È il 1755 e in Francia e Austria nascono due bambine che il fato renderà protagoniste degli anni più tragici, turbolenti e rivoluzionari della storia d'Europa: Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena e Oscar Frarwois de Jarjayes. Così, intrecciando drammi storici e sentimentali, personaggi fittizi e realmente esistiti, in una reggia da sogno prende vita l'appassionante vicenda delle rose di Versailles...
Riyoko Ikeda (池田理代子) is a Japanese manga author and soprano singer. As one of the 24-gumi, she has written and illustrated many shōjo manga, many of which are based on European historical events, such as the French Revolution or the Russian Revolution.
Her most famous manga is Versailles no bara (ベルサイユのばら, The rose of Versailles). Other famous works include Oniisama e... (おにいさまへ…, Dear Brother) and Orpheus no mado (オルフェウスの窓, The Window of Orpheus) that won an Excellence award at Japan Cartoonists Association Award in 1980.
Ho fatto letteralmente un salto indietro nel tempo quando, poco più che bambina, guardavo l'anime della mia eroina preferita. Lady Oscar incanta e affascina come pochi e rileggendo questa stupenda edizione, curata nei minimi dettagli, ho rivissuto con nostalgia un periodo spensierato della mia infanzia. Disegni splendidi e una traduzione ben fatta che confeziona un manga da collezione.
Grande festa alla corte di Francia C'è nel regno una bimba in piú Biondi capelli e rosa di guancia Oscar ti chiamerai tu
Il buon padre voleva un maschietto Ma ahimé sei nata tu Nella culla ti ha messo un fioretto Lady dal fiocco blu
Oh Lady Lady Lady Oscar Tutti fanno festa quando passi tu Oh Lady Lady Lady Oscar Come un moschettiere batterti sai tu
Oh Lady Lady Lady Oscar Le gran dame a corte ti invidiano perché Oh Lady Lady Lady Oscar Anche nel duello l'eleganza c'è
Oh Lady Lady Lady Lady Oh Lady Lady Lady-La
Oh beh... che volete?!?! Sono ricordi, di quelli belli belli, di momenti che non torneranno più... ❤️
Mmm... Storia un po’ noiosetta nella prima parte, la Delfina è leggermente odiosa... ma si fa perdonare alla grande per tutto il resto. Tavole stupende. Disegni sopraffini, tratto leggero, elegante, semplicemente delizioso. Una gioia per gli occhi 😍
Un tuffo nel passato che finalmente riesco a fare anche grazie agli sconti di jpop di questo mese. Ho finalmente recuperato l'intera serie racchiusa in quei due meravigliosi cofanetti e non vedo l'ora di leggerla tutta per assaporare finalmente questa grande storia su carta.
Non sono mai stata un'amante del genere storico, ma devo dire che un po' grazie all'amore che nutrivo per la sua serie e grazie a come viene narrata oltre che ai disegni meravigliosi, mi ha fin da subito appassionata e incollata alle sue pagine.
E' una storia che può sembrare complessa, ma viene narrata così nel dettaglio e in modo efficace, che è impossibile non perdersi tra le pagine e volerla capire e vivere in ogni suo dettaglio.
Ancora non ho deciso se leggera tutta di seguito o spezzarla qua e là con volumetti più piccoli di altre serie che ho in corso. Al momento però mi sono già gettata sul secondo volume che sto amando.
Do not interact with me if you refuse to read RoV. I read it so many times I could recite it by heart like that dude who did it with the Illiad. I've watched the anime countless times and Oscar made me realize I was a lesbian. I'd give it 4 stars for not making Oscar a lesbian but it's fine in my heart she is. Like always Riyoko Ikeda likes to see us suffer and make the girlies succumb to the curse of becoming hetero when they're happy.
We all know Marie and Oscar should have been endgame.
All your bishounens are direct descendants of Lady Oscar François of Jayrjayes so put some respect to her name and READ RoV!!!
Grande momento nostalgia! "Lady Oscar" è stato uno degli anime che più ho amato da bambina e finalmente posso leggermi anche il manga. Bellissimi i disegni di Riyoko Ikeda, per ora mi ha stupito il tono a tratti "leggero" della vicenda (non ricordo di aver mai visto Oscar fare la linguaccia o delle battutine, e, più in generale, spesso i personaggi hanno un'espressione decisamente buffa).
