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Questa notte #2
Amami questa notte
Dopo la fuga in Europa, la vita di Jodie sembra essersi rimessa sui binari giusti. Ha nuovi amici, un bel lavoro, un nuovo affetto. L’unica zona oscura della sua esistenza è quel passato che ha volontariamente escluso dalla sua vita e che tiene nascosto a chiunque. David, invece, a soli ventotto anni è a capo di una multinazionale di successo e, insieme a Charlotte, forma una coppia potentissima e invidiata da tutti. Dietro alla sua immagine affascinante e patinata, però, si nasconde un baratro fatto di rabbia e comportamenti al limite che rischiano di distruggerlo una volta per tutte. Proprio quando sembra non esserci più speranza, quel passato terribile che li ha divisi torna a farsi vivo inaspettatamente e con una violenza inaudita, obbligando i due antichi amanti a un ultimo, sconvolgente confronto. Ora lui è disposto a qualunque cosa pur di riportarla a sé, ma un cuore profondamente ferito può davvero tornare ad amare?
- GenresRomanceDark Romance
320 pages, Kindle Edition
Published June 18, 2020
1 person is currently reading
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 52 reviews
June 19, 2020
Recensione sul Blog Valentina Abbr
https://valentinaabbr.blogspot.com/20...
4,5 stelline
David pensava a se stesso con disprezzo.
Al fatto di essere sceso a patti con suo padre, un uomo senza scrupoli, al fatto di avere accettato un’unione con una donna che non amava e di essersi illuso di poter dimenticare la propria ossessione.
Ormai più nulla aveva importanza perché nessuna donna sarebbe mai stata Jodie. E lei era distante, era andata a vivere in Europa.
Si era costruita una vita altrove, aveva un lavoro che amava, un uomo che la faceva stare bene, e degli amici che si preoccupavano per lei.
Di San Francisco le rimanevano solo ricordi terribili.
David conduceva una vita al limite, contornata da eccessi. Una vita che non gli piaceva e che rifiutava, costantemente, tutti i giorni.
Una volta Charlotte lo aveva trovato privo di conoscenza e per la paura, o il rimorso, aveva commesso un piccolo passo falso, nel tentativo di distruggere con le proprie mani il castello di menzogne in cui era rimasta intrappolata.
Ma nessuno, a parte Jodie, poteva salvare David dalla spirale autodistruttiva in cui era precipitato negli ultimi anni.
La ragazza sapeva perfettamente come ragionava David: lui si nascondeva, ometteva informazioni e mentiva, convinto di fare la cosa giusta, nel tentativo di evitarle, forse, un patimento inutile. Lo aveva sempre fatto, anche quando l’aveva lasciata andare. Ma finiva sempre per calpestarle il cuore, ogni dannata volta.
Era certa però che anche lui soffrisse e che probabilmente si era accontentato della cosa più vicina all’amore che aveva trovato negli anni, per poter andare avanti.
I ricchi erano fatti così, viziati, umorali, prepotenti, perversi.
Malgrado l’umore sotto i piedi e un costante senso di repulsione, David conduceva i suoi affari in modo eccellente e impeccabile. All’apparenza non aveva bisogno di altro nella sua vita.
Ma Charlotte, da donna cinica e manipolatrice quale era, cercava in ogni modo possibile di spingerlo nuovamente nel baratro da cui era riuscito a sfuggire a fatica.
Di lui non gli importava più nulla; erano tanti, precisi e peccaminosi i suoi obiettivi, e il suo interesse era completamente catalizzato altrove.
«David si sta ammazzando lentamente e noi gli abbiamo armato la mano».
David si trovava al centro di un piano ben congegnato. Qualcuno abilmente muoveva i fili, facendo le proprie mosse, e lui, da bravo burattino, ormai senza alcuna volontà o speranza, stava andando alla deriva, come fosse assoggettato a un perverso e patetico esperimento.
Ma il destino beffardo, aveva riportato David e Jodie nuovamente sulla stessa strada.
Quando Jodie lo aveva rivisto, aveva provato un misto di eccitazione, dolore e nostalgia. Lasciarlo andare era stata la cosa più difficile che avesse mai fatto in vita sua, ma era stato necessario, ed erano trascorsi anni da allora.
Da quando avevano scoperto la verità, avevano finito per considerare il loro amore come la più terribile delle maledizioni, come uno scherzo crudele del destino. Il loro desiderarsi era un bisogno che sfiorava l’ossessione, che li aveva portati a infrangere ogni regola.
Erano convinti di essere sbagliati e condannati all’inferno.
Amami questa notte è una storia in cui la sofferenza si avverte forte, dove l’amore travolgente dei protagonisti è totalizzante, da lasciare senza fiato.
Le introspezioni di David le ho molto apprezzate. Il suo tormento e le sue inquietudini hanno caratterizzato numerosi momenti strazianti della sua vita. Un uomo perso, che, senza Jodie, abbandona sogni e speranze, nulla ha più importanza per lui, e facilmente cade in un precipizio sempre più profondo, col desiderio di annientarsi.
L’autrice è stata brillante nel far trasparire tutto il dolore che, in pratica, il protagonista ha gridato per tutto il libro.
Mi ha veramente stupita un personaggio al quale non avevo dato alcun peso, e che ha ribaltato le sorti della situazione.
https://valentinaabbr.blogspot.com/20...
4,5 stelline
David pensava a se stesso con disprezzo.
Al fatto di essere sceso a patti con suo padre, un uomo senza scrupoli, al fatto di avere accettato un’unione con una donna che non amava e di essersi illuso di poter dimenticare la propria ossessione.
Ormai più nulla aveva importanza perché nessuna donna sarebbe mai stata Jodie. E lei era distante, era andata a vivere in Europa.
Si era costruita una vita altrove, aveva un lavoro che amava, un uomo che la faceva stare bene, e degli amici che si preoccupavano per lei.
Di San Francisco le rimanevano solo ricordi terribili.
David conduceva una vita al limite, contornata da eccessi. Una vita che non gli piaceva e che rifiutava, costantemente, tutti i giorni.
Una volta Charlotte lo aveva trovato privo di conoscenza e per la paura, o il rimorso, aveva commesso un piccolo passo falso, nel tentativo di distruggere con le proprie mani il castello di menzogne in cui era rimasta intrappolata.
Ma nessuno, a parte Jodie, poteva salvare David dalla spirale autodistruttiva in cui era precipitato negli ultimi anni.
La ragazza sapeva perfettamente come ragionava David: lui si nascondeva, ometteva informazioni e mentiva, convinto di fare la cosa giusta, nel tentativo di evitarle, forse, un patimento inutile. Lo aveva sempre fatto, anche quando l’aveva lasciata andare. Ma finiva sempre per calpestarle il cuore, ogni dannata volta.
Era certa però che anche lui soffrisse e che probabilmente si era accontentato della cosa più vicina all’amore che aveva trovato negli anni, per poter andare avanti.
I ricchi erano fatti così, viziati, umorali, prepotenti, perversi.
Malgrado l’umore sotto i piedi e un costante senso di repulsione, David conduceva i suoi affari in modo eccellente e impeccabile. All’apparenza non aveva bisogno di altro nella sua vita.
Ma Charlotte, da donna cinica e manipolatrice quale era, cercava in ogni modo possibile di spingerlo nuovamente nel baratro da cui era riuscito a sfuggire a fatica.
Di lui non gli importava più nulla; erano tanti, precisi e peccaminosi i suoi obiettivi, e il suo interesse era completamente catalizzato altrove.
«David si sta ammazzando lentamente e noi gli abbiamo armato la mano».
David si trovava al centro di un piano ben congegnato. Qualcuno abilmente muoveva i fili, facendo le proprie mosse, e lui, da bravo burattino, ormai senza alcuna volontà o speranza, stava andando alla deriva, come fosse assoggettato a un perverso e patetico esperimento.
Ma il destino beffardo, aveva riportato David e Jodie nuovamente sulla stessa strada.
Quando Jodie lo aveva rivisto, aveva provato un misto di eccitazione, dolore e nostalgia. Lasciarlo andare era stata la cosa più difficile che avesse mai fatto in vita sua, ma era stato necessario, ed erano trascorsi anni da allora.
Da quando avevano scoperto la verità, avevano finito per considerare il loro amore come la più terribile delle maledizioni, come uno scherzo crudele del destino. Il loro desiderarsi era un bisogno che sfiorava l’ossessione, che li aveva portati a infrangere ogni regola.
Erano convinti di essere sbagliati e condannati all’inferno.
Amami questa notte è una storia in cui la sofferenza si avverte forte, dove l’amore travolgente dei protagonisti è totalizzante, da lasciare senza fiato.
Le introspezioni di David le ho molto apprezzate. Il suo tormento e le sue inquietudini hanno caratterizzato numerosi momenti strazianti della sua vita. Un uomo perso, che, senza Jodie, abbandona sogni e speranze, nulla ha più importanza per lui, e facilmente cade in un precipizio sempre più profondo, col desiderio di annientarsi.
L’autrice è stata brillante nel far trasparire tutto il dolore che, in pratica, il protagonista ha gridato per tutto il libro.
Mi ha veramente stupita un personaggio al quale non avevo dato alcun peso, e che ha ribaltato le sorti della situazione.
June 26, 2020
Questa seconda parte mi è piaciuta di più, brava l'autrice a tener desta l'attenzione fino alla fine, con colpi di scena, che sicuramente non mi aspettavo... Non dico altro per non correre il rischio di spoilerare...
Read
June 21, 2020Wow!
Devo metabolizzare...
Devo metabolizzare...
June 20, 2020
3,5 stelle. Jodie ormai ha una nuova vita in Europa. Ha un lavoro che la soddisfa, una relazione e dei buoni amici ma nessuno sa della sua famiglia, solo il suo migliore amico James. David ormai sposato con Charlotte è a capo di una multinazionale ma è pieno di rabbia perché vuole solo Jodie, non riesce a dimenticarla proprio per questo fa uso di alcol e droghe, quando ormai non c’è più speranza succede qualcosa che smuove completamente la situazione...
Il primo mi era piaciuto un pochino in più, qui a parte il boom di una certa situazione non ho trovato nulla che mi tenesse incollata al libro, tranne come dicevo gli unici fatti fondamentali in questo libro. È sicuramente il libro che mi è piaciuto meno di Robin. Consiglio comunque di leggerlo per chi ha letto il primo.
Il primo mi era piaciuto un pochino in più, qui a parte il boom di una certa situazione non ho trovato nulla che mi tenesse incollata al libro, tranne come dicevo gli unici fatti fondamentali in questo libro. È sicuramente il libro che mi è piaciuto meno di Robin. Consiglio comunque di leggerlo per chi ha letto il primo.
June 20, 2020
RECENSIONE QUI: https://thereadingslove.blogspot.com/...
