Nell'antichità, gli Dei comunicavano con gli uomini attraverso delle maschere che racchiudevano parte del loro potere divino. Quando voltarono le spalle alla violenza dell'umanità e si rinchiusero in un'altra dimensione, nota come il Teatro del Sogno, le maschere rimasero sulla Terra. Per secoli questi potentissimi artefatti sono stati custoditi in segreto da cinque famiglie che ne hanno sfruttato il potere. Quando la maschera del Dio Scimmia Sun Wukong viene rubata al clan russo dei Volkov, il turbolento figlio minore della casata, Nikolaj, insegue il ladro finendo per scontrarsi con l'uomo in un minuscolo minimarket cinese. Davanti agli occhi attoniti di Tian Chen, il figlio tredicenne del proprietario del negozio, si consuma una lotta assurda tra due sconosciuti mascherati. In breve il minimarket è devastato, ma per Tian è solamente l'inizio dell'incubo: infatti, durante la colluttazione, la maschera - dopo secoli in cui aveva rifiutato ogni proprietario - si lega indissolubilmente proprio al ragazzino cinese. Tian è timido, imbranato e assolutamente impreparato a quello che lo aspetta, ma presto si ritroverà invischiato in una vicenda decisamente più grande di lui...
L'ho onestamente trovato deludente, diciamo che è un fumetto carino ma niente di più. Apprezzo tanto il lavoro dietro, la grafica è molto bella, tipica di questo genere di fumetti e lo storia anche è ben sviluppata ma onestamente non c'è niente dietro: è la classica storia, un po' banale per i miei gusti, del ragazzino impacciato che diventa un eroe (involontariamente) e viene accompagnato da due amici, la dinamica del gruppo è molto simile a quella di Harry Potter a cui immagino si siano ispirati, ma nei fumetti realizzare questo genere di relazione è complesso perché non c'è un vero modo per descrivere la crescita comune dei tre che li porta a stringere un vero legame emotivo e affettivo; è un po' un tentativo di ricalcare le orme di Harry, Hermione e Ron ma è abbastanza poco motivata la relazione che si instaura: un esempio banale per far capire, se in Harry Potter la fiducia verso i due amici nasce molto lentamente, a piccoli passi fino alla formazione di un gruppo molto affiatato, in Mask'd invece no, c'è un momento in cui Melody confessa sostanzialmente tutti i suoi problemi con una figura genitoriale per dare ad esempio, ma questo non è giustificato, non ci sono state abbastanza interazioni tra i personaggi per portare alla confessione ( tra l'altro con discorsi del tutto innaturali) dei propri sentimenti in modo così aperto ed è un escamotage piuttosto banale per portare avanti l'amicizia e fare pensare che sia profonda ma onestamente non mi sembra tale da giustificare anche quella sorta di immolazione/sacrificio che uno dei protagonisti farà per uno degli altri (giusto per non fare spoiler ). Ovviamente poi c'è l'aspetto dei continui cliché nella trama che rendono pesante il tutto anche perché contribuiscono ad annullare l'ansia /l'eccitazione nei momenti in cui questi due fattori sarebbero fondamentali, in più c'è una positività estrema che non lascia spazio a dubbi sul finale e alcune figure avrei preferito fossero più marginali e non necessarie per la risoluzione del tutto (chi ha letto potrà capire) perché alla fine non solo te lo aspetti, ma sei anche provato di qualunque paura per il "oddio cosa succederà?!" perché alla fine lo sai che la situazione si risolverà grazie ai personaggi esterni che avrei appunto preferito fossero marginali per lasciare spazio all'azione dei 3. In sostanza diciamo che lo consiglio per staccare il cervello e soprattutto se non siete abituati a trovare fastidiose le cose qui sopra riportate ma potenzialmente è molto migliorabile.
