What do you think?
Rate this book
حيث تولد الريح: سيرة حياة نيلي بلاي
سبتمبر1887، قرعت فتاةٌ باب السيد جون كوكريل، مدير صحيفة
«The New York World»
التي يملكها جوزيف بوليتزر، وطلبتْ أن تكون مراسلة صحفية. لم تصل امرأةٌ إلى هذه الجرأة من قبل، اسمُها إليزابيث كوكران، تبلغ من العمر 23 عاماً وتكتب لصحيفة «أنباء بيتسبرغ» تحت الاسم المستعار (نيلِّي بلاي - مراسلة صحفية). لم يكن أحد قد سمع من قبل بمراسلةٍ صحفية امرأة ولكن عملها السابق في الكتابة تحت ذاك الاسم المستعار، عن ملجأ شهير للنساء في مدينة نيويورك، أقنعَ السيِّديْن كوكريل وبوليتزر. تحصل إليزابيث على العمل لتنجز تقريراً استقصائيَّاً سيغيّر عالم الصحافة إلى الأبد. ولتغدو نيلِّي بلاي كابوساً حقيقياً للسياسيين والمتطرفين، وتسافر حول العالم، وتعيش الحب والفشل، وتؤكد على أن الصحافة ينبغي أن تجعل حياة القرّاء أفضل.
كتابٌ عن حياةِ امرأةٍ شجاعة وذكيَّة فهمت قبل عصر شبكات التواصل الاجتماعي أنَّ الكتابة يمكنُ أن تبقينا مُتّحدين وتُغيّر عالمنا.
«The New York World»
التي يملكها جوزيف بوليتزر، وطلبتْ أن تكون مراسلة صحفية. لم تصل امرأةٌ إلى هذه الجرأة من قبل، اسمُها إليزابيث كوكران، تبلغ من العمر 23 عاماً وتكتب لصحيفة «أنباء بيتسبرغ» تحت الاسم المستعار (نيلِّي بلاي - مراسلة صحفية). لم يكن أحد قد سمع من قبل بمراسلةٍ صحفية امرأة ولكن عملها السابق في الكتابة تحت ذاك الاسم المستعار، عن ملجأ شهير للنساء في مدينة نيويورك، أقنعَ السيِّديْن كوكريل وبوليتزر. تحصل إليزابيث على العمل لتنجز تقريراً استقصائيَّاً سيغيّر عالم الصحافة إلى الأبد. ولتغدو نيلِّي بلاي كابوساً حقيقياً للسياسيين والمتطرفين، وتسافر حول العالم، وتعيش الحب والفشل، وتؤكد على أن الصحافة ينبغي أن تجعل حياة القرّاء أفضل.
كتابٌ عن حياةِ امرأةٍ شجاعة وذكيَّة فهمت قبل عصر شبكات التواصل الاجتماعي أنَّ الكتابة يمكنُ أن تبقينا مُتّحدين وتُغيّر عالمنا.
224 pages, Paperback
First published January 1, 2018
12 people are currently reading
411 people want to read
Ratings & Reviews
Friends & Following
Create a free account to discover what your friends think of this book!
Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 69 reviews
November 30, 2018
"Mai più, mai più in balìa di altri. Mai più barattare la propria dignità in cambio di un po' di sicurezza. Mai più nella propria vita dovrà dipendere da un uomo".
Probabilmente Elisabeth Cochrane inizia così ad avere consapevolezza di se', a manifestare una vera determinazione per migliorare la propria vita. E poi, una volta diventata Nellie Bly, realizza quanto importante sia il suo lavoro per se' e per gli altri.
Una lettura che si è ben conciliata con la giornata contro la violenza sulle donne, le considerazioni di Nellie/Elisabeth sulle donne irrinunciabili.
Probabilmente Elisabeth Cochrane inizia così ad avere consapevolezza di se', a manifestare una vera determinazione per migliorare la propria vita. E poi, una volta diventata Nellie Bly, realizza quanto importante sia il suo lavoro per se' e per gli altri.
Una lettura che si è ben conciliata con la giornata contro la violenza sulle donne, le considerazioni di Nellie/Elisabeth sulle donne irrinunciabili.
March 3, 2021
سيرة حياة نيلي بلاي
فتاة يتيمة فقيرة، في أمريكا القرن التاسع عشر، تبحث عن ذاتها، وطريقها بعيدًا عن الأعمال التقليدية للمرأة في تلك الفترة.
ترى ان الجحيم ليس الفقر ولكن أن تضطر المرأة للاعتماد على رجل.
بعد محاولات مستميته تدخل عالم الصحافة لتصبح أول صحفية استقصائية في الولايات المتحدة الأمريكية.
تؤمن بأن من واجب الصحافة أن تساهم في تحسين حياة الأفراد، أن تدين الظلم وتدافع عن قضايا الضعفاء، أن تعرّي المجتمع وتفضح فساد مؤسساته!
.
وهذا ماكانت تفعله نيلي بلاي .. فقد تنكرت يومًا بشخصية فتاة تعاني من اضطرابات عقلية لتفضح احدى مصحات نيويورك التي تسيء معاملة المريضات !
.
فتاة يتيمة فقيرة، في أمريكا القرن التاسع عشر، تبحث عن ذاتها، وطريقها بعيدًا عن الأعمال التقليدية للمرأة في تلك الفترة.
ترى ان الجحيم ليس الفقر ولكن أن تضطر المرأة للاعتماد على رجل.
بعد محاولات مستميته تدخل عالم الصحافة لتصبح أول صحفية استقصائية في الولايات المتحدة الأمريكية.
تؤمن بأن من واجب الصحافة أن تساهم في تحسين حياة الأفراد، أن تدين الظلم وتدافع عن قضايا الضعفاء، أن تعرّي المجتمع وتفضح فساد مؤسساته!
.
وهذا ماكانت تفعله نيلي بلاي .. فقد تنكرت يومًا بشخصية فتاة تعاني من اضطرابات عقلية لتفضح احدى مصحات نيويورك التي تسيء معاملة المريضات !
.
June 12, 2018
Ciò che regge interamente questo romanzo biografico sono le imprese di Nellie Bly, di cui conoscevo molto poco. Questi libro mi ha soddisfatto da questo punto di vista, facendomi conoscere la figura di Nellie Bly in maniera scorrevole, trattando le vicende salienti della sua carriera. Non è però una biografia che traccia un ritratto a tutto tondo del personaggio, rimane sulla superficie presentandoci esclusivamente le conquiste di Nellie Bly come donna intraprendente e rivoluzionaria.
La scrittura è piuttosto banale (a tratti davvero scolastica), ma grazie alla voglia che avevo di avvicinarmi di più alla vita di Nellie è risultata in generale una lettura piacevole e soddisfacente.
La scrittura è piuttosto banale (a tratti davvero scolastica), ma grazie alla voglia che avevo di avvicinarmi di più alla vita di Nellie è risultata in generale una lettura piacevole e soddisfacente.
July 10, 2024
4.5
C’è chi ha una cotta per Nellie Bly e chi mente.
La storia di come mi sono avvicinata a questa figura storica di vitale importanza per il giornalismo americano è abbastanza patetica, ma merita di essere narrata.
Era un tedioso pomeriggio di fine primavera. Come al solito stavo scorrendo i social alla ricerca di qualche intrattenimento facile e, proprio quando stavo per spegnere le sinapsi, mi sono imbattuta in un reel che raccontava di una giornalista che ha ricreato lo stun di Philead Fogg nel girare il mondo in 80 giorni, riuscendo addirittura a battere il suo record. 72 giorni, signore e signori!
