Jump to ratings and reviews
Rate this book

Ancestral

Rate this book
Goliarda Sapienza (1924-1996) foi atriz, poeta e prosadora italiana. Nascida em Catânia (Sicília), mudou-se para Roma para frequentar a Academia de Arte Dramática, iniciando a carreira artística no teatro e no cinema. Começou a dedicar-se à poesia nos anos 1950, compondo os poemas de Ancestrale, livro publicado apenas em 2013. Escreveu várias obras de prosa, entre contos, textos autobiográficos e ficção; seu romance de destaque, L’arte della gioia, foi publicado integralmente cerca de vinte anos após sua conclusão e Sapienza começou a ser reconhecida na Itália só após ser traduzida nos outros países europeus.

356 pages, Paperback

First published January 1, 2013

15 people are currently reading
246 people want to read

About the author

Goliarda Sapienza

25 books272 followers
Goliarda Sapienza was an Italian actress and writer. Goliarda Sapienza was born 10 May 1924 in Catania. Her mother was Maria Guidice, a prominent socialist, her father Peppino Sapienza, a socialist lawyer. As a child, Goliarda Sapienza reenacted films she had seen in cinema. In 1941 she and her mother went to Rome, where she studied theatre. She worked as an actor in both films and plays, but from 1958 she focused on writing. Her now famous novel L’arte della gioia (The Art of Joy) was finished in 1976 but rejected by publishers because of its length (over 700 pages) and its portrayal of a woman unrestrained by conventional morality and traditional feminine roles. It was first published by her husband Angelo Pellegrino after her death.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
81 (42%)
4 stars
74 (38%)
3 stars
29 (15%)
2 stars
7 (3%)
1 star
0 (0%)
Displaying 1 - 21 of 21 reviews
Profile Image for Paula Mota.
1,665 reviews563 followers
August 1, 2024
Lá onde o sangue se coagula
em nós de papel de penas
e trama veias de recordações coalhadas
a vida morde


Creio que não foi concertada a recente publicação por parte de duas editoras portuguesas de obras de Goliarda Sapienza (1924-1996), uma italiana praticamente desconhecida em Portugal e basicamente ignorada durante a sua vida, mas congratulo ambas por me darem uma conhecer uma autora simplesmente magnética.

Cerrar os punhos
na boca
para não falar
Cerrar os punhos
sobre os olhos
para não ver
Atirar-se
ao chão e escavar
em silêncio


Também na edição de “Ancestral” há uma introdução inestimável de Angelo Pellegrino, o último companheiro de Goliarda, sem o qual a sua obra nunca teria saído do fundo da arca onde ela guardava os seus manuscritos. Tendo recentemente terminado “Carta Aberta”, o primeiro livro de memórias de Goliarda, creio que são leituras que se completam e permitem captar toda a aura de uma mulher que se atreveu a escrever poesia, esse ato altamente burguês num meio predominantemente de esquerda. Foi só após a morte da mãe, em 1953, que a autora, a viver o luto de um amor filial complicado, começou a escrever este livro de poesia, que ficou inédito até aos dias de hoje.

PARA A MINHA MÃE
Três vezes abriste os olhos
para me veres
Três vezes suspiraste
estendeste os braços
pedindo desculpa
e sem falar
desembaraçaste-te da vida
como de um casaco
que pesa quando chega
o Verão.


“Ancestral” expõe uma poesia rudimentar e despojada que intensifica a perda e o sofrimento amoroso com as paisagens sicilianas em pano de fundo.

Sopro
meu sopro
se respirar
respiro
pela tua boca.
Se vir
vejo pelos teus olhos.
Ao teu lado
aprendo a procurar
por entre as urtigas
o carreiro que leva
até ao mar


Há fragilidade e força…

Gostaria de à sombra do teu
olhar
deter-me e com a
mão desenhar
a tua voz
que desce até
mim para contar

Gostaria de ao ritmo
do verso
abandonar-me mas
o tempo aperta
e tenho de continuar
a correr


…e uma forte fisicalidade que se exprime pelo olhar, pela pele e pelo sangue.

Tens mãos de homem pesadas
pesadas sobre o meu peito
elas atam as minhas veias em nós
de febre

******************************

Volta até mim que conheci o teu calor
as tuas olheiras afogadas na noite
os teus dedos venenosos estalando suavemente
qual seda fina rasgada
Profile Image for Paula  Abreu Silva.
387 reviews115 followers
August 3, 2024
3,5 ⭐️

"Se soubesse o teu rosto, se pudesse
ainda reconhecer-te talvez soubesse
recuperar esse sentir que morre em mim."


"SEPARAÇÃO
A praça escancarada no silêncio
da noite estremeceu com um bater de asas.
O teu perfil fechou-se branco de pedra."