Amami questa notte è il sequel nonché capitolo finale di Aspettami questa notte. Abbiamo aspettato tanto per leggere il capitolo conclusivo della storia tra David e Jodie. Per Jodie lasciare andare David e trasferirsi a Londra è stata la cosa più faticosa di tutta la sua intera vita. Ha cercato di ricostruirsi un’esistenza partendo dal nulla, ed ora finalmente è serena e realizzata. Ha un lavoro prestigioso da giornalista, nuovi amici, ma un conto è voltare pagina e rifugiarsi dall'altra parte del mondo, un conto è dimenticarlo veramente. Quando si ritrova a pensare a lui e ai momenti condivisi viene invasa da un’ondata di panico e noi lettrici non possiamo non pensare a quanto sia ingiusto questo distacco. Lasciar andare David e cancellare il loro amore è un’ingiustizia. La loro è una storia complicata, triste e malinconica. Il primo capitolo ci aveva lasciato con una strana e triste malinconia nel cuore. Come evolverà la loro storia in questo secondo volume? David ci appare stanco, disperato e disilluso dalla vita. Si è ritrovato assoggettato al volere del padre e della fidanzata Charlotte. È una pedina tra le mani di giocatori senza scrupoli. Le sue giornate trascorrono scivolando tra uno stato di apatia e di tristezza costante. Nulla ha più senso per lui. Nulla è in grado di fargli tornare il sorriso. In questi anni le abitudini malsane hanno preso il sopravvento e l’hanno trasformato nel fantasma di sé stesso. Si troverà in uno stato di depressione e apatia. La sua disperazione sarà la nostra perché ci rifiuteremo di leggerlo così debole e incline all'autodistruzione. Lasciar andare Jodie è la cosa più difficile che abbia mai fatto e, sotto sotto, il suo cuore si rifiuta di farlo. Quante volte può spezzarsi un cuore? Entrambi proveranno in tutti i modi a scappare dai ricordi. L’inferno li inghiottirà e li terrà prigionieri in un limbo senza forma e senza tempo. Fino a quando il destino si prenderà gioco di loro? Amami questa notte ha una trama molto fitta e ricca di avvenimenti importanti tanto che non riuscirete ad abbandonare la lettura. Robin C. vi conquisterà con il suo stile fluido e appassionato. Il punto di vista in terza persona è perfetto per calarci nei panni non solo dei protagonisti ma per conoscere i retroscena dei personaggi minori che hanno un ruolo fondamentale in tutta la trama. Ma visto che la mia intenzione è quella di non cadere nello spoiler toccherà a voi lettrici scoprire gli intrighi, le bugie, i tradimenti, le violenze psicologiche celate nella trama.
CONTINUA SUL NOSTRO BLOG. VENITE A TROVARCI
https://thereadingslove.blogspot.com/...
Amami questa notte è il sequel nonché capitolo finale di Aspettami questa notte. Abbiamo aspettato tanto per leggere il capitolo conclusivo della storia tra David e Jodie. Per Jodie lasciare andare David e trasferirsi a Londra è stata la cosa più faticosa di tutta la sua intera vita. Ha cercato di ricostruirsi un’esistenza partendo dal nulla, ed ora finalmente è serena e realizzata. Ha un lavoro prestigioso da giornalista, nuovi amici, ma un conto è voltare pagina e rifugiarsi dall'altra parte del mondo, un conto è dimenticarlo veramente. Quando si ritrova a pensare a lui e ai momenti condivisi viene invasa da un’ondata di panico e noi lettrici non possiamo non pensare a quanto sia ingiusto questo distacco. Lasciar andare David e cancellare il loro amore è un’ingiustizia. La loro è una storia complicata, triste e malinconica. Il primo capitolo ci aveva lasciato con una strana e triste malinconia nel cuore. Come evolverà la loro storia in questo secondo volume? David ci appare stanco, disperato e disilluso dalla vita. Si è ritrovato assoggettato al volere del padre e della fidanzata Charlotte. È una pedina tra le mani di giocatori senza scrupoli. Le sue giornate trascorrono scivolando tra uno stato di apatia e di tristezza costante. Nulla ha più senso per lui. Nulla è in grado di fargli tornare il sorriso. In questi anni le abitudini malsane hanno preso il sopravvento e l’hanno trasformato nel fantasma di sé stesso. Si troverà in uno stato di depressione e apatia. La sua disperazione sarà la nostra perché ci rifiuteremo di leggerlo così debole e incline all'autodistruzione. Lasciar andare Jodie è la cosa più difficile che abbia mai fatto e, sotto sotto, il suo cuore si rifiuta di farlo. Quante volte può spezzarsi un cuore? Entrambi proveranno in tutti i modi a scappare dai ricordi. L’inferno li inghiottirà e li terrà prigionieri in un limbo senza forma e senza tempo. Fino a quando il destino si prenderà gioco di loro? Amami questa notte ha una trama molto fitta e ricca di avvenimenti importanti tanto che non riuscirete ad abbandonare la lettura. Robin C. vi conquisterà con il suo stile fluido e appassionato. Il punto di vista in terza persona è perfetto per calarci nei panni non solo dei protagonisti ma per conoscere i retroscena dei personaggi minori che hanno un ruolo fondamentale in tutta la trama. Ma visto che la mia intenzione è quella di non cadere nello spoiler toccherà a voi lettrici scoprire gli intrighi, le bugie, i tradimenti, le violenze psicologiche celate nella trama.
CONTINUA SUL NOSTRO BLOG. VENITE A TROVARCI
https://thereadingslove.blogspot.com/...
June 22, 2020
Ed eccolo qui il seguito della sofferta storia tra David e Jodie. Lei ormai è a Londra,ha nuovi amici,un nuovo lavoro e un uomo che dice di amarla. David ,invece, e' caduto in una spirale di autodistruzione. Ormai è legato ad una donna che tollera a malapena,si è allontanato da tutti e con i suoi eccessi mette in costante pericolo la sua vita. Ma un giorno all'improvviso tutto viene ribaltato e saranno costretti a rivedersi...
Prima di cominciare questa lettura avevo immaginato diversi scenari che potessero dare a questi ragazzi il loro lieto fine, ma l'autrice mi ha spiazzato con il suo,mentre leggevo la delusione è stata forte. È inutile dire che alla fine ho cambiato idea ed è stata talmente brava che addirittura sembra che quella situazione era estremamente necessaria per permettere ai due ragazzi di vivere il loro lieto fine.
⭐⭐⭐⭐,5
Prima di cominciare questa lettura avevo immaginato diversi scenari che potessero dare a questi ragazzi il loro lieto fine, ma l'autrice mi ha spiazzato con il suo,mentre leggevo la delusione è stata forte. È inutile dire che alla fine ho cambiato idea ed è stata talmente brava che addirittura sembra che quella situazione era estremamente necessaria per permettere ai due ragazzi di vivere il loro lieto fine.
⭐⭐⭐⭐,5
March 31, 2021
Stupendo 😍
February 21, 2022
Paola -per RFS
.
E come volevasi dimostrare, leggere una storia di Robin C non delude mai.
Il titolo parla da solo e dice molto, ma io voglio sottolineare ugualmente che se siete alla ricerca dell’amore purificatore, quello che risana ogni cosa, trasformando l’uomo più corrotto, storto, sporco, perverso in un orsacchiotto alla Winnie The Pooh, tenerone e innamorato della sua donna, avete comprato il libro sbagliato. Cercate altrove; è facile visto il proliferare, nel panorama del nuovo boom letterario, di storie dai finali improbabili e forzatamente e assurdamente lieti.
Qui si legge di un triangolo amoroso che va ben oltre l’immaginabile. Un triangolo dove l’egoismo, l’ossessione, la passione carnale, il possesso totale e la corruzione dell’anima, la fanno da padrone senza reticenze.
Penso di poter affermare che nessuno dei personaggi riesca a farsi amare incondizionatamente come spesso succede con la lettura di un libro. Nel mio caso una simpatia si è accesa per Edward, l’uomo che più di tutti subisce, o forse è meglio dire, si lascia trascinare con piena consapevolezza, nel mondo corrotto e perverso di Anna e William. Tutti e tre sono, in qualche modo, vittime e carnefici di loro stessi.
Con lo scorrere delle pagine si capisce che non può esserci redenzione per nessuno di loro. E ammiro l’autrice per aver avuto il coraggio di portare avanti la storia verso l’unico epilogo possibile senza ridicolizzare i suoi meravigliosi personaggi, come invece mi capita sempre più spesso di leggere.
Il modo di scrivere di Robin C è scorrevole, piacevole, pieno, ricco, erotico sì, ma senza volgarità gratuite. Meravigliosamente corretto dal punto di vista grammaticale e di sintassi, il che, con quello che gira ultimamente – e spesso con il beneplacito di case editrici che, ai miei occhi di lettrice compulsiva, perdono di credibilità -, fa un’enorme differenza nel godimento pieno di una lettura. E ciò che adoro di lei, è la sua capacità di mettere a nudo l’anima del personaggio in tutte le sue sfaccettature, siano esse positive che negative.
Ho amato incondizionatamente i libri di questa donna e, prima ancora, le numerose fan fiction scritte in maniera egregia, diretta e senza fronzoli.
Per cui, sì… è un libro che vale la pena leggere, ma solo se si è disposti ad accettare alcuni passaggi che possono in qualche modo ledere la morale di menti tristemente chiuse.
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E come volevasi dimostrare, leggere una storia di Robin C non delude mai.
Il titolo parla da solo e dice molto, ma io voglio sottolineare ugualmente che se siete alla ricerca dell’amore purificatore, quello che risana ogni cosa, trasformando l’uomo più corrotto, storto, sporco, perverso in un orsacchiotto alla Winnie The Pooh, tenerone e innamorato della sua donna, avete comprato il libro sbagliato. Cercate altrove; è facile visto il proliferare, nel panorama del nuovo boom letterario, di storie dai finali improbabili e forzatamente e assurdamente lieti.
Qui si legge di un triangolo amoroso che va ben oltre l’immaginabile. Un triangolo dove l’egoismo, l’ossessione, la passione carnale, il possesso totale e la corruzione dell’anima, la fanno da padrone senza reticenze.
Penso di poter affermare che nessuno dei personaggi riesca a farsi amare incondizionatamente come spesso succede con la lettura di un libro. Nel mio caso una simpatia si è accesa per Edward, l’uomo che più di tutti subisce, o forse è meglio dire, si lascia trascinare con piena consapevolezza, nel mondo corrotto e perverso di Anna e William. Tutti e tre sono, in qualche modo, vittime e carnefici di loro stessi.
Con lo scorrere delle pagine si capisce che non può esserci redenzione per nessuno di loro. E ammiro l’autrice per aver avuto il coraggio di portare avanti la storia verso l’unico epilogo possibile senza ridicolizzare i suoi meravigliosi personaggi, come invece mi capita sempre più spesso di leggere.
Il modo di scrivere di Robin C è scorrevole, piacevole, pieno, ricco, erotico sì, ma senza volgarità gratuite. Meravigliosamente corretto dal punto di vista grammaticale e di sintassi, il che, con quello che gira ultimamente – e spesso con il beneplacito di case editrici che, ai miei occhi di lettrice compulsiva, perdono di credibilità -, fa un’enorme differenza nel godimento pieno di una lettura. E ciò che adoro di lei, è la sua capacità di mettere a nudo l’anima del personaggio in tutte le sue sfaccettature, siano esse positive che negative.
