Zerocalcare è il più clamoroso caso di successo del fumetto degli ultimi 30 anni. Nato nel web ha sempre guardato alla carta e al libro. Nato nei centri sociali, ha sempre portato avanti un discorso di politically correct riguardo alla società e alle ingiustizie, a volte in modo sotterraneo e ironico, altre con testimonianze combattive. I suoi lettori sono tanti, e dunque diversi. Non tutti conoscono l'insieme della sua opera e il suo percorso creativo. Esposto al museo, appeso sui muri per strada, letto online, ma soprattutto in libreria, Zerocalcare è tutt'oggi un mistero. Un successo incredibile, meritato, ma che sfugge da alcune logiche editoriali. I suoi graphic novel diventano biografia di una generazione, graphic journalism o pamphlet, e sempre più intergenerazionali. Il libro raccoglie una guida alle sue opere, testimonianze di amici e di critici, per capire meglio Michele/Zerocalcare e il fumetto italiano.
Un volumetto che contiene una raccolta di articoli sul noto fumettista italiano, nonché un sunto della sua carriera e delle sue opere. Non un’opera indispensabile (in effetti speravo in qualcosa di più approfondito, a livello di tematiche, approfondimenti sociologici, filosofia ecc. un po’ tipo quello che ha scritto Giulio Giorello su Topolino) ma comunque utile per agevolare chi per la prima volta si avvicina all’autore-personaggio.
Curiosamente non si parla quasi per niente del film che è stato tratto dal primo libro, “La profezia dell’armadillo”. Mi chiedo se il fatto di non parlarne, a parte una menzione del tutto marginale, sia una scelta. Beninteso, il film non l’ho visto, ho avuto un moto di raccapriccio quando ho scoperto che esisteva (mettere su pellicola interpretati da persone vere i fatti e i personaggi dei fumetti mi è sembrata una specie di bestemmia), e poi ho una pessima considerazione del cinema italiano, con i suoi attori biascicanti e l’audio in presa diretta, soprattutto quando mette mano a opere letterarie (tipo la tristezza che mi ha suscitato vedere il film tratto dal libro di Enrica Tesio “La verità, vi spiego, sull’amore”, altro film di cui non sapevo l’esistenza fino a quando non me lo sono trovato davanti su Amazon Prime o canale analogo, e ho fatto l’errore di provare a vederlo per mettere alla prova la mia intuizione della sua completa inutilità).
Un simpatico libriccino che parla delle opere e dell'autore, non ha aggiunto molto a quello che sapevo già /avevo letto in giro, può essere però interessante per chi ci si è appena avvicinato e vuole saperne di piu 😉