Jump to ratings and reviews
Rate this book

Americana: Libri, autori e storie dell'America contemporanea

Rate this book
Nuova edizione ampliata e aggiornata Il lavoro e la poetica dei grandi autori americani contemporanei attraverso la lente focale di un loro Americana propone un approccio critico nuovo, abbandonando il terreno della storia letteraria e proponendo una serie ragionata di «inviti alla lettura». Luca Briasco ripercorre le tracce degli scrittori che hanno esplorato i territori del «grande romanzo americano» – indagandone i temi, i registri, le sfumature – e offre gli elementi per una scoperta, o riscoperta, di autori che hanno lasciato un’impronta indelebile nella cultura esistente e che sono amati e venerati anche nel nostro paese.La nuova edizione porta da quaranta a sessanta le opere esaminate, e aggiorna il quadro letterario fino a includere i libri di maggior rilievo pubblicati negli ultimi da Casa di foglie di Mark Z. Danielewski a Ohio di Stephen Markley.

372 pages, Kindle Edition

First published January 1, 2020

10 people are currently reading
139 people want to read

About the author

Luca Briasco

112 books13 followers
Luca Briasco (Roma, 1964), è americanista ed editor per l'editore minimum fax.
Ha scritto "Americana. Libri, autori e storie dell’America contemporanea".
È stato editor per Einaudi Stile Libero e precedentemente direttore editoriale di Fanucci, ha ideato la collana AvantPop, pubblicando come primo titolo la raccolta Schegge d’America. Nuove avanguardie letterarie.
Briasco ha tradotto diversi autori statunitensi e britannici, fra cui: Joe R. Lansdale, Howard Marks, Paul Harding, Richard Powers, Jim Thompson, J.G. Ballard, Daniel Mendelsohn.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
14 (31%)
4 stars
25 (56%)
3 stars
3 (6%)
2 stars
1 (2%)
1 star
1 (2%)
Displaying 1 - 8 of 8 reviews
Profile Image for Orsodimondo.
2,458 reviews2,433 followers
June 16, 2025
ROCK & ROLL



Luca Briasco si focalizza sulla letteratura americana degli ultimi decenni, più o meno degli ultimi sessant’anni. Seleziona sessanta autori, ma altri ne cita nel corso dei capitoli, altri ancora compaiono alla fine nella breve sezione dedicata ai suggerimenti di lettura. E altri ancora ne trascura: ma al gioco di segnalare quelli mancanti non ho voglia di partecipare.
Si dedica perlopiù a commentare i romanzi, cioè le narrazioni lunghe (diavolo, lunghe davvero: a far la media su cento e passa titoli segnalati e discussi, direi che 600 pagine è il minimo): ma non dimentica mai di rimarcare in caso di raccolte di racconti davvero meritevoli. E, trattandosi di americani, vuol dire farlo spesso: la narrazione breve è un genere molto frequentato da quella parte di mondo, nettamente più che da noi (dove le case editrici le respingono, le temono, perché non vendono quanto vorrebbero).



È una lettura, che è un viaggio, che è un incontro, che è una festa alla quale Briasco invita tutti i suoi lettori: ogni pagina trasuda amore e passione per l’oggetto di discussione. Che Briasco sa raccontare in modo semplice, chiaro, lineare, e sempre avvincente.
Qualche volta ho approfondito, qualche volta ho ripassato, altre ho conosciuto, sono stato introdotto.
Sterminato l’elenco di letture future che chissà mai se riuscirò a esaurire. Considerata la mole media (come dicevo almeno 600 pagine a titolo) avrò bisogno di qualche decennio.
Caro Luca, mi sono divertito moltissimo a leggerti, ho trovato ogni pagina oltremodo interessante. Grazie.

Profile Image for Laura Gotti.
587 reviews611 followers
December 23, 2020
Avercene.

Antologia che spiega la letteratura americana contemporanea senza tanta fuffa e in maniera molto diretta e onesta. Io ho letto quasi tutto e ho trovato l'analisi di Briasco veramente notevole e piacevole, che non gusta. Niente pippe pseudo critico lettterarie ma davvero una guida per chi non ne sa e vorrebbe saperne. Pieno di spunti per chi vuole leggere e capire, ricco di citazioni e di riferimenti davvero un testo notevole.

L'ho regalato a un paio di persone per Natale, quelle che 'mi consigli qualcosa di americano tu che leggi'. Io, veramente, leggo solo quelli bravi, indipendentemente dalla nazionalità e Briasco racconta esclusivamente di quelli bravi. Non mi piacciono tutti gli autori citati (e per fortuna) e non condivido tutti i pareri ( e per fortuna) ma trovo che sia una guida ragionata e intelligente.