Ovvio che dovevo approfondire la faccenda! Per cui ringraziamo internet che BOOM! Lista di biografie di Nellie Bly a portata di mano.
E il resto è storia.
Ma Nellie Bly è molto di più di un remake di Verne.
È perseveranza, ostinazione, femminismo e libertà. Mi stupisco che non venga citata più spesso perché la sua vita è un inno alle pari opportunità. Netflix! Smettila con gli show da pochi schei e investi in lei!
Dall’infanzia semplice, all’adolescenza non proprio idilliaca, ai primi reportage che hanno lasciato a bocca aperta l’America fino a renderla una delle donne più influenti di quegli anni, Nellie Bly è una figura che merita più riconoscimento.
Dallo stun in manicomio per parlare della condizione femminile disumana, dal giro del mondo, alla corruzione politica, alla conduzione dell’impero del marito, alla corrispondenza di guerra… lei sì che ha saputo vivere la sua vita al massimo.
Tuttavia, per quanto l’autore abbia fatto un buon lavoro nel raccontarci le fortune e le sfighe di Nellie, c’è stato un dettaglio che proprio mi irritava: gli intermezzi.
Ora, sarà che forse sarebbe stato più interessante leggere questa biografia scritta da una donna, ma a lungo andare gli intermezzi, rivolti alla sua persona, erano… troppo di cattivo gusto.
Nonostante questo, fidatevi: vale la pena scoprire Nellie Bly!
C’è chi ha una cotta per Nellie Bly e chi mente.
La storia di come mi sono avvicinata a questa figura storica di vitale importanza per il giornalismo americano è abbastanza patetica, ma merita di essere narrata.
Era un tedioso pomeriggio di fine primavera. Come al solito stavo scorrendo i social alla ricerca di qualche intrattenimento facile e, proprio quando stavo per spegnere le sinapsi, mi sono imbattuta in un reel che raccontava di una giornalista che ha ricreato lo stun di Philead Fogg nel girare il mondo in 80 giorni, riuscendo addirittura a battere il suo record. 72 giorni, signore e signori!
Ovvio che dovevo approfondire la faccenda! Per cui ringraziamo internet che BOOM! Lista di biografie di Nellie Bly a portata di mano.
E il resto è storia.
Ma Nellie Bly è molto di più di un remake di Verne.
È perseveranza, ostinazione, femminismo e libertà. Mi stupisco che non venga citata più spesso perché la sua vita è un inno alle pari opportunità. Netflix! Smettila con gli show da pochi schei e investi in lei!
Dall’infanzia semplice, all’adolescenza non proprio idilliaca, ai primi reportage che hanno lasciato a bocca aperta l’America fino a renderla una delle donne più influenti di quegli anni, Nellie Bly è una figura che merita più riconoscimento.
Dallo stun in manicomio per parlare della condizione femminile disumana, dal giro del mondo, alla corruzione politica, alla conduzione dell’impero del marito, alla corrispondenza di guerra… lei sì che ha saputo vivere la sua vita al massimo.
Tuttavia, per quanto l’autore abbia fatto un buon lavoro nel raccontarci le fortune e le sfighe di Nellie, c’è stato un dettaglio che proprio mi irritava: gli intermezzi.
Ora, sarà che forse sarebbe stato più interessante leggere questa biografia scritta da una donna, ma a lungo andare gli intermezzi, rivolti alla sua persona, erano… troppo di cattivo gusto.
Nonostante questo, fidatevi: vale la pena scoprire Nellie Bly!
May 25, 2022
Un "vento forte" soffia tra le pagine di questa opera di Attadio che, tra ricerche e articoli (si leggano i suoi scritti come reporter riferiti alla Prima Guerra Mondiale), racconta di Elizabeth Cochran, ovvero Nellie Bly. Una piccola grande donna che, pur perdendo il padre in giovane età, ci tiene a far valere le sue ragioni e i suoi pensieri di donna perché:
“Mai più,” ripete a se stessa. Mai più in balia di altri. Mai più barattare la propria dignità in cambio di un po’ di sicurezza. Mai più nella propria vita dovrà dipendere da un uomo. Mai più".
A free american girl (Una ragazza americana libera) dice molto di chi sia Nellie Bly e di come si presenti agli occhi del mondo, degli uomini. Una donna di cui, fin da subito, rimangono impresse la grande determinazione, la capacità di scegliere per sé stessa e il suo impegno. Ciò che colpisce è il suo senso di libertà, la sua voglia e sete di curiosità, il suo modo di fare giornalismo, di vedere la notizia, andando oltre.
Un bellissimo omaggio e pagine emozionanti, ricche che assurgono a simbolo di tenacia, bellezza e dedizione. Un "vento forte" che è spirato troppo in fretta.
“Mai più,” ripete a se stessa. Mai più in balia di altri. Mai più barattare la propria dignità in cambio di un po’ di sicurezza. Mai più nella propria vita dovrà dipendere da un uomo. Mai più".
A free american girl (Una ragazza americana libera) dice molto di chi sia Nellie Bly e di come si presenti agli occhi del mondo, degli uomini. Una donna di cui, fin da subito, rimangono impresse la grande determinazione, la capacità di scegliere per sé stessa e il suo impegno. Ciò che colpisce è il suo senso di libertà, la sua voglia e sete di curiosità, il suo modo di fare giornalismo, di vedere la notizia, andando oltre.
Un bellissimo omaggio e pagine emozionanti, ricche che assurgono a simbolo di tenacia, bellezza e dedizione. Un "vento forte" che è spirato troppo in fretta.
September 23, 2021
سيرة نيللي بلاي سيرة ذاتية حافلة بالأحداث.
هذا الإسم المستعار لإليزابيث كوكران أحدث ضجةً في عالم الصحافة الأميركية، إذ كانت نيللي أول امرأة اقتحمت الصحافة الأميركية وغيّرت مفاهيم كبرى فيها.
انطلاقًا من قناعتها بضرورة أن يعيش الصحافي الألم ليكتب عنه، أجرت بلاي - مُتخفّيةً - الكثير من التحقيقات التي سلطت الضوء على كل أنواع الانتهاكات والاعتداءات التي تطال الإنسان في مختلف الأمكنة.
سيرة مهمّة لامرأةٍ شجاعةٍ غيّرت أسلوب الصحافة الاستقصائية وأدخلت إليها مفاهيم قيّمة جعلتها مُهمةً إنسانية بالدرجة الأولى.
هذا الإسم المستعار لإليزابيث كوكران أحدث ضجةً في عالم الصحافة الأميركية، إذ كانت نيللي أول امرأة اقتحمت الصحافة الأميركية وغيّرت مفاهيم كبرى فيها.
انطلاقًا من قناعتها بضرورة أن يعيش الصحافي الألم ليكتب عنه، أجرت بلاي - مُتخفّيةً - الكثير من التحقيقات التي سلطت الضوء على كل أنواع الانتهاكات والاعتداءات التي تطال الإنسان في مختلف الأمكنة.
سيرة مهمّة لامرأةٍ شجاعةٍ غيّرت أسلوب الصحافة الاستقصائية وأدخلت إليها مفاهيم قيّمة جعلتها مُهمةً إنسانية بالدرجة الأولى.