La trama la conoscono tutti, perciò è inutile parlarne troppo: seguiamo le vicissitudini d i quell'anima pia di Oscar, circondata da persone allucinanti e fuori dal mondo - da quel genio del male del padre (vincitore ad honorem del premio "padre dell'anno"), che l'ha cresciuta come un maschio, passando per nobili viscidi e corrotti, fino alla giovane regina Maria Antonietta. Scelta come sposa del delfino di Francia in virtù di mere ragioni politiche, la ragazza si dimostrerà quantomeno inadeguata per il suo ruolo. Poco amante dello studio e delle responsabilità, senza alcuna nozione in materia di buon governo (e con un marito bamboccione che non sa nemmeno da che parte voltarsi), la ragazza non sembra interessata alle condizioni critiche in cui vive il suo popolo, ma è più presa da vestiti, gioielli, divertimenti, ad elargire cariche a gente incompetente solo perché imparentati con i suoi favoriti. Attorno a lei e a Oscar, si muove la corte, piena di gente dalla morale a dir poco discutibile (parliamo di gente pronta a indebitarsi pur di seguire le mode della regina, una roba inconcepibile): la Du Barry, amante del vecchio re che non vuole rinunciare alla sua posizione di potere, le sorelle zitelle di suddetto re, la contessa di Polignac - dalla faccia angelica, ma infida come poche. E i casini sono appena cominciati. Sullo sfondo abbiamo una situazione economica e sociale drammatica, con una minoranza che vive nel lusso e la maggioranza ridotta alla fame, con un governo non particolarmente interessato alle esigenze della povera gente - un governo gestito da incompetenti, con un re e una regina assolutamente inadatti. Oscar fa parte di quei pochi illuminati che cercano di mostrare un po' di senso civico, ma sappiamo tutti come andrà a finire la vicenda, no?
PRO: perfetta commistione di fatti storici e drammi personali, personaggi indimenticabili
CONTRO: -
L'inizio del viaggio nella corte di Francia a fianco di Maria Antonietta e delle rose di Versailles, protagoniste femminili di questo manga in grado di passare senza soluzione di continuità dalle vicende della Storia ai drammi dei personaggi, tratteggiati nella loro umanità e complessità.
Per chi ha avuto la fortuna di seguire da giovane le avventure di Oscar nella serie animata tratta dal manga, tuttavia, è soprattutto un viaggio tra i ricordi. A distanza di anni non si può non apprezzare l'accuratezza storica, a partire dai numerosi personaggi che affollano la scena, la maggior parte dei quali realmente esistiti, fino agli innumerevoli episodi ispirati a verità storiche: dal difficile rapporto tra la regina e la favorita del re Luigi XV, la contessa Du Barry, all'ascesa di Jeanne de Valois, dell'amicizia parassitica che legava Maria Antonietta alla duchessa di Polignac, fino al caso della collana scomparsa, anch'esso ispirato a vicende realmente accadute.
Il manga dell'autrice giapponese è insomma la dimostrazione plastica di come la Storia sia tutto fuorché la materia noiosa che poteva sembrare a scuola, ma possa rivelarsi, nelle mani giuste, più avvincente di qualsiasi opera di fantasia.
Ma quanto è bello questo manga, come ho fatto a non scoprirlo prima?! Sono innamoratissima di Oscar, è un personaggio bellissimo, non mi aspettavo che attraverso i suoi occhi noi assistessimo a tutte le ingiustizie commesse dai nobili di Francia e che i suoi commenti fossero così taglienti e così critici dell'Ancien Regime francese.
Invece debbo dire che questa serie alimenta ancor di più il mio odio per Maria Antonietta - e, confesso candidamente, ho fatto spudoratamente il tifo per Madame Du Barry fino alla fine. Fra una viziata principessina a cui tutto è stato concesso e una donna che ha compiuto una fantastica arrampicata sociale contando solo su se stessa, sul suo corpo e sulla sua intelligenza, scelgo e sceglierò sempre la seconda.
