambiare i propri sogni e stare con l’uomo/donna che amano.

Non sono una fan di questo genere di out-out che porta a perdere pezzi di se stessi in nome dell’amore, ma devo dire che la cosa è stata ben gestita: nessuno dei due protagonisti è arrendevole. Anzi, Ryan e Kathleen se ne dicono schiettamente di tutti i colori, mettendo in luce quello che le lettrici pensano e vorrebbero dire, riuscendo a buttare fuori tutti i silenzi, i segreti, le mezze parole, le omissioni, e quindi obbligandosi al dialogo. L’unico modo per riuscire ad abbracciare, oltre al tenero, anche le spine dell’altro.

Questi due caratteri spigolosi trovano il modo di incastrarsi uno nell’altro in una dolcezza graffiante.

La trama conta una spettacolare schiera di personaggi dipinti con tratti molto particolari e vividi (tra cui in particolare ho amato Abel), oltre che una affascinante ambientazione realistica e pienamente da vivere, sia nei colori, nella geolocalizzazione, ma anche nella metaforica assonanza meteorologica: la neve che copre le emozioni, la primavera che svela segreti sepolti, il nuovo autunno che riporta la pace.

È una storia che parte molto lentamente, ma una lentezza che ho trovato godibile. Dobbiamo lasciarci trasportare un po’ dalla corrente e aspettare che i personaggi si rivelino, che la loro attrazione riesca a trasformare le scintille dello scontro in rivelazione.

In pieno stile dell’autrice, non possiamo aspettarci una narrazione struggente, perché la cifra stilistica di Naike Ror è quella di essere ironica, pungente, scanzonata. Arriveremo a desiderare una soluzione romantica, ma finiremo per non ottenere nessun eroe, nessun gesto plateale che non sia un bacio aggressivo, una frase provocante del tipo “che fai? mi stai chiudendo fuori dalla porta?”, oppure chiedono un appuntamento con un “pensavo avessi voglia di insultarmi dal vivo, evidentemente hai perso colpi e coraggio”. Atteggiamenti che, in fondo, ci sorprendono e ci salvano dai cliché popolati da principi azzurri e da principesse salvate.

Ryan si inginocchiò tra le sue gambe, col profilo coperto dalla penombra e il petto che si muoveva a ritmo di respiri corti. «Non chiedermi di andarci piano: ormai ci consociamo fin troppo bene. Non dettarmi tempi e regole: ormai le abbiamo bruciate tutte. Non chiedermi di lasciarti andare: abbiamo troppo poco tempo e troppi chilometri che ci separano. E in ogni caso, anche se tu mi chiedessi una di queste cose, io non ne farei nessuna.»

Kathleen quasi si commosse: poteva una dichiarazione d’amore essere tanto arrogante?

La parte migliore è che i brutti caratteri dei protagonisti non si trasformeranno magicamente in qualcosa di più accettabile: nessuno dei due diventerà improvvisamente in uno zerbino. Ryan non cambierà il suo carattere, ma riuscirà a far emergere i suoi sentimenti, e li esprimerà con la stessa schiettezza con cui comunica tutto il resto.

Kathleen, invece, arriverà a chiedere scusa e a fare il primo passo. Imparerà che non le è concesso tutto e che non può pensare solo a se stessa. Capirà che libertà non sempre vogliono dire comportarsi “da uomo”, ovvero rinunciare alle emozioni, restare soli, difendere l’autonomia a ogni costo, ma significa permettersi di fidarsi di qualcuno, scegliere di avere un partner, poter decidere anche di accasarsi e avere una persona al proprio fianco.

Kathleen rappresenta finalmente un personaggio femminile forte ma in crescita, e che riuscirà, al termine di queste pagine, a maturare in questa sua forza, in modo credibile e non artefatto.

Lui cercò la sua mano e Kathleen accettò quell’intreccio di dita.
«Adesso potrei baciarti, ma ho qualche dubbio.»
«Ryan…»
Lui le fece segno di tacere, poi si avvicinò al suo collo.
Kathleen chiuse gli occhi, lasciando che il respiro lieve di Ryan le facesse venire un brivido lungo la schiena.
«Non so se la donna che ho davanti tornerà più a Saint Mary e non so se io tornerò più a New York. Non so se la sua testa è abbastanza libera, non so se il suo cuore è sufficientemente guarito» sussurrò contro la sua pelle.
Profile Image for Le cercatrici di libri.
1,892 reviews47 followers
July 12, 2020
La lettura di Tutto il blu che parla di noi, mi aveva lasciata con la curiosità di sapere molto di più su Kathleen, sorella maggiore di Faith, ed eccomi accontentata con Tutti i baci che non ti ho ancora dato. Kathleen dopo aver scoperto di essere stata tradita e ingannata nel peggiore dei modi, è come annientata, sconfitta. Un donna sicura di sé, con una brillante carriera, figlia adottiva di una delle famiglie più facoltose di diplomatici più in vista e a un passo dalle nozze con un uomo bellissimo e ricchissimo, improvvisamente si ritrova senza nulla in mano, niente lavoro, niente soldi e nessun matrimonio da celebrare e con il cuore spezzato in mille pezzettini. Perché a togliergli tutto è stato lui, l'uomo di cui era innamorata e in cui aveva riposto la sua fiducia tanto da volerlo sposare.
Ora è come se avesse perso tutti i punti fermi e non riesce a reagire ma solo a provare un fortissimo rancore verso il suo ex. Sentimenti così corrosivi che la destabilizzano, così capisce che l'unico modo per reagire è andare alla ricerca delle sue origini che la portano nel Montana in una piccola cittadina di Saint Mary.