June 17, 2024
Nie wiem czy żyłam pod kamieniem, że nie słyszałam wcześniej o żyjącej w XIX wieku Nellie Bly, ale albo nie spotkałam się nigdy z jej postacią albo po prostu o tym zapomniałam, choć w tę opcje wątpię, bo to kobieta petarda i raczej z tych, zostających w głowie.
Bly jako nastolatka wie, że nie interesuje ją zamążpójście, wybiera inną drogę niż większość jej rówieśniczek i marzy o przyszłości kobiety wolnej i pracującej, i nie chce, by jakikolwiek mężczyzna decydował o jej losie. I tak swoim uporem i ciężką pracą trafia do redakcji, gdzie zostaje dziennikarką piszącą o tematyce kobiecej, ale nie tylko stereotypowo o kosmetykach czy prowadzeniu domu, ale o prawach kobiet, w tamtym okresie dopiero raczkujących. Nie poprzestaje jednak na tym, bo dość szybko staje się dziennikarką śledczą i reporterką wcieleniową! I tak udając osobę z zaburzeniami trafia do szpitala psychiatrycznego i wyciąga na światło dziennie serię naruszeń praw pacjentów. Albo jedzie (tylko z matką!) do Meksyku, by zostać korespondentką z tego niebezpiecznego regionu, a potem również zawodowo wyrusza w podróż dookoła świata. Ach i uczyła się od samego Pulitzera, tak, tego Pulitzera. Złoto!
Nellie to absolutnie babka wyprzedzająca swoje czasy z niezwykle bystrym umysłem i ciętym językiem oraz wrodzoną determinacją i odwagą. Nic tylko się inspirować (no może poza kontrowersyjnymi odsłonami jej biografii…).
Jej historia wciąga i książkę czyta się błyskawicznie, szczególnie, że nie jest zbyt rozbudowana i jest napisana niezwykle przystępnie. Ale uwaga to biografia w stylu spekulacji historycznej, tzn. autor mocno wchodzi w buty Nellie i przekazuje nie tylko same suche fakty, ale też ozdabia je swoimi dopowiedzeniami czy reporterskimi „didaskaliami”. Ostrzegam, bo wiem, że nie każdy lubi tę formę :) Ja jestem usatysfakcjonowana i na pewno będę jeszcze wracać myślami do tej postaci
Bly jako nastolatka wie, że nie interesuje ją zamążpójście, wybiera inną drogę niż większość jej rówieśniczek i marzy o przyszłości kobiety wolnej i pracującej, i nie chce, by jakikolwiek mężczyzna decydował o jej losie. I tak swoim uporem i ciężką pracą trafia do redakcji, gdzie zostaje dziennikarką piszącą o tematyce kobiecej, ale nie tylko stereotypowo o kosmetykach czy prowadzeniu domu, ale o prawach kobiet, w tamtym okresie dopiero raczkujących. Nie poprzestaje jednak na tym, bo dość szybko staje się dziennikarką śledczą i reporterką wcieleniową! I tak udając osobę z zaburzeniami trafia do szpitala psychiatrycznego i wyciąga na światło dziennie serię naruszeń praw pacjentów. Albo jedzie (tylko z matką!) do Meksyku, by zostać korespondentką z tego niebezpiecznego regionu, a potem również zawodowo wyrusza w podróż dookoła świata. Ach i uczyła się od samego Pulitzera, tak, tego Pulitzera. Złoto!
Nellie to absolutnie babka wyprzedzająca swoje czasy z niezwykle bystrym umysłem i ciętym językiem oraz wrodzoną determinacją i odwagą. Nic tylko się inspirować (no może poza kontrowersyjnymi odsłonami jej biografii…).
Jej historia wciąga i książkę czyta się błyskawicznie, szczególnie, że nie jest zbyt rozbudowana i jest napisana niezwykle przystępnie. Ale uwaga to biografia w stylu spekulacji historycznej, tzn. autor mocno wchodzi w buty Nellie i przekazuje nie tylko same suche fakty, ale też ozdabia je swoimi dopowiedzeniami czy reporterskimi „didaskaliami”. Ostrzegam, bo wiem, że nie każdy lubi tę formę :) Ja jestem usatysfakcjonowana i na pewno będę jeszcze wracać myślami do tej postaci
April 19, 2018
Dove nasce il vento: vita di Nellie Bly di Nicola Attadio racconta la vita di Elisabeth Jane Cochran, alias Nellie Bly, prima giornalista investigativa e ideatrice del giornalismo sotto copertura.
Non è facile trovare le parole giuste per recensire Dove nasce il vento: vita di Nellie Bly di Nicola Attadio, senza essere banali e scontati. Soprattutto, tutti conoscono la vita e le vicessitudini della protagonista, nel mio caso, Elisabeth Jane Cochran. Una donna eccezionale e forte, che ho scoperto grazie a Dove nasce il vento, una giornalista che ha conquistato tutta la mia ammirazione. Ho adorato questo libro, lo stile, elegante e raffinato, usato da Nicola Attadio per raccontare i momenti più significativi della vita di Elisabeth Jane Cochran, ha fatto sì che non riuscissi a staccarmi dalla lettura del libro, senza provare un certo rimorso.
Elizabeth è stata una donna unica e intelligente, che è andata contro tutte le convenzioni del tempo. La sua determinazione e il suo coraggio, l’hanno spinta a lottare per la sua indipendenza, in un periodo storico, la fine dell’ottocento, dove la massima aspirazione per una donna era quella di sposarsi ed aver una famiglia. Ma quello non era il suo destino, e poco più che adolescente, quando Elizabeth decide che non dipenderà da nessun uomo, e si attiva per costruire il suo futuro, decidendo di studiare per diventare insegnante. Ma il destino, ci mette lo zampino, perché non riuscirà a finire gli studi. Sempre il destino, la porterà a diventare una giornalista con la G maiuscola. Elizabeth è riuscita a portare con il suo stile e la sua penna una ventata nuova nel giornalismo. La sua idea di un’inchiesta sotto copertura, nel manicomio femminile di Blackwell Island, convince Cockerill e Pulitzer. Elizabeth scriverà un reportage che farà storia e che riscuoterà un notevole successo. Questo reportage è un esempio della genialità, e aggiungerei sensibilità umana, di Elizabeth. La sua scelta di farsi internare per raccontare le orribili condizioni in cui vivevano le donne, è un episodio della vita di Elizabeth, che mi ha colpito nel profondo. Perché, Elizabeth non ha scelto la via più facile per raccontare la vita dei pazienti, cioè quella di parlare con il direttore del struttura. Lei ha preferito vivere l’esperienza del manicomio sulla sua pelle, perché solo così poteva dare voce a tutte quelle persone, che per un futile motivo, venivano rinchiuse nei manicomi, private della propria dignità, e infine dimenticate dalla società.
Sono stata conquistata, pagina dopo pagina, dal suo modo di pensare e di raccontare l’America agli americani e non solo. Se sono riuscita a cogliere la grandezza di questa donna, è stato grazie alla bravura dell’autore Nicola Attadio.
Non è facile trovare le parole giuste per recensire Dove nasce il vento: vita di Nellie Bly di Nicola Attadio, senza essere banali e scontati. Soprattutto, tutti conoscono la vita e le vicessitudini della protagonista, nel mio caso, Elisabeth Jane Cochran. Una donna eccezionale e forte, che ho scoperto grazie a Dove nasce il vento, una giornalista che ha conquistato tutta la mia ammirazione. Ho adorato questo libro, lo stile, elegante e raffinato, usato da Nicola Attadio per raccontare i momenti più significativi della vita di Elisabeth Jane Cochran, ha fatto sì che non riuscissi a staccarmi dalla lettura del libro, senza provare un certo rimorso.