Ho aperto molte birrette mentre sottolineavo i capitoli e prendevo appunti, perché studiare questo manuale ti porta inevitabilmente in un diner su una interstatale americana, mentre ti fermi al bagno,a a far benzina, e l'odore dell'hamburger si fa largo nel tuo stomaco e quella birretta lì la stai già assaporando. Sa di libertà, che non sempre è la scelta migliore.
Profile Image for SCARABOOKS.
292 reviews264 followers
August 29, 2020
Segnalo questo libro, che consulto periodicamente da anni, perché è appena uscita la nuova edizione aggiornata con gli autori e i titoli più recenti (grazie all’amica che a modo suo mi ha “avvertito”). Un vero classico ormai del genere che chiamo “libri dei libri”. Un libro di quelli che, senza essere troppo specialistici, parlano di altri libri, insomma. Sono utilissimi, direi indispensabili, quando si inaridiscono i filoni di lettura e latitano stimoli e curiosità; oppure quando si ha voglia di sondare nuovi filoni, di scoprire qualche nuova pepita di lettura.

Nel territorio della letteratura americana, questo è uno dei più preziosi. Perché guarda di là dell’Atlantico dalla sponda europea e forse anche o soprattutto dalla sponda italiana. Si può non essere d’accordo con certi giudizi (per esempio io su quel che di bene dice di Franzen dissento appassionatamente), ma la panoramica che dà è formidabile e le dritte su “qualcosa da leggere assolutamente” e sull’angolo visuale migliore per leggerla sono quasi sempre centrate.

Briasco, anche per lo stile discorsivo che non va a scapito del rigore, riesce a stimolare la curiosità e a fare un efficacissimo massaggio di risveglio anche al lettore più intorpidito.

Terzo e ultimo (ma forse è il primo) pregio, consente di inquadrare le linee di ramificazione della letteratura americana recente e di appendere ogni autore al ramo giusto.

Come fosse un p.s. aggiungo che è bravissimo a scegliere le citazioni con cui puntella il suo discorso. Lo scrivo soprattutto per poter regalare questa piccola perla di speranza del mio “amico” (le virgolette, dovute, non tolgono che lo sento davvero come un un vero amico) David Foster Wallace:
“I veri futuri «ribelli» letterari in questo paese potrebbero benissimo emergere come uno strano gruppo di antiribelli, guardoni nati che osano in qualche modo rifiutare il ruolo di spettatori ironici e che abbiano l’infantile faccia tosta di essere sostenitori e rappresentanti di una serie di principi privi di doppi sensi. Che semplicemente si occupino dei problemi e delle emozioni poco trendy della vita quotidiana americana con rispetto e convinzione. Che rifuggano dall’artificiosità, da quella forma di stanchezza annoiata che fa tanto «in». Questi antiribelli sarebbero fuori moda, sarebbero sorpassati, chiaramente, ancor prima dell’inizio. Morti in partenza. Troppo sinceri. Palesemente repressi. Retrogradi, antiquati, ingenui, anacronistici. Forse sarà proprio quello il punto. Forse è proprio questa la ragione per cui saranno i veri ribelli del futuro.”
Profile Image for Andrea.
180 reviews64 followers
October 25, 2021
“Americana” di Luca Briasco è un'opera saggistica molto articolata che si propone di analizzare in modo approfondito i libri, gli autori, le storie, le tematiche e gli aspetti stilistici della narrativa angloamericana contemporanea. Questo lavoro prezioso si divide in tre parti. Nella prima parte, Briasco, che è grandissimo traduttore, lettore e conoscitore di letteratura americana, veste i panni di critico letterario e ci introduce con un bellissimo saggio ai più recenti sviluppi e tendenze del romanzo americano: qui emergono delle analisi interessanti, come quella che classifica e confronta gli autori americani tra “status author” e “contract author”, approcci diversi nel modo di vedere e di fare letteratura e di relazionarsi con il proprio pubblico di lettori. Già in queste pagine vengono citati moltissimi protagonisti della narrativa contemporanea, da Chabon a Gaddis, da Wallace a Franzen.