Ho amato incondizionatamente i libri di questa donna e, prima ancora, le numerose fan fiction scritte in maniera egregia, diretta e senza fronzoli.
Per cui, sì… è un libro che vale la pena leggere, ma solo se si è disposti ad accettare alcuni passaggi che possono in qualche modo ledere la morale di menti tristemente chiuse.
June 24, 2020
“Si addormentò esausto con la consapevolezza che quel silenzio lo avrebbe accompagnato per il resto della vita.”
Sin dal primo capitolo di “Aspettami questa notte”, immergermi in questo romanzo è stato come inseguire una luce accecante che illuminava un flusso di eventi a dir poco frenetici, intrappolandomi in una sorta di limbo dicotomico fra ragione e sentimento, difficile da contrastare. In una guerra di opposti, ogni ragionevole pensiero infatti, veniva completamente annientato nel vedere consumarsi una passione indomabile, tale da superare ogni tipo di buonsenso. Un amore così vero e potente nato negli anni adolescenziali, in cui non esistono freni inibitori, diventa un sentimento impossibile da arrestare. Forgiato ancor più dalla scoperta dei primi baci, di corpi che si riscaldano della loro intimità e di tante prime volte che affollano quelle emozioni per due ragazzi soggiogati dalla passione. I sogni di Jodie e David, quelli che gridano a un per sempre, per un gioco bieco di malvagità e menzogne venivano dissacrati in un disegno più grande, in cui il loro amore era solo d’intralcio per chi, dietro le quinte, architettava progetti di denaro e potere.
“Voleva lei, sempre e solo lei, malgrado tutto e tutti. Il suo cuore. La sua vita. la sua maledizione.”
Quello che è il dopo, la fuga di Jodie in Europa e la morte di un amore che sembrava senza tempo, è il seguito di Amami questa notte che Robin C scrive in modo magistrale capitolo dopo capitolo, amalgamando elementi diversi fra cui la suspense, oltre che la passione, a completare un piccolo gioiello. Con la sua peculiarità di scavare a fondo nella psiche dei suoi personaggi ha restituito al lettore due anime ferite da segni incancellabili che sono sopravvissuti prendendo strade completamente diverse.
Il temperamento dapprima così insicuro di Jodie, che ha subito la volubilità di quel ragazzo che amava più della vita e che l’aveva tradita sotto i suoi occhi, ora dopo cinque anni si è trasformato in tenacia e volontà nel costruire una nuova vita, una carriera e nuovi amici, in un paese straniero. Una donna adulta la cui forza ritrovata contrasta in modo quasi inverosimile con il completo abbandono di colui che nella loro storia aveva cercato di voltare pagina. Invece non sempre l’animo umano, quello che pensiamo sia il più predominante, risponde al dolore con la stessa forza. David ha dato seguito al progetto di unire due grandi società per costruire un grande impero sposando Charlotte, quella donna che non aveva mai amato. Sembra quasi una punizione divina quella che lo ha incastrato in una vita che solo all’apparenza sembra seguire la via del successo, ma che nel privato lo vede annientato, costringendolo a fare uso di farmaci e alcol per dimenticare quello che è stato costretto a perdere per sempre. Un amore che non poteva essere vissuto, ma troppo potente per essere dimenticato. La loro storia ti prende nell’anima costringendoti a gridare quella verità che potrebbe ancora rendere palpabile la passione che ha nutrito il loro amore.
“Non posso stare con te, ma non posso nemmeno vivere in un mondo in cui tu non ci sei. Non riesco nemmeno a concepirlo.”
Robin C anche questa volta non si è risparmiata ad alimentare la sua scrittura di quella tensione che ti rende ebbro di continui colpi di scena e dell’attesa di vedere ogni piccolo pezzo trovare il proprio incastro per arrivare a quello che fin dall’inizio ha tenuto incollato il lettore alla prosa. Una storia che ha avuto bisogno del suo tempo per restituire gli effetti di una mente folle ed egoista che ha mietuto vittime, perdite e cuori spezzati. Incastri che hanno riportato alla luce il destino bieco di due ragazzi che erano colpevoli solo di essersi troppo amati. Ma poi è stata la stessa follia a rendere giustizia alle verità che il lettore onnisciente ha bramato sin dall’inizio. Le emozioni di rabbia, stupore e poi ancora di sofferenza e dolore mi hanno costretta a sperare che quello che era stato alienato dal cuore dei suoi protagonisti, riuscisse in qualche modo a rimpolpare sentimenti troppo puri per essere dimenticati.
continua su https://www.vanitiromancebook.com/boo...
Sin dal primo capitolo di “Aspettami questa notte”, immergermi in questo romanzo è stato come inseguire una luce accecante che illuminava un flusso di eventi a dir poco frenetici, intrappolandomi in una sorta di limbo dicotomico fra ragione e sentimento, difficile da contrastare. In una guerra di opposti, ogni ragionevole pensiero infatti, veniva completamente annientato nel vedere consumarsi una passione indomabile, tale da superare ogni tipo di buonsenso. Un amore così vero e potente nato negli anni adolescenziali, in cui non esistono freni inibitori, diventa un sentimento impossibile da arrestare. Forgiato ancor più dalla scoperta dei primi baci, di corpi che si riscaldano della loro intimità e di tante prime volte che affollano quelle emozioni per due ragazzi soggiogati dalla passione. I sogni di Jodie e David, quelli che gridano a un per sempre, per un gioco bieco di malvagità e menzogne venivano dissacrati in un disegno più grande, in cui il loro amore era solo d’intralcio per chi, dietro le quinte, architettava progetti di denaro e potere.
“Voleva lei, sempre e solo lei, malgrado tutto e tutti. Il suo cuore. La sua vita. la sua maledizione.”
Quello che è il dopo, la fuga di Jodie in Europa e la morte di un amore che sembrava senza tempo, è il seguito di Amami questa notte che Robin C scrive in modo magistrale capitolo dopo capitolo, amalgamando elementi diversi fra cui la suspense, oltre che la passione, a completare un piccolo gioiello. Con la sua peculiarità di scavare a fondo nella psiche dei suoi personaggi ha restituito al lettore due anime ferite da segni incancellabili che sono sopravvissuti prendendo strade completamente diverse.
Il temperamento dapprima così insicuro di Jodie, che ha subito la volubilità di quel ragazzo che amava più della vita e che l’aveva tradita sotto i suoi occhi, ora dopo cinque anni si è trasformato in tenacia e volontà nel costruire una nuova vita, una carriera e nuovi amici, in un paese straniero. Una donna adulta la cui forza ritrovata contrasta in modo quasi inverosimile con il completo abbandono di colui che nella loro storia aveva cercato di voltare pagina. Invece non sempre l’animo umano, quello che pensiamo sia il più predominante, risponde al dolore con la stessa forza. David ha dato seguito al progetto di unire due grandi società per costruire un grande impero sposando Charlotte, quella donna che non aveva mai amato. Sembra quasi una punizione divina quella che lo ha incastrato in una vita che solo all’apparenza sembra seguire la via del successo, ma che nel privato lo vede annientato, costringendolo a fare uso di farmaci e alcol per dimenticare quello che è stato costretto a perdere per sempre. Un amore che non poteva essere vissuto, ma troppo potente per essere dimenticato. La loro storia ti prende nell’anima costringendoti a gridare quella verità che potrebbe ancora rendere palpabile la passione che ha nutrito il loro amore.
“Non posso stare con te, ma non posso nemmeno vivere in un mondo in cui tu non ci sei. Non riesco nemmeno a concepirlo.”
Robin C anche questa volta non si è risparmiata ad alimentare la sua scrittura di quella tensione che ti rende ebbro di continui colpi di scena e dell’attesa di vedere ogni piccolo pezzo trovare il proprio incastro per arrivare a quello che fin dall’inizio ha tenuto incollato il lettore alla prosa. Una storia che ha avuto bisogno del suo tempo per restituire gli effetti di una mente folle ed egoista che ha mietuto vittime, perdite e cuori spezzati. Incastri che hanno riportato alla luce il destino bieco di due ragazzi che erano colpevoli solo di essersi troppo amati. Ma poi è stata la stessa follia a rendere giustizia alle verità che il lettore onnisciente ha bramato sin dall’inizio. Le emozioni di rabbia, stupore e poi ancora di sofferenza e dolore mi hanno costretta a sperare che quello che era stato alienato dal cuore dei suoi protagonisti, riuscisse in qualche modo a rimpolpare sentimenti troppo puri per essere dimenticati.
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June 23, 2020
Ero felice di poter tornare a leggere di David e Jodie perché avevo bisogno di riconnettermi con loro per cercare di creare quella connessione che era venuta a mancare durante la lettura del primo volume. Purtroppo, neanche questa volta sono riuscita ad entrare in sintonia con i loro personaggi. Non mi capita mai con i libri della Robin e, nonostante la storia sia davvero intrigante e coinvolgente, quando ho chiuso il libro, sono rimasta a osservare il soffitto per una manciata di minuti in attesa di sentire qualcosa, ma niente. Mi è dispiaciuto tantissimo.
Ad ogni modo, ciò che non si può oggettivamente contestare è la bravura dell'autrice nel creare storie che tengono il lettore con il fiato sospeso, con la voglia di scoprire cosa accadrà. Quando leggo i suoi libri, mi pervade un senso di vendetta e ho sempre voglia che qualcuno dei personaggi paghi quello che accade agli altri e questa volta sono stata più che accontentata! Infatti, penso che la cosa che più mi abbia estasiata dell'intero libro è il personaggio di Ethel, la quale mi ha donato non poche gioie durante il corso di questo secondo volume.
Il libro è scritto in terza persona, lo stile narrativo che caratterizza tutti i libri di Robin C.; la scrittura è sempre cruda, violenta e molto erotica; i personaggi non sono creature da idolatrare perché rappresentano la più perversa e trasgressiva parte dell'essere umano. Questo rende i suoi libri una chicca per chi ha voglia di lasciarsi andare in storie che hanno il sapore amaro della natura infida e crudele che, a volte, l'essere umano può assumere.
Amami questa notte è la storia di un amore tormentato che troverà la propria luce nella tragedia e sono sicura che molti di voi lo ameranno!
Ad ogni modo, ciò che non si può oggettivamente contestare è la bravura dell'autrice nel creare storie che tengono il lettore con il fiato sospeso, con la voglia di scoprire cosa accadrà. Quando leggo i suoi libri, mi pervade un senso di vendetta e ho sempre voglia che qualcuno dei personaggi paghi quello che accade agli altri e questa volta sono stata più che accontentata! Infatti, penso che la cosa che più mi abbia estasiata dell'intero libro è il personaggio di Ethel, la quale mi ha donato non poche gioie durante il corso di questo secondo volume.
Il libro è scritto in terza persona, lo stile narrativo che caratterizza tutti i libri di Robin C.; la scrittura è sempre cruda, violenta e molto erotica; i personaggi non sono creature da idolatrare perché rappresentano la più perversa e trasgressiva parte dell'essere umano. Questo rende i suoi libri una chicca per chi ha voglia di lasciarsi andare in storie che hanno il sapore amaro della natura infida e crudele che, a volte, l'essere umano può assumere.