Elizabeth è stata una donna unica e intelligente, che è andata contro tutte le convenzioni del tempo. La sua determinazione e il suo coraggio, l’hanno spinta a lottare per la sua indipendenza, in un periodo storico, la fine dell’ottocento, dove la massima aspirazione per una donna era quella di sposarsi ed aver una famiglia. Ma quello non era il suo destino, e poco più che adolescente, quando Elizabeth decide che non dipenderà da nessun uomo, e si attiva per costruire il suo futuro, decidendo di studiare per diventare insegnante. Ma il destino, ci mette lo zampino, perché non riuscirà a finire gli studi. Sempre il destino, la porterà a diventare una giornalista con la G maiuscola. Elizabeth è riuscita a portare con il suo stile e la sua penna una ventata nuova nel giornalismo. La sua idea di un’inchiesta sotto copertura, nel manicomio femminile di Blackwell Island, convince Cockerill e Pulitzer. Elizabeth scriverà un reportage che farà storia e che riscuoterà un notevole successo. Questo reportage è un esempio della genialità, e aggiungerei sensibilità umana, di Elizabeth. La sua scelta di farsi internare per raccontare le orribili condizioni in cui vivevano le donne, è un episodio della vita di Elizabeth, che mi ha colpito nel profondo. Perché, Elizabeth non ha scelto la via più facile per raccontare la vita dei pazienti, cioè quella di parlare con il direttore del struttura. Lei ha preferito vivere l’esperienza del manicomio sulla sua pelle, perché solo così poteva dare voce a tutte quelle persone, che per un futile motivo, venivano rinchiuse nei manicomi, private della propria dignità, e infine dimenticate dalla società.
Sono stata conquistata, pagina dopo pagina, dal suo modo di pensare e di raccontare l’America agli americani e non solo. Se sono riuscita a cogliere la grandezza di questa donna, è stato grazie alla bravura dell’autore Nicola Attadio.
June 5, 2018
Tutto quello che volete sapere su Nellie Bly è scritto qui, in questo splendido libro che racconta senza troppi giri di parole l'essenziale della vita di una delle più famose giornaliste di inizio del '900.
È lei che inventa gli scoop, è lei che si infiltra per provare sulla sua pelle le emozioni dei protagonisti dei suoi articoli, è lei che farà il giro del mondo in meno di 80 giorni ed è sempre lei che si batterà per dare voce alle donne.
Una vita vissuta con onore e una carriere costruita duramente, lottando sempre per dimostrare di saper fare le cose come e anche meglio degli uomini.
È lei che inventa gli scoop, è lei che si infiltra per provare sulla sua pelle le emozioni dei protagonisti dei suoi articoli, è lei che farà il giro del mondo in meno di 80 giorni ed è sempre lei che si batterà per dare voce alle donne.
Una vita vissuta con onore e una carriere costruita duramente, lottando sempre per dimostrare di saper fare le cose come e anche meglio degli uomini.
July 29, 2019
"Come il giornalismo ha salvato lei, secondo Nelly è il lavoro in generale che può salvare le donna, consentendo loro di contare sulle proprie forze. L'inferno non è la povertà, bensì il dover dipendere [da un uomo]"
Notevole donna di fine 800 ...
Notevole donna di fine 800 ...
December 31, 2021
ماذا سنفعل بفتياتنا؟ لا أتحدَّث عن الجميلات ولا الوريثات، لا أتحدَّث عن هؤلاء، ولكنني أتحدَّث عمَّنْ هنَّ بلا موهبة، بلا جمال، بلا نقود. ماذا سنفعل بهنَّ؟
معضلة الفتاة، «جريدة أنباء بيتسبرغ»
بقلم فتاة يتيمة، 25 يناير 1885.
معضلة الفتاة، «جريدة أنباء بيتسبرغ»
بقلم فتاة يتيمة، 25 يناير 1885.
July 19, 2022
أعترف أنني لم أسمع مطلقاً باسم نيلي بلاي قبل أن أشاهد غلاف هذا الكتاب صدفة في إحدى المكتبات. لكن عندما قرأت النبذة الخلفية سارعت بشرائه، وكان ممتعاً بقدر التوقع. يجمع بين السرد الممتع والعاطفة العذبة تجاه تلك الصحافية الجسورة.
للأسف لم يؤلف نيكولا أتاديو أي كتب أخرى. لكنه يمتلك موهبة بالتأكيد.
للأسف لم يؤلف نيكولا أتاديو أي كتب أخرى. لكنه يمتلك موهبة بالتأكيد.
September 6, 2020
Tolle Frau, tolles Buch
Die Geschichte von Nellie Bly hat mich lachen, den Kopf schütteln, verzweifeln, ein Tränchen verdrücken und anerkennend staunen lassen
Die Geschichte von Nellie Bly hat mich lachen, den Kopf schütteln, verzweifeln, ein Tränchen verdrücken und anerkennend staunen lassen
January 30, 2022
سيرة حياة غنية لأمرأة غير عادية
استمتعت بها جداً
استمتعت بها جداً
August 20, 2022
كنت ااجل قرائته لفترة الآن. لم اتوقعهم بهده الجودة .
حياة مثيرة للاهتمام وبكثير من الاحداث، كان جيدًا الاطلاع عليها.
حياة مثيرة للاهتمام وبكثير من الاحداث، كان جيدًا الاطلاع عليها.
May 21, 2021
Nellie Bly è una donna straordinaria.
Talmente straordinaria che come le vite di tantissime altre donne (mi vengono in mente Marie Curie, Rita Levi Montalcini, Artemisia Gentileschi, Oriana Fallaci...) andrebbero studiate a scuola al posto delle vite di tanti inutili uomini.
E Nicola Attadio racconta la vita di questa donna straordinaria con una semplicità disarmante, con uno stile appassionato, fresco, profondo ed emozionante.
Il libro diventa così un viaggio che cattura chi lo legge e lo trasporta nel difficile periodo della fine dell’Ottocento, in un paese complicato come l’America.
È qui che Elizabeth, vero nome di Nellie, nasce e cresce.
È qui che decide di diventare una donna indipendente e di realizzarsi come giornalista scrivendo nel corso della sua carriera reportage di straordinaria forza che avranno il potere di influenzare il modo di fare giornalismo degli anni a venire.
Questa biografia si può spiegare con una sola parola: straordinaria.
Talmente straordinaria che come le vite di tantissime altre donne (mi vengono in mente Marie Curie, Rita Levi Montalcini, Artemisia Gentileschi, Oriana Fallaci...) andrebbero studiate a scuola al posto delle vite di tanti inutili uomini.
E Nicola Attadio racconta la vita di questa donna straordinaria con una semplicità disarmante, con uno stile appassionato, fresco, profondo ed emozionante.
Il libro diventa così un viaggio che cattura chi lo legge e lo trasporta nel difficile periodo della fine dell’Ottocento, in un paese complicato come l’America.
È qui che Elizabeth, vero nome di Nellie, nasce e cresce.
È qui che decide di diventare una donna indipendente e di realizzarsi come giornalista scrivendo nel corso della sua carriera reportage di straordinaria forza che avranno il potere di influenzare il modo di fare giornalismo degli anni a venire.
