Zhou Rucheng è uno studente di terza media, con la passione per il disegno e pochi, fidatissimi amici. L’ultimo anno delle medie è psicologicamente intenso, in Cina, perché gli esami finali determinano la qualità delle scuole superiori cui si potrà accedere. Un primo passo verso la vita adulta che può avere conseguenze fondamentali, per una persona. Aggiungiamo i primi batticuori, le angherie di un bullo più grande che umilia i ragazzi e la sensazione, che non abbandona mai Zhou Rucheng, di non essere destinato a nulla di buono perché non è bravo abbastanza nemmeno nella cosa che ama di più. Golo Zhao, uno dei massimi esponenti del romanzo grafico cinese contemporaneo, crea un romanzo di formazione con chiari echi autobiografici, che fa tifare per il suo piccolo protagonista e regala descrizioni emotive così precise, che sembra pescare nel vissuto adolescenziale di chi legge la storia. Un libro lungo, ma che vorrete che non finisse mai.
4.5 ⭐ Chiudo questa graphic novel con le lacrime che mi rigano il volto. Con tutta la magia dei disegni delicati e colori pieni di sfumature, Golo Zhao ci racconta la storia di Zhou Rucheng, studente cinese di terza media e dei suoi coetanei. Una storia di passioni, arte, bullismo, crescita, amicizia, prime cotte, relazioni, le aspettative nostre e di chi ci circonda, la paura e l'ansia per il futuro, le strade che prendiamo nellla vita, le persone che ci segnano nel profondo. Tutte le tematiche, da quelle più forti a quelle più dolci, sono trattate con molto realismo ed emozione. "Tu sei il più bel colore del mondo" ci ricorda come sia meraviglioso ed importante guardare al mondo intorno a noi con una lente a colori, come non dobbiamo sottovalutaci ma credere in noi e nei nostri sogni, come commettiamo errori perché siamo umani. Soprattutto, ci ricorda quanto siano preziosi i ricordi della nostra crescita e come spesso sono proprio quei momenti che davamo per scontati quelli a cui guardiamo con più nostalgia. 🧡
Recensione su Chibiistheway Una bellissima storia sul periodo dell'adolescenza fra amicizia, primi amori, bullismo e quella sensazione di non essere mai abbastanza. Un racconto che non si limita a essere quello personale del protagonista ma che accoglie anche le storie dei suoi coetanei. Spensierato ma anche duro, Tu sei il più bel colore del mondo è una lettura che mi ha parlato al cuore e in cui credo si potranno rivedere in tanti
3,5 stellette arrotondate. A volte non c'è bisogno di storie eccezionalmente originali, ma raccontate con capacità e con credibilità.
Una storia di adolescenti, tra difficoltà di varia natura, tra i primi batticuori e le insicurezze per le scuole medie, l'ansia del futuro e il bullismo. Mi ha richiamato molti degli anime che passavano in tv quando ero piccola (anche se l'autore di questa graphic novel è cinese). Piacevole lettura estiva, un po' nostalgica, bellissimo l'uso del colore associato alla storia, come per illustrare le paranoie del protagonista, e come diventano vibranti le tavole quando capisce come "cogliere" i colori nella luce e usarli nella sua arte. Ultime pagine davvero stupende.
english version: art. everything that is discussed around the subject, all questions and answers. work and challenges. history. a history that passes through all levels. a history painfully normal. the setting. a china of the 90s. the richest and the poorest. who share the same desires and regrets. Everything is so cool put together, a universe and a plot that form a story that you learn to want to hear.
version française: l’art. tout ce qui est discuté autours du sujet, toutes les questions et les réponses. le travail et les défis. l’histoire. une histoire qui passe par tous les niveaux. une histoire douloureusement normale. le setting. une chine des années 90. des plus riches comme des plus pauvres. qui partagent les mêmes envies et regrets. Tout est si cool mis ensemble, un univers et une intrigue qui forment une histoire qu'on apprend à avoir envie d'entendre.
Di una dolcezza disarmante, poco meno di 600 pagine che sono volate e dalle quali non sono riuscita a staccarmi.