Amami questa notte è la storia di un amore tormentato che troverà la propria luce nella tragedia e sono sicura che molti di voi lo ameranno!
June 21, 2020
Seconda parte della dilogia "Questa notte" (il primo è "Aspettami questa notte") e, tanto per cambiare la Robin non si smentisce, ci regala una storia dove si soffre, si soffre tanto, ma appena letta la parola fine, la parola che mi è venuta in mente è stata: catartico, forse questa parola descrive come ho vissuto questa lettura.
June 16, 2020
Quando a raccontare di un amore epocale è la scrittura catalizzante di Robin C , allora vieni trasportato da una tensione che frigge come olio caldo sulla pelle.
Un amore sofferto, doloroso e tossico ma cosi maledettamente bello, unico eterno ❤️
Jo e David mi hanno riempito il cuore di emozioni ❤️❤️
Bellissimo non ci sono parole per descriverlo, leggetelooooo 😍
Un amore sofferto, doloroso e tossico ma cosi maledettamente bello, unico eterno ❤️
Jo e David mi hanno riempito il cuore di emozioni ❤️❤️
Bellissimo non ci sono parole per descriverlo, leggetelooooo 😍
June 25, 2020
CLICCA SULL'IMMAGINE PER LEGGERE LA RECENSIONE COMPLETA:
Finalmente abbiamo il finale di una dilogia molto controversa, Cristina Robin ci farà soffrire ancora?
Jodie è fuggita da una verità straziante e da un amore che poteva solo dimenticare, Londra l'accoglie con un lavoro presso una rivista di moda e soprattutto con la forza e l'indipendenza che riescono finalmente a temprare la protagonista, per non soccombere ai fantasmi del passato. Riesce a trovarsi un amico fidato, James, che condivide con lei le stesse pene d'amore e l'aiuta e la sprona in questo lungo percorso di salvezza e di libertà.
David è lontano, quell'amore malsano e proibito la tormenta nei suoi incubi e in quelle telefonate sempre più rare grazie alle quali si erano ripromessi di non perdersi mai, nel tempo.
Ma quando Dave per l'ennesima volta non ha il coraggio delle sue azioni e la chiama per rivelarle una verità scomoda ma imminente, Jodie decide che è l'ultima volta e riesce a essere irremovibile nel costruire un muro invalicabile che per anni li separerà e li vedrà protagonisti di due vite parallele ma agli antipodi.
«𝑰𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒊𝒏𝒈𝒂𝒏𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆, 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐 𝒔𝒆 𝒔𝒊𝒂 𝒖𝒏 𝒃𝒆𝒏𝒆 𝒅𝒂𝒓𝒈𝒍𝒊 𝒓𝒆𝒕𝒕𝒂»
David è l'ombra di se stesso, i rimorsi per aver a lungo taciuto il suo triste segreto alla donna che amava da sempre, allontanandola definitivamente lo portano a una escalation autodistruttiva fatta di droghe e alcol. L'imminente matrimonio di convenienza nonché vero e proprio patto societario con l'arrivista Charlotte è solo la goccia che fa traboccare il vaso. Si sente annientato da una famiglia che lo compatisce ma non muove un dito in suo aiuto e da quella compagna di una vita, la sua Jo, che nonostante lui stesso abbia allontanato con i suoi vili tradimenti non riesce proprio a togliersi dalla testa.
'𝑽𝒐𝒍𝒆𝒗𝒂 𝒍𝒆𝒊, 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒆 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒍𝒆𝒊, 𝒎𝒂𝒍𝒈𝒓𝒂𝒅𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊. 𝑰𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆. 𝑳𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂. 𝑳𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒎𝒂𝒍𝒆𝒅𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆.'
Tornano i personaggi che tramano alle spalle di questi poveri e malcapitati innamorati, Simon il padre fedifrago che continua la sua tresca con la neo sposa del figlio, la ricca e viziata Charlotte. Ma riscopriamo una temibile e vendicativa Ethel che vittima di anni passati nell'ombra di un marito ingombrante e spesso lontano, riscoprirà l'amore e il coraggio per aiutare il figlio David, a un passo dal baratro.
Mi ha fatto un enorme piacere ritrovare una più forte e consapevole Jodie, fin troppo vittima nel primo libro di segreti e congiure proprio ai suoi danni, che riesce a voltare pagina e addirittura a frequentare un uomo potente di Londra, Scott, che la tratta come lei merita, amandola perdutamente.
Potrei dire di aver provato un certo senso di rivincita nella distruzione e negli enormi sensi di colpa di Dave ma non posso perché è pur sempre un ragazzo innamorato a cui hanno tolto la possibilità di poter vivere quel primo e unico amore.
C'è una vera e propria congiura alle sue spalle e accorgersene sarà un pesante colpo al cuore ma necessario per poter finalmente rialzarsi e prendere il coraggio a piene mani per riconquistare la sua Jodie.
Le scene peccaminose sono descritte in modo molto dettagliato e realistico, quando i corpi di Jodie e David si fondono ritrovano la loro innata chimica ed è come se il tempo non fosse mai passato.
Finalmente abbiamo il finale di una dilogia molto controversa, Cristina Robin ci farà soffrire ancora?
Jodie è fuggita da una verità straziante e da un amore che poteva solo dimenticare, Londra l'accoglie con un lavoro presso una rivista di moda e soprattutto con la forza e l'indipendenza che riescono finalmente a temprare la protagonista, per non soccombere ai fantasmi del passato. Riesce a trovarsi un amico fidato, James, che condivide con lei le stesse pene d'amore e l'aiuta e la sprona in questo lungo percorso di salvezza e di libertà.
David è lontano, quell'amore malsano e proibito la tormenta nei suoi incubi e in quelle telefonate sempre più rare grazie alle quali si erano ripromessi di non perdersi mai, nel tempo.
Ma quando Dave per l'ennesima volta non ha il coraggio delle sue azioni e la chiama per rivelarle una verità scomoda ma imminente, Jodie decide che è l'ultima volta e riesce a essere irremovibile nel costruire un muro invalicabile che per anni li separerà e li vedrà protagonisti di due vite parallele ma agli antipodi.
«𝑰𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒊𝒏𝒈𝒂𝒏𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆, 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐 𝒔𝒆 𝒔𝒊𝒂 𝒖𝒏 𝒃𝒆𝒏𝒆 𝒅𝒂𝒓𝒈𝒍𝒊 𝒓𝒆𝒕𝒕𝒂»
David è l'ombra di se stesso, i rimorsi per aver a lungo taciuto il suo triste segreto alla donna che amava da sempre, allontanandola definitivamente lo portano a una escalation autodistruttiva fatta di droghe e alcol. L'imminente matrimonio di convenienza nonché vero e proprio patto societario con l'arrivista Charlotte è solo la goccia che fa traboccare il vaso. Si sente annientato da una famiglia che lo compatisce ma non muove un dito in suo aiuto e da quella compagna di una vita, la sua Jo, che nonostante lui stesso abbia allontanato con i suoi vili tradimenti non riesce proprio a togliersi dalla testa.
'𝑽𝒐𝒍𝒆𝒗𝒂 𝒍𝒆𝒊, 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒆 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒍𝒆𝒊, 𝒎𝒂𝒍𝒈𝒓𝒂𝒅𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊. 𝑰𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆. 𝑳𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂. 𝑳𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒎𝒂𝒍𝒆𝒅𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆.'
Tornano i personaggi che tramano alle spalle di questi poveri e malcapitati innamorati, Simon il padre fedifrago che continua la sua tresca con la neo sposa del figlio, la ricca e viziata Charlotte. Ma riscopriamo una temibile e vendicativa Ethel che vittima di anni passati nell'ombra di un marito ingombrante e spesso lontano, riscoprirà l'amore e il coraggio per aiutare il figlio David, a un passo dal baratro.
Mi ha fatto un enorme piacere ritrovare una più forte e consapevole Jodie, fin troppo vittima nel primo libro di segreti e congiure proprio ai suoi danni, che riesce a voltare pagina e addirittura a frequentare un uomo potente di Londra, Scott, che la tratta come lei merita, amandola perdutamente.
Potrei dire di aver provato un certo senso di rivincita nella distruzione e negli enormi sensi di colpa di Dave ma non posso perché è pur sempre un ragazzo innamorato a cui hanno tolto la possibilità di poter vivere quel primo e unico amore.
C'è una vera e propria congiura alle sue spalle e accorgersene sarà un pesante colpo al cuore ma necessario per poter finalmente rialzarsi e prendere il coraggio a piene mani per riconquistare la sua Jodie.
Le scene peccaminose sono descritte in modo molto dettagliato e realistico, quando i corpi di Jodie e David si fondono ritrovano la loro innata chimica ed è come se il tempo non fosse mai passato.
June 19, 2020
Recensione a cura di Sonia per il blog Book Lover
La nostra autrice è semplicemente come poche, straordinaria. Ci ha regalato una storia che mi ha tenuto incollata alle pagine, perché la sua scrittura ci stravolge e ci coinvolge. È stata un po’ monella per l’accanimento su David, ma l’ho perdonata. Mi ha regalato lacrime e batticuori. Mi ha fatto vivere inganni, passioni, tradimenti, trappole ed estorsioni. La lettura mostra i giusti spazi ai personaggi. Il romanzo è in terza persona per esporre al meglio le introspezioni dei personaggi.
La nostra autrice è semplicemente come poche, straordinaria. Ci ha regalato una storia che mi ha tenuto incollata alle pagine, perché la sua scrittura ci stravolge e ci coinvolge. È stata un po’ monella per l’accanimento su David, ma l’ho perdonata. Mi ha regalato lacrime e batticuori. Mi ha fatto vivere inganni, passioni, tradimenti, trappole ed estorsioni. La lettura mostra i giusti spazi ai personaggi. Il romanzo è in terza persona per esporre al meglio le introspezioni dei personaggi.
July 3, 2020
Recensione completa su https://www.allcoloursofromance.it/am...
Forse, se potrei consigliarvelo?
Avete atteso con ansia l’epilogo di Aspettami questa notte.
Cercate redenzione o vendetta per quell’abile burattinaio che, in nome del potere e della lussuria, ha sporcato con l’inganno e la menzogna il suo stesso sangue.
Avete desiderato, come me, assistere al lieto fine della storia d’Amore tra Jodie e David.
Che ve lo dico a fare, armatevi ancora una volta di Malox e Kleenex e, permettete ad Amami questa notte di fare ilo suo ingresso nei vostri Kindle.
Ve lo garantisco, non ve ne pentirete.
Buona Lettura
Un Beso
Karmen
Clicca sul titolo per leggere la recensione di Aspettami questa notte
Se vi siete perse il #liveinstagame con Robin C. cliccate qui https://www.youtube.com/watch?v=5PwOzQN_O_A
https://www.youtube.com/watch?v=QrRlX...
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Avvertenze: trattandosi del secondo capitolo di una dilogia, è indispensabile aver letto il primo onde evitare non graditi spoiler
A distanza di un anno dall’uscita di Aspettami questa notte torna, sempre grazie alla Newton Compton Editori, Robin C., con il secondo capitolo della dilogia con titolo Amami questa notte.