Comunque sono come le madamigelle di Versailles, che ogni volta che Oscar entra in scena, svengono, scuoricinano e sgomitano per la sua attenzione. Le capisco tantissimo. Oscar è fantastica e siamo solo al primo volume. Non potrà che farsi amare ancora di più da me.
Il primo volume delle rose di Versailles ci presenta le sue prime quattro rose inserite nei loro rispettivi contesti. Ogni personaggio si contraddistingue per una personalità spiccata retta da un sistema di valori che non sempre coincidono con quelli di altri. Trovo che la forza e l'immortalità di questo fumetto sia proprio qui. Gli intrighi e i contrasti rendono alla perfezione il gioco di corte e il rapporto del popolo con quest'ultima.
Oscar viene cresciuto come un soldato, e qui, con la principessa e poi futura regina Maria Antonietta, muove i primi passi nella reggia di Versailles. Nel manga c'è più tempo e i personaggi sono ben introdotti. Oscar è un personaggio contrastante con quello che accade. Viene da riporre nella sua presenza speranza per un cambiamento, ma la storia della rivoluzione francese è già avvenuta perciò, nonostante gli sforzi, i fatti dovranno accadere. I disegni sono molto belli in questa edizione.
"Lady Oscar - Le rose di Versailles" è un manga Shoujo storico composto origianariamente da quattordici volumi, scritto e disegnato da Riyoko Ikeda agli inizi degli anni settanta, e pubblicato dalla casa editrice Giapponese Shueisha. Questa fantastica opera è ambientata in Francia nella metà del diciottesimo secolo e vede per protagonisti Hans Axel Von Fersen, Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena e Oscar François de Jarjayes; le vite di questi tre personaggi si incroceranno per dare vita a quello che successivamente accadrà nella storia Francese, dall'incoronamento della Regina Maria Antonietta fino ad arrivare alla presa della Bastiglia, Il conte Farsen sarà un tipo molto presente nel manga e tale da creare molto scandalo a corte con la sua presunta relazione amorosa nascosta con la regina Maria Antonietta, la quale ha sempre negato al suo amato Luigi XVI che ci fosse qualcosa tra di loro, invece Oscar è un personaggio immaginario la quale discende da una nobile famiglia che per volontà del padre vestirà e si comporterà come un uomo e infatti più avanti diventerà capitano delle guardie reali di Versailles e stringerà un ottimo rapporto di amicizia con Maria Antonietta fino alla sua morte. Il disegno di Riyoko Ikeda nei primi volumi risulta gradevole ma a tratti imperfetto come se non disegnasse con tutto il suo talento, con fondali a volte non presenti, ma andando avanti con la lettura mi sono accorto che il disegno migliora tantissimo e diventa sempre più dettagliato e curato anche nei minimi particolari, sopratutto per quanto riguarda i vestiti reali usati in quell'epoca.
In questo volume assistiamo all'inizio della storia: si passa dalla nascita di quelli che vengono declamati come i tre principali protagonisti (Hans Fersen, Maria Antonietta e Oscar François), tutti nati nel 1755; fino ad arrivare al 1773, anno in cui Oscar François incontra la giovane Rosalie (e al momento molto tragico in cui lei perde la madre).
Finisco con il dire che quest'opera tratta un periodo storico molto importante per la Francia di quell'epoca, e l'autrice fa un ottimo lavoro nella narrazione e nel disegno che ci accompagnerà fino alla fine facendoci emozionare sempre più; la Ikeda mette anche un po' della sua fantasia nell'opera ma risulterà sempre azzecato e mai fuori luogo o inadatto, è una bellissima serie Storica che mi sento di consigliare a tutti.
Come primo volume, un po' noiosetto per il fatto che non si e' visto molto all'infuori dei capricci della regina Maria Antonietta, però sono già innamorata di Oscar come personaggio. Adoro il modo in cui Oscar protegge le persone a lei care senza scrupoli, a tal modo che e' anche pronta a sacrificare la propria vita. Sono anche impressa dai disegni, da come i personaggi crescono fisicamente da una pagina all'altra senza che il lettore se ne renda conto. Infatti appena finito, ho paragonato i personaggi all'inizio e alla fine del volume e si vede eccome la crescita!