Nella seconda parte, che è quella più estesa e centrale nell'opera, vengono presentate sessanta recensioni o “schede” (nella precedente edizione erano “solo” quaranta, mentre la presente aggiorna la situazione ed include le più recenti opere di narrativa americana), che analizzano sessanta diversi autori, con le loro relative opere principali e maggiormente significative. Queste sessanta schede sono raggruppate in diversi percorsi di lettura che tracciano tutte le possibili vie intraprese dalla narrativa americana dalla metà del Novecento a oggi: “Le vie del postmoderno” (Barth, Pynchon, Vonnegut, Auster, DeLillo), “Dal realismo al minimalismo, e oltre” (Cheever, Yates, Berlin, John Williams, Beattie, Dubus, Carver, Ellis), “Il serbatoio dei generi” (Thompson, Dick, King, Ellroy, Winslow), “Le grandi sintesi” (Updike, McCarthy, Roth, Morrison, McMurtry, Robinson), “L'avanguardia, o quel che ne rimane” (Wallace, Vollmann, Joy Williams, Richard Powers, Egan, Saunders, Lerner, Beatty, Danielewski), “L'eredità del realismo” (Doctorow, Erdrich, Ford, Johnson, Oates, Strout, Doig, Salter, Haruf, Kevin Powers e Ben Fountain), “Un nuovo canone?” (Franzen, Eugenides, Diaz, Whitehead, Eggers, Meyer, Homes, Lethem, Chabon, Johnston, Groff, Tartt, Hallberg e Gattis, Foer, Yanagihara, Halliday, Markley). Questi percorsi, oltre che far conoscere moltissimi autori, hanno il merito di inquadrarli ed ordinarli in una mappa mentale che permette di mettere in relazione i protagonisti, gli stili e le tematiche della letteratura americana contemporanea (all'interno di queste schede, vengono citati moltissimi altri importanti scrittori del passato e del presente, in modo da estendere ulteriormente i suggerimenti di lettura). Nella Premessa, infatti, Briasco stesso dichiara che “le schede hanno un triplice scopo: approfondire le intuizioni e le valutazioni espresse nell'introduzione; presentare in modo agile e sintetico opere e autori, perlopiù contemporanei, che dialoghino e facciano sistema tra loro; fornire coordinate di lettura che invoglino a prendere (o riprendere) in mano romanzi e racconti, per goderne la bellezza e il fascino” (pagina 7). Briasco puntualizza anche che “l'approccio seguito non è specialistico o accademico, anche se si sforza di essere serio e rigoroso: se chi leggerà Americana si scoprirà invogliato ad andare in libreria e comprare una qualsiasi delle opere che ho tentato di analizzare, lo scopo che mi sono prefissato sarà stato raggiunto. I criteri di scelta delle sessanta schede sono stati del tutto parziali e soggettivi – non casuali, però – e pertanto non rispecchiano alcun principio politically correct. È stata rispettata una sola precondizione: che tutti i libri recensiti fossero in stampa, dunque accessibili al lettore in edizione italiana” (pagina 8).

Non bastassero i consigli di lettura, nella terza ed ultima parte Briasco produce una sorta di bibliografia ragionata delle diverse sezioni in cui è divisa la seconda parte, proponendo ulteriori suggerimenti di lettura. Tra gli autori cui non viene dedicata una scheda nella seconda parte, ma che a detta di Briasco bisogna considerare con massima attenzione, troviamo ad esempio Joseph Heller, Viet Thanh Nguyen, Robert Coover, Donald Barthelme, Ishmael Reed, John Kennedy Toole, Grace Paley, John Irving, Jay McInerney, Richard Matheson, William Gibson, Dennis Lehane, Chuck Palahniuk, Percival Everett, Annie Proulx, Chris Offut, Dorothy Allison, Jesmyn Ward, Rick Moody, Emma Cline.

Briasco dimostra grandissima onestà intellettuale nel riconoscere gli eccellenti lavori dei numerosi traduttori italiani, suoi colleghi, e delle diverse case editrici, grandi e piccole, che pubblicano in Italia narrativa americana (ricordo che il requisito delle opere citate in Americana è la reperibilità sul mercato italiano, per favorire il lettore alla scoperta di questi libri).

Pur senza sbilanciarsi, Briasco fa trasparire le sue preferenze e i suoi dubbi (emblematico, ad esempio, è l'interrogativo che dà il titolo all'ultimo percorso di lettura: “Un nuovo canone?”), dal grande apprezzamento per Chabon all'amore per Wallace e Stephen King (di cui Briasco è, da traduttore delle ultime sue opere, la voce italiana), dalle frecciatine, insieme al riconoscimento della grandezza, tirate a Franzen e Donna Tartt alle sottolineature, oltre che dei punti di forza, delle pecche delle nuovi voci della narrativa angloamericana (Foer, Yanagihara, Halliday e Markley su tutti). Osservazioni che, per quanto poco possa valere la mia opinione, decisamente meno autorevole, mi sono trovato a condividere in pieno.