Ricordate a che punto avevamo lasciato la storia?
Tutto ricomincia a poche ore dal matrimonio tra David Wright e Charlotte Norderstrom, la loro, sarebbe potuta essere un’unione in grande stile, il matrimonio del secolo; se non fosse per l’espressione dell’uomo che descrive a pieno l’ultimo atto del suo personale incubo.
Un automa, tono di voce monocorde, occhi spenti, capelli scomposti e nemmeno l’ombra di un sorriso ma nessuno si accorge di questo, in realtà nessuno si accorge di lui, come se nemmeno fosse presente, come se dentro il proprio cuore non stesse soffrendo per la perdita dell’unica donna che abbia mai amato e che stia per sposarne una che detesta, che disprezza come disprezza sé stesso.
Aveva pensato con disprezzo anche a sé stesso. Al fatto di essere diventato un povero coglione assoggettato ai piani di un padre senza scrupoli, al fatto di avere accettato un’unione con una donna che non amava e al fatto di essersi illuso di poter dimenticare la propria ossessione. Ma alla fine, quello che davvero pensava, è che nulla aveva importanza perché nessuna donna sarebbe mai stata Jodie. E, dunque, una valeva l’altra.
Il destino è stato crudele con loro, la debolezza di un uomo ha distrutto qualcosa di bellissimo che poteva essere ma che, non sarà mai.
Mai più, mai più David e Jodie.
Anche con un oceano di mezzo, David, ha bisogno di lei, un bisogno disperato così intenso da bloccargli il respiro nel petto, bisogno di sentire la sua voce, di parlarle.
Vuole lei, sempre e solo lei, malgrado tutto e tutti.
Il suo cuore. La sua vita. La sua maledizione.
Mentre Jodie, con il ricordo nel cuore del loro amore, che non dimenticherà mai, ha bisogno di essere libera, di ricominciare a respirare, a vivere.
«Promettimi che ricorderai chi eravamo». La lingua sul collo, le mani arpionate ai fianchi. «Promettimi che saprai sempre chi eri per me…». I denti leggeri su una spalla. «L’unica donna che io abbia mai amato, l’unica che amerò mai». Sul suo volto quella maledetta espressione che ancora la perseguitava nei suoi incubi. La sconfitta, il dolore, l’ineluttabilità del suo imminente abbandono. «Promettimelo». «Prometto», aveva sussurrato lei quella volta, sopraffatta dal piacere fisico e dalla disperazione del cuore.
Quattro anni dopo a Londra, Jodie è diventata una giovane giornalista in carriera, indipendente e coraggiosa, che ha lottato per arrivare dove si trova ora e che, con il suo pragmatismo, ha cancellato quasi tutto della spensierata Jodie Wright.
Ora si fa chiamare Jodie Brandon – suo cognome di nascita – e, la ragazzina che sognava di sposarsi e vivere per sempre accanto al suo amore, è stata rimpiazzata da una giovane donna raffinata e sicura di sé con un compagno che la adora ed un gruppo di amici sinceri e affettuosi.
«Vedi, Jamie, per me David rappresentava sia il sole che la tempesta. È questa la mia condanna, lo capisci?»
E David?
David è l’ombra di sé stesso, in una vita di illusioni ed inganni, precipitato in una spirale autodistruttiva fatta di alcol e droghe, depressione e apatia. Legato ad una donna che odia, che non tocca nemmeno con un dito e che da lui vorrebbe persino un figlio.
Nulla lo tocca più, tutto gli scivola addosso.
È solo in attesa del quinto anniversario di matrimonio quando, finalmente, come da contratto, potrà divorziare da Charlotte senza alcuna conseguenza per la sua azienda.
Ma resisterà ancora un anno?
La resa dei conti è vicina e il castello di menzogne in cui i colpevoli sono rimasti incastrati è pronto a crollare.
Chi ne pagherà le conseguenze?
Eh, cosa accadrà al rientro di Jodie a San Francisco?
«Sono stato in una condizione mentale strana, confusa. Mi sentivo in colpa, ero arrabbiato, a volte completamente assente. Ma la cosa che più mi ha sconvolto, sai qual’è stata? Il fatto di non provare il dolore che avrei dovuto sentire. Non è stato come…» abbassò lo sguardo, «non come quando ho perso te, per dire. Per questo è così importante averti al mio fianco. Perché non importa quanto tempo sia passato, tu rimani il mio punto fisso, la mia roccia».
Riusciranno lei e David a trovare finalmente il loro tanto sperato lieto fine?
Per scoprirlo l’unica cosa che dovrete fare sarà addentrarvi tra le pagine di Amami questa notte.
Ancora una volta, Robin C., con il suo stile coinvolgente e sconvolgente, la sua narrazione in terza persona ed i suoi personaggi oscuri e tormentati, freddi e determinati, caldi e passionali è riuscita a donarci una storia al limite del surreale dove inganni, violenza, tradimenti e morte la fanno da padrona.
Ogni pezzo del puzzle tornerà al proprio posto, segreti, inganni e bugie vedranno finalmente la luce, ogni domanda troverà la giusta risposta ed i colpevoli la pagheranno cara per le loro colpe.
L’oscurità, lascerà posto alla luce.
Le bugie alla verità.
L’odio all’Amore.
Ma il lieto fine non è la conclusione ma il semplice inizio di qualcosa di grande, di potente, di vero e tangibile e Jodie e David dovranno subirne ancora tante prima di raggiungerlo.
Un susseguirsi di Eros e Pathos tiene banco dalla prima all’ultima pagina di Amami questa notte, i personaggi più quieti e mansueti, finalmente tireranno fuori le unghie e assicureranno i colpevoli ad una giustizia più divina che terrena.
Nuovi interessanti personaggi entreranno in gioco, solide spalle su cui piangere e viscidi serpenti pronti a colpire.
Nulla sarà mai semplice per i nostri protagonisti ma l’unica vera costante, non muterà mai la sua forma e l’Amore tornerà a trionfare per donare gioia e felicità a coloro che, tra le pagine di Aspettami questa notte, ne hanno avuto solo un assaggio.
Mi spaventa il potere che ha su di me. Mi lascia esausta. Lui è la mia maledizione, capisci? E io non so come gestirla». «Forse è il tuo miracolo, invece. Forse puoi ancora vivere l’amore che hai sempre desiderato, dopo tutto. Basta che tu riesca a trovare il coraggio per farlo».
«Il mio cuore mi ha ingannata così tante volte, che non so se sia un bene dargli retta». «No, che non lo ha fatto. È stato il mondo a ingannarti, le persone di cui ti fidavi, e ora ci sta provando la tua mente. Ma il tuo cuore, è evidente, sa perfettamente cosa vuole».
Cosa dire di più di Amami questa notte senza svelare troppo?
Forse, se potrei consigliarvelo?
Avete atteso con ansia l’epilogo di Aspettami questa notte.
Cercate redenzione o vendetta per quell’abile burattinaio che, in nome del potere e della lussuria, ha sporcato con l’inganno e la menzogna il suo stesso sangue.
Avete desiderato, come me, assistere al lieto fine della storia d’Amore tra Jodie e David.
Che ve lo dico a fare, armatevi ancora una volta di Malox e Kleenex e, permettete ad Amami questa notte di fare ilo suo ingresso nei vostri Kindle.
Ve lo garantisco, non ve ne pentirete.
Buona Lettura
Un Beso
Karmen
Clicca sul titolo per leggere la recensione di Aspettami questa notteSe vi siete perse il #liveinstagame con Robin C. cliccate qui https://www.youtube.com/watch?v=5PwOzQN_O_A
https://www.youtube.com/watch?v=QrRlX...
Lo sai che siamo affiliati Amazon?! Se ti piace il nostro blog e vuoi acquistare un libro clicca qui sotto sui nostri link!
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June 19, 2020
Morbosi, intricati, sporchi e distruttivi: i personaggi di Robin C sono questi e in quanto tali, li riconoscereste anche senza leggere il nome dell’autrice in copertina.
Nessuno citato in questa storia è pulito, nessuno possiede l’aura del principe azzurro: i padri non sono padri, le mogli non sono mogli, la morale non è morale.
A distanza di un anno ritroviamo la storia di Jodie e David, divisi dal test di un dna, da un oceano e dall’avidità di persone che in teoria dovrebbero amarli.
Dove lei prova con tutte le sue forze a rinascere dalle proprie ceneri, lui fa di tutto per diventare cenere.
Ignari dell’inganno orchestrato alle loro spalle, i due amanti sono destinati però a una fallimentare ricerca di palliativi.
Non si cancella un amore con un sostituto né con un sosia. Da lì, il male di vivere di entrambi.
Ho percepito la voglia di rivalsa del personaggio femminile, il suo tentativo di mettere chilometri e vite tra lei e Dave, l’intenzione e la costanza di seppellire un passato che però l’ha resa quello che è. Ho percepito poi nello stesso modo la forza autodistruttiva di un personaggio maschile richiuso in un dorato castello costruito dalle ambizioni degli altri.
La coppia, nonostante tutto, è quindi destinata a perdersi finchè l’autrice non tira fuori la soluzione a tutto questo con la stessa tempistica che la peste ha avuto per i Promessi Sposi (welàà che paragone di scolastica memoria).
E non vi dirò altro sulla trama.
In conclusione, inutile dire che quello che mi aspettavo per questa parte di dilogia è quello che ho ricevuto dall’autrice. È stato bello trovare di nuovo lo stile fluido e per niente prolisso di Robin C, il suo essere diretta e sporca dove lo sporco è necessario e caratterizzante, inutile dire che riprendere in mano questo volume senza rileggere il primo è stato semplice proprio perché l’autrice non si sofferma mai nell’allungare il brodo.
A mio avviso, giusta conclusione di una storia sofferta, romantica al limita del pessimismo cosmico e soprattutto reale in tutte le sue sfaccettature emozionali.
Dilogia promossa e che consiglio a chi, come me, ama le sfumature romance che virano verso l’oscuro, dove il principe azzurro ha sostituito pennacchio e calzamaglia con un abito sartoriale di Dior e dove la principessa non aspetta addormentata su un materasso la salvezza eterna.
Nessuno citato in questa storia è pulito, nessuno possiede l’aura del principe azzurro: i padri non sono padri, le mogli non sono mogli, la morale non è morale.
A distanza di un anno ritroviamo la storia di Jodie e David, divisi dal test di un dna, da un oceano e dall’avidità di persone che in teoria dovrebbero amarli.
Dove lei prova con tutte le sue forze a rinascere dalle proprie ceneri, lui fa di tutto per diventare cenere.
Ignari dell’inganno orchestrato alle loro spalle, i due amanti sono destinati però a una fallimentare ricerca di palliativi.
Non si cancella un amore con un sostituto né con un sosia. Da lì, il male di vivere di entrambi.
Ho percepito la voglia di rivalsa del personaggio femminile, il suo tentativo di mettere chilometri e vite tra lei e Dave, l’intenzione e la costanza di seppellire un passato che però l’ha resa quello che è. Ho percepito poi nello stesso modo la forza autodistruttiva di un personaggio maschile richiuso in un dorato castello costruito dalle ambizioni degli altri.