Questa biografia si può spiegare con una sola parola: straordinaria.
September 12, 2025
سيرة غيرية لكاتبة جسورة مناضلة، تأخذك معها بين الشغف والطموح والتحدي والإحباط والخيانة والقهر، بين الحرب والسلم ، والغنى والفقر، كاتبة ساهمت بتغيير المجتمع والأمريكي في فترة ١٨٨٠-١٩٢٠م
سيرة مليئة بالعقد والعقبات والنجاحات المثيرة الخالدة
سيرة مليئة بالعقد والعقبات والنجاحات المثيرة الخالدة
July 11, 2023
Ho grande ammirazione per Nellie Bly, che resta una figura eccezionale per il suo tempo (soprattutto come imprenditrice), ma l' autore mi ha messo a dura prova. Avesse usato la parola "stunt" un 200 volte in meno e non avesse ribadito in loop che Nellie era una "American free girl", forse avrei dato un punto in più.
May 11, 2024
Czegoś w tej książce zabrakło: ciekawa bohaterka w ciekawych czasach ale książka wiała niestety nudą
July 27, 2024
سيرة مثيرة ميزها مراحل السقوط والتعثر ثم العودة للقمة في كل مرة
May 24, 2021
Che vita interessante!
Non conoscevo Nellie Bly (al secolo Elisabeth Jane Cochran) prima dell'uscita di questo libro, e sono rimasta affascinata da questa donna indomita, intelligente determinata a inseguire le proprie aspirazioni a dispetto di tutto e di tutti.
Prima giornalista undercover, infiltrata tra le internate del manicomio femminile di Blackwell, poi emulatrice del viaggio intorno al mondo narrato da Verne in "Il Giro del Mondo in 80 giorni", e successivamente filantropa, prima corrispondente di guerra donna, imprenditrice e molto altro: il dinamismo ha sempre caratterizzato la vita della Bly.
È stata proprio questa sua "fame", questo suo bisogno quasi fisico di inseguire il suo sogno di giornalista e tutte le sfide che esso comporta, a farmi appassionare alla sua figura: Nellie Bly è andata sempre avanti nonostante la sua vita sia stata costellata di difficoltà.
La Bly viene citata spesso come esempio femminista, ma penso che abbia molto da dire a tutti, maschi o femmine che siano, proprio per questa sua capacità di trasformare l'impossibile in opportunità grazie ad un inesauribile impegno e a una ferrea dedizione.
Non conoscevo Nellie Bly (al secolo Elisabeth Jane Cochran) prima dell'uscita di questo libro, e sono rimasta affascinata da questa donna indomita, intelligente determinata a inseguire le proprie aspirazioni a dispetto di tutto e di tutti.
Prima giornalista undercover, infiltrata tra le internate del manicomio femminile di Blackwell, poi emulatrice del viaggio intorno al mondo narrato da Verne in "Il Giro del Mondo in 80 giorni", e successivamente filantropa, prima corrispondente di guerra donna, imprenditrice e molto altro: il dinamismo ha sempre caratterizzato la vita della Bly.
È stata proprio questa sua "fame", questo suo bisogno quasi fisico di inseguire il suo sogno di giornalista e tutte le sfide che esso comporta, a farmi appassionare alla sua figura: Nellie Bly è andata sempre avanti nonostante la sua vita sia stata costellata di difficoltà.
La Bly viene citata spesso come esempio femminista, ma penso che abbia molto da dire a tutti, maschi o femmine che siano, proprio per questa sua capacità di trasformare l'impossibile in opportunità grazie ad un inesauribile impegno e a una ferrea dedizione.
June 8, 2025
Technicznie może i średnia, ale opowiada historię tak ciekawą, że żałuję, że nie poznałam jej dużo wcześniej! Nellie inspiruje! Czekam na jakiś hollywoodzki film, dzięki któremu więcej osób dowie się o tej wyjątkowej kobiecie, bo jej życie to materiał na kilka części!
December 20, 2025
Książka niesamowicie interesująca, nie słyszałam przenigdy o tej dziennikarce, a była po prostu przeambitna kobieta! -1 gwiazdka, bo książka jest trochę powierzchowna, mogłyby być zgłębione niektóre tematy plus nie wiem, kto robił redakcję wydruku, ale jest tak momentami rozjechany tekst, jakby ktoś chciał w Wordzie wkleić zdjęcie
November 15, 2019
Worum geht’s?
Pennsylvania Mitte der 1850er Jahre: Elizabeth Cochran kommt nur ein paar Jahre lang in den Genuss einer sorglosen Kindheit, dann stirbt ihr Vater und Jahre der Armut und Entbehrung brechen an. Die Familie zieht aus dem Dorf in die Großstadt, doch auch dort wartet zunächst nur Elend auf sie. Im September 1887 überredet die aufgeweckte Elizabeth schließlich den Chefredakteur von Pulitzers Zeitung “New York World”, sie unter dem Namen Nellie Bly als Reporterin anzustellen. Von diesem Moment an wendet sich ihr Schicksal: Nellie hat ein natürliches Talent für den Journalismus. Schon bald macht sie international von sich reden, erst mit einer Undercover-Recherche in der Frauen-Psychatrie Blackwell’s Island, dann mit einer spektakulären Reise um die Welt. Nellies Ziel: Denjenigen eine Stimme geben, denen wie ihr in ihrer Jugend niemand Gehör schenkt. Ihr turbulenter Lebensweg wird sie noch vor zahlreiche Herausforderungen stellen. Doch ob es nun ein Verrat durch ihre engsten Vertrauten ist oder die Wirren des ersten Weltkriegs, Nellie lässt sich nicht unterkriegen und geht ihren eigenen Weg.
Meine Meinung
Bevor ich diese Biografie im Rahmen einer Leserunde gewonnen habe, kannte ich Nellie Bly nur vom Namen her und wusste praktisch nichts über sie. Ich bin sehr froh, dass ich das durch die Lektüre des Buchs ändern konnte. Denn Elizabeth Cochran bzw. Nellie Bly hat eine unheimlich spannendende, wendungsreiche Biografie. Der Journalismus zieht sich wie ein roter Faden durch ihr Leben, doch Nellie war nicht nur eine begnadete Reporterin. Zwischendurch ist sie auch Managerin eines Großunternehmens, gescheiterte Groschenroman-Autorin und Philanthropin. Ich fand es sehr inspirierend zu lesen, wie sie sich immer wieder aufrappelt und ihren Weg weitergeht, egal wie viele Steine das Schicksal ihr in den Weg wirft. Nellie tritt selbstbewusst und unabhängig auf – und dass zu einer Zeit, in der Frauen von so etwas wie Gleichberechtigung nur träumen können.
Man kann Nellie Blys Biografie nicht beschreiben, ohne zugleich auch etwas über die Zeit zu erzählen, in der sie lebte. Die vielen historischen Hintergründe haben mir sehr gut gefallen. Als Leser erhält man beispielsweise Einblicke in das Elend der Arbeiterschicht in den amerikanischen Großstädten der Industrialisierung. Kleine Abschweifungen haben das Buch für mich bereichert, nicht von Nellies Biografie abgelenkt. Das Buch war auch durchgängig wunderbar flüssig und angenehm zu lesen, der Schreibstil hat mir zugesagt.