Alla fine di questo egregio lavoro, possiamo venire a conoscenza di un vastissimo repertorio di autori e di titoli (dall'indice dei nomi si può contare la bellezza di circa trecento autori e di un numero altrettanto elevato, se non maggiore, di libri citati). Da lettore, un ringraziamento a Briasco per questa apprezzabile fatica è d'obbligo. Nonostante abbia già letto alcuni degli autori e delle opere citati (solo tra quelli facenti parte delle schede, al momento ne conto undici su sessanta), dopo la lettura di “Americana” la mia lista di titoli “da leggere” è cresciuta a dismisura.

In conclusione, possiamo tranquillamente affermare che il Novecento è stato il secolo della letteratura americana, che ha dominato la scena mondiale, ha dettato le mode, creato modelli e influenzato qualsiasi altra letteratura nazionale. Il nuovo millennio della narrativa angloamericana è forse iniziato con una flessione della spinta creativa (e Briasco mostra una grandissima onestà intellettuale anche nell'avvertire i suoi lettori dei difetti, oltre che dei pregi, di molte delle più recenti opere), ma non per questo l'avvenire è privo di prospettive e di promesse. In quest'ottica, “Americana” è un'opera monumentale, indispensabile per orientare il lettore curioso, semplice appassionato, all'interno del vasto panorama della letteratura americana contemporanea, dando preziosi suggerimenti e fornendo numerose intuizioni sugli sviluppi futuri. Citando DFW, dopo aver letto “Americana” potrei esclamare anche io: “Ora come ora preferirei leggere piuttosto che mangiare”.
Profile Image for Massimiliano.
409 reviews86 followers
November 26, 2024
In questo libro Briasco esplora e celebra la narrativa contemporanea americana.
L'autore, grande conoscitore della letteratura statunitense, offre un viaggio attraverso i grandi autori del secondo Novecento e dei primi decenni del Duemila, da Philip Roth a Cormac McCarthy, da Don DeLillo a David Foster Wallace, fino a Jonathan Franzen e molti altri.
Il testo è al tempo stesso una guida e una riflessione critica che collega opere, stili e tematiche della narrativa americana, mostrando come essa abbia influenzato profondamente la cultura globale.
Mi è piaciuto molto per il suo stile coinvolgente, che comunica la passione dell’autore senza mai risultare didattico o pesante.
È un libro molto utile per chi vuole scoprire nuovi autori o opere da leggere.
121 reviews
September 1, 2025
Antologia vastissima e interessante. Si nota la grandissima esperienza e il tempo trascorso dall’autore immerso nei libri in cui di cui racconta.

Bella, anche se forse un po’ confusa, l’introduzione. Ottime le schede con cui racconta i più grandi titoli della letteratura americana, selezionati in base al suo gusto e all’impatto che hanno avuto negli USA e nel mondo.

Il più grande merito, che forse è anche il demerito, è che Briasco racconta davvero i libri come se fosse un vostro amimo che vi consiglia l’ultimo romanzo letto. Lo fa però con un stile a tratti pomposo e frasi inutilmente lunghe.

Per il resto consigliatissimo per calarsi nella letteratura a stelle e strisce e aggiornare anche la propria lista dei libri da recuperare.

Profile Image for Daniela - The Flare D.
57 reviews4 followers
September 9, 2023
L’autore offre al lettore una carrellata di libri dei più importanti, migliori o emergenti scrittorə americanə contemporaneə. Il libro è assolutamente ben scritto, arricchito di informazioni e anche di opinioni personali, a conferma di una discreta preparazione unita a una convincente passione per la letteratura americana tutt’altro che ovvia. Il libro è anche un ottimo ripasso nonché una raccolta suggestiva di future letture. Ottimo per chi è appassionato di letteratura americana, ottimo per chi si è perso letture o autorə americanə che hanno vinto premi, lasciato un segno importante o ne lasceranno altri indelebili in futuro.
Profile Image for Lara Facchi.
286 reviews
October 3, 2024
Utilissimo per fare il punto sulla letteratura americana contemporanea: Briasco presenta la lista dei libri imperdibili (con qualche sorpresa...) e suggerisce percorsi di lettura integrativi. Imperdibile.
Displaying 1 - 8 of 8 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.