La coppia, nonostante tutto, è quindi destinata a perdersi finchè l’autrice non tira fuori la soluzione a tutto questo con la stessa tempistica che la peste ha avuto per i Promessi Sposi (welàà che paragone di scolastica memoria).
E non vi dirò altro sulla trama.
In conclusione, inutile dire che quello che mi aspettavo per questa parte di dilogia è quello che ho ricevuto dall’autrice. È stato bello trovare di nuovo lo stile fluido e per niente prolisso di Robin C, il suo essere diretta e sporca dove lo sporco è necessario e caratterizzante, inutile dire che riprendere in mano questo volume senza rileggere il primo è stato semplice proprio perché l’autrice non si sofferma mai nell’allungare il brodo.
A mio avviso, giusta conclusione di una storia sofferta, romantica al limita del pessimismo cosmico e soprattutto reale in tutte le sue sfaccettature emozionali.
Dilogia promossa e che consiglio a chi, come me, ama le sfumature romance che virano verso l’oscuro, dove il principe azzurro ha sostituito pennacchio e calzamaglia con un abito sartoriale di Dior e dove la principessa non aspetta addormentata su un materasso la salvezza eterna.
September 3, 2020
Era un po' che non riuscivo a leggere un libro in un giorno è vero abbiamo aspettato un po' per avere questo sequel ma ne è valsa assolutamente la pena. Una storia fatta di bugie e autodistruzione. In questo secondo libro ho amato infinitamente David ancora di più per tutto quello che subiva dalle persone che in realtà dovevano amarlo. Il suo autodistruggersi mi ha stritolato il cuore perché pur di non vivere una vita che non voleva preferiva distruggerli. Una lettura sempre scorrevole e piena di colpi di scena. E niente anche questa storia merita di essere letta. Consigliatissimo 😍😍😍😍😍
June 20, 2020
5 stars INDIMENTICABILE 💎
June 21, 2020
4,5 stars
November 16, 2020
quattro stelline e mezza
June 22, 2020
Recensione a cura di Alessia
Voto 4,5
https://opinionilibrose.blogspot.com/...
Voto 4,5
https://opinionilibrose.blogspot.com/...
June 19, 2020
💋recensione per il blog New Adult e dintorni 💋
Finalmente abbiamo il finale di una dilogia molto controversa, Cristina Robin ci farà soffrire ancora?
Jodie è fuggita da una verità straziante e da un amore che poteva solo dimenticare, Londra l'accoglie con un lavoro presso una rivista di moda e soprattutto con la forza e l'indipendenza che riescono finalmente a temprare la protagonista, per non soccombere ai fantasmi del passato. Riesce a trovarsi un amico fidato, James, che condivide con lei le stesse pene d'amore e l'aiuta e la sprona in questo lungo percorso di salvezza e di libertà.
David è lontano, quell'amore malsano e proibito la tormenta nei suoi incubi e in quelle telefonate sempre più rare grazie alle quali si erano ripromessi di non perdersi mai, nel tempo.
Ma quando Dave per l'ennesima volta non ha il coraggio delle sue azioni e la chiama per rivelarle una verità scomoda ma imminente, Jodie decide che è l'ultima volta e riesce a essere irremovibile nel costruire un muro invalicabile che per anni li separerà e li vedrà protagonisti di due vite parallele ma agli antipodi.
«Il mio cuore mi ha ingannata così tante volte, che non so se sia un bene dargli retta»
David è l'ombra di se stesso, i rimorsi per aver a lungo taciuto il suo triste segreto alla donna che amava da sempre, allontanandola definitivamente lo portano a una escalation autodistruttiva fatta di droghe e alcol. L'imminente matrimonio di convenienza nonché vero e proprio patto societario con l'arrivista Charlotte è solo la goccia che fa traboccare il vaso. Si sente annientato da una famiglia che lo compatisce ma non muove un dito in suo aiuto e da quella compagna di una vita, la sua Jo, che nonostante lui stesso abbia allontanato con i suoi vili tradimenti non riesce proprio a togliersi dalla testa.
'Voleva lei, sempre e solo lei, malgrado tutto e tutti. Il suo cuore. La sua vita. La sua maledizione.'
Tornano i personaggi che tramano alle spalle di questi poveri e malcapitati innamorati, Simon il padre fedifrago che continua la sua tresca con la neo sposa del figlio, la ricca e viziata Charlotte. Ma riscopriamo una temibile e vendicativa Ethel che vittima di anni passati nell'ombra di un marito ingombrante e spesso lontano, riscoprirà l'amore e il coraggio per aiutare il figlio David, a un passo dal baratro.
Mi ha fatto un enorme piacere ritrovare una più forte e consapevole Jodie, fin troppo vittima nel primo libro di segreti e congiure proprio ai suoi danni, che riesce a voltare pagina e addirittura a frequentare un uomo potente di Londra, Scott, che la tratta come lei merita, amandola perdutamente.
Potrei dire di aver provato un certo senso di rivincita nella distruzione e negli enormi sensi di colpa di Dave ma non posso perché è pur sempre un ragazzo innamorato a cui hanno tolto la possibilità di poter vivere quel primo e unico amore.
C'è una vera e propria congiura alle sue spalle e accorgersene sarà un pesante colpo al cuore ma necessario per poter finalmente rialzarsi e prendere il coraggio a piene mani per riconquistare la sua Jodie.
Le scene peccaminose sono descritte in modo molto dettagliato e realistico, quando i corpi di Jodie e David si fondono ritrovano la loro innata chimica ed è come se il tempo non fosse mai passato.
Questa dilogia ha una marcia in più, ricopre una vasta gamma di sentimenti, nel primo libro prevale la rabbia e la tristezza, in questo invece le maschere cadono e i buoni e reali sentimenti mai sopiti la fanno da padrone.
Devo ringraziarti Cristina, non potevi non farmi soffrire un po' anche in questo secondo capitolo ma mi sono potuta prendere le mie 50 sfumature di vendetta e mi sono seduta sulla riva del fiume per vedere i cadaveri che passavano.
La tua scrittura fluida e accattivante è sempre un gradino più in alto di tante tue colleghe sia italiane che americane, il tuo piccato e immancabile angst non delude mai ed io spero di leggerti ancora e ancora.
Finalmente abbiamo il finale di una dilogia molto controversa, Cristina Robin ci farà soffrire ancora?
Jodie è fuggita da una verità straziante e da un amore che poteva solo dimenticare, Londra l'accoglie con un lavoro presso una rivista di moda e soprattutto con la forza e l'indipendenza che riescono finalmente a temprare la protagonista, per non soccombere ai fantasmi del passato. Riesce a trovarsi un amico fidato, James, che condivide con lei le stesse pene d'amore e l'aiuta e la sprona in questo lungo percorso di salvezza e di libertà.
David è lontano, quell'amore malsano e proibito la tormenta nei suoi incubi e in quelle telefonate sempre più rare grazie alle quali si erano ripromessi di non perdersi mai, nel tempo.
Ma quando Dave per l'ennesima volta non ha il coraggio delle sue azioni e la chiama per rivelarle una verità scomoda ma imminente, Jodie decide che è l'ultima volta e riesce a essere irremovibile nel costruire un muro invalicabile che per anni li separerà e li vedrà protagonisti di due vite parallele ma agli antipodi.
«Il mio cuore mi ha ingannata così tante volte, che non so se sia un bene dargli retta»
David è l'ombra di se stesso, i rimorsi per aver a lungo taciuto il suo triste segreto alla donna che amava da sempre, allontanandola definitivamente lo portano a una escalation autodistruttiva fatta di droghe e alcol. L'imminente matrimonio di convenienza nonché vero e proprio patto societario con l'arrivista Charlotte è solo la goccia che fa traboccare il vaso. Si sente annientato da una famiglia che lo compatisce ma non muove un dito in suo aiuto e da quella compagna di una vita, la sua Jo, che nonostante lui stesso abbia allontanato con i suoi vili tradimenti non riesce proprio a togliersi dalla testa.
'Voleva lei, sempre e solo lei, malgrado tutto e tutti. Il suo cuore. La sua vita. La sua maledizione.'
Tornano i personaggi che tramano alle spalle di questi poveri e malcapitati innamorati, Simon il padre fedifrago che continua la sua tresca con la neo sposa del figlio, la ricca e viziata Charlotte. Ma riscopriamo una temibile e vendicativa Ethel che vittima di anni passati nell'ombra di un marito ingombrante e spesso lontano, riscoprirà l'amore e il coraggio per aiutare il figlio David, a un passo dal baratro.
Mi ha fatto un enorme piacere ritrovare una più forte e consapevole Jodie, fin troppo vittima nel primo libro di segreti e congiure proprio ai suoi danni, che riesce a voltare pagina e addirittura a frequentare un uomo potente di Londra, Scott, che la tratta come lei merita, amandola perdutamente.
Potrei dire di aver provato un certo senso di rivincita nella distruzione e negli enormi sensi di colpa di Dave ma non posso perché è pur sempre un ragazzo innamorato a cui hanno tolto la possibilità di poter vivere quel primo e unico amore.
C'è una vera e propria congiura alle sue spalle e accorgersene sarà un pesante colpo al cuore ma necessario per poter finalmente rialzarsi e prendere il coraggio a piene mani per riconquistare la sua Jodie.
Le scene peccaminose sono descritte in modo molto dettagliato e realistico, quando i corpi di Jodie e David si fondono ritrovano la loro innata chimica ed è come se il tempo non fosse mai passato.
Questa dilogia ha una marcia in più, ricopre una vasta gamma di sentimenti, nel primo libro prevale la rabbia e la tristezza, in questo invece le maschere cadono e i buoni e reali sentimenti mai sopiti la fanno da padrone.
Devo ringraziarti Cristina, non potevi non farmi soffrire un po' anche in questo secondo capitolo ma mi sono potuta prendere le mie 50 sfumature di vendetta e mi sono seduta sulla riva del fiume per vedere i cadaveri che passavano.
La tua scrittura fluida e accattivante è sempre un gradino più in alto di tante tue colleghe sia italiane che americane, il tuo piccato e immancabile angst non delude mai ed io spero di leggerti ancora e ancora.
June 30, 2020
"Un cuore profondamente ferito può davvero tornare ad amare?"
Quando mi hanno chiesto se volevo leggere Amami questa notte, la mia unica risposta è stata, sì. Ho letto tutto di quest’autrice, non è facile amarla, lei è perfida nel suo stile, non si nasconde, tira dritto e ti porta allo schianto, come quando perdi l’aderenza e l’auto impazzisce, lei ti travolge come un ciclone e non si frena, ma io l’adoro, perché pur sconvolgendomi, mi porta sempre in luoghi in cui il buio cerca di scorgere la luce.
Avevo nel mio kindle la prima parte di questa storia ma che, per un motivo o per un altro, non avevo ancora letto, ecco perché in soli due giorni ho fatto incetta di David e Jodie, il loro amore, la loro sofferenza, sono stati miei compagni di viaggio.
Non mi sono accorta del tempo che è passato, sono stata così travolta dagli eventi di questo romanzo da non volermene distaccare, fino a quando non sono giunta alla parola fine.