Pennsylvania Mitte der 1850er Jahre: Elizabeth Cochran kommt nur ein paar Jahre lang in den Genuss einer sorglosen Kindheit, dann stirbt ihr Vater und Jahre der Armut und Entbehrung brechen an. Die Familie zieht aus dem Dorf in die Großstadt, doch auch dort wartet zunächst nur Elend auf sie. Im September 1887 überredet die aufgeweckte Elizabeth schließlich den Chefredakteur von Pulitzers Zeitung “New York World”, sie unter dem Namen Nellie Bly als Reporterin anzustellen. Von diesem Moment an wendet sich ihr Schicksal: Nellie hat ein natürliches Talent für den Journalismus. Schon bald macht sie international von sich reden, erst mit einer Undercover-Recherche in der Frauen-Psychatrie Blackwell’s Island, dann mit einer spektakulären Reise um die Welt. Nellies Ziel: Denjenigen eine Stimme geben, denen wie ihr in ihrer Jugend niemand Gehör schenkt. Ihr turbulenter Lebensweg wird sie noch vor zahlreiche Herausforderungen stellen. Doch ob es nun ein Verrat durch ihre engsten Vertrauten ist oder die Wirren des ersten Weltkriegs, Nellie lässt sich nicht unterkriegen und geht ihren eigenen Weg.
Meine Meinung
Bevor ich diese Biografie im Rahmen einer Leserunde gewonnen habe, kannte ich Nellie Bly nur vom Namen her und wusste praktisch nichts über sie. Ich bin sehr froh, dass ich das durch die Lektüre des Buchs ändern konnte. Denn Elizabeth Cochran bzw. Nellie Bly hat eine unheimlich spannendende, wendungsreiche Biografie. Der Journalismus zieht sich wie ein roter Faden durch ihr Leben, doch Nellie war nicht nur eine begnadete Reporterin. Zwischendurch ist sie auch Managerin eines Großunternehmens, gescheiterte Groschenroman-Autorin und Philanthropin. Ich fand es sehr inspirierend zu lesen, wie sie sich immer wieder aufrappelt und ihren Weg weitergeht, egal wie viele Steine das Schicksal ihr in den Weg wirft. Nellie tritt selbstbewusst und unabhängig auf – und dass zu einer Zeit, in der Frauen von so etwas wie Gleichberechtigung nur träumen können.
Man kann Nellie Blys Biografie nicht beschreiben, ohne zugleich auch etwas über die Zeit zu erzählen, in der sie lebte. Die vielen historischen Hintergründe haben mir sehr gut gefallen. Als Leser erhält man beispielsweise Einblicke in das Elend der Arbeiterschicht in den amerikanischen Großstädten der Industrialisierung. Kleine Abschweifungen haben das Buch für mich bereichert, nicht von Nellies Biografie abgelenkt. Das Buch war auch durchgängig wunderbar flüssig und angenehm zu lesen, der Schreibstil hat mir zugesagt.
June 7, 2022
ليس للحرية قيمة مُطلقة في حال لم تُحافظ على كرامة الإنسان، حتى الحرية الفكرية يتبعها ضوابط وحدود، فالقيم الخُلقية هي قيم فطرية مُطلقة لاتقبل التجربة والتشكيك، ولا تحتاج إلا أن تكون عقلانيًا لكي تعرف أن الصدق حسن والكذب قبيح.
هُنا امرأة حلّقت مع رياح المُناضلة، ليس لأجل أن تُحافظ على كرامتها كامرأة فقط بل لأجل أن تبحث عن كرامة المرأة كإنسان يستحق فُرصًا كغيره؛ في زمنٍ كان تقدير المرأة فيه مُنعدِمًا، وكانت نظرته لها مقتصرةً على المنزل، وقفت “نيلِّي بلاي” مكافحةً لأجل الفتيات العاديّات، هؤلاء من هُن بلا جمال، بلا نقود، بلا موهبة.
بدأت الرحلة الحقيقية لبطلتنا الصحافية قبل ٣٠ سنة من وجود حق للمرأة في التصويت والانتخاب بالولايات المتحدة الأمريكية، وهذا يخبرنا عن المرحلة العصيبة التي عاشتها آنذاك، بدايةً من نشأتها كفقيرة يتيمة، وحتى صراعها الفكري مع المجتمع الأمريكي حول ال��رأة وحقوقها، وقد قادت معركة استثنائية مُلهمة، أثرها اليوم مازال حاضرًا في الصحافة الاستقصائية.
لم تكتب قط كلمةً لم تنبع من قلبها، كانت مثالًا للصحفي الإنسانيّ القريب من القارئ والذي لا تهمه غير الحقيقة والبحث عن العدالة في عالم سياسي ورأس مالي قذر، لم تتوقف عن مغامراتها وعن عملها، تحدّت بطل رواية جول فيرن وتغلّبت عليه إذ قطعت العالم في ٧٢ يوم، ثم إدّعت الجنون ودخلت - بمهمة سرية - للمصحة النسائية للأمراض العقلية في جزيرة بلاكويل، حيث سبب تقريرها آنذاك ثورةً من الفضائح وطلبًا كبيرًا للإصلاحات، وختمت مسيرتها ككاتبة وصحافية بعد خوضها بشاعة الحرب العالمية الأولى.
هذه السيرة الحافلة بالأحداث والتحدّيات كُتبت بطريقة روائية رائعة، قرّبتنا بشكلٍ قوي وعاطفي من نيلًّي، قد تكون أفضل ما كُتب عنها، وعن حياتها بتفاصيلها المؤثرة، خاصةً أن الكاتب الإيطالي لم ينطلق في كتابته من أجندات أو دوافع، فهو كغيره وجدها نموذجًا مُدهشًا يُحتذى به.
بدأت الرحلة الحقيقية لبطلتنا الصحافية قبل ٣٠ سنة من وجود حق للمرأة في التصويت والانتخاب بالولايات المتحدة الأمريكية، وهذا يخبرنا عن المرحلة العصيبة التي عاشتها آنذاك، بدايةً من نشأتها كفقيرة يتيمة، وحتى صراعها الفكري مع المجتمع الأمريكي حول ال��رأة وحقوقها، وقد قادت معركة استثنائية مُلهمة، أثرها اليوم مازال حاضرًا في الصحافة الاستقصائية.
لم تكتب قط كلمةً لم تنبع من قلبها، كانت مثالًا للصحفي الإنسانيّ القريب من القارئ والذي لا تهمه غير الحقيقة والبحث عن العدالة في عالم سياسي ورأس مالي قذر، لم تتوقف عن مغامراتها وعن عملها، تحدّت بطل رواية جول فيرن وتغلّبت عليه إذ قطعت العالم في ٧٢ يوم، ثم إدّعت الجنون ودخلت - بمهمة سرية - للمصحة النسائية للأمراض العقلية في جزيرة بلاكويل، حيث سبب تقريرها آنذاك ثورةً من الفضائح وطلبًا كبيرًا للإصلاحات، وختمت مسيرتها ككاتبة وصحافية بعد خوضها بشاعة الحرب العالمية الأولى.
هذه السيرة الحافلة بالأحداث والتحدّيات كُتبت بطريقة روائية رائعة، قرّبتنا بشكلٍ قوي وعاطفي من نيلًّي، قد تكون أفضل ما كُتب عنها، وعن حياتها بتفاصيلها المؤثرة، خاصةً أن الكاتب الإيطالي لم ينطلق في كتابته من أجندات أو دوافع، فهو كغيره وجدها نموذجًا مُدهشًا يُحتذى به.