Non si tratta della solita storiella adolescenziale, ma la vera e propria vita, con leggerezza e insicurezze di un ragazzo di terza media. Tutto ruota attorno a lui: amore, amicizia, soprusi, pensieri, voglia di seguire i propri sogni, impegno, studio.. niente viene tralasciato.
Ottimi i momenti che spezzano il dramma comici, favolosi gli acquerelli, non credo di poter fare a meno della versione cartacea.
Golo Zaho sa essere toccante senza esagerare, con delicatezza. Così come in Soul Guide, anche qui punta all’emotività, raccontando un frammento dell’adolescenza (forse con qualche elemento personale) tra sogni, primi amori e bullismo. Promosso a pieni voti lo stile di disegno: un tratto morbido e pulito, vivace, equilibrato. E dei colori stupendi!
(3.25) J'ai trouvé très intéressant le fait de se plonger dans la Chine des années 90, avec des problématiques propres à la jeunesse qui ne peuvent que nous toucher. En revanche, je ne pense pas avoir été tellement marquée par cette lecture de manière globale. Ça se lit très bien, cela malgré le grand nombre de pages, mais l'histoire entre les deux héros ne m'a pas plus que ça intéressée.
Dal titolo e dalla copertina, non avrei dato molte chance a questo fumetto. E invece… Un concentrato nostalgico che mi ha rimandato indietro con la memoria a quegli anni ‘90 bellissimi e sbiaditi come una vecchia polaroid. Con il Walkman e le Air Jordan. Con le prime infatuazioni, sempre maledettamente non corrisposte. Con gli amici con cui più di tutto si passava il tempo a sognare ad occhi aperti. Nel tratto manga un po’ retrò, nei colori acquerello, nelle geometrie semplici che danno un ritmo lento e placido alla narrazione, ho trovato un piccolo tesoro.
Les dessins sont magnifiques, rien à dire. Surtout les couleurs. J'ai trouvé l'histoire agréable, mais un peu trop violente. Et la fin m'a un peu déçue, même si elle était assez réaliste. Et c'était intéressant de plonger dans la Chine des années '90.
Dolcissimo e intenso, sa proprio di quel periodo adolescenziale dove insicurezze e tempeste ormonali si mischiano in modo imprescindibile. E che coloring pazzesco!
L'ultima opera di Golo Zhao si discosta nettamente dalle ultime due (Reverie e Soul Guide). Le atmosfere oniriche e fantasiose lasciano il passo ad un romanzo di formazione. Le tavole si susseguono raccontando le vicende di un giovane ragazzo appassionati di arte e del suo passaggio dalle medie al liceo (dalla pubertà all'adolescenza). Sogni, amori, amicizie, incomprensioni, passioni, successi e delusioni. Un crescendo culminante con una serie di tavole vivide, colorate e struggenti. Consigliato.
Rucheng est un collègien comme tant d'autres. Il partage sa vie entre sa passion pour le dessin et celle pour les cartes à jouer, qu'il collectionne avec ses amis. Secrètement Rucheng est amoureux de la belle et talentueuse Yun. Tous les deux, ils rêvent d'intégrer l'Académie des Beaux Arts l'an prochain. Mais les aléas de la vie et de l'adolescence vont en décider autrement...
Coup de coeur incommensurable pour ce superbe roman graphique de 584 pages !
À travers une série de tranches de vie, dont l'étrange banalité flirte avec le sublime, Golo Zhao parle du quotidien de la jeunesse chinoise dans les années 1990. Pas de twist, pas de grand chambardement, pas d'action. Juste la vie, et les affres de l'adolescence dans leurs plus simples appareils.
Au fil des pages l'auteur prend le temps de développer des personnages magnifiques. Tout en substance et en subtilité. Il travaille également l'émotion à son état le plus pur. Sans s'encombrer de l'inutile. C'est simple mais profond. Doux mais amer. Forcément, on aime. Et on vibre.