Nonostante fosse stata sincera sulle incerte speranze di quel viaggio, in realtà era agitata. Sarebbe stato il suo nuovo inizio, un incipit che non avrebbe più lasciato nel dubbio le decisioni della sua vita, una sorta di aut aut.

Ma tra i laghi e boschi innevati troverà molto di più che la sua famiglia biologica. Incontrerà lui: Ryan Parker. Occhi verdi, barba, un carattere scontroso con un lingua affilata di una sincerità così trasparente che darà a Kathleen del filo da torcere. Ma forse saprà dargli anche quell'amore che lei merita e che non nasconda secondi fini.
Un secondo libro che chiude il cerchio delle sorelle Howard Moore e che mette in una nuova prospettiva i protagonisti del libro precedente, visti sotto una luce non propriamente brillante.

Non era stato facile confessare all’amica la verità, però si sentiva più leggera. Era riuscita a raccontare di nuovo ciò che era davvero accaduto dopo mesi di omissioni, anche se quello che aveva vissuto la faceva sentire sola, infuriata e delusa.

Libro raccontato in terza persona come il precedente. Anche se in questa dilogia lo stile dell'autrice è più dolcioso, in Tutti i baci che non ti ho dato viene più fuori quella parte ironica e irriverente che caratterizzano alcuni dei personaggi creati dalla Ror.
Kathleen e Ryan sono due protagonisti molto introspettivi, che fra le pagine del libro mettono a nudo le loro anima e si fanno conoscere intimamente e che hanno saputo trasmettermi delle belle emozioni.
Ryan è un uomo ruvido, che non la manda a dire a nessuno, ma profondamente leale e sincero.

Ryan era quello, un uomo di principi, razionale al limite del matematico e così responsabile da amare a tal punto il fratello da sacrificare la sua vita per stargli accanto. Chiunque avesse inciampato su di lui, si sarebbe di certo trovato in mano una scorta di insulti e una pesante dose di fedeltà assoluta.

Qualità che per Kathleen oggi più che mai sono fondamentali per approcciarsi e fidarsi nuovamente di un altro uomo.
Ho amato particolare Kathleen, una donna forte e brillante che nonostante sia stata profondamente ferita e umiliata riesce a rialzarsi ed a mettersi di nuovo in gioco.

Ho percepito così pienamente tutto il dolore, la rabbia e la delusione di Kathleen attraverso le sue parole, che
una piccola parte di me, quella più vendicativa, avrebbe "picchiato" volentieri il suo ex. Nonostante io conosca il motivo e le dinamiche che lo hanno spinto a creare tutta una serie d'inganni. Il fatto che abbia rischiato di perdere la persona a lui più cara per il suo operato mi dovrà bastare. ;)
Kathleen dall'aspetto algido e un comportamento rigido, dimostrerà di avere un cuore caldo e altruista e saprà infine trovare la sua strada e il suo posto nel mondo, e un amore vero e reale.

Pianse tutte le sue lacrime di rabbia, mentre lui la stringeva forte. Sperando, come non aveva mai fatto in vita sua, che la risalita dal suo personale inferno arrivasse quanto prima.

Bellissima l'ambientazione descritta in modo dettagliato. Ho adorato tutti i personaggi che ho conosciuto a Saint Mary, davvero divertenti dal cuore semplice e perbene.
Una bella e tenera storia d'amore fra due persone che fanno scintille da subito, che per diversi aspetti sembrano incompatibili e che invece risultano perfetti e complementari.

Per chi non avesse ancora iniziato questa bellissima dilogia ricordo che va letta assolutamente in ordine di uscita.
Un bacio alla prossima!

Virgy
voto: 4 e mezzo
Profile Image for CrazyForRomance.
1,713 reviews253 followers
July 7, 2020
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4,5
Chi ha letto il primo libro di questa serie sa bene chi è Kathleen e cosa sta affrontando all’inizio di questo secondo volume. Tradita dal proprio fidanzato a pochi passi dall’altare, un tradimento aggravato poi dalla sua stessa sorella, porta una Kathleen dal cuore spezzato e l’orgoglio ferito a scappare in Montana alla scoperta delle sue origini, ma anche di un posto dove allontanarsi da tutto e tutti, dai pettegolezzi che si sono abbattuti sulla sua famiglia come uno sciame di vespe. Lì, in una cornice pittoresca, lontano migliaia di chilometri dal freddo acciaio e duro cemento della Grande Mela, incontrerà una serie di personaggi davvero iconici che hanno reso il suo soggiorno speciale e segnato la sua rinascita.
<br />Tutti i baci che non ti ho ancora dato (Paperback)<br />by Naike Ror
Dall’altro lato c’è Ryan. Un brontolone seriale, praticamente al limite della sociopatia, con una lingua affilata come una spada, un’ossessione per Game of Thrones e un amore spropositato per la sua gatta. Vive in quel minuscolo paesino del Montana, a pochi passi dal fratello e la moglie e tutto quello che vuole è rimanerci. L’arrivo di Kathleen è come un tornado nella sua vita perfettamente ordinata e tranquilla.
Tra i due all’inizio è antipatia a prima vista, le loro schermaglie sono uno spasso, sia per loro che per il lettore. Ed è davvero divertente assistere al cambiamento della loro storia senza però che i loro caratterini pungenti vengano meno.
Anche in questo libro i personaggi sono rimasti fedeli a sé stessi, nonostante siano cresciuti dal punto di vista sentimentali. Due mondi all’apparenza inconciliabili ma che invece se riescono ad allinearsi… beh diciamo solo che ne vedrete delle belle.
Un pregio di Naike è la scrittura fluida, adatta davvero a tutti i gusti, per chi ama poi le storie odio/amore, questo libro è l’equivalente di un terno al lotto. Due personaggi notevolmente diversi, ma che si fanno apprezzare proprio per le loro differenze.
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