April 5, 2018
Cosa metteresti in valigia se dovessi fare il giro del mondo? Quanti cambi di biancheria? Quanti vestiti eleganti? E cosa ci mise Nelly Bly, che nel 1889 fece il giro del mondo in 72 giorni? Se non hai mai sentito parlare di lei, sei nel posto giusto per ascoltare una storia.
Chi era Nelly Bly? Una Lonely Orphan Girl, come si firma nella sua prima lettera a un giornale (che l’assumerà qualche giorno dopo)? Una free American girl, come si definirà sempre, fiera della propria indipendenza di donna e di pensiero?
Elizabeth Cochran, alias Nelly Bly, nacque in Pennsylvania nel 1864. Fu una delle prime reporter della storia, pioniera del giornalismo sotto copertura, grande viaggiatrice, donna coraggiosa, sensibile alle battaglie contro ogni tipo di oppressione, generosa e indipendente.
Fin da bambina, Nelly sentiva che, come donna, avrebbe dovuto cavarsela solo con le proprie forze. Non voleva che la sua felicità e realizzazione personale dipendessero da un uomo o dal matrimonio.
In quegli anni la sua posizione appariva decisamente stravagante. Per molti, Nelly Bly era un oggetto spaventoso, una miccia da disinnescare, un fiume da irregimentare. Ci provarono, tutta la vita, senza riuscirci.
Continua su > https://www.viaggiascrittori.com/nell...
Chi era Nelly Bly? Una Lonely Orphan Girl, come si firma nella sua prima lettera a un giornale (che l’assumerà qualche giorno dopo)? Una free American girl, come si definirà sempre, fiera della propria indipendenza di donna e di pensiero?
Elizabeth Cochran, alias Nelly Bly, nacque in Pennsylvania nel 1864. Fu una delle prime reporter della storia, pioniera del giornalismo sotto copertura, grande viaggiatrice, donna coraggiosa, sensibile alle battaglie contro ogni tipo di oppressione, generosa e indipendente.
Fin da bambina, Nelly sentiva che, come donna, avrebbe dovuto cavarsela solo con le proprie forze. Non voleva che la sua felicità e realizzazione personale dipendessero da un uomo o dal matrimonio.
In quegli anni la sua posizione appariva decisamente stravagante. Per molti, Nelly Bly era un oggetto spaventoso, una miccia da disinnescare, un fiume da irregimentare. Ci provarono, tutta la vita, senza riuscirci.
Continua su > https://www.viaggiascrittori.com/nell...
January 11, 2020
Quattro e mezzo, in realtà.
"Croce e delizia, però, sarà il suo talento. Che vuol dire, infatti, essere brave nel secolo in cui parlare di giornalismo femminile significa rimanere, ancora una volta, relegate in un angolo, meglio se quello di costume e società? Vuol dire che, se sei una donna, non fai la reporter, punto.
In teoria, una frase semplice, in pratica, segna solo l’inizio di una nuova lotta per lei. Lei che con umiltà e fierezza continua a sfidare tutti, brandendo la penna come un’arma di distruzione di massa di molti pregiudizi.
E qui spicca il talento di Nicola Attadio: dalle sue parole – a cui si alternano alcuni stralci di articoli della Bly – viene fuori una donna vera in un tempo tutto artificiale, ipocrita. Una donna che ha "sanguinato" tanto in vita sua, per vedersi riconosciuto spesso anche meno del minimo, ma che non ha mai perso quella sua grinta, quella voglia di lottare, che hanno tenuto lontano da lei spocchia e arroganza.
Nellie scrive per esigenza, per un bisogno fisiologico, perché, per lei, fare inchieste è naturale come respirare, è il solo e unico modo che conosce per vomitare amore verso quella fetta di mondo ancora troppo spesso ignorata, dimenticata, racchiusa in un recinto immaginario da cui difficilmente può uscire."
"Croce e delizia, però, sarà il suo talento. Che vuol dire, infatti, essere brave nel secolo in cui parlare di giornalismo femminile significa rimanere, ancora una volta, relegate in un angolo, meglio se quello di costume e società? Vuol dire che, se sei una donna, non fai la reporter, punto.
In teoria, una frase semplice, in pratica, segna solo l’inizio di una nuova lotta per lei. Lei che con umiltà e fierezza continua a sfidare tutti, brandendo la penna come un’arma di distruzione di massa di molti pregiudizi.
E qui spicca il talento di Nicola Attadio: dalle sue parole – a cui si alternano alcuni stralci di articoli della Bly – viene fuori una donna vera in un tempo tutto artificiale, ipocrita. Una donna che ha "sanguinato" tanto in vita sua, per vedersi riconosciuto spesso anche meno del minimo, ma che non ha mai perso quella sua grinta, quella voglia di lottare, che hanno tenuto lontano da lei spocchia e arroganza.
Nellie scrive per esigenza, per un bisogno fisiologico, perché, per lei, fare inchieste è naturale come respirare, è il solo e unico modo che conosce per vomitare amore verso quella fetta di mondo ancora troppo spesso ignorata, dimenticata, racchiusa in un recinto immaginario da cui difficilmente può uscire."
December 24, 2022
NellieBly fu una delle pioniere del giornalismo femminile e d'inchiesta, entrando in questo mondo quasi per caso e fece una carriera di grande impatto. Conosciuta per la inchiesta nel manicomio femminile in cui trascorse dieci giorni sotto mentite spoglie e per aver infranto il record del giro del mondo in meno di 80 giorni, Nellie Bly fu una donna da ammirare per come riuscì a sfidare le convenzioni dell'epoca e lavorare in un mondo tipicamente maschile, viaggiare da sola senza chaperon e capace di scrivere pezzi brucianti e d'impatto.
Questa biografia è un interessante inizio per scoprire questa figura storica. Ho apprezzato che fosse molto scorrevole, ma quello che non mi è piaciuto sono stati gli intermezzi tra una parte e l'altra che strizzano l'occhio al lettore con una narrazione che taglia le distanze ma toglie di autenticità.
Questa biografia è un interessante inizio per scoprire questa figura storica. Ho apprezzato che fosse molto scorrevole, ma quello che non mi è piaciuto sono stati gli intermezzi tra una parte e l'altra che strizzano l'occhio al lettore con una narrazione che taglia le distanze ma toglie di autenticità.
July 19, 2018
La storia di Nellie è arrivata, delicata, come un vento primaverile, in un momento in cui i miei orizzonti erano saturi di nubi, e con la sua forza, il suo entusiasmo, la sua passione, per un po' ha rischiarato il cielo.
July 4, 2018
uando oggi si continua a parlare di disparità tra sessi, specie nel mondo del lavoro, si dovrebbe buttare un occhio al futuro, ma soprattutto ricordarci del passato. Ricordarci di donne come Elizabeth Cochran, meglio nota come Nellie Bly, pseudonimo con il quale firmava i suoi articoli, che alla fine dell’Ottocento ha rotto tutti gli schemi vittoriani dicendo a se stessa: “Mai più. Mai più in balia degli altri. Mai più dovrò dipendere da un uomo”.
Nicola Attadio in “Dove nasce il vento” parte naturalmente dalla serena infanzia di Nellie, bruscamente interrotta dalla morte del padre, pilastro della famiglia, soprattutto economico. Quella morte segnerà una frattura decisiva, sarà la molla per tutto il resto.