Pour Golo Zhao, la plus belle couleur du monde est celle de l'adolescence. Et elle se trouve entre les pages de cette bande dessinée. Mise en avant par un trait fin, plein de rondeur. À la fois contemporain et vintage. Des cadrages précis et soignés. Et un travail sur la couleur qui transcende la contemplation de ces moments de vie, et invite à l'exploration des sentiments en compagnie de Rucheng, Yun et tous les autres...
Terzo volume di Golo Zhao che leggo e che non mi delude. Ormai ho superato abbondantemente la fase dei primi amori, ma Golo Zhao le ha messe su carta in modo preciso. In fondo l'amore è uguale in tutte le parti del mondo: lo stesso vale per le ansie adolescenziali del protagonista che ognuno di noi ha vissuto tra la fine delle medie e l'inizio delle superiori. Insomma, si tratta di una storia potente ma allo stesso tempo semplice in quanto quotidiana. Le parole che Zhao riesce a trovare sono semplicemente straordinarie. E le tavole! O mio dio le tavole di Zhao! Racchiudono sempre dei colori che sembrano quasi un dipinto. Il tutto viene smorzato dalle tipiche espressioni del disegno orientale. La struttura in volumi ha aiutato di molto la lettura (almeno nel mio caso), nel senso che scandisce vari momenti in cui interrompere la lettura. Che dire 3/3 mi sembra un'ottima ragione per annoverare Golo Zhao nei miei autori preferiti e lo consiglio a coloro che vogliono rivivere le emozioni della propria adolescenza.
J’ai trouvé ce livre magnifique car il retrace la vie de Rucheng, un jeune homme plutôt timide et peu sûre de lui mais aussi il montre l’amour qu’il ressent envers une jeune fille, Yun. Dans ce roman illustré on voit qu’il fait tout pour lui plaire en essayant le sport, en restant avec elle à la fin des cours etc… Puis en retour on voit que Yun apprécie passer du temps avec lui et se rapproche un peu plus de lui. En fait, j’adore ce livre car il retrace une histoire d’amour mais sans montrer forcément des baisers, des câlins, mais seulement des simples gestes banales comme la main de Yun sur le visage de Rucheng ou bien des petites attentions de l’un et de l’autre. La fin, bien que plutôt triste, montre que cette histoire n’a pas rendu le jeune homme indifférent car des années après Rucheng enseigne à ses élèves en cours de dessin, la technique de Yun pour voir une palette de couleurs rien qu’en cachant son œil avec sa main…
Ps: sans oublier la déclaration de Rucheng à Yun quand il courait après son bus les yeux remplis de larmes : ”tu es la plus couleur du monde ”
Non è facile trovare le parole giuste per descrivere questa graphic novel di Golo Zhao.
Tu sei il più bel colore del mondo è un riassunto della vita che buona parte degli adolescenti vive all'interno della società di oggi. I primi amori ai tempi del liceo, la paura di fallire nel proprio percorso di studi, quel desiderio di accettazione verso gli altri che spinge le persone introverse a fare di tutto per essere ben volute dai proprio compagni di classe.
Golo Zhao riesce nell'intento di mettere il lettore nei panni del protagonista Zhou Rucheng intervallando vignette comiche ad altre che letteralmente ti lasciano con un pungo nello stomaco. Un must have nelle propria libreria se volete avvicinarvi al fumetto cinese.
Una storia adolescenziale dolcissima, con lo stesso sapore di un pomeriggio trascorso a guardare i cartoni mentre si gusta un Cucciolone. Il primo amore, la scelta della strada da percorrere, gli amici di sempre, i ragazzi cool della scuola: gli ingredienti per una storia che ti portano indietro agli anni della scuola. Il vero capolavoro sono i colori, dei cieli mozzafiato le cui tinte vanno di pari passo con i sentimenti dei personaggi e nella realizzazione dei fondali e dei paesaggi. Mi spiace solo che ci sia un finale aperto che avrei voluto vedere sviluppato. Sicuramente una lettura consigliata per i pomeriggi d’estate che è una coccola per l’anima.