Mi è arrivato oggi e l'ho già finito! Mask'd è la storia di Tian Chen, ragazzo di quattordici anni il cui massimo della vita è di aiutare il padre nel piccolo alimentari di famiglia. La madre non c'è più e tutto per Tian scorre in maniera monotona, fino a che, un giorno qualsiasi, non irrompono nel suo negozio un tizio dall'aria sospetta ed un ragazzo dalla maschera kitsune. I due danno inizio ad uno scontro violento, distruggendo così; il negozio di Tian, il quale si trova coinvolto in una guerra di cui neanche sospettava le origini. Che dire di questo fumetto se non che è stupendo?! I due sceneggiatori, Manni e Monteleone, hanno fatto un lavoro straordinario la trama è un perfetto mix tra dinamicità della trama, momenti divertenti e crescita ed evoluzione dei personaggi. Il loro incontro, la loro amicizia è qualcosa che scalda il cuore; così diversi eppure così uniti. Tutti e tre hanno un carattere meraviglioso, fatto di quei contrasti che rendono più reale e vero quello che stiamo leggendo. I temi poi portati avanti li ho trovati davvero belli e degni di nota, come può essere il rapportp familiare e i suoi problemi ma anche la scoperta di sé e di accettarsi l'un l'altro nonostante le avversità. Lavorando assieme per un obbiettivo comune, un lavoro eccelso con un sacco di citazioni (per esempio Love Live, io ho praticamente adorato!) che fanno morire dal ridere. Sono stati davvero bravi, in più lo stile della Catalani si sposa perfettamente con la storia descritta da Manni e Monteleone, li rende vivi. Ho amato davvero tutto, spero di avere altri volumi perché ci sono veramente troppe cose in sospeso di cui sono davvero, davvero curiosa! E poi Niko al mio cuore e la mia anima! Ve lo consiglio?! Ma cosa state aspettando?! Andate e compratelo!
“[…] sii pronto, perché… la tua storia è solo all’inizio!”
Millenni orsono, gli dei donarono delle maschere agli esseri umani più meritevoli, consentendo loro di elevarsi al di sopra dei comuni mortali grazie al potere in esse contenuto
Quando i prescelti iniziarono a bramarne sempre di più, le divinità decisero di abbandonarli e le maschere – rimaste sulla Terra – furono spartite tra cinque clan
Nel presente, Tian si ritroverà costretto a combattere insieme a Melody e Niko per impedire che le maschere finiscano nelle mani sbagliate
Grazie a un racconto all’insegna dell’azione, dell’ironia e del divertimento, e vivide tavole illustrate dalla strabiliante mano di Ilaria Catalani con l’intento di avvolgere chi legge in un’atmosfera in cui folklore e modernità si intrecciano nei destini di tre ragazzini, la storia ideata da Fiore Manni e Michele Monteleone – semplice, ma ben sviluppata – affronta tematiche importanti e sempre attuali
Infatti, i protagonisti non sono altro che il ritratto dell’adolescente comune che si scontra con i cambiamenti che la crescita porta con sé (qui amplificati a causa dell’ingresso in scena dell’elemento mistico-fantastico)
Parlo dei rapporti travagliati tra genitori e figli, la difficoltà nel riuscire a comprendere i propri sentimenti (e quelli degli altri), la volontà di inseguire i propri sogni (ostacolata dalle aspettative delle persone che ci circondano)
Grazie a una serie di citazioni ed elementi che richiamano il mondo fantasy e sci-fi, nerd (e non) troveranno pane per i loro denti 😍
Titolo imperdibile per chi ama perdersi in racconti contaminati da culture differenti (quella asiatica soprattutto)
📖Quando la maschera del Dio Scimmia Sun Wukong viene rubata al clan russo dei Volkov, il turbolento figlio minore della casata, Nikolaj, insegue il ladro finendo per scontrarsi con l'uomo in un minuscolo minimarket cinese. Davanti agli occhi attoniti di Tian Chen, il figlio tredicenne del proprietario del negozio, si consuma una lotta assurda tra due sconosciuti mascherati. In breve il minimarket è devastato, ma per Tian è solamente l'inizio dell'incubo.
👤 C’è stato un pronostico su questi personaggi e ammetto che fino alla fine della lettura non sono riuscita a capire se fosse corretto o meno. Amo alla follia tutti e tre i protagonistidi questa storia che sono veramente ben amalgamati ed è difficile non affezionarsi a loro. (Però si, per una serie di coincidenze, Nico ha un micropezzettino del mio cuore in più)
✒️ Anche in questo caso, non mi vergogno di dire che non sono una grande esperta perche non ho letto molte graphic novel in vita mia, ma da qualche parte bisogna incominciare. Amo i disegni, le illustrazioni e i colori. È tutto così dinamico e vivace. Anche i dialoghi sono davvero coinvolgenti.
💭 La storia è sicuramente pensata per un pubblico più giovane, ma l’ho trovata comunque travolgente. È divertente, ma al contempo ci sono scene profonde. Tutto è studiato nei minimi dettagli anche se forse in alcuni tratti risulta un po’ troppo veloce. L’idea è brillante e l’ambientazione è davvero unica. Non vedo l’ora di proseguire questa avventura.
lettura molto piacevole, ho amato le tavole e la "fisicità" di questa graphic novel; i personaggi sono molto carini ma non del tutto delineati, spero che ci siano altri volumi per approfondire al meglio la trama e tratteggiarli meglio ✨
Storia carina e scorrevole con una trama abbastanza originale. Diciamo che mi aspettavo qualcosa in più, sia per quanto riguarda i personaggi che l'andamento della storia in generale