Sua madre si risposerà e sarà il tracollo: appena 15enne Nellie dovrà deporre in tribunale contro il suo patrigno per la causa di divorzio. La sua convinzione diventerà certezza: vuole essere una donna libera e indipendente, vuole farcela con le sue sole forze, non vuole dipendere da nessuno. “Brucia essere donna. Brucia ancora di più dover ammettere che senza un uomo farcela è impossibile”, scrive Attadio descrivendoci lo stato d’animo di Nellie, la quale però non si è mai arresa davanti a quella che sembrava una strada impossibile da percorrere.
“Nel suo piccolo sa di avere un talento, non sa esattamente quale, ma sa di valere qualcosa. Come persona, come donna. Vuole una chance per sé e per quelli come lei. Ma nessuno sembra disposto a offrirgliela”. Forse è stato per questo che se la va a prendere. Nellie era una donna curiosa che leggeva moltissimo. Un giorno scrisse una lettera piena di rabbia a un quotidiano e venne convocata dal direttore, il quale le affidò il suo primo pezzo che comparirà sul “Dispatch” il 25 gennaio 1885 con il titolo “Il rompicapo delle ragazze”.
Elizabeth dichiara subito che le ragazze di cui vuole parlare sono le ragazze senza. Senza un particolare talento. Senza bellezza. Senza denaro. Solo loro le vere e principali vittime della discriminazione.
Questo primo articolo segnerà la strada per moltissimi altri, ma soprattutto fa capire sin da subito chi è Nellie: una ragazza che guarda a chi è relegato ai margini, a chi è vittima di soprusi e di discriminazioni, a chi è costretto a vivere “senza”, ai più deboli. Lo farà per tutta la vita, anche quando non gliene rimaneva poi così tanta.
Il talento di Nellie viene subito fuori, ma non basta. “Non puoi negare di essere quello che sei: una donna. E se sei una donna non fai il reporter”, scrive l’autore raccontandoci la verità di un’epoca che sembra così distante e per molti versi ancora così vicina. Ciò che ha reso Nellie una donna di cui ancora oggi si parla è stata la sua determinazione davanti a tutti i no che ha ricevuto, la sua testa alta, la sua energia, la sua consapevolezza.
Dalle parole di Attadio non mi è mai sembrata una donna che abbia voluto dimostrare qualcosa agli altri, o che si sia pavoneggiata davanti ai suoi incredibili successi, approfittando della sua fama. Nellie aveva un’esigenza, quella di raccontare ciò che vedeva. E spesso il suo sguardo era rivolto verso ciò che molti deliberatamente ignoravano. Per questo ha avuto consensi e critiche, applausi e tradimenti.
Più di tutte mi è piaciuta l’ultima parte del libro, quella in cui Nellie racconta dal fronte austriaco la prima guerra mondiale. L’autore ha intercalato la narrazione con alcuni stralci degli articoli di Nellie, e dalle sue stesse parole è stato possibile capirla ancora meglio.
Una delle prime cose che si imparano facendo il giornalista è riconoscere una notizia. Ci vuole del talento, ma la pratica aiuta chi non parte avvantaggiato. Quello che non si può imparare è l’approccio alla notizia, il modo in cui la si guarda, l’attenzione che le si presta.
Quello che conta veramente è lo sguardo con cui vedi le cose e le racconti. Se lo dai in modo limpido, mettendoti nei panni di chi legge, allora sei sulla strada giusta. Il lettore se ne accorgerà e ti premierà con la sua fiducia.
Per chi avesse voglia di conoscere la storia e le imprese, alcune davvero memorabili, di Nellie Bly, “Dove nasce il vento” è un libro che consiglio di cuore.
Nicola Attadio in “Dove nasce il vento” parte naturalmente dalla serena infanzia di Nellie, bruscamente interrotta dalla morte del padre, pilastro della famiglia, soprattutto economico. Quella morte segnerà una frattura decisiva, sarà la molla per tutto il resto.
Sua madre si risposerà e sarà il tracollo: appena 15enne Nellie dovrà deporre in tribunale contro il suo patrigno per la causa di divorzio. La sua convinzione diventerà certezza: vuole essere una donna libera e indipendente, vuole farcela con le sue sole forze, non vuole dipendere da nessuno. “Brucia essere donna. Brucia ancora di più dover ammettere che senza un uomo farcela è impossibile”, scrive Attadio descrivendoci lo stato d’animo di Nellie, la quale però non si è mai arresa davanti a quella che sembrava una strada impossibile da percorrere.
“Nel suo piccolo sa di avere un talento, non sa esattamente quale, ma sa di valere qualcosa. Come persona, come donna. Vuole una chance per sé e per quelli come lei. Ma nessuno sembra disposto a offrirgliela”. Forse è stato per questo che se la va a prendere. Nellie era una donna curiosa che leggeva moltissimo. Un giorno scrisse una lettera piena di rabbia a un quotidiano e venne convocata dal direttore, il quale le affidò il suo primo pezzo che comparirà sul “Dispatch” il 25 gennaio 1885 con il titolo “Il rompicapo delle ragazze”.
Elizabeth dichiara subito che le ragazze di cui vuole parlare sono le ragazze senza. Senza un particolare talento. Senza bellezza. Senza denaro. Solo loro le vere e principali vittime della discriminazione.
Questo primo articolo segnerà la strada per moltissimi altri, ma soprattutto fa capire sin da subito chi è Nellie: una ragazza che guarda a chi è relegato ai margini, a chi è vittima di soprusi e di discriminazioni, a chi è costretto a vivere “senza”, ai più deboli. Lo farà per tutta la vita, anche quando non gliene rimaneva poi così tanta.
Il talento di Nellie viene subito fuori, ma non basta. “Non puoi negare di essere quello che sei: una donna. E se sei una donna non fai il reporter”, scrive l’autore raccontandoci la verità di un’epoca che sembra così distante e per molti versi ancora così vicina. Ciò che ha reso Nellie una donna di cui ancora oggi si parla è stata la sua determinazione davanti a tutti i no che ha ricevuto, la sua testa alta, la sua energia, la sua consapevolezza.
Dalle parole di Attadio non mi è mai sembrata una donna che abbia voluto dimostrare qualcosa agli altri, o che si sia pavoneggiata davanti ai suoi incredibili successi, approfittando della sua fama. Nellie aveva un’esigenza, quella di raccontare ciò che vedeva. E spesso il suo sguardo era rivolto verso ciò che molti deliberatamente ignoravano. Per questo ha avuto consensi e critiche, applausi e tradimenti.
Più di tutte mi è piaciuta l’ultima parte del libro, quella in cui Nellie racconta dal fronte austriaco la prima guerra mondiale. L’autore ha intercalato la narrazione con alcuni stralci degli articoli di Nellie, e dalle sue stesse parole è stato possibile capirla ancora meglio.
Una delle prime cose che si imparano facendo il giornalista è riconoscere una notizia. Ci vuole del talento, ma la pratica aiuta chi non parte avvantaggiato. Quello che non si può imparare è l’approccio alla notizia, il modo in cui la si guarda, l’attenzione che le si presta.
Quello che conta veramente è lo sguardo con cui vedi le cose e le racconti. Se lo dai in modo limpido, mettendoti nei panni di chi legge, allora sei sulla strada giusta. Il lettore se ne accorgerà e ti premierà con la sua fiducia.
Per chi avesse voglia di conoscere la storia e le imprese, alcune davvero memorabili, di Nellie Bly, “Dove nasce il vento” è un libro che consiglio di cuore.
Displaying 1 - 30 of 69 reviews