I protagonisti sono concatenati tra loro, s’intersecano abilmente e hanno reso questi due giorni pieni di emozioni contrastanti. Ho amato Dave e Jodie, ma allo stesso tempo ho odiato in maniera viscerale Simon e Charlotte
Sono rimasta stupefatta di come le persone per amore del dio denaro non guardano in faccia a nessuno, come possono queste stesse diventare persone viscide, perverse, anaffettive che non pensano al dolore che causano al loro stesso sangue.
"Legati da un amore raro e intenso, in un’età in cui la maggior parte dei ragazzi pensava solo a divertirsi; un amore vero, potente, che aveva riempito tutte le loro notti e tutti i loro giorni, e che poi gli era stato strappato dalle mani con inaudita violenza."
Non posso e non voglio dire di più, ho detto già molto rispetto a quello a cui sono abituata, per cui se avete letto la prima parte di questa meraviglia, adesso non potete fare altro che lanciarvi sulla seconda.
La Robin, per chi la conosce, sa come portare il lettore a immedesimarsi nei suoi protagonisti, a come le piace che egli soffra della stessa loro sofferenza, come riesce a sconvolgere, annientare e poi, anche se con molto dolore, riportare nei cuori, quell'attimo di pura gioia.
Amerete Dave, l’ho sostenuto nonostante tutto, ho sofferto con lui, ho pianto con lui e ho odiato con lui, adorerete Jodie, l’ho supportata come fosse un’amica del cuore, la sua angoscia è stata la mia, il suo dolore è stato il mio.
Non storcete il naso quando leggerete questo mio pensiero, ecco cosa mi provoca ogni volta che i miei occhi si posano su un romanzo che porta la sua firma. Robin C, sconvolge, intriga, fa arrabbiare, a volte mi ha lasciata basita ed è stato difficile andare avanti, ma non so dire no alle sue storie.
Vanno lette, metabolizzate e viste sempre con occhi che non guardano solo il cuore, ma che vanno oltre...
"Non vi abbiamo mai meritati, così come voi non meritavate persone come noi al vostro fianco, genitori che avrebbero dovuto amarvi e proteggervi e che invece vi hanno annientati."
Buona lettura, alla prossima
Quando mi hanno chiesto se volevo leggere Amami questa notte, la mia unica risposta è stata, sì. Ho letto tutto di quest’autrice, non è facile amarla, lei è perfida nel suo stile, non si nasconde, tira dritto e ti porta allo schianto, come quando perdi l’aderenza e l’auto impazzisce, lei ti travolge come un ciclone e non si frena, ma io l’adoro, perché pur sconvolgendomi, mi porta sempre in luoghi in cui il buio cerca di scorgere la luce.
Avevo nel mio kindle la prima parte di questa storia ma che, per un motivo o per un altro, non avevo ancora letto, ecco perché in soli due giorni ho fatto incetta di David e Jodie, il loro amore, la loro sofferenza, sono stati miei compagni di viaggio.
Non mi sono accorta del tempo che è passato, sono stata così travolta dagli eventi di questo romanzo da non volermene distaccare, fino a quando non sono giunta alla parola fine.
I protagonisti sono concatenati tra loro, s’intersecano abilmente e hanno reso questi due giorni pieni di emozioni contrastanti. Ho amato Dave e Jodie, ma allo stesso tempo ho odiato in maniera viscerale Simon e Charlotte
Sono rimasta stupefatta di come le persone per amore del dio denaro non guardano in faccia a nessuno, come possono queste stesse diventare persone viscide, perverse, anaffettive che non pensano al dolore che causano al loro stesso sangue.
"Legati da un amore raro e intenso, in un’età in cui la maggior parte dei ragazzi pensava solo a divertirsi; un amore vero, potente, che aveva riempito tutte le loro notti e tutti i loro giorni, e che poi gli era stato strappato dalle mani con inaudita violenza."
Non posso e non voglio dire di più, ho detto già molto rispetto a quello a cui sono abituata, per cui se avete letto la prima parte di questa meraviglia, adesso non potete fare altro che lanciarvi sulla seconda.
La Robin, per chi la conosce, sa come portare il lettore a immedesimarsi nei suoi protagonisti, a come le piace che egli soffra della stessa loro sofferenza, come riesce a sconvolgere, annientare e poi, anche se con molto dolore, riportare nei cuori, quell'attimo di pura gioia.
Amerete Dave, l’ho sostenuto nonostante tutto, ho sofferto con lui, ho pianto con lui e ho odiato con lui, adorerete Jodie, l’ho supportata come fosse un’amica del cuore, la sua angoscia è stata la mia, il suo dolore è stato il mio.
Non storcete il naso quando leggerete questo mio pensiero, ecco cosa mi provoca ogni volta che i miei occhi si posano su un romanzo che porta la sua firma. Robin C, sconvolge, intriga, fa arrabbiare, a volte mi ha lasciata basita ed è stato difficile andare avanti, ma non so dire no alle sue storie.
Vanno lette, metabolizzate e viste sempre con occhi che non guardano solo il cuore, ma che vanno oltre...
"Non vi abbiamo mai meritati, così come voi non meritavate persone come noi al vostro fianco, genitori che avrebbero dovuto amarvi e proteggervi e che invece vi hanno annientati."
Buona lettura, alla prossima
September 11, 2020
RECENSITO DA VIV PER IL BLOG DI "LIBRI E SOGNALIBRI"
I libri di Robin C non sono per tutti.
Lo dico agli amici ogni volta che la consiglio, lo dico quando parlo di lei in giro per i post, l’ho detto all’autrice stessa e lo dico a me stessa ogni dannata volta che mi faccio tentare da un suo nuovo romanzo (in pratica sempre…).
Ma la mia è una tentazione folle quanto dolce, come quella di una torta ai 3 cioccolati mentre sei a dieta ferrea: sai che ti andrà tutta sul sedere, ma quelli saranno comunque i 3 secondi più belli della tua vita. Avrai tempo per pentirti con calma…mentre provi i Jeans di una taglia più grande o, in questo caso, mentre trangugi pillole di Maalox per digerire le emozioni che ti prendono a sberle dalle sue maledettissime pagine.
Perché Robin C è quel tipo di scrittrice che ti fa apparire le montagne russe come una gioiosa passeggiata di salute in mezzo ai boschi e un giro sull’ottovolante stabile come un caffè al bar di fronte casa. In questo romanzo, non esiste niente di scontato, niente di giusto, niente di immorale, niente che non potrebbe accadere.
«Volevo solo che tu smettessi di amarmi, perché io non sarei mai stato in grado di starti lontano. Io non sono mai stato forte come te».
I suoi protagonisti sguazzano in delle sabbie mobili e più si muovono più si impantanano. Il povero lettore non fa in tempo a chiedersi come diamine faranno a uscire da questo casino, che questi poveri disgraziati finiscono in un dramma peggiore. Ma c’è di peggio signori miei: tutto questo vi piacerà. In preda a un masochismo insano e irreale ne vorrete ancora, e ancora e ancora. Leggerete avidamente ogni pagina in cerca di un pizzico di gioia e quando lo troverete – perché la mia adorata Robin è così sadica da darcelo pure – lo afferrerete con tutti e quattro gli arti, pregando che questa volta sia “per sempre”.
Jodie e David sono due personaggi per cui è complicato non provare empatia, ma a rendere speciale questo romanzo è la dovizia di particolari riservata agli antagonisti, alla loro psiche, alla loro cattiveria e, cosa più importante, alle loro azioni. Da Charlotte e Simon, fino a giungere a una sconvolgente Ethel, ancora una volta chiave di violino di troppi spartiti in questo testo musicale che passa dal lirico all’Heavy metal nel giro di poche battute.
E poi c’erano le labbra, quelle che aveva baciato migliaia di volte, rosse e piene, la tentazione fatta carne.
In questa storia, Robin C prende tutto quello che di brutto possono fare cose e persone e lo rende reale. Ti sbatte in faccia la debolezza e l’umana fragilità, magistralmente vergata per fare apparire concreto anche ciò che fino a oggi avresti detto impossibile.
Leggetelo. Fatelo con consapevolezza, non ve ne pentirete e potrete godere di un romanzo d’amore e di follia come pochi.
I libri di Robin C non sono per tutti.
Lo dico agli amici ogni volta che la consiglio, lo dico quando parlo di lei in giro per i post, l’ho detto all’autrice stessa e lo dico a me stessa ogni dannata volta che mi faccio tentare da un suo nuovo romanzo (in pratica sempre…).
Ma la mia è una tentazione folle quanto dolce, come quella di una torta ai 3 cioccolati mentre sei a dieta ferrea: sai che ti andrà tutta sul sedere, ma quelli saranno comunque i 3 secondi più belli della tua vita. Avrai tempo per pentirti con calma…mentre provi i Jeans di una taglia più grande o, in questo caso, mentre trangugi pillole di Maalox per digerire le emozioni che ti prendono a sberle dalle sue maledettissime pagine.
Perché Robin C è quel tipo di scrittrice che ti fa apparire le montagne russe come una gioiosa passeggiata di salute in mezzo ai boschi e un giro sull’ottovolante stabile come un caffè al bar di fronte casa. In questo romanzo, non esiste niente di scontato, niente di giusto, niente di immorale, niente che non potrebbe accadere.
«Volevo solo che tu smettessi di amarmi, perché io non sarei mai stato in grado di starti lontano. Io non sono mai stato forte come te».
I suoi protagonisti sguazzano in delle sabbie mobili e più si muovono più si impantanano. Il povero lettore non fa in tempo a chiedersi come diamine faranno a uscire da questo casino, che questi poveri disgraziati finiscono in un dramma peggiore. Ma c’è di peggio signori miei: tutto questo vi piacerà. In preda a un masochismo insano e irreale ne vorrete ancora, e ancora e ancora. Leggerete avidamente ogni pagina in cerca di un pizzico di gioia e quando lo troverete – perché la mia adorata Robin è così sadica da darcelo pure – lo afferrerete con tutti e quattro gli arti, pregando che questa volta sia “per sempre”.
Jodie e David sono due personaggi per cui è complicato non provare empatia, ma a rendere speciale questo romanzo è la dovizia di particolari riservata agli antagonisti, alla loro psiche, alla loro cattiveria e, cosa più importante, alle loro azioni. Da Charlotte e Simon, fino a giungere a una sconvolgente Ethel, ancora una volta chiave di violino di troppi spartiti in questo testo musicale che passa dal lirico all’Heavy metal nel giro di poche battute.
E poi c’erano le labbra, quelle che aveva baciato migliaia di volte, rosse e piene, la tentazione fatta carne.
In questa storia, Robin C prende tutto quello che di brutto possono fare cose e persone e lo rende reale. Ti sbatte in faccia la debolezza e l’umana fragilità, magistralmente vergata per fare apparire concreto anche ciò che fino a oggi avresti detto impossibile.
Leggetelo. Fatelo con consapevolezza, non ve ne pentirete e potrete godere di un romanzo d’amore e di follia come pochi.