Páginas 25 e 53
Profile Image for Jaroslav Zanon.
226 reviews182 followers
February 21, 2025
Tassello prezioso per capire Goliarda Sapienza nella sua interezza. Se avete già letto e amato “L’arte della gioia”, leggete anche “Ancestrale”, non rimarrete delusə.
Profile Image for Alexie.
38 reviews3 followers
December 29, 2021
i versi di Goliarda Sapienza, a mio parere, vanno ben oltre l'ermetismo tipico del suo tempo. Questi non vanno capiti, bensì accompagnati, ascoltati senza troppe pretese e lasciati alle loro intemperie. Se ci si libera del desiderio di comprendere a tutti i costi il pensiero dell'autrice e si decide di scendere a questi compromessi, allora sì, chiunque potrebbe dire che Goliarda Sapienza è una potente voce italiana che è stata zittita per troppo tempo e che meriterebbe una rivalsa.
Profile Image for la poesie a fleur de peau.
508 reviews63 followers
September 19, 2024
"O jasmim germina
das tuas mãos pousadas
sobre a areia húmida.
Abrem-se os teus olhos
às luzes
que se apressam a fundir
o mar com as estrelas."

***

"Quantas vezes fechada
atrás de mim a porta
rodada a chave uma duas vezes
esperei, a cabeça
contra a madeira da tua ausência"

***

9/10
Fiquei encantada com esta descoberta. Traduções do poeta João Coles. Vale a pena o investimento.
Profile Image for Chiara Canu.
177 reviews9 followers
July 21, 2025
“Si ascolta
sempre una voce
Sempre
si guarda un viso
Si attende
ora per ora chi
deve arrivare
Si spia il suo tornare
le sue albe
il suo accostarsi
nell’erba della sera
Ora sola
precipiti nel dirupo delle tue grida”.

Potevo scegliere un’altra lettura di inizio per avvicinarmi a questa importante autrice che da tempo - direi quasi da sempre - ho in testa. Un libro più noto, più lungo, più denso. Ma il bisogno di immediatezza, di somiglianza e di parole affilate deve avermi condotta dove potevo più sentirla già vicina, dove i versi sono corti e più sono brevi più tagliano, suonano, chiamano. Nella sua forma poetica Goliarda Sapienza riesce a condensare non tanto singoli istanti e sensazioni, ma intere storie, frammenti di vita e legami che lasciano ben immaginare quale sia stato il proprio passo sul mondo. Anche con lei si torna al senso dello squarcio: lo squarcio della memoria, dell’assenza, dell’abbandono, delle grida implose, delle cose vive a cui rivolgere sempre un pensiero. Temi universali e sempre presenti, ma raccontati ogni volta con la propria personale osservazione.

“Voglio ricordare. Ma ho paura
di smarrire nel nero dei capelli
di un sonno prolungato qualche accento della tua voce di ieri”.

Se la poesia è anche racconto, qui la si può incontrare per intero in questa forma, lasciando ben poco spazio all’interpretazione e alla ricerca di un codice di accesso valido e unico.

“Sapere che tu esisti
parli, ti muovi
fra visi estranei
ammucchiati alle pareti
fra grappoli di mani
ammonticchiati
sui tavoli di latta dei caffè.
Sapere che tu esisti
che ti muovi
ordinando gli oggetti
con gesto lento
scansando
cauto il vuoto che ti preme
alle dita.
Sapere
questo, sapere
che ti volgi senza parlare
al mio passare.
Sapere
questo mi spinge a ricercare
tra il fragore di denti scoperchiati
la pausa del tuo viso”.

Versi che avvolgono e che arrivano con tutta l’immediatezza possibile. Specie se letti quando scende la sera e le cose sanno di fine. E di attesa, paziente, del dopo.

“Le mie labbra fioriscono al tuo fiato
il mio collo si macera al tuo sudore
di cera e miele. Miele lega il mio
braccio. Nel mio grembo
una vita sopita attende”.
Profile Image for Rosanna .
486 reviews30 followers
September 18, 2023
Tutto in lei, scuola o recitazione, teatro o cinema, scrittura in versi o in prosa, ha sempre seguito un privato discorso, un costante tentativo di intimo accordo tra le proprie passioni e le proprie pulsioni. (pag.181)

Sapienza non ha mai cercato un panorama letterario di cui far parte: Sapienza scriveva e basta. (pag. 182)

…si è lei stessa collocata, al di fuori: ai margini, in un non luogo. (pag. 182)

…una lirica che si svincola dai dettami del tempo, da flussi e tappe, una poesia che potremmo definire, in senso alto, “personale”. (pag. 183)

….e poi mi sono resa conto che dovreste leggere tutta la postfazione di anna Toscano, già fin qui è utile a chi oggi vuol far poesia, specialmente a quelli che poeti non…siamo.
Postfazione, no?e dunque dovrete leggere le Sue poesie. Goliarda. Leggerla.
Con la pancia, non vi è altro modo. Scevri da ogni in/sano pre/giudizio. Addirittura, se potete, senza conoscere Goliarda.
Alcune di queste poesie vi sembreranno piccole, altre dovrete rileggerle più volte: qualcosa sempre resta, è il destino della Poesia, della Letteratura. Consideratevi sfidati.

