Leonard Ross abita a New York con la moglie e gestisce da anni il negozio d’antiquariato che ha ereditato dalla famiglia. La sua vita scorre tranquilla ma all'improvviso viene turbata dalla comparsa di un’anziana signora che gli consegna frettolosamente una vecchia scatola. Pochi giorni dopo, gli vengono recapitati altri oggetti e lui comincia a insospettirsi. Leonard non li ha mai visti e non vi riconosce nulla di familiare. Perché sono stati dati proprio a lui? Che sia una messinscena per venderglieli? Qualche settimana più tardi, riceve uno strano l’anziana signora desidera incontrarlo per rivelargli tutta la verità. L’antiquario accetta e lei comincia a raccontare. Una storia nella storia… Le sue parole lo portano indietro nel tempo, durante la Seconda Guerra Mondiale, e lo conducono oltreoceano, a Venezia, dove ebbe luogo una storia di grande amicizia tra due bambine, una americana e una ebrea. Il loro legame si fece sempre più forte e non venne spezzato nemmeno dal fascismo e dalle leggi razziali. E quando diventò pericoloso anche il semplice incontrarsi per chiacchierare, le due ormai giovani donne idearono uno stratagemma per continuare a comunicare e confidarsi. Una profonda amicizia segnata però da terribili tragedie e atroci segreti… che ora quell'anziana signora vuole rivelare a Leonard. Lui continua a non capire. Non è mai stato a Venezia, non ha parenti italiani e quella storia si svolse addirittura prima che lui nascesse. Come può riguardarlo? E invece, attraverso il doloroso racconto dell’anziana, il filo del passato si riannoda al presente… Quella lontana vicenda rimasta sepolta per quasi mezzo secolo lo riguarda da vicino… perché tutti i protagonisti sono parte di lui e della sua identità. Un romanzo affascinante dagli infiniti passato e presente, dubbio e certezza, promessa e tradimento. Perché spesso la normalità è semplicemente una facciata che nasconde il peso opprimente di tremende tragedie e angoscianti segreti.
La storia di due bambine che diventano donne, due amiche, due eroine in un mondo che, intorno a loro, si sta sgretolando. Ambientare una storia inventata nel periodo della seconda guerra mondiale non è mai semplice. Si rischia di banalizzare o di risuonare, a volte, un po' già sentito. Non è affatto così per questo libro che invece ti porta dentro quelle tragedie in un modo talmente perfetto e chirurgico che pare quasi di essere lì con loro a Venezia, nel ghetto ebraico, tra una calla e l'altra e tra una corsa, una risata ed un pianto. Mi sono commossa scorrendo le pagine insieme alle protagoniste, e mi sono arrabbiata contro quelli che sono stati assassini e torturatori. Non fatevi però spaventare da questo, perché è un libro che si legge davvero in poco tempo. Ti tiene incollato a quelle pagine fino a che non arrivi all'ultima riga dell'ultimo capitolo.
Scrivere un romanzo riguardante la Seconda guerra mondiale, e in particolare modo ciò che riguarda il nazismo e la persecuzione degli ebrei è sempre delicato ed impegnativo, tanto che io solitamente non leggo romanzi che narrano storie inventate riguardanti questo particolare momento storico. Tuttavia, in questo romanzo ho percepito grande rispetto, sensibilità e approfondimento che me lo hanno fatto apprezzare. La storia è molto bella, con un finale che mi ha fatto versare qualche lacrima.
Romanzo davvero molto bello, che parla di una fase buia della storia, la persecuzione degli ebrei. Davvero favolosa la storia d'amicizia che lega per tutta la vita due bambine poi divenute donne che, nonostante tutto, sono rimaste fedeli l'una all'altra
Kindle - Romanzo molto avvincente e di facile lettura. Forse un po' troppo intrigante: per conoscere gli avvenimenti futuri, si leggono in fretta le parti descrittive e non si gustano appieno tutte le parti del libro. L'ho letto in pochissimi giorni, ma mi ha lasciato poco.
Interessanti ricordi del periodo bellico e sopratutto nazi-fascista nell'ultimo periodo della guerra a Venezia e il dramma vissuto dagli ebrei fin dalle leggi razziali. Bello il personaggio principale e la sua confessione di quanto successo in quei giorni