June 19, 2020
Vieni a leggere la recensione su: CrazyForRomance
Per acquistare il libro clicca qui
Morbosi, intricati, sporchi e distruttivi: i personaggi di Robin C sono questi e in quanto tali, li riconoscereste anche senza leggere il nome dell’autrice in copertina.
Nessuno citato in questa storia è pulito, nessuno possiede l’aura del principe azzurro: i padri non sono padri, le mogli non sono mogli, la morale non è morale.
A distanza di un anno ritroviamo la storia di Jodie e David, divisi dal test di un dna, da un oceano e dall’avidità di persone che in teoria dovrebbero amarli.
Dove lei prova con tutte le sue forze a rinascere dalle proprie ceneri, lui fa di tutto per diventare cenere.
Ignari dell’inganno orchestrato alle loro spalle, i due amanti sono destinati però a una fallimentare ricerca di palliativi.
Non si cancella un amore con un sostituto né con un sosia. Da lì, il male di vivere di entrambi.
Ho percepito la voglia di rivalsa del personaggio femminile, il suo tentativo di mettere chilometri e vite tra lei e Dave, l’intenzione e la costanza di seppellire un passato che però l’ha resa quello che è. Ho percepito poi nello stesso modo la forza autodistruttiva di un personaggio maschile richiuso in un dorato castello costruito dalle ambizioni degli altri.
La coppia, nonostante tutto, è quindi destinata a perdersi finchè l’autrice non tira fuori la soluzione a tutto questo con la stessa tempistica che la peste ha avuto per i Promessi Sposi (welàà che paragone di scolastica memoria).
E non vi dirò altro sulla trama.
In conclusione, inutile dire che quello che mi aspettavo per questa parte di dilogia è quello che ho ricevuto dall’autrice. È stato bello trovare di nuovo lo stile fluido e per niente prolisso di Robin C, il suo essere diretta e sporca dove lo sporco è necessario e caratterizzante, inutile dire che riprendere in mano questo volume senza rileggere il primo è stato semplice proprio perché l’autrice non si sofferma mai nell’allungare il brodo.
Continua a leggere la recensione su: CrazyForRomance
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Morbosi, intricati, sporchi e distruttivi: i personaggi di Robin C sono questi e in quanto tali, li riconoscereste anche senza leggere il nome dell’autrice in copertina.
Nessuno citato in questa storia è pulito, nessuno possiede l’aura del principe azzurro: i padri non sono padri, le mogli non sono mogli, la morale non è morale.
A distanza di un anno ritroviamo la storia di Jodie e David, divisi dal test di un dna, da un oceano e dall’avidità di persone che in teoria dovrebbero amarli.
Dove lei prova con tutte le sue forze a rinascere dalle proprie ceneri, lui fa di tutto per diventare cenere.
Ignari dell’inganno orchestrato alle loro spalle, i due amanti sono destinati però a una fallimentare ricerca di palliativi.
Non si cancella un amore con un sostituto né con un sosia. Da lì, il male di vivere di entrambi.
Ho percepito la voglia di rivalsa del personaggio femminile, il suo tentativo di mettere chilometri e vite tra lei e Dave, l’intenzione e la costanza di seppellire un passato che però l’ha resa quello che è. Ho percepito poi nello stesso modo la forza autodistruttiva di un personaggio maschile richiuso in un dorato castello costruito dalle ambizioni degli altri.
La coppia, nonostante tutto, è quindi destinata a perdersi finchè l’autrice non tira fuori la soluzione a tutto questo con la stessa tempistica che la peste ha avuto per i Promessi Sposi (welàà che paragone di scolastica memoria).
E non vi dirò altro sulla trama.
In conclusione, inutile dire che quello che mi aspettavo per questa parte di dilogia è quello che ho ricevuto dall’autrice. È stato bello trovare di nuovo lo stile fluido e per niente prolisso di Robin C, il suo essere diretta e sporca dove lo sporco è necessario e caratterizzante, inutile dire che riprendere in mano questo volume senza rileggere il primo è stato semplice proprio perché l’autrice non si sofferma mai nell’allungare il brodo.
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July 1, 2020
Sono passati 5 anni, dove David si sta autodistruggendo manovrato dal padre Simon, ha lasciato Jodie e sposato Charlotte. Mentre Jodie è volata a Londra per inseguire i suoi sogni di diventare una giornalista, e allo tanarsi da quella famiglia che tanto l aveva fatta soffrire, il problema sorge quando ritorna x un lutto è scopre che la sua vita è quella di David è stata manovrata sin dal inizio da quell arrivista di Simon. Alla fine dopo tante sofferenze arriverà il loro lieto fine
Bella dilogia
Bella dilogia
June 18, 2020
Ci è voluto un anno per conoscere il finale di questa storia complica, appassionante e altrettanto unica. I vasi di Pandora vengono scoperti, la verità viene a galla e l’amore risorge dalle sue ceneri. Bellissimo romanzo, l’attesa ne è valsa la pena.
June 18, 2020
Per leggere la recensione in blog cliccare qui: https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
June 24, 2020
Ho aspettato questo libro per ben un anno come la maggior parte dei lettori. Il finale con il botto che aveva caratterizzato il primo volume della dilogia Aspettami questa notte (qui), mi aveva lasciata con il fiato sospeso e volevo capire cosa sarebbe accaduto ora che Simon, il padre di David, aveva finalmente scoperto le sue carte. Inutile dire che la bravura della Robin è tutta racchiusa nel suo tessere una matassa ben intricata per poi condurre il lettore in un viaggio, durante il suo scioglimento, fatto di suspense e respiri trattenuti.
«[...] Devi lasciarmi libera, se mi vuoi bene. Me lo devi, lo capisci? Conserverò nel mio cuore i ricordi del nostro amore, non ti dimenticherò mai, ma devo ricominciare a vivere, a respirare. E voglio farlo a partire da questo momento».
Jodie ha finalmente trovato il suo posto nel mondo a Londra, lontana da quelle persone che le hanno reso la vita un inferno, compreso l'uomo che ha amato profondamente. Ora lavora per un'importante rivista londinese ed è fidanzata, eppure il suo cuore ha ancora un sussulto quando il nome di David fa capolino nel suo mondo. Amarlo ancora è per lei insostenibile e, nonostante gli sforzi, sa bene che rivederlo potrebbe provocarle un crollo, ma quando non potrà evitare di farlo, sarà capace di reggere la botta?
David è ormai sull'orlo della follia, nonostante all'apparenza riesca a mantenere un'immagine pulita di sé. Il matrimonio con Charlotte, l'allontanamento di Jodie e lo struggimento di non poterla più avere nella sua vita, il rapporto deleterio con suo padre e tutta la sua famiglia, lo hanno condotto in un baratro fatto di autodistruzione a cui nessuno riesce a dare un freno. E se qualcuno gli desse la possibilità di riavere indietro la donna della sua vita, cosa sarebbe disposto a fare?
Aveva pensato con disprezzo anche a sé stesso. Al fatto di essere diventato un povero coglione assoggettato ai piani di un padre senza scrupoli, al fatto di avere accettato un'unione con una donna che non amava e al fatto di essersi illuso di poter dimenticare la propria ossessione. Ma alla fine, quello che davvero pensava, è che nulla aveva importanza perché nessuna donna sarebbe mai stata Jodie.
In questo secondo volume, vivremo alcune situazioni davvero da far accapponare la pelle.
David non è più il ragazzo dolce e premuroso che avevamo avuto modo di conoscere nel primo libro; non è neanche più l'uomo addolorato che deve necessariamente dire addio al sogno di passare il resto della sua vita con la donna che ama. David è l'ombra di se stesso, ottenebrato dal senso di impotenza e dalla rassegnazione che sono entrati a far parte della sua vita. Non gli interessa cosa lo circonda, niente e nessuno attira più la sua attenzione e passa la maggior parte del tempo ad attuare comportamenti al limite del legale e del consentito, rischiando anche di provocare danni seri e irreversibili. Questo farà da fulcro centrale per l'intera trama e molte delle azioni dei vari protagonisti, dipenderanno proprio da alcune scelte e comportamenti compiuti da David durante il corso della sua fase distruttiva.
Jodie, d'altro canto, è maturata tantissimo rispetto al primo volume e devo dire che sono riuscita ad apprezzarla molto di più. In lei non alberga più la ragazza bisognosa dell'affetto di David e che era pronta ad accontentarsi delle briciole pur di ricevere una sua attenzione. Al suo posto, vi è una donna forte e indipendente, che ha saputo risollevarsi e combattere per crearsi una nuova vita da zero. Nonostante questo, il suo amore per David è rimasto ben saldo e il suo cuore non ha mai smesso di sperare che un giorno quell'amore nato tra le mura di una casa, quando erano ancora due ragazzini pieni di sogni, avrebbe avuto modo di essere.
«Promettimi che ricorderai chi eravamo».
Ero felice di poter tornare a leggere di David e Jodie perché avevo bisogno di riconnettermi con loro per cercare di creare quella connessione che era venuta a mancare durante la lettura del primo volume. Purtroppo, neanche questa volta sono riuscita ad entrare in sintonia con i loro personaggi. Non mi capita mai con i libri della Robin e, nonostante la storia sia davvero intrigante e coinvolgente, quando ho chiuso il libro, sono rimasta a osservare il soffitto per una manciata di minuti in attesa di sentire qualcosa, ma niente. Mi è dispiaciuto tantissimo.
Ad ogni modo, ciò che non si può oggettivamente contestare è la bravura dell'autrice nel creare storie che tengono il lettore con il fiato sospeso, con la voglia di scoprire cosa accadrà. Quando leggo i suoi libri, mi pervade un senso di vendetta e ho sempre voglia che qualcuno dei personaggi paghi quello che accade agli altri e questa volta sono stata più che accontentata! Infatti, penso che la cosa che più mi abbia estasiata dell'intero libro è il personaggio di Ethel, la quale mi ha donato non poche gioie durante il corso di questo secondo volume.
Il libro è scritto in terza persona, lo stile narrativo che caratterizza tutti i libri di Robin C.; la scrittura è sempre cruda, violenta e molto erotica; i personaggi non sono creature da idolatrare perché rappresentano la più perversa e trasgressiva parte dell'essere umano. Questo rende i suoi libri una chicca per chi ha voglia di lasciarsi andare in storie che hanno il sapore amaro della natura infida e crudele che, a volte, l'essere umano può assumere.
Amami questa notte è la storia di un amore tormentato che troverà la propria luce nella tragedia e sono sicura che molti di voi lo ameranno!
July 31, 2020
Libro meraviglioso! Aspettavo con trepidazione l'ultimo volume della dilogia e, devo dire che, l'attesa ne è valsa la pena! Ritrovare, dopo anni, un David ed una Jodie completamente diversi che cercano di andare avanti nonostante ci sia una sola cosa che non sia cambiata: l'amore che provano l'uno per l'altra. E' stata una lettura sofferta per il dolore provato e per la sofferenza dei protagonisti, ampliata da una serie di vicende a cui non potevano credere nemmeno loro. Un encomio all'autrice per averci dato questo epilogo sofferto ma al tempo stesso meraviglioso perché, sotto tutto quel dolore, c'era speranza e amore.
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