Una storia delicata che descrive magistralmente i tormenti della preadolescenza: i primi innamoramenti, l’incomunicabilità dei sentimenti e la difficoltà di definirli, i tormenti morali davanti alle ingiustizie subite ed inflitte, la difficoltà di posizionarsi nelle relazioni con gli altri, la definizione del sé attraverso il confronto con gli altri, l’autostima, i complessi di inferiorità e il desiderio di trovare il proprio posto nel mondo, le aspirazioni. A far da sfondo la Cina degli anni Novanta tra autodisciplina e obblighi sociali, mentre la pioggia e il vento muovono i rami carichi di fiori.
Non ho ben capito la fine, però è stato un bel fumetto era da un po' che non ne leggevo uno così lungo. Le illustrazioni sono fantastiche,mi incantavo a guardarle ❤️ Poi insegna anche come vedere i colori Mi è dispiaciuto per Liu yun ma non ci può essere sempre un lieto fine( PS non ho capito se alla fine Zhou si sente chiamare ma è solo la sua immaginazione oppure c'è veramente liu yun alla sua lezione. Sembra che c'è un seguito o forse è solo per lasciare il lettore con una sensazione di mistero e storia sospesa. Sono contenta che Zhou rucheng sia diventato maestro d'arte.
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Non lasciatevi ingannare dalla copertina, che sembra quasi 'rosa' e diretta a un pubblico femminile. Tu sei il più bel colore del mondo è un ottimo romanzo di formazione in versione graphica novel. L'autore racconta la propria storia, il passaggio dalla pubertà all'adolescenza, attraverso il confronto con i propri coetanei, con i docenti, gli amici, il bullismo, i primi amori. Una storia a volte dolorosa, a volte ironica, divertente, romantica. Insomma, un volume complesso, corposo e davvero ben scritto e ben pensato, con personaggi non piatti e storie non banali.
Golo Zhao non delude mai! Non supera Soul Guide ma comunque una bellissima opera. Mi ha aperto gli occhi anche sul disegno e sul "segreto" del colore. La storia entra nei particolari dei sentimenti e degli stati d'animo, wow. Mi sentivo un magone nelle scene di bullismo e di felicità nelle scene più tranquille, anche se avevo intuito qualcosa ma sbagliando. Il finale troppo scontato e troppo veloce, avrei preferito più poesia, ma troppo dolce
Questa graphic novel meriterebbe anche più di 5 stelle. Ve lo dico subito: tu sei il più bel colore del mondo sarà una delle mie letture preferite del 2021. La storia è potentissima - quanto dolore che c’è nel processo di crescita! - e i disegni sono semplicemente splendidi. Ma ciò che vi conquisterà e vi sceglierà il cuore sono i colori. Non è un caso che nel titolo vi sia appunto la parola colore. Le ultime pagine sono poesia pura. Leggetelo, leggetelo e leggetelo.
Una storia toccante e spensierata che ci trasporta in Cina e ci porta indietro nel tempo fino ai giorni della prima adolescenza, con i suoi primi amori, la paura degli esami e le amicizie delle medie. A incorniciare il tutto sono i colori mozzafiato e suggestivi che permettono di vivere appieno l'atmosfera come se le vicende accadessero intorno a noi, o come se fossero un ricordo ben chiaro della nostra infanzia. Consigliato come una lettura leggera per emozionarsi e sognare!
Un bellissimo racconto di formazione, che affronta le turbe adolescenziale, toccando anche vari temi associati a questa particolare età: bullismo, le prime cotte, l'ansia del proprio futuro, le incomprensioni. Tutto questo inserito nel contesto scolastico e, in particolare, coinvolgendo in gran parte la pittura. Un racconto commovente, coinvolgente e, non ironicamente, mi è scappata qualche lacrimuccia sul finale.
J'ai d'abord été attirée par les dessins et les couleurs de ce roman graphique. Je m'attendais à une simple histoire d'amour entre collégiens mais ça a été plus complexe et plus sombre. Le personnage principal est attachant et j'ai pu facilement m'identifier à lui, par son flot continu de pensées et ses questionnements sur son art et sur lui-même. Un vrai "overthinker" 😅 J'ai adoré admirer les magnifiques dessins !