Cosa aspetti sull’uscio
della mia casa? E’ l’alba
sono sola
e ho paura
Cosa cerchi nel vuoto
delle mie stanze?
sono sola
e gli specchi ho rivoltato.

—--
M’uccidi ma il mio viso
ti resterà invetrato
nello sguardo.
Tagliente. Nelle notti
lacrimeranno le palpebre
inchiodate.

—--
Inerzia muove il mio sangue
inerzia quest’erba
che piega muta alla luna
dissanguata
dal tuo fermo guardare
senza passione

Le mie labbra fioriscono al tuo fiato
il mio collo si macera al tuo sudore
di cera e di miele. miele lega il mio
braccio. Nel mio grembo
una vita sopita attende.

—--

E poi ancora, per quel dettame: scrivi, Goliarda che sei, scrivi.
Profile Image for Sarah.
30 reviews
August 19, 2024
« Je te dis des mots et tu ne veux pas
écouter et t’enfermes dans ton manteau
Je ne connaissais pas la douleur d’être muette
La douleur de pleurer et crier
sans voix
de frapper des poings
contre un mur dansant de sourires »

********

J’aurais aimé ne jamais refermer ce livre. Une certitude: ce recueil de poèmes est voué à être relu.

Douze d’entre eux m’ont particulièrement marquée (prise aux tripes, carrément). Certains par leur véhémence, leur ton direct et brutal, d’autres par leur fragilité et leur impudeur.

********

« Tu ne pourras plus sortir.
L’heure est passée. La nuit
a refermé les grilles.
Le soleil était là et tu as hésité.
Maintenant il te faut rester dans l’obscurité. »

« Tu me tues mais mon visage
te restera fiché
dans le regard.
Tranchant. Dans les nuits
pleureront tes paupières
clouées. »
Author 1 book14 followers
April 30, 2023
La poesia di Goliarda fa male, sta a metà tra Montale dolo Satura e Merini prima del misticismo: una clinica dell’abbandono reale e milioni di scale scese al braccio di personaggi reali, concreti, tangibili, così come concreta e reale è la potenza della loro morte, della loro assenza. Ancestrale è il lutto, è il pianto.
Le liriche in siciliano poi, simili a litanie o a vecchi canti di strada, sono sorprendenti.
Da leggere subito se si sta cercando di capire e fare propria una certa fenomenologia della poesia.
Profile Image for thaís bambozzi.
273 reviews46 followers
April 22, 2023
Conheci Goliarda em um curso de poetas italianas que fiz com uma amiga querida. Géssica me mostrou tantas autoras bonitas que não conhecia, tanta sensibilidade na escolha de cada poema que fez parte das aulas. Voltei a ler em italiano, em voz alta, me demorando nas letras duplas como deve ser a pronúncia. Tão profundo que dói nos ossos, gostaria que todo mundo conhecesse mais.
19 reviews
September 14, 2025
Prime prove letterarie di Goliarda Sapienza, scrittrice visionaria e coraggiosa, per troppo tempo ingiustamente dimenticata. In Ancestrale emergono già la forza della sua voce e l’originalità dello sguardo, elementi che caratterizzeranno le opere mature (una fra tutte, l’Arte della Gioia). Una lettura preziosa, che conferma quanto la sua riscoperta sia non solo meritatissima, ma necessaria.
Profile Image for Flavia Maria Todisco.
35 reviews3 followers
November 7, 2025
Dopo l’Arte della Gioia, se vuoi conoscere l’animo dell’autrice Sapienza, credo sia doveroso leggere le sue poesie: taglienti, audaci, vive, descrittive.
Un colpo all’anima verso dopo verso che si fa amare, comprendere e vivere.
Profile Image for Orca.
281 reviews
August 17, 2022
«Ora so tu mi vuoi
generare dal tuo fianco
di uomo. Concimare
del tuo sguardo
di uomo. Ma so anche
questo che maturare
posso solo gridando
sotto il tuo peso.»

- p. 140
Profile Image for Chiara.
152 reviews9 followers
November 19, 2025
Sebbene l’odio oggi piú che mai
non voglio perderlo. Mai.
E l’afferro per le caviglie i polsi.
Non perderlo mai.
Profile Image for Leila.
28 reviews10 followers
May 6, 2022
Gostei muito dos poemas, nunca tinha lido algo parecjdo com o estilo dela. São poemas bem curtos, a maioria tem 4 ou 5 linhas, e são bem imagéticos.
Displaying 1 - 21 of 21 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.